Con il patrocinio della Regione Siciliana, venerdì 25 novembre alle ore 16,00 nell’auditorium “Giambattista Cartia” della Camera di Commercio per iniziativa dell’ente camerale presieduto da Giuseppe Giannone, si terrà un importante convegno sul trema “Il Cargo Aereo tra Catania e Comiso al servizio dell’area del sud-est”. Con l’iniziativa in questione l’ente camerale in questa fase di nuova visione del futuro dell’area del sud-est, anche in vista dell’imminente accorpamento con le Camere di Commercio di Catania e Siracusa, intende avviare un approfondito dibattito tra tutti i soggetti attori dello sviluppo della strategia aeroportuale del territorio sulla possibilità per Comiso di affiancare in tempi rapidi alla crescente attività di scalo essenzialmente turistico anche un forte impegno nel settore del cargo che è oggi nella infrastruttura aeroportuale complessiva del sud-est, tra Fontanarossa e Comiso, assolutamente sottodimensionato. A parlarne saranno i più autorevoli rappresentanti delle aziende che si occupano di cargo aereo nel paese, mentre saranno preceduti dalle relazioni tecniche della dott.ssa Iolanda Conte di Uniontrasporti che presenterà i numeri potenziali del cargo su Comiso in relazione alle destinazioni dell’export e del dott. Fulvio Bellomo, dirigente dell’assessorato regionale infrastrutture che inserirà lo sviluppo di Comiso nella politica del piano regionale dei trasporti. La successiva tavola rotonda consentirà tra operatori del settore e docenti universitari di fare il punto sul tema, anche grazie al coordinamento di un addetto ai lavori come Gianni Scapellato, prima delle conclusioni che verranno dagli interventi di Vito Riggio, presidente di Enac e dell’amministratore delegato della Società Aeroporto Catania, Nico Torrisi. il presidente Crocetta e gli assessori regionali Pistorio, Lo Bello e Cracolici hanno assicurato la loro partecipazione.
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Nella serata di venerdì 25 novembre il prospetto della sede centrale del Comune di Ragusa, in Corso Italia, verrà illuminata di colore arancione. A disporlo l’Amministrazione comunale che ha accolto la richiesta del Comitato nazionale Italia “Un Women” di far risplendere, in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, uno degli edifici simbolo della città con una luce di colore arancione. Aderendo a tale iniziativa il Comune ha inteso sostenere la campagna internazionale promossa dagli organi delle Nazioni Unite.
PASSALACQUA RAGUSA, RIUSCITO L’INTERVENTO ALLA BAGNARA
E’ perfettamente riuscito l’intervento al menisco a cui si è sottoposta a Bologna la giocatrice della Passalacqua spedizioni, Benedetta Bagnara. La guardia biancoverde seguirà sempre a Bologna, di concerto con la società, un percorso di riabilitazione nelle prossime due settimane, dopo di che, si potranno valutare con maggiore esattezza i tempi di rientro in campo, che non si dovrebbero discostare di molto da quanto preventivato e che potrebbero, in base a quale sarà la risposta in questi 15 giorni, anche essere un po’ più brevi del previsto. Intanto, l’atleta della Passalacqua non manca di rivolgere un ringraziamento a quanti, in queste settimane, le hanno dimostrato affetto: “Un grazie a tutti i tifosi che mi sono stati vicino e che continuano a farlo. Posso dire che lavorerò duro per rientrare presto insieme alla squadra ed insieme a tutta la società: sempre uniti e forti”. La società biancoverde, da parte sua, non manca di rivolgere un augurio alla propria atleta di pronta guarigione e di un rapido rientro in campo.
GUARDIA DI FINANZA: SCOPERTE FATTURE FALSE PER QUASI 6 MILIONI DI EURO E SEQUESTRATI BENI TRA VITTORIA E ACATE PER OLTRE 1 MILIONE DI EURO.
I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno denunciato 13 persone per reati fiscali, riconducibili a 9 società, e sequestrato beni immobili, mobili nonché somme di denaro per un ammontare complessivo pari ad oltre 1 milione e 100 mila euro. Da un’attenta analisi delle avanzate banche dati in uso al Corpo, le Fiamme Gialle della Compagnia di Vittoria hanno rilevato delle anomalie in alcune partite iva ricadenti nei territori di Acate e Vittoria, caratterizzate da rapporti commerciali anche con Stati esteri. I settori economici interessati sono la produzione di imballaggi, il trasporto di merci su gomma e il commercio all’ingrosso di ortofrutta, tutte attività cardine dell’indotto del mercato ortofrutticolo di Vittoria. Leitmotiv di queste frodi è stato l’utilizzo strumentale delle “teste di legno”, cioè soggetti prestanome nullatenenti, sfruttati al solo fine di “scaricare” le responsabilità civili e penali scaturenti dal mancato rispetto degli obblighi fiscali su persone fisiche e giuridiche non aggredibili patrimonialmente. Dei sei prestanomi individuati, posti quali amministratori formali di altrettante società cartiera, è apparso singolare lo sfruttamento di un’intera famiglia vittoriese, costituita da padre e due figli, i quali si sono apprestati, evidentemente per rilevanti difficoltà economiche, a divenire intestatari fittizi di diverse società.
RAGUSA, CONFERENZA SULLA CREMAZIONE
Catturati tre rapinatori per il colpo tentato alla Banca Popolare di Ragusa di Pedalino
La Polizia ha eseguito la misura cautelare della custodia in carcere a carico di Salvatore Barrera, comisano, Mario Benenati, vittoriese, e Angelo Ventura, anch’egli vittoriese, tutti residenti a Vittoria, per i reati di tentata rapina aggravata avvenuta il 6 settembre scorso presso la succursale della B.A.P.R. di Pedalino. Due uomini armati di taglierino, entrambi con il volto travisato, erano poi fuggiti a bordo di un’auto condotta da una terza persona. I due rapinatori, una volta all’interno dell’Istituto bancario, in rapida successione ed impugnando, uno un taglierino e l’altro una lama, avevano minacciato gli impiegati senza però riuscire nell’intento di prelevare il denaro contenuto nelle casse a seguito della presenza di un temporizzatore, che non permetteva l’apertura. L’auto veniva ripresa dalle telecamere cittadine ed alcune testimonianze erano utili per l’indicazione del modello e del colore. Proprio la mattina della rapina, un Ufficiale di Polizia della Squadra Mobile aveva notato, mentre si recava a lavoro, un gruppo di pregiudicati vittoriesi a Ragusa presso l’officina di un pluripregiudicato. Dopo un’attenta osservazione, i pregiudicati, avendo riconosciuto il poliziotto si allontanavano. Il poliziotto, aveva comunque notato la macchina identica per colore e modello a quella utilizzata per commettere il delitto. Da immediati accertamenti presso l’officina, si apprendeva che il proprietario della macchina, un dipendente dell’officina, fosse assente perché gli avevano rubato l’auto e stava presentando denuncia presso un ufficio di Polizia. La strana coincidenza faceva convergere gli investigatori sul gruppo di criminali che quella mattina era stato visto proprio presso l’officina del denunciante. Davanti all’evidenza dei fatti, il proprietario dell’auto ammetteva di averla prestata ai tre soggetti oggi arrestati, ma di non sapere nulla rispetto ai fatti reato commessi e che proprio loro, gli avevano suggerito di fare denuncia di furto del veicolo per dimostrare la sua estraneità. Dopo ore di interrogatorio il giovane riferiva a chi aveva prestato l’auto. Mentre Ventura e Barrera, immediatamente ricercati dagli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di Comiso, hanno ammesso le proprie responsabilità, rilasciando una piena confessione, Benenati ha dichiarato di non aver commesso nulla e di non essere mai stato presente insieme agli altri complici. Le ricerche di impianti di video sorveglianza permettevano di riscostruire ogni dettaglio: Benenati era stato immortalato dalle immagini.
Palazzotto (Sinistra Italiana): “Incomprensibile ritardo applicazione Legge Severino per deputati regionali siciliani condannati”
“A oltre 30 giorni dalla sentenza di condanna i deputati regionali siciliani Riggio e Cascio continuano a far parte dell’Assemblea Regionale. Votando e percependo le indennità di carica. Una situazione inaccettabile e vergognosa derivante da incomprensibili ritardi da parte del ministero dell’interno”. Cosi Erasmo Palazzotto, deputato siciliano di Sinistra Italiana, che prosegue “gli effetti della legge Severino sono chiari. Riggio e Cascio condannati rispettivamente a 5 anni e 8 mesi per truffa e a 2 anni e 8 mesi per corruzione vanno sospesi dalla carica di deputato regionale. Per questo serve una comunicazione del governo ai vertici dell’ARS, comunicazione che ancora non è arrivata. Non vorremmo- conclude Palazzotto che ha presentato un’interrogazione sulla vicenda- che il Ministro dell’interno confonda il suo ruolo istituzionale con quello di capo del NCD, partito di cui Francesco Cascio è uno dei principali esponenti”.
RAGUSA, LAMENTELE PER IL RISCALDAMENTO NON FUNZIONANTE ALL’OSPEDALE MARIA PATERNO’ AREZZO
Il laboratorio politico 2.0, associazione che ha come riferimento la consigliera comunale Sonia Migliore, scrive: “Diversi cittadini ci hanno segnalano che, da almeno una settimana, all’Ospedale Maria Partenò Arezzo, non funziona il riscaldamento perché la caldaia sarebbe rotta. I pazienti ospitati nella struttura e chi vi lavora lamentano, giustamente, il freddo che negli ultimi giorni si è fatto più pungente trovandoci ormai in pieno autunno in quello che, non dimentichiamolo mai, è pur sempre un Comune montano. Inoltriamo, dunque, ai vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa questa segnalazione sperando che qualcuno si attivi celermente per risolvere il problema. La sanità ragusana, in particolare al Paternò Arezzo, soffre già di alcuni problemi come lo smantellamento del reparto di Neurologia o la carenza di personale in Ostetricia. Aggiungere a questi disagi anche quello del freddo ci sembra eccessivo”.
Martedì 22 novembre uffici della polizia munIcipale di Ragusa chiusi al pubblico
RAGUSA, OCCHIO AL PERICOLO: UN BUCO ALL’ANGOLO TRA VIA SANT’ANNA E VIA MARIO LEGGIO
Un blocco di pietra che pavimenta il marciapiede sovrastante la griglia di una caditoia in via Mario Leggio quasi all’angolo con la via Sant’Anna è saltato, non c’è più. Un grosso buco che immette nel sottosuolo appare nella sua buia pericolosità. Ci si può rompere qualcosa, si può cadere rovinosamente, e una persona minuta – per non parlare di un bimbo- può caderci dentro. Serve immediata messa in sicurezza. Un appello all’assessore manutenzioni e lavori pubblici Salvatore Corallo per fare intervenire i tecnici.
Ragusa, denunciate 7 persone per ricettazione di cellulari
Stesso copione ripetutosi durante l’estate quello di qualcuno che, approfittando della distrazione di infermieri impegnati nel loro lavoro o pazienti che hanno altro di cui preoccuparsi, ha perpetrato i furti di alcuni cellulari all’interno dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa Ibla. Gesto deprecabile a cui i militari della stazione di Ragusa Ibla hanno risposto con una mirata attività investigativa. E così dall’analisi dei tabulati è emerso che i telefoni rubati venivano utilizzati da 7 persone, tra cui una casalinga italiana, due sudafricani e due ragazze romene che li avevano acquistati a cifre irrisorie da conoscenti. I militari, dopo aver identificato gli utilizzatori hanno proceduto alla perquisizione degli stessi e dei loro domicili, riuscendo a ritrovare la refurtiva che è stata recuperata per essere successivamente restituita. Tutti e sette i detentori dei cellulari sono stati denunciati a piede libero per ricettazione, mentre, sulla scorta delle indicazioni fornite dagli indagati sui venditori dei cellulari, la Stazione continua l’attività di indagine tesa a scoprire i materiali esecutori dei furti.
Trasferimenti di vicari parrocchiali
Il vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, ha nominato don Andrea Pomillo, vicario parrocchiale presso la parrocchia San Giovanni Bosco di Vittoria e don Giovanni Filesi vicario parrocchiale presso la parrocchia Maria SS. Nunziata di Ragusa. Il Vescovo ha inoltre confermato don Giuseppe Iacono amministratore parrocchiale della parrocchia S. Cuore di Gesù di Ragusa. Don Andrea Pomillo è stato ordinato presbitero il 22 giugno 2001. E’ stato vicario parrocchiale in cattedrale. Dal 2009 ad oggi è stato vicario parrocchiale nella parrocchia San Paolo di Ragusa e collaboratore dell’amministratore parrocchiale nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù in Ragusa. Don Giovanni Filesi è stato ordinato presbitero il 02 aprile 2016. Ha ricoperto l’ufficio di vicario parrocchiale della parrocchia “San Paolo Apostolo” in Ragusa. Don Giuseppe Iacono è stato ordinato presbitero il 15 agosto 1966. Tra gli incarichi che nei cinquant’anni di sacerdozio ha rivestito, è stato parroco della parrocchia S. Maria di Portosalvo a Scoglitti e, successivamente, della parrocchia S. Maria delle Stelle in Comiso. E’ stato parroco della parrocchia S. Paolo Apostolo in Ragusa e, dal 2014, amministratore parrocchiale della parrocchia Sacro Cuore di Gesù in Ragusa. Altri uffici a lui affidati sono stati quello di formatore in Seminario, formatore dei diaconi, assistente unitario dell’Azione Cattolica della diocesi di Ragusa, assistente di zona dell’Agesci ed assistente delle ACLI. E’ stato vicario episcopale per il laicato, vicario foraneo del vicariato di Ragusa e membro del Consiglio presbiterale, del Collegio dei consultori, nonché del gruppo dei parroci consultori.
IL BARONELLO, IL LIBRO DI MIKO MAGISTRO
“Il baronello”: è questo il titolo del libro dell’attore pozzallese Miko Magistro, che sarà presentato nel quarto “sabato letterario” del Caffè Quasimodo di Modica, che si terrà al Palazzo della Cultura il prossimo 26 novembre, alle ore 17,30. Due gli ospiti del circolo modicano: il giornalista RAI, Gugliemo Trona, e Santino Mirabella, giudice del Tribunale di Catania, i quali si intratterranno sul racconto di Magistro, da anni sulla scena del Teatro Stabile di Catania. La serata sarà coordinata da Lucia Trombadore, componente del Caffè Quasimodo, mentre il Duo Paganitango, composto dal M° Lino Gatto, alla chitarra, e Daniele Ricca al violino, si esibirà in alcuni intermezzi musicali. Nel corso dell’incontro, che sarà concluso dall’autore, brani del racconto saranno letti da Daniele Cannata e Alessandra Pitino della Compagnia teatrale Hobby ‘Actors” di Modica.
SCONFITTA PER LE GIOVANI AQUILE BIANCOVERDI
E’ arrivata la seconda sconfitta nel campionato di serie B per le giovani Aquile biancoverdi. Il gruppo allenato da Gianni Recupido e Svetlana Kuznetsova ha ceduto l’onore delle armi sul parquet del Cus Unime con il punteggio finale di 85-64. Nel corso dell’incontro, Mara Buzzanca, fondatrice della società Alma Basket, ed ex giocatrice della Passalacqua negli anni della serie A2, ha consegnato una targa a Beatrice Stroscio, ringraziandola degli anni trascorsi insieme e augurandole una lunga carriera. Sabato prossimo alle ore 18,00, infine, Procopio e compagne saranno impegnate nella stracittadina contro l’Ad Maiora, al PalaPadua di Ragusa mentre mercoledì alle 19,45 saranno di scena in casa contro la Rainbow Catania nella seconda giornata del girone di ritorno del campionato Under 18.
VENERDI’ 25 NOVEMBRE UN RECITAL CONTRO LA VOLENZA SULLE DONNE AL TEATRO QUASIMODO DI RAGUSA
Andrà in scena venerdì 25 novembre, al teatro Quasimodo di Ragusa, “L’Urlo dei silenzi”, un recital contro la violenza sulle donne. A proporlo l’associazione culturale PalcoUno in collaborazione con l’associazione Amèthystos e con il patrocinio del Comune di Ragusa. Il recital, ideato e diretto da Maurizio Nicastro, con la consulenza di Alessia Russo, esperta del settore, prende spunto da alcuni monologhi che riportano questo fenomeno vissuto, e raccontato dalle parole delle vittime, in ogni angolo del mondo. Sul palco si alterneranno numerosi artisti che, con la loro preziosa presenza, daranno un contributo alla campagna di sensibilizzazione. Fra gli artisti coinvolti gli attori Massimo Leggio, Germano Martorana, Giada Ruggeri, Simona Bracchitta, Irene Cascone, Rosa D’Angelo, Alida Di Raimondo, Irene La Rosa, Marta Marchese, il pittore Franco Cilia, i musicisti Roberta Maci (sax), Fiammetta Poidomani (chitarra e voce), Marisa Mattei (ukulele e voce). Le coreografie sono curate da Emanuela Curcio con alcune musiche originali create appositamente dal maestro Peppe Arezzo. Sono previsti due momenti di spettacolo sempre nella stessa giornata. Un matinée riservato in special modo alle scuole, a partire dalle 10,30, con biglietto di 4 euro, e un serale, con inizio alle 20,30, con biglietto di 8 euro per la platea e di 6 euro per la tribuna.
SANTA CROCE CAMERINA, PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA FOGNATURA DI ALCUNE VIE
Dopo vent’anni di attesa, verso la definitiva risoluzione un problema per i quali i cittadini chiedevano risposte specifiche. E’ stato approvato dalla Giunta municipale di Santa Croce Camerina il progetto esecutivo riguardante la realizzazione della condotta fognaria e delle acque bianche in alcune vie della città (tutta la zona a sud di via Carmine) e di Punta Secca (nel sito chiamato “rione della musica”). L’importo per la realizzazione del progetto è di oltre 320 mila euro. Il sindaco Franca Iurato chiarisce che si tratta di un progetto atteso da molto tempo, almeno due decenni, da parte dei residenti della zona che più volte avevano reclamato lo sblocco delle procedure. “Finalmente – commenta il primo cittadino – siamo arrivati al dunque. Si tratta di un’opera pubblica che andrà a sanare tutta una serie di problematiche. Stiamo parlando di servizi essenziali che, negli anni precedenti, chissà perché, erano stati negati. Ci siamo assunti la responsabilità di venire a capo della delicata situazione”. Anche l’assessore Giansalvo Allù, che ha partecipato alla seduta di Giunta in cui il progetto è stato approvato, perorando la causa dei residenti, sottolinea come “l’attesa si è prolungata più del dovuto. Ora, però, siamo stati in grado di ottenere una risposta concreta che ci permetterà di guardare avanti dopo essere intervenuti con decisione su una situazione che, altrimenti, sarebbe rimasta irrisolta per chissà quant’altro tempo”.
A SCICLI IL 24 NOVEMBRE LETTURA E COMMENTI SULL’ENCICLICA LAUDATO SI’ DI PAPA FRANCESCO
Il Circolo Legambiente Il Carrubo di Ragusa organizza giovedì 24 novembre alle ore 17.30 presso la Casa delle Culture di Scicli in Corso Mazzini un incontro sul messaggio dell’Enciclica Laudato sì di Papa Francesco. Partecipano Padre Cesare Geroldi Gesuita della comunità di Ragusa , Vittorio Cogliati Dezza, Segreteria Nazionale Legambiente, Francesco Sciotto pastore della comunità Valdese di Scicli e l’Imam di Scicli Ziri Salem. L’enciclica di Papa Francesco sottolinea la relazione tra l’emergenza ambientale e quella sociale nel mondo, interrogando la coscienza di ciascuno e richiamando i governi ad una politica di risparmio delle risorse del pianeta e di accoglienza. Il riscaldamento globale e le sue conseguenze sul clima, le aggressioni all’ambiente naturale con la progressiva perdita di biodiversità, la produzione smisurata di rifiuti, il consumo di risorse oltre il limite del pianeta non sono più temi esclusivi delle associazioni ambientali.
L’ANDREA LICITRA PALLAMANO RAGUSA OTTIENE LA PRIMA VITTORIA DA TRE PUNTI NEL CAMPIONATO DI SERIE A2
Prima vittoria piena dal sapore storico, nel campionato di Serie A2, per l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa che ha battuto Il Giovinetto Marsala, sabato scorso, tra le mura amiche, con il punteggio di 22-20. I ragusani, è vero, avevano vinto in occasione della prima di campionato ma solo ai rigori e in quel caso, in classifica, erano arrivati due punti. Stavolta, invece, considerata la vittoria piena, i punti arrivati sono stati tre. Il tecnico Russo: “Nonostante le varie assenze, siamo riusciti ugualmente a conquistare i 3 punti. Da metà del secondo tempo i ragazzi hanno preso le giuste misure all’avversario ed è stato un crescendo. Dopo la brutta partita sul campo del Mascalucia, questa vittoria era indispensabile, soprattutto per il morale. Dico, però, che c’è ancora molto da lavorare soprattutto su questi cali mentali che mettono a rischio l’esito finale del match e tutto il buon lavoro effettuato nella prima parte della partita”. Ottime le prestazioni sia in difesa che in attacco del gruppo ragusano e, in particolare, nonostante non abbia potuto allenarsi con costanza, del pivot Aprile.
DICHIARAZIONE DI GIOVANNI IACONO, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUI FONDI DELLA LEGGE SU IBLA
Prosegue da diverse settimane il lavoro della Commissione d’inchiesta sui fondi della L.R. 61/81. “In poco più di 1 mese dal suo insediamento – dichiara il presidente di tale organismo Giovanni Iacono – la Commissione ha acquisito agli atti una grossa mole di documentazione, recente e passata, ha effettuato 9 sedute con 10 audizioni di dirigenti e revisori dei conti, ha richiesto e ricevuto diverse relazioni scritte da parte di precedenti dirigenti. Alcune audizioni sono state rimandate per indisponibilità, temporanea, ad essere ascoltati da parte di precedenti funzionari ma, sostanzialmente, chi è stato ascoltato ha fornito e risposto a tutte le domande che i diversi componenti hanno loro rivolto. Ribadiamo il concetto che la Commissione non è un “tribunale” ma un organismo collegiale rappresentativo di tutti i gruppi consiliari che ha un solo obiettivo: fare piena chiarezza e dare totale trasparenza su come sono stati utilizzati, fin dall’origine, i fondi della Legge su Ibla. La commissione lavora in maniera costruttiva ed in piena armonia tra i suoi membri e senza distinzione alcuna di posizioni politiche. siamo tutti consapevoli del delicato e difficile compito di “ricostruzione” negli anni ma siamo anche fiduciosi, dopo questo primo mese, che chiarezza sarà fatta e il risultato sarà di beneficio per la Città nella sua interezza e per il patrimonio inestimabile di Ragusa Ibla e del centro storico.” La Commissione a conclusione dei lavori (il Consiglio Comunale ha stabilito 3 mesi), svolgerà la relazione finale con l’indicazione dettagliata del lavoro svolto e delle risultanze.
GUARDIA DI FINANZA: SCOPERTE A MODICA IRREGOLARI INSTALLAZIONI DI MISURATORI FISCALI
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa hanno denunciato un tecnico che ha installato e curato la manutenzione dei registratori di cassa in numerosi esercizi commerciali della provincia iblea, senza avere la prescritta abilitazione dell’Agenzia delle Entrate. Nell’ambito dei controlli finalizzati al riscontro del regolare rilascio dello scontrino fiscale, i finanzieri della Tenenza di Modica hanno scoperto un modicano, S.M. di anni 41, commerciante di macchine ed attrezzature per ufficio, che ha ingegnato questa truffa nei confronti di oltre 350 ignari esercenti che, in buona fede, si sono affidati al tecnico. Sono in corso gli ulteriori accertamenti finalizzati a quantificare l’ammontare delle operazioni irregolarmente certificate. L’attività del tecnico è stata prontamente interrotta attraverso il ritiro del punzone identificativo irregolarmente utilizzato e dei bollini di certificazione. Inoltre lo stesso è stato deferito alla Procura della Repubblica di Ragusa per i reati di falso in certificazione e truffa nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.