22-11-2024

Boom di firme per Randello Libera

Randello-spiaggia-11Il Comitato Randello Libera è tornato in spiaggia a saggiare il polso del popolo di Randello. La risposta è stata al di sopra di qualsiasi di ogni rosea aspettativa. Boom di firme e tutti compatti per liberare la spiaggia, e zone limitrofe, dalle miopi bramosie di chi considera ogni pezzo del nostro territorio come proprietà privata o come mero strumento per far soldi. Sbarre e recinzioni da una parte, ombrelloni e sdraio (nonostante la nota sentenza del Tar) dall’altra parte. La gente è arrabbiata, confusa e vuole chiarezza. Scrive il comitato: “Vogliamo una risposta esaustiva in primis dal Sindaco di Ragusa , che non può tirarsi indietro, ma che ha il dovere (politico, istituzionale e morale) di spiegare cosa sta succedendo a Randello. Non può farlo a stagione finita, deve farlo adesso. Ci sono centinaia di firme che meritano attenzione e rispetto. Il coro di voci che è venuto fuori dalla spiaggia  a ferragosto è stato unanime: Randello deve rimanere libera ed incontaminata e l’intera area deve rimanere accessibile e liberamente fruibile da parte della cittadinanza. La mobilitazione in spiaggia non si fermerà fino a quando non otterremo risposta alle nostre istanze. Siamo sempre di più, sempre più compatti e abbiamo onde, sabbia e vento e dalla nostra parte”.

La Polizia recupera un ciclomotore rubato

Volanti-Questura-Ragusa-800x500_cGli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa nel pomeriggio di giovedì  hanno individuato e bloccato due cittadini extracomunitari a bordo di un ciclomotore rubato. Gli agenti sono intervenuti nella località di Punta Braccetto dove erano stati segnalati alcuni soggetti sospetti che viaggiavano a bordo di un motorino.  Il ciclomotore aveva evidenti segni di scasso ai comandi di accensioni.  Il successivo accertamento tecnico ha permesso di appurare che il numero di telaio era stato in più parti manomesso e abraso allo scopo di impedire l’esatta identificazione del mezzo. I due sono stati accompagnati presi gli Uffici della Questura e deferiti all’autorità giudiziaria con l’accusa di ricettazione. Il ciclomotore è stato sottoposto a sequestro penale al fine di compiere accurate attività tecniche finalizzate alla ricostruzione dell’originale numero di telaio da cui risalire con certezza al legittimo proprietario.

 

 

IL PICCOLO TEATRO POPOLARE DI RAGUSA DOMENICA IN SCENA CON “LA SCATOLA DI MARLENE” AL VILLAGGIO GESUITI DI MARINA

 

downloadIl Piccolo Teatro Popolare torna in scena. Domenica 21 agosto, nella piazzetta del villaggio Gesuiti, a Marina di Ragusa, proporrà, a partire dalle 21, “La scatola di Marlene”. Inserita nel cartellone degli eventi estivi del Comune di Ragusa, è una commedia degli equivoci scritta dal compianto Nino Criscione, fondatore del teatro “La Mongolfiera”, autore di testi teatrali e compositore, appositamente per il Piccolo Teatro Popolare di Ragusa. Quindi, una sorta di testamento artistico a cui, naturalmente, i componenti della compagnia sono molto legati. È la storia di due cugini, maturi e scapoloni, che convivono in un palazzo ereditato dai nonni. Tonino Del Ponte, insegnante, conduce una vita ordinata e metodica, fondamentalmente insoddisfatto e rassegnato ad una vita solitaria, in quanto soffre di un “originale” tic che gli si attiva quando si avvicina a una donna attraente. Pippo Del Ponte, il cugino, invece, va avanti grazie a una rendita. Scapestrato e donnaiolo, vive di notte tra una discoteca e l’altra, pretendendo di dormire di giorno. Dalla diversità degli stili di vita nascono quotidiani conflitti. Tonino è succube e complice involontario degli intrighi di suo cugino. Carmela è una governante che si occupa dei due uomini, comprendendo sia l’uno che l’altro. Avuta conoscenza del tic convince Tonino a ricorrere a un mago. Equivoci e colpi di scena si susseguono fino alla fine della storia. Entrano in scena pure una avvenente ragazza che cerca di circuire il professor Tonino. Ma anche un idraulico e una fidanzata francese alla ricerca del padre. E il finale è ricco di colpi di scena. Insomma, una rappresentazione che si annuncia contrassegnata da colpi umoristici e di trovate sceniche d’effetto per fare trascorrere al pubblico una domenica d’estate all’insegna del divertimento e della spensieratezza. L’ingresso è gratuito.

 

 

INCENTIVI ALLO SVILUPPO DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE DELLA FILIERA CULTURALE, UNA INTERROGAZIONE DEL PD ALL’AMMINISTRAZIONE DI RAGUSA


Mario D'Asta e Mario Chiavola (1)Nell’ambito del Pon “Cultura e Sviluppo” 2014-2020, il ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha stanziato 107 milioni di euro per incentivi allo sviluppo del sistema imprenditoriale della filiera culturale nelle regioni Calabria, Basilicata, Campania, Sicilia e Puglia. L’obiettivo è quello di creare un nuovo sistema di incentivi destinato a sostenere la creazione e lo sviluppo di piccole e medie imprese nel settore dell’industria culturale-turistica e in grado di migliorare la fruizione dell’offerta culturale esistente. Le agevolazioni hanno anche l’obiettivo di supportare le imprese no profit che vogliono valorizzare le risorse culturali dei territori interessati. “Vorremmo capire – scrivono i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, in una interrogazione presentata al sindaco e al presidente del civico consesso – se l’Amministrazione comunale crede in questa iniziativa e se pensa di investire energie e soldi per fare in modo che i nostri operatori ne vengano a conoscenza. Non bisogna assolutamente sprecare questa grande opportunità che punta a potenziare sempre di più le nostre peculiarità economiche per crearne di nuove, per favorire l’attivazione di nuovi posti di lavoro, per garantire ricchezza e indotto economico, allo scopo di rendere la nostra città più forte, bella e innovativa”. Queste le voci previste nelle linee di intervento e per cui è possibile impegnare le dotazioni finanziarie: creazione di nuove imprese dell’industria culturale e creativa che promuovano l’innovazione, lo sviluppo tecnologico e la creatività a cui sono destinati 41,7 milioni; sviluppo delle imprese dell’industria culturale, turistica e manifatturiera a cui sono destinati 37,8 milioni;
sostegno alle imprese del terzo settore attive nell’industria culturale turistica e manifatturiera a cui sono destinati 27,4 milioni. E’ prevista una dotazione finanziaria aggiuntiva di 7 milioni di euro da ridistribuire proporzionalmente sui tre filoni. “Chiaramente – proseguono i due consiglieri Dem – per quanto concerne le spese ammissibili, le attività ammesse e finanziabili, di importo non superiore ai 400mila euro, tutte le indicazioni sono contenute nei bandi. Per questo sollecitiamo l’Amministrazione comunale a svolgere attività di sensibilizzazione tra gli operatori potenzialmente interessati chiarendo quali gli aspetti per i quali è possibile ricevere il finanziamento. Sarebbe, ad esempio, opportuno che la Giunta si adoperasse per invitare in città alcuni rappresentanti di Crea Cultura – Invitalia allo scopo di promuovere i bandi con un evento pubblico. E’ una importante occasione che il Comune di Ragusa non può lasciarsi sfuggire”.

 

A PUNTA SECCA APPUNTAMENTO CON LA SCRITTRICE CRISTINA CASSAR SCALIA

SOVR_978882005871_Scalia_Le stanze dello scirocco ok.inddNuovo capitolo di Libri d’aMare 2016, domenica ore 21.30 in Piazza Torre a Punta Secca. Protagonista della serata la scrittrice Cristina Cassar Scalia autrice del romanzo “Le stanze dello scirocco” edito da Sperling & Kupfer. È il secondo romanzo dell’autrice netina, medico prestato alla scrittura. La recensione di Sololibri.net ci dice che: “Come nel suo primo romanzo, “La seconda estate”, l’ambientazione è isolana. Dopo Capri è la Sicilia a fare da sfondo alla storia di Vittoria e della famiglia del notaio Saglimbeni, da Roma a Montuoro, paesino immaginario non lontano da Palermo, il tutto inscritto, come un romanzo di Manzoni, in un contesto storico ben preciso e documentato, caro all’autrice, la contestazione studentesca del 1968”. Romanzo storico che attraverso una storia d’amore travagliata ci fa scoprire una Sicilia tradizionale e contraddittoria. La rassegna letteraria Libri d’aMare è organizzata da Christian Recca, titolare della Cartoleria Excalibur di Santa Croce Camerina con il supporto dell’associazione culturale Libera…Mente. Nel corso della serata saranno esposti nuovamente i temi cari all’organizzazione legati alle attività dell’associazione “Oltre l’ostacolo” di Ragusa.

ORDINE PUBBLICO NEL CENTRO STORICO SUPERIORE DI RAGUSA, LA RICHIESTA DI ELISA MARINO

img_7“Ancora una volta, dopo gli allarmi lanciati da alcuni operatori commerciali di via Roma, alle prese con la microcriminalità, furti che possono essere anche di poco conto ma determinano situazioni null’affatto piacevoli, soprattutto quando le effrazioni danneggiano le porte d’ingresso dei vari esercizi commerciali, ci chiediamo quale sia la funzione delle telecamere di videosorveglianza installate dal Comune nel cuore del centro storico”. A sottolinearlo è la consigliera comunale Elisa Marino che, sollecitata in proposito da alcuni operatori del settore, rimasti vittime di episodi del genere, chiede di conoscere, tornando a riproporre un antico interrogativo, in che modo le suddette telecamere dovrebbero tutelare le attività in questione dal reiterarsi di simili episodi. “Occorre uno sforzo ulteriore – continua Marino – per fare in modo che l’azione di deterrenza possa essere percepita dai malintenzionati i quali devono essere pienamente consapevoli che se commettono qualsiasi crimine possono essere immediatamente individuati e puniti. Ancora oggi, quindi, non sappiamo fino a che punto la funzionalità delle telecamere di videosorveglianza possa essere d’aiuto a chi ha bisogno o a chi subisce reati. Ritengo che l’Amministrazione comunale dovrebbe porsi in maniera ancora più concreta la questione e trovare le soluzioni più adeguate. Perché ci stiamo rendendo conto che le problematiche delinquenziali del centro storico superiore, a cominciare da piazza San Giovanni, continuano a essere davvero parecchie”.

FRATELLI D’ITALIA PER IL NO AL REFERENDUM

20160702_104355Il Coordinamento provinciale di Ragusa di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale comunica che sabato 20 agosto in Piazza Duca degli Abruzzi a Marina di Ragusa dalle ore 17,00 alle ore 21,00 verrà allestito un punto di raccolta firme e di divulgazione a sostegno del Comitato per il NO al referendum costituzionale del prossimo mese di ottobre 2016.

RAGUSA, I GIORNI DEL BATTISTA

2nkq7hcLa festa del Patrono è anche festa di cultura, talento, arte, facendo nuovamente di Palazzo Garofalo, per dieci giorni, un polo artistico di assoluta eccellenza. Per il settimo anno consecutivo si terrà la collettiva “Artisti iblei per San Giovanni” all’interno della quale esporranno diversi artisti della provincia iblea con la direzione artistica del Prof. Michele Digrandi. “Anche quest’anno” spiega Digrandi, “l’esposizione ha l’obiettivo di mettere in evidenza – utilizzando tecniche e temi cari ad ogni artista – la ragusanità nell’arte e mai come in questa edizione, inserendo anche dei giovani, sono stati uniti entusiasmo ed esperienza. Quest’anno, per la prima volta, gli artisti convocati non sono solo pittori, ma sono presenti anche quattro scultori. Come sempre ho ricercato ed invitato artisti non solo di Ragusa, ma anche provenienti da altre città della zona, che si sono ispirati quasi sempre agli aspetti del nostro territorio, utilizzando il loro modo di sentire e di fare arte, ispirandosi alle varie correnti artistiche del ‘900 dal figurativo fino all’informale”. Oltre alla settima edizione della collettiva, le sale di Palazzo Garofalo ospiteranno la quarta edizione del Sangiovart Photocontest diretto da Leandra Russo. Saranno esposte le opere fotografiche di 12 ragazzi che i visitatori potranno votare fino alle 20 del 28 Agosto, al fine di consentire la premiazione che, la sera stessa, avrà luogo sul palco di Piazza San Giovanni. Saranno esposte per la votazione le opere di Bruna Lomagno, Emiliano Tumino, Enrica Vitale, Faustino Rizzo, Felice De Leo, Francesco Lo Cicero, Irene Nobile, Ivan Terranova, Karina Lukasik, Marco Gulino, Rosario Baglieri, Giovanni Labisi. Le esposizioni saranno inaugurate a Palazzo Garofalo (Corso Italia 87) Domenica 21 Agosto alle ore 18, rimarranno aperte tutti i giorni fino al 30 Agosto con apertura dalle 10.00 alle 13 e dalle 16.00 alle 20,30; il 29 Agosto l’orario di apertura si protrarrà fino alle 23.00. Foto di Salvo Bracchitta.

IN NOME DELLA LEGGE

97015_Modica_RG,_ItalyRiceviamo e pubblichiamo dal senatore Concetto Scivoletto: “In nome della legge continua lo scempio di Modica e dei suoi straordinari beni monumentali e paesaggistici. In nome della legge negli anni ’60 fu rasa al suolo la Chiesa di S. Agostino, furono demoliti l’Hotel Bristol e anche un antico palazzo, con regolari licenze e pareri favorevoli, per far posto a tre mostruose costruzioni in cemento armato che hanno stravolto l’armonia del tessuto urbano di Modica Bassa. In nome della legge seguirono, sempre con regolari licenze e pareri favorevoli, altre demolizioni nel centro storico e altri palazzi furono costruiti lungo il Corso Umberto, nella Via Marchesa Tedeschi, in Piazza S. Giovanni, lungo il Corso Principessa Maria del Belgio, in via Sottotenente Nino Barone, per citare i più eclatanti. Da Modica Bassa a Modica Alta anche gli orti urbani e i pochi spazi di verde attrezzato finirono per essere sommersi dal cemento. In nome della legge nei decenni successivi, anche dopo il riconoscimento UNESCO, sono state deturpate irreversibilmente le colline che circondano il centro storico con ecomostri forniti di regolari concessioni e pareri favorevoli. In nome della legge oggi vengono sacrificate senza scrupoli sull’altare del cemento le suggestive dune di Marina di Modica, vero e proprio monumento naturale, Sito di Interesse Comunitario (SIC), ancora una volta con regolari concessioni, autorizzazioni e pareri favorevoli. Come può accadere tutto ciò, nonostante le leggi di tutela del patrimonio paesaggistico e la crescita della sensibilità ambientalista? Peraltro, è sempre più diffusa la consapevolezza che nuovi posti di lavoro qualificato, innanzitutto per i giovani, possono nascere solo da una politica di salvaguardia e valorizzazione dei nostri beni culturali e ambientali, non certo dalla loro umiliazione e distruzione. Cosa impedisce di realizzare impianti turistici in luoghi esenti da vincoli ambientali, perseguendo in tal modo sia la tutela della bellezza che la creazione di nuovi posti di lavoro? Anche quando la proprietà del suolo è privata, la bellezza del paesaggio specie se tutelato rimane un bene comune. Se oggi tuttavia s’insiste pervicacemente nello scempio del nostro territorio, vuol dire che l’intreccio fra cattiva politica e interessi privati continua a mantenere in piedi a Modica un vero e proprio sistema che pare essere più forte delle leggi, dei valori, dei beni comuni, ma anche della memoria e della dignità politica, istituzionale e culturale. Un sistema che si alimenta da più di trentanni nella zona grigia della Variante Generale al P. R. G. della nostra Città, con i suoi tempi enormemente dilatati da periodici aggiornamenti, studi, relazioni, incompatibilità di consiglieri comunali e con le sue generose varianti ad personam. Un sistema particolarmente gradito agli amici degli amici e ai potenti di turno che sta distruggendo bellezza, paesaggio e identità territoriale. Ebbe a dire Giovanni Giolitti, più volte Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d’Italia: «Le leggi per i nemici si applicano, per gli amici s’interpretano». Ed è impressionante come lo zelo della cattiva politica modicana – attraverso amministrazioni di vario colore e sigle fino a quella attuale – confermi pienamente questa massima giolittiana. In nome della LEGGE e della COSTITUZIONE (art. 9) che «tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione», impegniamoci tutti a combattere apertamente tale sistema non solo con la vigilanza continua, ma con una straordinaria mobilitazione dei cittadini liberi, al fine di salvaguardare e trasmettere alle future generazioni la nostra identità territoriale, patrimonio dell’umanità”.  Firmato Concetto Scivoletto

COMUNE DI RAGUSA – ESTATE IBLEA 2016

salvaggioGiovedì 18 agosto, alle ore 21,  al Castello di Donnafugata  “Godot Varietà in un atto musica dal vivo” ( ingresso a pagamento). Venerdì 19 agosto  al Villaggio Gesuiti, alle ore 21, concerto del gruppo New Pentagram e nella stessa giornata, con inizio alle ore 17, sfilata di carrozze per le vie del centro di Marina di Ragusa. In serata quindi, alle ore 21, in Piazza Duca degli Abruzzi,  il concerto “Musica e……oltre”,  Cover dei Matia Bazar. Sabato 20 agosto in Piazza Duca degli Abruzzi  alle ore 21 spettacolo di cabaret “Offerta duo in uno” con Josè e Fernando Chessari. Al Villaggio Gesuiti alle ore 21 nell’ambito della quarta rassegna del teatro amatoriale e cabaret dedicata a Minì Arezzo e Nino Criscione uno show con  Sasà Salvaggio. A Ragusa in Piazza G. B. Hodierna, alle ore 21,  il teatro Zizzania propone lo spettacolo “U Prufissuri e Aldo Viral”. La settimana di appuntamenti si chiuderà quindi domenica 21 agosto, alle ore 21, con uno spettacolo di teatro amatoriale presso il Villaggio Gesuiti. In Piazza Duca degli Abruzzi di Marina, alle 21, verrà riproposto lo spettacolo del Teatro Zizzania: “ U Prufissuri e Aldo Viral”.

Rapisce in spiaggia a Scoglitti una bimba di cinque anni: arrestato Lubhaya Ram

Ram lubhaya cl. 73Nel pomeriggio di martedì, lungo la riviera di Scoglitti, un cittadino indiano di 43 anni ha tentato di rapire una bambina di cinque anni, sfuggita per pochi attimi all’attenzione dei genitori. Una famiglia di turisti stava ritornando dalla spiaggia ed era in compagnia di alcuni amici, quando si è avvicinato un uomo che ha salutato amichevolmente i presenti, come fosse un loro amico. Improvvisamente l’uomo si è accostato alla piccola e l’ha presa in braccio scappando via. I genitori lo hanno rincorso per diverse decine di metri riuscendo con difficoltà a sottrargli la bimba, mentre l’uomo è fuggito. I Carabinieri lo hanno individuano e bloccano nei pressi di riviera Lanterna. Lubhaya Ram, con precedenti penali, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Ragusa.

Annegato a Scoglitti un uomo di 49 anni, salvato il figlio da una poliziotta

doricaLunedì di ferragosto alle 15 circa, nei pressi di punta Zafaglione, è morto per annegamento un tunisino di 49 anni residente a Vittoria. Era sceso in spiaggia qualche ora prima in compagnia dei due figli di 11 e 12 anni. Il più grande dei due aveva deciso di fare un bagno. Le condizioni del mare non erano ottimali, c’era vento ed un moto ondoso non indifferente. Il ragazzo si è trovato in difficoltà, il padre se n’è accorto e si è gettato in acqua per soccorrerlo. Una poliziotta libera dal servizio si è tuffata in acqua ed a circa 30 metri dalla battigia, nonostante in vento forte e la corrente che la trascinava al largo, è riuscita ad afferrare il ragazzo in difficoltà ed a portarlo in spiaggia, dove gli ha praticato le manovre per espellere l’acqua che aveva ingoiato. In acqua c’era ancora il padre del ragazzo, in difficoltà, ed un altro ragazzo che si era gettato in mare nel tentativo di salvarlo. La poliziotta ha organizzato una catena umana coinvolgendo le persone presenti  riuscendo a raggiungere le due persone in pericolo. La situazione per il padre dei ragazzi è apparsa subito drammatica. In spiaggia la donna, che è Sovrintendente Capo della Polizia di Stato in servizio alla Questura di Palermo, ha chiamato i soccorsi telefonicamente e si è prodigata nelle manovre di rianimazione del malcapitato fino all’arrivo dell’ambulanza del 118. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’altro ragazzo, che si era tuffato per salvarlo, un 24enne vittoriese, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria in codice giallo, per sindrome da annegamento. In serata dall’ospedale hanno dato assicurazione sulle sue buone condizioni di salute.

ESTATE IBLEA 2016

estate ibleaMartedì 16 agosto in Piazza Duca degli Abruzzi alle ore 21 Concerto della orchestra di fiati “V. Bellini” di Monterosso Almo diretta dal  maestro Umberto Terranova; mercoledì 17 e giovedì 18 alle ore 21 in Piazza Duca degli Abruzzi Miss Reginetta e al Parco del Castello di Donnafugata Godot Gran Varieta’ con il maestro Arezzo (ingresso a pagamento); venerdì 19 agosto al Villaggio Gesuiti alle ore 21 New Pentagram  e per vie di Marina di Ragusa, con inizio alle 17, sfilata di carrozze.

BAMBINO INVESTITO A MODICA

eylqf_scicli-ragusaUn bambino di 10 anni, I. R., è stato investito domenica sera in Corso Umberto mentre attraversava la strada da una Peugeot condotta da G.P. di 22 anni, modicano. Il ragazzino è stato trasferito in ambulanza al pronto soccorso mentre sui luoghi è intervenuto il Nucleo di Pronto Intervento della polizia locale per i rilievi e per stabilire le responsabilità. Il bambino è stato giudicato guaribile in venti giorni. Ha riportato la frattura del setto nasale, una contusione alla regione orbitaria, la rottura di un incisivo e ferite lacero contuse al ginocchio e alla lingua con fuoriuscita di materia. Intanto è stato dimesso dall’Ospedale Cannizzaro di Catania, l’automobilista modicano M. S., 30 anni, coinvolto nel pauroso incidente della strada avvenuto sabato mattina in Contrada Pietrenere. Il giovane era alla guida della sua Renault Megane, diretto a Modica, quando si era scontrato con una Fiat Multipla, che viaggiava in senso opposto, condotta da M. G., 42 anni, che trasportare le tre figlie minori, tutti ricoverati al “Maggiore” di Modica dove una delle bambine, undicenne, è stata operata al femore. Il trentenne era stato trasferito, invece, a Catania in eliambulanza. Dovrà, comunque, rimanere immobile per 40 giorni per via di una frattura alla colonna vertebrale. La polizia locale sta ascoltando alcuni testimoni e acquisendo prove per stabilire le responsabilità. I due mezzi sono andati completamente distrutti.

LA TERZA EDIZIONE DI “BIRROCCO – BEER FEST RAGUSA” SI SVOLGERA’ DAL 23 AL 25 SETTEMBRE

birrocco3Torna “Birrocco”, l’appuntamento tanto atteso dagli amanti della birra artigianale di tutta la Sicilia. Dal 23 al 25 settembre 2016 Ragusa si trasformerà nella capitale siciliana della craft beer con un’edizione del festival ancora più ricca. Protagoniste sempre loro, le birre prodotte artigianalmente dai maestri birrai di tutta la regione, ma non solo. Sarà una festa per tutta la città, con tanti stand espositivi in cui gli appassionati potranno degustare le eccellenze estere e italiane, ma anche i prodotti enogastronomici tipici della nostra terra, conosciuti in tutto il mondo. Ideato e curato da Ideology, il festival, giunto alla sua terza edizione, vede la collaborazione di professionisti di altissimo livello. Il centro storico di Ragusa superiore ospiterà l’evento caratterizzato da numeri di successo: 100 birre artigianali, oltre 10 birrifici siciliani, 18 eccellenze gastronomiche, 9 laboratori sensoriali del gusto e 3 conferenze tematiche per scoprire più in dettaglio il mondo della birra artigianale, dalla sua storia ai modi di degustarla al processo di produzione. Per info è possibile visitare il sito www.birrocco.it

INCENDIO NELLA PINETA DI CHIARAMONTE, L’ALLARME DI LEGAMBIENTE

Incendio-Pineta-Chiaramonte-677x521_c“Fondamentale non abbassare la guardia e applicare tutti gli strumenti necessari: dalla normativa sugli incendi boschivi al reato di disastro. Il fenomeno degli incendi boschivi resta un’altra terribile piaga della Sicilia . Quello che sta accadendo a Chiaramonte Gulfi, colpita da un vastissimo incendio, molto probabilmente di natura dolosa, dimostra che non bisogna abbassare la guardia e che occorre lottare senza paura contro i piromani utilizzando tutti gli strumenti necessari. Si valuti con grande attenzione se dagli incendi, per le loro caratteristiche, la loro diffusione e gli impatti che causano, oltre alle aggravanti già previste dal delitto regolato dal Codice penale, non si debba contestare anche quello di disastro ambientale. Al Governo Regionale lanciamo un appello affinché si punti su una maggiore prevenzione e tutela del territorio e delle aree boschive, si realizzino campagne informative e di sensibilizzazione e soprattutto si incrementino le risorse da destinare ai soggetti che cooperano nella lotta agli incendi boschivi e ai comuni, con meccanismi premiali per chi riduce il fenomeno utilizzando efficaci sistemi di prevenzione”, così dichiara Claudio Conti , Presidente di Legambiente Ragusa. In Sicilia gli incendi boschivi sono in aumento, anche per mano di piromani, ecocriminali ed ecomafiosi. “Fermo restando che l’incendio della pineta di Chiaramonte Gulfi è stato sostenuto anche da un forte vento, la Regione Siciliana anche in provincia di Ragusa si è distinta per l’ennesima volta per la sua latitanza. Sono anni, ormai, che, inascoltati, – scrive Legambiente – chiediamo che vengano rispettati i tempi per la predisposizione dei servizi antincendio e che le squadre entrino in servizio nei giusti tempi. Ma, evidentemente, ettari di boschi in fumo, case evacuate, animali carbonizzati, e i milioni di danni non sono un buon motivo affinché la Regione si dia una mossa. E la storia si ripete puntualmente ogni anno”.

NUOVI PARCHEGGI GRATUITI VICINO AL PORTO DI MARINA DI RAGUSA

parcheggi-marina-di-ragusa-830x480Disponibili circa cento posti auto ubicati all’interno dell’area di parcheggio del Porto Turistico di Marina di Ragusa che potranno essere utilizzati gratuitamente da tutti gli automobilisti. La direzione della società che gestisce la struttura portuale della ridente frazione balneare ragusana ha infatti accolto la richiesta dell’Amministrazione Comunale di potere sfruttare l’ampia area di parcheggio di pertinenza del porto turistico. Per facilitare l’accesso al predetto parcheggio il Comune ha realizzato due accessi in via Vietri  rendendolo così indipendente dalla struttura portuale.

IL DEVASTANTE INCENDIO CHE HA COLPITO LA PINETA DI CHIARAMONTE

Sergio Failla“La tragedia che ha colpito in questi giorni e, ahimè continua a colpire, la nostra comunità con il devastante incendio che sta bruciando la nostra pineta impone di andare oltre lo sconforto. Davanti a tragedie del genere una comunità deve stringersi e fare fronte comune. Per questo abbiamo accettato e rilanciamo l’invito in tal senso rivolto dal sindaco Fornaro”. Lo dice il segretario cittadino del Pd di Chiaramonte, Sergio Failla. “Mentre ancora sulle nostre teste – continua – sentiamo il rumore dei Canadair in azione, cerchiamo di riflettere sull’accaduto. Temiamo che non sia stata la mano di un folle ad appiccare l’incendio ma piuttosto, come nel resto della Sicilia, una strategia “terroristica” mafiosa mirata a concretizzare il maggior danno possibile per interessi indicibili ma ben noti. A tutto questo, ovviamente, penseranno gli inquirenti. A noi spetta il compito di essere inflessibili, per questo abbiamo pensato di costituirci parte civile nell’eventuale processo contro questi criminali e così, crediamo, debba fare anche il Comune di Chiaramonte. Ma c’è anche la necessità di andare oltre. E’ necessario aprire una discussione pubblica, serena, con tutti gli attori interessati e con tutti i cittadini sulla migliore fruizione e sulla sicurezza del bosco, convinti che la prima possa garantire la seconda. Invitiamo perciò il sindaco Vito Fornaro, facendosi interprete di un sentimento comune fra i chiaramontani, a intraprendere tutte le azioni volte a tutelare il nostro bosco e la nostra comunità e a farsene carico, nei tempi e nei modi che riterrà opportuni. Garantiamo in ciò il pieno appoggio e la diretta partecipazione del Pd a qualunque iniziativa l’amministrazione voglia intraprendere per contrastare il fenomeno degli incendi e a qualunque evento di informazione/sensibilizzazione rivolta ai cittadini si voglia organizzare”.

SBARCHI DI MIGRANTI E ARRESTI DI SCAFISTI

Pozzallo 2Nuovo sbarco a Pozzallo, 4 gli scafisti, africani, arrestati. Sono loro secondo i testimoni coloro che hanno condotto il peschereccio salpato dalle coste libiche. I migranti provenienti dal centro Africa sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri. Quaranta i migranti intercettati in un primo momento a cui si sono aggiunti altri 121 alla deriva a bordo di un gommone. Le operazioni di sbarco non hanno fatto registrare criticità ed è stata prestata la massima attenzione verso i soggetti che avevano bisogno di cure mediche, in particolar modo diverse donne incinte e minorenni. Sono previsti nuovi arrivi. In quest’ultima ondata di sbarchi c’era anche un barchino con a bordo due famiglie libiche che fuggivano dall’inferno di quei luoghi. In questo caso nessun arresto,nè presenza di scafisti, o organizzazioni dedite al traffico di esseri umani. Durante la raccolta delle testimonianze è stato possibile registrare un incremento delle violenze subite dai migranti nelle connection house in Libia. I testimoni parlano di uccisioni per futili motivi e violenze inaudite da parte dei libici ai danni dei centro africani. Nel 2016 sono 121 gli scafisti fermati in provincia di Ragusa.

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