Il sito ultracattolico Pontifex all’attacco di monsignor Paolo Urso. Il vescovo di Ragusa, in una intervista, sottolineava come lo Stato dovesse riconoscere le unioni omosessuali. Nessun matrimonio, aveva chiarito lo stesso presule, che distingueva il discorso civile da quello religioso. Insomma, sana laicità dello Stato. Ma Pontifex chiede le dimissioni di Urso. E non perde occasione per chiedere l’appoggio delle alte sfere vaticane, al fine di “bacchettare” il vescovo di Ragusa. Pubblicata on line l’intervista al prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi, il cardinale Josè Saraiva Martins. “Eminenza – viene chiesto al porporato – condivide le parole del vescovo Urso? Assolutamente no. Sono contrarie al senso della Scrittura e allo stesso Magistero della Chiesa – riposnde”. “Perché? – chiede ancora l’intervistatore – “la Chiesa – risponde il cardinale – è stata sempre contraria e lo sarà a queste unioni, non per capriccio suo, ma perché i Sacri Testi lo dicono, basta leggersi la Genesi, in base alla quale Dio ha creato l’uomo e la donna e non un terzo genere. Questo, a mio parere, per il cattolico, chiude ogni discussione”. La conclusione: “Dunque il vescovo va contro il Magistero della Chiesa: quando fa certe affermazioni, si mette in contrasto. Ricordo che tutti, laici e vescovi dobbiamo obbedire al Magistero ed alla Tradizione e che nessuno, anche vescovo, può derogare a questo. Credo che in genere, chi ha responsabilità pastorali come un vescovo, debba essere molto cauto e prudente con certe affermazioni, dottrinalmente errate”. Il cardinale è perentorio: “Monsignor Urso in quelle affermazioni non ha rappresentato la Chiesa, ma una visione individuale e contrastante col Magistero”. Il vescovo Urso, in realtà, non ha pronunciato alcuna affermazione di dottrina, ha solo parlato dell’aspetto civile. E questo i fedeli della diocesi, e non solo loro, l’hanno capito bene, tant’è che testimonianze di apprezzamento per il suo intervento, che ha spaziato dall’accoglienza dei migranti all’aiuto alle donne maltrattate, si moltiplicano in questi giorni.
RAGUSA, LA CGIL SCRIVE A SINDACO ED ASSESSORI: “NON TOCCATE IL WELFARE”
Una lettera aperta a firma del coordinatore della Camera del Lavoro della Città di Ragusa, Nicola Colombo, del segretario generale della Filcams Cgil di Ragusa, Salvatore Tavolino e del segretario generale della F.P. Cgil di Ragusa, Aldo Mattisi, è stata inviata al sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, all’assessore ai Servizi Sociali, e all’assessore al Bilancio per denunciare l’aumento delle quote di partecipazione delle famiglie e dei cittadini nel sostenere la spesa del welfare locale. In particolare, si legge nella nota dei dirigenti sindacali, gli aumenti riguarderebbero con effetto retroattivo la retta per la frequenza agli asili nido, il costo per il trasporto alunni, il servizio di refezione scolastica. “Agli annunciati tagli dei trasferimenti da Stato e Regione al Comune di Ragusa (si tratterebbe di oltre 2 milioni di euro) potrebbe seguire – si legge nella nota inviata da Colombo, Mattisi e Tavolino della Cgil – la riduzione dei servizi sociali erogati a utenti bisognosi, a categorie sociali più svantaggiate, a diversamente abili. Senza considerare il fatto che anche in città si acuisce il problema dei soggetti con difficoltà psichiche presenti nelle case famiglia, servizio costituzionalmente previsto, questo, che rischia di essere bloccato per mancanza di copertura finanziaria”. “Il Bilancio di previsione 2012 – dichiarano i tre sindacalisti -, in mancanza di azioni finalizzate alla copertura dei mancati introiti, potrebbe portare mediamente a una riduzione del 20% dei servizi finora garantiti con grave nocumento per gli utenti assistiti che ne hanno diritto e per gli operatori che, se non licenziati, vedrebbero ridotto il loro monte-ore lavorativo, tra l’altro già in regime di part time. Una sensata pratica amministrativa, specie nella fase di massima criticità come quella che stiamo vivendo – affermano Colombo, Mattisi e Tavolino -, imporrebbe invece che una ragionieristica e burocratica pratica amministrativa basata su tagli e ridimensionamenti, un’azione politica di concertazione tra le parti, vale a dire tra amministrazione comunale, rappresentanti dei lavoratori, associazioni dei cittadini-utenti, cooperative sociali affidatarie che gestiscono i servizi”. La Cgil chiede che nessun atto amministrativo afferente il welfare locale, determina sindacale o dirigenziale e atti di Giunta e Consiglio, venga posto in essere prima dell’avvio di un confronto costruttivo tra le parti al fine di addivenire a scelte concertate e se possibile unitariamente condivise che da un lato facciano fronte alla situazione economico-finanziaria dell’Ente ma dall’altro canto non smantellino il sistema delle politiche sociali. I dirigenti sindacali della Cgil Ragusa rimangono in attesa di una convocazione: “per poter partecipare a un primo fattivo incontro sulle problematiche organizzative, gestionali ed economico-finanziarie dei servizi sociali al fine di migliorarne tutti insieme – concludono i tre sindacalisti – i livelli di qualità e di efficienza del welfare nella nostra città”.
“10 BUONI MOTIVI PER ANDARE A TEATRO”
Continua la rassegna “10 buoni motivi per andare a teatro” al teatro Don Bosco. La compagnia “Gli amici del Teatro di Chiaramonte Gulfi” sarà protagonista sabato 21 alle ore 21, al teatro Don Bosco di Ragusa portando in scena “Il medico dei pazzi”, commedia in due atti liberamente tratta dall’opera di Eduardo Scarpetta, con la regia di Vito Cultrera. L’ingresso è di 10 euro.
Orsa nella nebbia a Valguarnera
Nulla di fatto. L’Orsa torna da Valguarnera Caropepe senza punti, ma non per una sconfitta. La gara, infatti, non è neppure iniziata per via della nebbia che ha reso impossibile dare il fischio d’inizio. La gara con il san Sebastiano, quindi, dovrà recuperarsi in altra data, non ancora comunicata dalla Federazione. Poco o nulla è cambiato nella classifica, che vede la squadra oratoriana terz’ultima, insieme allo Scicli. A un solo punto ci sono altre due formazioni. La classifica continua ad essere cortissima, tant’è che con un paio di vittorie, l’undici oratoriano potrebbe balzare nei piani alti. E per di più ha una gara in meno rispetto alle altre formazioni. “La situazione è proprio questa – spiega il presidente della squadra salesiana, Antonello Licitra -. Siamo in zona play – out, ma questo non ci spaventa, proprio perché la classifica è molto corta. Ovviamente non possiamo ritenerci tranquilli, perché il campionato è lungo e ogni squadra sta facendo di tutto per assicurarsi una posizione fuori dai play – out. Tuttavia procediamo con serenità e, al tempo stesso, con determinazione”. Ed in casa oratoriana si prepara già la prossima partita interna. Sabato prossimo, sul campo in erba sintetica di via Archimede, la squadra di mister Saro Gulino dovrà vedersela con il Nissoria.
CHIARAMONTE, L’AZIONE CATTOLICA SI PREPARA ALL’INVASIONE
Chiaramonte Gulfi si prepara ad un’invasione, assolutamente pacifica, di ragazzi provenienti da tutta la diocesi. L’ultima domenica di gennaio infatti, nella cittadina montana, si terrà l’annuale appuntamento degli aderenti all’Azione cattolica ragazzi dei comuni appartenenti alla diocesi iblea. Un momento di festa e di condivisione. La festa della pace alternerà momenti di riflessione a momenti di gioco e intrattenimento. La giornata avrà inizio alle 9 e proseguirà fino alle 17. La festa si concluderà, dopo una mattinata di giochi e attività, con la Marcia della Pace per le vie del paese. Non mancherà la celebrazione eucaristica, nella Chiesa Madre. La santa messa sarà presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, monsignor Paolo Urso. Si prevede una presenza massiccia di ragazzi, provenienti da trenta parrocchie degli otto comuni della diocesi. Una presenza stimata, da parte degli organizzatori, in un migliaio di presenze. I ragazzi saranno ovviamente accompagnati dai loro animatori ed educatori che consentiranno loro di vivere una giornata intensa. Un appuntamento che si ripete ogni anno e che raccoglie un numero sempre maggiore di ragazzi. Tutto ciò a testimonianza di come le parrocchie riescano ancora ad essere luoghi di aggregazione e formazione.
STUDIO DI PREFATTIBILITA’PER UN POLO SCOLASTICO
Sottoscritto tra la Provincia e l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, Ance Ragusa, un accordo quadro che permetterà all’Ente territoriale di acquisire, a costo zero, uno studio di pre-fattibilità per la realizzazione, in partenariato pubblico-privato, di un nuovo polo scolastico nella provincia di Ragusa. “La Provincia – ha dichiarato il presidente Franco Antoci – ha interesse ad acquisire lo studio proposto dall’Ance Ragusa in quanto propedeutico ad avere, non solo utili elementi di valutazione circa la convenienza ad attivare risorse private per interventi mirati alla riqualificazione o sostituzione dell’edilizia scolastica, ma anche ai fini dell’innovazione dei modelli di gestione – ha detto Antoci – ed integrazione dei poli scolastici con servizi complementari in grado di costituire volano per la riqualificazione del territorio. Con questo studio di pre-fattibilità – continua Antoci – scopriremo se sarà conveniente sostenere i costi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici attuali, oppure sarà più ragionevole costruire ex novo un polo scolastico per l’ottimizzazione del profilo della spesa pubblica. Identificate le priorità e le esigenze saremo nelle condizioni di impostare successivi bandi e un programma d’intervento in scala locale, magari attivando un progetto di finanza”. A sottoscrivere l’accordo sono stati: il presidente Antoci e l’assessore Terranova per la Provincia, Giuseppe Grassia, presidente e il direttore Giuseppe Guglielmino per l’Ance Ragusa.
ESCURSIONE SULL’ETNA
La sezione di Ragusa del Club Alpino Italiano organizza per i giorni 21 e 22 gennaio, un’impegnativa escursione sulla neve sul vulcano Etna. Sono previsti due percorsi in diverse zone del vulcano: il primo sabato 21 si svolge nella zona di piano Provenzana, che si trova sul versante nord-est dell’Etna, e nello specifico va dal rifugio Citelli al rifugio Baracca. Il programma della prima giornata prevede la partenza con le ciaspole dal rifugio Citelli, quota 1750 metri, lungo un sentiero che corre attraverso betulle e pini loricati, passando ad ovest dei Monti Sartorio (crateri del 1865), a sud di Monte Frumento delle Concazze e, a ridosso dei Monti Conconi e Baracca, raggiunge il rifugio omonimo, dove si effettua la sosta per il pranzo. Il rientro nel primo pomeriggio si svolge per un sentiero parallelo che riporta al punto di partenza. La domenica, giorno 22, la camminata sulla neve si svolge nelle vicinanze del rifugio Sapienza proprio sul versante sud dell’Etna, e nello specifico va da Piano Vetore lungo un sentiero, costeggiato da alberi di pino, che conduce a Monte Nero degli Zappini, un cratere preistorico; la ciaspolata prosegue fino a casa Carpentieri, dove si sosta per il pranzo. Nel pomeriggio il rientro avviene lungo la via alto montana, passando a ridosso del giardino Botanico. La escursione potrebbe subire variazioni di programma, dovute alle condizioni meteo del momento. La partenza da Ragusa è prevista alle ore 7 del 21 gennaio e il rientro nella serata della domenica seguente; l’equipaggiamento richiesto consiste in abbigliamento da trekking tipicamente invernale e occorre essere dotati di ciaspole, per poter camminare agevolmente sulla neve ed evitare faticosi sprofondamenti. La difficoltà, secondo la classificazione ufficiale del Cai, è da considerarsi media.
LILT, UN DOLCE AIUTO
La sezione provinciale della Lilt Ragusa in occasione delle festività natalizie aveva proposto ad alcuni Club Service ed Associazioni del territorio l’utilizzo di gadget per omaggiare gli iscritti alla Lega italiana lotta tumori. Hanno accettato la Fidapa di Ragusa, Modica, Vittoria e Comiso, i Lions Clubs di Ragusa Monti Iblei, Modica e Scicli, l’Ammi di Ragusa e la Federazione Italiana Gioco Calcio. Nel corso delle varie conviviali sono stati distribuiti torroncini il cui ricavato verrà usato per le attività di prevenzione oncologica e per una maggiore diffusione dello Sportello Oncologico della Lilt Ragusa.
VITTORIA, IL SINDACO CHIEDE PIU’ UNITA’AL PRONTO SOCCORSO
Il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia ha chiesto un rafforzamento sia di infermieri che di altre unità per il Pronto Soccorso e per gli altri reparti dell’ospedale Guzzardi. Il primo cittadino è intervenuto dopo la nota di Cgil, Cisl e Uil sull’argomento. “In alcuni casi – ha dichiarato Nicosia – le risposte che abbiamo ricevuto dai vertici aziendali sono state positive, come è stato per le richieste di più medici in Ortopedia e in Cardiologia; resta però un gap notevole – ha detto ancora il sindaco di Vittoria – tra un ospedale che ha un numero di assistiti e di prestazioni elevatissimo e le risposte in termini di organici. Per queste ragioni, quindi, non possiamo che essere in sintonia con le confederazioni sindacali e chiedere maggiori attenzioni per quanto riguarda il personale infermieristico e medico del Guzzardi”.
Una messa in ricordo di Ivan Cannata. Mercoledì nella chiesa Ausiliatrice
“Tu ci inviti ad essere sempre pronti, come atleti che scalpitano prima di correre i cento metri. Aiutaci a prepararci bene alla partita della vita, a non giocare in difesa, a non fare catenaccio: chi ti vuole seguire, Signore, deve giocare all’attacco, e con spirito di squadra”. E’ uno stralcio della Preghiera dello Sportivo, che per la prima volta sarà letta mercoledì, durante la messa in ricordo di Ivan Cannata, il bimbo di 11 anni, che un anno fa morì per un aneurisma, lasciando un grande vuoto nella comunità salesiana di Ragusa. Le parole che furono scritte da Giovanni Guastella, un educatore e atleta, fortemente legato all’Oratorio salesiano e anche lui scomparso prematuramente, rappresentano in maniera autentica quella che fu la breve vita di questo bambino. Ivan era un atleta promettente, tre giorni prima di morire aveva vinto come miglior esordiente al “Gran prix degli Iblei”, si era affermato anche nel 10° Memorial Ciccio Cafiso, nella 7° Podistica di San Giorgio, nella Podistica del Ricordo di Comiso e nel 12mo Vivibla di Settembre. Amava lo sport, e applicava le regole della disciplina sportiva anche alla vita: viveva con lealtà, aiutava sempre chi era in difficoltà, faceva gioco di squadra, era onesto e disponibile al dialogo e all’ascolto. “Per questo motivo abbiamo scelto di presentare questa preghiera per la prima volta alla comunità, proprio durante la messa in ricordo di Ivan”, spiega don Gianni Lo Grande, direttore dei Salesiani di Ragusa. Quella di mercoledì, alle 18.00, nella chiesa Maria Ausiliatrice, sarà una messa animata, con canti, per esaltare la figura di Ivan, le sue caratteristiche gioiose. “Nell’organizzare questa messa – dice il presidente della pg Orsa di Ragusa, Antonello Licitra – abbiamo convenuto che era essenziale rendere soprattutto la gioia di questo ricordo. Non vogliamo ricordare che Ivan è morto quando era solo un bambino ma che il suo ricordo è ancora vivo nei nostri cuori”. La vita di Ivan è stata un esempio per tanti ragazzi, che ancora oggi a distanza di un anno, gestiscono su Facebook un pagina dedicata a lui, dal titolo “Il gruppo che ama Ivan Cannata”. Ed è certo che anche in questa messa ricordo, come accadde per il suo funerale, la chiesa sarà stracolma.
Valeria, eroina dei due mondi Bella interpretazione dell’attrice iblea nella fiction su Anita Garibaldi
Bella, passionale, solare, donna mediterranea, dal viso acqua e sapone. Le caratteristiche fisiche e della personalità dell’attrice modicana nata in Venezuela, Valeria Solarino, e la sua capacità interpretativa, si sposano perfettamente con il ruolo di Anita Garibaldi. Valeria è piaciuta nella sua interpretazione dell’eroina che accompagnò in buona parte delle sue avventure e gesta per la libertà dei due mondi, Giuseppe Garibaldi. La prima puntata della fiction televisiva andata in onda lunedì sera su Rai 1 ha ottenuto il consenso di pubblico e critica. In questa apertura della fiction è stata descritta la fase delle imprese dell’eroe dei due mondi, in Sudamerica, a sostegno del popolo oppresso. Nella prossima puntata vedremo ancora una volta Valeria nel ruolo di Anita, sullo sfondo l’impresa dei Mille.
Tornano a casa i due pozzallesi scampati al naufragio della Costa
Tornano a casa i due pozzallesi scampati al naufragio della Costa Concordia. Si tratta di Guglielmo Arrabito di 29 anni, originario di Scicli, residente assieme alla giovane moglie pozzallese nella città marinara. Arrabito era a bordo della nave passeggeri con un contratto di dj e tecnico del suono. L’altro marittimo componente l’equipaggio è Francesco Gennaro di 32 anni, imbarcato con le mansioni di banconista. Il sindaco di Pozzallo ha invitato per un incontro al Comune i due giovani concittadini e le loro famiglie anche per rivolgere un pensiero alle famiglie delle persone scomparse nell’incidente e per onorare la loro memoria con un minuto di raccoglimento. All’incontro sarà presente anche il pozzallese Ignazio Giardina, stimato comandante della Costa Crociere, per una riflessione sulla necessità di privilegiare la sicurezza della nave.
18esimo anniversario dell’omicidio dei carabinieri Garofalo e Fava
Mercoledì 18 gennaio, alle 9,30 in piazza Garofalo a Donnalucata, si terrà la cerimonia commemorativa dell’eccidio dei carabinieri Vincenzo Garofalo e Antonino Fava, uccisi, per mano della ‘ndrangheta diciotto anni fa in Calabria. Garofalo era donnalucatese. Sarà deposta una corona d’alloro in memoria dei due militari. Don Rosario Sultana dedicherà a loro un momento di preghiera.
Confcommercio, Angela Occhipinti nell’esecutivo nazionale Sna
Ancora un riconoscimento per i quadri della Confcommercio Ragusa. Il sindacato nazionale agenti di assicurazione, riunitosi lo scorso 14 gennaio a Milano per eleggere il nuovo esecutivo nazionale per il prossimo triennio, potrà contare sulla presenza di Angela Occhipinti, presidente provinciale Sna, e componente dell’esecutivo provinciale Terziario Donna Confcommercio.
DOPPIO SUCCESSO PER LE UNDER DEL PADUA
Al Petrulli, le under 16 e 20 del Padua hanno battuto i pari età del Barcellona. Gli “aquilotti” under 16 hanno messo in difficoltà gli avversari concludendo il gioco con un 27 a 10 per gli iblei. Sull’under 20 invece, ha gravato il peso dell’importanza della vittoria ma gli azzurri sono riusciti a tenere testa agli ospiti chiudendo la partita con un 36 a 15 per la squadra in casa.
Cameriere con la droga in auto: patteggia la pena e torna libero
Ha patteggiato la pena pari ad otto mesi di reclusione e quattromila euro di multa ed è tornato libero il cameriere arrestato dai carabinieri della Compagnia di Ragusa a Scoglitti domenica mattina per detenzione di droga. Si tratta di Gil Jonnahtan Andreas Vergara, 20 anni. La pena è stata inflitta dal giudice unico del Tribunale Ivano Infarinato dopo il patteggiamento tra il Pm Concetta Vindigni e l’avvocato difensore Giovanni Mangione. Così come richiesto dalla difesa all’uomo sono state concesse le attenuanti generiche e gli è stata contestata l’ipotesi lieve del reato di detenzione al fine dello spaccio di droga leggera. Il ventenne è finito in manette quasi per caso. Era finito fuori strada con l’auto e durante i rilievi i carabinieri hanno trovato in macchina sei grammi di droga. L’incidente si è registrato mentre era alla guida della propria auto sulla provinciale 85 Santa Croce-Scoglitti. Sul posto sono arrivati i militari del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa. Durante un controllo nell’abitacolo, i militari hanno trovato la marijuana, suddivisa in dosi. A quel punto, i carabinieri hanno deciso di perquisire anche l’abitazione del giovane, e lì, insieme ai colleghi di Scoglitti, hanno rinvenuto 60 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Stagione Mabo Eventi al Duemila. A teatro con lo sconto del 40 per cento
Un febbraio tutto dedicato al teatro e con la possibilità di acquistare i biglietti d’ingresso con uno sconto pari al 40%. E’ la particolare promozione voluta dalla Mabo Eventi che organizza la stagione teatrale al Teatro Duemila di Ragusa e che dopo l’apertura con lo spettacolo di dicembre, è pronta a regalare un mese ricco di appuntamenti culturali. A febbraio sono in programma ben quattro spettacoli. Si comincia il 3 febbraio con “Due ragazzi irresistibili”, con la comicità di Gianfranco D’Angelo ed Eleonora Giorgi. L’8 febbraio la stagione ci propone le magiche atmosfere delle operette con “La vedova allegra”. Il 12 febbraio spazio ai bambini con uno spettacolo a loro dedicato, in scena eccezionalmente alle ore 18, “Il libro della giungla”. Infine il 18 febbraio in scena lo spettacolo “Mamma ce n’è due sole”. La nuova promozione attivata riguarda l’abbinamento tra i primi due spettacoli di febbraio. Chi acquisterà a prezzo pieno il biglietto di ingresso de “La vedova allegra” riceverà uno sconto del 40% sul biglietto per lo spettacolo “Due ragazzi irresistibili”. “E’ un’ulteriore iniziativa che abbiamo voluto lanciare – spiega Marco Adamo della Mabo Eventi – per rendere ancora più accessibile la nostra stagione teatrale che vede nomi importanti e tutti di livello nazionale”.
SONDAGGIO SOLE24ORE. ANTOCI E’ PRIMO IN ITALIA
Il sondaggio annuale dell’Istituto Ipr Marketing per il Sole 24Ore sul consenso ai presidenti delle Province premia il presidente della Provincia di Ragusa Franco Antoci che risulta, dopo due mandati amministrativi e 10 anni di presidenza, al primo posto tra i presidenti delle Province italiane con il 67% dei consensi. Rispetto all’anno scorso, il presidente Antoci ha ottenuto un +7% dei consensi e un +1,6% rispetto al risultato delle elezioni del 2007. “I sondaggi sono sempre indicativi – ha dichiarato Franco Antoci -, è certo però che il gradimento alla mia persona è sicuramente salito negli ultimi anni. E di questo ringrazio fortemente i miei concittadini che con queste rilevazioni mi confermano fiducia e apprezzamento”.
Ragusa, nuove linee bus urbani
In previsione dell’avvio dei lavori di riqualificazione di via Roma, è stato predisposto dall’assessorato ai Trasporti Pubblici, retto da Michele Tasca, il nuovo itinerario dei bus urbani che transitano lungo c.so Italia direzione p.zza Libertà. Da lunedì 23 i bus percorreranno via Roma lato Rotonda – via Ecce Homo – via S. Vito – p.zza Libertà.
Ragusa, determina on line coi nomi dei minori che si trovano in strutture di accoglienza
Nonostante la segnalazione, quella determinazione dirigenziale, almeno fino a lunedì pomeriggio, era lì, sul sito internet del Comune di Ragusa. Un atto amministrativo che riguarda le “Spese per il ricovero di minori su disposizione dell’Autorità giudiziaria – legge regionale 12 maggio 2011 n. 11, art. 27, comma 1”. Si tratta dell’approvazione dei rendiconti. Un normale atto amministrativo, se non fosse che, su internet, sono state pubblicate anche le tabelle dettagliate con: estremi del provvedimento dell’autorità giudiziaria, nome e cognome (per esteso e non almeno solo le iniziali), data e luogo di nascita dei minori, denominazione ed indirizzo completo della struttura che li ospita, estremi d’iscrizione all’albo della struttura. E poi ancora il periodo di ricovero, i dati relativi alle fatture ed ai mandati. Gli interrogativi sono molteplici constatando questa “pubblicazione”. Era proprio necessario pubblicare i dati di quei minori? E’ stata violata qualche norma sulla privacy? Domande che attendono una risposta, considerato pure il fatto che, come detto, la circostanza era stata segnalata al Comune. E se qualcuno avesse sbagliato, senta il bisogno di chiedere scusa a Giuseppe, ad Arianna e ai loro altri compagni che la vita ha messo a dura prova sin da piccoli.