Giorgio Santo Criscione, nato il 2 novembre 1914, dopo il servizio di leva, venne richiamato alle armi nel 1939. Fu prima in Albania, poi in Grecia. A Salonicco venne catturato all’indomani dell’armistizio. Trascorse venti mesi (dal 9 settembre 1943 all’8 maggio 1945) in un campo di concentramento nazista, con la matricola 25088/105. Fu reclutato per lavorare in un campo di lavoro, sempre in Germania. Trattamenti inumani, senza cibo, venti mesi furono un inferno. Per la fame si cercava di mangiare di tutto. Una volta, raccontò lui stesso, cercò di mangiare delle bucce di patate ammuffite, ma venne scoperto. Finita la guerra, con mezzi di fortuna, riuscì ad arrivare a Ragusa, dove morì, a 90 anni, nel 2004. Venerdì la consegna, ai familiari, della medaglia d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti.
DANZATERAPIA
Ci sarà una madrina di eccezione, Maria Josè Vexenat, proveniente da Buenos Aires, alla cerimonia di consegna dei primi diplomi della Scuola triennale di formazione in Danzaterapia Metodo Maria Fux di Ragusa, diretta da Irene Aparo. L’evento si terrà sabato 28 gennaio, alle 9, presso il Teatro “Il Palco” del Masd di Ragusa, in via Demostene 10. La Vexenat è la prima allieva della celebre artista e danza terapeuta, Maria Fux, fondatrice del metodo omonimo riconosciuto a livello internazionale. Sabato 28 pomeriggio e domenica 29 gennaio la professionista argentina condurrà un workshop aperto a tutti che è anche valido come percorso introduttivo per l’iscrizione alla Scuola di Formazione in Danzaterapia, nata a Ragusa per volontà della direttrice Irene Aparo dopo la sua decennale esperienza professionale sul territorio. La commissione d’esami, presieduta da Irene Aparo, sarà composta da alcuni docenti della scuola, Giovanni Salonia e Giovanni Iacono, che in questi anni hanno contribuito alla crescita formativa di questi primi allievi che stanno ottenendo i diplomi e che conseguiranno anche un riconoscimento professionale dallo Csen (Coni). La partecipazione al workshop è a numero chiuso. Verrà rilasciato un attestato di frequenza. Info, costi e prenotazioni: 320. 4059096; 329.3431958.
ROMA, INCONTRO REGIONE – GOVERNO MONTI
“L’immediato ripristino di almeno un treno a lunga percorrenza notturno, con destinazione Milano o Torino, secondo le indicazioni della Regione, e l’impegno a migliorare complessivamente la frequenza dei collegamenti ferroviari da e per la Sicilia, insieme all’applicazione di misure a favore dell’autotrasporto merci, sono un primo concreto risultato ottenuto grazie all’impegno del governo siciliano e all’attenzione mostrata dall’esecutivo centrale”. Lo dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Pier Carmelo Russo, che mercoledì a palazzo Chigi ha preso parte all’incontro con il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Monti. “Le azioni comuni con le categorie produttive – afferma Russo – potranno, nel breve, determinare significativi miglioramenti per molti settori strategici dell’economia regionale e nazionale”. “Per il settore dell’autotrasporto – spiega ancora l’assessore – oltre allo stanziamento di 70 milioni di euro per l’anno 2011 a favore dell’ecobonus, in aggiunta ai 30 milioni di euro per l’anno 2010, saranno valutati in uno specifico tavolo di lavoro ulteriori incentivi per gli anni 2012/2013, previo assenso dell’Unione europea, in eventuale alternativa all’ecobonus europeo. Saranno, inoltre, messi a fuoco ed evidenziati tutti gli aspetti relativi all’applicazione dei costi per la sicurezza, al momento gravanti esclusivamente sugli autotrasportatori, valorizzandone – ha dichiarato ancora l’assessore regionale Russo – l’importanza e responsabilizzando l’intera filiera circa la loro applicazione”. Russo sottolinea che “saranno pure messe a punto più convenienti modalità di rateizzazione per il pagamento dei debiti tributari”. “Anche per il settore infrastrutturale – conclude l’assessore – sono state date importanti conferme”.
REGIONE, INCONTRO AGRICOLTORI – GOVERNO
Quantificazione dei danni causati dal blocco dei tir, dichiarazione stato di crisi, abbattimento delle accise per il gasolio agricolo. Queste le richieste avanzate dalle organizzazioni Coldiretti, Cia e Confagricoltura all’assessore regionale delle risorse agricole, Elio D’Antrassi, al termine dell’incontro che si è svolto giovedì nei locali dell’assessorato. Durante la riunione è stata analizzata la situazione causata dall’impossibilità di commercializzare i prodotti agricoli dell’isola, un danno economico che sarebbe sempre più elevato e che si aggraverebbe di ora in ora. Tra le altre richieste avanzate al governo regionale da parte delle organizzazioni agricole, spiccano l’emanazione delle circolari attuative della Legge regionale 25 del 2011 per la ristrutturazione dei debiti Inps, i contratti interprofessionali con la grande distribuzione organizzata e la riproposizione della norma per le agevolazioni fiscali per l’acquisto dei fondi agricoli. In considerazione dello stato di crisi complessivo del settore occorrerebbe, inoltre, secondo le associazioni di categoria, un intervento immediato per ottenere l’innalzamento degli aiuti in regime di “de minimis”.
SOSPESO IL BLOCCO DEGLI AUTOTRASPORTI
Il presidente dell’Aias, Giuseppe Richichi, rende noto che nel corso di una riunione che si è tenuta giovedì mattina, si è deciso che la protesta degli autotrasportatori verrà sospesa da subito. “Anche se le nostre rivendicazioni non hanno ancora ricevuto esaurienti risposte – afferma Richichi – abbiamo ritenuto necessario sospendere la protesta per non arrecare ulteriori danni all’economia siciliana. Le scorte di frutta e verdura non possono più aspettare perché adesso rischiano di marcire. In ogni caso – conclude Richichi – non abbasseremo la guardia aspettando un incontro con il presidente Lombardo nella speranza di apprendere dalla sua viva voce quel che è stato detto nell’incontro con Mario Monti”.
RAGUSA, ERGASTERION DIFFONDE CULTURA
“Ergasterion – Fucina di archeologia”, il ciclo di incontri promosso dalla sezione ragusana di SiciliAntica, continua. Venerdì 27 è previsto il sesto appuntamento che si terrà all’auditorium di San Rocco a Ibla a partire dalle 17,30. Interverrà l’archeologo Saverio Scerra, funzionario archeologo della Soprintendenza di Ragusa, che si occuperà delle “Metodologie di approccio allo studio dell’iconografia vascolare siceliota” facendo particolare attenzione alla commercializzazione delle produzioni nell’area del Mediterraneo nella seconda metà del IV secolo a.C. Il tema dell’appuntamento di venerdì, “Miscellanea archeologica”, vedrà anche l’intervento dell’archeologo Damiano Bracchitta, dottorando in Archeologia presso la University of Malta, che dalla rilettura dei lavori scientifici pubblicati dai fratelli Corrado (1856-1954) e Ippolito Cafici (1857-1947) di Vizzini in un arco temporale più che cinquantennale, affronterà una rilettura dei testi in un’ottica di approfondimento storiografico, fornendo interessanti spunti per comprendere il ruolo che i diversi modelli interpretativi concepiti tra Ottocento e Novecento hanno assunto nell’elaborazione dell’idea di preistoria siciliana sopravvissuta fino all’avvento di Luigi Bernabò Brea. Infine Mario Cottonaro, specializzato in Archeologia classica presso l’Università di Catania e dottorando in Scienze archeologiche e Storiche presso l’Università degli Studi di Messina, illustrerà il progetto inerente l’iconografia e gli elementi produttivi del tipo iconografico della cosiddetta Artemide Sicula, dopo aver effettuato un esame diretto dei reperti fittili, catalogabili nel contesto di uno speciale orizzonte iconografico e custoditi nei musei di tutta la Sicilia.
PATTO DI STABILITA’, IL COMMENTO DELL’ANCE RAGUSA
“Dopo due anni di sollecitazioni, incontri, note e comunicati, finalmente la Regione Sicilia ha aderito alla regionalizzazione del Patto di Stabilità con la Legge regionale 7/2012”. E’ il presidente di Ance Ragusa, Giuseppe Grassia, a sottolinearlo aggiungendo che “si tratta di una buona notizia specialmente per le imprese creditrici della Pubblica amministrazione che, a fronte di lavori e servizi effettuati – ha dichiarato Grassia -, non hanno potuto ricevere il loro compenso a causa delle rigide norme sulla stabilità dei conti delle Amministrazioni pubbliche”. “Si era giunti, addirittura – continua Grassia – all’assurdo di “vedere” materialmente la disponibilità dei soldi dell’Ente ma di non poterli incassare in quanto ciò avrebbe causato lo sforamento dei conti di quella Amministrazione. Adesso si avranno maggiori risorse liberate specialmente per quelle amministrazioni virtuose e con i conti in regola in quanto – continua Grassia -, con la legge 7, è l’intera Regione che fissa gli obiettivi di stabilità e non più le singole amministrazioni per cui, nei fatti, saranno immesse maggiori risorse per investimenti ed opere pubbliche. Ecco perché ora, ci aspettiamo che il Governo Lombardo emani i decreti attuativi della legge in maniera da consentire alle singole Amministrazioni di provvedere a pagare le imprese senza perdere un solo minuto in più”, conclude il rappresentante dell’Ance Ragusa.
STRADE PROVINCIALI, CARENTE LA SEGNALETICA ORIZZONTALE
Non riuscire a vedere la linea che delimita la carreggiata. E’ capitato a tantissimi automobilisti che percorrendo le strade provinciali si sono imbattuti in un banco di nebbia o in un acquazzone improvviso. Il consigliere provinciale dell’Italia dei Valori, Giovanni Iacono, ha presentato una interrogazione per sapere quali interventi di segnaletica sono stati effettuati dalla Provincia negli ultimi cinque anni e con quali costi e se l’amministrazione provinciale intende, in tempi brevi, migliorare la segnaletica orizzontale e verticale specialmente sulle strade provinciali Ragusa Santa Croce; Ragusa – Marina di Ragusa e Ragusa – Chiaramonte. Le tre arterie stradali extraurbane, secondo quanto riferito da Iacono, sarebbero state, in questi ultimi giorni, teatro di incidenti stradali. “In caso di nebbia o di pioggia – ha scritto Iacono dell’IdV nell’interrogazione – è pochissimo visibile la segnaletica orizzontale nelle strade provinciali e in modo particolare sulla sp 25 (Ragusa – Marina di Ragusa) e sulla sp 60 (Ragusa – Santa Croce Camerina).
CHIARAMONTE, CONVEGNO SULL’AGRICOLTURA
“Opportunità normative in agricoltura e potenzialità del nostro territorio rurale” è il tema del convegno organizzato dal Mpa che si tiene sabato 28 alle 17 a Chiaramonte Gulfi nella Sala Sciascia. Al convegno dovrebbe partecipare anche l’Assessore regionale alle Risorse Agricole e Alimentari, Elio D’Antrassi, la dott.ssa Rosaria Barresi, dirigente generale interventi strutturali e infrastrutturali del medesimo assessorato regionale e l’on. Riccardo Minardo. I lavori saranno introdotti dal dott. Pino Morando, dirigente dell’Mpa, che sottolinea l’impegno portato avanti dal Movimento per le Autonomie in merito alle problematiche che riguardano l’agricoltura.
OPUS MUNDI, RISORSA IMMIGRAZIONE
Si terrà il 27 gennaio presso la sala Convegni della Provincia di Ragusa, con inizio alle 9.30, il convegno “Opus Mundi: immigrazione come risorsa integrata e produttiva”, atto d’inizio del progetto omonimo, cofinanziato dall’Unione Europea. “Il fenomeno dell’immigrazione – spiega il presidente della Provincia, Franco Antoci – che interessa tutto il nostro Paese ed in misura rilevante territori di frontiera come quello della provincia di Ragusa, ci pone davanti ad un interrogativo importante che non può essere trascurato e che richiede impegno e responsabilità: cosa facciamo noi per aiutare queste popolazioni a vivere il nostro territorio, la nostra cultura, o meglio ancora cosa facciamo noi e cosa fanno loro per convivere e condividere il proprio modo di essere ha detto Antoci -, la propria identità, la loro competenza professionale?” “La Provincia ha aderito quale partner istituzionale al progetto Opus Mundi – ha dichiarato l’assessore Giovanni Digiacomo – proprio per tutelare i lavoratori immigrati anche con nozioni sulla sicurezza sul lavoro”.
CAMPETTO DI DONNALUCATA, ANNULLATO IL BANDO
L’ufficio lavori pubblici del Comune di Scicli ha annullato il bando di gara relativo all’affidamento dei servizi attinenti alla progettazione esecutiva, direzione dei lavori e connessi, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori di realizzazione di un campo sportivo polivalente coperto a Donnalucata. Il provvedimento si è reso necessario per consentire l’aggiornamento del bando, alla luce di alcune considerazioni normative, e quindi la sua ripubblicazione. Si tratta del finanziamento ottenuto dal Comune di Scicli da parte del Ministero dell’Interno e relativo al Pon Sicurezza “Io gioco legale”.
VITTORIA, LOTTA ALLE DISCARICHE ABUSIVE
Riprende dalle zone periferiche della città di Vittoria, in territorio extra urbano, l’opera di bonifica e di ripristino dei luoghi operata in queste ore dall’Amiu. “Dopo i disagi di questi giorni a causa dei blocchi stradali perpetrati dagli scioperanti, abbiamo ripreso a lavorare alacremente – dichiara Giuseppe Spalla, presidente della municipalizzata vittoriese -. Il primo intervento ha interessato contrada Fossa di Lupo, ai margini col territorio del Comune di Comiso, dove abbiamo provveduto a rimuovere diverse discariche, piccole e grandi. Stesso lavoro faremo da qui a qualche giorno in contrada Serra San Bartolo, dove bonificheremo alcune discariche già segnalate ed attualmente monitorate dai nostri sorveglianti. Successivamente ritorneremo sulla ex Sp 17 Vittoria – Scoglitti, dove saranno puliti i cigli stradali”, ha precisato Spalla. Il presidente Spalla poi torna sulla proliferazione senza soste di discariche abusive e specialmente sui rifiuti ingombranti. “La cittadinanza è pregata di avvalersi del numero verde della nostra azienda 800210388 – continua Spalla – e dei servizi del Centro Comunale di Raccolta per il conferimento dei rifiuti ingombranti. E’ incredibile vedere giornalmente come mobili, elettrodomestici, vetro, pneumatici continuano ad essere abbandonati ovunque”.
LISSANDRELLO E GIOTTO, ULTIMI DUE GIORNI PER AMMIRARE LE OPERE
Ultimi due giorni per ammirare le opere del maestro Giovanni Lissandrello che ha reso omaggio ad uno dei più grandi pittori della storia dell’arte italiana: Giotto. Lo spazio espositivo “Il chiodo”, di via Mario Leggio 173 a Ragusa, ospita sino a sabato 28 gennaio la mostra “Lissandrello interpreta Giotto su tavole antiche”. La mostra può essere visitata nei seguenti orari: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. L’evento, unico nel suo genere in Sicilia, è organizzato da Amedeo Fusco. A partire dal 10 marzo, e sino al 25 dello stesso mese, la mostra sarà in esposizione ad Assisi presso la sala “Assisinarte” di via Sant’Agnese. Successivamente, le opere del maestro Lissandrello saranno proposte anche a Bergamo e ad Atene. Per ulteriori informazioni collegarsi sul sito www.amedeofusco.it.
CAI, ESCURSIONE NELL’ANTICA MORGANTINA
La sezione di Ragusa del Club Alpino Italiano organizza per domenica 29 il primo appuntamento dell’anno con l’archeologia: la camminata si svolgerà presso i resti dell’antica Morgantina. Ampio il programma escursionistico previsto. Presso la sede del Cai, l’archeologo Saverio Scerra ha presentato la giornata a tanti soci e simpatizzanti, ponendo l’accento sulla collocazione geografica del sito di Morgantina e sulle sue vicissitudini politiche, culturali ed economiche, nonché sulle campagne di scavi e sui ritrovamenti di tante preziose testimonianze. La città nasce nel X a.C. su un villaggio risalente all’età del bronzo e che occupa un’ampia area situata fra la Cittadella e la collina Serra Orlando, proprio in contrada Terrazzi di San Francesco; l’abitato primitivo presenta capanne circolari e rettangolari e la vita del villaggio è da far risalire al “Castellucciano”. Nel VI a.C. un gruppo di coloni Calcidesi raggiunse la città; come si può rilevare dai ritrovamenti sicuramente c’è una sorta di fusione culturale, soprattutto una reciproca assimilazione religiosa, civile, economica e militare. Nei secoli successivi Morgantina conosce momenti di gloria, ma anche rovinose cadute. L’escursione prevede una passeggiata nella mattinata di domenica nell’area archeologica di Morgantina, nel pomeriggio visita al museo regionale di Aidone, dove si trovano numerosi reperti e la cosiddetta “Venere di Morgantina”, da poco riportata in Italia. Ulteriori notizie sull’escursione sarà possibile trovarle sul sito internet www.cairagusa.org.
RIFIUTI A COMISO
“Comiso come Napoli! La nostra città è sommersa dai rifiuti accatastati in ogni angolo del territorio anche nelle zone principali”. Questa la denuncia di Gigi Bellassai dirigente del Pd di Comiso che scrive: “La situazione è gravissima e ormai fuori controllo; è palese l’incapacità di fare fronte alle esigenze finanziarie, nonostante l’incremento del 100% avvenuto dal 2008 ad oggi sulla tassa sui rifiuti. La raccolta differenziata, che doveva essere la soluzione dei problemi, ha aggravato le condizioni organizzative ed economiche (500 mila euro in più bruciati in tre mesi) portando Comiso in una gravissima crisi ambientale e sanitaria. Chi amministra ha il dovere di assumersi ogni responsabilità facendo tutto quello che può. Onori e oneri! Inutile tentare di scaricare le responsabilità alla precedente amministrazione – dice Gigi Bellassai – oppure nascondersi dietro l’Ato che ha dilapidato una fortuna senza combinare un bel nulla. In questa situazione Alfano continua ad aggrapparsi alla poltrona nonostante sia senza maggioranza e non abbia più credibilità e ciò rappresenta – conclude Gigi Bellassai del Pd – un grave atto di irresponsabilità e un ulteriore sputo in faccia alla città di Comiso”.
CNA CONTRO L’ART. 30 DEL DECRETO SULLE LIBERALIZZAZIONI
“L’articolo 30 del decreto sulle liberalizzazioni altera i principi della concorrenza per le imprese di autoriparazione”. Questo quanto sostiene la Cna Ragusa che dichiara la preoccupazione del settore. La posizione della Cna è emersa nella riunione di presidenza provinciale di Cna Autoriparazione. “La liberalizzazione, come concetto – dice il presidente provinciale Vincenzo Canzonieri – è un processo legislativo che consiste nella riduzione di restrizioni precedentemente esistenti creando meno costi e più libertà di scelta per consumatori e imprese. Nei fatti, il comma 2 dell’articolo 30 tradisce questo concetto perché recita che, in caso di incidente, il consumatore possa riparare la propria auto in un’officina convenzionata con una compagnia assicurativa (risarcimento diretto) oppure, in alternativa, possa ottenere il denaro (risarcimento per equivalente), ma in misura ridotta del 30% rispetto all’entità del danno”. “Questa è una evidente alterazione della libera concorrenza nel mercato dell’autoriparazione – aggiunge il responsabile provinciale Giorgio Stracquadanio – infatti, l’automobilista/assicurato non può scegliere di farsi riparare l’auto da chi vuole, tranne se non decide di rimetterci di tasca il 30%. Le imprese di autoriparazione indipendenti, cioè non convenzionate con i gruppi assicurativi, verrebbero in modo assurdo penalizzate nella competizione”, conclude Stracquadanio. Ecco perché la Cna Autoriparazione ha deciso di organizzare a breve un’assemblea con la presenza dei parlamentari nazionali per individuare percorsi tesi a garantire una profonda revisione della stessa.
INCONTRO SULL’UNIVERSITA’
Lunedì, alle 16, si terrà una conferenza dei capigruppo al Comune di Ragusa per discutere delle recenti problematiche universitarie. A darne comunicazione è il consigliere comunale dell’Udc Filippo Angelica che aveva sollecitato l’incontro. Alla riunione, spiega Angelica, sono stati invitati a partecipare i rappresentanti del Cda del Consorzio Universitario unitamente ad una rappresentanza degli studenti.
LADRI IN AZIONE A RAGUSA
Due auto rubate nel giro di poche ore. I malviventi hanno portato via, la scorsa notte, una Fiat Uno ed una Smart. Un mezzo è stato rubato a Ragusa superiore, l’altro, invece, è stato portato via dai ladri mentre si trovava parcheggiato ad Ibla.
Ragusa, incidente sulla sp 25, coinvolto camion di bombole
Un camion che trasportava bombole del gas ha avuto un incidente, per cause da accertare, nei pressi della rotatoria delle Masserie, a Ragusa. Il mezzo si è ribaltato e, a quanto pare, alcune bombole sarebbero scivolate dal mezzo. Per fortuna, però, non ci sono stati problemi di alcun tipo. I vigili del fuoco sono stati pochi minuti sul posto, accertando che non c’era alcun pericolo. La Polizia municipale ha regolato il traffico. L’episodio è avvenuto intorno alle sette del mattino di giovedì.
Rapina un bracciante rumeno, arrestato minorenne di Vittoria
Un diciassettenne vittoriese è stato arrestato e condotto in una comunità alloggio su ordine della Procura per i minorenni presso il Tribunale di Catania. Il ragazzo è accusato di avere messo a segno, insieme ad un altro giovane non ancora identificato, una rapina ai danni di un bracciante agricolo rumeno. I fatti sono avvenuti la notte del 18 settembre. Il rumeno, che stava tornando a casa, in contrada Fossati, in territorio di Acate, è stato avvicinato da due giovani in sella ad altrettanti motorini. Uno dei due ha bloccato la vittima, l’altro gli ha sfilato il portafogli dalla tasca dei pantaloni. Dentro c’erano 105 euro e documenti personali. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di individuare il minorenne che è stato colpito dall’ordine di esecuzione della misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale etneo.