21-11-2024

Giornata Internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

dirittiLa Cgil di Ragusa partecipa, con il Comune di Ragusa, Save the Children e Amnesty international, alla Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. L’adesione prevede la promozione di due giornate, il 19 e il 20 novembre, con altrettante iniziative. Questo sabato 19 al Liceo Scientifico “E.Fermi” di Ragusa alle ore 10.00 incontro con gli alunni sul tema: “ I bambini e gli adolescenti cittadini di oggi”. Interverranno Giuseppe Scifo, segretario generale della Cgil di Ragusa, Micaela Messina di Save the Children, Rita Gambuzza, avvocato dello Sportello Ascolto Attivo, e Giancarla La Cognata della Flc Cgil. I lavori saranno coordinati da Valeria Firrincieli, segretaria provinciale confederale della Cgil di Ragusa. Domenica 20 novembre in Piazza San Giovanni a Ragusa alle ore 11.00 spazio dedicato ai bambini con giochi, animazioni e tantissimi colori. “Abbiamo voluto aderire con convinzione a questa iniziativa, commenta Giuseppe Scifo, perché celebrare la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza è un momento importante per ragionare e riflettere sui diritti dei bambini che hanno piena titolarità nel reclamare e pretendere una condizione di vita e un’agibilità sociale migliore rispetto a quella che vivono”.

 

RAGUSA, IL TAR CATANIA DA’ RAGIONE AL COMUNE  SULL’AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO

tar_cataniaIl Tar di Catania dà ragione al Comune di Ragusa, difeso dall’avv. Sergio Boncoraglio dell’Avvocatura dell’Ente,  relativamente all’aggiudicazione del servizio socio-psico-pedagogico presso le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, della durata di 18 mesi. Infatti il Tribunale ha rigettato il ricorso proposto dall’Associazione Temporanea di Imprese formata dalle Cooperative Sociale C.O.S., Vis ed Agape. contro l’aggiudicazione a favore della Cooperativa Sociale “Il Girotondo”.

Porto di Pozzallo, sono arrivati 552 migranti

downloadNel pomeriggio del 17 novembre è giunta al porto di Pozzallo la nave “Topaz Responder” con a bordo 552 migranti:  383 uomini, 78 donne e 91 minori, di cui 70 non accompagnati, in prevalenza di origine subsahariana e provenienti dai seguenti Paesi: Nigeria, Libia, Blangadesh, Sudan, Gambia, Costa d’Avorio, Senegal, Mali, Siria e Tunisia. Le operazioni di sbarco avviate alle ore 15.30 nell’area portuale di Pozzallo e concluse nella tarda serata sono state particolarmente complesse in relazione all’elevato numero dei migranti e per le condizioni meteorologiche particolarmente avverse.  Le attività di primo soccorso ed assistenza ai migranti, coordinate dalla Prefettura di Ragusa, sono state prestate dagli operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, del Comune di Pozzallo,  dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, con il concorso di personale del Servizio provinciale di Ragusa del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana, e delle Organizzazioni umanitarie non governative (Emergency, Unchr, Oim, Save The Children, Terre des Hommes, Medu). Tutti i migranti  sono stati sottoposti alle prime verifiche e cure sanitarie da parte del personale medico presente e nella stessa serata 250 sono trasferiti nelle strutture di accoglienza delle regioni Campania, Piemonte, Calabria, Veneto ed Emilia Romagna; i rimanenti sono stati accolti presso la locale struttura sita nell’area portuale di Pozzallo in attesa delle disposizioni ministeriali per il conseguente loro riallocamento. Quattro donne in stato di gravidanza ed un uomosono stati accompagnati nel vicino presidio ospedaliero di Modica per gli opportuni accertamenti sanitari. Il Prefetto Librizzi ha sottolineato la generosità, la professionalità e l’impegno delle donne e degli uomini della Prefettura, delle Forze dell’Ordine, del Comune di Pozzallo, degli Organismi umanitari e delle Associazioni di volontariato che senza tregua continuano ad adoperarsi per accogliere i migranti, confermando la rete di solidarietà nella provincia iblea che funziona efficacemente con il contributo di tutte le componenti istituzionali chiamate a collaborare.

 

 

 

RAGUSA, PASSI AVANTI PER LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE

la-presentazione-del-progetto-400x154Rete Ferroviaria Italiana Spa,  Regione Siciliana – Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità ed il Comune di Ragusa, sottoscriveranno un protocollo d’intesa per l’avvio di studi e progettazioni di opere infrastrutturali d’importanza strategica per il Nodo di Ragusa. Lo schema dell’accordo, approvato dalla Giunta Municipale nella seduta di mercoledì prevede la condivisione delle parti coinvolte del progetto “metroferrovia” per la realizzazione di opere funzionali al raggiungimento degli obiettivi strategici in termini di offerta dei servizi ferroviari regionali e dovrà essere congruente con gli interventi previsti nel progetto di velocizzazione della linea Siracusa-Ragusa-Gela. Il protocollo d’intesa stabilisce inoltre che il progetto Metroferrovia sia inserito nel Piano Regionale dei Trasporti.  “La sottoscrizione di tale importante protocollo d’intesa tra il Comune, Rfi e Regione Siciliana – dichiara il sindaco Federico Piccitto  – si rende necessaria al fine di potere procedere alla progettazione di dettaglio della metropolitana di superficie, intervento già inserito negli strumenti di pianificazione e programmazione comunali con una previsione di spesa pari a  18 milioni di euro”.

 

RAGUSA, UN’ANTICA MASSERIA DIVENTERA’ SCUOLA MATERNA COMUNALE

20161117_102110Consegnati all’impresa ARD Costruzioni, aggiudicataria dell’appalto, i lavori di recupero funzionale di un’antica masseria di proprietà comunale di Contrada Bruscé da adibire a sede di una nuova scuola materna.  Alle operazioni di consegna dell’importante opera pubblica sono intervenuti oltre ai rappresentanti dell’impresa anche il sindaco Federico Piccitto, l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo, il dirigente del Settore programmazione opere pubbliche, ing. Michele Scarpulla ed i tecnici comunali, progettisti e direttori dei lavori, ing. Giuseppe Corallo e geometri Gino Iacono e Giovanni Guardiano. “L’intervento da realizzare entro 300 giorni – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo –  verrà eseguito su fabbricati rurali della superficie complessiva di mq 750 esistenti all’interno di alcune aree cedute al Comune nell’ambito di un programma costruttivo. In progetto previste la realizzazione di 3 sezioni della scuola materna,  un laboratorio, una sala mensa, una per gli insegnanti e diversi ambienti di servizio”.

 

RAGUSA, PROGRAMMATI LAVORI URGENTI PER IL RIPRISTINO DELLA COPERTURA DEL PALAMINARDI

palaminardi-ragusaL’Amministrazione comunale ha programmato dei lavori urgenti per il ripristino della copertura del PalaMinardi per il cui intervento è stata prevista una spesa di euro 315.000,00. A causa infatti  della corrosione della lamiera preverniciata che costituisce il manto di copertura del tavolato in legno di abete, delle arcate principali, travi secondarie ed arcarecci in legno lamellare, si sono verificate infiltrazioni di acqua piovana che oltre a danneggiare il tavolato stesso della cupola hanno causato problemi alla pavimentazione in parquet di legno del terreno di gioco dell’impianto sportivo. Per questo motivo quindi tra i numerosi interventi progettuali sono stati programmati la rimozione delle  lamiere corrose dal tempo e la posa di lastre continue in alluminio preverniciato. Tra le nuove lastre di alluminio e la copertura in legno saranno collocati due strati di isolamento termico  di cui uno in pannelli semirigidi in lana di roccia idrorepellente e l’altro costituito da feltro di lana di vetro. “La costante opera di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili che costituiscono il patrimonio dell’edilizia sportiva comunale – dichiara il vice sindaco con delega lo sport Massimo Iannucci –  rientra tra i principali interventi programmati annualmente da questa Amministrazione che ritiene indispensabile mantenere in perfetta efficienza detti immobili evitando che l’incuria possa danneggiarli ulteriormente con conseguente notevole aumento delle spese necessarie per il loro recupero funzionale”.

 

 

 

 

RAGUSA, AUTOLETTURA DEL CONSUMO IDRICO

download-2L’Ufficio Tributi del Comune di Ragusa informa gli utenti del servizio idrico integrato che è possibile comunicare l’autolettura del consumo idrico entro il 30/11/2016. L’autolettura, se comunicata entro tale scadenza, sarà utilizzata per l’elaborazione delle bollette relative al saldo anno 2016, in emissione entro la fine di dicembre. La stessa consente agli utenti di ricevere bollette a lettura effettiva (e non stimata) ed evitare code agli sportelli per richiederne l’eventuale rettifica. L’autolettura del contatore dovrà essere effettuata leggendo le cifre di colore nero, da sinistra verso destra.  Diversi i modi in cui è possibile inviare le comunicazioni al Comune: collegarsi all’area riservata del sito web del Comune di Ragusa, inviare una e-mail all’indirizzo [email protected]; inviare un fax al numero 0932/676840. Si ricorda altresì che l’’Ufficio Tributi di Via M. Spadola 56 è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12.

 

 

RAPINA ALLA BANCA DI SCOGLITTI: ARRESTATO ANCHE IL TERZO COMPLICE

miceli-massimoA conclusione di una complessa e articolata attività d’indagine, arrestato, a Santa Croce Camerina, Massimo Miceli 47enne originario di Lentini. Aveva effettuato una rapina il 3 agosto nella filiale di  Scoglitti della Banca Agricola Popolare di Ragusa. Due uomini di nazionalità italiana armati di taglierino erano penetrati nell’istituto di credito minacciando il cassiere davanti agli occhi di alcuni clienti. La banca della frazione rivierasca è ubicata nei pressi della centralissima piazza Cavour: erano bastati pochi attimi ai rapinatori per razziare un bottino di 10 mila euro con velocità e freddezza da professionisti e darsi quindi alla fuga. Le testimonianze dei clienti dell’istituto di credito presenti al momento del delitto e le telecamere di videosorveglianza, nonché quelle ubicate nella frazione marittima, avevano permesso agli inquirenti di delineare le fattezze somatiche dei presunti responsabili. Poco dopo mezzogiorno del 3 agosto i rei avevano parcheggiato una Fiat Punto nera in una via adiacente la banca. Uno dei tre era entrato nella filiale e si era celato il viso con un foulard e, impugnando il taglierino, dopo essere salito sul bancone, aveva intimato agli impiegati di aprire la bussola e consegnare il denaro contante. Nel frattempo il complice, accedendo in banca, aveva prelevato il denaro mettendolo in una borsa: erano così fuggiti per un tratto di strada a piedi e poi erano saliti sulla vettura, facendo perdere le proprie tracce. In seguito, l’attività di riscontro dei militari, ha consentito di recuperare l’utilitaria utilizzata per la fuga, che continuava ad essere utilizzata dal gruppo, ma con una targa diversa.

“Donne”, si inaugura il 4 dicembre la mostra di Giuseppe Leone alla Galleria Lo Magno a Modica

locandina-leone-copia-1024x1024Si intitola “Donne”, la mostra di Giuseppe Leone, ospitata dal 4 dicembre al 14 gennaio nella Galleria Lo Magno di Modica, in via Risorgimento 91- 93. La mostra, curata da Giuseppe Lo Magno e Viviana Haddad, propone un’ampia collezione di foto, realizzate in un lungo arco temporale (dal 1968 al 2015) dedicate tutte alla figura muliebre, all’erotismo, alla sensualità femminile. La mostra sarà inaugurata domenica 4 dicembre, alle 18,30. I testi del catalogo sono stati curati dallo stesso Leone e da Caterina Magliulo.

ACATE: SORPRESO CON 300 CHILI D’UVA RUBATA

curva-crocifissoI Carabinieri della Stazione di Acate  nel corso del pattugliamento in Contrada Fossati hanno sorpreso un uomo che transitava con la propria autovettura carica di uva da tavola: da immediati accertamenti esperiti dai militari, si è appurato che la merce era stata illecitamente sottratta, poco prima, in un’azienda agricola di Mazzarrone. Per Curvà Crocifisso, 40enne gelese, è scattato l’arresto. La frutta trafugata, oltre 300 chilogrammi di uva da tavola “Black Globe”, è stata subito restituita all’imprenditore agricolo, mentre l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott. Gaetano Scollo, dinanzi al quale dovrà rispondere del reato di furto aggravato.

Lettera di ringraziamento dei genitori di Stefano Bombardamento il ragazzino modicano morto dopo una caduta dal lucernario di una scuola

grazie“Grazie, è l’unica cosa che possiamo dire a chi in questi anni ci ha sostenuto e ci sta ancora sostenendo. E’ un grazie col cuore”. Gianni e Rosalba Bombardamento, genitori del giovane Stefano, il ragazzino caduto nel lucernario della scuola “Raffaele Poidomani” circa tre anni fa e deceduto la scorsa settimana. Per la prima volta parlano, seduti su un divano nello stanzone dove la famiglia ha praticamente vissuto l’ultimo anno, da quando, cioè, Stefano era rientrato a casa dopo la lunga degenza al Sant’Arcangelo di Rimini. Accanto a loro le sorelline Roberta e Paoletta, che ascoltano in silenzio i loro genitori. Tutti mascherano una serenità che è solo esteriore ma che vuole confortare l’ambiente.“Se abbiamo potuto accudire Stefano sia a Modica che a Rimini – dicono – con viaggi anche tre volte al mese, è stato grazie alla solidarietà dei modicani. Ci sentiamo di dirlo perché abbiamo sentito addosso il conforto fortissimo della gente. Dei nostri genitori, dei parenti, degli amici, dei conoscenti e di tantissime persone che sono per noi anonime ma che hanno voluto aiutarci”. Gianni Bombardamento, giardiniere oggi disoccupato, e Rosalba Baglieri, hanno gli occhi lucidi e intercalano a questi ringraziamenti l’esperienza tragica, parlano di Stefano, di quando lei sognò il figlio  vestito da scout che le comunicava  di volere anticipare la Cresima. “Alla fine abbiamo fatto il possibile – spiegano – e nostro figlio ha potuto ricevere il Sacramento. In questi anni si sono dette e scritte tante falsità sulla condizione di Stefano, più volte è stata annunciata la sua morte. Tutto ciò ci amareggiava. Ora dobbiamo andare avanti per le nostre figlie. C’è molta gente che ci sta ancora aiutando. Grazie a queste, tante, persone siamo andati avanti”.“Sono rimasto senza lavoro – spiega Gianni – perché non mi sono potuto allontanare da Stefano. I soldi ricevuti ci sono serviti  per l’assistenza a nostro figlio, per le medicine, la scuola, i viaggi, la famiglia, la casa. Grazie, tra i tanti, a qualche esponente politico cittadino  che ci ha sostenuto economicamente ma anche a livello assistenziale, all’infermiere che ha assistito giornalmente nostro figlio, che non ha lesinato ore ma anche soldi e che,  spesso, acquistava di tasca sua le medicine. Solidarietà l’abbiamo avuta anche a Sant’Arcangelo. Oggi, io e mia moglie, sappiamo che  la provvidenza  ci ha sostenuto: una provvidenza che ha portato tanta gente ad aiutarci ed alla quale non possiamo che dire “GRAZIE”. Sappiamo di essere in forte debito anche con chi non conosciamo. Per questo, nel nome di nostro figlio Stefano, ringraziamo tutti. Il cuore di chi ci ha sostenuto e ci sostiene è grandissimo”.Gianni  e Rosalba Bombardamento

 

Ispica: Riciclava pezzi di auto rubate, blitz dei Carabinieri in un’abitazione

 

news53726I militari dell’Arma hanno concentrato l’attenzione nei pressi di un’abitazione in cui, ultimamente, erano stati notati alcuni movimenti sospetti. Dopo alcuni giorni di osservazione, i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz ed hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato di riciclaggio, S.G., classe ’63, già noto alle forze di polizia. Infatti, i militari hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione dell’uomo e, in un casolare di pertinenza, hanno trovato numerose parti meccaniche e di carrozzeria di diverse autovetture. I pezzi  sono risultati appartenere ad alcune autovetture rubate tra i mesi di settembre e novembre in provincia di Catania. Proseguono le indagini dei Carabinieri che stanno accertando la destinazione finale dei pezzi delle auto rubate ed anche la loro provenienza, che non si esclude possa rientrare in un traffico illecito più ampio di parti di auto.

 “OPERAZIONE BLADE”, 17 ARRESTI PER TRAFFICO DI DROGA

cartellone-bladeSu richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Catania la  Questura di Ragusa ha dato esecuzione a 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti, italiani, tunisini, marocchini, albanesi e polacchi che  gestivano, da tempo, un’articolata attività di  traffico di sostanze stupefacenti. Ai vertici dell’organizzazione Julian Hoxha. Nel corso dell’operazione che ha portato alle catture di 14 dei 17 destinatari della misura, sono stati effettuati sequestri di eroina e marijuana, nonché smartphone e computer. L’indagine era stata avviata nel 2012.  La droga era immesdsa sul mercato di Modica, Pozzallo e Rosolini . Gli investigatori avevano monitorato l’esistenza di insoliti rapporti di frequentazione tra gruppi di stranieri di varia nazionalità, la maggior parte albanesi ed alcuni tunisini e marocchini, anche con cittadini modicani, molti dei quali noti alle forze dell’ordine. Con l’ausilio delle intercettazioni telefoniche e ambientali ed il costante monitoraggio dei sospettati si sono definiti i ruoli  degli indagati, così emergendo un sodalizio, composto anche di donne, legate da rapporti sentimentali e di parentela con i capi del gruppo criminale. Iindividuati a Roma e Ragusa altri due albanesi che rifornivano abitualmente il gruppo operante nel territorio modicano. L’esistenza dell’associazione è provata dalla cassa comune  dove confluivano i proventi delle attività, destinati anche all’acquisto di nuove quantità di stupefacente. Ulteriori sodali erano Carmelo Baglieri che si occupava dell’approvvigionamento a Ragusa presso un fornitore albanese  e dello smistamento dello stupefacente anche nei comuni limitrofi a quello modicano; Selvaggio Giorgio e Assenza Giorgio, addetti alla rivendita al dettaglio dello stupefacente nella città di  Modica. Uno specifico ruolo in seno all’associazione criminale è quello ricoperto  dalle sorelle Salonia Lorenza e Mery. Le due donne, pur essendo all’epoca delle indagini agli arresti domiciliari, tramite loro corrieri, acquistavano lo stupefacente dal gruppo criminale immettendolo, poi sul mercato  di  Pozzallo. Cospicuo l’impiego di personale della Polizia di Stato delle Questure di Ragusa, Roma, Cremona e Siracusa che, per gli arresti,  ha messo in campo oltre 130 unita con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, di Squadre Cinofile di Catania, Palermo e Vibo Valentia e del Reparto Volo di Palermo.

 

 

 

On. Nino Minardo:  ravvedimento operoso anche per i pagamenti  ritardati  dell’imposta relativa alla rivalutazione dei terreni e fabbricati

minardo-41Approvato dalla  Camera dei Deputati  l’odg presentato dall’on.Nino Minardo al decreto-legge all’esame dell’ Assemblea che prevede misure urgenti in materia fiscale e tra queste norme  che intendono semplificare il rapporto  fisco contribuente e ridurre il contenzioso tributario. L’odg a firma di Minardo riguarda la proroga della rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni e la rivalutazione dei beni d’impresa. In poche parole, spiega Minardo,  la legge di stabilità per il 2016 prevede la possibilità di rideterminare i valori di acquisto dei terreni edificabili e con destinazione agricola e delle partecipazioni possedute da persone fisiche al 1 gennaio 2016 con un’ imposta sostitutiva dell’ IRPEF. Il 30 giugno è il termine entro il quale redigere e giurare la perizia di stima e versare l’imposta sostitutiva o la prima rata della stessa ( nel caso in cui si opti per il pagamento rateale).  Un termine perentorio che penalizza il contribuente  che subisce l’ inefficacia dell’ intera operazione nel caso in cui dimentica il termine di versamento dell’ imposta sostitutiva in un’unica soluzione o del versamento della prima rata.  L’on. Minardo, con il suo odg ha impegnato il Governo  a favorire, con successivo provvedimento, il contribuente che si trova in questa situazione dandogli la possibilità di sanare il tardivo versamento dell’imposta avvalendosi dell’istituto del ravvedimento operoso, entro i termini di presentazione del modello Unico che accoglie le informazioni relative alla rideterminazione dei terreni e partecipazioni.

 

RAGUSA, PROGETTO PRONTO PER LA RETE IDRICA IN CONTRADA CAMEMI

download-1“Abbiamo preso atto con grande soddisfazione che finalmente è pronto a partire il progetto per la rete idrica in contrada Camemi”. E’ Peppe Calabrese, nella qualità di portavoce del comitato Intercontrade di Ragusa, a ringraziare l’Amministrazione comunale per avere dato seguito al lavoro dell’organismo dopo avere dovuto faticare un bel po’ con l’attuale sindaco Piccitto per arrivare al primo step di un progetto che prevede la realizzazione della rete in tutte le contrade a monte di Marina di Ragusa. “E’ naturale – sottolinea Calabrese – che continueremo a vigilare affinché il progetto sia dato velocemente in appalto e controlleremo che nel prossimo bilancio ci siano i fondi per continuare l’opera anche negli altri villaggi”.

QUANTA TRISTEZZA AL RENZI SHOW

se_01_672-458_resizeVanno bene le due ore e mezza di ritardo che rimarcano l’efficienza e la velocità della nuova Italia, però non è colpa della cattiva strada di Catania dato che il premier è piombato sugli iblei a bordo di mezzo volante atterrato a Comiso. E partendo da quella pista già si delinea nella memoria qualche differenza. Pieno di sé e forse supponente Massimo D’Alema, ma pagliacciate a vanvera a quei tempi non ce n’erano e la parola era sacra: ospitammo i kosovari e la base divenne aeroporto civile. Il grazie ad un territorio generoso si trasformò immediatamente in una infrastruttura tanto desiderata da noi del luogo. Ormai non si riconosce più la buona politica, è noiosa, troppa applicazione, meglio lo show di prima serata. Battutine, promesse, imitazioni, semplificazioni estreme, nessuna lettura profonda e seria del mondo, nessuna analisi e visione, solo soluzioni false a problemi che non vogliono essere affrontati nella loro drammatica complessità. Chi ha avuto il piacere di ascoltare qualche giorno addietro Bersani e di appartenere all’amato partito sicuramente è disperato dopo  aver visto il fiorentino sul palco: com’è potuto accadere che abbiano consegnato il  nostro patrimonio storico a un tipo del genere? Chi ritiene che Grillo sia un giullare deve ricredersi. A confronto con Renzi sembra De Gasperi.  Grande nella sintesi il sempre geniale Freccero che oggi sulla 7 con un gioco di parole ha esclamato in una delle sue fulminee espressioni. “Renzi è la rappresentazione sinistra della cosiddetta sinistra”.  Lo sconcerto già allo scoccare della mezz’ora dal monologo girava abbondantemente nella vasta platea, là al teatro tenda. Una giornalista del tg3 regionale dopo 15 minuti dall’inizio dello spettacolo si è arresa e con un mesto “io non ce la faccio più”  ha afferrato gli auricolari di un telefonino con musica scegliendo di rinchiudersi nel personale… il politico era veramente di bassissimo livello. E così tanta gente né incazzata, nè delusa, solo umiliata nell’assistere alla performance di un uomo che si è fatto prendere la mano da un gioco pericolosissimo e prova qualsiasi trovata e usa e sfrutta ogni sentimento e pulsione per vincere e rimanere in sella. Lo chiamavano populismo, è la gran moda. C’era la varia umanità ragusana ad ascoltare Renzi. In primo luogo tutta l’ex Forza Italia, quella transitata con Dipasquale nel Pd e quella che senza mettersi il bollo e la tessera apprezza la piega destrorsa presa dal partito (quasi trionfale l’ingresso di Franco Muccio – ancora piacente nonostante l’età che avanza), poi la casalinga che lo voleva vedere da vicino, e lo stimato professionista che nutre dubbi e tuttavia spera che il giovane possa là dove gli altri hanno rinunciato… Spiccava il ristoratore Pinuccio La Rosa quello della festa a San Vincenzo Ferreri seduto in prima fila posto riservato, come un’istituzione, come un grande dirigente. Capricci da ricconi, il potere va coltivato, frequentato, e bisogna infilarsi. Ha fottuto il posto al sindaco di Comiso, poi quando sono entrati gli onorevoli Di Giacomo e Venerina Padua è indietreggiato in seconda fila. Intanto s’è passato sto piaciri e, a futura memoria, l’evento lui non se l’è perso. Ma per l’altra persona che si è notata in sala non troviamo giustificazione. In piedi, in stoica attesa per due ore e mezza, stretta in giubbottino rosso con annesso cappuccio teso ad addolcire le fattezze, certa Disca infermiera e assessora cinquestelle PRESENTE. Armata di cellulare filmava il pienone. Se escludiamo la  missione per conto di Grillo rimane solo la certezza che impadronirsi di un minimo di galateo politico è necessario e urgente per la squadra di Piccitto. Che ci vai a fare santa donna da Renzi? Non sei la privata cittadina, governi Ragusa in antitesi con quel che esprime il Pd, e il tuo movimento disprezza il premier e lo accusa delle peggio cose, rimani a casa e te lo vedi nell’amata rete che tutto può!  Ci vuole un corso di bon ton. Consegniamo la Disca nelle mani del simpatico Pinuccio La Rosa il quale da sostenitore dell’ascesa sociale e da ottimo animatore e frequentatore di salotti potrà fornire alla signora gli elementi rudimentali del vivere a Palazzo. Conclusione. Duemila persone e non duemila voti a favore della controriforma. Viene in mente il racconto di un vero socialista che non c’è più il quale da testimone descriveva la folla oceanica del 10 giugno del 1940 in piazza Venezia quando il duce dichiarò l’entrata in guerra. “Mi guardai intorno e per lo più colsi negli sguardi disperazione e lacrime”.

GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATI A RAGUSA 10.000 PRODOTTI PERICOLOSI

dsc_5495Continua senza sosta l’impegno delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa che, nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione delle violazioni in materia sicurezza prodotti, marchi contraffatti e pirateria audiovisiva, hanno sequestrato oltre 10.000 prodotti, fra giocattoli, materiale elettrico, cd illecitamente duplicati e orologi con il marchio di fabbrica contraffatto, per un valore complessivo di circa 35.000 euro. L’operazione, condotta dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria presso un esercizio commerciale di Ragusa, ha portato al sequestro di  2644 confezioni di materiale elettrico, 5 orologi recanti il marchio di fabbrica contraffatto,  84 cd audiovisivo ed informatici, nonché  8069 giocattoli privi del marchio “CE” e delle indicazioni di provenienza, nonché delle caratteristiche informative minime per i consumatori. Le irregolarità riscontrate riguardano una serie di violazioni al “Codice del Consumo”, dovute alla commercializzazione di prodotti “non sicuri”, in quanto sprovvisti di certificazione ed etichettature relative alla loro provenienza e alla composizione merceologica. Tutte queste informazioni sono di rilevante importanza per la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori. Devono, quindi, essere immancabilmente presenti nell’etichetta dei prodotti in vendita. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro ed il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato sia alla Procura della Repubblica per frode in commercio, che segnalato alla Camera di Commercio di Ragusa, organo competente per le sanzioni pecuniarie che vanno da 1.500 a 10.000 euro.

 

 

 

FONDI TAGLIATI ALLE ONLUS, “RAGUSA IN MOVIMENTO”: “CHIEDIAMO ALLA GIUNTA PICCITTO DI COMPIERE UN PASSO INDIETRO

assistenza-domiciliare-indiretta“Anche Ragusa in Movimento si unisce al coro di chi chiede all’Amministrazione comunale di compiere un passo indietro rispetto alla politica dei tagli adottata a scapito delle associazioni che si occupano di assistenza ai disabili e di cura alle fragilità. Sarebbe opportuno comprendere cosa significa gestire una persona con disabilità tutti i giorni. E, dopo avere chiaro questo concetto, si dovrebbe procedere in una direzione completamente opposta. E cioè erogare contributi ancora più consistenti a queste realtà che ancora oggi garantiscono a chi ha bisogno l’erogazione dei servizi di sostegno a un livello accettabile nonostante le gravi difficoltà con cui sono costrette a fare i conti”. E’ questo il pensiero che arriva dall’associazione politico-culturale attraverso la voce del presidente Mario Chiavola. “Come Ragusa in Movimento – sottolinea ulteriormente Chiavola – non riteniamo sia il caso di fare neppure polemica con l’Amministrazione comunale su un tema così delicato. Invitiamo con solerzia la Giunta Piccitto a cambiare idea e a fornire la giusta dotazione finanziaria a queste associazioni che meritano tutto il nostro sostegno. Riteniamo che l’Amministrazione possa tagliare altrove le somme che risultano indispensabili per fare quadrare i bilanci”.

On. Nino Minardo:  Aste giudiziarie e crisi del comparto agricolo e delle imprese artigiane. Richieste misure legislative alla Legge di Bilancio

 

foto-cessata-attivita-1“Sollecitato dal Movimento dei Forconi ho presentato alcuni emendamenti alla legge di Bilancio relativi alle aste per le esecuzioni immobiliari e sulla profonda crisi economica che ha collassato il comparto agricolo e le imprese artigiane”. Così il deputato alla Camera Nino Minardo che spiega: “Relativamente alle aste giudiziarie l’atto emendativo propone un tetto limite ai ribassi d’asta complessivamente non superiore al 20% del valore della perizia dell’immobile. Il provvedimento è opportuno ed indispensabile in quanto l’attuale normativa risulta oltremodo devastante per il debitore non risolvendo il problema del recupero del credito. Nella quasi totalità dei casi, per il perverso meccanismo dei ribassi d’asta, il debitore, di fronte alla vendita coatta di un bene del valore di gran lunga superiore al debito, rimane indebitato perché l’immobile viene svenduto mentre il creditore recupera solo una minima parte del credito vantato. Un meccanismo devastante che necessita di una migliore regolamentazione e che, soprattutto in provincia di Ragusa, sta distruggendo un cospicuo numero di famiglie. A questo problema si aggiunge la generale crisi economica che oltre a collassare le  famiglie sta generando profondi disagi al tessuto produttivo; molte attività sono state costrette a chiudere con la conseguenza della perdita dei posti di lavoro. Ho chiesto, a tal proposito, l’istituzione di un fondo di sostegno per le imprese artigiane ed agricole per gli anni 2017/18/19. Una sorta di ristoro per le migliaia di aziende, in stato di difficoltà temporanea, che intendono continuare la loro attività, mantenendo l’occupazione; un sostegno  a favore dei titolari di impresa, dei lavoratori e di tante famiglie”.

TORNERA’ IL 17 DICEMBRE LA TRADIZIONALE MOTOFIACCOLATA A RAGUSA

motofiaccolata-2015-il-gruppo-dinanzi-al-duomoLa passione anima i centauri del Moto Club Ibleo che, oltre a mettere in vetrina la propria dedizione per le due ruote, nell’appuntamento tradizionale di fine anno riescono a dedicare grande attenzione al mondo della solidarietà. Con questo spirito, che ben si adegua a quello del periodo natalizio, torna la motofiaccolata “Città di Ragusa” che celebra, quest’anno, la tredicesima edizione. Prevista una presenza imponente di motociclisti nella giornata di sabato 17 dicembre quando ci si radunerà per dare un chiaro segnale della propria vitalità a tutti i ragusani. Per partecipare basta visionare il sito www.motoclubibleo.it e fornire la propria adesione.

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