26-11-2024

Le minacce di Maria Teresa: in arrivo sostanziosi ritocchi alle tasse

Sempre allegra, disponibile, e pronta a riempire i buchi del centrodestra offrendo il suo genere femminile se servono donne per adornare con un tocco di contemporaneità le stanze del potere. La signora Maria Teresa Tumino, assessora al bilancio di Nello Dipasquale, da oltre un decennio ins ervizio permanente per il partito di Berlusconi, – da un quindicennio è revisore dei conti al Consorzio Universitario – oggi, in un comunicalto, dice che la politica economica del governo è scellerata e che i 4 milioni di tagli per il nostro Comune la costringeranno ad “apportare tagli rilevanti sui servizi e ad adottare sostanziali ritocchi alle entrate locali”. Insomma aumenterano le tasse, non sappiamo quali, ma per colpa di chi, sì: Silvio Berlusconi. L’hanno votato, adorato, protetto, ammirato, si sono abbuffati di incarichi milionari concessi dai deputati per la comune militanza nel regno del cavaliere, continuano ad amministrarci per nome e per conto del Pdl e, poi di botto, scoprono la scelleratezza del governo. Vorremmo ricordare alla signora assessora che la scelleratezza è un costume tipico della compagnia che ad oggi le mantiene la poltrona, e che, prima dei sostanziosi ritocchi, farebbe bene a dichiarare un distacco ufficiale dal Pdl e suoi derivati, con le naturali e consequenziali rinunce che ahilei toccano anche il portafoglio e, un attimo prima delle dimissioni, prendere atto che la sceleratezza esiste pure al Comune di Ragusa. Segnaliamo alla Maria Teresa che parla di sostanziosi ritocchi come se fossero brioches che, nel suo piccolo governo di strapaese, si spendono 45 mila euro per promuovere l’area montana degli iblei, senza identificazione di fiera e di luogo. Un regalone senza controllo alcuno. Basta leggere la determina dirigenziale n. 1762. Quarantamila euro assegnati con scellerata leggerezza come dimostra questa frase che si legge in delibera: la gara è assegnata, nonostante sia sta usata nel verbale l’espressione poco felice “il progetto non rispetta il bando”. Una catena di scelleratezza, un contagio che è arrivato con violenza a Ragusa. Quando si accorgerà di tutto questo, cosa farà Maria Teresa? Lascerà come d’accordi il posto a Michele Tasca. Insopportabili i sostanziosi ritocchi.

La cassa integrazione in deroga salva le piccole imprese del ragusano dal default

I dati di settembre 2011 sulla cassa integrazione registrano per la provincia di Ragusa un aumento delle ore autorizzate che coinvolge solo la gestione in deroga. 42.000 ore richieste per lo strumento speciale in deroga, su un totale di 63.000 ore autorizzate per le declinazioni di cassa ordinarie e straordinarie. I numeri del 33° rapporto Uil segnalano un incremento del 118% globale in più di richieste degli ammortizzatori sociali integrati, rispetto allo stesso mese dell’anno 2010; un indicatore, dunque, di maggior crisi nel terzo quadrimestre dell’anno in corso per l’economia del nostro territorio. “Questi dati – dichiarano Giorgio Bandiera e Giuseppe Scarpata della Uil – mettono in evidenza che la quantità di cassa integrazione in deroga (+ 67% rispetto ad agosto 2011) richiesta e necessaria per il microsistema produttivo territoriale, è decisamente troppo elevata e preoccupante, poiché registrata alla fine del 3 quadrimestre dell’anno in corso, con un saldo economico consequenziale ancora tutto da scrivere per le piccole e piccolissime imprese della nostra provincia”. Proseguono i due segretari della Uil: “Commercio, artigianato, piccola industria ed edilizia le aree più colpite dalla fase economica attuale, sempre più incerta e poco stabile, che spinge le micro-imprese ad utilizzare lo strumento speciale della cassa integrazione in deroga, come strutturale e funzionale alla sopravvivenza”. La Cig in deroga nasce come intervento salariale per sostenere imprese e lavoratori non destinatari della normativa dedicata alla Cassa integrazione guadagni ordinaria. Si tratta dell’estensione ai prestatori d’opera di piccole imprese, di aziende artigiane e del terziario, indirizzata anche al popolo sempre più numeroso nella nostra provincia dei lavoratori atipici.

Servizio civile Caritas

Sono 143 i giovani che hanno presentato, entro il termine previsto per il 22 ottobre, la domanda per prestare servizio Civile nei progetti approvati alla Caritas. In tutto sono 31 i posti a disposizione. Un rapporto, quindi, di quasi cinque richiedenti per ogni posto disponibile. Un dato in linea con quello dello scorso anno quando, su 62 posti a disposizione, si presentarono 315 giovani. Numeri che fanno pensare a come i giovani vedano il servizio civile anche come una occasione per guadagnare qualche soldo, in considerazione della grave crisi economica e lavorativa. Ai volontari, infatti, vanno 413 euro al mese, per un anno. Non certo uno stipendio, ma un aiuto soprattutto per chi studia. E sono diversi i ragazzi che, iscritti all’Università, provano questa esperienza, che poi anche ai fini lavorativi, per alcune professioni, ha un suo valore. L’età media dei richiedenti è di circa 24 anni; quest’anno potevano presentare domanda i giovani dai 18 ai 28 anni. Adesso gli operatori della Caritas, guidati dal direttore, Domenico Leggio, avvieranno la fase della selezione. I nuovi trentuno volontari inizieranno il loro “lavoro” il prossimo dieci gennaio, mentre il giorno prima cesseranno l’anno di attività i volontari dello “scaglione” precedente. Questo nuovo progetto prevede una presenza più massiccia di volontari nelle iniziative diocesane su Vittoria. Quattro i giovani impegnati a Ragusa, quattro a Monterosso, quattro a Pedalino e altrettanti a Santa Croce. Le graduatorie con gli ammessi saranno rese note, con tutta probabilità, entro il 20 novembre.

Scicli, convento di Sant’Antonino. Il Comune vuole comprarlo

Una richiesta di finanziamento all’assessorato regionale ai Beni Culturali è stata avanzata dal Comune di Scicli per acquistare l’ex convento di Sant’Antonino. Si tratta di un immobile abbandonato, situato di fronte l’ospedale Busacca. Il complesso è una delle poche testimonianze architettoniche del Val di Noto in cui insistono elementi di cultura pre-barocca.

Diocesi di Ragusa, ordinazione di don Flavio Maganuco

Un nuovo sacerdote per la Chiesa ragusana. Lunedì, alle 19.30, nella Cattedrale San Giovanni Battista di Ragusa, il vescovo, Paolo Urso, ordinerà presbitero Flavio Maganuco (nella foto), giovane originario di Acate. Don Flavio ha 28 anni ed ha studiato al seminario ibleo, presso l’Istituto teologico. Ha anche vissuto un’esperienza di un anno in un’altra realtà, nel seminario di Pavia. Un’occasione di crescita e di formazione ulteriore, per conoscere altre realtà. Attualmente un altro giovane si trova proprio a Pavia per un analogo momento di formazione. E lunedì, da Pavia, verrà una delegazione composta da quindici persone. Un segno dell’affetto e della vicinanza a don Flavio in uno dei giorni più importanti della sua vita. “Prepariamoci – scrive il vescovo Urso nell’annuncio dell’ordinazione – ad accogliere un nuovo dono che il Signore ha deciso di offrire alla nostra Chiesa ragusana. Invito tutta la comunità diocesana a benedire Dio, a non dimenticare tutti i suoi benefici, e a pregare perché Flavio sia apostolo con Cristo e come Cristo, compagno di viaggio e servitore degli uomini”. Due veglie di preghiera si terranno domani, alle 19, nella Chiesa madre di Acate e, alle 10, all’Annunziata di Comiso, parrocchia dove don Flavio presta il proprio servizio di diacono attualmente.

Come Eravamo ricorda il Professore Antonino Di Vita

Mercoledì 26 ottobre 2011 alle ore 14.30, 18, 21, 24, 1.30 e giovedì 27 alle 8, per la 593ma puntata di Come Eravamo, Tele Nova trasmetterà due interviste al professore Di Vita del 2000 realizzate a Ragusa nel mese di gennaio, in occasione della presentazione del suo libro “Da Siracusa a Mothia” e nella sua Chiaramonte Gulfi, nel mese di giugno. La puntata contiene inoltre interviste realizzate il 18 settembre 1992 a cittadini ragusani sulla manovra economica del governo Amato.

Autostrada Ragusa-Catania, l’on. Gurrieri fa pressing su Antoci

Manca il visto della Corte dei Conti perché l’Anas possa procedere al bando di gara. “E’ vero che occorre il visto della Corte dei Conti – ha dichiarato l’on. Gurrieri -, che è un atto puramente formale, ma cosa più importante è la pubblicazione della delibera da parte del Cipe, al fine di ottenere chiarimenti in merito a questo assurdo ritardo. E’ mia convinzione che i ritardi nella pubblicazione della delibera da parte del governo – ha dichiarato ancora Gurrieri – possano costituire l’inizio di un blocco della procedura motivato successivamente da esigenze di cassa”. L’on. Gurrieri si rivolge ad Antoci chiedendo che vengano accelerate le procedure di cui ha discusso il comitato ristretto sulla Ragusa – Catania, riunitosi il 5 ottobre scorso.

Giorgio Casa nel direttivo nazionale della Fisac Cgil Unicredit Banca

Giorgio Casa, segretario generale della Fisac Cgil di Ragusa, è stato eletto venerdì 21 ottobre scorso a Cervia, al termine dell’assemblea nazionale costitutiva della Fisac Cgil di UniCredit Banca e del Gruppo UniCredit, componente dei due direttivi nazionali. Altri quattro siciliani siederanno nell’esecutivo presieduto dal piemontese Andrea Bonansea.

Spettacolo teatrale musicale di poesia contemporanea

Venerdì 28 ottobre alle 19.00, presso la libreria Saltatempo di Ragusa, la performance di Paolo Gulfi, poeta e musicista ibleo, segnalato al premio Giovani scrittori di Catania. Videomaking a cura di Stefano Melia.

Vittoria, controlli e multe

Fine settimana di controlli nell’Ipparino da parte della Polizia che ha identificato oltre 60 persone ed elevato 5 sanzioni ai sensi del codice della strada per mancato uso del casco nella guida di ciclomotori e per mancanza di revisione o di assicurazione nella guida di autovetture. Due cittadini stranieri, uno algerino e l’altro tunisino, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per ricettazione in concorso. I due sono stati sorpresi dalla Volante mentre percorrevano le vie cittadine portando a mano un ciclomotore che era privo di benzina. Il motorino era stato rubato il mese scorso ad uno sciclitano.

Abbandona i figli minorenni, denunciata vittoriese

“Lasciami stare e non cercarmi più”. Un sms di questo tipo per chiudere una relazione, lasciandosi alle spalle marito e figli. Questa almeno la versione dell’uomo che l’ha denunciata per abbandono di minori. L’episodio è avvenuto lo scorso fine settimana a Vittoria. Protagonista una trentenne che avrebbe lasciato soli in casa i due figli, uno di undici anni, l’altro di sedici mesi, e sarebbe andata via, mentre il marito era al lavoro. Al suo ritorno ha trovato i figli da soli ed ha chiamato la Polizia. I due figli stavano bene ed erano abbastanza tranquilli. Saranno le indagini a chiarire meglio i contorni della strana vicenda.

Denunciata venditrice ambulante per oltraggio e minacce

Un’ambulante vittoriese è stata deferita alla Procura della Repubblica per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale. La donna, F.G., 47 anni, nel corso delle operazioni di assegnazione dei posti-vendita presso l’area del piazzale antistante al polisportivo comunale di contrada Caitina, non gradendo l’area che le era stata destinata, ha preso a inveire nei confronti degli operatori di polizia municipale del nucleo operativo annonario che in quel momento stavano operando l’assegnazione, come predisposto dall’ufficio Commercio del Comune in conformità a delle selezioni e direttive ben definite. L’ambulante, alla presenza di numerose persone, ha minacciato gli ufficiali di polizia giudiziaria profferendo, nello stesso tempo, nei loro confronti frasi “pesanti” e offensive.

“Gli italiani spiegati da Berlusconi”. L’autore Paolo Ceri a Ragusa

L’associazione culturale Itinerari e il Movimento Città, invitano alla presentazione del libro “Gli italiani spiegati da Berlusconi”, Laterza, 2011. L’iniziativa si terrà venerdì 28 ottobre alle 18.00, nella saletta dell’hotel Montreal, a Ragusa. Interverrà l’autore, Paolo Ceri, il giornalista Angelo Di Natale e Francesco Raniolo dell’Università della Calabria.

Lotteria Sel, estratti i tre biglietti vincenti

A conclusione del 1° congresso del circolo Sel di Ragusa si è proceduto alla estrazione dei numeri della lotteria locale di autofinanziamento per il partito e sono i seguenti: 1° premio N° 01752, 2° premio N° 01885, 3° premio N° 00784. Chi è in possesso del biglietto corrispondente deve rivolgersi presso la sede di Sel, corso Vittorio Veneto 125, a Ragusa o al 327.7324667 entro il 29 ottobre.

Fontana Nuova, le associazioni di categoria in difesa del soprintendente

Difesa a spada tratta quella portata avanti da alcune associazioni di categoria della provincia di Ragusa a favore dell’architetto Ferrara, soprintendente ai Beni Culturali di Ragusa. Tema degli interventi difensivi la conferenza stampa di Legambiente sul sito archeologico di Riparo Sotto Roccia in contrada Fontana Nuova, a monte di Marina di Ragusa. Confindustria prende le distanze dagli attacchi di Legambiente contro il soprintendente. “L’accusa lanciata da alcune associazioni ambientaliste in merito ad autorizzazioni rilasciate dalla Soprintendenza di Ragusa in contrada Fontana Nuova – ha dichiarato il presidente di Confindustria, Enzo Taverniti -, accusa che stravolge la sensibilità ambientale della nostra comunità e l’impegno di tutela del territorio riducendola a una battaglia ideologica dai fini incomprensibili, non può da noi essere condivisa, ma deve diventare occasione per interrogarsi circa la necessità e urgenza di riprendere il dialogo fra le istituzioni locali, le parti sociali e le associazioni ambientaliste in merito alla questione generale che riguarda la pianificazione del rapporto fra difesa dell’ambiente e urgenza di un rilancio qualificato della economia locale”, dice il presidente di Confindustria. Taverniti esorta i soggetti interessati a ritrovarsi per definire un reale progetto di ecosostenibilità. Sulla vicenda interviene anche la Cna. “Conveniamo sulla necessità di ripristinare l’insediamento archeologico di contrada Fontana Nuova – è scritto in una nota a firma del segretario provinciale Giovanni Brancati -. Invece, per quanto concerne la vicenda relativa alla realizzazione di alcune costruzioni che si trovano fuori dall’area vincolata, siamo dell’opinione che non possono essere ostacolate le legittime aspettative di chi è proprietario di quei terreni e delle imprese chiamate a realizzare i lavori”, ha dichiarato Brancati. In difesa del soprintendente interviene pure Confagricoltura che esprime apprezzamento per quanto finora svolto dall’architetto Ferrara. “Grazie all’impegno assunto in varie sedi di concertazione – si legge in una nota dell’associazione di categoria – ha efficacemente operato per il buon esito di tutte le pratiche legate ai finanziamenti del Piano di sviluppo rurale, in un primo momento bloccate dall’adozione del Piano paesistico. Auspichiamo – dice ancora Confagricoltura che la Regione provveda a dotare gli uffici della Soprintendenza di Ragusa delle necessarie risorse umane al fine di evitare lunghe attese da parte delle aziende”.

Escursione a Cava Carosello, domenica 30 ottobre con i Kalura

Domenica 30 ottobre escursione a Cava Carosello, percorso ad anello, di circa 7 km, nel cuore di Noto antica, tra antiche concerie medievali e mulini ad acqua. L’equipaggiamento consigliato dai Kalura è scarpe da trekking, zaino, mantella per la pioggia, pranzo al sacco, acqua. L’appuntamento è alle 8.30 in piazza Libertà a Ragusa. Prenotazioni: 327-0069217

Maria Giovanna Aprile, a tredici anni dalla scomparsa

“Se potessi almeno portarle un fiore, andare a piangere al cimitero, guardarla in una foto, posta sopra una tomba, mi rassegnerei, vivrei il lutto per la perdita, ma troverei, se non altro, oltre al dolore, finalmente, anche la pace”. Fra pochi giorni si celebra la festa dei defunti. Giuseppina Aprile vorrebbe commemorare la memoria della figlia Maria Giovanna, scomparsa da Scicli 13 anni fa. In realtà solo la Legge ha riconosciuto, qualche anno fa, la morte legale della donna. Per tutti gli altri, Maria Giovanna si è allontanata di sua volontà e dovrebbe, e potrebbe, essere ancora viva. Ancora oggi, Pina cerca di conoscere la verità. Vorrebbe aver certezza della sua morte e poter placare quell’ansia di giustizia che, nel corso degli anni, è cresciuta, sino a renderle insopportabile la quotidianità. Vorrebbe sapere chi e perché ha ucciso Maria Giovanna e dove è stato nascosto il suo corpo. L’unico sollievo, a questa ricerca che non avrà mai fine e risposte, è la fede, e la speranza riposta nei suoi nipoti. I due gemelli, che oggi sono due bravi ragazzi e rappresentano l’unica eredità che Maria Giovanna ha lasciato alla madre. A mamma Pina dal 25 ottobre del 1998, ogni anno, non resta che commemorare solo la scomparsa di Maria Giovanna. Che è un niente. Come dire che una persona non esiste più.

Sviluppo PMI e centro storico. Barrera interroga l’amministrazione

In un periodo di crisi economica nerissima si chiede un’azione decisa, forte e incentivante da parte delle amministrazioni locali per favorire la ripresa dell’economia e lo sviluppo delle peculiarità proprie di un territorio e dell’humus socio-economico sul quale si potrebbe far crescere la pianta della nuova economia. Invece, a Ragusa, pare si facciano sonni beati. Tanto che dell’assegnazione dei 18 lotti artigianali (oltre 11.000 metri quadrati da destinare alle piccole e medie imprese ragusane e non) si è dovuto occupare il consigliere comunale del Partito democratico, Nino Barrera, per riportarla sotto i riflettori della cronaca. Barrera in un’interrogazione chiede all’amministrazione di centrodestra perché ad oggi non sono stati assegnati i 18 lotti, visto che il bando per l’assegnazione risale al 15 giugno e aveva scadenza 15 luglio 2011. Secondo Barrera, a tre mesi di distanza dalla scadenza, la commissione non si sarebbe insediata e i lotti non sono stati assegnati, sebbene siano state presentate 35 domande. Ma il consigliere del Pd chiede anche quali siano le condizioni di supporto alle piccole e medie imprese che favoriscano lo sviluppo e quali le modifiche ai regolamenti per snellire le procedure per la nascita e l’attività delle micro e piccole imprese. Inoltre, il consigliere Barrera chiede all’amministrazione Dipasquale quali siano le idee in merito allo sviluppo del centro storico della città, se è intenzione dell’amministrazione creare un piano complessivo di sviluppo per il centro e per la città tutta e se esistono ritardi nei pagamenti da parte dell’Ente di Palazzo della Aquila nei confronti delle imprese che hanno effettuato lavori per conto dello stesso.

Sel, Mezzasalma è il nuovo segretario

Sabato 21 presso la libreria Saltatempo si è tenuto il primo congresso straordinario di Sinistra Ecologia Libertà di Ragusa. La conduzione del partito è stata affidata, su proposta del coordinatore uscente, Maurizio Buggea, ad Aurelio Mezzasalma, eletto all’unanimità dall’assemblea e coadiuvato da Bonanno, Casì, Dicara, Giummarra, Mezzasalma e Piccitto.

Cappello Alluminio fra le candidate al Premio Pininfarina

L’impresa ragusana Cappello Alluminio srl, che opera nel settore Energia producendo pannelli fotovoltaici e loro sistemi di integrazione architettonica con caratteristiche innovative, si è classificata fra le 9 imprese finaliste del premio nazionale “Confindustria Awards for Excellence Andrea Pininfarina 2011”. Il riconoscimento, attribuito da un comitato tecnico-scientifico composto da docenti universitari della Luiss e della Liuc, costituisce un successo per la capacità dell’impresa, iscritta all’Anie, di trovare in un momento di crisi motivi di riconversione e di sviluppo attraverso le competenze, la tecnologia e le idee di eccellenza per la crescita. Una cultura del lavoro che la Cappello Alluminio Srl ha saputo esprimere nei suoi 46 anni di storia aziendale, nata per iniziativa di Giuseppe Cappello nel comparto delle lavorazioni in alluminio, e cresciuta nel tempo, da una dimensione familiare, fino a raggiungere oggi, con un brillante passaggio generazionale che coinvolge anche i figli Giorgio, Giovanni e Ivana livelli produttivi, occupazionali e tecnologici di assoluto rilievo.

Scroll To Top
Descargar musica