La mostra, allestita presso il Palazzo Garofalo di Corso Italia in Ragusa, sarà inaugurata alle ore 19 di questo venerdì 25. Si compone di oltre sessanta fotografie, gentilmente messe a disposizione dal collezionista Piero Murè, con le quali si tenta di ricostruire l’immagine della Ragusa di sessanta anni fa. La scoperta del petrolio, la nuova cementeria, la motorizzazione di massa, lo sport, i nuovi stili di vita in uno alla città ancorata a secolari tradizioni ma in una vorticosa crescita, economica e demografica.
L’ultimo libro di Massimo Boscarino
Dopo la prima opera “La mia e la tua guarigione” Dissensi Edizioni, uscito a maggio 2016, è uscito il secondo libro dello scrittore ragusano Massimo Boscarino: “La fine o l’inizio Esseno” Creativa Edizioni. Politica, economia, società e spiritualità, per far capire al lettore il declino sociale che è già avviato. L’autore teorizza una comunità libera dal dio denaro per una nuova evoluzione sociale rispettosa del benessere dell’uomo e del pianeta. Un incontro a Lampedusa con un eremita Esseno dà inizio ad un percorso di salvezza. Il messaggio si materializza nel 2022 in un’Italia ormai alla deriva in occasione delle elezioni politiche…
RAGUSA, IL 2 DICEMBRE UN’ASSEMBLEA APERTA A TUTTI I CITTADINI PER IL BILANCIO PARTECIPATIVO
In applicazione del regolamento comunale è stata avviata la procedura per il Bilancio partecipativo. Per tale motivo l’Amministrazione comunale ha organizzato una serie di incontri con i cittadini, appositamente sorteggiati, per discutere ed approvare le iniziative e proposte per il Bilancio partecipato da inserire nel Bilancio di previsione 2016-2018. L’art. 7 comma 3 del suddetto regolamento specifica inoltre che l’Amministrazione comunale indice una o più assemblee finalizzate alla presentazione delle proposte ritenute idonee e alla votazione delle stesse da parte di tutti i cittadini residenti che abbiano compiuto almeno sedici anni di età. Tale votazione avviene, nel corso di un’assemblea pubblica, tramite l’espressione di due preferenze su un’apposita scheda. A tale scopo l’Assessore alla promozione della democrazia diretta Gianluca Leggio ha disposto la convocazione della predetta assemblea per venerdì 2 dicembre prossimo, alle ore 17,30, presso la Sala Conferenze del Settore Sviluppo Economico, in Contrada Mugno – Zona Artigianale. Nel corso di tale assemblea saranno discusse ed approvate le iniziative o proposte ai fini del bilancio partecipativo. La cittadinanza è invitata a partecipare.
RAGUSA, NIENTE PROROGA AL CORFILAC: LA REGIONE NON SODDISFA I PROBLEMI DEL CONSORZIO DOP
Il Consorzio per la Tutela del Ragusano Dop dichiara: “La decisione presa dalla commissione bilancio non risolve per nulla i problemi posti, in questi giorni, dal consorzio di tutela del ragusano dop. Al consorzio, per poter giustificare il rapporto di collaborazione col Corfilac, serve infatti la delibera con la quale il comitato dei Consorziati proroga la scadenza dell’ente, in atto fissata per il prossimo 30 dicembre. Se quanto deciso dalla commissione bilancio sarà approvato anche dall’Ars si renderà utile per definire la sola posizione dell’assessore regionale all’agricoltura e dei suoi tre rappresentanti nell’ambito del comitato dei Consorziati. E gli altri? Ecco perché a maggior ragione si auspica la immediata convocazione di detto comitato per verificare la posizione di tutti e per decidere sulla proroga”.
GUARDIA DI FINANZA: MAXI SEQUESTRO DI OLTRE 70.000 PRODOTTI CONTRAFFATTI E NON SICURI.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, i negozi hanno iniziato ad approvvigionarsi di prodotti destinati ai regali. In tale contesto e nell’ottica della salvaguardia della salute pubblica, i finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno intensificato i controlli in materia di sicurezza prodotti. In particolare, le Fiamme Gialle di Ragusa, al termine di accurati accertamenti presso un mega store di Ispica, hanno sequestrato oltre 70.000 prodotti made in China, fra giocattoli privi del marchio “CE” e materiale elettrico (tra cui luminarie, alberelli e presepi luminosi) con il marchio di fabbrica contraffatto per un valore complessivo di circa 300.000 euro. I giocattoli, costituiti da pupazzetti di peluche, emoticons, palline contenenti liquidi pericolosi, fionde con freccia luminosa e girandole, sono stati importati in Italia e venduti come decorazioni per giardini o ornamenti vari. Talvolta i giocattoli destinati ai più piccoli possono disperdere frammenti che, qualora ingeriti dai bambini, possono determinare il grave rischio di soffocamento. Pertanto, è necessario prestare grande attenzione quando si acquista questo genere di prodotti. È consigliabile acquistare esclusivamente da negozi fidati e controllare l’etichetta, che deve essere completa delle informazioni relative al produttore, nonché delle istruzioni d’uso in italiano.
ACATE, SCOPERTA PIANTAGIONE DI MARIJUANA: ARRESTATO UN PREGIUDICATO E SEQUESTRATI 4500 CHILI DI DROGA
Gli uomini dei Commissariati di Vittoria e Niscemi hanno rinvenuto in contrada Dirillo, agro di Acate, all’interno di un vasto appezzamento di terreno, un impianto serricolo di oltre 5000 mq all’interno del quale era coltivata della cannabis indica, ossia della marijuana , comunemente conosciuta come “Skunk”, una pianta creata attraverso incroci tra preesistenti varietà di cannabis e che si caratterizza per l’ottima resa in principio attivo e l’odore particolarmente pungente, oggi tra le varietà maggiormente diffuse nel mercato illecito di questo stupefacente. La coltivazione era condotta mediante le più aggiornate tecniche agronomiche; le piante disposte in filari regolari erano parzialmente occultate o meglio, si cercava di confonderle attraverso l’impianto, nelle stesse serre, di due filari di piante di pomodoro prospicienti i lati perimetrali. E’ stato sorpreso, intento a vigilare la “coltivazione” un vittoriese, Giovanni Rubbino, di 57 anni con precedenti penali per reati in materia di armi, contro il patrimonio e la persona. Si è accertato che l’uomo aveva stipulato un contratto di affitto registrato all’Agenzia delle Entrate di Vittoria dell’azienda agricola in questione, che è di proprietà di soggetti niscemesi, allo stato risultati estranei alla vicenda. All’interno delle serre sono state rinvenute più di 7200 piante coltivate da circa due mesi e prossime alla raccolta ossia quattro tonnellate e mezzo che una volta essiccata ne avrebbe prodotto 1500 chilogrammi circa da commercializzare. Tutta l’azienda era controllata mediante un moderno sistema di videosorveglianza. E’ possibile sostenere che dallo stupefacente rinvenuto sono ricavabili più di un milione e cinquecentomila “canne”, che al dettaglio avrebbero potuto fruttare oltre 1.000.000,00 di Euro.
Omicidio Pamela Canzonieri, fermato un uomo in Brasile
La Repubblica edizione on line ha pubblicato la notizia. “È stato fermato un sospettato per l’omicidio di Pamela Canzonieri, la trentanovenne ragusana uccisa tra giovedì e venerdì scorsi in Brasile. Secondo alcuni siti locali brasiliani si tratta di Patrick Antonio dos Santos, detto “Fabrizio”. È stato arrestato nella notte dalla polizia di Cairu. L’uomo è stato trovato a Morro de Sao Paulo, nella stessa zona dove la donna viveva. La notizia è stata confermata da fonti investigative italiane. Il passo avanti nelle indagini arriva dopo i risultati dell’autopsia che hanno stabilito le cause della morte della Canzonieri: la donna è stata strangolata nella sua casa. Dopo l’apertura del fascicolo della procura di Ragusa, anche Roma ha aperto un’inchiesta. Secondo quanto si è appreso a piazzale Clodio gli accertamenti saranno coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale. Gli inquirenti della capitale attendono nelle prossime ore una relazione da parte delle autorità di polizia”.
Ragusa, iniziativa dei consiglieri Agosta e Stevanato per la realizzazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili per edifici e unità immobiliari ad uso residenziale
I consiglieri cinquestelle Agosta e Stevanato avevano predisposto e fatto approvare un apposito emendamento al bilancio, cofirmatario il collega Brugaletta, per riservare una somma da dedicare ad iniziative finalizzate all’installazione e all’utilizzo di impianti domestici a fonti rinnovabili. La giunta municipale ha recepito l’iniziativa dei consiglieri comunali. Si tratta di misure che consentono di attuare concrete politiche energetiche e che, nel contempo, permettono di favorire l’incremento dei livelli occupazionali, in un settore in forte espansione. L’apposito bando è destinato ai proprietari di unità immobiliari residenziali ed i condomìni relativi ad edifici siti nel territorio del Comune di Ragusa. Sono agevolabili iniziative per la realizzazione di nuovi impianti in edifici residenziali rientranti tra le seguenti tipologie: Impianti fotovoltaici connessi alla rete in regime di scambio sul posto; Impianti solari termici per uso sanitario; Sostituzione di scaldaacqua elettrici con apparecchi a pompa di calore; Installazione di stufe o caldaie a biomassa (pellet). Le spese inerenti le iniziative ammesse a contributo devono essere sostenute dal soggetto beneficiario. Le opere e gli impianti possono essere agevolati a condizione che siano stati realizzati nel rispetto degli strumenti di pianificazione territoriale previsti dalle disposizioni urbanistiche vigenti. Apposite schede tecniche contengono le disposizioni per la determinazione del contributo ammissibile. Per la prima fase, le agevolazioni saranno concesse fino alla concorrenza di euro 24.000,00, come specificato dal bando che contiene tutte le disposizioni inerenti. Maggiori informazioni potranno essere recepite presso l’ ufficio Energia o sul sito istituzionale del Comune.
Presentato a Palermo romanzo del ragusano Cosimo Angelica
Sabato 19 Novembre nella Sala Pio La Torre (ex Sala Rossa) di Palazzo dei Normanni a Palermo, è stata presentata, la seconda edizione del romanzo di “Maresca – La magia di una donna libera”, pubblicato dall’Associazione “Lo Scudo”. La conduzione dei lavori è stata affidata ad Alessandro Angelica e la relazione di presentazione del romanzo è stata svolta da Ettore Artioli, già Vice Presidente Nazionale di Confindustria con incarico per il mezzogiorno. L’autore, Cosimo Angelica, ha illustrato la sua opera. Durante il dibattito che ne è seguito sono stati proiettati dei video autoprodotti da ammiratrici dell’autore, tra cui l’attrice e fotomodella Mery Rubes e la cantante parigina Sylvia Soul. Il romanzo è ambientato nella Sicilia Orientale tra Ragusa, Catania e Messina e narra la storia amorosa tra una donna matura e un giovane universitario.
Pubblicato il bando per la 36 edizione del concorso ‘Il presepe negli iblei’
Il concorso ‘Il presepe negli iblei’ giunge quest’anno alla sua trentaseiesima edizione e rinnovando una tradizione che si perpetua da diversi lustri, il Libero Consorzio Comunale, già Provincia Regionale di Ragusa, ha emesso il bando per l’edizione 2016. Il concorso è riservato alle categorie privati, comunità scolastiche, comunità religiose e pubbliche. La partecipazione è esclusa per i presepi viventi. Tutti gli interessati dovranno far pervenire apposita istanza alla Provincia Regionale di Ragusa, Libero Consorzio Comunale, viale del Fante, 10 97100 Ragusa entro e non oltre il 23 dicembre 2016. La domanda di partecipazione redatta in carta semplice o utilizzando l’apposito modello disponibile presso l’ Urp dell’Ente e scaricabile dal sito internet www.provincia.ragusa.it, deve indicare, oltre ai dati identificativi completi del partecipante, anche la categoria per la quale si vuole concorrere.
RAGUSA, AMEDEO FUSCO PROPONE AL CENTRO DI AGGREGAZIONE CULTURALE NUMEROSI EVENTI
Continua fino a questo giovedì 24 e la collettiva “Segnali” allestita al Centro di Aggregazione Culturale a cura di Amedeo Fusco e Rosario Sprovieri. La mostra vede esposte le opere di artisti provenienti da tutta Italia e da diversi paesi esteri, operanti nei campi di pittura, scultura, fotografia, pirografia. E proprio durante la serata del 24 alle ore 18 si terrà la conferenza dal titolo “Arturo Di Modica: il sogno italo-americano”, a cura di Arturo Barbante. Venerdì 25 novembre alle 18 verrà invece inaugurata la nuova collettiva del Centro, dal titolo “Espressioni”. Sabato 26 novembre alle 18 verrà presentato il libro di Carlo Criscione “La mia vita e l’arte”, mentre per giovedì 1 dicembre l’appuntamento è con “La costa iblea vista dal drone”, a cura di Manuela Distefano. Inoltre, ogni martedì alle 18 viene proiettato un film per la rassegna “Film d’arte” (pellicole sulla vita di grandi artisti) e ogni mercoledì dalle 20:30 si tiene il laboratorio di tango condotto da Bruno Arini.
Ragusa, avviso pubblico per alienazione di 21 immobili dell’ex Provincia
E’ pubblicato all’albo pretorio e sul sito istituzionale del Libero Consorzio Comunale di Ragusa il bando per l’acquisizione di manifestazione di interesse per l’acquisto di immobili di proprietà dell’ex provincia di Ragusa. Tra i 21 immobili da alienare vi sono tra gli altri il Palazzo della Prefettura di Ragusa, il Palazzo Floridia di Modica, l’ex Caserma dei Carabinieri di Ispica, Palazzo Pandolfi a Pozzallo e sei appartamenti degli alloggi dei dipendenti di via Carducci a Ragusa nonché diverse case cantoniere, il Mulino San Rocco e il terreno con fabbricato dell’ex città dei Ragazzi di Scoglitti e l’impianto di atletica leggera di Donnalucata. Sono stati fissati per ogni immobile dei valori e il Libero Consorzio Comunale di Ragusa valuterà sole le offerte in aumento rispetto al valore stimato. La scadenza per presentare le offerte è fissata per le ore 12 del 28 novembre 2016.
COMUNE DI RAGUSA, PER LO SVILUPPO ECONOMICO E IL TURISMO COMPORTAMENTI INCOMPRENSIBILI
“Dopo 8 mesi nei quali la Commissione sviluppo economico non viene convocata dal suo presidente, 5 stelle, Porsenna, oggi abbiamo assistito, basiti, ad una convocazione rivolta ad una sola associazione di Marina di Ragusa per ascoltare il loro progetto”. La denuncia arriva dai consiglieri Iacono e Morando che raccontano: “Perplessi abbiamo sentito che l’associazione invitata vantava un invito a non concentrare le risorse economiche per spettacoli nel mese di agosto ma a decentrare le risorse nei mesi invernali per favorire la destagionalizzazione. Si evinceva, pertanto, che l’oggetto fosse il turismo. E’ vero che il turismo è sviluppo economico ma è altrettanto vero, che la Commissione specifica a dibattere di ‘turismo’ è la quinta commissione e non la sesta. L’ulteriore condimento l’ha dato poi il consigliere 5 stelle, Dario Gulino che ha addirittura, esplicitamente, adombrato l’ipotesi” – scrivono testualmente i consiglieri – “che l’associazione fosse stata invitata perché il suo rappresentante, componente peraltro dell’osservatorio sulla tassa di soggiorno, è imparentato con l’Assessore al bilancio Stefano Martorana”. I due componenti la commissione continuano: “Alla commissione ha presenziato dall’inizio alla fine, senza proferire alcuna parola, l’assessore allo sviluppo economico Nella Disca, 5 stelle. Chi è chiamato ad amministrare, in modo particolare chi proclama la rivoluzione , dovrebbe avere le idee e i progetti chiari e non invitare una associazione culturale sul nulla per cercare progetti! E poi perché una sola e ben determinata associazione escludendo tante altre realtà? I lavori delle commissioni sono importanti e debbono produrre azioni concrete, hanno dei costi e debbono essere pianificate e programmate dai componenti le commissione di cui il presidente ne è solo l’espressione. Siccome ormai sono tante e troppe le vicende alle quali stiamo assistendo, allibiti e sconcertati, diciamo ai grillini di invertire atteggiamenti e comportamenti perchè si devono rassegnare che il rispetto delle Istituzioni è importante e che la democrazia vera esiste prima di loro e resisterà anche a loro”.
FURTO DI ENERGIA ELETTRICA: ARRESTATO UN RUMENO
I poliziotti di Comiso hanno arrestato in flagranza di reato George Tudoran per furto aggravato di energia elettrica. Tudoran sottoposto attualmente agli arresti domiciliari, ha subìto un controllo e gli agenti hanno notato come il contatore fosse spento con i led rossi accesi. Al momento del controllo, nonostante teoricamente il contatore fosse staccato, risultavano accesi due grandi televisori a led, un piccolo impianto dolby surround, un frigorifero, nonché tutte le luci dei vari ambienti . A questo punto gli agenti chiedevano al Tudoran da dove provenisse l’energia elettrica e dopo un primo momento di titubanza, l’uomo li portava in un piccolo ed angusto stanzino, posto alle spalle della propria camera da letto, dove dietro un armadio indicava un vecchio contatore elettrico di colore nero, modello in disuso da diversi anni, che da subito appariva cessato con l’apposizione di un sigillo a cui però risultavano attaccati due coppie di cavi elettrici. A questo punto intuendo che gli agenti di Polizia volessero approfondire la vicenda, Tudoran con una banale scusa si allontanava, prendeva un piccolo cacciavite posto su una mensola e dirigendosi verso il contatore ne staccava con un gesto fulmineo la coppia di cavi. Immediatamente si spegnevano tutte le luci e gli elettrodomestici accesi. A quel punto veniva contattato il responsabile “Enel” di zona, il quale inviava sul posto una squadra: il contatore nonostante i sigilli era stato manomesso e la corrente proveniva dalla rete esterna. L’uomo malgrado la giovane età annovera numerosi precedenti penali tutti correlati a reati contro il patrimonio.
Ragusa, un arresto per atti persecutori
Un escalation di minacce, percosse, lesioni ed in poche parole atti persecutori sono quelli messi in atto da Solarino Alessio, 30enne ragusano, pregiudicato e sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, che non ha accettato la separazione dalla compagna, giovane donna che gli aveva dato due figli e che per incompatibilità caratteriali aveva deciso di terminare la loro relazione. Non si è mai rassegnato, l’uomo, alla fine di quell’amore e, da gennaio 2016, in più occasioni ha pedinato la donna, l’ha raggiunta a casa e l’ha ingiuriata con i più svariati epiteti sino a picchiarla perché si rifiutava di ricominciare una relazione con lui. Qualche mese di respiro alla donna è stato concesso da febbraio a luglio poiché Solarino è stato detenuto in carcere per un furto perpetrato proprio a casa della donna, ma appena tornato in libertà l’ossessione per la madre dei suoi figli ha ripreso il sopravvento. Non è bastata la decisione del Tribunale di Minori di autorizzare gli incontri tra padre e figli solo in presenza degli assistenti sociali ed il Solarino ha continuato con i suoi comportamenti molesti, le chiamate ed i messaggi sino ad arrivare a picchiare per l’ennesima volta la donna e a strappargli di mano il cellulare per evitare che potesse chiedere aiuto. Dopo quest’ultimo episodio, avvenuto una settimana fa, la donna ed i bambini, attraverso i servizi sociali del Comune di Ragusa, sono stati collocati in una struttura protetta, mentre l’uomo è stato denunciato per l’ennesima volta dalla Stazione di Ragusa Ibla che ha richiesto l’emissione di una misura cautelare adeguata a contenerne il comportamento. Il giudice Claudio Maggioni ha emesso una misura di custodia cautelare in carcere che i militari della Stazione di Ibla hanno immediatamente eseguito.
RAGUSA, LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI AULE DIDATTICHE ALL’APERTO NELLE SCUOLE MARIELE VENTRE E PALAZZELLO
A realizzare l’opera pubblica sarà l’impresa Divita di Chiaramente Gulfi, aggiudicataria dell’intervento per l’importo di € 82.896,28. Alla cerimonia di consegna dei lavori nelle due scuole oltre ai rappresentanti dell’impresa ed i due dirigenti scolastici, Giuseppe Palazzolo per la “Mariele Ventre” e Francesco Musarra per la “Palazzello”, sono stati presenti il sindaco Federico Piccitto, il dirigente del Settore programmazione opere pubbliche, ing. Michele Scarpulla, i tecnici comunali, progettisti e direttori dei lavori ing.Giuseppe Corallo e geom. Giovanni Guardiano. “Altre due scuole della nostra città – ha dichiarato il sindaco Piccitto – potranno presto avere a disposizione queste nuove strutture che potranno essere utilizzate per le diverse attività didattiche da svolgersi anche al di fuori delle tradizionali aule”.
Sparatoria in Corso Italia a Ragusa
Primo pomeriggio di mercoledì 23 novembre piuttosto movimentato a Ragusa. Durante un servizio antidroga gli uomini della Guardia di Finanza hanno inseguito un giovane che era a bordo di una Alfa Romeo bianca, sparando forse alle gomme. Il giovane ha quindi abbandonato l’auto ed ha proseguito la fuga a piedi. L’auto è andata a sbattere contro un altro mezzo che saliva da Corso Italia, che a sua volta si è scontrato con un‘altra auto parcheggiata. Nella Giulietta abbandonata i finanzieri hanno trovato un grosso quantitativo di droga.
NELLO DIPASQUALE E LA COMPASSIONE DI GIUFFRE’
L’atroce disgrazia che ha colpito la famiglia Canzonieri per la morte della loro congiunta Pamela orribilmente uccisa in Brasile è la triste occasione per riflettere sul rapporto con le istituzioni quando un cittadino si trova catapultato in una vicenda così grave e pesante che supera la “normalità” di un lutto. Ricordiamo tutti cosa accadde a Santa Croce per la morte del piccolo Lorys: il presidente della regione Crocetta che si era recato in visita dagli Stival fu travolto dall’ira di una parente del bambino che cacciò dalla casa l’uomo politico respingendo rabbiosa quella testimonianza di vicinanza e affetto. Una reazione illogica e immotivata che ci ricorda quanto il dolore possa straziare la mente e mescolare disordinatamente le sofferenze private con un ormai diffuso disagio per la difficile realtà quotidiana resa ancor più dura da una società troppe volte ingiusta. La fine della povera Pamela ripropone questa incomprensione e lacerazione tra vittime e istituzioni. E così i familiari accusano il sindaco di Ragusa e il governo nazionale di lontananza, di abbandono, di disinteresse, e persino per una manifestazione di ricordo della giovane donna si intima al primo cittadino di non partecipare. Nelle stesse ore in cui la stampa diffondeva il Non gradito rivolto a Piccitto correva la notizia che il deputato Dipasquale aveva consegnato ai Canzonieri un assegno di seimila euro offerto da Giuffrè – l’americano miliardario di New York- per il trasporto della salma. E’ vero che chi governa attualmente Palazzo dell’Aquila appare a tratti sfingeo, ma in cosa ha sbagliato il sindaco? Solo adesso, dopo giorni, si parla di omicidio, e comunque la prudenza e il rispetto verso la famiglia in un momento così delicato erano l’unico atteggiamento serio e composto oltre, si intende, a un contatto con le forze dell’ordine che seguono il caso per dichiarare la piena e assoluta disponibilità alla collaborazione per tutti gli ambiti in cui l’amministrazione cittadina può rendersi utile. Il cortocircuito disperazione intima – conflitto con il mondo del potere sempre cattivo e irraggiungibile però era già scattato, ed è qui che si inserisce l’ex sindaco con il suo gesto che eccita ancor di più questa tensione. L’Italia è un paese piccolo e pieno di difetti tuttavia la Farnesina, con qualsiasi governo, ha storicamente dimostrato serietà, competenza, umanità, sempre. Il compito della politica locale è quello quindi di sostenere e rassicurare i familiari della povera Pamela riguardo la ricerca della verità nel lontano Brasile invece di rafforzare un sentimento comprensibile e ciononostante errato di solitudine. Nessuno dimenticherà questa giovane, come nessuno dimentica Giulio Regeni ucciso in un paese travagliato e misterioso come l’Egitto. Esiste, deve esistere perché è il collante della nostra comunità, lo Stato come padre e madre delle nostre vite, e negare questo legame profondo che ci unisce nella fratellanza democratica significa mandare per aria l’unica certezza di solidarietà intrinseca alla nostra nazione e alla nostra tradizione. Il ricco Giuffrè d’America è liberissimo di aiutare la famiglia Canzonieri e di offrire denaro, e questo gesto è generoso e rispettabile, ma non può essere un rappresentante della politica, Nello Dipasquale, a sostenerlo e a farsene portavoce avvalorando così quell’idea di superamento e di disprezzo per le istituzioni ritenute lontane e inavvicinabili che sta riempiendo il cuore spezzato della famiglia Canzonieri. Non doveva, Dipasquale, intrufolarsi in questa tragedia sventolando l’assegno di Giuffrè e offrendosi all’opinione pubblica come colui che ha soluzioni alternative allo Stato – il Comune e la Farnesina sono in grado e disponibili a intervenire per il trasporto, ancora da effettuare, della salma. Rieducare a sentire la dignità delle istituzioni per essere un tutt’uno con esse nella richiesta di verità da parte dei Canzonieri: questo è il dovere della politica nel condividere il lutto per la perdita di Pamela. La compassione è ammirevole, ma non può sostituire i nostri diritti; Dipasquale la smetta di puntare sulle soluzioni degli amici miliardari e trovi qualche ragione ideale per assolvere al suo ruolo politico.
RAGUSA, ANCORA UN FURTO LA SCORSA NOTTE ALLA SCUOLA PRIMARIA STESICORO
Per la sesta volta di seguito la scuola primaria Stesicoro, che comprende anche la scuola dell’infanzia di via Carducci, è stata presa di mira dai ladri. A darne notizia la consigliera comunale Elisa Marino che esprime la propria indignazione non solo per l’accaduto ma anche e soprattutto per il fatto che gli allarmi lanciati ripetute volte al Comune dalla professoressa Maria Grazia Carfi, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Francesco Crispi, di cui la scuola in questione fa parte, sono caduti nel vuoto. “La dirigente scolastica, in particolare – sottolinea la consigliera Marino – si è rivolta in più di una occasione all’Amministrazione comunale chiedendo l’installazione di grate in ferro proprio per evitare il ripetersi di questi atti predatori. In pratica, alla scuola non è rimasto più quasi niente. Stavolta, per dirne una, hanno scassinato pure la macchinetta del caffè. Per non parlare del fatto che già erano stati trafugati i computer che permettevano il collegamento con le lavagne elettroniche. In più, la notte scorsa, stavano cercando di sgraffignare altri computer. Ma a un certo punto si sono fermati. E li hanno lasciati. Mi chiedo: ma davvero il Comune di Ragusa non riesce ad individuare le somme necessarie per dotare di dispositivi di sicurezza adeguati le scuole in cui studiano i nostri figli? Torniamo a sollecitare, dunque, la predisposizione di interventi mirati per evitare che ci sia anche il settimo furto anche se, in realtà, c’è ormai davvero poco da potere rubare”.
Il Movimento Insieme a Giarratana
Il Movimento Insieme si estende sino a Giarratana. E la stretta di mano tra il leader Giovanni Occhipinti e la consigliera di opposizione Michela Frasca è significativa per un progetto che punta ad un allargamento. Michela Frasca guida l’opposizione al consiglio comunale. Per lei al Comune è il secondo mandato. “Ho aderito ad Insieme perché oggi la vedo come un’alternativa valida. Non mi affascinano i partiti ed in Insieme ho trovato persone serie che possono dare qualcosa alle nostre comunità”. Nel piccolo comune montano si vota il prossimo anno.