Una cospicua somma in bilancio, pari a 100 mila euro, per sostenere il comparto agricolo di Santa Croce e la riduzione al minimo, secondo i parametri previsti per legge, dell’Imu sulla prima casa. Queste le due novità di rilievo del programma elettorale del candidato sindaco Franca Iurato della lista civica “Il paese che vogliamo”, sostenuta dal movimento degli agricoltori, dal Partito Democratico e dall’Mpa. Una conferenza stampa, nella sede del comitato elettorale, in via Matteotti, per illustrare le novità del programma. “Con la riduzione delle indennità di carica degli amministratori – ha detto la candidata sindaco – pari a 50 mila euro all’anno e i tagli alle spese superflue saremo in grado di racimolare in bilancio una cospicua somma che dovrà servire per sostenere l’agricoltura. I servizi saranno garantiti in egual misura ma l’obiettivo della nostra amministrazione è in controtendenza rispetto ad un quadro generale a dir poco disarmante”, ha concluso la Iurato. Tagli ai costi della poltica: il sindaco in atto percepisce 2.768 euro lordi, gli assessori 1.107, il vice sindaco 1.384 euro. “Dalla riduzione delle indennità di carico e dai tagli a spettacoli e manifestazioni superflue – ha detto ancora la Iurato – che non hanno alcuna ricaduta sul territorio comunale – aggiunge Franca Iurato si potrà ricavare una cospicua somma da investire altrove. Le consulenze esterne saranno tagliate valorizzando le professionalità in organico al palazzo municipale”. La candidata a sindaco aggiunge: “stiamo vivendo un periodo di grave crisi, non soltanto economica, ma anche di valori. La politica, i partiti e le istituzioni fanno fatica a rappresentare la popolazione, che si sente sempre più abbandonata e senza certezza per il domani. Tutto questo provoca ansia e preoccupazione, oltre che sfiducia. Una sfiducia – ha detto ancora la Iurato – che uccide la voglia di fare impresa, di sfidare il mercato, di guardare al futuro con ottimismo e speranza. Santa Croce non fa eccezione. La nostra cittadina in questi ultimi anni sembra essersi spenta”.