Interrogazione parlamentare e mozione del gruppo M5S in favore del comparto agricolo nuovamente in ginocchio. Questa volta a causa delle rigide temperature. Riflettori puntati non solo sui danni per neve e gelate ma su un settore pulsante per l’intera Sicilia che continua ad essere messo a dura prova dalla concorrenza estera, specie dei Paesi non Ue. «L’esposizione degli agricoltori ai rischi naturali dovuti a fattori ambientali avversi e a condizioni climatiche sempre meno prevedibili cresce di giorno in giorno e mette in pericolo la sostenibilità economica delle aziende -dichiarano Marialucia Lorefice, capogruppo M5S XII Commissione Affari Sociali, e Vanessa Ferreri, deputata Ars- i ridotti indennizzi concessi a posteriori dagli enti pubblici non sono più sufficienti a risarcire gli agricoltori» L’interrogazione parlamentare, a prima firma Lorefice, è indirizzata al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e forestali, nella stessa si chiede l’intervento del Governo nazionale in favore del territorio siciliano, e ibleo in particolare, dal litorale di Gela a quello di Ispica, fino a raggiungere Pachino. «Con questa interrogazione, di concerto alla mozione all’Ars della collega Ferreri -sottolinea la Lorefice- chiediamo al Ministro di quantificare l’entità dei danni alle produzioni ma anche di sensibilizzare gli operatori del comparto al ricorso volontario a strumenti di gestione del rischio, in particolare al mercato assicurativo agevolato. In ogni caso, la cosa che maggiormente preme in questo momento è che il Governo ponga in essere interventi straordinari e concreti per le aziende e i produttori colpiti. Tramite la mozione presentata dal M5S all’Assemblea regionale siciliana, a prima firma della deputata Ars Ferreri, è stato chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale nell’area siciliana colpita dalle forti nevicate e dalle gelate con la conseguente verifica dei danni da parte dell’Ispettorato provinciale dell’agricoltura di Ragusa.
IL TRISTE DESTINO DEL MUSEO ARCHEOLOGICO IBLEO
I circoli Pippo Tumino e Rinascita Democratica del Pd di Ragusa, con il portavoce congiunto Peppe Calabrese, esprimono rammarico per la grave situazione di disagio in cui versa il Museo archeologico ibleo, vicenda finita alla ribalta della stampa in questi giorni in seguito alla segnalazione di una turista e confermata dai vertici della Soprintendenza. “Addirittura – spiega Calabrese – il sovrintendente Calogero Rizzuto ha lanciato una provocazione sottolineando che, se continua così, è meglio chiudere. Ci chiediamo come mai si sia potuti arrivare a questo punto e che cosa può fare la politica del territorio allo scopo di salvare un presidio culturale tra i più importanti della città, ancora motivo di attrazione, nonostante tutto, per turisti e visitatori”. I segretari dei due circoli, Gianni Lauretta per il Tumino e Tony Francone per Rinascita Dem, manifestano, dal canto loro, la propria costernazione per la piega che ha preso la vicenda e auspicano che “si possa intervenire in tempi rapidi per fare sì che il Museo archeologico ibleo possa tornare ad ospitare nella maniera adeguata i visitatori e le scolaresche”. “Se è vero, però – sottolineano ancora i due segretari – che il sito versa in una simile condizione di degrado, la si deve smettere con le parole e cercare di agire, al fine di eliminare i problemi esistenti, a cominciare dalla mancata pulizia delle vetrinette che ospitano i reperti per non parlare della mancanza di un sistema d’allarme. Siamo sinceramente dispiaciuti per quanto sta accadendo. Sollecitiamo la politica a dare una risposta. E chiediamo anche al sindaco di interessarsi della questione. Il Museo ha bisogno di ripartire di slancio, con il giusto piglio. Serve, però, un progetto complessivo, con i partner istituzionali, in grado di ridare nuovo fiato all’importante struttura. Anche il Pd è pronto a fornire il proprio contributo in termini di idee e di impegno concreto per trovare delle soluzioni condivise”.
11 GENNAIO: GIORNATA DELLA TRASPARENZA DELL’ASP DI RAGUSA
Questo mercoledì 11 gennaio 2016 alle ore 16.00, nella biblioteca dell’ospedale “Civile”, si terrà la prima Giornata della Trasparenza 2017 dell’Asp di Ragusa.Questo primo appuntamento dell’anno è dedicato all’Unità di Chirurgia generale che incontra le Associazioni di Volontariato facenti parte del Comitato Consultivo Aziendale. Dopo il saluto dei dirigenti saranno illustrate dal primario, Dottore Gianluca Dimauro le attività sanitarie erogate nel reparto, tra cui la terapia della obesità, del carcinoma del colon-retto, la chirurgia mini-invasiva. La Giornata della Trasparenza, prevista da una legge del 2013, vuole essere un momento importante di confronto e dialogo, volto alla partecipazione condivisa della cittadinanza nella vita nel sistema sanitario. L’incontro è quindi aperto ai diversi portatori di interesse: utenti, cittadini, amministratori, associazioni di volontariato ed operatori.
CONCORSO “REALIZZA IL TUO AUTORITRATTO”
Prorogata al 15 febbraio prossimo la scadenza per la partecipazione al concorso “Realizza il tuo autoritratto” riservato agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado ed a quanti praticano disegno e la pittura su tela, su tavola o su carta. L’iniziativa culturale è stata promossa dall’Amministrazione comunale di Ragusa e dall’Associazione Aurea Phoenix nell’ambito di una rassegna espositiva in corso di svolgimento presso Palazzo Zacco con una selezione di autoritratti di oltre cinquanta artisti. Per partecipare al concorso è necessario produrre una sola opera del formato massimo 50 x 70 cm che dovrà pervenire entro e non oltre il 15 febbraio prossimo presso la Civica Raccolta Cappello di Via San Vito 158. La partecipazione al concorso è gratuita per tutte le sezioni ad eccezione della sezione libera, per cui è richiesto un contributo di partecipazione di euro 5 a titolo di rimborso spese. Un’apposita giuria, presieduta dal Sindaco o da suo delegato e composta da esponenti della cultura e dell’arte, esaminerà i lavori pervenuti che potranno essere restituiti entro 15 giorni dalla premiazione, che avverrà il 18 febbraio 2017. I vincitori del concorso saranno premiati con una mostra personale di una settimana da tenersi presso una struttura pubblica, con buoni acquisto e con libri e grafiche offerti da Sponsor e dall’Associazione Aurea Phoenix.
OSPEDALI IBLEI, PIPPO DIGIACOMO NEGA I TAGLI
“A proposito delle notizie giornalistiche relative alla classificazione degli ospedali siciliani e, dunque, della provincia di Ragusa, mi preme precisare che nessun documento è tutt’oggi pervenuto in Commissione Sanità. Qui sarà infatti inoltrato il decreto della nuova rete ospedaliera nel dettaglio, reparto per reparto e servizio per servizio, affinché la stessa Commissione esprima il proprio parere, obbligatorio per legge. Solo allora- aggiunge- si potrà verificare se ci siano stati tagli o meno”. Così il presidente della VI Commissione all’Ars, Pippo Digiacomo, commenta le notizie di stampa relative al piano di riordino della sanità siciliana, illustrato ieri dall’assessore Gucciardi ai sindacati. Tuttavia, come precisato dallo stesso Digiacomo, il documento deve ancora passare dalla Commissione Sanità. “Non mi risulta, ad oggi- dichiara ancora il presidente della VI Commissione- che siano stati previsti tagli di reparti presso gli ospedali riuniti Modica-Scicli. Fino a poco fa, tra l’altro, ho avuto ampia rassicurazione dall’Assessore e mi risulta che entrambi gli ospedali siano anzi oggetto d’investimenti poderosi, che interessano il Pronto Soccorso e l’Infettivologia, fino alla convenzione, di rilevanza nazionale, col Bonino Pulejo, e d’implementazione di nuovi servizi. In ogni caso- conclude- sorveglieremo la vicenda, nell’interesse della salute dei cittadini”.
STAGIONE “MELODICA”
Ritornano gli appuntamenti con la 22° Stagione Concertistica Internazionale “Melodica”, dopo la pausa natalizia. E il nuovo anno non poteva che iniziare con uno straordinario concerto dedicato alle più belle e famose arie tratte dall’Opera e dall’Operetta, insieme a celebri arie napoletane. L’appuntamento con le note è per sabato 14 gennaio, alle ore 20.30 (ingresso in sala alle ore 20.00), al Teatro Don Bosco di Ragusa. Protagonisti del “Gran Galà della Lirica” il soprano Silvia Di Falco e il tenore Andrea Casablanca, che saranno accompagnati al pianoforte dalla stessa direttrice artistica di “Melodica”, Diana Laura Nocchiero. Sarà come sempre un viaggio di emozioni, guidati dalla grande musica della stagione “Melodica”, patrocinata dall’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa. Prezzo del biglietto di ingresso è di 10 euro. Ridotto 5 euro per studenti. Prevendita biglietti presso Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e presso il botteghino del teatro dalle 19 del giorno del concerto. Per info è possibile visitare il sito internet www.melodicaweb.it / 333 4326158 / [email protected].
NUOVA RETE OSPEDALIERA, UNA FOLLIA DICE NINO MINARDO
“E’ un’ipotesi folle e assurda quella scaturita dallo schema della nuova rete ospedaliera in Sicilia illustrata dall’Assessore regionale alla salute, Gucciardi. Lo schema prevede lo stop alle strutture di comunità, l’autonomia di alcuni ospedali in presidi riuniti. Secondo la “cervellotica” ipotesi l’ospedale di Modica diventerebbe ospedale di base, ovvero secondario ed automaticamente subirebbe il taglio di altri reparti visto che nello schema è previsto per Modica e Scicli il mantenimento del solo pronto soccorso, quindi solo l’area di emergenza. Il comprensorio di Modica e Scicli serve centinaia di migliaia di utenti e l’assessorato regionale alla salute con la complicità dell’asp 7 di Ragusa cosa fa? Continua a smembrare la nostra sanità senza criterio a scapito dei cittadini. Una follia allo stato puro!”. Durissimno il deputato nazionale Nino Minardo che aggiunge: ” Mi rivolgerò al Ministro della salute affinchè fermi questo scempio e spero vivamente che i siciliani possano presto liberarsi di questo governo regionale e i cittadini iblei di questa dirigenza Asp che è riuscita a fare solo danno al nostro territorio”.
RAGUSA, PIANO COMUNALE AMIANTO
La Giunta Municipale ha approvato la delibera con cui adotta il Piano Comunale Amianto. L’atto comprende la relazione generale, una tavola di inquadramento del territorio comunale in scala 1:35.000, n. 14 tavole in scala 1:10.000 con la mappatura dei siti contenenti amianto, un database e un sistema informativo territoriale in formato digitale. Nella premessa dell’atto viene altresì specificato che presso lo sportello amianto sono pervenute n. 144 autonotifiche da parte di abitanti del territorio comunale che hanno risposto all’avviso pubblico emanato dal sindaco circa l’obbligo di comunicare al Comune, su un apposito modulo, qualora non lo avessero reso noto all’Arpa, la presenza di amianto in siti, edifici ed impianti. Saranno predisposte dagli uffici comunali le verifiche nei siti in cui è stata riscontrata la presenza di amianto, dando priorità alle zone in cui potrebbero esserci maggiori rischi per la salute pubblica per procedere quindi alle convenzioni con le ditte autorizzare allo smaltimento dell’amianto per dare così attuazione all’apposito Piano comunale.
NUOVA RETE OSPEDALIERA, SCOPPIA LA RIVOLTA
“E’ arrivato il momento che il Direttore Generale dell’Asp 7 si faccia da parte. Chiedo le sue dimissioni per incapacità nel gestire la sanità iblea e finanche nel capire il territorio ibleo”. Con queste durissime parole il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, commenta gli ultimi scenari che si stanno profilando per il mondo sanitario del comprensorio. In particolare il ridimensionamento dell’emergenza/urgenza nel comprensorio modicano che comporterebbe un danno incalcolabile per l’offerta sanitaria di questo angolo della Sicilia e che renderebbe la sicurezza sanitaria sempre più carente:“Che l’Assessore Regionale abbia dimostrato in questi anni il totale disinteresse per la sanità iblea è palese e che questo viene avallato dai “nostri” deputati regionali è ancora più evidente. E’ impensabile che un Governo regionale agisca in questo modo sulla nostra provincia senza che i deputati muovano un dito ma che anzi si ostinino a sostenere lo stesso Governo. A questo punto la conclusione per loro è la stessa. Tolgano la fiducia al Governo o si dimettano da Deputati visto che sono stati eletti con i voti del territorio che non riescono a rappresentare. Oppure sono complici consenzienti di tale furto ai nostri danni. In un caso o nell’altro dovrebbero cambiare mestiere perché evidentemente questo non fa per loro. Questa mattina, sentitomi con l’Onorevole Minardo che tempestivamente ha interessato il Ministro Lorenzin (che già aveva dato in precedenza la sua disponibilità a sostenere l’offerta sanitaria in questo angolo di Sicilia) dandole appuntamento urgente già per domani. A questo punto ho sentito il dovere, condiviso con l’Onorevole Minardo, di interessare di questa battaglia anche i Sindaci di Pozzallo, Scicli, Ispica, Rosolini e Pachino visto che l’Ospedale Maggiore di Modica serve un bacino di utenza che arriva alla provincia di Siracusa coinvolgendo anche i territorio di questi comuni. Tutti hanno dato la propria disponibilità a sostenere la battaglia per il potenziamento del nostro Ospedale e domani saranno con noi ad incontrare il Ministro Lorenzin. Ormai è palese che gli unici difensori del territorio nei confronti della Regione restiamo solo noi Sindaci. Utilizzeremo tutte le forze a nostra disposizione per evitare questo ennesimo sopruso della Regione nei nostri confronti. L’unica cosa che chiediamo con forza è il rispetto del Patto dei Sindaci siglato lo scorso anno ed approvato nel giugno del 2016 anche dalla Regione, che ora invece rimette in discussione tutto” conclude il sindaco di Modica.
Nuova rete ospedaliera, parla il sindaco Giannone: quali prospettive per Scicli e Modica?
“Abbiamo appreso nelle ultime ore che l’Assessore regionale alla Sanità On. Gucciardi avrebbe presentato la nuova rete ospedaliera siciliana. A nostro avviso la rete, che suddivide gli ospedali gerarchicamente in “hub” (strutture di secondo livello altamente specializzate e integrate), “spoke” (grossi ospedali che dispongono di aree di pronto soccorso di primo livello con funzioni di rianimazione e degenza), presidi di base (sono quelli che mantengono almeno quattro unità operative come i pronto soccorso, la chirurgia generale, la medicina generale e l’ortopedia), penalizza fortemente il distretto della parte orientale della provincia di Ragusa”. Così il sindaco di Scicli, Enzo Giannone. “Infatti, a fronte di strutture ospedaliere che altrove vengono salvate e mantenute, l’ospedale “Maggiore” di Modica e l’Ospedale “Busacca” di Scicli verrebbero ulteriormente ridimensionati, in un processo di unificazione che li porterebbe ad essere declassificati come presidio di base. Se questa è la prospettiva, che penalizza fortemente i cittadini di metà della provincia di Ragusa e zone afferenti di quella di Siracusa, noi la rifiutiamo, difendiamo l’importanza degli ospedali di Scicli e Modica e ci appelliamo a tutte le rappresentanze parlamentari iblee, per avviare un’azione sinergica con i sindaci affinché questa prospettiva venga ripensata e corretta nella maniera più adeguata ai bisogni del territorio e tenendo conto del pari diritto di tutti i cittadini alla salute”.
CALCIO SAN GIORGIO
Pareggio esterno della San Giorgio Ragusa sul campo della Nuova Niscemi nel decimo turno del campionato di calcio di Seconda categoria. È finita 1-1 con rete di Giuseppe Licitra al 31′ del secondo tempo gol. I locali hanno impegnato in due occasioni il portiere Barone, all’esordio così come i fratelli Baglieri. Tante le assenze con il tecnico Filippo Raciti costretto ad utlizzare nel 4-1-2-3 ben tre under. Sabato gara interna contro l’Hellenika Siracusa. Questa la formazione scesa in campo: Barone. Veneziano, Gurrieri, Canonico, Brullo, Baglieri Rosario, Baglieri Giorgio, Burgio, Martorana Alessio, Licitra, Burrafato. A disposizione Antonelli, Martorana Mauro, Mallia e Raciti.
CINEMA LUMIERE
L’ Odissea di Omero al centro del VII appuntamento del Caffè Quasimodo di Modica, il prossimo 14 gennaio
Sarà dedicato alla grande Letteratura il VII appuntamento del Caffè Letterario Quasimodo di Modica, che si terrà il 14 gennaio, alle ore 17,30, nell’Auditorium del Palazzo della Cultura a Modica, e che sarà dedicato all’Odissea di Omero. “Ulisse…lo specchio delle inquietudini dell’uomo d’ogni tempo è il tema della serata, che vedrà, dopo una introduzione del Presidente del Caffè Quasimodo, un intervento di Michele Armenia, docente di lettere nel Liceo Classico di Modica in tandem con l’attore Giorgio Sparacino, Direttore della compagnia teatrale “Utopia” di Ragusa, il quale interpreterà alcuni brani dell’opera omerica inerenti al tema. Come sempre la serata sarà caratterizzata da intermezzi musicali a cura del Duo Modis, composto dal M° Lino Gatto, alla chitarra, e il M° Fabiola Caruso al flauto.
MONETE ANTICHE DELL’AREA IBLEA
Il 13 gennaio alle 17.30, presso l’Ente Liceo Convitto di Modica , si terrà un nuovo incontro del ciclo “Appuntamento con l’Archeologia”. La dott.ssa Stefania Santangelo, tecnico numismatico del C.N.R. presso l’Ibam (struttura scientifica multidisciplinare con competenze altamente specializzate nel settore della conoscenza, documentazione, diagnosi, conservazione, valorizzazione, fruizione e comunicazione del patrimonio archeologico e monumentale) relazionerà su “Ripostigli monetali dell’area iblea dall’età greca a quella normanna“. L’area degli Iblei, che storicamente sembra porsi ai margini di fenomeni più ampi che trovavano i loro epicentri poco più a nord, in territorio siracusano, o poco più ad ovest nell’area geloa e camarinese, ha rivelato nel tempo uno straordinario numero di tesori monetali, a partire dal periodo greco, e passando per quello romano e bizantino, fino a quello normanno e svevo.
Dal 9 gennaio a Ragusa il parcheggio si paga via App con modalità Start&Stop
Dal 9 gennaio 2017, grazie alla collaborazione tra A-Tono e TMP Srl, con il nuovo servizio di Mobile Ticketing è possibile pagare la sosta nella città di Ragusa acquistando pacchetti minuti grazie alla App DropTicket scaricabile dagli store iOS, Google Play e Windows Phone. A-Tono ha messo a disposizione di TMP e dei suoi clienti un servizio accessibile da qualsiasi smartphone – senza bisogno di registrarsi – finalizzato all’acquisto dei pacchetti minuti. I bulk minuti acquistabili sono disponibili in tagli da 5 e da 10 euro. Agli automobilisti, dopo aver parcheggiato il proprio mezzo, basta avviare il timing del bulk contenuto dentro l’App DropTicket, ed una volta conclusa la sosta, semplicemente arrestare il timing. La sosta ha un costo di 0,70 centesimi all’ora (senza costi aggiuntivi) e ha validità a partire dal momento stesso dell’avvio, ed il controllore ha appositi mezzi per la verifica dell’avvenuto pagamento. A supporto degli utenti sui parcometri sono affisse informazioni con QRCode per scaricare l’app. Il Servizio è interamente realizzato da A-Tono. Scrive l’amministrazione Piccitto: “Ragusa si conferma come una delle Smart City Italiane più propense al cambiamento e all’innovazione tecnologica grazie anche all’impegno di TMP, una delle prime Società che pianifica ed attua l’ammodernamento dei sistemi di pagamento”.
On. Nino Minardo: salvaguardia dei grani antichi e agevolazioni per i produttori
Mettere un punto fermo al fine di salvaguardare i grani antichi della Sicilia, notevolmente prodotti anche in provincia di Ragusa e che rappresentano un eccellente prodotto di qualità. Le varietà di grani antichi, inoltre, mantengono un rapporto più equilibrato tra presenza di amido e presenza di glutine, contenendo una percentuale minore di questa proteina di cui tanto si discute; grani adatti a tutti i tipi di preparazione e sono ottimi anche da integrare nell’alimentazione dei bambini. Una produzione però a forte rischio a causa delle speculazioni delle multinazionali che hanno fatto crollare il prezzo del grano duro attraverso una concorrenza dei Paese extra UE che producono un grano di bassa qualità a costi minori e a volte spacciato per made in Italy. Per questi motiviil deputato nazionale Nino Minardo ha presentato una proposta di legge per la tutela dei grani antichi e per salvaguardare i produttori al fine di agevolare la loro attività. Previsti, infatti, contributi e l’ obbligo, con sanzioni in caso di inosservanza delle disposizioni previste da questa proposta, di etichettare la produzione di grano duro sul prodotto che viene commercializzato. “In poche parole al fine di assicurare ai consumatori una corretta informazione sulle caratteristiche dei prodotti e di distinguerli da quelli integrali ricostituiti, ovvero ottenuti mediante miscelamento, è obbligatorio – spiega Minardo – riportare nell’etichetta delle farine di grano duro non raffinate o integre e dei prodotti da esse derivate, l’indicazione di prodotto integro . Si tratta di una tutela anche nei confronti dei consumatori soprattutto per quanto riguarda la salute degli stessi con lo scopo di fare conoscere loro i prodotti di grano duro e nello stesso tempo tutelarli contro pratiche lesive del diritto della salute. Nella proposta di legge è chiaramente specificato il fatto che costituisce reato porre in vendita o mettere in commercio farine di grano duro non raffinate o integre e i prodotti da esse derivati, non etichettati in conformità alle disposizioni presenti nella proposta di legge da me presentata, reato punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.300 euro a 9.000 euro. E’ noto che i grani che arrivano in Sicilia con le navi sono pieni di micotossine, sostanze che non fanno proprio bene alla salute…. questi grani d’importazione non è detto che vengano coltivati senza l’ausilio di pesticidi già banditi dal nostro Paese perché tossici oltre i nostri limiti di legge. Per non parlare del trasporto, che in molti casi avviene su navi petroliere trasformate in navi per il trasporto del grano. Da ciò nasce l’urgente esigenza di difendere le produzioni del nostro territorio. E’ significativo sapere ciò che arriva sulle nostre tavole e con quali materie prime è stato lavorato”.
TEATRO A SCICLI
Venerdì 13 gennaio secondo appuntamento della Stagione Scicli al Teatro che vede in scena, alle ore 21 presso il Cineteatro Teatro Italia, la commedia rock “Paul is dead…long live Paul” scritta e diretta da Salvo Giorgio. La pièce teatrale, che ruota attorno alla leggenda metropolitana secondo la quale Paul McCartney sarebbe morto nel 1967 d’incidente stradale e sostituito da un sosia, vedrà in palcoscenico la band “New kids in town” che eseguirà, tra una scena e l’altra, pezzi del sempiterno quartetto inglese.
AVVICENDAMENTO DI FUNZIONARI ALLA QUESTURA DI RAGUSA
IL MINISTERO DELL’INTERNO HA ASSEGNATO ALLA QUESTURA DI RAGUSA DUE NUOVI FUNZIONARI. SI TRATTA DEL VICE QUESTORE AGGIUNTO DR. NICODEMO LIOTTI E DEL COMMISSARIO CAPO DR. ALBERTO SALERNO, QUEST’ULTIMO A CONCLUSIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE PRESSO LA SCUOLA DI POLIZIA. IL DR. LIOTTI ASSUME LA DIREZIONE DEL COMMISSARIATO P.S. DI MODICA, AVVICENDANDOSI CON IL VICE QUESTORE AGGIUNTO DR.SSA MARIA ANTONIETTA MALANDRINO, DESTINATA AD ALTRA SEDE. A SEGUITO DEL TRASFERIMENTO DEL VICE QUESTORE AGGIUNTO DR. DOMENICO DEMAIO, IL QUESTORE DI RAGUSA HA AFFIDATO LA DIREZIONE DELL’UFFICIO IMMIGRAZIONE AL COMMISSARIO CAPO DR. VALERIO D’AMATO, GIA’ FUNZIONARIO RESPONSABILE DELL’HOTSPOT DI POZZALLO.
AD ACATE ANCORA UNA VITTORIA DELL’ASD “E.C. LUPIS”: 5 A 1 PER LA SQUADRA DEGLI IMMIGRATI
E’ stata una sonora sconfitta per la squadra Asd primavera acatese che giocava in casa, la partita di domenica scorsa contro la E.C.Lupis“, compagine interamente composta da ragazzi ospiti di tre Centri di Accoglienza Straordinaria del territorio ragusano. I ragazzi della Lupis hanno inflitto una severa batosta ai padroni di casa consegnando un risultato di 5 a 1. Le reti sono state messe a frutto da: al 13′ Balagi Dhampha; al 27′ Bafone; al 40′, autogol di Occhipinti; al 60′ Benijamin e la quinta rete è arrivata al 78′ da parte di Wilfred. Una partita di calcio che ha seguito di pochi giorni la partita, sempre fuori casa, con l’asd donnalucatese che ha fatto registrare un 4 a 0 per gli immigrati della E.C.Lupis. “Lo sport è uno straordinario strumento di integrazione sociale – ha dichiarato il presidente Luca Burruano – A vincere è la voglia di stare insieme, socializzare e divertirsi. Decine di ragazzi coinvolti, arrivano da diversi Paesi ed hanno bisogno di dimostrare che desiderano vivere una convivenza pacifica con chi li accoglie. Il risultato è stato l’aspetto meno importante: giocare insieme, in squadra, funziona, evidentemente, più di tanti discorsi teorici.. Un esempio di integrazione e superamento delle barriere del pregiudizio verso richiedenti asilo e rifugiati”.
Il sindaco di Vittoria: “Le gelate hanno danneggiato la nostra agricoltura e servono tutele e sostegni”
La giunta comunale di Vittoria ha approvato una delibera per richiedere lo stato di calamità naturale a causa del gelo che ha provocato diversi danni all’agricoltura e alle attività imprenditoriali. “Oggi ho immediatamente convocato la giunta – ha affermato il sindaco – per approvare la delibera e chiedere al Presidente della Regione e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la dichiarazione di calamità naturale. Vittoria ha subito svariati danni per l’incredibile ondata di gelo che ha colpito il territorio e non potevamo restare inermi dinanzi alle difficoltà che vivono i nostri agricoltori. Con questo provvedimento intendiamo sollecitare tutte le autorità a metteren in campo le procedure necessarie per supportare le aziende e relatà produttive danneggiate dal maltempo. Saremo sempre vigili e presenti per aiutare il nostro territorio e per richiedere alle istituzioni regionali e nazionali un supporto concreto”.