“L’incontro che i dipendenti Tim stanno chiedendo a gran voce al Governo è dovuto al periodo di profonda crisi che il settore delle telecomunicazIoni, in special modo la Tim, ha vissuto e sta ancora vivendo. Infatti il vecchio management nel 2013 ha dichiarato una situazione di crisi dell’azienda esponendola ai sindacati oltre che sul tavolo relazionale anche presso il Ministero Sviluppo Economico. A seguito di questa situazione c’è stata la reale minaccia di esternalizzazione per 9000 dipendenti, prevalentemente lavoratori del Call Center. E’ stato applicato l’ammortizzatore sociale conosciuto come Contratto di Solidarietà che in quest’ultima versione è assimilabile alla cassa integrazione. Nessuno dei manager precedentemente assunti con ingaggi da favola e successive liquidazioni milionarie è riuscito a ripristinare l’equilibrio economico aziendale e così a seguito dell’acquisizione del 25% della società ai Francesi di Vivendi, il nuovo management, insediatosi da qualche mese, ha attuato la cura che altro non è se non l’impoverimento del dipendente per l’attuazione dei ricavi. I dipendenti quindi sono costretti a privarsi oltre che di 2 giornate lavorative (per il contratto di solidarietà) anche di parte della retribuzione. Oltre a ciò si paventa per i tecnici la riduzione delle retribuzioni e degli straordinari per la divisione Call Center e appesantimenti dell’orario lavorativo con l’introduzione della multiperiodalità. I lavoratori sono stufi di vedersi decurtati i salari ed essere quindi il mezzo per recuperare gli errori dei manager precedenti e dell’attuale via vai di manager con compensi sempre più alti. Si tratta di tutelare il lavoro e la dignità di tutti noi Lavoratori che dopo tanti anni di servizio ci stiamo trovando nella condizione di non sapere se riusciremo a mantenere un lavoro che ci permetta una vita dignitosa alle nostre famiglie e ai nostri figli. I dipendenti chiedono al Governo Italiano una tutela e un interessamento fattivo e duraturo affinchè la Tim quale principale azienda delle telecomunicazioni torni ad essere ancora una volta fiore all’occhiello della nostra Nazione”.
Presidio regionale No Muos contro la repressione
Il Muos è diventato operativo da alcuni giorni. Questo è avvenuto perchè il Consiglio di Giustizia Amministrativo di Palermo e il Tribunale del Riesame di Catania, hanno sentenziato in maniera paradossale sulla non sussistenza di problemi alla salute e all’ambiente dovuti all’impatto delle onde elettromagnetiche e sulla non sussistenza del reato di abusivismo edilizio e di violazione delle norme paesaggistiche, come invece provato da scienziati e confermato dallo stesso Tar. In seguito a tali sentenze l’impianto di Niscemi è stato dissequestrato e i Marines USA si sono affrettati a renderlo operativo superando l’accecamento di tutto il sistema planetario che i ritardi dell’attivazione in Sicilia – dovuti alla straordinaria (opposizione) resistenza popolare sviluppatasi – avevano provocato. Scrive il comitato contro la base di Niscemi: “Il Muos dunque in piena attività al servizio delle guerre americane in tutto il globo terrestre nonostante i lunghi anni di conflittualità sia in contrada Ulmo, a Niscemi, che in molte località dell’Isola e fuori. Questo clima – favorito dall’azione complice e subalterna del governo Renzi e del governo Crocetta – ha fatto scattare immediatamente una forteattività repressiva nei confronti di quanti si sono attivati nell’impedire la costruzione del Muos. Centinaia di denunce, di rinvii a giudizio, di provvedimenti amministrativi e multe stanno raggiungendo attivisti in tutta la Sicilia; si preparano maxi processi nei confronti di chi ha invaso la base, occupato le antenne, messo in atto azioni simboliche verso la base militare, manifestato la propria indignazione tentando di fermare i convogli delle ditte che cercavano di recarsi a lavorare in un cantiere abusivo, ma anche semplicemente per avere manifestato il proprio pensiero, per aver protestato contro provvedimenti ritenuti ingiusti e discriminatori. Il Movimento non si arrende; le ragioni dei NO MUOS sono le ragioni di chi non vuole più che la nostra terra siciliana sia considerata una portaerei “naturale” al centro del Mediterraneo; di chi vuole che si smantellino le strutture di morte, si fermi la crescente militarizzazione e si aprano cantieri per costruire ospedali, scuole, infrastrutture utili a rendere la vita nell’Isola dignitosa, dando nel contempo posti di lavoro e servizi essenziali, bloccando l’emigrazione che ha ripreso ad affliggere il popolo siciliano, aprendo i nostri territori ad una reale accoglienza dei migranti, che fuggono da guerre e miseria causate dal nostro sistema di sfruttamento” Sabato 19 novembre, dalle ore 9:30 alle ore 13: 00 in Piazza Mercato a Caltanissetta è organizzato un presidio NO MUOS con assemblea.
RAGUSA, NASCE L’ISTITUTO MUSICALE “GIUSEPPE VERDI”
Alle ore 11 di questo giovedì 17 novembre, presso la Sala Giunta, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, dell’Istituto musicale “Vincenzo Bellini” di Catania e dell’Associazione Culturale Musicale “San Giorgio 1892” sottoscriveranno una convenzione per l’avvio dell’attività di collaborazione volta alla formazione e diffusione della cultura musicale tra i giovani attraverso corsi promossi dall’Istituto Musicale “Giuseppe Verdi”, creato dall’associazione ragusana. Nell’ambito di tale intesa il Comune di Ragusa si impegna a fornire, per tre anni, rinnovabili una sola volta, due locali del seminterrato di via Solarino. Come contropartita l’Istituto Musicale Giuseppe Verdi organizzerà ogni anno, a proprie spese, una stagione concertistica.
CINEMA LUMIERE
Dal 18 al 23 novembre approda finalmente al Lumiere (orari: 18:30 – 20:20 e 22:00) “Quel bravo ragazzo” girato interamente a Ragusa e ricco di comparse e attori del nostro territorio. Il film racconta la storia la storia di un potente boss mafioso che sta per morire e vuole lasciare il comando della sua spietatissima cosca a un figlio che non ha mai riconosciuto che, ironia della sorte, è un innocuo, ingenuo e goffo ragazzotto di 35 anni che fa il chierichetto e che è vissuto in un orfanotrofio di un paesino del Sud Italia.“Quel bravo ragazzo” è un riuscitissimo esperimento comico che segna il debutto di Herbert Ballerina, che dimostra qua di avere davvero la stoffa di un comico di rango. Il 24/11 continuano gli “appuntamenti al buio” con il cinema d’essai. Il sesto film in programmazione (orari: 18:30 e 21:30) sarà “Microbo e Gasolina” del genio del cinema francese Michel Gondry. Da segnalare, infine, un evento speciale, organizzato da Agedo Ragusa, Amnesty International Ragusa, Nemoprofeta e Gruppo 228 che si terrà lunedì 21 alle 18:30. Alla presenza dell’attrice Veronica Pivetti sarà proiettato il film che la vede anche regista “Nè Romeo né Giulietta”. Introdurrà e modererà Luigi Tabita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
GRANDE SUCCESSO PER IL DEBUTTO DELLO SPETTACOLO “COSI’ E’…SE VI PARE”, CON LA REGIA DI WALTER MANFRE’
Il regista Walter Manfrè ha ideato un nuovo progetto teatrale, prodotto dalla Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa, e dedicato al teatro di Pirandello e all’opera “Così è… se vi pare”. Lunedì sera il debutto all’interno dei suggestivi saloni di Palazzo Arezzo di Trifiletti a Ragusa Ibla dove si va in replica fino a venerdì prossimo 18 novembre prima di spostarsi a Comiso e Modica in altri palazzi storici. Non in teatro perché il progetto di Manfrè, come già accaduto anche per altre rappresentazioni, porta il “teatro fuori dal teatro”, in luoghi insoliti, differenti dal classico palcoscenico con dinnanzi i posti a sedere. E così le figure del teatro pirandelliano si muovono all’interno di un’ambientazione che è ben lontana dai vecchi canoni ma che risulta avere un’efficacia straordinaria perché questo progetto di teatro fuori dal teatro alla fin fine porta tutti gli spettatori dentro il teatro, quello più vero e reale, dove la finzione è quasi del tutto non percepibile, quello dove il pubblico non è più spettatore, seduto al proprio posto a guardare la messa in scena, ma è esso stesso personaggio, attore, protagonista. La storia di “Cosi è … se vi pare” vede una girandola di personaggi tutti intenti, nel paese ricco di pettegolezzi e dubbi insinuati, a comprendere se sia morta, oppure tenuta prigioniera, la moglie del signor Ponza, interpretato da un avvolgente Vittorio Bonaccorso, figlia della signora Frola, interpretata da un’accattivante Federica Bisegna. Enigmatici e ambigui al tempo stesso, i due personaggi che entrano ed escono in scena più volte, portando ognuno la propria verità. Ottima interpretazione anche per Tiziana Bellassai, che è Amalia, la padrona di casa in cui tutto si svolge quasi come un interrogatorio, tra verità contrapposte a cui cercherà di venirne a capo il prefetto del paese, interpretato con un’intensa chiave teatrale da Orazio Alba. Bravissimo Antonio Conte, che nella rappresentazione scenica interpreta il personaggio Laudisi, colui che forse più di tutti gli altri personaggi ha capito fin da subito che la verità non è mai ad unico senso, soprattutto se viene raccontata in modo soggettivo da una persona piuttosto che da un’altra. Un lavoro corale, quello portato in scena, che ha visto accanto agli attori principali anche Giuseppe Arezzi, Vania Orecchio, Matteo Tomasello, Flavia Giarracca, Angelo Fiorile, Simonetta Cuzzocrea, Sebastiano Presti, Anna Rita Lo Bianco, Elisa Giglio, Liliana Stimolo, Manuel Manfrè, Gaia Guglielmino, Ludovica Occhipinti, Maria Gina Taranto, Francesco Piccitto, Matilde Masaracchio, Valentina Cannizzo, Sergio Spada, Valentina Floriddia. Necessaria la prenotazione in quanto i posti sono limitati per ciascuna messa in scena. I biglietti sono disponibili solo su prevendita presso “Beddamatri”, in via Coffa, 12 a Ragusa, presso la Compagnia G.o.D.o.T. in via Carducci, 273 sempre a Ragusa. Il costo del biglietto di ingresso è di 15.00 euro. Per info tel: 339.3234452 – 338.4920769
PASSALACQUA RAGUSA, BEBA BAGNARA SI OPERA IL PROSSIMO FINE SETTIMANA
La guardia della Passalacqua spedizioni, Benedetta Bagnara, sarà operata il prossimo fine settimana a Bologna dal professor Maurilio Marcacci, direttore della clinica ortopedica e traumatologica dell’ospedale Rizzoli. L’atleta, di concerto con la società e con lo staff medico guidato dal dottor Nello Bocchieri, ha dunque deciso il tipo di intervento a cui sottoporsi, che prevede circa due mesi di stop. La diagnosi che è stata riscontrata fin da subito è quella della lesione meniscale esterna del ginocchio destro. La società biancoverde augura all’atleta la migliore riuscita dell’operazione ed un pronto rientro in campo.
Ragusa, cerimonia di insediamento di Padre Corrado Garozzo nuovo parroco
Questo mercoledì 16 novembre alle ore 19.00 è prevista la cerimonia di insediamento di padre Corrado Garozzo presso la parrocchia San Pier Giuliano Eymard di Ragusa. Don Corrado, ragusano, ha ricoperto finora l’incarico di Vicario parrocchiale nella Comunità della Parrocchia San Giuseppe Artigiano, nella sua città d’origine. Nominato dal vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, succede a padre Giuseppe Russelli. La Sua ordinazione diaconale è stata annunciata nel 1993, presso la Parrocchia San Giorgio di Ragusa Ibla; un anno dopo, il 28 giugno 1994, ha iniziato la sua ordinazione presbiterale. Il 3 ottobre del 2003 don Corrado ha iniziato ad esercitare il suo servizio presso la Parrocchia Ss. Ecce Homo, dove è rimasto fino al 14 marzo del 2013. Nel frattempo è diventato Amministratore parrocchiale presso la Parrocchia S. Maria delle Scale, dove ha servito fino al 20 dicembre del 2014. Da quell’anno fino al 15 novembre dell’anno corrente ha esercitato il suo servizio come Vicario parrocchiale presso la Parrocchia san Giuseppe Artigiano. Il centro della Celebrazione del 16 novembre sarà costituito dal Rito di aspersione dei fedeli e dall’incensazione dell’altare, con questi gesti si mette in evidenza il ministero pastorale del parroco: annunciare agli uomini il regno di Dio, inserirli nella comunità ecclesiale per mezzo del sacramento del battesimo e renderli commensali di Cristo nel banchetto eucaristico. Dopo questi Riti il nuovo Parroco farà la professione di fede e presterà il giuramento di fedeltà. A conclusione della Celebrazione il vescovo Carmelo inviterà don Garozzo ad assumere la presidenza della Comunità parrocchiale di San Pier Giuliano Eymard. La Diocesi invita la cittadinanza a partecipare.
POZZALLO, FERMATI 4 SCAFISTI E ARRESTATI DUE MAROCCHINI GIA’ CONDANNATI IN ITALIA
La Polizia ha fermato altri 4 scafisti responsabili di aver condotto 3 gommoni poi soccorsi nelle acque antistanti la Libia. Le forze dell’ordine sono impegnate in queste ore a gestire il trasferimento dei numerosi migranti, giunti in questi ultimi giorni, nelle strutture individuate sul territorio nazionale dalla Prefettura di Ragusa. I migranti dell’ultimo sbarco sono provenienti dal centro Africa. In tutto sono 324 gli sbarcati a Pozzallo. Le operazioni di sbarco non hanno fatto registrare criticità ed è stata prestata la massima attenzione verso i soggetti che avevano bisogno di cure mediche, in particolar modo diverse donne incinte e minorenni. Sono previsti nuovi arrivi. I testimoni hanno riferito di aver notato gli scafisti una volta a bordo del gommone e che quest’ultimi avevano raggiunto accordi con i libici prima della partenza. I migranti hanno pagato mediamente 600 dollari per il viaggio. Tra loro due migranti, marocchini, erano già stati in Italia. Sono risultati destinatari di un ordine di cattura:uno per un reato commesso a Milano- dovrà espiare la pena di mesi 7 di reclusione in carcere; l’altro destinatario dell’ordine di cattura perché ha commesso furti in appartamento nel territorio di Pesaro. Dovrà scontare la pena di 6 mesi. Al termine della pena entrambi saranno espulsi con rimpatrio in Marocco.
Operazione “Transporter”: i carabinieri catturano un tunisino
È stato rintracciato ed arrestato un altro tunisino che lo scorso giugno era scampato all’ordinanza emessa nei suoi confronti nell’ambito dell’operazione “Transporter” insieme ad altri 11 soggetti. I Carabinieri di Modica hanno quindi messo le manette a Guesmi Khaled. Il reato in concorso è per spaccio di sostanza stupefacente. Già da qualche giorno, infatti, i militari erano sulle tracce del tunisino che era stato notato di nuovo in provincia di Ragusa dopo essersi assentato per un periodo, probabilmente per sottrarsi alla cattura nell’ambito dell’operazione “transporter”. Ieri sera, nel corso di un servizio di pedinamento, l’uomo è stato notato mentre si trovava per le strade di Ispica e, nonostante si fosse fatto crescere la barba ed i capelli per evitare di essere riconosciuto, è stato individuato dai militari dell’Arma che hanno fatto scattare il blitz ed hanno bloccato lo straniero. Al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRO DI 1 MILIONE DI EURO A IMPRENDITORE CHE DICHIARAVA 6 MILA EURO ALL’ANNO
Negli ultimi anni la sua dichiarazione dei redditi non aveva mai superato quota 6 mila euro di reddito imponibile, nonostante fosse un noto imprenditore del vittoriese, in particolare del settore del commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli. In pratica, ufficialmente non guadagnava più di 500 euro al mese, ma con la passione per il lusso. È per questo che il Tribunale di Ragusa ha disposto il sequestro dei beni dell’imprenditore per “pericolosità fiscale”. Gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa hanno così apposto i sigilli su 4 immobili (tra i quali una lussuosa villa a Scoglitti), 2 auto, 3 conti correnti, 2 polizze assicurative e un fondo di investimento, rapporti finanziari sui quali erano depositati oltre 100 mila euro, per un valore complessivo stimato per oltre un milione di euro. da indagine si è scoperto che l’uomo era dedito alla truffe seriali. L’imprenditore vittoriese, insomma, ha vissuto una fortunata scalata imprenditoriale, sulla quale però si sono proiettate numerose ombre. Sono state monitorate numerose società riconducibili all’imprenditore tutte caratterizzate da fatturati milionari ma con bassissimi redditi imponibili, a volte non superiori ai 1.000 euro annui.
RAGUSA, TAGLI ALLE ASSOCIAZIONI CHE SI OCCUPANO DI SOGGETTI DEBOLI
“Siamo pronti a promuovere un sit-in di protesta. Dinanzi a palazzo dell’Aquila. Coinvolgendo i componenti delle associazioni penalizzate. No, non è populismo. Né tantomeno demagogia. Vogliamo dare uno scossone a questa Amministrazione comunale che pensa di potere fare passare impunemente una decisione che non sta né in cielo né in terra, penalizzando in modo vergognoso le realtà della nostra città che si occupano di sostenere i più deboli”. Lo dicono i consiglieri comunali del Pd di Ragusa, Mario D’Asta e Mario Chiavola, dopo i lavori della commissione Attività sociali di ieri pomeriggio a palazzo dell’Aquila in cui è stato comunicato dall’assessore ai Servizi sociali, Gianluca Leggio, l’impossibilità di fare quadrare i conti con riferimento ai contributi da erogare in favore di associazioni che storicamente si occupano di soggetti deboli come Piccolo Principe, Arthai e Albachiara.
GARA DI SOLIDARIETA’ TRA I RAGUSANI PER AIUTARE I TERREMOTATI DEL CENTRO ITALIA
Una bella gara di solidarietà. E’ quella che ha animato, ieri sera, la cena conviviale tenutasi a “La Ciotola” di via Archimede a Ragusa. Una iniziativa, promossa dallo stesso ristorante con il Moto Club Ragusa Touring, che aveva delle finalità benefiche, una raccolta fondi per i terremotati del Centro Italia. Un appuntamento reso ancora più particolare dalla speciale presenza del vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttita, che ha preso parte alla cena assieme al vicario generale, don Roberto Asta. Tra i rappresentanti istituzionali c’erano anche il presidente del Consiglio comunale, Antonio Tringali, e la consigliera comunale Elisa Marino. E’ stato lo chef Salvo Distabile assieme a Emanuele Cascone e a Maria Brugaletta a predisporre un menù particolare che ha suscitato l’approvazione di tutti i commensali. Nel corso della serata, poi, a ogni coppia partecipante è stato donato il libro “Antiche ricette negli Iblei”, curato da Franco Bucchieri del Moto Club Ragusa Touring. La cena è stata poi caratterizzata da una serie di momenti di intrattenimento con gli allievi della scuola di ballo Palladium che hanno proposto una esibizione di flamenco che ha suscitato il grande consenso di tutti i presenti. Al termine della serata, è stata la giornalista Isabella Papiro a consegnare al vescovo la somma raccolta pari a 2.650 euro. “Un bel segnale di solidarietà – ha sottolineato mons. Cuttitta alla fine – ringrazio tutti coloro che hanno partecipato. Sarà mia cura fare arrivare questi soldi nelle chiede delle diocesi colpite dal terremoto affinché possano essere impiegati in maniera proficua e concreta. Voglio ringraziare il buon cuore dei ragusani che hanno partecipato a questo momento conviviale con il pensiero rivolto a chi sta attraversando un momento difficile e ha bisogno di aiuto”.
RAGUSA, APPROVATO IL PROGETTO PER LA RETE IDRICA DEL VILLAGGIO CAMEMI
E’ stato approvato il progetto per la realizzazione della rete idrica del Villaggio Camemi. Il Dirigente dello stesso Settore ing. Giuseppe Giuliano, sulla base delle indicazioni dell’Amministrazione comunale che ha programmato questa importante opera pubblica, ha nominato progettista e direttore dei lavori, il geom. Lucio Catania, Rup, il geom. Giovanni Schininà e verificatore dei lavori, l’ing.Giuseppe Piccitto. “Il progetto della nuova condotta di distribuzione idrica del Villaggio Cameni – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo – prevede la realizzazione di 50 allacci che dalla rete primaria si collegheranno fino al limite della proprietà privata, la realizzazione di 2 camerette di manovra per il sezionamento della rete di distribuzione e 3 pozzetti di scarico. La nuova condotta, che si allaccerà alla nuova rete adduttrice che corre lungo la provinciale 25, avrà uno sviluppo complessivo di circa 700 mt e sarà realizzata in ghisa sferoidale”.
QUESTO MERCOLEDI’ A RAGUSA I FUNERALI DELLA MIGRANTE GIUNTA CADAVERE A POZZALLO
Alle 10 di questo mercoledì, presso il cimitero di Ragusa Ibla saranno celebrati i funerali della migrante di nazionalità malese, Kone OAminata, giunta cadavere al porto di Pozzallo il 6 novembre scorso durante il viaggio intrapreso insieme ai due figli minori di anni 6 e 9. Alla presenza del padre dei due minori, rintracciato in provincia di Ancona la funzione funebre sarà officiata dall’Iman di Ragusa Radhwen a conclusione della quale verrà data una degna sepoltura alla cittadina malese presso il locale cimitero grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Ragusa. Alla cerimonia funebre parteciperanno il Prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, il Sindaco del Comune di Ragusa, Ing. Federico Piccitto, i rappresentanti delle Forze di Polizia Territoriali.
CAMPIONATO PIZZA CHEF A RAGUSA
La pizza diventa il veicolo di promozione del territorio. Con la riscoperta dei sapori di un tempo. La sezione grani antichi, al primo campionato di pizza Chef , è l’occasione per esaltare la tipicità del territorio siciliano. L’associazione Sicilian school of pizza di Palermo ha proposto la pizza “diversamente” classica con mozzarella di bufala farcita all’esterno con pistacchio di Bronte e mortadella in crudo. Un piatto innovativo per gli amanti della buona pizza. E’ in corso a Villa Fortugno a Ragusa il campionato nazionale pizza Chef trofeo Italmil, organizzato dall’Accademia Pizzaioli d’Italia diretta da Giuseppe Lombardo e coadiuvata, in ambito locale, da Salvatore Articolo e Nicolò Cusumano. Una sezione particolare sarà dedicata ai primi piatti in pizzeria. Una giuria qualificata assegnerà il titolo di “miglior primo piatto in pizzeria”. Il primo piatto potrà essere a libera fantasia e realizzato in 30 minuti al cospetto della giuria. I cuochi verranno giudicati con un punteggio da 30 a 100 per ciascuna delle categorie: originalità, rispetto delle tradizioni, esecuzione, igiene, tecnica, professionalità, aspetto estetico, gusto, equilibrio, costo pasto.
PASSALACQUA RAGUSA DI SERIE B: BATTUTA LA LAZUR CATANIA
Ancora una bella vittoria per le giovani della Passalacqua Ragusa, impegnate nel campionato di Serie B. La formazione biancoverde si è imposta per 57-45 sulla Lazur Catania al termine di un match che ha visto la formazione di casa sempre avanti nel punteggio. Per la squadra di Gianni Recupido e Svetlana Kuznetsova si tratta del terzo successo su quattro partite fin qui disputate: un risultato non da poco considerando la giovane età della formazione ragusana che, com’è noto, è impegnata anche nel campionato Under 18. Ed a proposito di Under 18, già oggi pomeriggio, alle ore 18.45, la Passalacqua sarà impegnata in trasferta, a Milazzo, nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di categoria.
Presentazione del progetto del Rotary Club con la partecipazione della Caritas diocesana di Ragusa
Mercoledì 16 novembre alle ore 11.00 presso la Biblioteca “Mons. Francesco Pennisi” (Sala del Fondo antico) del Vescovado, in Via Roma 109, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto del Rotary Club di Ragusa sul bando 2016/2017 della Rotary Foundation. Il progetto, realizzato con la partecipazione della Caritas diocesana di Ragusa, interviene a supporto di due iniziative della Caritas già in corso, con l’intenzione di rispondere al bisogno lavorativo di giovani italiani senza lavoro nonché far fronte al disagio fisico e psichico di persone diversamente abili. Il Rotary club di Ragusa sovvenzionerà tre borse lavoro da destinare a giovani italiani senza lavoro in ambito agricolo e della falegnameria per l’acquisizione di competenze spendibili sul mercato lavorativo locale. Riguardo all’intervento sulla disabilità si stipulerà una convenzione con tre associazioni di disabili (CSR, Cooperativa Sociale Nuovi Orizzonti e Anffas Ragusa), per lo svolgimento di attività che utilizzano il contatto con gli asini a favore di persone con disabilità. Ulteriori somme verranno destinate per l’acquisto di attrezzi necessari per il completamento del laboratorio di falegnameria e per l’acquisto di finimenti per asini e cavalli (selle, briglie ecc.) per lo svolgimento delle suddette lezioni. Il progetto che si concluderà entro il 30 aprile del 2017 prevede la partecipazione e il coinvolgimento delle professionalità dei soci rotariani.
On. Nino Minardo: agevolazioni fiscali per quanti devono acquistare un toupet oncologico
In Italia il prezzo di un toupet oncologico va dai 400 euro per un modello sintetico fino ai duemila per uno con capelli veri; una spesa importante che incide sul bilancio in un momento in cui le famiglie devono sostenere terapie mediche salvavita costose.Il deputato Minardo scrive: “Una necessità , soprattutto per le pazienti, che può rilevarsi un lusso. Per questi motivi ho presentato un emendamento alla legge di Bilancio rivolto a quanti acquistano le parrucche con destinazione d’uso di dispositivo medico affinchè usufruiscano di importanti agevolazioni fiscali. Ritengo si tratta di un’attenzione sociale fondamentale proprio perché non stiamo parlando di un vezzo estetico ma di un accessorio indispensabile per mantenere la femminilità e anche per affrontare con maggiore forza e fiducia il percorso della cura del tumore. Da questo punto di vista quindi è assolutamente opportuno considerare la parrucca, in caso di trattamento chemioterapico, come uno strumento sanitario, alla stregua di un medicinale. Potersela permettere, dunque, non significa solo appagare un bisogno estetico ma è un modo per migliorare la qualità della vita delle pazienti”.
RAGUSA, ASSEMBLEE BILANCIO PARTECIPATO
L’Amministrazione comunale in applicazione al regolamento per il Bilancio partecipativo ha organizzato e svolto una serie di incontri con i cittadini appositamente sorteggiati per discutere ed approvare le iniziative e proposte per il Bilancio partecipativo da inserire nello strumento di previsione 2017/2019. L’assessore alla promozione della democrazia, Gianluca Leggio, ha convocato un incontro che si terrà giorno 24 novembre alle ore 15,30 presso l’Aula Consiliare con le associazioni culturali che hanno sede legale ed operativa nel territorio, individuate tramite interpello pubblico. Con le stesse si terrà una seconda riunione, alle ore 16, del 2 dicembre presso la sala conferenze del Settore Sviluppo Economico di Contrada Mugno, luogo in cui, alle ore 17,30, si terrà un incontro conclusivo a cui interverranno anche i cittadini appositamente sorteggiati, al fine di discutere ed approvare le iniziative e proposte presentate da inserire nel bilancio di previsione 2017/2019.
RAGUSA, RACCOLTA NON AUTORIZZATA DI INDUMENTI USATI
L’assessorato all’energia ed ambiente del Comune di Ragusa informa i cittadini che nel fine settimana sono stati attaccati nei portoni d’ingresso delle case dei “volantini” che riguardano la raccolta di indumenti usati. Lo stesso assessorato diffida quanti promuovono qualsiasi raccolta non regolamentata di indumenti sul territorio comunale. Esiste, ricorda il predetto assessorato, una raccolta e recupero indumenti nel territorio comunale attraverso una ditta che ha vinto l’appalto la quale ci ha già informato della situazione ed invitato ad attivare i controlli per contenere questa raccolta non regolamentata di indumenti porta a porta. L’attività è attuata, tra l’altro, senza che sia indicato nel volantino distribuito chi effettua tale tipo di raccolta.