26-11-2024

Consiglio comunale di Acate

Si svolgerà mercoledì 18 aprile alle 19, al castello Principi di Biscari di Acate, una seduta del consiglio comunale. Fra i temi all’ordine del giorno la relazione sull’attività della commissione consiliare temporanea sui danni del nubifragio del 10 e 11 marzo. Si discuterà anche dell’integrazione e della correzione della convenzione per il servizio di segreteria con il comune di Palagonia e della istituzione addizionale comunale Irpef.

Il Club Green bike Mtb Ragusa riprende l’attività agonistica ed è subito podio

Si è disputata ad Erice domenica scorsa la “Erice Gravity” prima prova del campionato regionale siciliano di Downhill gara di discesa, alla presenza di alcuni atleti della nazionale italiana, tra i quali era convocato anche il ragusano Davide Camedda del Team bike ibleo. Il Club Green bike Ragusa ha partecipato con 3 suoi atleti nella categoria “Elitesport”. Nonostante gli incidenti avuti dai ragazzi, a causa del forte vento che ha causato qualche caduta, gli atleti ragusani sono riusciti a salire sul podio. Saro Guastella si è piazzato al terzo posto nella prima manche, ed il compagno Carlo Blundo al quarto. Classifica che si è ribaltata nella gara 2 invertendo le parti classificando Blundo al terzo posto, lasciando qualche secondo indietro Saro Guastella, che si è piazzato quarto.

Trial X Tutti

Il 29 aprile in piazza Duomo, a Chiaramonte Gulfi, l’Asd Cicloamatori Gulfi organizza il “Trial X Tutti”, gimkana giovane da 8 a 13 anni, nell’ambito di una giornata per la sensibilizzazione giovanile allo sport.

XIV SETTIMANA DELLA CULTURA AL MUSEO DI KAMARINA

Mercoledì 18 e giovedì 19 aprile presso l’auditorium del Museo di Kamarina, alle 17, si terranno due incontri sul tema della preistoria siciliana e dell’Egeo. Nell’ambito delle conversazioni sull’archeologia, il 18 aprile, il prof. Massimo Cultraro, ricercatore del Cnr, interverrà su “La preistoria siciliana al di fuori dell’isola: collezioni italiane ed europee negli anni post Unitari”. Il 19 sarà la volta del prof. Pietro Militello dell’Università di Catania, docente di Archeologia Egea, che parlerà di “Palazzi dell’Egeo e commercio mediterraneo nell’età del bronzo”.

Maratonina Podistica Acate – Marina I vincitori dell’edizione 2012

Domenica 15 aprile è andata in scena nel ragusano la 2a edizione della Maratonina podistica Acate-Marina di Acate sulla classica distanza dei 21 km e 97 metri. Una ottantina i partecipanti che si sono dati battaglia in uno dei tracciati più veloci della provincia, che per le sue peculiarità di scorrevolezza, si è meritato il nomignolo di “Roma-Ostia del profondo Sud”. L’edizione 2012, ha visto la vittoria di Carmelo Mezzasalma della Padua Ragusa, giunto al lungomare Macconi di Marina di Acate col crono di 1h 13′ e 29″. A completare il podio altri due podisti iblei, con Vincenzo Schembari sempre della Padua, secondo in 1h 14’42” e al terzo posto Nino Nicosia della Uisp di Santa Croce, che ha fermato il cronometro a 1h 15′ e 50 secondi. I tre podisti iblei dalle prime battute hanno dominato la prova, staccando sin da subito il resto del gruppo, coi portacolori della Green Sport Gela (Carmelo Cannì e Giuseppe Veletti, vincitore del 2011) a inseguire assieme ai due maratoneti locali Lorenzo Sanzone e Lorenzo Cirino. Cannì ha chiuso 4° in 1h e 16 minuti, mentre Veletti, quinto in poco più di 1h e 18 minuti. La prova femminile è stata appannaggio di Fernanda Mirone della Barocco Running di Ragusa con 1h30’18” che ha staccato di oltre 8 minuti la portacolori della “Movivento e Vita” di Gela Tiziana Scicolone (1h38’24”), quindi a seguire Rosa Maurici (Athlon Ribera) in 1h 41’48”, Elena Cifali del “Movimento e Vita” (1h 48’54”), mentre al 5° posto ha chiuso Inge Hack, portacolori della Modipa Club di Modica, che ha chiuso la sua prova in 1h 50′ 02″. Tra gli “Over 55”, vittoria per Roberto La Terra della “No al doping” di Ibla in 1h 30’18”, su Enzo Di Raimondo del Castello di Modica (1h 32’16”), terzo Vincenzo Floriddia della Guarino di Rosolini (1h 32’31”).

Giarratana, Michela Frasca candidato sindaco

Semplicità, impegno e coerenza: sono le parole che accompagnano la candidatura di Michela Frasca a sindaco di Giarratana. L’avvocato è la leader della lista civica Alleanza Popolare per Giarratana. Quindici persone, tra cui nove donne, quase tutte alla prima esperienza politica, eccezion fatta per Giovanna Caruso e Salvatore Di Pietro. Lunedì sera i 15 sostenuti dal sindaco uscente Pino Lia si sono presentati alla città per la prima volta. A dare man forte alla lista anche Giovanni Mauro di Grande Sud ed il dottor Nunzio Storaci. Michela Frasca è attuale capogruppo in Consiglio Comunale. “Sono qui per continuare il mio percorso – ha detto Michela Frasca -.Sono candidata anche al Consiglio comunale perché se non dovessi vincere le elezioni darò il mio contributo dall’opposizione. Ma questo non accadrà perché i giarratanesi mi sosterranno. Qui da noi c’è l’impegno e la coerenza, dall’altra parte c’è un mix di persone potenti e di sognatori. Il mio avversario ha sognato in questi anni di raggiungere diverse posizioni che gli sono sfuggite tutte. Noi siamo la discontinuità- dice Michela Frasca -volti nuovi pronti a scommettersi per Giarratana”. La lista è composta da Michela Frasca, Giovanna Caruso, Immacolata Angelica, Sergio Vargetto, Helenia Luminello, Salvatore Di Pietro, Gianluca Tela, Caterino Puccio, Carmela Dell’Albani, Guglielmo Longo, Maria Grazia Tavano, Rita Albergamo, Veronica Fratantonio, Marcello Impeduglia e Adriana Agosta.

Forte scossa avvertita a Palermo. Paura, gente scesa in strada.

Una scossa di magnitudo 4.3 è stata registrata nel Palermitano alle 8.21 di stamattina. L’evento è stato avvertito dalla popolazione e a Palermo numerose persone sono scese in strada. L’ipocentro è stato localizzato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma a 30 chilometri dalla costa, tra Ustica e Palermo, a una profondità di circa 15 chilometri. Rilevate anche ulteriori scosse di assestamento. Secondo i primi rilievi non ci sarebbero danni rilevanti a cose o persone. La scossa è stata avvertita anche a Ragusa

NOVALEX: I GARAGE NON PAGANO LA TASSA RIFIUTI

“Con ben 5 distinte sentenze, la Commissione Tributaria Regionale della Sicilia ha stabilito che la Tassa sui rifiuti solidi urbani non è dovuta per i garage ad uso privato, perché quando una persona vi si trattiene, anche per tempi non brevi, si ritiene plausibile ipotizzare che gli stessi garage non siano idonei a produrre rifiuti”. A darne notizia è Giuseppe Implatani, presidente di Novalex. “Le sopra citate sentenze confermano altresì – spiega – l’orientamento della giurisprudenza nazionale, la quale ha ribadito che i garage sono esclusi dal pagamento della Tarsu in quanto non produttivi di rifiuti. Oltre a ciò la sopra citata Commissione ha stabilito un altro importante principio, ed è quello che il contribuente non ha l’onere della prova, ossia non deve dimostrare che il garage non produce rifiuti. Basta che il Comune classifichi l’immobile come garage, per esonerare il contribuente dal provare che lo stesso non produca rifiuti, sottraendosi così al pagamento della Tarsu. Va rilevato altresì che la Commissione tributaria siciliana – continua Implatani – si è richiamata alla Circolare del Ministero delle Finanze N. 95 del 22 giugno 1994 della Direzione Fiscalità Locale, la quale stabilisce che sono esclusi dal calcolo della superficie rilevante per l’applicazione della tassa sui rifiuti solidi urbani, quei locali il cui uso è del tutto saltuario ed occasionale e nei quali la presenza dell’uomo è limitata temporalmente a sporadiche occasioni e ad utilizzi marginali. Pertanto tutti i contribuenti, che intendono chiedere l’esclusione dal pagamento della Tarsu per i locali utilizzati come garage, possono inoltrare apposita istanza – spiega – all’Ufficio Tributi dei Comuni, specificando gli estremi catastali del garage, i relativi metri quadrati e l’anno per il quale si chiede l’esclusione dal pagamento. Possono essere altresì indicati in detta istanza – conclude Implatani – anche gli estremi dell’autorizzazione amministrativa per il passo carrabile afferente il predetto garage”.

MARINA DI RAGUSA FA DISCUTERE IL RIFACIMENTO DI PIAZZA DUCA DEGLI ABRUZZI

Un progetto di restyling che divide. La riqualificazione di piazza Duca degli Abruzzi, a Marina di Ragusa, con una grande area pedonale e con le basole di colore bianco, simile al lungomare pedonale, continua a far discutere. Dopo la presa di posizione dei cultori di storia che hanno bocciato il progetto, la cui gara d’appalto sarà espletata il prossimo 29 aprile, a scendere in campo sono i residenti e gli operatori commerciali. “Sarebbe stato opportuno un intervento decisamente diverso – spiega Jovì Ruggero, residente e agente assicurativo – cioè la riqualificazione della piazza senza alcuna basola e senza stravolgere la struttura originaria. Per questa ragione abbiamo chiesto al Comune e ai tecnici un confronto per capire cosa fare di piazza Duca degli Abruzzi e quali accorgimenti apportare alla viabilità. Siamo molto preoccupati perché un eventuale chiusura di tutto il perimetro, anche durante il periodo invernale, potrebbe arrecare un danno economico non indifferente agli operatori che, tra mille difficoltà, assicurano posti di lavoro”. Pareri discordanti sul futuro del salotto della frazione. “Sono favorevole al progetto nel suo insieme – spiega Stefano Occhipinti, residente ed ex consigliere della circoscrizione -. Gli accorgimenti che vanno elaborati, insieme ai tecnici e ai progettisti, sono relativi alla viabilità nel suo insieme. I commercianti nella predisposizione del progetto definitivo devono essere parte diligente”.

RAGUSA, GIORNATE DELL’ORIENTAMENTO

Si terranno a Ragusa, presso il Liceo Scientifico E. Fermi, per il XIII anno consecutivo, le Giornate dell’Orientamento. Nei giorni 12 e 13 aprile, gli studenti delle scuole medie superiori della provincia, i loro docenti ed i loro genitori avranno l’occasione di conoscere i programmi formativi, le strutture, i servizi offerti dai vari atenei, per una più consapevole scelta universitaria. Inizio alle 8,30.

Decimo anniversario dell’episcopato di monsignor Urso Franco Antoci: “Sapiente guida pastorale”

In occasione dei dieci anni dell’ordinazione episcopale di monsignor Paolo Urso avvenuta il 12 aprile 2002, il presidente della Provincia di Ragusa Franco Antoci ha fatto pervenire un messaggio al vescovo di Ragusa per ricordare la lieta ricorrenza. “Le giunga il più vivo ringraziamento – scrive Antoci – per l’affetto, il garbo, la semplicità e la concretezza che hanno sempre caratterizzato i rapporti con l’Istituzione che rappresento ma soprattutto per la sapiente e fraterna guida spirituale della nostra Comunità che è onorata di averla come Pastore e come amico”.

CONCORSO CANORO PER RICORDARE CRISTINA GUASTELLA

Nasce un concorso canoro per ricordare Cristina Guastella, la giovane ragusana che lo scorso mese di giugno ha perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto sulla sp 25 Ragusa-Marina di Ragusa. A distanza di quasi un anno dalla sua scomparsa, la famiglia, insieme all’associazione culturale Mariele Ventre, ha voluto creare un premio intitolato proprio alla memoria di Cristina, per ricordare l’amore che Cristina aveva per la musica, in modo particolare quella corale, alla quale ha dedicato gran parte della sua breve vita. Perché nessuno possa dimenticare il suo sorriso, la sua semplicità, la sua dolcezza e il suo grande amore per i bambini. La manifestazione si svolgerà nella giornata di domenica 20 maggio 2012, presso l’auditorium della Scuola regionale dello Sport di Sicilia, in via Magna Grecia a Ragusa, alle ore 19. Il concorso è aperto a bambini e ragazzi dagli 8 ai 16 anni suddivisi in varie categorie. La prima categoria va dagli 8 ai 10 anni (8 anni compiuti al 20 maggio). La seconda categoria dagli 11 ai 13 anni; la terza categoria dai 14 ai 16 anni (non aver compiuto 17 anni al 20 maggio). I concorrenti della prima categoria possono presentare al concorso anche brani dello Zecchino d’Oro, mentre i concorrenti della seconda e terza categoria possono presentare solo brani di musica leggera editi. Le iscrizioni dovranno essere inviate entro il 6 maggio (ulteriori informazioni sul www.premiocristinaguastella.it). Il primo classificato di ogni categoria vincerà il “Premio Cristina Guastella”, che consiste in un trofeo e in un buono di 200 euro. Ai secondi e terzi classificati verrà consegnata una targa della manifestazione, dal quarto all’ottavo posto la pergamena di partecipazione.

Siracusa-Gela, arrivato il sì europeo Nino Minardo: Dobbiamo lavorare per il lotto sino a Scicli

“Il sì seppure tardivo (lo aspettavamo a febbraio) con cui l’Unione Europea ha dato il via libera ai 197 milioni di euro destinati all’autostrada Siracusa-Gela per i lotti da Rosolini a Modica, sono la spinta necessaria perché si possa giungere in tempi ragionevolmente brevi alla pubblicazione del bando per cominciare i lavori veri e propri sui tratti autostradali iblei. Tocca adesso all’Anas – scrive in una nota il deputato nazionale del Pdl Nino Minardo – dare il via ai progetti definitivi ed esecutivi, che speriamo possano essere varati insieme, i quali una volta approvati, approderanno al Cas per la pubblicazione del bando di gara. In questo senso ho sollecitato l’Anas ad accelerare i tempi di intervento anche perché ho ricevuto comunicazione dai tecnici del Consorzio Autostrade Siciliane che, se riceveranno presto i progetti approvati dall’Anas, già entro agosto o al massimo in settembre, sarà pronto il bando per i lavori. Nel frattempo dobbiamo impegnarci – conclude Nino Minardo – a reperire la parte mancante del finanziamento necessario per la realizzazione del lotto 9 fino a Scicli che auspichiamo si ridurrà grazie alle risorse che si otterranno dai ribassi d’asta e che si sommeranno ai 70 milioni di euro già stanziati”.

MARIA SANTISSIMA DI GULFI, IL RITO DELLA SVELATA

Tutta Chiaramonte si stringe attorno alla “Patrona principale e Regina”. Già a partire da venerdì 13 aprile, quando prenderanno il via i solenni festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine di Gulfi. Alle 13,30, infatti, nel santuario che ospita il venerato simulacro, inizierà il rito della “Svelata”, il caratteristico momento della preparazione che anticipa l’uscita della domenica in Albis, quella successiva alla Pasqua che cade quest’anno il 15 aprile, quando la statua della Madonna lascerà il Santuario per raggiungere la Chiesa madre, dove resterà per nove giorni. Sotto la guida del rettore del Santuario, padre Giovanni Meli, dando vita ad una tradizione antichissima, la porta della nicchia che ospita il simulacro verrà simbolicamente riaperta, scatenando le grida di giubilo dei fedeli. E’ così che inizia la festa. Prima con lo scampanio festoso, poi con la banda musicale. Dopo la “Svelata”, un fedele miracolato ha il compito di lavare, in maniera simbolica, il volto della Madonna. A questo punto farà il suo ingresso all’interno del Santuario il “Baiardu”, su cui il simulacro verrà posizionato per la processione di domenica mattina. Il “Baiardu” viene riempito di fazzoletti per segnare il posto di ogni singolo portatore. Una tradizione antichissima sarà pronta a rinnovarsi. In attesa che venga dato il via alla processione di domenica mattina quando, a partire dalle 10, il “Baiardu” della Madonna sarà portato a spalla lungo la via Gulfi sino a raggiungere l’interno della Chiesa madre.

Cai: attività escursionistica

Il Cai di Ragusa assieme a Legambiente, Lipu e Scout Cngei, organizza per domenica 15 Aprile un’escursione-manifestazione per l’ambiente presso la Diga di Santa Rosalia, al fine di promuovere la sensibilità sociale per una sua reale e sostenibile fruibilità. Il progetto nasce tempo fa con un’intesa fra le associazioni ambientalistiche più sensibili al tema della valorizzazione del bacino di Santa Rosalia. Domenica prossima non sarà solo una semplice passeggiata col solito picnic, ma molto di più. L’obiettivo che si propongono le associazioni promotrici dell’iniziativa è quello di stimolare l’attenzione pubblica per la fruibilità civile e di porre fine all’uso selvaggio del sottile lembo di territorio a ridosso della diga e di quello delle immediate vicinanze. Il bacino d’acqua si trova nella valle del fiume Irminio, esiste da diversi decenni e fu costruito per finalità principalmente agricole, allo scopo di utilizzare l’acqua accumulata, per irrigare i campi anche distanti decine di chilometri attraverso una rete idrica. Nel tempo si è modificato il clima e il livello di umidità delle zone circostanti. Prima dell’esistenza del Lago, il clima della zona era più secco e le piogge locali erano meno abbondanti, specie quelle derivate da formazioni nuvolose locali. La flora, che è formata da tantissime specie, si sviluppa in modo rigoglioso e durante l’anno assume una diversità cromatica e di forme, anche in funzione del livello pluviometrico che va dal periodo autunnale a quello primaverile, e offre anche una visione unica e spettacolare. La fauna selvatica, in considerevole aumento negli ultimi anni per i divieti venatori, trova una facilità di conservazione e di riproduzione dovuta alla tipica conformazione del territorio e alla diversità floreale. Anche la temperatura spesso mite di inverno e l’abbondanza d’acqua in estate, rappresentano elementi favorevoli al suo sviluppo e alla sua conservazione. La zona circostante del lago di Santa Rosalia, formata da bellissime colline, è popolata da una fauna volatile stanziale formata da diverse specie, che trova la possibilità di nidificare e di incrementarsi; favorita anche da un ecosistema ideale, dalla presenza di estese piantagioni adatte, e dai limiti della caccia. Le migrazioni ornitologiche che provengono dall’Africa, trovano nel bacino d’acqua di riferimento, luogo di sosta e possibilità di nidificazione. Da considerare la presenza della fauna ittica, una parte di recente introduzione nel lago, e una parte già esistente nelle acque dell’Irminio che scorre da Monte Lauro alla sua foce in un una meravigliosa vallata. Raggiungere la diga è facile. Santa Rosalia rappresenta uno dei laghi più belli che ci sono in Sicilia, anche se è artificiale, e sicuramente è il più a sud d’Europa e rappresenta nel comprensorio ibleo, un luogo da valorizzare, da rispettare e da conservare. Il punto di ritrovo, previsto per le ore 9,30, è all’inizio dell’ingresso presso l’agriturismo; è utile portarsi uno zaino piccolo con il necessario per le necessità personali, acqua, mantella, scarpe da trekking e abbigliamento comodo. Il percorso è facile e ha una lunghezza che va da 6 a 9 chilometri, secondo le scelte del momento. Il rientro è previsto nel pomeriggio.

NATI X CRESCERE

Si è costituita, il primo marzo scorso, a Comiso “Nati x crescere” associazione di genitori con sede presso il reparto di neonatologia dell’Ospedale Arezzo di Ibla. Nasce come Onlus che, ispirandosi alla convenzione internazionale dei diritti dei minori, si propone di collaborare con le unità di neonatologia e terapia intensiva delle locali aziende sanitarie e con enti pubblici e privati, affinché il neonato di oggi, giovane e adulto di domani, sia difeso e salvaguardato, fin dal concepimento, nel suo diritto alla salute fisica e psichica. Pensata da un gruppo di genitori che hanno vissuto l’esperienza della malattia dei loro figli nati prematuri, o con patologia alla nascita (anche se a termine), è stata accolta con entusiasmo da medici ed operatori che da anni nelle unità ospedaliere si confrontano con le difficoltà e i limiti di un sistema sanitario troppo spesso inadeguato a fronteggiare la complessità sanitaria e sociale. L’Associazione intende sostenere attività di organizzazione volontarie e un dialogo sempre più attento alle problematiche neonatali, prime fra tutte quelle legate alla prematurità e al trattamento precoce delle eventuali patologie. Particolare attenzione sarà rivolta poi a fornire sostegno psicologico qualificato ai genitori dei bambini con difficoltà.

Settimana della Cultura dal 14 al 22 aprile 2012

Come ogni anno si rinnova l’appuntamento con la cultura e così il Servizio Museo Interdisciplinare Regionale di Ragusa realizza un progetto mirato a far conoscere reperti che testimoniano gli avvicendamenti di chi ha navigato la costa Iblea. L’intento avrà come partner il centro Subacqueo Ibleo “Blu Diving”. Nel corso dell’evento saranno proiettati filmati e foto e verranno esposti alucuni ritrovamenti subacquei rinvenuti nel nostro mare.

La Cassazione condanna Dino Scarnato

Confermata dalla quinta Sezione della Corte di Cassazione la sentenza di condanna ai danni di Dino Scarnato, 47 anni, netino, all’epoca dei fatti residente a Modica, accusato di aver ucciso il 19 dicembre 2004 il ragusano Luca Firrincieli, 31 anni, a causa di un banale alterco avvenuto all’uscita della discoteca Itaparica di Marina di Modica. La Corte di Assise di Siracusa aveva condannato in primo grado lo Scarnato alla pena di tredici anni di reclusione per omicidio preterintenzionale, negandogli le circostanze attenuanti generiche. La Corte di Assise di appello di Catania aveva invece accolto il motivo di appello subordinato, relativo alla concessione delle attenuanti, ed aveva ridotto la pena ad otto anni di reclusione, confermando nel resto la sentenza di primo grado, incluse le provvisonali ai familiari della vittima. Il difensore dell’imputato, Carmelo Peluso del foro di Catania, aveva proposto ricorso per Cassazione. Mercoledì l’udienza dinnanzi alla quinta sezione della Corte suprema. Presente anche l’avvocato Gianluca Gulino, difensore delle parti civili, che ovviamente ha concluso per la conferma della sentenza. Dopo diverse ore di camera di consiglio la Corte di cassazione ha rigettato il ricorso dello imputato, confermando la sentenza di condanna di secondo grado e condannando l’imputato al risarcimento delle ulteriori spese di lite. “Provo soddisfazione per la decisione – afferma l’avvocato Gianluca Gulino – era un processo delicatissimo, esclusivamente indiziario. Sono contento per i familiari del povero Luca, che finalmente, dopo molti anni, possono vedere finalmente suturata la ferita che il processo ha aggiunto alla perdita del loro caro. L’esito favorevole non ridarà loro l’affetto perduto, nessun processo può farlo, ma avrà dato giustizia”. Scarnato, odontotecnico netino fu arrestato il 27 dicembre 2004 dalla Squadra Mobile di Ragusa che, per le indagini, si avvalse della “Scientifica” di Roma. L’uomo raccontò al giudice, nel corso dell’interrogatorio, di non avere mai conosciuto e di non avere avuto mai discussioni con la vittima. Fu successivamente scarcerato. Adesso la sentenza definitiva.

I VENERDI’ DI LEGAMBIENTE

Dialoghi su natura, ambiente e sviluppo sostenibile. Il 13 aprile incontro sul tema: la conservazione della natura in Sicilia. Parchi nazionali e regionali, riserve, Sic, Zps, oasi, conservazione della biodiversità, a che punto è l’attività di conservazione della natura nella nostra Regione? Quali i punti di forza e quali le problematiche? Che ruolo possono avere le associazioni ed i singoli cittadini? Se ne potrà discutere con Angelo Di Marca, responsabile conservazione biodiversità di Legambiente Sicilia. L’incontro si terrà alle ore 18 presso la sede di Legambiente Il Carrubo Ragusa in via Umberto Giordano 55.

Picchia ed estorce denaro all’ex cognata: arrestato rumeno

Minacce, atti persecutori ed aggressioni fisiche. Aveva reso un inferno la vita della ex moglie di suo fratello. Metteva in atto tali azioni per estorcerle 2.000 euro. In manette è finito Marian Mustafà, 34 anni, rumeno, in esecuzione di un ordine del Gip. Vittima, come detto, la ex cognata, anche lei rumena, che abita a Ragusa. In manette, per gli stessi reati, era finito il fratello Nicolae.

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