Un Padua Under 20 vince il derby ibleo con i pari età dell’AudaxClan e resta nei piani alti del campionato di categoria. Domenica, gli spettatori presenti al campo di contrada Petrulli a Ragusa hanno assistito a un bel match, giocato con orgoglio da entrambi i XV, dominato per larghi tratti dalla squadra dell’Audax Clan di coach Leggio ma, alla fine vinto, grazie a una meta segnata all’ultimo secondo da capitan Battaglia, dai biancazzurri del Padua. La gara si è chiusa sul 22 a 17 e al termine del tempo di gioco tutti i giocatori in campo si sono abbracciati dandosi pacche di complimenti sulle spalle, nonostante qualche lacrima sulle guance degli sconfitti. Negli spogliatoi, coach Novello del Padua ha dichiarato: “Abbiamo giocato male. Per fortuna, grazie all’orgoglio dei ragazzi, siamo riusciti a portare a casa questa partita – ha detto Novello – che era importantissima per il prosieguo del nostro campionato. Ma grande merito va dato all’AudaxClan che si è dimostrato molto forte e che ci ha messo tante volte in difficoltà. Oggi abbiamo giocato contro una grande squadra”.
INFINITO GIACOMO LO SPETTACOLO DI PAMBIERI AL TEATRO DONNAFUGATA
Il teatro Donnafugata di Ragusa Ibla ospiterà come spettacolo d’apertura della stagione 2012-2013 il celebre attore Giuseppe Pambieri e il suo “Infinito Giacomo”, tratto da Giacomo Leopardi per la regia di Giuseppe Argirò. La scoperta di un Leopardi inedito, di un genio precocissimo, di un adolescente inquieto, di un amante appassionato, di un uomo che ha il coraggio di guardare la realtà e accettare la verità del dolore senza compromessi e facili giustificazioni. Tutto questo è “Infinito Giacomo” in cui l’umanità irriverente del poeta e il suo spirito dissacrante, sono al centro di questo viaggio attraverso le sue opere: l’Epistolario, lo Zibaldone, gli scritti filosofici e politici, le Operette Morali e i Canti. Il ritratto di un artista senza tempo, aldilà di ogni regola, creatore di eterna bellezza. Il Teatro Donnafugata ospiterà nel cartellone della stagione Teatro d’Attore 2012-13 (direzione artistica di Costanza e Vicky Di Quattro; consulente artistico Carlo Ferreri) Giuseppe Pambieri e il suo spettacolo sabato 27 ottobre alle ore 21,00 e domenica 28 alle ore 18,30. Informazioni, prenotazioni e contatti: Teatro Donnafugata, via Pietro Novelli 3, Ragusa Ibla; tel 339.2912245; email: infoternet: www.teatrodonnafugata.it.
OTTAVA EDIZIONE PALCHI DIVERSI
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, la rassegna teatrale “Palchi DiVersi” riparte con la sua ottava edizione. Si parte il prossimo 16 novembre con un omaggio a Luigi Pirandello, e poi altri dieci appuntamenti che porteranno il pubblico a teatro fino a maggio quando si concluderà con uno stage e una lezione-spettacolo con Elisabetta Pozzi. In mezzo ci sono le grandi produzioni della Compagnia Godot, da “Crazy Boulevard” a “La rivolta degli insetti”, da “Le sedie”, classico del teatro dell’assurdo, a “Il sentiero fantastico” offrendo, sempre con la regia di Vittorio Bonaccorso, anche vari momenti di spettacolo dedicati ai bambini. Ci saranno inoltre varie compagnie teatrali ospiti che proporranno altri importanti momenti di teatro come “Quasido” con l’Associazione Teatro di Marsala, “Il dio del massacro” con il Teatro Piscator di Catania, “La grande prova di pesciolino azzurro” di Teatro Manomagia di Catania e “Tango” con l’associazione Hobbyactors di Modica. Due, quest’anno, le location di Palchi DiVersi. Oltre al cineteatro Lumiere sarà coinvolto per alcuni spettacoli anche il cineteatro Don Bosco, sempre a Ragusa.
MARANO E FAVA A RAGUSA
Ragusa, giovane denunciato per omissione di soccorso
Gli agenti della Polizia municipale hanno denunciato un diciannovenne coinvolto in incidente stradale con feriti per fuga e omissione di soccorso accaduto sabato scorso in viale delle Americhe. Un ciclomotore percorreva l’arteria in direzione Ragusa centro; arrivato in prossimità di un noto ristorante entrava in collisione con l’auto che usciva dagli stalli di sosta. Sul luogo del sinistro, gli operatori trovavano un ciclomotore Piaggio Zip il cui conducente, un minore residente a Ragusa, era stato già trasportato con l’ambulanza del 118 al Pronto soccorso dell’ospedale Civile (prognosi 10 giorni). Il conducente dell’autovettura (una Fiat Punto) non si fermava per prestare i necessari soccorsi, riprendendo la marcia e allontanandosi dal luogo teatro dell’incidente. Gli accertamenti, le ricerche e le indagini successivamente svolti dalle unità operative di Pronto Intervento e Incidentistica hanno consentito di risalire al conducente della Fiat, un diciannovenne residente a Chiaramonte Gulfi, il quale, convocato presso il Comando della Polizia Municipale, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per “Fuga in caso di incidenti e omissione di soccorso”. La patente gli è stata ritirata per essere trasmessa alla Prefettura ai fini della determinazione del periodo di sospensione del documento.
Acate, nuovo regolamento Imu per le attività produttive
Il Consiglio comunale di Acate ha definito il nuovo regolamento Imu per gli immobili ricadenti sul territorio cittadino stabilendo le aliquote per l’anno 2012. La Cna dà atto al Consiglio comunale e al suo presidente Giuseppe Di Natale di avere portato a compimento un’attenta ed egregia attività istituzionale e, nello specifico, di avere accolto quanto chiesto dall’associazione di categoria a tutte le Amministrazioni comunali dell’area iblea: lanciare un segnale alla piccola e media impresa abbassando le aliquote Imu con riferimento a laboratori artigianali, negozi, botteghe e a tutti quegli immobili che risultano essere al servizio delle attività produttive. L’aliquota Imu, per quanto riguarda le predette categorie, ad Acate è stata addirittura abbassata al 4,6 per mille, cioè tre punti in meno rispetto all’aliquota ordinaria.
Manifesto selvaggio, appello di Renato Meli ai candidati
“Purtroppo l’esperienza insegna poco o niente. Nonostante il pregevole impegno della Prefettura, il fenomeno delle affissioni selvagge prosegue grazie al finanziamento dei candidati che si avvalgono di un metodo scorretto di promozione”. A lanciare la denuncia è Renato Meli, candidato indipendente dell’Udc. “Anche negli spazi regolarmente assegnati – prosegue Meli – avviene di tutto. Non si fa a tempo a posizionare il proprio legittimo manifesto che, subito, qualcuno viene a coprirlo. Ci sono candidati che pagano per far coprire i manifesti degli avversari”. La speranza di Renato Meli si muove su due direttive. “La prima – spiega – è che le Forze dell’Ordine non abbassino la guardia, la seconda speranza, a dire il vero poco realista, è che anche i candidati più scorretti si rendano finalmente conto che non è possibile pensare di governare la Sicilia commettendo come primo antefatto degli atti di illegalità”.
Controlli notturni sul litorale ragusano due denunciati
I Carabinieri di Ragusa in un servizio di controllo a Casuzze, Caucana, Punta Secca, Punta Braccetto hanno eseguito decine di verifiche su persone e autovetture. Sono stati denunciati un polacco e un rumeno entrambi braccianti agricoli residenti a Santa Croce Camerina. Il polacco, trentenne, guidava la propria autovettura, un’utilitaria tedesca, con un tasso alcolemico superiore ai tre grammi per litro di sangue, praticamente da coma etilico. Una volta identificato, è stato accompagnato all’ospedale di Ragusa con l’autoambulanza. L’autovettura è stata sequestrata ai fini della confisca e il varsaviano denunciato all’autorità giudiziaria per guida in stato d’ebbrezza. Il rumeno è stato fermato e controllato alla guida di un ciclomotore intestato a un albanese 33enne di Scicli, e da un controllo sulla carta di circolazione è emerso che l’albanese ne aveva denunciato il furto un anno fa a Scicli. Lo scooter è stato sequestrato e poi restituito al legittimo proprietario, mentre il 28enne rumeno è stato deferito alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato di ricettazione.
Pubblicato il decreto assessoriale che istituisce la Rete delle Stroke Unit
Gli onorevoli Innocenzo Leontini e Sebastiano Gurrieri, che circa due mesi fa avevano indetto una conferenza stampa per portare a conoscenza dell’opinione pubblica il loro percorso ai fini dell’istituzione a Ragusa di una “Stroke Unit”, esprimono oggi, congiuntamente, la loro soddisfazione nel prendere atto dell’emanazione del decreto assessoriale istitutivo della struttura che opererà a favore di soggetti colpiti da ictus cerebrali. Il decreto 2186/12 dal titolo “Rete per le emergenze delle malattie cerebro vascolari”, individua la Rete delle Stroke Unit operative in Sicilia, secondo il modello hub e spoke e, nell’ambito della provincia di Ragusa, prevede l’istituzione delle Stroke Unit presso il Guzzardi di Vittoria, Neurologia, costituita da 4 posti letto, e l’istituzione delle Stroke Unit presso il Presidio Ospedaliero Civile Medicina Interna di Ragusa, costituita da 8 posti letto. “Si tratta di un risultato prezioso per la sanità iblea, che ha dato riscontro e concretezza al nostro percorso intrapreso dal 2004”. Queste le parole di Leontini e di Gurrieri che esprimono il loro compiacimento, soprattutto tenendo conto dei dati ufficiali legati alla malattia cerebrovascolare che rappresenta in Sicilia e, in provincia di Ragusa, uno dei maggiori problemi sociosanitari, essendo la seconda causa di morte e la prima causa di invalidità, registrando 20.000 nuovi casi per anno. La provincia di Ragusa, in particolare, registra una media dalle 750 a 800 persone colpite ogni anno. “Infine – aggiungono Leontini e gurrieri – riteniamo giusta l’ufficializzazione di tale decreto in quanto rappresenta un atto che appartiene alla bontà dell’attività amministrativa e politica”.
ANTONIO DI PIETRO DOMENICA A RAGUSA
Il coordinamento provinciale di Italia dei Valori di Ragusa informa che domenica 21 alle 09,50 presso l’Auditorium della Scuola Regionale dello Sport accanto alla piscina comunale l’On.le Antonio Di Pietro incontrerà i cittadini. Nel corso dell’incontro il presidente nazionale tratterà i temi politici e istituzionali di attualità ed in modo particolare le condizioni della Regione e gli scenari. Saranno presenti il coordinatore regionale Senatore Fabio Giambrone, il coordinatore provinciale Giovanni Iacono e i candidati alle elezioni regionali.
EMERSIONE LAVORATORI EXTRACOMUNITARI
La Prefettura rende noto che, in occasione dell’avvio delle procedure di emersione dei rapporti di lavoro irregolare subordinato dei cittadini extracomunitari, sarà attivo da lunedì 22 ottobre 2012, il servizio di call center. Atteso l’alto numero di istanze per la emersione presentate in questa provincia, al fine di evitare un eccessivo sovraffollamento presso gli Uffici ed i conseguenti disagi all’utenza, la Prefettura ha predisposto un servizio di prenotazione degli accessi, per appuntamento, regolamentando il numero di ingressi giornaliero. L’accesso allo Sportello Unico di via San Giuseppe sarà, pertanto, possibile solo previa prenotazione da effettuarsi telefonando tutti i giorni dalle ore 09,30 alle ore 12 al numero 0932 673150. Resta fermo che gli appuntamenti saranno fissati secondo l’ordine di convocazione.
Comune di Ragusa, concorso artistico- fotografico
Il Centro di Informazione Europe Direct del Comune di Ragusa indice un concorso artistico/fotografico dal titolo “Cittadini della Unione Europea in un’immagine”. Obiettivo del concorso è quello di promuovere l’anno europeo 2013, proclamato “Anno Europeo dei Cittadini” stimolando la consapevolezza sui diritti di cui i cittadini dell’UE possono avvalersi per effetto della cittadinanza europea. Il concorso è rivolto a tutti coloro che hanno una predisposizione artistica per la fotografia o per la realizzazione di opere artistiche e che attraverso immagini, quadri o vignette siano in grado di esprimere un significato sull’essere cittadini europei e sul senso di appartenenza all’Unione Europea. La partecipazione è gratuita ed ogni autore potrà presentare non più di 5 opere. Il termine per la partecipazione al concorso è fissato per giorno 30 novembre 2012. Le opere, in formato digitale jpg ad alta definizione, devono pervenire, all’indirizzo elettronico: europe.directL’e-mail deve avere come oggetto: Concorso “Cittadini dell’Unione Europea in un’immagine”. E’ altresì necessario che il partecipante alleghi l’apposito modulo compilato in ogni sua parte, scaricabile dalla sezione “in evidenza” della Home Page del sito istituzione del Comune di Ragusa.
I COMIZI DI CICCIO AIELLO
Fine settimana fitto di impegni elettorali per l’assessore regionale alle Risorse Agricole e Alimentari, Francesco Aiello. Sabato 20 Aiello sarà in piazza ad Acate a partire dalle 18, subito dopo un altro comizio elettorale è in programma a Santa Croce, in piazza Vittorio Emanuele II, a partire dalle 20. Domenica 21 ottobre, invece, l’assessore regionale parlerà a Pozzallo, in piazza delle Rimembranze, a partire dalle 19,15. Infine, sempre domenica, comizio a Scicli con inizio alle 21. “Sarà l’occasione utile – dichiara Aiello – per fare conoscere nel dettaglio l’attività svolta in questi mesi in cui ho guidato un assessorato che, per l’economia della fascia trasformata e l’agricoltura in genere, ricopre un ruolo cruciale”.
Un pregiudicato tunisino aggredisce carabiniere a Vittoria
E’ stato arrestato Bilel Slimeni, con precedenti di spaccio di droga, domiciliato a Vittoria, senza fissa dimora (anche se risulta residente ad Erba). L’uomo ha mandato in ospedale un carabiniere: lo ha strattonato e con violenza ha tirato giù dalla vettura di servizio il militare, scaraventandolo a terra e procurandogli lesioni guaribili in dieci giorni. Il magrebino stazionava in piazza Manin, luogo della città ipparina ritenuto strategico per gli spacciatori, insieme ad altri cittadini stranieri. Notati dai carabinieri che pattugliavano la piazza, Bilel ha iniziato a gridare “Non ho paura di voi, sono già stato in galera”. Poi, mentre i carabinieri si avvicinavano al gruppo in risposta alle urla e alle ingiurie, il tunisino è passato dalle parole ai fatti aggredendo il militare, che ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del Pronto Soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria.
Peppe Calabrese incontra i commercianti di Ragusa
Il candidato del Partito democratico Peppe Calabrese, ha incontrato, i rappresentanti dell’Ascom di Ragusa. “Un confronto proficuo nel corso del quale, oltre alla questione delle infrastrutture, è emerso di dare primaria importanza alla necessità della crescita e, di conseguenza, dello sviluppo economico”. L’obiettivo che Calabrese intende perseguire è quello di ridare slancio al commercio nelle città iblee, molto spesso messo in ginocchio dalla grande distribuzione. “La quale, beninteso – ha aggiunto Calabrese – non va mortificata ma è indispensabile un raccordo con le realtà più piccole così da garantire una ricaduta sul territorio il più possibile sostenibile. Perché stiamo parlando di un’attività che rappresenta una delle grandi risorse della nostra provincia”. Per quanto riguarda l’incontro con i commercianti del capoluogo, è stata evidenziata la necessità di rivalutare, in modo serio e mirato, il centro storico della città, non solo dal punto di vista economico ma anche sul piano sociale. “Centro storico – ha aggiunto Peppe Calabrese – che potrà tornare ad essere il cuore pulsante della città solo se sarà ripopolato di residenti cosicché possa di nuovo ritrasformarsi nel fulcro economico del commercio cittadino”.
Il saluto del prefetto Cagliostro
“Lascerò tra poco Ragusa perché chiamata ad esercitare le mie funzioni in un’altra Provincia, dopo una esperienza breve ma intensa – il mio primo incarico da Prefetto in sede – portando con me un bagaglio di positive esperienze che mi saranno certamente utili. Porterò a Lucca il ricordo di una città e di una provincia sostanzialmente sana, attiva, piena di gente accogliente, cordiale, generosa e riconoscente”. E’ il messaggio di saluto del prefetto Giovanna Cagliostro che a giorni inizierà il suo nuovo mandato a capo della prefettura di Lucca. “Un grazie di cuore a tutti i cittadini che mi hanno mostrato affetto e vicinanza, sostenendomi nel mio delicato lavoro giorno dopo giorno ed un caloroso abbraccio – ha concluso il prefetto nella sua lettera di addio – rivolgo ai giovani di questa provincia, ai quali auspico un futuro lavorativo in questa bella terra, ricco di soddisfazioni personali e professionali”.
Ragusa Calcio il 21 a Paola Mancano Raimondi e Alderuccio
Il Ragusa Calcio ha ripreso gli allenamenti in vista della trasferta sul campo del Comprensorio Montalto in programma a Paola domenica 21 alle 15 per l’ottavo turno del campionato di serie D. Il match arriva dopo la sconfitta ai rigori sul campo del Città di Messina in Coppa Italia. Gli azzurri hanno svolto una seduta mattutina defatigante mentre terranno la rifinitura domenica mattina visto che la partenza per la Calabria è in programma alle 14. “La squadra è in salute – afferma il direttore sportivo Franco Cassarà – le uniche assenze domenica saranno quelle dei centrali difensivi Raimondi ed Alderuccio, entrambi appiedati per tre turni. Il tecnico dovrà trovare soluzioni nuove ma non disperiamo. Finora in trasferta siamo imbattuti e puntiamo ad allungare la serie positiva. Il nostro obiettivo è quello di tornare nelle zone alte della classifica”.
LUCA, L’EVANGELISTA DEGLI OPERATORI SANITARI
Il direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, assieme al parroco di Maria Ausiliatrice-Salesiani di Ragusa, don Nino Aprile, ha conferito nel corso di una speciale celebrazione tenutasi nella suddetta parrocchia, il mandato a medici, operatori sanitari e volontari che operano nelle associazioni presenti sul territorio. “Il mandato – spiega don Occhipinti – è una benedizione che mette in rilievo come i soggetti che si occupano di alleviare le sofferenze degli ammalati operino per conto della Diocesi. E ciò anche nel corso dell’anno pastorale 2012 2013”. Erano presenti i rappresentanti di Avo, Aiad, Ail, i volontari che espletano la propria attività nelle case di riposo, i volontari parrocchiali per la pastorale degli ammalati, i rappresentanti della comunità “Eccomi manda me”, i componenti dell’ufficio per la pastorale della salute. La celebrazione della messa è stata tenuta nella giornata dedicata a San Luca e per questo motivo il conferimento del mandato ha assunto un significato simbolico ancora più elevato. Nell’omelia, don Nino Aprile, si è soffermato sull’importanza dell’attenzione che occorre garantire al malato presente non solo nelle strutture ospedaliere ma anche, con sempre maggiore frequenza, nelle famiglie. Don Aprile ha delineato i tratti di San Luca, il medico, l’evangelista che più degli altri ci parla della figura della Madonna tratteggiandone anche gli aspetti prettamente legati all’assistenza e al volontariato quando la stessa si trova a dovere dare sostegno ad Elisabetta. “Occorre intensificare – ha detto Don Occhipinti – il servizio di volontariato per dare motivazioni ai fedeli a maggiore ragione in un momento di crisi come quello attuale”.
L’IDV PROPONE QUATTRO QUESITI REFERENDARI DI PIETRO A RAGUSA
Il coordinamento provinciale di Italia dei Valori di Ragusa ha presentato la proposta dei quattro quesiti referendari che da qui a dicembre vedranno impegnato il partito di Di Pietro nella raccolta delle firme necessarie per la presentazione davanti alla Consulta. Il coordinatore provinciale Giovanni Iacono, il vice coordinatore regionale giovani, Vito La Terra, e il vice coordinatore provinciale, avvocato Pietro Savà, hanno spiegato il contenuto dei quesiti per i quali è stato scelto il titolo “Meno casta + lavoro”. “Nel maggio del 2011 – ha detto il coordinatore provinciale Giovanni Iacono -, il nostro lavoro ha permesso a 27 milioni di italiani di dire “Si” a tre importantissimi quesiti referendari, promossi da Italia dei Valori, per l’abrogazione del legittimo impedimento, per l’affermazione dell’acqua pubblica e per dire No al nucleare”. Due i quesiti anti casta fra i quattro illustrati dall’IdV. Il primo riguarda l’abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti, “abrogato – sostiene IdV – nel 1993 dal 90% degli elettori ma tutt’ora esistente”. “Si sono fatti beffa della volontà degli italiani – sostiene Iacono – semplicemente cambiando, sostituendo alla parola ‘finanziamento’ quella ‘rimborso’ e operando un autentico raggiro a danno dei cittadini”. Il secondo quesito referendario riguarda la riduzione della diaria di soggiorno ai parlamentari, “spesa – sostiene ancora l’IdV – che viene a costare oltre 48.000 euro annui per ciascun parlamentare”. Gli altri due quesiti riguardano il lavoro e portano anche la firma di Sel e di Fed. Il primo riguarda l’art. 18 dello statuto dei lavoratori, e in particolare le ultime modifiche “in base alle quali – sostiene l’IdV – sarà possibile licenziare senza obbligo di reintegro nel caso in cui non venga accertata la giusta causa di licenziamento”, afferma l’IdV. Il quarto quesito è volto a riaffermare l’importanza del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro che perde sempre più di peso a vantaggio della contrattazione territoriale, “facendo così venire meno le conquiste dei lavoratori e portandoci indietro di qualche secolo”, affermano dall’IdV. Vito La terra e l’avv. Pietro Savà hanno spiegato come avverrà la modalità di raccolta delle firma. “Da qui a dicembre saremo in giro con i nostri gazebo nei mercati rionali e nelle piazze di tutta la provincia di Ragusa – fanno sapere La Terra e Savà -. L’obiettivo prefissato per il coordinamento provinciale è quello della raccolta di 5000 firme da qui a dicembre. Noi vogliamo fare di più e vogliamo arrivare a 7000. Dopo la parola passerà alla Consulta che dovrà pronunciarsi sulla costituzionalità dei quesiti”. Intanto, per presentare la nuova avventura referendaria e per sostenere i candidati di Italia dei Valori della provincia di Ragusa, domenica 21 ottobre sarà presente a Ragusa il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. L’incontro è previsto alle 10 presso l’Auditorium della Scuola regionale dello Sport di Ragusa.
Grido d’allarme dei sindaci della provincia di Ragusa Sottoscritto un documento
I Sindaci della provincia di Ragusa hanno sottoscritto giovedì mattina una nota, su iniziativa dei sindaci di Modica, Antonello Buscema, e di Scicli, Franco Susino, con la quale lanciano un grido di allarme per la grave situazione finanziaria che non consentirebbe di garantire gli stipendi ai dipendenti diretti e dell’indotto e di fornire servizi ai cittadini. La nota è stata inviata all’Assessore regionale all’Economia, al Prefetto della Provincia di Ragusa, e per conoscenza a tutti i Prefetti siciliani, alle segreterie regionali e provinciali di Cgil – Cisl – Uil. “Se l’Anci regionale – si legge nella nota dei sindaci iblei – ha giustamente definito la situazione dei Comuni siciliani come una bomba ad orologeria sul punto di esplodere, noi siamo pronti ad assicurare e a dimostrare che il tempo è già scaduto, a maggior ragione dopo le notizie che ci sono giunte circa la difficoltà della Regione di procedere alla regolarità dei trasferimenti. Siamo determinati – si legge ancora nella nota – ad affermare che l’argomento della situazione finanziaria dei nostri Comuni è prioritario per la tenuta di tutto il tessuto economico e sociale della Sicilia e non può attendere per essere affrontato. A tutti i soggetti che hanno una responsabilità – al Governo regionale ancora operativo e nella piena titolarità di fare scelte politiche e amministrative, al Governo nazionale che giustamente impone i propri vincoli, ai Prefetti siciliani che devono garantire il mantenimento dell’ordine pubblico – deve essere chiaro ciò che è chiaro a noi sindaci che stiamo tutti i giorni sul fronte infuocato dell’emergenza: senza una garanzia certa sull’entità e sui tempi dei trasferimenti regionali – si legge nella nota -, fosse anche nella forma dell’anticipazione, noi non saremo in grado di pagare gli stipendi dei lavoratori e men che meno di garantire i servizi essenziali ai cittadini. Apprendiamo – continua la nota dei sindaci iblei – peraltro che l’esito della riunione di lunedì con Armao ha già determinato l’immediata proclamazione dello stato di agitazione del personale degli enti locali della Provincia di Ragusa e che i sindacati hanno già annunciato l’intenzione di mettere in campo ogni azione utile di protesta affinché il governo regionale si determini ad erogare quanto dovuto al sistema delle autonomie locali. E’ chiaro che, se ciò non avverrà – sostengono i sindaci iblei nella nota -, si corre il rischio che venga seriamente compromesso anche il normale svolgimento delle operazioni elettorali il 28 ottobre. Non a caso, oltre che ai Governi nazionale e regionale, rivolgiamo il nostro appello direttamente al Prefetto di Ragusa e agli altri sindaci siciliani affinché facciano lo stesso con i loro Prefetti: siamo già un passo oltre il limite in cui la crisi economica diventa crisi sociale e i sindaci non hanno più strumenti sufficienti ad arginare i numerosi focolai che già in queste ore si stanno accendendo e moltiplicando in tutti i Comuni della Sicilia”, concludono i sindaci iblei nella nota da loro sottoscritta e inviata all’Assessore regionale all’Economia, al Prefetto di Ragusa, e per conoscenza a tutti i Prefetti siciliani, alle segreterie di Cgil, Cisl e Uil.