Il Presidente del Consorzio universitario della Provincia di Ragusa Prof. Enzo Di Raimondo in vista dell’incontro con il Rettore dichiara: “Il CdA del Consorzio Universitario unitamente ai Soci Fondatori confidano nell’esito positivo dell’incontro di domani, apprezzano la disponibilità del Rettore Recca per una positiva ripresa del confronto e ringraziano il Prefetto di Ragusa Giovanna Cagliostro per l’importante e positivo ruolo svolto nella delicata vicenda riguardante la Facoltà di Lingue nella provincia di Ragusa, che interessa oltre mille studenti, le loro famiglie, i lavoratori e l’intero tessuto culturale, produttivo e sociale della comunità iblea. Da parte nostra ribadiamo tutta la disponibilità – scrive Di Raimondo – al raggiungimento di una intesa utile non solo per l’immediato, ma, soprattutto, per una prospettiva che il Rettore ha più volte e in diverse occasioni indicato, che renda stabile e qualificata l’Università nel nostro territorio”.
Sindacalisti in brache di tela
Una grande mobilitazione regionale quella registratasi a Scicli davanti al palazzo di Città, assunto da Cgil, Cisl, Uil, come simbolo di presidio di legalità. I segretari generali della Funzione pubblica Cgil delle province siciliane con in testa Michele Palazzotto, hanno deciso di far partire da Scicli la loro protesta contro la Regione siciliana che taglia i trasferimenti in modo sostenuto e scriteriato tanto che i comuni non ce la fanno più a pagare gli stipendi e a rendere servizi adeguati ai cittadini. I segretari hanno reso plastico lo stato di crisi finanziaria degli enti locali: hanno indossato delle brache bianche e si sono simbolicamente incatenati sugli scalini di Palazzo di Città. L’invito rivolto ai sindaci è di tagliare il superfluo e di attuare politiche di recupero di danaro dagli evasori fiscali.
BEATIFICAZIONE MONS. IACONO
Giovedì, alle 18, nella Cattedrale di Caltanissetta, si terrà la cerimonia di chiusura della fase diocesana del processo di beatificazione di monsignor Giovanni Iacono. Dopo la solenne concelebrazione eucaristica, intorno alle 19,15 ci saranno gli adempimenti ufficiali di chiusura del processo iniziato il 13 agosto del 2008. Originario di Ragusa, monsignor Giovanni Iacono guidò la Chiesa nissena dal 1921 al 1956. Fece ritorno a Ragusa, dove visse un altro anno. La sera del 25 maggio 1957, dopo una brevissima agonia, tornò in cielo. Non lasciò alcun testamento, perché morì povero come era vissuto. Sulla sua scrivania fu trovata una busta con quindicimila lire con la scritta “per i poveri della San Vincenzo”. La fama di santità fu immediata, ed è solida tra chi lo conobbe e chi ascolta ancora oggi la sua vita. Le sue spoglie riposano nella Cattedrale di Ragusa, nella navata di sinistra. Era stato monsignor Mario Russotto, originario di Vittoria, attuale vescovo di Caltanisseta a dare l’annuncio di questo importante momento per le due diocesi. Uno dei primi a testimoniare al processo fu monsignor Angelo Rizzo, per un trentennio vescovo di Ragusa, ma originario di Montedoro, diocesi di Caltanissetta.
Amici del Teatro di Chiaramonte accolti con entusiasmo a Melbourne
Emozionante e caloroso è stato il contatto con la folta comunità dei chiaramontani, che già aveva accolto gli attori del paese di origine in tre indimenticabili tournee, nel 93, 94 e 97. La nuova esperienza teatrale nella terra dei canguri è stata dedicata alla memoria di Roberto Frasca, giovane commercialista nato a Melbourne da papà ragusano e mamma chiaramontana, che aveva stretto negli anni un forte rapporto di amicizia con gli attori chiaramontani, e poi prematuramente scomparso due anni fa per un male incurabile. All’Ibleo Social Club, guidato da Roberto Cilia, giovane ingegnere ibleo di seconda generazione, la delegazione iblea è stata accolta da ben duecento ragusani, in una atmosfera di festa e di allegra ospitalità da tempo attesa. Presenti anche i maggiori esponenti della Famiglia Siciliana, comitato coordinatore delle varie associazioni siciliane di Melbourne, fra cui Giuseppe Guzzardi e Pippo Cannata. A margine dell’incontro numerosi sono stati gli incontri con esponenti del mondo imprenditoriale di Melbourne, fra cui Paolo Mirabella, industriale nel campo elettrico di origine monterossana e Sam Piedimonte, distributore di primo piano nel campo dei prodotti alimentari, e Sebastiano Pitruzzello, titolare di una azienda casearia e olearia fra le principali del continente australiano. Un utile momento di verifica dello stato dell’economia nazionale e della possibilità di stimolare ulteriori scambi commerciali con la Sicilia.
RAC RAGUSA, E’ TEMPO DI PREPARAZIONE
Per il Rugby la preparazione ai campionati 2012-13 entra nel vivo. Domenica scorsa la prima squadra, capitanata da Emanuele Minardi, ha disputato una amichevole con il Catania2009, vincendo per 22-17. Venerdì 28, invece, è prevista una amichevole fra l’Under 20 di Salvatore Leggio ed Emanuele Minardi e l’Under 16 di Giuseppe Migliorisi e Massimo Lucenti. L’inizio del campionato per la serie C e l’Under 16 è previsto per il 14 ottobre; la Under 20 partirà, invece, il 7 ottobre, mentre l’Under 14 inizierà il 21 ottobre.
SANTA CROCE, RICORSO ELETTORALE IN PREFETTURA IL RICONTEGGIO DELLE SCHEDE CONTESTATE
Ricorso elettorale dinanzi al Tar di Catania. Si attende la seconda udienza, quella definitiva, del prossimo 17 gennaio, per sancire la vittoria di uno dei due candidati. Martedì in Prefettura, a Ragusa, il riconteggio delle schede contestate o nulle. Il funzionario “verificatore” nominato dalla Prefettura, su indicazione dei giudici del Tar, ha aperto le buste con le schede nelle sezioni 1, 2, 3, 4, 6 e 7. Successivamente è stata fatta la verifica della controparte, su ricorso incidentale presentato dall’avvocato Giovanni Mania, difensore del sindaco Franca Iurato. Un risultato elettorale, con la vittoria di Franca Iurato, alle amministrative della scorsa primavera, con soli tre voti di scarto, che potrebbe essere capovolto da una sentenza dei giudici previa acquisizione dei dati trasmessi dalla prefettura dopo il riconteggio delle schede: 1222 i voti per Giovanni Barone candidato della lista “Noi Ci crediamo”, 1225 per Franca Iurato, della lista “Il paese che vogliamo”. La lista “Noi Ci crediamo” ha ottenuto 1360 voti di preferenza contro i 1338 della lista civica avversaria. Il sindaco Franca Iurato e i componenti della lista “Il paese che vogliamo” hanno presentato un ricorso incidentale contestando numerose eccezioni di inammissibilità del ricorso proposto da Barone. La conferma dell’assoluta regolarità delle operazioni elettorali, secondo l’avvocato Mania, viene anzitutto dai rappresentanti di lista designati dallo stesso Barone, i quali, pur presenti in maniera massiccia in tutti i seggi durante lo scrutinio dei voti, non hanno sollevato alcuna contestazione in ordine all’attribuzione delle fantomatiche ventisette schede contestate col ricorso. L’avvocato Alessia Giorgianni, difensore del candidato sindaco Giovanni Barone, ha contestato il metodo adottato dai presidenti di seggio in alcune sezioni, con numerose correzioni apportate nei verbali, e la mancata attribuzione di alcuni voti al candidato Barone
Il Modica prepara la gara con il Taormina
Il Modica di Seby Catania ha ripreso gli allenamenti al “Vincenzo Barone” per preparare la sfida casalinga in programma domenica prossima contro il Taormina, valida per la quarta giornata di andata del campionato di Eccellenza. Con ogni probabilità la gara si giocherà sul “nuovo” rettangolo di gioco in terra battuta del “Caitina” di Modica. I lavori di ristrutturazione che da qualche settimana riguardano la struttura comunale, data in affidamento al Modica Calcio, sono, infatti, in fase di ultimazione. Il Comitato della Lega Sicula, intanto, ha reso note le date del secondo turno di Coppa Italia che si giocherà con partite di andata e ritorno il 3 e il 17 ottobre. I rossoblu del presidente Piero Cundari, che hanno eliminato il Comiso, nelle prossime ore conosceranno il nome dell’avversario e il campo di gioco della gara di andata.
PMI OLTRE LA CRISI
La voglia di affrontare la crisi che le piccole e medie imprese stanno vivendo in questi mesi, con segni crescenti di disagio e di disorientamento riguardo alle loro prospettive future, è la ragione ispiratrice dell’iniziativa che Confindustria Ragusa, Andaf (Associazione Direttori Amministrativi e Finanziari), Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, BAP Ragusa, Fidimpresa-Confidi di Sicilia, CentoCinquanta Srl e KPMG, organizzano per venerdì 5 ottobre alle 9, presso la sede dell’Ordine in via Nino Martoglio 5 a Ragusa, e che ha per tema: “Pmi oltre la crisi: le cause, gli strumenti, le strategie”. Una Tavola Rotonda fra imprenditori, professionisti e istituti finanziari significativi completerà il percorso che mira a favorire il confronto sulle esperienze di gestione e sulle possibili soluzioni della crisi vissuta dalle Pmi.
Vittoria, servizio di controllo: scattano multe e denunce
Nella tarda serata di lunedì è stata portata a termine un’operazione straordinaria di controllo del territorio ipparino con finalità preventiva. Il Ministero dell’Interno su richiesta del Questore di Ragusa ha disposto l’invio di 9 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, che hanno dato man forte alle quattro pattuglie messe su strada dal Commissariato di Vittoria e dalla squadra Mobile di Ragusa. Decine i posti di controllo effettuati nei punti nevralgici della città e nelle aree a maggiore densità criminale. I controlli sono stati effettuati sui veicoli, più di 50 quelli intercettati ai posti di blocco, e sulle persone, 114 quelle controllate. Numerose le infrazioni al codice della strada rilevate, quattro i veicoli sottoposti a sequestro e altrettanti i documenti ritirati. Dieci le perquisizioni domiciliari effettuate alla ricerca di armi e stupefacenti. Come al solito, l’attenzione maggiore è stata rivolta nei confronti dei sorvegliati speciali e arrestati domiciliari. Un 63enne è stato denunciato per omessa custodia di armi. L’uomo che deteneva le armi regolarmente, non utilizzava tutte le cautele che il buon senso impone affinché persone incapaci, minori, e soprattutto eventuali ladri, potessero impossessarsene.
Hockey Serie B Maschile Hockey Club Ragusa, fine settimana in agrodolce
Sabato 22 e domenica 23 settembre, l’Hockey Club Ragusa ha dato il via alla nuova stagione agonistica. Le due amichevoli, giocate fuori casa, hanno prodotto rispettivamente una sconfitta e un pareggio. Sabato pomeriggio l’H.C. Ragusa ha incontrato il Valverde, squadra che milita nel campionato di serie A1; gli iblei sono usciti sconfitti dall’amichevole pur portando a casa i complimenti degli avversari. Domenica, gara più alla portata dei ragusani che, contro un ottimo Cus Messina, hanno sofferto però la stanchezza della giornata precedente: alla fine il risultato è stato un sudato pareggio. “Sono molto soddisfatto – ha dichiarato dopo il week end di amichevoli mister Ottavio Murè -. Ho visto un bel gruppo affiatato e con una grande voglia di fare bene. Siamo riusciti a produrre un ottimo hockey nonostante avessimo alle spalle solo due allenamenti tecnici, anche a causa dei pietosi campi in cui siamo costretti ad allenarci – ha dichiarato ancora mister Murè -, ed un’ottima preparazione atletica. I ragazzi hanno dato prova di maturità dimostrando di essere pronti per il famoso salto di qualità, riuscendo a giocare a viso aperto contro due formazioni di grande spessore”.
Sorpreso a catturare cardellini, arrestato acatese
Catturava cardellini, specie protetta. Quando è stato “scoperto” dai carabinieri li ha aggrediti, per cercare di evitare loro di effettuare una perquisizione. Si tratta di Vincenzo Gallo, 39 anni, con precedenti. Durante un controllo in contrada “Bonincontro”, ad Acate, i carabinieri hanno sorpreso il 39enne mentre era intento a catturare cardellini, specie per la quale è vietata sia la cattura che la detenzione. L’uomo aveva predisposto una trappola: usava un cardellino in gabbia per richiamare altri uccelli che sarebbero rimasti incastrati. Aveva, infatti, cosparso di colla alcuni rami vicino la gabbia. In casa aveva quattro gabbie contenenti nove cardellini. Come detto, Gallo si è scagliato contro i carabinieri, ma è stato bloccato. Deve rispondere di furto aggravato, maltrattamento di animali, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
VITTORIESI ARRESTATI PER COLTIVAZIONE DI DROGA
Personale dei Commissariati di Polizia di Niscemi e Vittoria ha tratto in arresto cinque soggetti, per reati legati alla coltivazione ed alla detenzione di sostanze stupefacenti. Alle prime ore del mattino, numerosi agenti hanno eseguito varie perquisizioni, tra cui quella nei confronti di Antonio Paravizzini, 40 anni. Nella sua azienda agricola, in contrada Fondo Abate, dove abita insieme alla moglie Carmela Occhipinti, 28 anni, anch’essa tratta in arresto, hanno rinvenuto, nascosti occultati in un casolare, nella sua disponibilità, 15 sacchi di plastica contenenti marjuana, per un peso complessivo di 10 chili. Nella serra inoltre, tra i filari coltivati a pomodoro, sono state rinvenute numerose piantine di marjuana e molta altra sostanza già essiccata, per un peso complessivo di 15 chili. Nel corso della perquisizione, inoltre, è stato notato Francesco Torres, 22 anni, mentre tentava di fuggire a bordo della propria autovettura, ma è stato bloccato. All’interno del cofano c’erano tre sacchi di plastica per un peso complessivo di 30 chili di marjuana. La perquisizione è stata estesa anche alla azienda agricola di proprietà di Giovanni Ficicchia, 42 anni. C’erano cinque chili di droga in un casolare. Usava lo stesso stratagemma di Paravizzini. Le piante di marjuana erano nella parte centrale della serra, tra i filari di altre coltivazioni di ortaggi. L’indagine, partita due mesi fa, ha visto la polizia impegnata nella ricerca dei canali di approvvigionamento di marijuana sulla piazza di Niscemi. Una volta avuto sentore che il Paravizzini potesse essere il terminale per il rifornimento di numerosi niscemesi, è iniziata un’attività di collaborazione con il Commissariato di Vittoria, con appostamenti ed osservazioni. In manette anche Benedetto Torres, 20 anni. Tutti gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, solo per la donna sono stati disposti agli arresti domiciliari. La sostanza, al dettaglio, avrebbe fruttato circa 250.000 euro.
Parere contrario valutazione di impatto ambientale per la piattaforma Vega B
La conferenza dei sindaci dei comuni del litorale ibleo e della Provincia di Ragusa ha espresso parere contrario alla richiesta di valutazione di impatto ambientale avanzata dalla Edison per la concessione di una nuova megapiattaforma offshore, Vega B, che dovrebbe essere realizzata a largo di Pozzallo. Un no soprattutto di carattere tecnico perché nella pratica non sono presenti gli elaborati riguardanti lo studio delle correnti – tra l’altro, essendo il canale di Sicilia interessato dalla notevole presenza di correnti marine superficiali, l’eventuale sversamento di idrocarburi potrebbe danneggiare le coste iblee con gravi ripercussioni per il mondo economico produttivo. “Inoltre la realizzazione di questa nuova struttura – ha chiarito il sindaco di Scicli, Franco Susino – si va ad insediare in una area a forte rischio sismico, considerato che si trova al di sopra di una faglia tettonica”. A tal proposito vi è una relazione del responsabile del settore di geologia della Provincia di Ragusa che pone in risalto questa criticità. Forte di questa relazione anche il Commissario della Provincia, Giovanni Scarso, esprime parere negativo per l’installazione di una nuova piattaforma anche per privilegiare l’ecosistema marino. Un no anche politico perchè i sindaci di Scicli, Santa Croce Camerina, Vittoria e Modica, presenti all’incontro, e il commissario straordinario della Provincia – che hanno reso parere negativo alla valutazione di impatto ambientale da trasmettere al Ministero dell’Ambiente – ritengono dannoso per l’ecosistema marino la realizzazione di un’altra megapiattaforma offshore nel Canale Sicilia che verrebbe ad affiancare la Vega A.
IL TEAM BIKE RAGUSA SI CONFERMA ANCHE ALL’ETNA MARATHON
La Cicli Massari Ragusa Frw e il Team Bike scrivono a lettere di fuoco il loro nome nell’albo d’oro dell’Etna Marathon. Nella granfondo, una delle due competizioni, l’altra era la marathon, la squadra del presidente Franco Massari ha messo, ancora una volta, in mostra le proprie caratteristiche. Il Team Bike Ragusa ha infatti conquistato il primo e il terzo posto della granfondo che si è snodata su un complesso e faticosissimo tracciato di 47 chilometri, con ben 1.700 metri di dislivello. Ad avere la meglio è stato Gianni Belluardo che, ovviamente, ha ottenuto il primo posto anche nella categoria di riferimento, la Master 5. Una grande affermazione nel contesto di un parterre di tutto rispetto per la presenza di ciclisti provenienti da ogni parte d’Italia. Sul podio è salito anche Massimo Cassibba, terzo assoluto e primo nella categoria Master 2. Riflettori puntati anche su Roberto Distefano che si è classificato al secondo posto nella Master 5. Per la marathon, la Cicli Massari ha piazzato al 23esimo posto assoluto Maurizio Mezzasalma.
CIRCOLO TENNIS COMISO
Il week end scorso ha regalato grandi soddisfazioni agli atleti del Circolo del Tennis di Comiso. Si sono infatti tenute due importanti prove agonistiche: sabato 22 settembre a Palermo la prova femminile regionale di categoria D3 e domenica a Comiso il primo turno del tabellone del Campionato regionale di categoria D3 maschile. Brave e sfortunate le atlete nella prova palermitana che ha visto protagoniste Daniela Sallemi e Stella Lo Zito, che pur di fronte ad avversarie più esperte e favorite dal pronostico non hanno certo sfigurato, lasciando ben sperare per il futuro. Maggiori soddisfazioni dal punto di vista del risultato finale ha regalato invece la prova maschile, con la vittoria contro il Cus Catania. Nonostante avversari di carature decisamente superiore, la compagine comisana formata da Salvatore Dipasquale, Andrea Digiacomo, Giuseppe Distefano, Franco Callea, Fabio Rimmaudo e Antonio Iacono ha alla fine avuto ragione degli avversari conquistando il superamento del turno. Particolarmente degna di nota la prestazione di Dipasquale, capace di avere ragione del fortissimo Vittorio Russo. La prossima sfida ad eliminazione diretta con incontri di andata e ritorno li vedrà protagonisti contro il Palermo domenica prossima in trasferta.
Ragusa, San Giovanni presto restaurato
Giorno 25 Settembre, dopo la Santa Messa delle 19, a conclusione dei festeggiamenti patronali, il Venerato Simulacro del Battista sarà riposto dai Portatori nella sua nicchia. Tutto ciò, nell’attesa dell’avvio dei lavori per il restauro della statua che prenderanno il via a breve. Quello di domani è l’ultimo momento dei solenni festeggiamenti 2012, da ricordare per una grande partecipazione, mai vista finora. “Giorni intensi dove la devozione dei ragusani al proprio Patrono San Giovanni Battista è stata vissuta in una maniera speciale, sapientemente scandita da momenti unici tra spiritualità, intrattenimento, gioia, condivisione”- scrive il comitato per i festeggiamenti patronali.
Modica, 110 anni fa l’alluvione: era il 26 settembre 1902
Il 110′ anniversario dell’alluvione che colpì Modica la mattina del 26 settembre del 1902, mietendo 112 vittime e ingenti danni, sarà celebrato dall’amministrazione con una Santa Messa alle ore 19 in suffragio delle vittime. Al termine dell’eucarestia nella chiesa di Santa Maria in Betlem, la professoressa Grazia Dormiente terrà una relazione rievocativa di quei tragici avvenimenti.
FIERA AGROALIMENTARE MEDITERRANEA
Una fiera dai grandi numeri. Nonostante il periodo di profonda recessione che stanno vivendo le aziende agricole. Con buyers spagnoli e della Bielorussia che avranno la possibilità di incontrare i produttori ragusani. Anche la camera di commercio italo danese sarà presente all’appuntamento fieristico in programma dal 28 al 30 settembre al foro boario di contrada Maltempo alla periferia di Ragusa. Trenta le aziende zootecniche presenti (poche in verità, ma è colpa della crisi) con 350 capi e 45 espositori del settore della meccanizzazione su 8 mila metri quadrati di superfice espositiva. Gli spazi occupati dall’agroalimentare saranno 45 e 13 le aziende del florovivaismo – la verà novità di quest’anno. La Fiera è organizzata dalla Camera di Commercio che ha sostenuto per intero le spese dell’evento: 230 mila euro.
SANTA CROCE, FESTA DEL VOLONTARIATO
Volontariato in festa in piazza Vittorio Emanuele a Santa Croce. Quindici le associazioni che hanno partecipato alla festa provinciale in occasione di San Pio protettore dei volontari di protezione civile. Una cerimonia semplice, con la santa messa celebrata da Angelo Strada, e il corteo dei volontari accompagnati dal sindaco Franca Iurato e dagli amministratori, che ha attraversato la città. “Una giornata per rimarcare il ruolo che questi ragazzi hanno nella società civile – ha detto Giovanni Zacco, responsabile provinciale del dipartimento di protezione civile – . Senza l’apporto delle associazioni la protezione civile provinciale sarebbe a metà servizio. Ogni anno ci incontriamo in un comune della provincia per ringraziare il nostro santo protettore a cui ci rivolgiamo sempre affinchè ci possa proteggere e in particolare nei momenti difficili. Questi giovani volontari lavorano con grande spirito di servizio e per questa ragione va rivolto il nostro più sincero apprezzamento”. Troppo spesso ormai i volontari si sostituiscono agli enti pubblici a causa delle grandi difficoltà economiche in cui versano le casse dei comuni e quindi sono da considerarsi una risorsa indispensabile. L’indicazione di Padre Pio come protettore dei volontari si è ottenuta anche grazie ad una raccolta di firme in calce ad una petizione rivolta alla Conferenza Episcopale Italiana che ha avuto decine di migliaia di adesioni. “La protezione civile è una grande scuola di umanità – aggiungono i volontari – che insegna ai volontari ad essere consapevoli del valore sia della persona umana che delle relazioni interpersonali, capace di trasformare l’amore per la vita in azioni concrete e gesti puntuali e tempestivi di aiuto e di solidarietà”.
Inerti di scarto conto terzi, cresce l’attività irregolare
Cresce il lavoro nero nel settore del trasporto degli inerti di scarto conto terzi. Su questo tema interviene la Cna di Modica che mette in evidenza il proliferare di discariche abusive che creano ingenti danni soprattutto a quelle aziende che svolgono la propria attività nel rispetto delle regole. “Addirittura scopriamo – affermano il presidente Cna Modica, Piero Bonomo, e il responsabile organizzativo, Carmelo Caccamo – che aziende che hanno cessato l’attività in quanto in pensione continuano a svolgere tranquillamente ed illegalmente l’azione di trasporto di rifiuti inerti conto terzi abbattendo i costi e creando una vera e propria economia sommersa”. La Cna locale a tal proposito organizzerà un incontro tra tutte le imprese regolari presenti sul territorio modicano e le autorità competenti di vigilanza. Redazione: 0932.244718