Un appello accorato, una testimonianza a caldo di quanto sta succedendo a Barcellona Pozzo di Gotto e a Saponara dopo l’alluvione di alcuni giorni fa. Don Salvino Raia, indimenticato salesiano che per anni ha diretto l’oratorio di Ragusa, si trova nella casa salesiana di Barcellona. Ha assistito impotente alla distruzione, al fiume di fango che ha travolto tutto e stravolto le vite di tutti. Oggi, l’oratorio salesiano di Barcellona ospita scout e volontari che da ogni parte della Sicilia convergono nel comune messinese per spalare fango, sgomberare strade, aiutare la gente. Don Salvino, come sempre, è in prima linea con i ragazzi del suo oratorio. “Le immagini che giravano nelle tv nazionali e locali non bastano a rappresentare la gravità di quanto successo inaspettatamente – ha detto don Salvino -. Solo un miracolo ha risparmiato l’Oratorio salesiano che sorge a lato del Longano: alcuni grossi tronchi hanno fatto da barriera ai tre ingressi. Ce la siamo cavati con due campi inondati, per metà ciascuno, di fango”. A destra e sinistra del torrente coperto era la distruzione. “Solo l’ora (le 13,40) della tragedia ha risparmiato miracolosamente centinaia di vittime: bastava qualche ora dopo per trovare in supermercati, negozi, uffici, scuole di danza, palestre, tutti ubicati al pianterreno o in scantinati, centinaia di ragazzi e clienti – continua don Salvino Raia -. Lo scenario che è subito apparso: 300 macchine portate via e ammassate ai vari incroci di via Don Bosco, che copre il Longano, fino a un’altezza di dieci metri; acqua e fango per tutte le vie con una veemenza incredibile; tronchi d’alberi sradicati”. La frana si è innescata dalla forestale di Castroreale; tutt’ora i cittadini temono una seconda alluvione. “Una quindicina di esercizi commerciali cancellati del tutto – continua il salesiano -. Difficilmente potranno riprendere. Una trentina di negozi con le scorte dei magazzini, pieni per il Natale, totalmente inutilizzabili; due scuole al pianterreno con fango fino a un metro e mezzo di altezza; oltre cento abitazioni da rimettere a nuovo anche per quanto riguarda il mobilio”. A Barcellona sono accorsi la Protezione Civile, l’Esercito, la Croce Rossa, le associazioni di volontariato: a distanza di dodici giorni dall’alluvione le strade del centro urbano sono state quasi tutte riaperte; lunedì sono state riaperte tutte le scuole, ad eccezione di tre. “Servono solo i grandi mezzi meccanici e alcuni volontari per pulire i pianoterra – dice don Salvino -. Stanno arrivando alimenti di emergenza e altri beni donati in beneficenza che serviranno per la ricostruzione e la ripresa dell’economia. Il danno economico è grande e ogni gesto di beneficenza è un sollievo per qualcuno”. I Salesiani di Sicilia si sono immediatamente attivati per far arrivare denaro alle popolazioni colpite dalla tragedia. Il codice Iban dell’Oratorio Salesiano di Barcellona Pozzo di Gotto è stato inviato dall’Ispettore dei Salesiani di Sicilia ad ogni casa dell’ordine di don Bosco e ad ogni oratorio dell’isola. Anche i Salesiani di Ragusa, in corso Italia 477, e i Salesiani di Modica si stanno adoperando per inviare fondi alle popolazioni del messinese. Il codice Iban IT 30W 03019 82070 000008082170 dell’oratorio salesiano di Barcellona è il mezzo per inviare aiuti ai barcellonesi. Anche le Figlie di Maria Ausiliatrice di Modica si sono attivate per far giungere aiuti alle loro consorelle e alle comunità dove operano nel messinese. L’appello lanciato da don Salvino Raia, dai Salesiani di don Bosco e dalle Figlie di Maria Ausiliatrice è rivolto a quanti volessero e potessero dare un sostegno alle popolazioni in difficoltà. Negli anni scorsi i Salesiani si sono già impegnati, e continuano a farlo, per aiutare le popolazioni di Giampilieri e Scaletta Zanclea. L’imperativo è non dimenticare, perché davanti ad una nuova emergenza sarebbe facile dimenticare quanti ancor oggi faticano a rimettere in sesto la propria città, la propria attività, la propria vita negli altri due paesini del messinese.
La gestione dell’aeroporto. Il Pd: “Adesso tocca a Soaco”
“Finalmente la Soaco viene messa nelle condizioni di potere iniziare le operazioni d’apertura dell’aeroporto di Comiso”. Così l’on. Pippo Digiacomo commenta la novità che riguarda la consegna dell’aeroscalo comisano. “Un’attesa durata quattro anni e mezzo, al di là di ogni più pessimistica previsione, colpevole la stazione appaltante, cioè il Comune di Comiso, che ha impedito da almeno due anni che il nostro territorio godesse della più importante infrastruttura di trasporto che la provincia di Ragusa abbia mai avuto. L’Intersac vinse alla grande la gara europea per la gestione quarantennale – scrive il deputato regionale del Pd – congegnata in modo tale che i soldi dell’offerta nella loro gran parte rimanessero nelle casse della società, pronti per essere impiegati nei primi tempi dell’apertura della struttura. E lì sono ancora, giacché la politica di gestione di queste risorse fu impostata in modo estremamente sobrio: niente spese fasulle o compensi balordi in un periodo di sostanziale “fermo biologico” in attesa della consegna. Quindi – prosegue l’on. Digiacomo – la Soaco si presenta come una società solida e ben capitalizzata. Per la verità, un colpo micidiale avevano assestato il duo Tremonti-Enav appioppandoci i costi degli uomini radar, ma siamo intervenuti come Regione Sicilia con un contributo straordinario di 4,5 milioni di euro: per i primi due – tre anni dovrebbero bastare. Intanto, stiamo lavorando per rivedere la questione e fare pagare all’Enav, i costi dei controllori di volo. Adesso tocca alla Soaco che dimostrerà con i fatti che, oltre ad essere gestore economicamente affidabile – scrive Digiacomo – sarà anche veloce nelle complesse operazioni di startup, smentendo tutte le dicerie sul suo conto”.
Ragusa, nuova urbanizzazione e centro storico
Riceviamo e pubblichiamo Caro Signor Sindaco, in questi giorni abbiamo visto che nelle campagne della zona Monachella e nella zona tra contrada Selvaggio e via G. Cartia, si stanno costruendo edifici a “palazzina” e a “schiera”, sia in cooperativa che in edilizia economica e popolare. E’ una vergogna, però, continuare con questa speculazione edilizia, considerando che il centro storico di Ragusa superiore è sempre più, ormai, una zona semideserta. E visto che gli abitanti di Ragusa sono da molti anni, ormai, sempre gli stessi, e che gli oneri di manutenzione (per acqua, luce, fogna, strade ecc.) per i nuovi quartieri annulla il beneficio dell’introito immediato degli oneri concessori. Non si capisce perché bisogna concedere nuove licenze edilizie. Fatto salvo che queste servano solo ed esclusivamente a dare la possibilità ai costruttori di fare, appunto, speculazione edilizia. Quelli che ci perdono, al solito, sono i cittadini, che si vedono “mangiare” il territorio tipico della “campagna iblea”. Possibile soluzione: riqualificare il centro storico, permettendo di unificare più immobili, permettendo di ristrutturare in modo antisismico e abbattendo gli immobili non di pregio per creare piazze e strade. Lettera firmata
Diritti e tutele per gli stagisti
La Cgil promuove una raccolta firme per i diritti e le tutele degli stagisti. Martedì 6 dalle 17,30 alle 19,30 sarà allestito un banchetto per la raccolta firme presso il bar Prima Classe di Ragusa. La proposta di legge prevede la durata certa dei tirocini formativi (massimo 6 mesi), la certificazione delle competenze acquisite spendibili nel mercato del lavoro, l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, le sanzioni per i così detti “stage truffa”, il fondo di 10 milioni di euro sul Bilancio della Regione Sicilia suddivisi tra rimborso spesa per gli stagisti (almeno 400 euro al mese) e incentivi alle imprese che assumono giovani tra i 18 ed i 30 anni a conclusione dello stage.
Cinema Gay
Domenica 11 alle 18,30 alla libreria Saltatempo di Ragusa è prevista la proiezione di una selezione di video dal Sicilia Queer Filmfestival 2011 e la presentazione dell’edizione 2012 dello stesso festival. Alle 17,30, prima della proiezione, è prevista anche un rinfresco.
Guida senza patente, denunciato vittoriese
Una denuncia per guida senza patente, perché revocata, e quattro segnalazioni alla Prefettura per uso du droga. E’ l’esito dei controlli dello scorso fine settimana a Vittoria. A guidare senza patente un commerciante pregiudicato di 55 anni: il titolo di guida gli era stato revocato da anni dalla Prefettura. I quattro segnalati alla Prefettura sono stati trovati, in differenti controlli, con piccole dosi di droga per uso personale.
Diverbio tra ambulanti e vigili urbani, scattano quattro denunce a Modica
Alcuni ambulanti non accettano il piano di sistemazione predisposto dall’amministrazione comunale al mercato rionale di viale Manzoni, a Modica Alta, e se la prendono con i vigili urbani. E’ stato necessario anche l’intervento della Polizia e della Guardia di Finanza per cercare di riportare la calma. “Ciononostante, alcuni operatori – spiegano al Comando dei caschi bianchi – si erano atteggiati in posizioni poco rispettose e minacciose. Per tale motivo, il Nucleo di Polizia Municipale ha proceduto all’identificazione di due ambulanti che si erano mostrati più intolleranti alla nuova disposizione e ha provveduto al deferimento alla Procura della Repubblica degli stessi per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale”. Si tratta di F.G., 47 anni, domiciliata a Vittoria, e di P.F., 42 anni, di Modica. La prima, circa un mese fa era stata denunciata per gli stessi motivi durante il mercato che si tiene nel piazzale antistante il Polisportivo di contrada Caitina.
Andy e Norman conquistano il teatro Don Bosco
Una brillante commedia, che ha fatto ridere e divertire sabato scorso il folto pubblico del teatro don Bosco di Ragusa. Per il secondo appuntamento della rassegna teatrale “10 buoni motivi per andare a teatro”, la Compagnia Teatrale Iblea ha portato in scena “Andy e Norman”. Il successo del drammaturgo americano Neil Simon è stato presentato al pubblico ibleo in una versione frizzante ed allegra, riadattata da Alessandro Sparacino al contesto odierno. Sul palco tre bravissimi attori che hanno saputo tenere il ritmo incalzante dello spettacolo appassionando nell’evolversi della commedia. Con le scene di Bernd Leuchtenberger e i costumi di Natalina Lotta, sul palco del teatro don Bosco si sono esibiti Alessandro Sparacino, che ha curato anche la regia, Germano Martorana e Carmen Attardi. Erano gli inseparabili amici e colleghi Andy Mancini e Norman Gambino, e l’attraente atleta sudamericana Isabel. Fare divertire il pubblico e regalare attimi di spensieratezza è il vero intento della rassegna teatrale organizzata da Vania Orecchio, Simonetta Cuzzocrea, Gianni Dimartino e Sebastiano D’Angelo con sponsor privati. Prossimo appuntamento sabato 10 alle 21 con la Compagnia del Piccolo Teatro Popolare che presenta “Il penultimo scalino”.
Assaggiatori di grappa
Si è concluso nella splendida cornice del San Giorgio Palace Hotel di Ragusa Ibla sede dell’Anag, il primo corso di assaggiatore di grappa e acqueviti organizzato dalla sezione di Ragusa, con la docenza del presidente nazionale. Il corso è stato frequentato da 16 neo patentati assaggiatori, che parteciperanno in qualità di giudice ai concorsi nazionali dedicati alle grappe e alle acqueviti.
A Ragusa mostra itinerante sull’Eucaristia
Sino al 17 dicembre nel Collegio di Maria Ss. Addolorata (chiesa della Badia), in corso Italia, è aperta la mostra sull’Eucaristia dal titolo “L’eucaristia, la grazia di un incontro imprevedibile”. Promossa dal XXV Congresso eucaristico nazionale, ideata e curata da Eugenio Dal Pane, l’esposizione (formata da 36 pannelli corredati di testi) è a Ragusa per iniziativa della Diocesi iblea.
Relazioni in armonia
Martedì 6 dicembre alle 19.30, alla Libreria Saltatempo di Ragusa, in via Giambattista Odierna 182, unico incontro sul tema “Relazioni in armonia” a cura della psicologa e psicoterapeuta Sabrina D’Amanti. Info e iscrizioni: 0932.625959.
Eventi sportivi a Ragusa Ibla
Giorno 6 la No al Doping di Ibla organizza il “II memorial Giovanni Donzella”, corsa podistica in notturna con partenza alle ore 20 da piazza Chiaramonte. Giorno 7 dalle 18,30 mini torneo tre contro tre di hockey per le categorie giovanili. L’8 dicembre di scena la mountainbike con il II trofeo Cava Misericordia, cronoscalata di 3.200 metri; partenza ore 8,30 da piazza Chiaramonte.
Calcio, Prima Categoria. Acate – Rin.Melillese 1-2
Sconfitta interna per l’undici allenato da Peppe Emmolo. L’Acate era andato sotto ad inizio gara a causa di un goal della Rinascita Melillese siglato da Catinello. Poi Andrea Lantino aveva acciuffato il pari al 39′. Quando tutto faceva presagire un possibile successo dell’Acate, però, Di Blasi della Rinascita Melillese gelava tutti portando in vantaggio i suoi.
Calcio, Prima Categoria. Canicattini – Real Ragusa 3-0
Sconfitta esterna per il Real Ragusa allenato da Guarino. L’undici ragusano ha rimediato tre reti al passivo dal Canicattini che aveva sbloccato il risultato nel primo tempo con Angelica. Poi nella ripresa doppietta di Randazzo per il Canicattini. I ragusani avevano iniziato benissimo con Zid vicino al goal, ma una volta subito il goal dei padroni di casa hanno dovuto sbilanciarsi.
Calcio Promozione. Santa Croce – Enzo Grasso 2-3
Niente da fare per il Santa Croce che fra le mura amiche ha dovuto cedere alla Enzo Grasso. Gli innesti nella rosa santacrocese (Brugaletta e Consalvo su tutti) hanno di sicuro migliorato le prestazioni del team allenato da Buoncompagni, ma bisogna che l’undici rinnovato finisca il rodaggio. Dopo il vantaggio di due reti fatto maturare dagli ospiti, il Santa Croce grazie ad un rigore, procurato e trasformato da Giuseppe Brugaletta, e ad un colpo di testa di Buoncompagni aveva agganciato il pareggio, ma a nove minuti dal fischio finale la Enzo Grasso ha trovato la via del goal con Saraceno.
Calcio, Prima Categoria. Pachino – New Team 3-0
Torna con tre reti al passivo dalla trasferta in terra siracusana la New Team del presidente Giovanni Vitale. Fra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo la squadra ragusana ha subito le tre reti anche perché stava spingendo sull’acceleratore per ristabilire le sorti della gara. Una gara da dimenticare per i ragusani, che dovranno pensare al prossimo impegno.
Basket femminilie A2. La Passalacqua in testa alla classifica
Nella decima giornata del campionato di serie A2 femminile, la Passalacqua Spedizioni Ragusa segna l’ennesima vittoria e conquista la testa della classifica del girone meridionale. Le cestiste iblee (78) superano la Consum.it Siena (58) e approfittando della sconfitta del Cus Chieti a Battipaglia si isolano in vetta alla classifica. Prossima sfida sabato a Viterbo, contro la Defensor.
Basket serie D. Settima vittoria per la Savio
L’Informatica-Savio archivia la pratica Polisportiva Aretusa, nel turno casalingo al “Palapadua”, e incassa la settima vittoria consecutiva nel campionato di serie D di basket. Una vittoria che conferma la leadership, a punteggio pieno, contro una squadra, quella siracusana, formata da volenterosi e promettenti giovani che non ha sfigurato di fronte ai più quotati avversari ragusani. A dimostrazione di ciò, i ragazzi di coach Brugaletta hanno dovuto aspettare l’ultimo quarto per chiudere definitivamente la contesa, in quanto i siracusani, anche se costretti per tutto l’incontro ad inseguire, sono rimasti continuamente attaccati alla partita. Al suono finale della sirena il tabellone segnava il risultato di 79 a 67 per la Savio che ora è attesa da due impegni molto insidiosi: sabato prossimo a Priolo e poi in casa bigmatch contro l’Azzurra 2000 Gela.
Pietro Pignatelli in “Millesoli” per il progetto Missione Madagascar
Torna anche quest’anno l’appuntamento con la solidarietà per il Madagascar. Domenica, a partire dalle 18.30, a Villa Criscione, il mercatino di Natale con artigianato del Madagascar ed a seguire lo spettacolo. L’associazione “Progetto missione Madagascar”, fondata nell’agosto 2003, ha di già realizzato diversi progetti: dall’ambulatorio medico, al reparto maternità, intitolato a Geppo Dimartino, alla realizzazione di numerosi pozzi, all’incremento di scuole, anche superiori, case per anziani, microcredito, adozioni a distanza. “Non per ultimo – spiegano i promotori dell’iniziativa – il progetto Fondo nutrizione, importantissimo, che dà la possibilità a tantissimi neonati in condizioni estreme, di essere nutriti, curati e seguiti da un’equipe medica. Tutto ciò è possibile sia per un elevato numero di volontari che si muovono da varie parti d’Italia, sia, anche e soprattutto, per i fondi che riusciamo a raccogliere grazie al vostro aiuto ed all’aiuto di tanti benefattori”. In scena andrà “Millesoli”, uno spettacolo di “affabulazione” calato nella magica atmosfera del mondo indiano. Qua, sulla riva di un fiume dipinta come sui teli degli antichi cantastorie, c’è un pescatore che ricorda le sue tante vite: di quando era albero, tigre o farfalla. Un racconto si dipana sotto forma di favole.
Programma Amva. Boccata d’ossigeno per il settore commerciale
“Anche Confcommercio Ragusa si sta adoperando per promuovere il programma Amva che garantirà una boccata d’ossigeno ai nostri associati”. Lo afferma il presidente provinciale Sergio Magro il quale sostiene che “il programma intende promuovere l’applicazione del contratto di apprendistato per incrementare i livelli occupazionali dei giovani nel mercato del lavoro italiano”. “La nostra organizzazione di categoria, a livello nazionale – aggiunge il presidente Magro – sta procedendo alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa per instaurare rapporti di collaborazione per l’individuazione dei temi strategici di comune interesse nell’ambito del programma Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale e per definire iniziative ed attività finalizzate al miglioramento dell’occupazione”.