Il segretario provinciale dell’Unione Generale del Lavoro – Autonomie Locali di Ragusa, Aldo Caruso, il segretario aziendale per il Comune di Comiso, Antonello Occhipinti, ed il rappresentante sindacale, Giovanni Fonte, hanno scritto al sindaco di Comiso per chiedere di ripristinare con la massima urgenza l’integrazione oraria a trenta ore settimanali per il personale ex precario in forza al Comando della Polizia Municipale di Comiso. “Comprendiamo che il difficile passaggio amministrativo vissuto dall’Ente – si legge nella lettera dei tre sindacalisti al sindaco di Comiso -, sia alla base delle motivazioni che hanno determinato l’amministrazione a non rinnovare il provvedimento con cui si innalzava a trenta ore settimanali il servizio del personale ex contrattista in forza all’Ente, tuttavia tale scelta non può trovare l’assenso degli scriventi che, anche in nome e per conto di tutto il personale interessato, ne contestano il merito”. Secondo l’Ugl le 30 ore sono la soglia minima per garantire “un elevato standard professionale, una puntuale e qualificata erogazione dei servizi, una discreta tutela dei livelli di sicurezza sul lavoro”, senza si andrebbe ad incidere negativamente nel reddito dei lavoratori.
ALTRA TEGOLA SULL’AGRICOLTURA
Non solo lo sciopero dei tir, che ha paralizzato per dieci giorni la provincia, ma anche il freddo polare con le abbandonanti nevicate nel centro nord che ha bloccato il trasporto su gomma. Decine i mezzi fermi con tonnellate di ortaggi e primizie. I produttori si preparano all’allerta meteo prevista nel ragusano per metà settimana. “L’allerta dice Guglielmo Occhipinti, portavoce dei gruppi d’acquisto – è prevista tra mercoledì e giovedì. Ci auguriamo che le produzioni possano superare lo stress termico. Invitiamo i produttori ad attivare i sistemi antigelo e a coprire tutti gli impianti serricoli in piena produzione. Le stufe, che potevano mantenere la temperatura costante dentro le serre, sono state disattivate per colpa del caro gasolio. Pensate che per riscaldare una superficie di 10 mila metri quadrati di serre, per un’intera notte, ci vogliono non meno di 400 euro di gasolio al giorno”. Alcuni tir carichi di pomodoro e zucchine, partiti dai magazzini di Marina di Ragusa, sono fermi in autostrada sulla Roma – L’Aquila – Teramo. “La merce doveva arrivare ai mercati di Verona – dice il presidente della coop Alba bio di Marina, Vittorio Gona -. Ci auguriamo che possa giungere, nel più breve tempo possibile, a destinazione”. Ma questo è solo uno degli aspetti dell’ondata di neve e gelo che ha colpito il centro-nord d’Italia e che si sta spostando sempre più a sud. La discesa in picchiata della temperatura, passata da temperature miti a meno dieci gradi in pochi giorni, ha infatti sottoposto le coltivazioni a un grave stress termico. E la situazione non migliorerà nei prossimi giorni: Confagricoltura ha evidenziato che l’ondata di freddo polare e la neve si stanno trasferendo al Sud, dove si colloca il 70% del valore commerciale della produzione ortofrutticola. “Il freddo rigido – afferma il presidente della Confederazione italiana agricoltori, Pippo Drago – sta facendo lievitare anche i consumi di gasolio agricolo, soprattutto per il riscaldamento delle serre e delle strutture aziendali e questo costringe gli agricoltori a sostenere ulteriori costi, che vanno ad aggravare una situazione molto difficile per i nostri produttori. Il forte abbassamento della colonnina di mercurio, scesa abbondantemente sotto lo zero, sta mettendo a dura prova le coltivazioni di ortaggi che – ha detto ancora Drago -, in presenza di un perdurante gelo intenso, possono subire pesanti conseguenze”.
SANTA CROCE, ASSEMBLEA CITTADINA DI ITALIA DEI VALORI
Superare la fase di stallo e consolidare l’alleanza a sinistra a Santa Croce. Detta le priorità il circolo cittadino di Italia dei Valori, dopo la prima rottura tra la federazione e il Pd circa il metodo da utilizzare per le primarie. Una frattura che rischia di compromettere anzitempo l’alleanza che, tra mille difficoltà, era stata costruita. Un coordinamento cittadino di Italia dei Valori che ha visto la presenza di iscritti e simpatizzanti. “L’alleanza con il Pd non è in discussione – tiene a precisare il coordinatore cittadino di Italia dei Valori, Pietro Savà -. Va chiarita semmai la posizione della Federazione circa il candidato sindaco per le primarie Paolo Aquila. Dispiace molto dover apprendere che il camdidato Aquila ha abbandono il tavolo delle trattative. Per questa ragione abbiamo chiesto un confronto nella sede del circolo cittadino di Italia dei Valori per fare il punto della situazione. La riunione di esecutivo della federazione si svolgerà giovedì sera ha detto ancora Sarà -, alle 19, nella sede di via Bologna”. Il centro destra si presenta all’appuntamento elettorale diviso. “E’ una grande occasione per il centro sinistra di conquistare la sindacatura a Santa Croce – dice ancora il coordinatore di Idv – vogliamo costruire un grande progetto per il bene della nostra comunità”. Il partito di Italia dei Valori si è strutturato ed è stato nominato il nuovo coordinamento cittadino composto da: Pietro savà, Antonio Cappello, Alessio Lupo, Giuseppe Rosetta, Giusy Zisa, Davide Modica.
SANTA CROCE, SCONTRO NELLA LISTA CIVICA “NOI CI CREDIAMO”
Una frattura insanabile all’interno della lista civica “Santa Croce Noi ci crediamo”. Da una parte i giovani che vogliono costruire un nuovo percorso fatto all’interno delle commissioni, dall’altra gli ex amministratori che vogliono proseguire i valori e i progetti costruiti con il sindaco uscente. “Mi sento di condividere percorsi e contenuti della nuova lista civica – dice Pippo Pluchino vice sindaco della giunta Schembari tuttavia sono in totale disaccordo e mi dissocio dalle dichiarazioni rese da Luca Agnello circa il suo non sentirsi appendice dell’attuale amministrazione e del suo attuale sindaco, con cui dichiara fiero di non aver nulla da spartire. Non mi vergogno di nulla, né del mio operato politico in questa amministrazione, e neppure del sindaco di cui sono stretto collaboratore, visto che ricopro anche la carica di vicesindaco. Il mio impegno in questa lista civica – dice ancora Pluchino – parte dall’esperienza politica in questa amministrazione e si pone come elemento di continuità politica in tutte le cose buone, e sono tante, che sono state fatte in questi anni non certamente facili in cui abbiamo amministrato tra mille difficoltà: la prima sicuramente di carattere economica, pur tuttavia, ci ha consentito di lasciare un ente con i conti in regola e con i bilanci chiusi in avanzo senza trascurare servizi e garantendo mensilmente gli stipendi al personale. Non mi vergogno di condividere – dice ancora Pluchino – un progetto con esponenti dell’attuale opposizione della cui area fa parte anche Luca Agnello che con le sue dichiarazioni mi fa seriamente pensare che forse dovrei vergognarmi io per le cose che ha detto tenendo a sottolineare il suo distacco da amministratori e sindaco attuali come se fossimo autori di chissà quali sciagure per il paese. Molta ingenuità quella dell’esponente di Progetto Santa Croce – conclude il vice sindaco Pluchino – che non potrà essere certamente giustificata dalla sua totale inesperienza politica”.
IL DUO BECHSTEIN STREGA IL PUBBLICO DI MELODICA
Il pubblico di Melodica, la stagione concertistica internazionale promossa dal Comune e dalla Provincia regionale di Ragusa con la direzione artistica della pianista Laura Nocchiero, è stato stregato dallo strepitoso duo Bechstein, formato dai pianisti Laura Beltrametti ed Ennio Poggi. Dopo l’ottima guida all’ascolto del maestro Dario Adamo, il duo ha suonato un programma virtuoso dedicato a Czerny, Chopin e in particolare a Liszt con una sintonia fuori dal comune: stesso suono, stessa intenzione interpretativa, stessa gestualità e una fusione timbrica tale da sembrare che i due artisti fossero la stessa persona. Lunghissimi gli applausi del numerosissimo pubblico che ha riempito anche le scale dell’auditorium della Camera di Commercio di Ragusa per non perdersi lo spettacolo. La 17° stagione concertistica internazionale Melodica continua sabato 11 con lo spettacolo “Musica e… pensieri” con l’attrice Eva Palomares e il duo Satie (voce recitante e pianoforte).
MODICA: TRE ARRESTI PER DROGA
Il commissariato di polizia di Modica ha compiuto 3 arresti nel quartiere Vignazza in pieno centro storico, in una zona trasformata ad abituale ritrovo per gli assuntori di droga. Gli abitanti della zona, storicamente “sana”, avevano manifestato la loro preoccupazione alle forze dell’ordine che hanno predisposto quindi i servizi di pattugliamento. Sono scattate alcune perquisizioni domiciliari in via Catena con il posizionamento di agenti nelle vie circostanti. Ed infatti, appena la polizia ha bussato in un appartamento, qualcuno si è sbarazzato della “roba” gettandola in un tetto sottostante. Dentro la casa non c’era più la droga, ritrovata però dagli agenti che avendo osservato il lancio hanno subito individuato il tetto dell’abitazione dove erano stati scaricati due involucri, ma solo materiale per il confezionamento e soldi in banconote. Gli arrestati sono tre tunisini: Chebbi Issam, con precedenti specifici, ed irregolare sul territorio italiano, nato nel 1979, Dhaou Mohammed del 1986, e il fratello Faical del 1981
.
ARRESTATO FRANCESCO NASELLI Il ragusano è accusato di più reati
Venerdì verso le 22 gli agenti della Sezione Volanti hanno tratto in arresto il cinquantacinquenne Francesco Naselli. Il ragusano responsabile di atti di violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, di rifiuto all’alcol test e accertamenti sanitari, è stato trovato anche in possesso di un coltello e di 0,8 grammi di presunta cocaina. Naselli era alla guida di un grosso triciclo in stato di ebbrezza e dopo diversi tentativi di fuga, gli agenti, bloccandogli la strada, l’hanno costretto a fermarsi. L’uomo ha mostrato una violenta e aggressiva condotta arrivando a colpire con due pugni uno dei poliziotti senza però procurargli lesioni di particolare rilevanza
Ticket per il trasporto scolastico Lettera aperta dei genitori di Marina
Offesi e indignati. L’istituzione del ticket per il trasporto scolastico, a carico delle famiglie della frazione balneare continua a fare discutere. I genitori degli studenti che frequentano la sezione distaccata dell’istituto Giambattista Odierna di Marina di Ragusa, in quindici, hanno sottoscritto una lettera aperta nella quale dichiarano di sentirsi “doppiamente offesi – oltre che per il ticket – per il fatto che Suizzo, assessore alla Pubblica istruzione, essendo residente proprio a Marina, è espressione soprattutto della frazione marinara”. “Ci rendiamo conto che, ogni giorno di più, Dipasquale e i suoi, dopo avere azzerato le casse comunali con sperperi vari, adesso vengono da noi cittadini a chiedere il pagamento di servizi che sono stati da sempre gratuiti – scrivono i genitori – così come avviene in tutti i Comuni della nostra provincia e come è sempre stato in passato. Siamo offesi e indignati perchè non tutto quello che Suizzo ha dichiarato sui mass media corrisponde al vero – precisano i genitori -. Sia lui che Angelo La Porta sono stati presenti per disturbare l’iniziativa del sit-in promossa dal Pd martedì 31 gennaio davanti la scuola Odierna di Marina. Non eravamo pochi, come afferma Suizzo: nonostante il brutto tempo c’erano diversi genitori. Confermiamo che Suizzo è stato contestato civilmente ma con fermezza da diversi genitori, noi compresi, per via del suo operato politico, così come confermiamo 2 visite o meglio blitz? – di La Porta, durante le quali, rivolgendosi a noi, gridava in dialetto: “Non avete speranza, le tasse dovete pagarle e basta”. In merito a quanto poi dichiarato dall’assessore Suizzo ovvero che non si è pronunciato in pubblico sulla richiesta del consigliere comunale del pd Calabrese di ottenere la rivisitazione della delibera, – scrivono i genitori – confermiamo, invece, che Suizzo aveva assunto questo impegno. Quanto detto non è affatto frutto della fantasia di chicchessia. Non vogliamo entrare nel merito delle beghe politiche – conclude la lettera aperta dei genitori degli studenti della scuola di Marina – ma ci pare che questa vicenda ha solo delle vittime: le nostre famiglie”.
CHIESA MADRE COMISO, SBLOCCATO FINANZIAMENTO PER I LAVORI DI RESTAURO
L’assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’identità siciliana, ha disposto l’impegno di 81.160,75 euro a favore della Soprintendenza di Ragusa per i lavori di restauro della Chiesa Madre di Comiso, S. Maria delle Stelle. Il finanziamento, in particolare, è finalizzato al conferimento di incarichi specialistici per la trasformazione del progetto da definitivo ad esecutivo così da poter, al più presto, avere il decreto di approvazione definitivo e giungere alla fase di appalto dei lavori. “Si tratta – commenta l’on. Pippo Digiacomo che ha seguito personalmente la vicenda – di un altro importante risultato nella salvaguardia del nostro patrimonio. Si pensa di poter avere il progetto esecutivo dei lavori di restauro entro il mese di maggio”.
APERTE LE ISCRIZIONI AL IV CORSO DI STUDI POLITICI
Sabato 11 febbraio alle 18, presso l’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla in Piazza G.B. Hodierna, avrà luogo la prolusione “L’Occidente tra dissoluzione e disgregazione. Quale ricomposizione etica, politica ed economia?” organizzato dall’Accademia Nazionale della Politica di Ragusa. Info su www.andp.it o contattare ragusa338 4991164.
DOMENICA ECOLOGICA AL PARCO SERRA SAN BARTOLO
Domenica 12 febbraio si svolgerà la seconda domenica ecologica, organizzata dal Centro di Educazione Ambientale Qirat, al Parco Serra San Bartolo di Vittoria. L’evento offre l’opportunità di poter fare sport immersi nella natura, visitare il museo del carrubbo e della civiltà contadina e acquistare prodotti biologici direttamente dai produttori. Sarà organizzata anche una lezione di cucina senza glutine tenuta dall’Associazione “Amici della Celiachia” di Vittoria. Inoltre si ha la possibilità di pranzare scegliendo uno dei due menù vegetariani a dispozione e di degustare quindi prodotti tipici. Il costo, per chi vuole pranzare, è di 5 euro. Per informazioni e prenotazione pranzo: 3495187237.
INVESTIMENTI STRUTTURALI Incontri alla Cgil sui fondi per Ragusa
La Cgil di Ragusa promuove una serie di seminari dedicati al tema dei fondi strutturali. In particolare gli incontri analizzeranno la questione dei finanziamente degli assi di intervento e del controllo della spesa. Al territorio siciliano dovrebbero essere assegnati 3 miliardi e 140 milioni di euro da destinare ad investimenti per infrastrutture, scuola e ricerca, occupazione, agricoltura ed energia. Il primo di questi incontri si è tenuto alla Camera del Lavoro alla presenza del segretario regionale della Cgil, Antonio Riolo, del responsabile del Dipartimento fondi struttuali europei, Alfio La Rosa, del segretario generale Avola e di tutti i segretari generali dei comparti e delle Camere del Lavoro. Si è deciso di formare quattro gruppi di lavoro (uno per ogni settore) per verificare lo stato di attuazione dei progetti e dei finanziamenti ammessi alla provincia iblea.
Crescita imprese artigiane: la provincia di Ragusa prima in Italia
L’area iblea si classifica al primo posto a livello nazionale nella consueta graduatoria dei dati definitivi stilata da MovimpreseUnioncamere ed avente ad oggetto la natimortalità delle imprese artigiane iscritte presso la Camera di commercio. Il dato parla di un incremento dell’1,80%, con un saldo annuale di 124 imprese, vale a dire la differenza tra nuove iscrizioni e cessazioni di attività; meglio di Genova, seconda in classifica, che ha un tasso di crescita pari all’1,64% mentre, molto più distanziata, al terzo posto, troviamo Grosseto, con una percentuale dello 0,99%. La graduatoria fa riferimento al 2011. Per quanto riguarda, invece, il numero complessivo delle imprese di varie tipologie, Ragusa si classifica al terzo posto in Italia (2,12% il tasso di crescita), dopo Roma e Milano. Se si considera che nel 2010 per quanto riguarda gli stessi indicatori delle imprese artigiane Ragusa si era classificata al 79esimo posto, con un dato negativo pari al -1,12%, si ha chiara e netta la percezione di quali e quanti passi in avanti siano stati compiuti nel giro di appena dodici mesi. “Attenzione – afferma però il segretario provinciale della Cna di Ragusa, Giovanni Brancati – questo non significa che dalle nostre parti non si abbia a che fare con la crisi economica che imperversa ovunque. Un saldo positivo non significa che l’economia nell’area iblea vada a gonfie vele. Per un esame più approfondito della questione rimandiamo a quando, da qui ad un mese, usciranno i dati specifici che ci faranno comprendere quali sono stati i settori in cui si è registrato un effettivo incremento. Non vorremmo che fare impresa, – dice Brancati – e in particolare fare impresa artigiana, sia diventata una sorta di valvola di sfogo rispetto alla disoccupazione”. Negli anni precedenti si è registrato un decremento per quanto riguarda alcuni settori come l’autotrasporto e l’autoriparazione, mentre incrementi si sono registrati nell’ambito dei servizi e dell’edilizia. “Vedremo quali le tendenze nel 2011 – sostiene Brancato – e dopo faremo le dovute riflessioni. Questi numeri, ad ogni modo, dimostrano la capacità del nostro territorio di rispondere in modo convinto ai momenti di difficoltà e crisi economica come quella attuale”.
Il lavoro, la vera emergenza nel Sud dell’Italia
Si è tenuto venerdì sera a Vittoria l’incontro organizzato da Sel sul tema “Il lavoro non è una merce, la giusta crescita è possibile”. Relatore Massimiliano Smeriglio, responsabile nazionale di Sel per il lavoro e assessore alla Provincia di Roma per le problematiche del lavoro. L’evento è stato molto partecipato con una presenza qualificata di rappresentanti del mondo del lavoro, della politica e sindacale; fra questi il presidente della Camera di Commercio di Ragusa Sandro Gambuzza, Pippo Drago della Cia, i dirigenti Cgil Giovanni Avola, Nicola Colombo e Peppe Scifo. C’era anche il centrosinistra che governa Vittoria, con il vicesindaco Enzo Cilia e con lo stesso sindaco Giuseppe Nicosia, e il segretario del Pd Salvatore Di Falco, e, infine, il coordinatore regionale di Sel Erasmo Palazzotto. Salvaguardia del lavoro e dei lavoratori, crescita economica da ricercare imboccando la strada di nuovi modelli di sviluppo e di produzione, lotta contro la precarietà, questi i temi centrali dell’incontro. “E’ il lavoro la vera emergenza, – ha dichiarato nel suo intervento il vice sindaco Cilia – non si combatte l’atteggiamento truffaldino e parassitario, la criminalità e la mafia, solo con la repressione: occorre un piano straordinario per il lavoro nel Sud rimettendo la questione meridionale nell’agenda politica”.
DETENZIONE ILLEGALE DI PISTOLA: ARRESTATO COMMERCIANTE DI FRUTTA
E’ stato eseguito dai carabinieri di Modica l’arresto del trentaquattrenne G.V. originario di Pachino, proprietario di un negozio di frutta e verdura a Pozzallo, al termine di una perquisizione fatta nelle prime ore del mattino del 1 febbraio. I militari dell’Arma hanno trovato all’interno del negozio un contenitore di latta con dentro sei proiettili di diverso calibro. L’atteggiamento insofferente del fruttivendolo al controllo ha insospettito i carabinieri che hanno subito approfondito le ricerche fino a rinvenire nel furgone, utilizzato per il trasporto della merce, una pistola Mauser calibro 6.35, con matricola abrasa, perfettamente efficiente e dotata di un serbatoio con 7 colpi inseriti. I Ris di Messina eseguiranno degli accertamenti sull’arma. L’arrestato è stato trasferito alla Casa circondariale di Modica.
GIORNATA PER LA VITA
Il Liceo scientifico “E. Fermi” di Ragusa ha ospitato sabato 4 la conferenza sul tema “Giovani aperti alla vita”, in occasione della celebrazione della 34esima Giornata per la Vita, promossa dagli Uffici per la pastorale giovanile, per la pastorale familiare, per la pastorale della salute della Diocesi di Ragusa. Hanno introdotto i lavori il dirigente scolastico prof. Francesco Musarra e il professore Carmelo La Porta, docente di religione. La relazione sul tema è stata tenuta dal prof. Tonino Solarino che ha presentato agli studenti la vita nelle sue diverse istanze: dal desiderio di felicità, alla ricerca del piacere, dal dolore alla realizzazione di sé, dalla libertà ai condizionamenti. “Per un giovane – ha ribadito il relatore – è importante porsi le domande fondamentali della vita, prima fra tutte cosa rende buona una vita. La soluzione è nella ricerca di ciò che realmente appaga il desiderio di felicità che va oltre l’esteriorità o la superficialità delle illusorie risposte date dai surrogati quale l’ebbrezza dell’alta velocità, l’uso delle droghe per superare la propria depressione, l’esercizio di una sessualità banalizzata”. Interessante la testimonianza di suor Betty della fraternità di Nazareth, che agli studenti ha proposto la propria esperienza di vita di giovane che nella ricerca della propria realizzazione trova nella fraternità francescana l’ideale di vita. All’iniziativa, coordinata dai docenti di religione, hanno preso parte gli studenti delle classi del triennio del Liceo che con le loro domande hanno approfondito i temi esposti dai relatori. Agli studenti i rappresentanti del Centro Aiuto alla Vita hanno consegnato il messaggio dei vescovi sulla giornata.
DOMENICA SERA LEZIONE-SPETTACOLO DEL CLOWN FRANCESE EMMANUEL GALLOT LAVALLEE
Grande partecipazione per il laboratorio che sta tenendo a Ragusa il clown francese Emmanuel Gallot Lavallèe dal titolo “Aspettando Godot e il clown”. L’iniziativa è collegata alla rassegna teatrale “Palchi DiVersi” organizzata dalla compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa e vedrà domenica sera, 5 febbraio, alle ore 20, un momento conclusivo con la lezione-spettacolo di Gallot Lavallèe al teatro “Il Palco” al centro Masd di Ragusa. La lezione-spettacolo concluderà la tre giorni di laboratorio e stage che domenica vedrà l’ultima fase con questo artista, allievo di Jacques Lecoq, tra i più apprezzati a livello mondiale. Ingresso 8 euro. Per informazioni: 339.3234452 – 338.4920769.
Assemblea al Liceo Classico di Modica
Soltanto lunedì 6 febbraio si avrà contezza del destino autonomistico del Liceo Classico “T.Campailla” di Modica in quanto il decreto che sancisce gli accorpamenti degli istituti scolastici siciliani non è stato ancora firmato dall’Assessore regionale Mario Centorrino. Un lavoro di contatti ufficiali e ufficiosi in queste ore sembra caratterizzare il tentativo per consentire, almeno per un anno ancora, l’autonomia scolastica del Liceo, Classico ed Artistico, nelle more che il prossimo anno l’affiancamento dei corsi di design, moda e costume, e prossimamente anche ottica, possa far lievitare il numero degli studenti (ne mancano all’appello, per la riconosciuta autonomia, diciassette) per superare la fatidica soglia delle 500 unità. Affollata l’assemblea di sabato con studenti, docenti, personale Ata, alla quale era presente il Presidente della Provincia Franco Antoci.
Giornata per la Vita
Domenica 5 febbraio visita del vescovo di Ragusa mons. Paolo Urso ai neonati e alle mamme degenti nel reparto Ostetricia dell’Ospedale Maria Paternò Arezzo.
IV POLO UNIVERSITARIO, I SINDACATI TORNANO SULLA VICENDA
Il sogno del IV Polo Universitario Pubblico in Sicilia, che avrebbe sede a Ragusa, si allontana sempre più dalla realtà. Mentre si paventa la chiusura anche della facoltà di Lingue, i sindacati, Cgil Cisl e Uil, unitariamente chiedono che si torni a parlare seriamente di IV Polo Universitario. Giovanni Avola, Enzo Romeo e Giorgio Bandiera hanno inviato una nota al presidente del Consorzio Universitario Ibleo, Enzo Di Raimondo, per chiedere un incontro urgente al fine di confrontarsi sull’argomento. “Registriamo – si legge nella lettera inviata dai sindacati al presidente del Consorzio Universitario – con nostro pieno rammarico, che siamo nuovamente costretti a partecipare ad una battaglia di retroguardia per mantenere in vita la facoltà di Lingue a Ragusa dopo avere assistito al depauperamento delle altre facoltà”. “Dover rinunciare anche ad una sola facoltà universitaria – continuano i tre segretari dei sindacati – segna una sconfitta e una retrocessione del territorio in termini di nuovi saperi e di arricchimenti culturali che nei fatti depotenzia non solo le grandi opportunità per una crescita sociale e civile delle generazioni future iblee, ma si muove in piena controtendenza rispetto ad una tradizione consolidata di percorsi formativi di indiscussa eccellenza”. Tornando a parlare del IV Polo Universitario, i sindacati bacchettano la politica ragusana. “Su questo versante si è registrata – scrivono Avola, Romeo e Bandiera – un’eccessiva disinvoltura rispetto ad un lavoro di sintesi, in fatto di accordi e di alleanze, che non è stato sufficientemente battuto dalla politica, dalle istituzioni e dal mondo accademico”. La triplice sindacale parla anche dei lavoratori attualmente in servizio al Consorzio. “Oltre a preoccuparci dei 33 posti di lavoro in attività presso il C.u.i. – hanno scritto i tre sindacalisti -, che vanno comunque salvaguardati, siamo disponibili a spenderci per riannodare i fili di un ragionamento rispetto al quale si è registrata un’arrendevolezza ed una rassegnazione che non sono degne della posta in palio”.