25-11-2024

RAGUSA, SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

Da giovedì 20 settembre fino al 3 ottobre prossimo, presso la struttura del Teatro tenda comunale di Via Spadola, avverrà la ricezione delle istanze e la vendita dei blocchetti per avere diritto al servizio di mensa scolastica nelle scuole dell’infanzia che sarà avviato il 1° ottobre. “La scelta di tale sito – scrive il Comune di Ragusa – è dovuta alla possibilità per gli utenti di fruire di un ampio parcheggio. Nelle giornate in questione saranno presenti dei dipendenti del servizio Pubblica istruzione ai quali dovranno essere presentate le istanze corredate dalla certificazione Isee 2011 e la fotocopia del documento di riconoscimento”. Il Settore Istruzione fa altresì presente che i residenti a Marina di Ragusa potranno ritirare i buoni pasto presso la delegazione Comunale; i residenti di San Giacomo potranno farlo presso i locali della scuola.

NO MUOS: “NON CI FERMEREMO”

Martedì 11 una rappresentanza dei Comitati No Muos parteciperà alle ore 15 all’audizione della Commissione Difesa della Camera e alle ore 16 alla Commissione d’inchiesta sull’uranio impoverito del Senato. Le due audizioni che si terranno alla presenza anche del Sindaco di Vittoria Nicosia e di Niscemi La Rosa rappresentano il frutto dell’intenso lavoro fatto in questi mesi dai Comitati No Muos. Antonio Mazzeo, Peppe Cannella e Rino Strano partecipanti all’audizione come delegati dai Comitati No Muos hanno dichiarato: “Parteciperemo alle Audizioni senza fare sconti a nessuno. Saremo intransigenti e porteremo le ragioni di chi denuncia oramai da anni il grave pericolo delle 41 antenne americane funzionanti dentro la Sughereta di Niscemi e delle parabole militari del Muos in costruzione. Difenderemo senza paura la Sughereta e i cittadini siciliani vittime di un processo di militarizzazione dei territori e dell’inquinamento elettromagnetico delle antenne e delle future parabole. C’è in gioco la salute di migliaia di cittadini e anche lo sviluppo economico della Sicilia. I Governi nazionali e regionali non possono fare finta di niente. Consegneremo anche le firme della petizione popolare contro il Muos. La mobilitazione dei Comitati No Muos sarà permanente e agli inizi di Ottobre scrivono i tre delegati dei vari Comitati No Muos – organizzeremo un’importante manifestazione davanti alla Base americana di Niscemi che ospita le antenne e le parabole del Muos in costruzione. Ci fermeremo solo quando i lavori del Muos verranno bloccati e solo quando l’intera area sarà bonificata e restituita ad usi civili. Anche le attuali 41 antenne vanno smontate.”

Sit in permanente precari scuola davanti all’Usp di Ragusa Aderisce l’Associazione Orizzonte

Anche l’associazione Orizzonte aderisce alla manifestazione avviata da lunedì 10 settembre davanti all’Ufficio scolastico provinciale, in via Giordano Bruno a Ragusa, dal Comitato precari della scuola iblea. L’iniziativa dura sino al 25 settembre. “Diamo il nostro sostegno ideale e necessario a difesa di un patrimonio comune: la scuola pubblica. Sosterremo tutte le iniziative utili per affrontare la questione che ormai si trascina da anni, il dramma della precarietà dei lavoratori – scrive in una nota l’associazione Orizzonte – e l’importanza della centralità del lavoro. E’ stato smantellato un sistema che, per il bene di un paese civile e democratico, è centrale. Per queste ragioni resteremo sempre accanto ai precari e al Comitato a difesa della Scuola pubblica”.

Controlli ai possessori di armi. Denunce e avvio procedimenti di divieto a Vittoria

La Polizia amministrativa del Commissariato di Vittoria ha avviato controlli specifici sui soggetti detentori di armi o titolari di porto di fucile. Nei primi giorni di indagine sono stati conseguiti già diversi risultati: al vaglio del Questore vi sono due richieste di revoca di porto d’armi e per 2 persone divieto di detenzione d’armi per 3 anni.

PESCA SOTTO COSTA A Scoglitti elevate 4 sanzioni per un importo di 800 euro

Nel corso del servizio di vigilanza costiera effettuato nell’ultima settimana dal battello pneumatico dei carabinieri della Compagnia di Vittoria, nel mare antistante la zona archeologica della riviera Kamarina sono stati individuati quattro soggetti che svolgevano attività di pesca sotto costa. I militari hanno elevato 4 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 800 euro, nei confronti dei soggetti che realizzavano l’attività ittica ad una distanza inferiore a quella prevista dall’ordinanza della Capitaneria di porto di Pozzallo. I carabinieri hanno anche sequestrato 4 fucili subacquei. Nell’ambito di questo servizio di controllo, nel corso di una verifica all’interno della pescheria comunale di Scoglitti sono state rinvenute 11 cassette di novellame di triglia sottomisura per un peso complessivo di kg 11.

Contrasto alla criminalità nel settore appalti pubblici. Firmato protocollo legalità

E’ frutto di un percorso avviato nel 2007 da Confindustria Sicilia nell’ambito del suo Codice Etico, l’accordo sullo strumento di contrasto alle infiltrazioni criminali nel settore dei contratti di lavori, servizi e forniture pubblici e privati, firmato lunedì mattina in Prefettura. Il protocollo di Legalità è stato sottoscritto da Confindustria Ragusa, Confindustria Sicilia e dal prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro. E’ stato adottato in sede provinciale l’accordo già sottoscritto dal Ministero dell’Interno e Confindustria nel maggio del 2010, poi rinnovato nel luglio scorso dal Ministro Cancellieri e dal delegato Confindustria per la Legalità Antonello Montante. L’intesa impegna le parti a garantire condizioni favorevoli al “fare buona impresa” e a rafforzare e rendere più incisiva l’azione di tutela della legalità.

NOTTI AL CASTELLO Gran finale domenica sera a Donnafugata

L’ultimo appuntamento di “Notti al Castello”, il gran finale voluto da Amedeo Fusco, è stato una bella cavalcata attraverso i momenti più significativi di questa edizione 2012. Una esperienza artistica ancora una volta premiata dai visitatori con un numero di presenze altissimo nel corso di tutta la stagione. Spazio per performance inedite. Come quella dei soprano, Margherita Pietropaolo, Giulia Rizza e Miriam Carsana, al piano Fabrizio Arestia, del “cuntastorie” Giovanni Virdagavola, gli M&M duo, gli Heliantes oltre a Barbara Linguanti con Giovanni Purrometo; gli “Horus”, i Sol Duende e gli “Hijos de Luna”. Monica Fiore e Donatella Licitra hanno condotto i visitatori all’interno del castello, molti dei quali abbigliati con gli abiti d’epoca messi messi a disposizione da Moda Italia.

Denuncia della Cna di Vittoria “Zona artigianale trasformata in discarica”

“Basta mollare appena un poco l’attenzione e la zona artigianale di Vittoria diventa una discarica”. E’ il senso della denuncia che arriva dalla Cna di Vittoria. Il presidente, Giuseppe Santocono, e il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio, puntano il dito sulla presenza di vecchi recipienti di eternit, televisori fuori uso, materiale edile abbandonato dalle ditte che hanno effettuato lavori in zona. “All’inciviltà di chi compie questi gesti – affermano Santocono e Stracquadanio – si aggiunge la ciclica disattenzione dell’Amministrazione: le erbacce che da tempo infestano l’intera area si potrebbero anche estirpare di tanto in tanto. Servono a poco i dibattiti sulla nuova zona artigianale. Non siamo contro a nuove aree d’insediamento, però queste zone sono da gestire in un certo modo”.

PREMIATI I “RAGUSANI NEL FONDO”

Davanti ad una bella cornice di pubblico, venerdì sera, alla Rotonda Maria Occhipinti, nella parte finale di via Roma, si è tenuta la quarta edizione del Premio “Ragusani nel Fondo”, l’iniziativa che premia gli ultimi e che invita alla riflessione sulle più scottanti problematiche della città e provincia. Quest’anno si è voluto dedicare “Ragusani nel Fondo” a Giovanni Spampinato, in occasione del quarantesimo anniversario della sua tragica morte. E’ stato presentato dagli autori il docufilm “L’ora di Spampinato”, in uscita il 27 ottobre, frutto di una produzione dal basso. La serata si è aperta con un documentario sul Muos di Niscemi. Tre i temi centrali del premio di quest’anno: la crisi economica e sociale e il mondo della precarietà; la questione della mobilità urbana a Ragusa, tra circonvallazioni inutili a Ibla, “parcheggi falliti in partenza e mancato decollo dell’unica alternativa eco-compatibile, utile e a basso costo: la metropolitana di superficie”. Infine il tema degli spazi sociali a Ragusa, ricordando lA esperienza dell’occupazione dell’ex Hotel San Giovanni, “sgomberato in fretta e furia dopo due mesi, e da quattro anni murato e non fruibile da nessuno, mentre alcuni dei protagonisti dell’occupazione sono in attesa di processo”. Tra i premiati ci sono stati proprio alcuni componenti del collettivo “La Fabbrica”. Per quanto riguarda il “premio” relativo alla situazione di precarietà e crisi economica è andato a Roberto La Terra, che ha raccontato la sua difficile esperienza. Poi un premio a Pippo Di Pace, ultimo lavoratore rimasto all’interno delle ferrovie che in sostanza sono state totalmente soppresse. Ad allietare la serata due gruppi musicali: “Nicoletta Fiorina Trio” e “Stefano Meli”.

Calcio, il Vittoria vince col Rosolini

Il Vittoria calcio ha raggiunto l’accordo con Salvatore Cocimano, classe 1990. Cocimano lo scorso anno militava in Serie D con la Nissa. Il giocatore, che già si allenava da qualche giorno con la squadra biancorossa, è stato convocato per la trasferta di domenica a Palazzolo Acreide dove il Vittoria ha affrontato il Città di Rosolini. E proprio Cocimano ha segnato una delle tre reti della vittoria, per 2-3: le altre due sono di D’Agosta.

FESTA DELL’ADDOLORATA

Con la celebrazione eucaristica di domenica mattina nella chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, prende il via, a Ragusa Ibla, la settimana di festeggiamenti dedicata a Maria Santissima Addolorata. Le funzioni religiose si terranno nella chiesa di Santa Maria dell’Itria, che ospita il simulacro della Addolorata. Il solenne settenario, che prende il via lunedì, sarà partecipato da alcune comunità parrocchiali cittadine.

Basket, la Virtus riparte dalla C

Si raduna lunedì alle 19, al PalaPadua, la Nova Virtus Ragusa che nella stagione 2012-2013 prenderà parte al campionato di C regionale. Agli ordini del nuovo head coach , almeno inizialmente, 16 atleti, la gran parte dei quali alla prima esperienza in questo torneo, tutti comunque prodotti del prolifico vivaio virtussino. A fare da chioccia al nugolo di giovanissimi, Simone Licitra, negli ultimi anni a Comiso, Matteo Iabichella (reduce da due tornei di C regionale a Santa Croce) ed Enrico Distefano. Inizierà la preparazione con la prima squadra anche il talentuoso Giorgio Canzonieri, fresco reduce da un altro provino, questa volta a San Severo. Lo obiettivo, anche quest’anno, sarà quello di lanciare altri giovani. L’inizio del campionato è prevista per il 14 ottobre con il derby al PalaPadua contro la Vigor Santa Croce.

Alessia Scarso firma il montaggio del film “Come non detto”

Avere il coraggio di dire ai propri genitori la verità sulle proprie preferenze sessuali. Una metafora della condizione di chi più in generale anela a essere se stesso, liberandosi dalle paure: quella di essere giudicato, etichettato, bollato. “Come non detto”. E’ il film di Ivan Silvestrini, scritto da Roberto Proia e prodotto da Moviemax, nelle sale dal 7 settembre, che vede al montaggio, per la prima volta in un lungometraggio a distribuzione nazionale, la modicana Alessia Scarso. E’ la storia del coming out di Mattia (Josafat Vagni), che sta per trasferirsi a Madrid dal fidanzato Eduard (Josè Dammert), così da non dover rivelare alla famiglia di essere gay. Del cast fanno parte fra gli altri Monica Guerritore e Ninni Bruschetta.

UNA SERATA DI MUSICA IN RICORDO DI TURU’

Tanta buona musica, sabato sera, per la quarta edizione del Memorial Turù in ricordo di Enzo Guastella e organizzato dall’associazione “Amici di Turù” presieduta da Cris Nania. Nella piazza vicina al porto turistico di Marina di Ragusa si è svolta la lunga serata in musica con la partecipazione di numerosi gruppi e artisti siciliani. Sul palco questo anno si sono esibiti “Nero Damasco”, duo formato da Ivan Sante e Marco Crispi che ha proposto musiche strumentali, ballate folk in chiave acustica ed anche brani inediti; “Enzo e il Cattivo Tempo”, (a loro è andato il premio Memorial Turù), il duo formato da Enzo Azzara e Peppe Mazzei, anacronismo musicale tra folk, punk, ska e musica da balera, uno spettacolo dissacrante sull’incedere delle lancette; Jessica Lupo, da Pozzallo, artista presente su Itunes con il singolo “Terra mia”, cantante molto raffinata che ha suonato insieme al fisarmonicista Gianni Amore con brani riarrangiati in chiave mediterranea; Debora Marziano, da Noto, con il suo singolo “Ferro e miele”; “Mamba”, gruppo rock di Acate, formato da Ettore Pompillo, Francesco Salemi, Pietro Coniglione, Walter Conigliome, Gianni Dimartino e Salvo Cutrone; “La Locanda di Cris”, guidata dalla musica di Cris Nania; “Torre d’Oriente” di Modica.

Tentano un furto, arrestate due straniere a Modica

Una minacciava la commessa e l’altra cercava di rubare delle merce. E’ accaduto sabato in un negozio nel centro di Modica. La commessa ha iniziato ad urlare e le due donne, dell’Est Europa, sono fuggite. Passava di lì una pattuglia e per le due è scattato l’arresto. L’episodio è avvenuto nel centralissimo corso Umberto I.

Vittoria, incendio in un negozio di articoli da regalo

Un cortocircuito sarebbe alla base del rogo che ha danneggiato in modo grave un negozioni di articoli da regalo di via Bixio a Vittoria. Il rogo si è sprigionato intorno alle 22,30 di sabato. Il denso fumo nero ha danneggiato le pareti e gli oggetti messi in vendita. Sia la Polizia che i Vigili del fuoco hanno subito escluso la pista dolosa, trattandosi appunto di un problema elettrico.

MARINA DI RAGUSA, ZUCCA DA GUINESS DEI PRIMATI

Una coltura fuori misura che pesa ben 35 chilogrammi. Una scommessa, la coltivazione delle zucche, dell’azienda agricola Alba Bio di Marina di Ragusa, che ha sortito gli effettii sperati. “E’ stata una piacevole sorpresa – racconta Guglielmo Parisi, tecnico della coop Alba Bio – ogni giorno ammirare sulla pianta la zucca che cresceva a dismisura. Per queste zucche così grandi è difficile trovare uno sbocco di mercato”. Il prossimo anno, assicurano i dirigenti della cooperativa, saranno coltivate zucche da “medaglia d’oro”. “C’è la necessita di fare la rotazione delle colture spiega Vittorio Gona, responsabile del settore commerciale di Alba Bio – oltre ai prodotti bio tradizionali, sul terremo occorre impiantare, per un breve periodo, altre produzioni che possono essere ortaggi freschi o zucchine. Quelle cosidette normali, il cui peso varia da un chilo a due chili, trovano un facile sbocco di mercato nelle strutture del nord Europa”. In Italia, a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, sono state premiate le tre zucche più grandi d’Italia (premio riconosciuto dalla federazione internazionale Giant Pumpkin Commonwealth). Il record assoluto spetta a quella presentata dall’azienda agricola Bartoli (del comune di Novellara, Reggio Emilia): ben 533 kg e praticamente larga più del gradino del podio su cui è stata appoggiata. Il terreno dove sono coltivati gli ortaggi di questa azienda sembra avere davvero qualcosa di speciale visti i risultati. Il prossimo anno, zucca permettendo, ci sarà anche un’azienda ragusana tra i premiati.

MOVIMENTO CITTA’ SUL CASO DIPASQUALE

“La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile”. Lo sosteneva Corrado Alvaro – noto poeta e scrittore italiano – e la riflessione sembra essere assolutamente pertinente all’attuale situazione politica ragusana. Lo sostiene il Movimento Città che con Sergio Guastella sfidò Nello Dipasquale, allora uomo di destra, appena un anno fa. Scrive il Movimento Città: “Ogni ragusano si chiede oggi se il rimanere coerente con i propri valori ed i propri ideali sia ancora utile, produttivo ed eticamente necessario. Assistiamo sgomenti alla decisione dell’ex sindaco Dipasquale che, dopo avere giurato coram populo che mai si sarebbe dimesso, con nonchalance ha abbandonato la città smentendo se stesso e tradendo quanti avevano creduto alle sue promesse. Assistiamo sgomenti all’assordante silenzio che si registra nel centro-destra ragusano da parte di coloro i quali, appena qualche mese fa, avevano condiviso il progetto di sindacatura di Dipasquale ed oggi si trovano costretti ad interromperlo per la decisione del sindaco di concorrere alle regionali aderendo allo schieramento opposto. Assistiamo ancor più sgomenti – scrive il Movimento Città – alle decisioni del Pd regionale che, non curante delle rimostranze della base locale, ha deciso di accogliere a braccia aperte colui il quale sino ad ieri è stato il maggiore oppositore politico. Assistiamo smarriti alle dichiarazioni di alcuni maggiorenti del centro-sinistra che oggi dimenticano anni di opposizione al centro-destra in nome della machiavellica necessità di tentare di vincere a tutti i costi. Assistiamo indignati – scrive il Movimento Città – ad una politica sempre più indirizzata a mire personalistiche dei singoli e che non tiene conto degli ideali e dei pensieri dei militanti e degli iscritti ai partiti. Non è questa la politica che vogliamo. Non è questa la politica che ci piace. Noi riteniamo che la libertà degli individui si concretizza nella possibilità di scegliere secondo i propri ideali, i propri convincimenti e le proprie opinioni, e questa via continueremo a percorrere – scrive il Movimento Città – “senza se e senza ma”; e non certo in base alle opportunità o agli interessi del politico di riferimento. Non ci rassegniamo a credere che la coerenza, la linearità di pensiero e la rettitudine del comportamento politico siano ormai requisiti da considerarsi desueti e fuori moda per chi si impegna in politica. Ogni uomo è giudicato per quel che ha fatto e per come lo ha fatto, non per quel che promette di fare. Diversamente – è proprio il caso di dire – noi ragusani – conclude il Movimento Città – dovremmo rassegnarci ad essere considerati solo parte di un parco buoi che il mandriano di turno, per perseguire il proprio interesse personale, può racchiudere in un recinto di volta in volta diverso”.

Calabrese: “L’ex sindaco ha abbandonato la città lasciandola in preda ai suoi problemi”

“E adesso che faremo? Dopo aver devastato il centro storico, Dipasquale ha abbandonato la città, lasciandola in preda ai suoi problemi. Frutto di scelte improvvide ed economicamente sbagliate. Tanto è vero che il Comune di Ragusa non ha neppure i fondi per ristabilire gli assetti stradali del fognolo di viale del Fante che, chissà per quanto altro tempo ancora, rimarrà aperto in un solo senso di marcia”. E’ durissimo il commento del segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, nei confronti dell’ex sindaco dopo avere appreso che la Protezione civile regionale ha detto no alla richiesta di finanziamento proveniente da palazzo dell’Aquila. “Un no devastante – continua Calabrese – che boccia in toto le scelte di un sindaco, in carica fino a qualche giorno fa, attirato dalle brame palermitane di potere. Siamo stanchi di ripetere sempre le stesse cose. E cioè che per sei anni abbiamo fatto i conti con un’Amministrazione che si è distinta per la fretta di fare, sempre e comunque, spendendo e spandendo, dimenticando di riporre in un cassetto quelle somme che, magari in casi di urgenza, sarebbero potute servire. Chissà quanto tempo ancora ci vorrà – scrive Calabrese – prima di vedere riaperta l’area del fognolo. E, soprattutto, chissà quali altre strade occorrerà percorrere per garantirsi il sostegno di un finanziamento che, al momento, sembra lontano anni luce dalle disponibilità del Comune. Su questo caso estremo del fognolo sono emersi tutti i limiti di un’Amministrazione autoreferenziale che, prima di ogni altra cosa, ha cercato di coltivare il consenso attraverso pratiche clientelari da Prima Repubblica”. E Calabrese prosegue: “Dipasquale ha la faccia tosta di affermare che non vuole accompagnare Ragusa al funerale dopo che, in pratica, l’ha uccisa. La verità è che la strada di accesso alla principale piazza della città – ricorda Calabrese – resta chiusa per responsabilità di un ex sindaco miope e così tornacontista da tradire il centrodestra per passare con il centrosinistra”.

LA SAGRA DELL’UVA

L’Associazione giovanile Roccazzo promuove nella frazione rurale la 26esima edizione della “Sagra dell’Uva” all’interno del mercato ortofrutticolo. La mega struttura non solo ha risposto in maniera puntuale e specifica, lo scorso anno, alle sollecitazioni della manifestazione ma ha garantito una migliore collocazione degli stand per la preparazione dei prodotti tipici della montagna. La Sagra si terrà sabato 15 e domenica 16 settembre e già si potranno gustare i primi profumi e gusti della vendemmia 2012. Una vendemmia che, a detta dei produttori, si è già rivelata soddisfacente e che potrebbe aprire le porte ad una grande annata. I visitatori potranno degustare prodotti genuini come la mostarda, le classiche “cuddureddi” oppure, molto più semplicemente, pane con salsiccia e frittelle. Già da venerdì prossimo si procederà alla bollitura del mosto grazie al quale, a partire dalla giornata di sabato, sarà possibile assaggiare i prodotti tipici preparati in tempo reale e in maniera ancora legata alle antiche tradizioni. E poi sarà l’uva, naturalmente, a recitare la parte del leone nelle sue varietà: a cominciare dalla regina della manifestazione, l’uva Italia, senza dimenticare la Vittoria, entrambe specialità della bianca; accanto ci sarà l’uva nera con la black rosè e la nuova varietà denominata “Numero nove”.

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