A folle velocità sfrecciavano in pieno centro storico. Notati dalla Polizia è iniziato un inseguimento in pieno regola che si è concluso con l’arresto dei tre, di cui due senza fissa dimora e con documenti irregolari. Welid Dafuz Unis dovrà rispondere del reato di tentato omicidio oltre che di guida in stato di ebbrezza e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Unis ha infatti trascinato un agente di Polizia – che aveva provato in un tentativo disperato di spegnergli il motore del veicolo sottraendone le chiavi – per alcune decine di metri, procurandogli lesioni. Ramzi Boufaied e Anis Daafous devono rispondere dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Alle ore 23.30 di domenica i tre a bordo di un’Astra correvano sulla via Adua, da dove è iniziato l’inseguimento, durante il quale il conducente ha effettuato alcune manovre pericolose, col rischio di andarsi a schiantare contro altre auto provenienti dalla direzione opposta. Unis ha anche tentato di travolgere un agente che con l’auto di servizio si era piazzato trasversalmente sulla rotonda di San Biagio ed aveva – con la pistola in mano – intimato l’alt ai fuggitivi. Il poliziotto è riuscito ad evitare lo scontro solo all’ultimo momento. Unis ha anche speronato le auto della Polizia. Alla fine, comunque, i tre sono stati bloccati nonostante l’estremo tentativo di fuggire a piedi. E’ stata una scena da film. Numerosi passanti con coraggio e senso civico si sono prestati a dare una mano agli agenti mentre i delinquenti prendevano i poliziotti a calci e pugni provando a divincolarsi. Uno dei tre era anche ubriaco.
CHIUSURA BAR MEDITERRANEO DI RAGUSA Calabrese: “Solidarietà ai lavoratori”
Il Pd di Ragusa esprime solidarietà ai lavoratori del Bar Mediterraneo costretti a rimanere senza occupazione per un’assurda vicenda che li ha visti protagonisti in maniera indiretta. “Siamo accanto ai lavoratori e alle loro famiglie – afferma il segretario cittadino del Partito Democratico di Ragusa, Giuseppe Calabrese – a maggior ragione in un momento difficile come quello attuale in cui ricollocarsi nel ciclo produttivo, per la crisi che imperversa un po’ ovunque, diventa un terno al lotto. La chiusura di questo locale storico, inoltre, è un danno d’immagine che rischia di diventare irreparabile per il centro storico, quello di Ragusa superiore, che fa già i conti – scrive Calabrese – con problemi non da poco. Non ultimo quello del completamento di via Roma che continua ad andare a rilento”.
Apre la Scuola di formazione in Danzaterapia a Ragusa Il 6 e 7 ottobre workshop “Il mio corpo-casa”
La Scuola di formazione in Danzaterapia Metodo Fux di Ragusa riapre i battenti. Il quarto anno didattico prende il via il 6 e 7 ottobre, con la lezione magistrale del noto psicoterapeuta e docente universitario Giovanni Salonia, sul tema: “Il corpo vissuto. Il corpo che parla di me”. Seguirà il laboratorio di Danzaterapia condotto dalla danzaterapeuta e fondatrice della scuola iblea, Irene Aparo. “La Scuola di Ragusa, riconosciuta dallo Csen-Coni forma figure professionali che operano in campo socioeducativo, e clinico – spiega la Aparo – e ha notevoli sbocchi professionali”. Lo scorso anno sono stati rilasciati i primi diplomi. Info, prenotazioni workshop e scuola formazione: 329.3431958, infowww.lilithdanzaterapia.it.
L’Ascom di Comiso si rivolge ai candidati delle regionali
La sezione Ascom di Comiso ha diffuso un documento rivolto a tutti i candidati alle prossime elezioni regionali del 28 ottobre. Un documento firmato dal presidente sezionale, Salvatore Digiacomo, condiviso dal direttivo e formato da quattro punti. “Vorremmo capire – è scritto nel primo punto – a quanto ammonta il costo di un politico. E’ un’informazione importante, in quanto si potrà capire se siamo ancora in grado di mantenerlo. Considerata l’attuale situazione, non si può sbagliare nel chiedere ad un nostro eletto quanto gli spetta per il suo futuro lavoro. Ci dispiace essere retorici, ma come è diventato notevolmente difficile sopravvivere per le imprese, non riteniamo sia giusto – scrive l’Ascom di Comiso – che continui per i nostri futuri governanti quella agiatissima sopravvivenza”.
Incidente stradale a Marina, ferito un centauro
Poco dopo le 23 di sabato si è registrato un incidente in via Brin, a Marina di Ragusa. Una Peugeot 308 proveniente da via Pisa si è scontrata con un Piaggio Beverly condotto da un 31enne di Ragusa, L.F. le sue iniziali. La peggio è toccata a quest’ultimo: ha riportato ferite guaribili in 25 giorni. Sul posto gli agenti della Polstrada.
Rugby, una vittoria per il Padua al triangolare di Catania
Una vittoria e una sconfitta, per i ragusani nel triangolare di Catania. Al “Goretti” si sono affrontati i locali Amatori, che militano in serie A, l’Heliantide Reggio Calabria, che affronterà il prossimo campionato di B, e il Padua Rugby Ragusa, che aveva invece il ruolo del classico vaso di coccio in mezzo a due vasi di ferro. I ragusani hanno perso con i catanesi e battuto il Reggio Calabria.
INAUGURATA LA SEDE DEL COMITATO DI RENATO MELI
Un grande incontro tra amici e sostenitori all’insegna del cambiamento nella politica siciliana. Così è possibile sintetizzare l’inaugurazione ufficiale della sede provinciale del Comitato elettorale di Renato Meli, candidato alle Elezioni Regionali 2012. Un volto nuovo che proviene dalla società attiva. Sabato sera, nella sede di Piazza Vann’Antò a Ragusa, sono state centinaia le persone intervenute alla sua prima uscita ufficiale. “E’ venuto il momento – spiega Renato Meli – di impegnarci tutti riscoprendo i valori che sono propri alla nostra formazione umana. Parlo di valori, etica e moralità. Direzioni che la politica tradizionale sembra avere smarrito da tempo. Ecco perché, solo dopo avere ascoltato il parere di tantissimi amici, ho scelto di accettare la proposta che mi ha avanzato Franco Antoci di candidarmi come indipendente nella lista dell’Udc. La mia è la candidatura di un uomo libero che ritiene non si possa più delegare ad altri ciò che noi stessi abbiamo il dovere di cambiare. Intendo essere il vostro portavoce per portare un messaggio di legalità”. Renato Meli è stato funzionario regionale presso la Soprintendenza di Ragusa, ma ha anche ricoperto incarichi di responsabilità per la Diocesi di Ragusa, dirigendo importanti uffici ed impegnandosi come educatore e volontario.
Basket, la Passalacqua Ragusa vince nell’amichevole a Reggio
La Passalacqua Spedizioni Ragusa ha battuto l’Olympia Reggio Calabria nel primo test amichevole di questo suo precampionato. Dopo tre settimane di intenso lavoro in palestra, coach Nino Molino ha finalmente potuto verificare nel corso di una partita il livello di crescita compiuto dalle ragazze. A Reggio Calabria, la Passalacqua si è imposta per 80-45.
I FORCONI ANNUNCIANO: PARTECIPEREMO ALLA BONIFICA DEL 30
Santa Croce. Giovanni Saraceno membro del movimento dei Forconi, Aldo Bertolone responsabile provinciale e Giuseppe Pardo responsabile su Santa Croce, a nome di tutto il movimento, accolgono l’invito dell’assessore all’Ecologia Rosario Pluchino a collaborare all’iniziativa “puliamo il mondo” presso fontana paradiso. “E’ necessario un piano per bonificare le discariche, ma ci dimentichiamo che le discariche li riempiamo noi, giorno dopo giorno, e se il singolo cittadino non viene educato a rispettarne l’uso corretto finisce che ci ritroviamo ogni domenica a ripulire. L’amore per il paese ci ha spinti – scrivono i Forconi- a partecipre all’iniziativa”.
Sorpreso con la droga nei calzini
I Carabinieri hanno arrestato un cittadino ispicese con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di M. Macauda, 35 anni, ben conosciuto ai Carabinieri che lo avevano già arrestato nel marzo dell’anno, insieme ad altre due persone, con la stessa accusa. I carabinieri lo avevano tenuto d’occhio per alcuni giorni, poi lo hanno bloccato all’uscita da casa per sottoporlo ad una perquisizione in casa. Nell’appartamento, dentro un cassetto del comodino, i Carabinieri hanno rinvenuto una scatola in legno ove il giovane aveva gelosamente nascosto 7 grammi di hashish e dei ritagli di carta stagnola. Assieme alla droga e alla carta stagnola vi erano anche due coltelli utilizzati, molto probabilmente, per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente. La perquisizione, eseguita contestualmente anche sul giovane, ha permesso ai Carabinieri di rinvenire un grammo di marijuana ed ulteriori 5 grammi di hashish, già suddivisi e confezionati in stecchette da 1 grammo, che il perquisito aveva cercato invano di nascondere all’interno dei suoi calzini. Quanto rinvenuto è stato, quindi, sottoposto a sequestro. Il gip del tribunale di Modica ha disposto la scarcerazione ed ha comunque confermato le esigenze cautelari a carico del Macauda sottoponendolo all’obbligo di firma giornaliera presso la Stazione Carabinieri di Ispica.
COLDIRETTI, CAMPAGNA AMICA NEL PIATTO
Una garanzia di freschezza e genuinità per il consumatore alla ricerca dei veri sapori del territorio e dei segreti del gusto della tradizione culinaria. I prodotti di campagna amica, dopo la positiva esperienza della vendita diretta, saranno sui piatti dei ristoranti ragusani. I ristoratori della rete “campagna amica nel piatto”, nel rispetto di un apposito disciplinare, devono, tra l’altro, impegnarsi a garantire sempre la presenza di frutta e verdura di stagione e preferire l’utilizzo di prodotti locali e freschi. “E’ un progetto importante che prevede l’utilizzo di prodotti delle nostre aziende che aderiscono alla rete di Campagna amica – spiega il presidente Angelo Nastasi – . Al momento due ristoranti del territorio ragusano hanno aderito all’iniziativa ma siamo certi che tra breve l’esperienza potrà essere estesa ad altre attività di gastronomia o ristorazione”. La rete Campagna Amica – tassello fondamentale del progetto Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana – è la fondazione che sostiene l’agricoltura e l’alimentazione made in Italy promuovendo nuove forme di vendita e consumo più sostenibili e vantaggiose per produttori e consumatori. Campagna Amica, dopo aver lanciato i mercati e le botteghe a km zero promuove ora una nuova alleanza tra produttori agricoli e mondo della ristorazione. Il marchio campagna amica nel piatto identifica i punti gastronomici che nel loro menù del giorno hanno almeno un piatto di campagna amica, ossia una portata il cui ingrediente primario proviene esclusivamente da aziende agricole del territorio accreditate nell’albo Campagna Amica, quindi rispettose di parametri di produzione votati all’eccellenza.
TRIVELLE: POZZALLO RITIRA L’ADESIONE ALL’APPELLO DI GREENPEACE
Greenpeace ha ricevuto dal sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, la comunicazione che il Comune ritira la propria adesione all’appello promosso dall’associazione a tutela del mare e contro le trivellazioni off-shore. “Questa richiesta – scrive Greenpeace – avviene in un momento particolarmente delicato. La Edison, gestore della piattaforma Vega A al largo di Pozzallo, ha infatti fatto richiesta per realizzare un nuovo impianto, la Vega B, nella stessa concessione. Il procedimento adesso è in attesa della Valutazione di impatto ambientale e le comunità hanno tempo per opporsi fino al prossimo 24 settembre. Mentre i Comuni di Scicli e Modica – scrive Greenpeace – si stanno muovendo per osteggiare il progetto, proprio Pozzallo fa marcia indietro. E’ davvero allarmante che in un momento così delicato, il sindaco di Pozzallo decida di proteggere gli interessi delle compagnie petrolifere invece di quelli della propria comunità – afferma Giorgia Monti responsabile della Campagna Mare di Greenpeace -. Invece di illudersi su possibili ricadute occupazionali portate dalla piattaforma, il Comune di Pozzallo dovrebbe salvaguardare le risorse ambientali per garantire un vero futuro all’economia locale”. Tra le motivazioni addotte dall’amministrazione “la consolidata sicurezza degli impianti che, da anni, operano senza particolari e significativi eventi negativi e nocivi per l’ecosistema marino”. Commenta Greenpeace: “L’unica consolidata esperienza è quella che riferisce di un rinvio a giudizio di sei persone per inquinamento del mare causato appunto dalla piattaforma Vega A. La prima udienza del processo si terrà a Modica il prossimo 15 ottobre. Tra le altre incredibili affermazioni contenute nel testo del sindaco di Pozzallo spicca la teoria secondo cui l’insediamento di una base off-shore a Pozzallo potrebbe innescare un meccanismo virtuoso in termini economici ed occupazionali. I documenti presentati dalla stessa Edison al Ministero dell’Ambiente per lo Studio di Impatto Ambientale relativo alla nuova piattaforma Vega B – dice Greenpeace – indicano invece come gli incrementi occupazionali locali previsti siano nulli o di lieve entità mentre è certa (e confermata da Edison) una riduzione delle aree oggi soggette alla pesca. In questo momento è sempre più importante che la Sicilia, nonostante le pressioni delle grandi compagnie petrolifere, mantenga forte la propria opposizione alle trivellazioni in mare – continua Giorgia Monti di Greenpeace -. E’ questo il messaggio da portare forte e chiaro al ministro dell’Ambiente e della Tutela del Mare, Corrado Clini, il prossimo 9 ottobre”.
Comiso: Ancora disagi per gli studenti pendolari
L’assessore alla Pubblica istruzione Maria Rita Schembari ha incontrato una folta delegazione di genitori con figli studenti pendolari per affrontare e cercare di risolvere il problema posto dall’Azienda Siciliana Trasporti la quale ha comunicato “di non poter assicurare il trasporto degli studenti sulla tratta Vittoria-Comiso-Modica per l’anno scolastico 2012-2013”. Fra l’altro le restanti aziende di trasporto richiedono il pagamento anticipato del servizio che dovranno svolgere. “Purtroppo, il Comune e qualsiasi ente pubblico, per legge, non può pagare in anticipo nessun tipo di servizio. Completamente abbandonati dal governo regionale di Palermo, ci siamo immediatamente attivati – ha dichiarato l’assessora comisana – e sono allo studio soluzioni alternative per cercare di fornire ai giovani studenti pendolari, in totale circa 200, la possibilità di raggiungere le sedi di studio. L’unica alternativa praticabile è che le famiglie acquistino gli abbonamenti dall’azienda di trasporto e il Comune rimborsi, nelle misura che sarà concordata, la somma pagata non appena sarà possibile”. Il comune di Comiso chiederà inoltre un incontro con Trenitalia per potenziare il servizio in atto su ferrovia, in alternativa al trasporto su strada.
Aeroporto Comiso, il sindacato Agenzie di viaggio: “Tutti assieme a Giannone per un traguardo storico”
“Dopo avere letto le cronache odierne, sull’incontro in Prefettura mi viene difficile comprendere le ragioni per cui l’aeroporto di Comiso continui a rimanere chiuso. Di chi è la colpa? Noi cittadini, noi utenti, a chi dobbiamo chiedere spiegazioni?” Così il sindacato agenzie di viaggio che aggiunge: “E’ mai possibile che i nostri politici non siano in grado di farsi rispettare, di battere i pugni per una giusta causa?”. Sono gli interrogativi che si pone il presidente del sindacato provinciale Agenzie di viaggio aderente a Confcommercio, Roberto Criscione. “E’ mai possibile – continua Criscione – che una aerostazione, completa di tutto, non riesca a decollare? Ieri per colpa dell’ Enac, oggi per colpa dell’Enav e domani a chi daremo la colpa? Ai controllori di volo, ai vigili del fuoco? Verrebbe davvero da chiedersi, senza fare vittimismo o catastrofismo, cosa c’è sotto e quali interessi ci siano per intralciare l’apertura di Comiso. La chiusura, prevista da tempo, dell’aeroporto di Catania Fontanarossa, potrebbe essere l’occasione adatta a valorizzare l’aeroporto Vincenzo Magliocco che permetterebbe, oltre all’atterraggio dei voli di linea, anche quello degli aerei cargo necessari per il trasporto dei prodotti agricoli”. Criscione auspica: “Con il nuovo presidente della Sac, Peppino Giannone, uno di noi, uno del nostro territorio, con il nuovo Cda della Società Aeroporto Catania, e con il presidente della Soaco Rosario Dibennardo, possiamo sperare, tutti insieme, non dimenticando le istituzioni e i rappresentanti delle varie categorie, di superare gli ostacoli che causano il ritardo di questa apertura. Come sindacato delle Agenzie di viaggio non vediamo l’ora che ciò accada”.
Marina di Ragusa: Rimosse le scritte che inneggiavano alla droga
L’ex sindaco Dipasquale era troppo occupato a trovare qualcuno che lo prendesse in lista per accorgersi di quelle scritte impresse sui muri di Marina da qualche giovane strafatto che magnificava l’uso della cocaina. E l’assessore alle politiche giovanili, e l’assessora alla cultura, dov’erano? Fremevano affinchè il sindaco non li lasciasse senza poltrona. Risultato: abbiamo dovuto trascorrere l’estate con sotto gli occhi quel degrado, quella follia, non sapendo cosa dire ai nostri figli, non potendo giustificare l’incuria e l’assenza del Comune. Sembrava di vivere in qualche sobborgo sudamericano intrappolati e impotenti di fronte al pericolo di tale messaggio. “Finalmente, anche se ad estate conclusa, ed in tempi non celeri come da noi richiesto, sono scomparse le scritte che inneggiavano all’utilizzo di droghe pesanti”. Lo afferma Antonella Bellina, delegata del Pd di Ragusa per la frazione rivierasca. “Lo scorso 18 agosto – continua Bellina – avevamo diramato una nota in cui invitavamo l’Amministrazione a cancellare quelle scritte situate sui muri delle abitazioni vicino la rotatoria di padre Pio. Non avevamo ottenuto, in quel momento, alcuna risposta. Adesso, però, ringraziamo il Comune che ha rimosso quelle frasi indecenti”.
Spaccio di droga a Ispica Arrestato Alì Salamme
Il 30 luglio la Polizia aveva arrestato un ragusano accusato di spacciare, insieme ad un’altra persona, cocaina nella zona di Cirica, nell’Ispicese. A distanza di un paio di mesi è finito in manette il presunto complice. Si tratta di un tunisino di 24 anni senza permesso di soggiorno. Come spesso accade, il giovane forniva anche altri alias, aveva dato agli agenti il nome di Hussine Lamine, ma chi andava ad acquistare la droga da lui lo chiamava “Mario”. In quell’occasione il suo presunto complice era stato arrestato con 50 grammi di eroina, nascosti in un barattolo. A seguito di indagini è stato individuato ed arrestato. Il Gip ha confermato il fermo.
Candidature nel Pd Fabio Nicosia “La scelta per la lista spetta a noi a Ragusa”
Fabio Nicosia, candidato del centrosinistra all’Assemblea regionale siciliana, interviene nel dibattito interno al Partito Democratico della provincia di Ragusa. “La proposta della mia candidatura – afferma – è forte e motivata ed a vantaggio di tutti coloro i quali guardano, ancora, alla politica con passione ed entusiasmo”. L’intervento si inquadra nelle difficoltà del partito democratico a chiudere la lista essendoci troppi candidati ossia oltre Nicosia, Digiacomo, Calabrese, Ammatuna. La legge, poi, obbliga all’inserimento di due donne e fra l’altro il partito ha stabilito la regola che i candidati iscritti e a maggior ragione i dirigenti, debbano candidarsi nella lista Pd escludendo traslochi nella lista Crocetta Presidente; ciò per marcare un netto distinguo tra alcune scelte del candidato presidente – leggasi l’acquisto non accettato nè digerito dell’ex sindaco di Ragusa – e la posizione del partito democratico. Questo sabato è prevista la direzione provinciale che si prospetta infuocata. Scrive Nicosia: “Le altre proposte in campo per il Partito Democratico della provincia di Ragusa sono valide. Sia quelle rappresentate dai nostri deputati uscenti sia quella, seppure pervenuta in un secondo momento, maturata dal circolo del comune capoluogo”. Fabio Nicosia valuta, inoltre, “con attenzione e rispetto anche le ipotesi di candidature, sia maschili sia femminili, che giungono da Modica ma la fase di chiusura delle liste di una campagna elettorale di tale importanza non può mostrare l’incertezza che regna, da diverse settimane, nel Pd ibleo”. Il candidato vittoriese lancia un vero e proprio appello. “Il partito – sostiene – attraverso la consultazione dell’assemblea e della direzione provinciale deve riuscire a fare la necessaria sintesi di tutte le proposte. Bisogna sciogliere i nodi in maniera chiara, anche attraverso l’espressione di un voto che ci consegni una lista del Pd che risponda ai criteri di rappresentanza territoriale, forza del candidato, successi amministrativi conseguiti. È necessario offrire agli elettori – dichiara Fabio Nicosia – la lista più competitiva per affrontare una breve ma dura campagna elettorale. La decisione ultima della composizione della lista deve essere esclusivo appannaggio della federazione ragusana del Pd. Va evitato qualsiasi atteggiamento pilatesco che demandi la scelta agli organismi regionali. La gente che ci sostiene, e guarda a noi convinta che una nuova prospettiva sia possibile, non comprenderebbe – scrive Fabio Nicosia – ulteriori indecisioni. Sono contrario a soluzioni attendiste che producano solo confusione presso il nostro elettorato”.
Giovanni Occhipinti, Pdl: “Il nuovo parlamento siciliano deve sciogliere il nodo province”
“Sulle province io e Nello Musumeci la pensiamo allo stesso modo. E sono davvero contento che il presidente candidato del centrodestra voglia preservare la funzione territoriale degli enti. Credo che il nuovo parlamento debba legiferare in fretta per evitare che alle altre province accada quello che è accaduto a quella di Ragusa: il commissariamento”. Giovanni Occhipinti, candidato del Pdl alle elezioni regionali la pensa come Musumeci: “Devono rimanere così come sono, con maggiori funzioni delegate, con un minore numero di consiglieri ed assessori per abbattere la spesa pubblica, ma importanti per il territorio. Specialmente per le province piccole. Fino ad ieri la Provincia era punto di riferimento per tutti i comuni, oggi con il commissario non lo è affatto”. Occhipinti aggiunge: “La legge del marzo scorso va cancellata in fretta. Perché non ha deciso nulla e rimanda il problema. Noi, regione a statuto autonomo, non abbiamo l’obbligo della legge nazionale, ma abbiamo l’obbligo di risparmiare e ci conformeremo a questa esigenza. Ma da ex presidente del Consiglio provinciale dico solo – scrive Giovanni Occhipinti candidato del Pdl – che alle province piccole un ente sovra comunale serve tanto. Ed arricchito di altre funzioni sarà un punto di collegamento per la Regione. E poi con presidente della Regione Nello Musumeci, uno che è stato presidente di provincia, ci sarà un collegamento – sostiene il candidato del Pdl alle regionali, Giovanni Occhipinti – costante e costruttivo”.
EQUIRADUNO MONTI IBLEI
Si terrà domenica 23 settembre la seconda edizione dellEquiraduno dei Monti iblei organizzato dall’associazione Terzeria Ranch in collaborazione con l’associazione Il Tellesimo. L’incontro di tutti i partecipanti è in programma alle 7,30 in contrada Trezzeria. Alle 8,30 prenderà il via la passeggiata lungo i sentieri del paesaggio agreste dell’entroterra ragusano. Alle 13 la sistemazione dei cavalli a cui seguirà il pranzo con la premiazione. Per informazioni ci si può rivolgere a Peppe Puma, telefono 339. 7588062
Il Gambero Rosso premia Ragusa Di Pasquale tra i migliori bar d’Italia
La prestigiosa rivista premia trenta Bar in Italia, di cui solo quattro in Sicilia. Tra questi Di Pasquale che viene definito “storica pasticceria ragusana tanta cara a Leonardo Sciascia”. “Sarà perchè qui è la storia a fare la differenza, – scrive il Gambero Rosso – un cammino iniziato nel 1950 da Giovanni Di Pasquale e oggi portato avanti con coraggio e orgoglio dai figli Enzo e Ciccio”.