Al cuor non si comanda. Anche quando la passione sfrenata è rivolta all’indirizzo di “vecchie signore” a due ruote, che si caleranno nella cornice unica del barocco e dei paesaggi agresti della provincia di Ragusa. Il Veteran Car Club Ibleo torna a riproporre, forte dei successi ottenuti negli anni scorsi, le “Moto storiche nel barocco ibleo”. La kermesse, giunta all’ottava edizione, avrà per protagonisti i motocicli con certificato di identità Asi, l’Automotoclub storico italiano, costruiti entro il 1965. Ammessi anche motocicli non certificati Asi o in corso di certificazione che, presentandosi in condizioni decorose e di originalità, saranno fatti partecipare a giudizio dell’organizzazione. La manifestazione, in programma il 26 e il 27 maggio, non ha carattere competitivo, dunque senza classifica di merito.
ANNULLATA A KAMARINA LA NOTTE EUROPEA DEI MUSEI
A seguito dei tragici eventi di Brindisi, in segno di lutto e solidarietà per le vittime, la direzione del Parco Archeologico e Museo di Kamarina ha deciso di annullare le manifestazioni previste per sabato sera presso l’area archeologica e il museo dell’antica colonia greca. Su indicazione della Regione Sicilia, come richiesto dall’assessore regionale dei beni culturali e dell’Identità siciliana, Sebastiano Missineo, al dirigente generale dei Beni culturali, Gesualdo Campo, il museo di Kamarina ha annullato tutte le manifestazioni. Si è tenuta nel primo pomeriggio di sabato una riunione operativa all’interno del parco, dove iniziavano ad arrivare centinaia di visitatori per la “La Notte dei Musei”. Il dottor Giovanni Distefano ha incontrato gli artisti ed il personale tecnico per rendere note le decisioni prese e comunicare al pubblico la sospensione delle attività, che non si esclude di riproporre in un prossimo futuro. Come reso noto dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi, la manifestazione “La Notte dei Musei” in programma per sabato è stata sospesa su tutto il territorio nazionale. Dal Ministero è stato dichiarato: “Con il sofferto silenzio dei luoghi della cultura, si manifesterà, oltre che la condanna di ogni gesto di violenza, la sincera partecipazione al dolore della famiglia della vittima, di tutte le persone coinvolte nell’attentato, di tutta la città di Brindisi”. Il parco archeologico di Kamarina esprime forte solidarietà alle vittime. E sempre sabato, alle 19, in piazza Odierna a Ibla, i Giovani Democratici di Ragusa hanno espresso la loro vicinanza alle famiglie delle vittime del tragico evento di Brindisi. “Ancora non si conosce la matrice di questo gesto – si legge in un documento diffuso dai Giovani Democratici -, ma di sicuro il fatto sorprendente è che non ci si era mai spinti fino a tanto, colpire una scuola, il centro del sapere. Abbiamo sentito il bisogno di farci promotori, insieme alla consulta provinciale studentesca e alle giovanili di altri partiti e ad altre associazioni – si legge nel documento -, di un momento di riflessione ritagliato all’interno della giornata dell’arte per dare il segnale che anche Ragusa c’è e che non staremo in silenzio di fronte a certe cose”.
IL TOP DEGLI SCRITTORI A RAGUSA PER LA FESTA “A TUTTO VOLUME”
Per la festa dei libri di Ragusa i protagonisti del panorama letterario saranno accolti dal 24 al 27 maggio. Scelti dal direttore scientifico, Roberto Ippolito, rappresentano le voci più importanti e più diverse della cultura italiana, con contaminazioni internazionali. E così si inaugura con Gian Antonio Stella e subito dopo è la volta di Chiara Gamberale. Nei quattro giorni di incontri ci sono poi per la narrativa nomi come Giuseppina Torregrossa, Ginevra Bompiani e Ben Pastor. Ma anche saggisti del calibro di Concita De Gregorio, Gianni Riotta e Stefano Rodotà. Nell’alternarsi di caratteristiche personali e contenuti, nella squadra dei romanzieri c’è Fabio Geda. E spiccano due favoriti del Premio Strega: Emanuele Trevi e Davide Enia. Nella triste coincidenza dell’uccisione del magistrato Giovanni Falcone, Giuseppe Ayala dialoga con Andrea Vianello. I piaceri della gola vengono raccontati da Rocco Moliterni e Bruno Gambacorta che conversa con Carlo Ottaviano. Ed ecco ancora altri protagonisti: Michele Mirabella, Ferdinando Scianna, Marco Cobianchi, Elio Veltri, Francesco Paola, Riccardo Staglianò, Valerio Rossi Albertini, Mauro Covacich e Dario Salvatori. Insomma “A tutto volume”, ideato e realizzato da Alessandro Di Salvo per conto della Fondazione degli Archi, ha nel pluralismo il suo tratto distintivo. Il programma definito da Roberto Ippolito, scrittore e giornalista economico, offre una varietà di spunti di riflessione, di tecniche, di tendenze, di argomenti e anche di editori. La città di Ragusa si trasforma per un week -end in una capitale del libro, un punto di riferimento per chi vuole conoscere novità e successi e per chi vuole scoprire pagine godibili.
Gommisti di Ragusa a confronto
Sono tornati a riunirsi nella sede territoriale della Cna di Ragusa i gommisti del capoluogo ibleo. L’iniziativa, promossa dall’Unione Autoriparazione, ha visto la presenza del presidente provinciale Vincenzo Canzonieri, del coordinatore dell’Unione, Giorgio Stracquadanio, e della responsabile organizzativa territoriale, Antonella Caldarera. Il ruolo del gommista con particolare sottolineatura per l’aspetto artigianale costituisce il punto di riferimento primario per ripensare la professione sulla base delle esigenze di una clientela sempre più moderna, esigente e al passo con i tempi. L’aspetto commerciale, così come è stato stabilito nel corso dell’assemblea, non può passare in secondo piano ma il principale obiettivo degli operatori è fare in modo che “i professionisti dello pneumatico” possano diventare sempre più qualificati con riferimento alle loro prestazioni di carattere artigianale. La Cna ha poi concordato che sarà avviato, nei prossimi giorni, il lavoro per la creazione di un vero e proprio listino prezzi che uniformi la scontistica sul prezzo delle gomme, evitando che si verifichino fenomeni di concorrenza sleale i quali, a maggior ragione in questo periodo, possono incidere in maniera più pesante sul futuro delle varie aziende.
DISTRUTTO RISTORANTE
Alle 3.33 di venerdì notte la squadra operativa della sede centrale di Ragusa supportata da due autobotti, è arrivata al lungomare Andra Doria per domare l’incendio che si sviluppava nel noto locale “Baciamo le Mani”. Le 10 unità operative intervenute hanno rapidamente avviato le operazioni di spegnimento dell’incendio che si sviluppava su tutta la struttura in legno che ospitava il ristorante. Il locale è andato interamente distrutto; rimane solo cenere. I vigili del fuoco hanno lavorato per oltre cinque ore; le fiamme erano visibili da lontano. Nessuno si è accorto di nulla. Le cause dell’incendio sono ignote. Non si esclude il dolo. Sul posto i Carabinieri di Marina di Ragusa.
ARRESTATO PER INOSSERVANZA SORVEGLIANZA SPECIALE DI P.S.
Paolo Iozzia, 37 anni di Ispica, è stato arrestato dalla Squadra Mobile, dovendo espiare una pena residua di nove mesi di arresto, per essersi più volte reso responsabile di inosservanza delle prescrizioni inerenti la Sorveglianza Speciale. Paolo Iozzia il 28 marzo del 2011 era stato condannato dalla Corte d’Appello di Catania, in riforma di una precedente Sentenza emessa nel 24 luglio dell’anno 2009 dal Tribunale di Modica. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Modica per l’espiazione della pena.
GIOVANNI SCARSO COMMISSARIO PROVINCIA, CONGRATULAZIONI BIPARTISAN
Pippo Digiacomo esprime vive congratulazioni all’avv. Giovanni Scarso per la nomina a Commissario della Provincia Regionale di Ragusa avvenuta da parte dell’assessore regionale agli enti locali Caterina Chinnici. “Si tratta – commenta Digiacomo – di un’autorevole figura che sarà in grado di adempiere appieno al ruolo di traghettatore che gli è stato assegnato. Non poteva esserci nomina migliore per la gestione di questa fase delicata all’ente di viale del Fante. All’avvocato Scarso quindi l’augurio di un buon lavoro e le più vive felicitazioni per il prestigioso incarico, sebbene a termine”. Ancora congratulazioni all’avvocato Scarso da parte dell’onorevole Incardona che scrive: “Sono certo che saprà mettere tutta la sua esperienza e serietà a servizio della cittadinanza. L’avvocato Scarso rappresenta un esempio di concretezza e rigore morale, doti che indubbiamente caratterizzeranno il suo operato al vertice della Provincia. Si tratta, da parte del Governo Regionale, – scrive il deputato Incardona di Forza del Sud – di una scelta ponderata e di alto livello che saprà garantire, sin dal suo insediamento, una guida autorevole”. Anche il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia appresa la notizia della nomina di Giovanni Scarso a commissario straordinario della Provincia ha dichiarato: “Un compito certo non facile, che sono certo Giovanni Scarso saprà portare a termine con competenza e professionalità, insieme a quel garbo ed a quella pacatezza che ne contraddistinguono il tratto. Sincere congratulazioni, allora, ed un cordiale Buon lavoro!”
AEROPORTO DI COMISO, DIGIACOMO SCRIVE AL MINISTRO PASSERA
L’on. Pippo Digiacomo ha scritto al Ministro dei Trasporti Corrado Passera per sollecitare un incontro al fine di risolvere le problematiche che impediscono l’apertura dell’infrastruttura al traffico civile. “Giorno 2 maggio, a conclusione della quinta giornata di sciopero della fame per la mancata apertura dell’Aeroporto di Comiso, – scrive Digiacomo – ho sospeso la protesta in conseguenza di una telefonata di Pier Luigi Bersani che mi riferiva di una Sua disponibilità a incontrarmi per risolvere velocemente questa vergognosa vicenda italiana. Per quanto mi riguarda, ritengo che un colloquio con Lei, Sig. Ministro, possa avere una qualche utilità essendo stato il sottoscritto colui che come Sindaco di Comiso ha progettato, costruito e affidato con gara europea l’impianto e la sua gestione e che poi come parlamentare regionale – in raccordo con il Governatore della Sicilia – ha allocato 4,5 milioni di euro per le operazioni di start up. Pur rendendomi conto – scrive Digiacomo nella lettera al Ministro Passera – della condizione di estrema congestione della Sua agenda, la prego di concedermi qualche minuto del Suo tempo per attivare un’opera attesa spasmodicamente da un bacino di milioni di cittadini siciliani”
Controlli nelle case di riposo Denunciati i gestori di due strutture modicane
Dovranno rispondere di omessa comunicazione all’autorità di Pubblica Sicurezza delle schede degli alloggiati, i gestori delle due case di risposo modicane sottoposte a controllo nei giorni scorsi da parte dei Carabinieri di Modica. I gestori delle strutture ricettive, anche tramite i propri collaboratori, sono tenuti a consegnare ai clienti che chiedono alloggio una scheda di dichiarazione delle generalità conforme al modello approvato dal Ministro dell’interno. Tale scheda, anche se compilata a cura del gestore, deve essere sottoscritta dal cliente. Le schede di dichiarazione, in serie numerata progressivamente, sono conservate per dodici mesi presso la struttura ricettiva a disposizione degli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza che ne possono chiedere l’esibizione e devono essere inviate, entro le ventiquattrore successive all’arrivo, alle questure territorialmente competenti. Ad uno dei due gestori è stata elevata, altresì, una sanzione amministrativa di euro 1.036 per aver gestito la struttura con un numero di persone superiore a quello autorizzato.
Ballottaggi a Pozzallo e Scicli
In occasione del turno di ballottaggio del 20 e 21 maggio, delle Elezioni Amministrative 2012, che interessano i Comuni di Pozzallo e di Scicli, le operazioni di votazione si svolgeranno domenica dalle ore 8 alle ore 22 e lunedì dalle ore 7 alle ore 15. Lo scrutinio avrà inizio nella stessa giornata di lunedì, al termine delle operazioni di voto. La scelta verrà effettuata solo tra i due candidati sindaci che hanno ottenuto, al primo turno, il maggior numero di voti. Potranno votare solo coloro che abbiano maturato il diritto di elettorato entro il giorno di domenica 6 maggio 2012, in cui ha avuto inizio la votazione del primo turno. Tali elettori potranno partecipare al turno di ballottaggio anche se non si siano recati a esprimere il voto in occasione del primo turno. Per poter esercitare il diritto di voto presso l’ufficio elettorale di sezione nelle cui liste risulta iscritto, l’elettore dovrà esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale. I presidenti degli uffici elettorali di sezione dovranno affiggere, in modo visibile, all’interno di ogni sezione elettorale, l’avviso di divieto di introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Gli eventuali contravventori sono puniti con l’arresto da tre a sei mesi e con l’ammenda da 300 a 1.000 euro.
Marina di Ragusa, nasce il Pd
Cresce il Partito Democratico di Ragusa. Nasce il coordinamento di Marina. Il Pd si organizza nella frazione rivierasca e costituisce un organismo formato da uomini, donne e giovani chiamati a fornire un contributo per dimostrare come la politica sia un vero e proprio servizio per la collettività. “Per il Pd di Ragusa è arrivato il momento di occuparsi 12 mesi l’anno di Marina di Ragusa e non soltanto nei mesi estivi, come usa fare l’attuale sindaco e la sua maggioranza. Dopo avere constatato – afferma Calabrese – la totale assenza di politica a Marina, abbiamo ritenuto opportuno costruire qualcosa di serio. Ho percepito nelle idee e nelle parole di questo gruppo voglia di fare e soprattutto voglia di coinvolgere i residenti della borgata nella vita pubblica di una frazione sempre più soggetto passivo nelle mani di una amministrazione che ha sempre stabilito ogni cosa in modo verticistico. A Marina, ora si cambia e sono certo – dice Calabrese – che questo gruppo diventerà punto di riferimento per la frazione”. I componenti del Pd Marina sono: Antonella Bellina, Lidia Carelli, Vincenzo Cascone, Maria Criscione, Rosalba Ferrara, Stefania Giannì, Marcello Guastella, Roberto Lofrano, Giuseppe Mauro, Giuseppe Menucci, Roberto Occhipinti, Sergio Pansini, Rosanna Sortino, Riccardo Schininà, Giovanni Mezzasalma.
Il rincaro dell’RcAuto deciso dalla Provincia regionale di Ragusa Nell’area iblea saranno prelevati altri 3,5 milioni di
La Confcommercio di Ragusa non lesina critiche all’indirizzo della Provincia regionale per il rincaro deciso sull’RcAuto. Il sindacato di categoria esprime il proprio rammarico per un’azione penalizzante che inserisce ulteriori elementi di preoccupazione sul capo dei contribuenti già gravati da tasse di ogni tipo. Una forte denuncia quella che ha voluto lanciare il Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione che, con il presidente provinciale Angela Occhipinti e con i componenti di Giunta, ha tenuto una conferenza stampa per rimarcare la gravità della questione. “Nel 2010, gli ultimi dati disponibili – ha affermato Occhipinti – il pagamento dei premi assicurativi ha determinato, per l’intera area iblea, un prelievo pari a complessivi 81.900.000 euro. Di questi, il 12,5%, quindi circa dieci milioni di euro, sono andati alla Provincia regionale. La quale, grazie a questo rincaro, potrà così introitare almeno altri 3,5 milioni. La nostra impressione è che si configuri, sempre di più, uno scollamento tra gli interessi della collettività e le esigenze politiche. E’ facile comprendere che togliere dalla circolazione, nell’area iblea, ben 3,5 milioni di euro all’anno, e per gli anni a venire, significa contribuire a limitare seriamente le aspettative di crescita”. Confcommercio Ragusa è intenzionata a promuovere una serie di focus itineranti per spiegare meglio, nelle varie sedi territoriali, che cosa è accaduto e la gravità della decisione assunta dalla Provincia regionale. “Ci organizzeremo in questa direzione – ha sostenuto il direttore Emanuele Brugaletta – affinché si diano delle risposte mirate ai nostri associati e anche alle nostre famiglie. E’ chiaro che procedere in questo modo significa correre il rischio, per alcuni, di non potere più rinnovare le polizze. Con tutte le conseguenze che tale circostanza potrebbe causare nel contesto del parco vetture circolante nell’area iblea”.
L’ARTE DELLA TOSATURA DELLE PECORE A GIARRATANA
Tecniche raffinate e moderne. Un lavoro antichissimo, la tosatura della pecore, uno dei momenti più intensi delle comunità pastorali del ragusano. Un mestiere che rischia di scomparire. Un rito che si svolge in primavera quando il caldo comincia ad opprimere le pecore e si rende necessario alleggerire gli animali. “I tosatori sono richiestissimi – spiega l’allevatore Giovanni Tuminello – e ogni anno, in primavera, sono costretto a chiamare gli amici tosatori di Altamura, in provincia di Bari, che sono i veri maestri in Italia della tosatura. Quattrocento capi di bestiame vengono tosati in poche ore. Un vero e proprio record: poco meno di un minuto e 20 secondi per tosare una pecora. In provincia di Ragusa, nonostante le tante richieste, nessuno è in grado di tosare le pecore con l’attenzione e la dedizione che usano questi professionisti”. Si inizia al mattino con l’adunata degli ovini all’interno di un recinto chiuso e quindi vengono prelevate uno alla volta. Questo perché le pecore si spaventano alla vista delle compagne senza lana e potrebbero andare in escandescenza. Gli animali vengono quindi sdraiati sul dorso, con una abile e rapida mossa, e il tosatore inizia il lavoro. E’ un rito, quasi magico, che permette di capire valori e tradizioni di una cultura antica. “In pochissimi minuti la pecora, con l’ausilio di un rasoio, viene tosata. – spiega Saverio Falcione – Le pecore vengono tosate non solo perché la lana è utile, ma anche perché la lunghezza del vello può essere un impedimento per l’animale, sopratutto nella stagione estiva”.
E’ NATA MARIKA
Giovedì 17 maggio è nata Marika Bella. La bimba alla nascita pesava 3,750 kg ed è in ottima salute. Alla mamma Marilena e a papà Mario i migliori auguri da parte dei nonni e della zia Luisa, oltre che di Tele Nova e del suo staff.
Prorogata a “Il chiodo” la mostra di Clara Calì
E’ stata prorogata sino a sabato 26 maggio la mostra di Clara Calì. I numerosi visitatori che hanno ammirato le opere dell’artista all’interno dello spazio espositivo Il chiodo di via Mario Leggio 173 a Ragusa, hanno convinto l’organizzatore Amedeo Fusco ad estendere ulteriormente l’opportunità di visionare gli splendidi lavori su tela. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20.
SANTA CROCE, L’OPPOSIZIONE INCALZA IL SINDACO: “LA FASCIA COSTIERA E’ NEL DEGRADO”
Assessori “senza portafogli” e una fascia costiera, a pochi giorni dall’inizio dell’estate, dove mancano i servizi essenziali. Il comune di Santa Croce non ha risorse economiche e i gruppi di opposizione incalzano il neo sindaco Franca Iurato. “Prendiamo atto che l’amministrazione comunale non ha soldi da spendere in feste o sagre – dice Luca Agnello, consigliere comunale della lista “Noi Ci Crediamo” -, ma servono risorse da spendere per l’ordinaria manutenzione: stiamo parlando delle docce a mare, della pulizia degli arenili, di un servizio di pulizia capillare ed efficiente in tutta la fascia costiera”. A tredici giorni dall’insediamento del sindaco, agli assessori designati non sono state assegnate le deleghe. “Un’amministrazione comunale che sembra che navighi a vista – aggiunge Agnello -: nessuna iniziativa, neppure una parola a sostegno delle altre categorie produttive. Solo l’impegno di inserire in bilancio ben 100 mila euro per il comparto agricolo”. Luca Agnello aggiunge: “Il sindaco ci ha chiesto collaborazione, suggeriamo di spulciare eventualmente il nostro programma elettorale. Ci chiediamo quali sono i progetti dell’amministrazione a sostegno, o a supporto delle tante associazioni di volontariato presenti a Santa Croce?” Intanto martedì sera l’insediamento dei quindici consiglieri comunali: dieci alla maggioranza, composta dalla lista “Il paese che vogliamo”, cinque alla minoranza della lista “Noi ci Crediamo”. Quattro gli assessori designati e un esperto esterno, Guglielmo Occhipinti, a titolo gratuto, che si occupa di agricoltura.
RAGUSA, LA GDF SEQUESTRA UN’AREA DI 8 MILA MQ
La Guardia di Finanza ha sequestrato un deposito di autodemolizione sprovvisto delle prescritte autorizzazioni. Ad agire le Fiamme gialle della Compagnia di Ragusa che hanno posto sotto sequestro un’area recintata di circa 8 mila metri quadrati, localizzata nella Zona industriale IV fase. L’area risultava illecitamente adibita ad autodemolizione in assenza delle prescritte autorizzazioni relative agli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti pericolosi. “L’operazione di servizio – afferma il comandante provinciale, colonnello Francesco Fallica – che si inquadra nell’ambito della più complessa attività di monitoraggio del territorio della provincia finalizzato alla tutela ambientale, ha consentito di rinvenire una elevatissima quantità di carcasse di autovetture dismesse ed innumerevoli parti meccaniche già smontate (motori e loro blocchi, sportelli, filtri, sospensioni-ammortizzatori, parti elettriche, catalizzatori, marmitte, fari, radiatori, centraline, motorini di avviamento, cavi elettrici, paraurti, parafanghi, vetri, parabrezza, rifiuti, molti dei quali rientranti nella categoria di quelli speciali, altamente nocivi per la salute umana)”, ha detto ancora il colonnello Fallica. L’inquinamento originato dal materiale depositato sulla nuda terra, oltre a deturpare l’ambiente, scaturisce dall’obiettivo di evitare gli elevati costi necessari per il regolare smaltimento nelle discariche autorizzate. Il proprietario dell’area sequestrata è stato denunciato per gestione illecita di impianto di recupero, rottamazione e demolizione di autoveicoli e smaltimento illecito di rifiuti pericolosi.
VITTORIA, I CARABINIERI SEQUESTRANO ALCUNE ARMI
Continuano i controlli da parte dei Carabinieri nelle aree rurali di Vittoria. Venerdì mattina i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno trovato in contrada Serra San Bartolo, nascoste all’interno di sacchi di plastica neri posti sotto un vecchio e logoro materasso, alcune armi e munizioni perfettamente funzionanti e in buono stato di conservazione. Le armi e le munizioni (si tratta di: un fucile doppietta cal. 12 con matricola abrasa; un fucile doppietta cal. 16 con matricola e marca abrase; un fucile tipo Flobert monocanna cal. 9 con marca e matricola abrase; una pistola, con marca e matricola abrase, semiautomatica cal. 7,65 con relativo caricatore monofilare; 8 cartucce a pallini cal. 12; una cartuccia cal. 16 ed una cartuccia cal. 12 assemblate artigianalmente; 4 cartucce cal. 16; 83 cartucce a pallini cal. 9; 49 cartucce a palla cal. 9; 8 cartucce a palla cal. 7,65; una cartuccia a palla cal. 9X19) sono state sequestrate per lo sviluppo delle successive indagini da parte del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Vittoria.
INCIDENTE A MODICA, GRAVE UNA RAGAZZA
Una minorenne è ricoverata in prognosi riservata a seguito di un incidente autonomo che si verificato giovedì sera in Via Roma. G.V., 15 anni, era alla guida di un ciclomotore sul quale trasportava un coetaneo. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia municipale di Modica, la giovane avrebbe perso il controllo del mezzo. Sul posto l’ambulanza del 118 che ha trasportato i due giovani al Pronto Soccorso. La quindicenne è stata ricoverata in rianimazione con la prognosi riservata per un grave trauma cranico e una vasta ferita alla testa mentre l’amico se l’è cavata con una decina di giorni.
Scicli, ristoratori denunciati per commercio di pesce in cattivo stato di conservazione
Con l’avvicinarsi della stagione estiva entrano nel vivo i controlli sanitari a tutela dei consumatori effettuati dai Carabinieri. I militari della motovedetta d’altura di stanza a Pozzallo hanno effettuato degli accertamenti in alcuni ristoranti del lungomare sciclitano al termine dei quali sono stati denunciati in stato di libertà i 2 gestori di un ristorante della frazione di Sampieri, entrambi sciclitani. Dovranno rispondere, di fronte alla magistratura, di commercio di prodotti ittici privi di certificazione sanitaria e stabulazione in cattivo stato di conservazione. Nel corso dei controlli all’interno delle cucine del ristorante i Carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 14,2 kg di prodotto ittico in cattivo stato di conservazione e 400 grammi di salmone affumicato scaduto.