Da lunedì 16 luglio, a Sant’Agata di Militello, Carini, Marina di Ragusa e Giardini Naxos le selezioni per trovare i piccoli interpreti della 55ª edizione. Sabato 21 e 28 luglio, a Carini e Giardini Naxos, giochi e spettacoli gratuiti per tutte le famiglie. Sono quasi 220 e arrivano anche da Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna i bimbi iscritti alle selezioni siciliane per il 55° Zecchino d’oro, che si terranno all’Associazione Giuseppe Verdi (ex Museo dei Nebrodi) in via Cosenza 70 (Lungomare di Sant’Agata), dalle 15 alle 18. Le audizioni proseguiranno quindi, con gli stessi orari, venerdì 20 luglio a Carini, al Castello La Grua Talamanca, lunedì 23 luglio a Marina di Ragusa, all’Istituto Sacro Cuore – Casa Don Maruzzedda, in via Augusta 5, e quindi giovedì 26 e venerdì 27 luglio a Giardini Naxos, alla Parrocchia San Pancrazio in via Pietragoliti 7.
“Vittoria discarica a cielo aperto” La denuncia dei consiglieri La Rosa e Barrano
Il caldo di questi giorni aggrava la condizione generale presente a Vittoria. “La città è una discarica a cielo aperto. Si vive una situazione d’emergenza senza precedenti. E ad aggravare il tutto è il caldo di questi giorni”. A denunciarlo i consiglieri comunali Andrea La Rosa (Grande Sud) e Daniele Barrano (Un Nuovo Inizio) che puntano il dito senza mezzi termini contro i vertici dell’Amiu, l’azienda speciale che dovrebbe occuparsi di igiene urbana e i cui risultati gestionali sono oggetto di critiche. “Vorremmo sentire adesso cosa ha da dire, sulla grave questione, il neo direttore ed ex presidente, Pippo Spalla, colui che senza imbarazzo disse che il Consiglio comunale rappresentava per l’Amiu una forca caudina. L’uomo che si era autonominato salvatore di una azienda che, invece, sta andando sempre più a rotoli. Così come un disastro è il servizio nell’intera città di Vittoria. Siamo molto preoccupati. Lo abbiamo già detto parecchie volte in aula. E torneremo a farlo non appena ci sarà l’occasione. Continuiamo a raccogliere segnalazioni da parte di cittadini stanchi per questo andazzo. Invitiamo l’Amministrazione comunale a darsi una mossa, a sollecitare chi di competenza, – scrivono i due consiglieri – a riportare di nuovo in aula il grave tema dell’Amiu”.
NO MUOS, IL 14 LUGLIO SIT IN AL CASTELLO BISCARI
Il Comitato No Muos Acate, in collaborazione con altri Comitati No Muos, organizza sabato 14 luglio ad Acate, in occasione del convegno “La verità storica sulla strage dell’aereoporto di Biscari” al quale parteciperanno numerose figure istituzionali come il vice presidente del Parlamento Europeo, il vice presidente del Senato, il Prefetto di Ragusa, il Prefetto di Catania ed uomini politici un sit-in di protesta davanti al Castello dei Principi di Biscari. A partire dalle 8.30 con striscioni, bandiere no muos e slogan, i rappresentanti del Comitato accoglieranno le istituzioni invitate al convegno (che inizierà alle 9:15). “Stazioneremo davanti al Castello fino alle 11- sottolineano i portavoci del Comitato No Muos Acate – mandando alle autorità diversi messaggi, attraverso un megafono spiegheremo i motivi della nostra protesta”. Alle 11:10 i manifestanti si trasferiranno con mezzi propri a Santo Pietro ( frazione di Caltagirone) dove, in occasione dell’inaugurazione del Cippo Commemorativo dedicato ai caduti in guerra, sarà avviato nuovamente un presidio. La cerimonia avverrà nell’unica piazza, presente e ben visibile, di Santo Pietro. “Visto la presenza di queste elevate cariche istituzionali, – sostiene il Comitato No Muos Acate – non possiamo perdere l’occasione di essere presenti in tanti”.
BEACH RUGBY, PADUA IN EVIDENZA
I ragazzi del Padua Rugby si trovano a loro agio anche in estate e danno filo da torcere a tutte le squadre che stanno partecipando alla Sicilian Cup di Beach Rugby. I ragusani sono attualmente secondi in classifica, alle spalle della corazzata Amatori Catania. La tappa finale del torneo si giocherà a Marina di Ragusa, domenica alle 10 al Margarita Beach.
RAGUSA CALCIO, ECCO LE CONFERME IN ATTESA DEI NUOVI ARRIVI
Il direttore sportivo del Ragusa calcio, Franco Cassarà, ha perfezionato mercoledì a Roma l’iscrizione della squadra in serie D. Intanto, sono undici gli atleti che hanno trovato l’accordo con la società sportiva ragusana. Si tratta di: Marco Foderaro, classe ’81 esterno di centrocampo; Alessio Nassi, classe ’94, centrocampista; Davide Spampinato, classe ’88, esterno d’attacco; Gabriele Ferla, classe ’84, portiere; Riccardo Alderuccio, classe ’84, difensore centrale; Simone Piluso, classe ’92, esterno di difesa. Tra i confermati ha firmato pure Alessio Milazzo. Nuovi arrivi sono Simone Iozzia, classe ’93, centrocampista, Davide Messina, classe ’93, esterno basso di sinistra, Giuliano Alma, classe ’94, centrocampista. Ad occuparsi della preparazione atletica sarà Giuseppe Stracquadaneo. Adesso, si attendono alcuni colpi di mercato per sostituire gli atleti che hanno scelto di andare via da Ragusa. Il ds Cassarà garantisce l’arrivo di calciatori di grande qualità tecnica.
LUCENTI E’ L’ALLENATORE DEL SANTA CROCE
E’ stato presentato ufficialmente il nuovo allenatore del Santa Croce. Si tratta di Gaetano Lucenti che guiderà la squadra santacrocese nel prossimo campionato di Promozione. L’inizio della preparazione è previsto per il primo di agosto, mentre venerdì saranno visionati dalla società e dal tecnico alcuni giovani calciatori che potrebbero essere inseriti in squadra.
ACCORPAMENTO PROVINCIA Le critiche di Ignazio Nicosia
“Più che accorparla, questa provincia la vogliono accoppare”. Utilizza l’ironia l’ex consigliere provinciale Ignazio Nicosia per descrivere le scelte del Governo nazionale che, in linea con la necessità di tagliare tutto e tutti, ha fatto finire nel calderone anche il mantenimento dell’identità dell’area iblea. “Una identità che, in 85 anni di storia, era stata faticosamente conquistata. Mi dispiace che ci sia qualche rappresentante istituzionale che non ritenga questa una battaglia valida di essere combattuta. E’ vero, ci sono altre necessità. Ma mantenere l’identità territoriale del Ragusano è un percorso che deve vederci tutti uniti”. “In passato – chiarisce – mi sono espresso a favore della soppressione delle provincie. E resto sempre della stessa idea. Ma tutte devono essere soppresse, nessuna esclusa. Questo, invece, è un gioco a rimpiattino”.
TOTI, TOTINO E LA MALAFEMMINA AL TEATRO DELL’IPER LE DUNE
Una coppia collaudata che da più di 40 anni calca le scene, ovvero Toti e Totino, sarà protagonista venerdì al Teatro dell’Iper, assieme agli attori della compagnia teatrale “Teatro Stabile Nisseno”, di una divertentissima commedia dal titolo “Toti, Totino e la Malafemmina”. La verve comica del collaudato duo, ripercorre le strade classiche della maestria attoriale della rivista e del varietà e lo fa a fianco di tanti altri attori siciliani di grande capacità. Guidati dall’attenta e frizzante regia di Antonello Capodici, il terzo appuntamento del Teatro dell’Iper promette tantissime risate per il folto pubblico che sarà gradito ospite dell’Iper Le Dune di Ragusa. Il parcheggio esterno come sempre verrà trasformato in un gran teatro all’aperto con in totale 2500 posti. Toti e Totino, forti di un’esperienza robustissima e variegata, si cimentano con la trasposizione scenica del capolavoro cinematografico per antonomasia, “Totò, Peppino e la Malafemmina”. E del resto, chi non ricorda la celebre scena della lettera “…noi volevòn savuàr” e la celebre canzone “Malafemmina” resa immortale e che poi ha fatto conoscere il film in tutto il mondo. Sarà dunque una bellissima occasione di teatro, leggero ma assolutamente divertente, senza traccia alcuna né di volgarità né di grossolanità. Una proposta teatrale nel segno della comicità ma anche della qualità sia sotto l’aspetto attoriale che sotto il profilo scenografico e d’allestimento. Una chicca per la rassegna Teatro dell’Iper organizzata dalla direzione marketing del gruppo Ergon. A metà spettacolo, come sempre, gelati e acqua per tutti i presenti grazie all’intervento del nutrito gruppo di sponsor privati.
FORESTALI: AIELLO, TROVATE RISORSE PER LAVORATORI
“E’ stato scongiurato lo sciopero generale dei lavoratori della forestale. Sono state trovate le risorse per la prosecuzione della campagna 2012 e gli operatori potranno continuare a svolgere serenamente la loro preziosissima attività. Le nuove risorse riavviano l’attività e non pregiudicano l’accordo del 2009, che prevedeva l’aumento delle ore lavorative”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana, Francesco Aiello, che ha incontrato martedì sera le organizzazioni sindacali del settore. Aiello ha poi aggiunto: “La prevenzione degli incendi e la valorizzazione del patrimonio boschivo passa innanzitutto dalla professionalitàà dei forestali e dei loro interventi, che sono di assoluta priorità, soprattutto nella stagione estiva”.
UNIVERSITA’ RAGUSA GLI STUDENTI DI LINGUE “SALVATE LA FACOLTA'”
Bisogna far presto per salvare la struttura didattica speciale di Lingue e Letterature straniere di Ibla. E’ il messaggio che mercoledì mattina, in conferenza stampa, cinque rappresentanti degli studenti hanno lanciato, rivolgendo un chiaro appello al Consorzio Universitario, e in particolare ai soci maggiori dell’ente di via Solarino, il Comune di Ragusa e la Provincia. A partire da oggi, e nei prossimi otto giorni, si decide il futuro della facoltà di Lingue. E tutto dipende anche da quello che andranno a decidere i soci giovedì in assemblea valutando la proposta trasmessa dal Rettore dell’Ateneo di Catania, Antonino Recca, ipotesi che dovrebbe agevolare i soci del Consorzio a smaltire i debiti accumulati con l’Università etnea. Da quando il Manifesto degli Studi di Catania non ha previsto il primo anno del corso di Mediazione e nello stesso tempo non sono stati previsti i bandi per i test di ammissione studenteschi, la possibilità di un futuro della facoltà è svanita. Da qui l’iniziativa degli studenti che chiedono al Consorzio universitario, al Cda, ai soci, di sbrigarsi ad esaminare la nota del Rettore e trovare una soluzione possibile all’impasse che rischia di trasformarsi nella condanna della facoltà. L’accordo preliminare che secondo gli studenti andrebbe raggiunto con il rettore entro i primi giorni della prossima settimana, servirebbe a dare le garanzie necessarie all’Ateneo per fare ripartire il primo anno e quindi sbloccare le iscrizioni. Attualmente nessuno studente può iscriversi a Ragusa Ibla. Un paradosso che si evince bene dal doppio piano di studi che il preside di Facoltà Zago ha dovuto presentare in doppia opzione: uno con il primo anno ed uno senza.
Nuoto: Campionati Regionali Assoluti e di Categoria La Zenion sul podio anche a Catania
Penultimo atto di una lunghissima stagione agonistica per la Polisportiva Zenion, alla piscina della playa a Catania con Fabiola Di Raimondo che ha conquistato un ottimo quarto posto nei 1500 sl migliorando il proprio personale. Nei 100 rana femminili Marianna Battaglia conquista una medaglia di bronzo nella categoria juniores, i 400 sl con un quarto posto cadetti ancora di Di Raimondo, i 50 rana uomini con Gaetano Ladelfa al bronzo e la 4×200 sl femm (Di Raimondo, Battaglia, Tumino, Criscione) con un brillante 6° posto. E ancora: Caterina Criscione vince la medaglia d’argento nei 200 farfalla ( 4° posto assoluti ), Battaglia un terzo posto nei 100 e 200 rana juniores (5° posto assoluti ) e Di Raimondo con una prestazione eccezionale nei 400 sl finali ha vinto la 2 serie acciuffando l’argento cadetti negli 800 sl e il 5° posto assoluti. Ladelfa vince la medaglia d’argento cadetti nei 100 rana uomini e ancora un ottimo piazzamento nei 200 misti per M. Battaglia 4° posto Juniores e per la 4×100 mista femminile (Criscione, Cappuzzello, Battaglia, Di Raimondo) 8° posto assoluti. Nella quarta e conclusiva giornata ancora Marianna Battaglia in evidenza con un terzo posto juniores nei 50 rana e un sospirato argento nei 400 misti Juniores davanti alla compagna di squadra Caterina Criscione al terzo gradino (4 ° e 5° posto assoluti). Gaetano Ladelfa conclude con un ottimo terzo posto cadetti nei 200 misti. Nella classifica generale 132 i punti conquistati. Il tecnico Antonio Tribastone “esprime soddisfazione per questi risultati specialmente se si tiene conto delle non perfette condizioni di sa
IBLA GRAND PRIZE: PROCLAMATI I VINCITORI DELLA VENTUNESIMA EDIZIONE
La giuria internazionale presieduta dal maestro Marcello Abbado ha proclamato martedì sera i vincitori della ventunesima edizione del concorso internazionale di musica e canto Ibla Grand Prize che si è svolto dal primo luglio scorso a Ragusa Ibla. Con l’organizzazione della Ibla Foundation e con la direzione artistica del maestro Salvatore Moltisanti, il concorso anche quest’anno ha messo in evidenza il grande talento di centinaia di concorrenti arrivati da tutto il mondo per partecipare all’importante kermesse che offre ai vincitori la possibilità di iniziare una vera e propria carriera personale suonando nei principali teatri delle grandi capitali. Si comincerà il prossimo maggio con la Carnegie Hall di New York. A calcare il palcoscenico americano saranno i vincitori proclamati martedì sera. I top winners del concorso sono Anzel Gerber al violoncello, Ben Schoeman al pianoforte (ha ottenuto anche la menzione speciale Martinu) entrambi dal Sud Africa, Laehyung Woo, al pianoforte dalla Corea (ha ottenuto la menzione speciale Bartok e la menzione speciale Liszt). Nell’impossibilità di decretare il migliore tra questi tre concorrenti, che hanno ottenuto tutti lo stesso identico punteggio, la giuria ha anche deciso di dividere equamente l’assegnazione dell’award dedicato alla baronessa Costanza Arezzo Giampiccolo di Donnafugata la cui famiglia è particolarmente vicina al concorso e in generale alla Fondazione Ibla. La giuria ha inoltre indicato tra i finalisti del concorso (ma con un punteggio minore rispetto ai top winners) il duo pianistico Yuka Munehisa dal Giappone e Samuel Fried dalla Svizzera, Mario Spataro, alla marimba dall’Italia, il duo pianistico francese Nairi Badal e Adelaide Panaget (cui è andato anche il Lutoslawski Award), Tomasz Ostaszewski e Patric Sztabinski alla fisarmonica, entrambi dalla Polonia, Saori Haji al pianoforte dal Giappone, i giovanissimi compositori Qian Ni Lin e Tian Xie dalla Cina, Bo Ling Lai al pianoforte da Hong Kong. Tra i finalisti ci sono anche concorrenti provenienti dall’Italia, dalla Malesia, dalla Germania, dalla Svizzera, dalla Russia, dalla Finlandia. “Un super lavoro anche quest’anno da parte della giuria internazionale – spiega soddisfatto il direttore artistico Salvatore Moltisanti – servito a portare in finale i talenti migliori, bravissimi al punto tale da non poter nemmeno scegliere l’assegnazione unica. A Ragusa Ibla abbiamo avuto centinaia di concorrenti provenienti da ogni parte del mondo, ma purtroppo abbiamo dovuto complessivamente cancellare nell’arco di dieci giorni ben 2500 presenze turistiche a causa dell’incertezza dei contributi comunali che già lo scorso anno ci hanno ridotto del 50%. Che turismo vuole il nostro sindaco per Ragusa Ibla? Perché ci ha già tagliato lo scorso anno 20 mila euro, una sciocchezza rispetto al budget milionario a disposizione per la legge su Ibla? Che cosa ne ha fatto e perché ha deciso di penalizzare la nostra manifestazione che va avanti da venti anni trovando consensi in tutto il mondo? Lo chiediamo noi ma lo chiedono anche tantissimi operatori turisti e in generale della ricettività con cui quest’anno non abbiamo potuto stringere delle collaborazioni proprio per la riduzione delle somme a disposizione con cui paghiamo i bus navetta, gli affitti dei pianoforti, i tecnici, i palchi e tante altre spese che ha un concorso internazionale che in 20 anni ha sempre portato alto il nome di Ibla. Se ci sono amministratori incapaci o che si voltano dall’altra parte, allora credo – dice il maestro Salvatore Moltisanti – che la gente debba saperlo. E noi torneremo da adesso in poi sei volte l’anno per spiegarlo, con incontri pubblici e con iniziative perché vogliamo conto e ragione dei fondi che ci sono stati tolti e non si capisce a chi e per cosa sono stati destinati. Noi con Ibla Grand Prize abbiamo sempre portato turisti che hanno riempito alberghi, ristoranti, bed and breakfast, comprato nei nostri negozi. Immaginiamo tanti Ibla Grand Prize in settori differenti, non solo musica o canto, e lo immaginiamo con i nostri giovani ragusani. Vogliamo giovani dai 18 ai 22 anni. Si avvicinino alla Fondazione Ibla, spiegheremo loro come è nato Ibla Grand Prize e vogliamo che anche loro, nei diversi campi, emulino la nostra storia. Ogni mese vogliamo turisti a Ragusa. Sarà questo il nostro obiettivo, – dice il maestro Salvatore Moltisanti – e per farlo siamo pronti a tornare anche una volta al mese da New York perché amiamo la nostra città”.
Loris Mazzetti ospite al “Festival del Giornalismo” di Modica
Ci sarà anche , storico collaboratore di Enzo Biagi, tra gli ospiti della quarta edizione del “Festival del Giornalismo” di Modica. Il giornalista (ma anche regista e scrittore) ha affiancato Biagi nella stesura di tre libri, nella storica rubrica di approfondimento di Rai 1 “Il Fatto” e in numerosi altri programmi. Mazzetti, tuttora capostruttura di Rai3, è responsabile di trasmissioni come “Che tempo che fa” e ha realizzato Vieni via con me con Fabio Fazio e Roberto Saviano. Collabora con “Il Fatto Quotidiano”. Un nome di forte prestigio che va ad arricchire il cast della kermesse giornalistica che si svolgerà a Modica tra il 30 Agosto e il 2 Settembre. Il “Festival del Giornalismo” presenterà, anche quest’anno, i suoi workshop. Ci sarà la seconda edizione di “Ad altezza d’uomo Il giornalismo d’inchiesta in provincia, nell’era della comunicazione digitale” di e con Giacomo Di Girolamo, giornalista e comunicatore. Giuseppe Pipitone, de “Il Fatto Quotidiano”, presenterà Topi di procura Dalla strada al Palazzo di Giustizia, come e perchè si arriva a fare giudiziaria”. I programmi dei workshop e le informazioni per le iscrizioni sono disponibili sul sito internet www.festival-del-giornalismo.it
Vittoria, ritrovati mezzi rubati
Ritrovati dopo alcune ore dalla Polizia quattro automezzi rubati ad un’azienda etnea che sta eseguendo lavori di scavo in provincia di Ragusa. Ignoti avevano portato via due grossi camion e due macchine per il movimento della terra del valore complessivo di circa centomila euro. Martedì, in contrada Boscorotondo, in un magazzino abbandonato in campagna, gli agenti hanno ritrovato i mezzi che sono stati restituiti alla ditta.
Acate, sequestrata autocisterna con oltre 23mila litri di carburante in nero
Trasportava 23.197 litri di gasolio con una autocisterna. Ai finanzieri che lo hanno fermato ed hanno chiesto la documentazione relativa al trasporto, documentazione obbligatoria per tale tipologia merceologica, l’autista ha fornito due note di peso, in nessun modo idonee a giustificare con precisione provenienza e destinazione del gasolio che cartolarmente risultava indirizzato ad una struttura pubblica distante circa un centinaio di chilometri. L’applicazione della recente normativa in materia di accise ha consentito, quindi, il sequestro dell’autocisterna e del suo contenuto. Il conducente è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per contrabbando nonché per omesso pagamento dell’accisa sugli oli minerali. Il prodotto sarebbe stato destinato al mercato “nero”. Il mezzo è stato fermato ad Acate.
Vertice sul rischio sismico alla Prefettura di Ragusa
Nei giorni scorsi si è tenuta presso il Palazzo del Governo una riunione presieduta dal Prefetto Giovanna Cagliostro per un ulteriore esame delle pianificazioni comunali di protezione civile. Tali piani riguardano soprattutto il rischio sismico. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti degli Enti locali, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il Dirigente del dipartimento regionale di Protezione Civile di Ragusa. L’incontro ha costituito l’occasione per una ulteriore sensibilizzazione degli enti locali affinché vengano definite in tempi brevi le pianificazioni comunali anche in forma speditiva e con particolare riguardo alla funzionalità degli edifici strategici, alle aree di ammassamento ed ai percorsi per raggiungerle, all’organizzazione degli uffici deputati a fronteggiare l’emergenza e ai moduli efficaci ad informare la popolazione.
Finale Coppa Don Bosco Ha vinto la “Ottica Alessandro”
Al termine di una finalissima combattuta, alla presenza di un pubblico numeroso (il campo dell’Oratorio di corso Italia era gremito), la squadra “Ottica Alessandro” si è aggiudicata l’edizione 2012 della Coppa “Don Bosco” di calcio a sette, storica kermesse sportiva che si disputa ogni anno nel cortile salesiano. La squadra “Sodo” si è dovuta arrendere, ma la partita è stata sempre equilibrata. Al termine della finale, la premiazione di tutte le squadre partecipanti al torneo, tredici in tutto, con circa duecento atleti. Oltre ai premi alle squadre, anche quelli individuali. Due le coppe di capocannoniere, a Saro Gulino e Daniele Arena. Miglior giocatore del torneo è stato scelto Federico Campo. Quest’anno si è registrato un alto livello tecnico, con la partecipazione di atleti molto forti.
Un pozzallese a Memphis rappresenterà l’Italia del Blues.
Un giovane musicista pozzallese, Nuccio Pisana, è il batterista dei Wild Bones, gruppo musicale che si è aggiudicato le finali nazionali dell’International Blues Challenge 2012, ospitate per la 29ma edizione dal Delta Blues Festival di Rovigo. La band iblea rappresenterà l’Italia nell’appuntamento decisivo di Memphis negli Stati Uniti in programma dal 29 gennaio al 2 febbraio 2013.
Chiaramonte, a settembre apre uno sportello per le Pmi
Una delegazione della Cna provinciale ha incontrato il neo sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro. La delegazione della Cna era composta dal presidente provinciale, Giuseppe Massari, dal segretario, Giovanni Brancati, da due dirigenti chiaramontani dell’associazione, Bruno Micieli e Giovanni Terlato, accompagnati da Pino Brullo, responsabile del settore ambiente e sicurezza. La Cna ha posto al primo cittadino l’esigenza di potere contare su una interlocuzione continua con l’Amministrazione comunale, così come avviene in altri centri iblei, allo scopo di porre sul tappeto, previa concertazione, le problematiche che riguardano da vicino le piccole e medie imprese. La Cna, inoltre, ha comunicato che, subito dopo l’estate, sarà attivato, nel centro montano, uno sportello per le piccole e medio imprese locali.
Immigrazione, in 50 sbarcano a Pozzallo
Altro sbarco di migranti lungo le coste iblee: un gommone è stato segnalato, martedì, da un guardacoste veloce del gruppo aeronavale della guardia di finanza di Messina a 60 miglia a sud di Portopalo di Capo Passero. Le 50 persone a bordo del natante, (38 uomini, 11 donne e una bambina di circa 3 anni), sono state trasbordate sull’imbarcazione delle fiamme gialle. Il convoglio è arrivato nella notte nel porto di Pozzallo. Sarebbero già stati fermati i due presunti scafisti.