22-11-2024

PREVISTE CONDIZIONI METEO AVVERSE PER I PROSSIMI GIORNI

neve-sicilia-ondata-di-freddo-siracusa-timesA seguito di previsioni meteo avverse legate a repentini cali di temperatura previsti dalle prime ore della sera di oggi, 30 dicembre,  fino alla giornata di lunedì 2 gennaio 2017, il sindaco Federico Piccitto ha attivato il presidio territoriale per il monitoraggio dei punti critici. In coincidenza con  i festeggiamenti di fine anno, si invitano i cittadini a prestare la massima attenzione negli spostamenti fuori e all’interno della città, soprattutto durante le ore notturne e nelle prime ore del mattino, per la formazione di lastre di ghiaccio sulle strade. Pertanto,  si consiglia di tenere le catene a bordo delle auto. La Protezione Civile segnala, inoltre, alla cittadinanza i siti, di seguito elencati, in cui potrebbero riscontrarsi maggiori criticità: Via Risorgimento (dal rifornimento Agip fino all’incrocio S.S. 194),Via Monelli, Via Addolorata, Via Paestum (all’altezza del cavalcaferrovia), Via Archimede angolo Via dei Frassini, Corso Italia (zona Salesiani), Via Epicarmo (cavalcaferrovia di Via Zama), Viale delle Americhe (bretelle laterali e sottopassi), SP 13 (Centopozzi – all’altezza del sottovia S.S. 115), S.S. 194 (da Ibla a Giarratana).

 

LA POLIZIA DI MODICA SVENTA UN FURTO E ARRESTA IL RICETTATORE

dsc_3492Nella notte del 22 Dicembre una volante ha notato la presenza di un autocarro con a bordo alcune persone, il cui atteggiamento non convinceva gli operatori. I poliziotti hanno intimato l’alt ma l’autista ha aumentato l’andatura fermando la marcia solo in un campo aperto. Qui alcune persone si sono date alla fuga. Mentre una di questi veniva raggiunta e bloccata,  gli altri, approfittando dall’oscurità e dalle impervie condizioni climatiche, riuscivano a fare perdere le proprie tracce.L’autocarro era stato rubato circa 20 giorni prima al titolare di uno stabilimento di Modica ed a bordo di esso venivano rinvenute delle grosse taniche in plastica e materiale atto allo scasso. L’uomo fermato, che appena raggiunto e bloccato dai poliziotti ha tentato con violenza di sottrarsi alla cattura, è il pluripregiudicato vittoriese Giuseppe Giliberto di 57 anni. E’ stato arrestato per i reati di ricettazione e violenza e lesioni a pubblici ufficiali,  possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e rifiuto di declinare le proprie generalità. Ora è ai domiciliari.

Consorzio Bonifica: lettera del sindaco di Modica al presidente Crocetta

logoconsorzio“Lo stato di disagio dei dipendenti del Consorzio di Bonifica è arrivato ad un punto tale che non è più possibile attendere ancora. Per questo ho deciso di chiedere ufficialmente un incontro al Presidente della Regione, Rosario Crocetta” Così il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, che ha scritto una lettera al Governatore per sollecitare la soluzione di questo grave problema: “Intendo rappresentarle lo stato di disagio che mi è stato manifestato dai lavoratori del Consorzio di Bonifica a causa della mancata retribuzione di diversi mesi che rischia di degenerare in azioni eclatanti che possono interessare l’intera collettività. E’ opportuno, anche al fine di scongiurare gravissime situazioni a carattere sociale, un suo autorevole intervento per salvaguardare sia la serenità dei lavoratori che quella delle loro famiglie. Per tali ragioni chiedo un incontro urgente per cercare insieme una strada percorribile. Voglio ancora precisare che,  pur condividendo le giuste rivendicazioni dei lavoratori, non posso condividere l’atteggiamento negli anni dell’azienda che ha recato danni seri alle infrastrutture (strade comunali) portando questa Amministrazione a chiedere il ripristino della sicurezza con una richiesta di risarcimento che supera di gran lunga l’importo rivendicato dall’azienda per la fornitura dell’acqua. Attualmente esiste un contenzioso  che può anche avere una risoluzione positiva per entrambi gli Enti ma sicuramente questa deve passare da una regia regionale”.

 

UN FINE SETTIMANA DI ALLEGRIA A RAGUSA IBLA CON LE INIZIATIVE DEL “NATALE BAROCCO”

pipitonellaRagusa Ibla saluta la fine del vecchio anno e dà il benvenuto al 2017 con tante iniziative, all’interno del programma del “Natale Barocco”, promosso nel quartiere ibleo dal centro commerciale naturale “Antica Ibla” e dall’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa. Ritorna questa sera, venerdì 30 dicembre, attesissima e di grande successo, la “Tombola in piazza”, alle ore 19 in piazza Pola, con la straripante simpatia di “Pipitonella”, l’attrice Mariucca Cannata. Grandi e piccini “si sfideranno” a suon di numeri e cartelle. La tombola sarà riproposta lunedì 2 gennaio alle 19.00 in piazza Duomo.  Per i bambini, nei giorni 30 e 31 dicembre, torna poi la proiezione di “Un cartone insieme” alla Sala Falcone Borsellino (prima proiezione ore 17.00, seconda proiezione ore 19.00). Prosegue anche il festival organistico. Questo venerdì alle 19 Elena Sartori suonerà l’organo della chiesa di San Giacomo ai Giardini Iblei. Il festival proseguirà poi il 2, 3 e 7 gennaio. Il 30 dicembre e l’1 gennaio sarà ancora possibile visitare la magica “Via dei Presepi”, che interessa via San Filippo Neri, via Giusti, via del Mercato n. 216, via XI Febbraio n. 40, via dei Normanni n. 3 e via Orfanotrofio n. 22, accompagnati anche dalle “Novene di Natale”, mentre domenica pomeriggio 1 gennaio ritorna la sempre suggestiva atmosfera del Presepe Vivente, progettato e realizzato dall’associazione “E Venti”, al di fuori delle attività programmate dal Ccn Antica Ibla, lungo la scalinata che collega il Carmine a Ragusa Ibla. Continua l’atmosfera di festa che ha accompagnato tutte le festività natalizie, arricchendole di incanto e magia, grazie anche alla emozionante illuminazione natalizia di palazzi e chiese che fino all’8 gennaio donerà a Ragusa Ibla un fascino ancora più particolare e suggestivo.

RAGUSA LATTE, DICHIARAZIONE DEI FORCONI

ragusa_latte“14 Milioni di euro di buco nero e 200 aziende circa che hanno visto evaporare letteralmente sei milioni di euro di latte consegnato e mai saldato. Nessuna intenzione di accettare un concordato al 30%, svariate denunce depositate in Procura sulle presunte irregolarità, indagini della GdF di cui dopo un anno non si conosce l’esito, nel frattempo le banche cominciano a chiedere ai tribunali i primi atti di pignoramento, gli affittuari non riescono a onorare i contratti, una situazione nebbiosa, lenta, scientifica che pretende di vedere i responsabili dello sfascio risarcire il danno già creato ai soci. Sembra di rivivere in piccolo una piccola Parmalat degli Iblei in cui qualcuno sembra avere studiato nei minimi particolari come passare da una realtà che fatturava 24 Mln di euro circa ad una situazione di sofferenza che giustifica passaggi di proprietà. Fallimento vero o pilotato? Bancarotta fraudolenta o gestione allegra? Gli allevatori pretendono chiarezza e celerità dagli organi inquirenti” – così i Forconi che si dicono afianco degli allevatori colpiti da questa crisi.

Nuovo caso Parmalat a Ragusa? Interrogazione al Governo Crocetta sulla Ragusa latte

ragusa-latte“Nel silenzio dei sindacati, l’inerzia dell’assessore regionale Cracolici e l’inutilità del governo Renzi/Gentiloni e del ministro Martina, chiude i battenti ‘Ragusa Latte’, la più grossa cooperativa siciliana di raccolta e commercializzazione di latte. Solo nel ragusano questo significa un buco da milioni di euro e circa 300 aziende sul lastrico. Si profila forse all’orizzonte un nuovo caso, in piccolo, come quello che colpì la Parmalat?”. Lo dichiara il deputato nazionale della Lega-Noi con Salvini, Alessandro Pagano. “In ginocchio rischia di andare tutta la filiera con gli allevatori che non riescono a riscuotere le fatture, anche da centinaia di migliaia di euro, i quali a loro volta sono impossibilitati a pagare i fornitori. Ed è ben comprensibile cosa tutto ciò comporti per l’economia locale, terra d’eccellenza della pastorizia e cuore dei caseifici regionali. A questo – prosegue Pagano – si aggiunga lo stallo di tutto il comparto agricolo siciliano. In merito presenterò un’interrogazione al ministro per sapere come sia stato possibile tutto ciò e come il governo nazionale intenda intervenire per tutelare il settore”.

Caserma carabinieri Ragusa, venduto immobile per 3,3 milioni di euro

1387271296-0-scicli-5-milioni-di-euro-per-lex-mercato-esa-di-contrada-spinelloFormalizzata a Roma la vendita dell’immobile che ospita il comando provinciale dei carabinieri di Ragusa dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa alla società ‘Investimenti Immobiliari Italiani’ per l’importo di 3,3 milioni di euro. Ieri si è proceduto al rogito presso il notaio Valerio Vanghetti di Roma e a stipulare il rogito per il Libero Consorzio Comunale di Ragusa è stato il dirigente del settore ‘Lavori Pubblici’ Carlo Sinatra. La vendita del compendio immobiliare sito nel comune di Ragusa, e precisamente in piazza Caduti di Nassirya, adibito attualmente a caserma dei Carabinieri, era stato deciso con atto di Giunta deliberato dal Commissario Straordinario che, in forza dei pareri dell’ufficio tecnico, aveva ritenuto congrua l’offerta avanzata dalla società ‘Investimenti Immobiliari Italiani’ che sta acquisendo nel territorio nazionale per conto dello Stato diversi immobili destinati ad uffici pubblici La somma ricavata dalla cessione dell’immobile verrà destinata dal Libero Consorzio Comunale per investimenti destinati soprattutto all’edilizia scolastica provinciale.

 

 

 

Amministrative a Santa Croce Camerina, sen. Mauro propone le primarie

giovanni-mauro“Il 2017, per il quale faccio i migliori auguri ad ogni cittadino della provincia, sarà un anno importante in particolare per la comunità di Santa Croce Camerina. Importanza su un piano politico, giacché si svolgeranno le amministrative e i cittadini santacrocesi saranno chiamati a scegliere con l’opportuna consapevolezza il nuovo sindaco. Come commissario provinciale di Forza Italia ho la convinzione che il sindaco Iurato e la compagine a targa PD che la sostiene sono i principali avversari della stessa città. Emerge la necessità di avviare un’opera di grande coesione di tutte le forze che in questi anni si sono opposti all’Amministrazione Iurato. Il metodo, a mio avviso, dovrà essere quello delle primarie per scegliere un candidato sindaco unitario che sappia rappresentare la sintesi di tutte le posizioni cittadine. Per questa ragione propongo che, entro il mese di febbraio, si possano celebrare le primarie. Alla base dovrà esserci una condivisione di programmi per presentare ai cittadini santacrocesi un progetto valido di governo, sviluppo economico e welfare. Mi auguro che questo mio appello possa essere colto celermente da chi, in questi anni, ha contrastato le politiche fallimentari del centrosinistra a Santa Croce Camerina ed ha a cuore le sorti delle città e non velleità personali”. Lo dichiara il commissario di Forza Italia per la provincia di Ragusa, sen. Giovanni Mauro.

AEROPORTO COMISO, SI ATTENDE IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

1420732770-0-taverniti-e-dibennardo-prendono-le-distanze-da-flyhermes“L’elezione del nuovo CDA della Soaco, società di gestione dell’aeroporto di Comiso, è stata ulteriormente rinviata a domani, 30 dicembre. L’auspicio è che la Sac, attraverso Intersac che detiene il 65% del pacchetto azionario della società, e il Comune di Comiso, socio di minoranza, nella persona del Sindaco della città, non facciano prevalere logiche di spartizione, di appartenenza politica o di piccolo cabotaggio, scegliendo figure condivise e di alto profilo. Soaco non naviga in acque tranquille e per lo scalo ibleo il rischio di un futuro incerto è reale. Ci auguriamo che dopo la nomina ai vertici di Intersac del presidente Giuseppe Giannone, amministratore esperto e uomo notoriamente capace e lungimirante, si attui una svolta nella gestione dell’Aeroporto di Comiso, dotandolo di un progetto e di una governance all’altezza del ruolo e del compito che la attende”. È quanto dichiara l’on. Giorgio Assenza in una nota inviata alla stampa.

 

Legge sui precari, M5S all’Ars: “Una scatola vuota. Non stabilizza nessuno ed è a forte rischio impugnativa”

 

1401-1Una legge vuota, a forte rischio impugnativa, che mira solo a prendere tempo, nella speranza che dal parlamento nazionale arrivi la ciambella di salvataggio col Milleproroghe e che comunque non risolve assolutamente il problema del precariato”. E’ molto critico il Movimento 5 Stelle all’Ars sulla legge sui precari licenziata dall’aula “che viene spacciata come la panacea di tutti i mali, ma che in effetti è l’ennesima presa in giro per migliaia di lavoratori”. E un testo – dicono i deputati 5stelle – che presenta innumerevoli profili di incostituzionalità, che assicura solo la continuità lavorativa, ma che non stabilizza assolutamente nessuno, come i partiti vogliono far credere per ovvie ragioni elettorali. Non abbiamo voluto votare contro per rispetto di tanta gente che guardava a sala d’Ercole con grandissime aspettative, ma non potevamo, però, avallare queste manovre da bassa e vecchia politica. Per questo ci siamo astenuti”.

Approvazione all’Ars del disegno di legge per la stabilizzazione dei precari

on-digiacomo-1Dopo la circolare dell’Assessorato alla Salute che ha individuato il percorso per la stabilizzazione dei precari della Sanità (ex Lsu ed Asu), l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il disegno di legge che interessa i precari in forza nei Comuni e nelle ex Province. Anche per loro è stata infatti prevista la proroga della scadenza dei contratti al 31 dicembre del 2018. Entro tale data i Comuni dovranno stabilizzarli. Nel frattempo si attende, a breve, un provvedimento del Governo nazionale che permetta di destinare ulteriori somme, tra l’altro già individuate, proprio per i precari. In territorio ibleo, negli ultimi anni, quasi tutti i comuni hanno provveduto a stabilizzare gli ex precari, tuttavia rimane un residuo di 30 ex Lsu in servizio al Comune di Chiaramonte. Ne dà notizia il deputato regionale Pippo Digiacomo che aggiunge: “125, invece, i contrattisti Lsu dell’Asp interessati dalla Circolare dell’Assessorato alla salute dello scorso 16 dicembre. Per 61 di loro il contratto quinquennale era in scadenza alla fine di questo mese, per gli altri il prossimo anno. Grazie all’intervento della VI Commissione Servizi Sociali e Sanitari l’assessorato aveva prorogato tutte le scadenze dei contratti al 31 dicembre del 2018. Un passo fondamentale che ha dato il via alla loro stabilizzazione. Nel frattempo, infatti, si lavorerà affinché tutti i 125 ex Lsu possano partecipare alla selezione per la loro immissione in ruolo, secondo la graduatoria che verrà stilata conseguentemente”.

 

RAGUSA, MESSA IN SICUREZZA DELLA SCUOLA ECCE HOMO

formazione-sicurezza-scuola-300x300Scade il prossimo 16 gennaio, alle ore 12, il termine per presentare la manifestazione d’interesse a partecipare alla procedura negoziata per l’appalto dei lavori necessari per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico di via Ecce Homo. L’importo complessivo dell’appalto è di 583.386,87 euro. L’edificio, oggetto nel passato di altri interventi di manutenzione,  sarà adeguato alle vigenti disposizioni in tema di sicurezza ed igiene del lavoro. Sono previsti la sostituzione di tutti gli infissi esterni con vetro, il rifacimento della copertura della terrazza, di due batterie di bagni al secondo piano e degli intonaci ammalorati, la messa in sicurezza del cornicione che prospetta sul cortile interno, la pulitura della pietra sul prospetto principale, opere di pitturazione e di manutenzione minore.

COOPERAZIONE IN CRISI

welfareUn grave rischio per il welfare locale messo a dura prova da tutta una serie di anomalie. E’ quanto emerso nel duplice incontro animato dai rappresentanti di Legacoop, Confcooperative, Agci per la parte datoriale e da Fp-Cgil, Fisascat-Cisl e Fp-Uil per quanto concerne, invece, la componente dei lavoratori. “Denunciamo insieme – dicono i rappresentanti delle sigle datoriali e sindacali della provincia di Ragusa – il mancato rispetto delle tabelle ministeriali, le anomalie concernenti il costo del lavoro, le gravi e costanti difficoltà per quelle cooperative che cercano di favorire processi di legalità, il mancato rispetto del contratto collettivo, il ritardo nei pagamenti, l’assenza di controlli da parte della committenza, la mancata salvaguardia occupazionale nei bandi e altri aspetti meritevoli della stessa attenzione che impediscono al welfare, a livello locale, di esplicitare al meglio i propri effetti”. Ecco perché, facendo riferimenti a precise disposizioni normative, e in particolare a una nota del ministero del Lavoro, viene chiesto, anche a livello provinciale, di non frapporre ulteriore tempo in mezzo per quanto riguarda la costituzione di un osservatorio sulla cooperazione. “Soltanto così – è spiegato – solo se si avrà l’esatta percezione di quello che accade sul nostro territorio, si potrà intervenire in maniera precisa per evitare distorsioni al delicato processo che concerne l’attuazione del welfare sul nostro territorio provinciale, aspetto molto delicato che, appunto per questo, deve essere vissuto con estrema professionalità, serietà e attenzione, sapendo di potere contare su tutti quegli strumenti che si rendono necessari”.

LA PERSONALE DI BEATRICE NICOSIA “FONDALI DELL’ANIMA” IN MOSTRA AL CASTELLO BISCARI DI ACATE

foto-15E’ stata inaugurata martedì 27 dicembre al Castello Biscari, in occasione della manifestazione “Concerto d’inverno”, la personale dell’artista vittoriese Beatrice Nicosia dal titolo “Fondali dell’anima”. La mostra resterà ancora aperta il 31 dicembre e l’1 gennaio dalle 18 alle 21. All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, Amedeo Fusco, il cuntastorie Giovanni Virgadavola, il pittore Lucio Morando, il pianista Ruben Miceli e il sindaco di Acate prof. Francesco Raffo. Il titolo della sua personale “Fondali dell’anima” deriva dall’esigenza di esprimere ciò che si cela nelle profondità dell’intimo dell’artista, volenteroso di venir fuori come se si trovasse, appunto, in un fondale marino inesplorato, che guarda con speranza verso l’alto per emergere dagli abissi e comunicare il proprio messaggio.

 

 

 

 

 

RAGUSA, SI RIFA’ IL TETTO DEL PALAMINARDI 

imagesPotrà  essere presentata, entro le ore 12, del 20 gennaio prossimo dagli interessati la manifestazione d’interesse a partecipare alla procedura negoziata per l’appalto dei   “lavori urgenti per il ripristino della copertura del Palaminardi e delle opere necessarie per il mantenimento delle condizioni di sicurezza”. Si tratta di una selezione preventiva delle candidature finalizzata al successivo invito per l’affidamento mediante gara a procedura negoziata, senza preventiva pubblicazione di bando.  L’importo complessivo a base d’asta ammonta  a 232.972,30  euro.  L’intervento si è reso necessario per risolvere le frequenti infiltrazioni d’acqua piovana che, oltre a danneggiare il tavolato di copertura della struttura, causano anche danni alla pavimentazione in parquet del terreno di gioco. Il nuovo manto di copertura sarà costituito da lastre continue in alluminio preverniciato. “Il rifacimento della copertura dell’importante struttura comunale sarà realizzato in tempi brevi – sottolinea l’assessore competente  Massimo Iannucci – L’intervento garantirà la piena agibilità e fruibilità della struttura, nonché le misure di sicurezza”.

 

 

Ragusa, saranno installate nel territorio comunale altre 37 telecamere

telecamere-sorveglianzaLa ditta Cat si è aggiudicata   la fornitura e la messa in opera di 32 telecamere di videosorveglianza e dei dispositivi occorrenti per l’archiviazione delle immagini. Formalizzato inoltre l’acquisto di altre 5 telecamere di videosorveglianza.  “Nell’ambito del Patto per Ragusa Sicura 2016,  l’acquisito delle 37 telecamere ci permetterà di integrare ed ottimizzare l’attuale sistema di sorveglianza comunale – afferma l’assessore alla Polizia Municipale, Massimo Iannucci –  Uno degli obiettivi principali del protocollo sulla sicurezza e la legalità è proprio quello di potenziare i sistemi di videosorveglianza del capoluogo per garantire maggiore sicurezza stradale e  contrastare e prevenire fenomeni di illegalità”.

IL BILANCIO DEL 2016 DELLA SCUOLA BASAKI DI RAGUSA

savita-russo-danilo-articolo-lorenzo-licitraSi chiude un anno di grandi successi per la scuola Basaki di Ragusa. In tutti i tornei e le competizioni di vario genere svoltisi in Italia a cui hanno partecipato, gli atleti allenati dal maestro Salvo Baglieri e dagli altri componenti dello staff, senza dimenticare il supporto proveniente dalla campionessa olimpionica Ylenia Scapin, si sono messi in evidenza dimostrando in tutto e per tutto la propria capacità di crescita agonistica e tecnica. “Dai judoka più piccoli a quelli più grandi – spiega il maestro Baglieri – siamo riusciti a raggiungere dei risultati straordinari e, soprattutto, abbiamo compiuto, rispetto allo scorso anno, numerosi passi in avanti che ci fanno ben sperare per un futuro che, per quanto riguarda la nostra scuola, si annuncia radioso”. Risultati di prestigio quelli ottenuti dai master Danilo Occhipinti e Salvo Miciluzzo, senza dimenticare il cadetto Giovanni Grillo e l’esordiente B Lorenzo Licitra. E, ancora, l’esordiente A Emanuele Di Salvo per poi arrivare sino alla categoria ragazzi con Savita Russo, Giorgio Cappello, Danilo Articolo e Luca Licitra. Tutti hanno avuto la possibilità di classificarsi in maniera onorevole, con posizioni di assoluto rispetto che hanno messo in luce la straordinaria voglia di emergere di questi ragazzi. In più, ai primi posti della classifica regionale per la stagione 2016 si sono classificati top 100, cioè le migliori promesse del judo siciliano con ben 4 tappe ai primi posti, i seguenti atleti della scuola Basaki: Savita Russo e Danilo Articolo. Per la categoria Esordienti B addirittura primo posto per Lorenzo Licitra.

 

BENEDETTI ALL’OSPEDALE MARIA PATERNO’ AREZZO DI RAGUSA I BAMBINI RICOVERATI NEI REPARTI DI GINECOLOGIA E NEONATOLOGIA

la-celebrazione-al-maria-paterno-arezzo“E’ stato un momento riuscitissimo. Con la benedizione, all’ospedale Maria Paternò Arezzo, dei bambini del reparto di Pediatria. Nella giornata in cui si celebravano i santi innocenti martiri, un rito che ha assunto un significato molto particolare”. Così il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, descrive i momenti intensi che hanno coinvolto il personale ospedaliero, i clown dottori, il Centro aiuto alla vita e alcuni componenti della cappellania ospedaliera, oltre al cappellano del Paternò Arezzo, don Salvatore Giaquinta. “Abbiamo iniziato la santa messa – sottolinea don Occhipinti – con un canto che, per l’occasione, ho eseguito per i bambini. Poi, durante la celebrazione, i componenti del “Centro aiuto alla vita” hanno recitato, assieme a tutti i presenti, la preghiera di Madre Teresa di Calcutta sulla vita. E alla fine, dopo la benedizione siamo andati con i clown dottori a benedire i bambini dei reparti Neonatologia e Ginecologia. E naturalmente abbiamo portato con noi anche Gesù Bambino”. Gli appuntamenti con la Novena di Natale proseguono anche domani, venerdì 30 dicembre, con la messa e la benedizione delle famiglie nel reparto di Ostetricia del Maria Paternò Arezzo nella giornata dedicata alla Santa famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe. Il 31 dicembre, invece, in cappella, all’ospedale Civile, ci sarà il ringraziamento di fine anno. Dalle 16 alle 17 l’adorazione eucaristica e, a seguire, la celebrazione della santa messa con il canto del “Te Deum di ringraziamento”. L’1 gennaio, giornata in cui si celebra Maria Santissima Madre di Dio, in cappella, alle 10, sarà celebrata la santa messa di inizio anno nuovo con l’affidamento dei malati alla Madonna.

 

 

CONSORZIO DI BONIFICA RAGUSA, CONTINUA LA PROTESTA DEI LAVORATORI

img_4489Incontri, assemblee permanenti, appelli alla Regione siciliana per ottenere un finanziamento che consenta il pagamento degli stipendi dei lavoratori del consorzio di bonifica 8 di Ragusa. Una situazione al limite della sopportabilità sostenibile. Ma la Regione non risponde. I sindacati comunicano che i dipendenti del Consorzio di bonifica hanno deciso di spostare la loro protesta nella sede di Spinasanta tra Donnalucata e Cava D’Aliga. I lavoratori quindi dopo l’occupazione della sede centrale consortile, perdurando il silenzio delle istituzioni, hanno deciso di alzare il livello della protesta. 

I LAVORI PER LA FOGNATURA IN VIA ETTORE FIERAMOSCA, MA LA STRADA E’ PIENA DI BUCHE E RATTOPPI

il-materiale-di-risulta-in-via-ramelli-250x250“I lavori avviati da qualche mese in via Ettore Fieramosca sono di fondamentale importanza per il futuro della città. Come sempre, però, sono attuati senza alcun tipo di supervisione, avendo già creato parecchi disagi a chi abita da quelle parti”. E’ quanto sottolineano i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, i quali, sollecitati da numerosi residenti della zona, mettono in luce come, in primo luogo, la strada in questione, a partire da un noto supermercato sino ad arrivare fin oltre lo svincolo con la superstrada per Catania, versa in condizioni disastrose. “Ribadiamo che – mettono in evidenza i rappresentanti dem – lo sblocco delle procedure per la fognatura, dopo parecchi anni, doveva necessariamente comportare una serie di disagi per la collocazione delle tubature. Ora, però, che l’intervento è stato ultimato, non si può lasciare la strada in queste condizioni, tutta piena di rattoppi e di buche. Tra l’altro, non è una strada qualsiasi. Stiamo parlando di uno degli ingressi della città. E poi ormai da qualche giorno un’area a parcheggio in via Sergio Ramelli, intersecante con la via Ettore Fieramosca, si è trasformata in una discarica autorizzata a cielo aperto visto e considerato che proprio qui è stato conferito il materiale di risulta degli scavi. I residenti non ne possono più e chiedono all’Amministrazione comunale di intervenire. Noi ci facciamo portavoce di queste gravi difficoltà e chiediamo un intervento urgente da parte del Comune”.

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