26-11-2024

L’on. Ammatuna esprime solidarietà ai lavoratori del gruppo Moltisanti da mesi senza stipendio

“Intendo esprimere la mia solidarietà ai lavoratori del gruppo Moltisanti di Modica – del quale fanno parte Arredolegno srl, Cpsystem srl e ICP srl – che da mesi non ricevono la retribuzione maturata. Viste le difficoltà a trovare una soluzione con la direzione aziendale, i sindacati hanno chiesto – scrive Roberto Ammatuna – un incontro al Prefetto di Ragusa. Ho sollecitato anch’io il Prefetto di Ragusa affinché incontri i rappresentanti sindacali per cercare di trovare una via di uscita a questa spinosa vicenda. I lavoratori hanno deciso di astenersi ulteriormente dalla produzione. Il rischio che si corre – scrive Roberto Ammatuna – è quello che la vertenza si trasformi da civile e composto atto di protesta in iniziative di forma più accentuata”. www.ragusa.com

Ars: emendamento per tagliare del 40% le indennità dei deputati

Lo ha presentato l’onorevole Mpa Riccardo Minardo nell’ambito delle modifiche in materia di indennità spettante ai deputati regionali. L’emendamento prevede il taglio del 40% degli stipendi ai deputati regionali. “Un segnale significativo e responsabile nei confronti dei cittadini, in un momento di forte crisi economica” – ha detto Minardo.

FAMIGLIA TORNA DA PELLEGRINAGGIO NEL FURGONE LA STATUA DI PADRE PIO, FUCILI E MUNIZIONI

Una famiglia di comisani in viaggio di ritorno pare da San Giovanni Rotondo è finita in manette per detenzione di armi e munizioni. Si tratta di nove persone arrestate perchè nel furgone che avevano noleggiato per recarsi in pellegrinaggio, un Fiat Ducato, c’era celato un aresenale: un fucile mitragliatore tipo kalashnikov di produzione cinese con due serbatoi e una carabina semiautomatica “Jager” modello Ap74, con matricola abrasa e quindi arma clandestina, entrambe in ottimo stato e funzionanti, nonchè 39 munizioni e sei bozzoli esplosi sono stati sequestrati dai carabinieri lunedì sera. Un posto di blocco dei militari della stazione di Comiso e della stazione di Chiaramonte Gulfi ha intimato l’alt al furgone a bordo del quale c’erano 9 adulti e quattro bambini. Nel corso della perquisizione del bagagliaio i carabinieri hanno trovato, accanto ad una statua del santo di Pietrelcina, ancora imballata, e insieme alle valige e agli effetti personali delle persone a bordo, anche un borsone contenente le armi e le munizioni. I cinque uomini sono stati tradotti in carcere, mentre le quattro donne sono agli arresti domiciliari; tutti devono rispondere del reato di detenzione e trasporto di armi comuni da sparo e da guerra. In manette il padre, Emanuele Giannì, operaio pregiudicato, il figlio Simone Giannì, incensurato, Giuseppe Guastella pluripregiudicato, Salvatore Servo originario di Palagonia, ma residente a Comiso anche lui pluripregiudicato e Walter Cosentini nato a Catanzaro, ma residente a Vittoria, incensurato. Ai domiciliari la Lucia Corallo, pregiudicata e le figlie, Barbara, Samantha e Miriana tutte e tre incensurate. I carabinieri hanno inviato le armi al Ris per un ulteriore riscontro balistico, cioè affinchè una verifica approfondita possa stabilire se le armi scovate nel furgone siano già state utilizzate. Come è stato sottolineato durante la conferenza stampa che ha illustrato i particolari dell’operazione denominata “Ak-47”, negli ultimi mesi in provincia di Ragusa si sono verificati degli atti intimidatori ai danni di commercianti con colpi esplosi da kalashnikov.

Padua Beach, presente!

Sicilian Cup 2012 Beach rugby Il secondo posto per il Padua Beach.
Si è conclusa domenica, con la tappa che si è disputata al Margarita Beach di Marina di Ragusa, la Sicilian Cup 2012 di beach rugby. Ad aggiudicarsi il prestigioso trofeo è stata l’Amatori Catania, squadra che milita in serie A, ma a mettersi in mostra, è stato il Padua Beach, costola estiva del Padua Rugby Ragusa che ha conquistato il secondo posto di tappa

Scoglitti, operaio rimane folgorato

Le sue condizioni sono in miglioramento, ma ha rischiato davvero grosso un operaio che stava lavorando al montaggio di una serra in contrada Anguilla, in un’azienda sulla Vittoria-Scoglitti. L’uomo avrebbe accidentalmente toccato i fili della corrente elettrica facendo, rimediando una forte scossa. Ricoverato al “Guzzardi”, i medici si sono riservati la prognosi, ma per fortuna non è in pericolo di vita.

SANTA CROCE, SOFFERENZE DI GOVERNO

Un banco di prova. Poi, superati i cento giorni, la verifica sul campo del lavoro svolto e degli impegni assunti con gli elettori. Il partito Democratico detta le priorità al sindaco Franca Iurato. Superata la fase emergenziale dell’estate si farà il punto della situazione di una coalizione che mostra sintomi evidenti di sofferenza come si nota nel movimento degli agricoltori che minaccia l’uscita di scena se non verranno appostati in bilancio 100 mila euro, o come si intuisce dalle dimissioni dell’assessore ai servizi sociali Finella Mazza provocate ufficialmente da motivi personali. “Abbiamo ereditato una situazione difficile – dice Gaetano Farina, segretario del Partito Democratico – dal punto di vista economico, ma anche nella gestione del personale. Da mesi il personale per la raccolta dei rifiuti non veniva retribuito. In passato tutto veniva fatto esclusivamente per motivi personalistici e scardinare questo sistema collaudato da anni diventa estremamente difficile e complesso. Siamo, comunque, fiduciosi, per il buon proseguimento dell’attività amministrativa”. Il partito democratico darà altre indicazioni al sindaco Iurato? “Siamo un alleato fedele – continua Farina -. Il sindaco ha piena autonomia nelle scelte amministrative o di sostituzione di eventuali assessori dimissionari”.

DENUNCIATO RAGUSANO PER RICETTAZIONE, FURTO DI ENERGIA ELETTRICA E SPACCIO DI DROGA

Controllo del territorio e controllo sulle persone con precedenti penali, un servizio necessario e fruttuoso. La Squadra Mobile ha infatti effettuato una perquisizione domiciliare nei confronti di D. M. D., pluripregiudicato ragusano di anni 35, da diverso tempo orbitante nel mondo degli stupefacenti. I poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato diversi contenitori con hashish, cocaina e marjuana nonché due bilancini di precisione, e due casse acustiche sicuramente rubate. Dai numeri seriali delle casse, i poliziotti hanno avuto la certezza che si trattasse di materiale trafugato il 7 gennaio dalla chiesa della “Beata Maria Vergine di Lourdes” di San Giacomo. E’ stato rintracciato il sacerdote della frazione che ha riconosciuto come sue le casse acustiche. Ma le sorprese di questa perquisizione non erano finite. Un agente si è accorto che il contatore Enel della casa era staccato, pur essendoci le luci accese. A seguito di una più accurata verifica si riscontrava che al contatore erano collegati dei fili elettrici provenienti dall’esterno. Il tutto veniva puntualmente confermato dai verificatori dell’Enel, fatti intervenire sul posto, i quali hanno rimosso il collegamento abusivo, sequestrando i conduttori di rame usati dal malvivente. D. M. D. è stato quindi deferito alla locale autorità giudiziaria per i reati di ricettazione, furto di energia eletrica, detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.

POZZALLO: SEQUESTRO DI 15.600 EURO A LIBICO PROVENIENTE DA MALTA

Le Fiamme Gialle in stretta collaborazione con l’Agenzia delle Dogane nel Porto di Pozzallo hanno sottoposto a controllo un cittadino libico B.R. in arrivo da Malta con il catamarano. L’uomo è stato trovato in possesso di denaro in contante per un importo pari ad euro 15.600 senza aver provveduto alla prevista dichiarazione di trasferimento di denaro in contante di importo pari o superiore ai 10.000 euro. Il cittadino libico è stato sanzionato ai sensi del Decreto Legislativo 195/2008. La materia è stata recentemente modificata e aggiornata portando il limite a 10.000 euro. La dichiarazione è obbligatoria per chi trasporta denaro contante da un paese straniero in Italia, quindi anche da tutti i paesi dell’Unione. In occasione delle vacanze estive i controlli sono stati potenziati.

Il playmaker Anna Caliendo alla Passalacqua Spedizioni Ragusa

La Virtus Eirene Passalacqua Spedizioni Ragusa annuncia l’ingaggio della playmaker Anna Caliendo, 29 anni, 171 centimetri, che ha corso in serie A1 con la maglia di Alcamo. Nel corso dell’ultima stagione, ha giocato una media di 21.4 minuti a partita, realizzando 6.4 punti a gara. Le statistiche le attribuiscono il 43.12% da due, il 23.7% da tre, il 72.5% ai liberi.

Seminario sulla Bioedilizia alla Cna di Ragusa

Venerdì 20 luglio alle 16:00, presso la sala convegni “Pippo Tumino” della Cna in via Psaumida 38, a Ragusa, l’Ordine provinciale degli Ingegneri organizza il seminario informativo dal titolo “Bioedilizia: Case in Balle di Paglia e Sostenibilità dei Materiali”. Relatore unico l’esperto Stefano Soldati.

LA DIGA DI SANTA ROSALIA NELLE MANI DI VANDALI E BRACCONIERI LA DENUNCIA DI “PENSARE IBLEO”

La diga di Santa Rosalia e gran parte del fiume Irminio nelle mani di vandali e bracconieri. Ovunque vetri rotti, pneumatici bruciati, resti di banchetti, piatti e buste di plastica, mattoni, carriole di ferro, carcasse di animali morti e ratti. E’ la denuncia dell’associazione “Pensare Ibleo” secondo cui esiste un serio pericolo di inquinamento ambientale che va di pari passo con il fenomeno della pesca di frodo. “Centinaia di metri di rete a trama fitta – dice il presidente dell’associazione, Enzo Pelligra – sono quasi giornalmente posizionati nei punti strategici della diga e nei punti di immissione del fiume Irminio, da parte di cittadini non della provincia di Ragusa e stranieri, nel disprezzo più assoluto di ogni regola, certi come sono di non subire alcuna punizione. Il pesce pescato in modo abusivo è poi ceduto nei punti vendita frequentati in prevalenza da stranieri o venduto perfino porta a porta. Tutto ciò senza alcun controllo medico. Basti pensare alle trote immesse di recente – aggiunge Pelligra – e affette da setticemia emorragica virale”. L’associazione “Pensare Ibleo” chiede un intervento urgente della polizia provinciale oltre che della Guardia forestale.

Carmen Giuca medaglia di bronzo al merito della Marina

La sciclitana Carmen Giuca, classe 1985, è stata insignita della Medaglia di Bronzo al merito della Marina Militare. Il riconoscimento è stato tributato dal Ministero della Difesa con la seguente motivazione: “Al sottocapo, ora di terza classe, nocchiero di porto Carmen Giuca, militare in servizio presso l’ufficio circondariale marittimo di Lampedusa, imbarcava volontariamente su un peschereccio per un’operazione di soccorso a due barconi stracolmi di clandestini, in balìa del mare in tempesta e prossimi all’affondamento. Durante la lunga ed estenuante attività dimostrava elevata perizia marinaresca, altruismo e sprezzo del pericolo, contribuendo attivamente al salvataggio di 623 cittadini extracomunitari. Fulgido esempio di abnegazione e responsabilità, con il suo operato dava lustro e prestigio alla Forza armata”. I fatti accaddero nel 2008.

SANTA CROCE, RIAPRE IL CENTRO DI RACCOLTA

Una grande area di stoccaggio dove conferire la plastica dismessa, il polisterolo, lo spago e il materiale di risulta delle serre. Il centro di raccolta dell’Ilpav, all’ingresso di Punta Braccetto, riapre dopo un iter lungo e farraginoso. Una conquista del movimento degli agricoltori che sostengono il sindaco di Santa Croce, Franca Iurato. “Abbiamo sostenuto sin dall’inizio questa battaglia a tutela dell’ambiente – dice Guglielmo Occhipinti, portavoce del movimento degli agricoltori – e da oggi tutte le imprese dovranno conferire la plastica e tutto il materiale all’interno di questo centro di raccolta a costo zero per le imprese. L’invito è rivolto ai singoli produttori di non gettare rifiuti in strada, di non buttare plastica nei cassonetti, ma di utilizzare la struttura. La plastica bianca, utilizzata comunemente per coprire le serre, sarà retribuita secondo le quotazioni di mercato”. Tra breve il consiglio comunale dovrà esitare il bilancio di previsione. Il movimento degli agricoltori ha chiesto l’appostamento in bilancio di 100 mila euro. Soldi che, al momento, sembra difficile recuperare. “Lo abbiamo detto e sostenuto in campagna elettorale – aggiunge Occhipinti – è un patto di onore sottoscritto con i nostri elettori”.

Mare sporco: sofferenza a Spinasanta e ad Arizza

L’amministrazione comunale di Scicli ha reso pubblici i dati relativi all’inquinamento delle acque marine lungo il litorale sciclitano, così come trasmessi dall’Asp. Si attendono i dati ufficiali dell’Arpa. Il mare di Scicli è balneabile, i dati sono tutti entro i limiti di guardia. Tuttavia, una situazione di sofferenza, stando ai dati dell’Asp rilevati in luglio, si riscontra nei lidi di contrada Arizza e Spinasanta, laddove insiste lo scarico a mare del depuratore di contrada Palmentella. Il sindaco Franco Susino ha disposto un accertamento del funzionamento di tutte le pompe di sollevamento a mare, che i tecnici comunali hanno compiuto con quelli dell’Arpa di Ragusa. Alcuni prelievi ad hoc saranno compiuti nei prossimi giorni in corrispondenza dello scarico a mare del depuratore della fascia costiera (il tubo sottomarino si inoltra per 800 metri dalla battigia). Non sono stati riscontrati fenomeni di troppo pieno o di insufficienza del sistema di pompaggio e depurazione. Nel mese di luglio i dati dell’Escheria Coli sono di zero al Pisciotto, a Sampieri, a Costa di Carro, al Corvo, a Cava d’Aliga, nella spiaggia del molo di Donnalucata e a Playa Grande. Ad Arizza l’Escheria Coli è a quota 50, a Spinasanta a quota 95 (è la percentuale più alta), al lido di Donnalucata è 20, di 30 nella spiaggia a destra del molo di Donnalucata, e di 20 di fronte all’Hotel Riviera. Gli enterococchi sono zero al Pisciotto, nella spiaggia di Costa di Carro, al Lido di Donnalucata, nella spiaggia a sinistra del molo di Donnalucata, nella spiaggia a destra del molo di Donnalucata, e nella spiaggia di Playa Grande. Nella spiaggia di Sampieri gli enterococchi sono 10, a Punta Corvo 10, 30 a Cava d’Aliga, 40 ad Arizza, 10 a Spinasanta, 10 di fronte all’Hotel Riviera. Il limite oltre il quale scatterebbe la soglia di guardia è di 500 Unità Formanti Colonie per deciletro. I dati sono ben al di sotto del limite oltre cui scatterebbe il divieto di balneazione. Circa lo sversamento di acque bianche nel canale di scolo di contrada Fosso di Guardia a Donnalucata, lamentato da alcuni bagnanti nella giornata di domenica, il sindaco ha dato mandato di verificare se privati hanno conferito rifiuti nelle canalizzazioni del Consorzio di Bonifica.

PUNTA BRACCETTO, ANNIVERSARIO DELLO SBARCO ALLEATO

La trincea sulla scogliera di Punta Braccetto e i caduti durante le fasi convulse dello sbarco alleato nel Ragusano, il 10 luglio del 1943, sono la testimonianza di una pagina di storia del secondo conflitto mondiale. La associazione Lamba Doria, i comuni di Ragusa e Santa Croce hanno voluto, anche quest’anno, ricordare il sessantanovesimo anniversario dello sbarco. Una cerimonia semplice ma densa di significati, a Punta Braccetto, con la presenza delle associazioni combattentistiche e d’arma. La posa sul tricolore dei fiori e il lancio in mare, da un velivolo delle aquile verdi della protezione civile, sono stati i momenti più significativi. Sulla scogliera, in una postazione militare, caddero sotto il fuoco degli anglo americani i finanzieri ragusani Antonino Carnemolla e Salvatore Tribastone. “E’ una pagina di storia che va ricordata – ha detto lo storico Giuseppe Miccichè – la storia dell’Europa ebbe inizio su questi scogli. Il 9 luglio del ’43 i parà statunitensi iniziarono un fitto lancio. Alle prime luci dell’alba del 10 luglio ebbe inizio lo sbarco vero e proprio con un numero impressionante di uomini e mezzi, intervellato da bombardamenti. Nelle ore successive, a pochi chilometri dalla scogliera di Punta Braccetto, ebbero inizio gli scontri con i soldati italiani. Tra le storie sconosciute c’è anche quella del soldato Giuseppe Rinaldi in forza al plotone ciclisti del 383′ Battaglione Costiero, di stanza a Santa Croce Camerina, che morì proprio il 10 luglio 1943 durante i violenti combattimenti con le truppe statunitensi al posto di blocco, sulla strada Ragusa – Marina.

AEROPORTO COMISO: IL GOVERNO RESPINGE

L’emendamento al Decreto per lo sviluppo, presentato dal gruppo parlamentare di Italia dei Valori nei giorni scorsi inerente l’aeroporto di Comiso, è stato dichiarato dal Governo, in commissione, “inammissibile” perchè “non attinente alla materia del decreto”. Il gruppo di Italia dei Valori ha fatto ricorso, ed anche il ricorso, in commissione, è stato respinto. Scrive Italia dei valori: “Avevamo individuato benissimo laddove prendere le somme ed indicato nell’art. 69 le esatte inputazioni, ma la nostra proposta è stata respinta solo perchè la messa in funzione di un aeroporto non è materia di “crescita e di sviluppo”. Vergogna per un governo di falsi esperti. La strada indicata nell’emendamento di Italia dei Valori è l’unica che può garantire un futuro all’aeroporto di Comiso. Italia dei Valori non intende demordere ed ha predisposto altre iniziative parlamentari che saranno portate avanti in aula. Riteniamo incommentabile la motivazione data dal Governo perchè basterebbe avere i rudimenti dell’economia per lo sviluppo per sapere che infrastrutture economiche (quali gli aeroporti sono) sono sinonimi di competitività dei territori”.

GUARDIA DI FINANZA NUOVO COMANDANTE A VITTORIA

Il Tenente Domenico Ruocco, di origine pugliese, al termine del percorso formativo quinquennale, previsto per gli ufficiali del ruolo normale presso l’Accademia della Guardia di Finanza, ha assunto il comando della Tenenza della Guardia di Finanza di Vittoria. L’Ufficiale è laureato in “Scienze della Sicurezza Economico Finanziaria” presso l’Università degli Studi di Roma. Il Tenente Ruocco succede nell’incarico al Tenente Paolo Bombaci trasferito al Nucleo Polizia Tributaria di Catania. Il nuovo Comandante ha assicurato il massimo impegno personale e dei propri uomini nell’assolvimento dei compiti istituzionali demandati alla Guardia di Finanza, nonché la massima disponibilità e collaborazione nei rapporti con le istituzioni ed i cittadini, ai quali rivolge un caloroso saluto.

MUSEO DI CAMARINA CHIUSO DI POMERIGGIO PER 10 GIORNI NEL MESE DI LUGLIO

Per carenza di personale di custodia e per esigenze di servizio, il Museo Archeologico di Camarina resterà chiuso nelle ore pomeridiane nei giorni 17, 19, 20, 21, 23, 24, 26, 29, 30 e 31 luglio. Il 22 luglio resterà chiuso invece per l’intera giornata. La chiusura è stata disposta dalla dirigenza della struttura con una delibera del 12 luglio scorso.

Marina di Ragusa, campetto delle Sirene nel degrado La denuncia di Orizzonte

Il campetto delle Sirene, utilizzato negli anni passati per ospitare eventi sportivi, culturali e concerti versa in un totale stato di abbandono. E’ la denuncia della associazione Orizzonte che sottolinea come la struttura sia divenuta una sorta di ricovero per soggetti senza fissa dimora. “Le condizioni di scarsa legalità unite al degrado del rifugio improvvisato creano non pochi disagi a residenti e villeggianti – scrive in una nota la associazione Orizzonte – ed ha visto il registrarsi in passato di numerose liti ad opera degli occupanti abusivi. A tale degrado finora sono rimaste insensibili le autorità. Auspichiamo un intervento tempestivo ed adeguato da parte del Comune di Ragusa, che impedisca, quantomeno, uso e abuso della struttura, un tempo fiore all’occhiello di Marina, da parte di terze persone”.

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