22-11-2024

Sequestrata officina auto clandestina forse usata per smantellare auto rubate a Ragusa

DSC_0031La Polizia ha tratto in arresto il 31enne Samuele Giudice nato a Vittoria e residente a Ragusa per violazione del codice antimafia, in quanto è stato trovato in possesso di oggetti provento di furto e arnesi atti allo scasso. E’ stato inoltre denunciato B.R. di anni 31 comisano residente a Vittoria per ricettazione, in quanto trovato in possesso di oggetti provento di furto e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. La Squadra Mobile, dopo aver rivenuto a Vittoria, su segnalazione di un cittadino, due auto rubate a Ragusa, ha controllato tutti i pregiudicati per reati specifici della zona. Alle prime ore del mattino è stato identificato Samuele Giudice in compagnia di altro pregiudicato. Considerato che Giudice è sorvegliato speciale e quindi non si può accompagnare a pregiudicati né tantomeno commettere reati, così come previsto dalla legge è stato tratto in arresto per violazione del codice antimafia. Giudice è stato trovato in possesso di 14 telecomandi di auto e garage, 3 chiavi d’auto, 1 chiave di motociclo, 9 chiavi adulterine, 1 chiave per sblocco cancelli automatici. L’arrestato non ha saputo fornire alcuna giustificazione sul possesso di questi oggetti. La Squadra Mobile sta ricercando i proprietari dei telecomandi per la restituzione. Il pregiudicato amico di Samuele Giudice è stato trovato in possesso di 1 telecomando allarme abitazione, 2 caschi completi di sistema di comunicazione, 3 auto modellini con alimentazione a scoppio, 13 chiavi auto, 17 chiavi adulterine, 3 chiavi abitazione e cassaforte. Per informazioni sugli oggetti rinvenuti si prega di contattare la Segreteria della Squadra Mobile di Ragusa al numero 0932673696.

Rissa in Corso Umberto a Modica

IMG_4633Quattro persone sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa per rissa in concorso. Il fatto si è verificato venerdì intorno a mezzogiorno quando è giunta presso la centrale operativa della polizia locale di Modica una segnalazione secondo la quale alcune persone si stavano picchiando nei pressi del Piazzale Falcone-Borsellino. La pattuglia ha raggiunto la Piazza, quando la rissa si era già placata ma si è riusciti a ricostruire, in qualche modo, la vicenda che aveva coinvolto quattro persone, padre e due figli e il titolare di un esercizio del luogo. Poco distante dal posto sono stati trovati P.M., 46 anni, e il figlio G.M., di 23 anni, che hanno confermato la segnalazione. Secondo questi la questione era scaturita tra R. M., 19 anni, figlio del primo (che non si trovava più nei luoghi perché allontanatosi a causa di un malore), e l’esercente, A.A., 40 anni, per futili motivi. A difesa del giovane era intervenuto il fratello maggiore che si trovava poco distante. Poco dopo era sopraggiunto il padre che,  secondo quanto raccontato, era stato colpito alla spalla con una stecca da biliardo di legno. L’esercente, rintracciato ed interpellato, da parte sua, dichiarava di avere ricevuto, senza alcun motivo, uno schiaffo dal 19enne mentre era intento a parlare al telefono. Nell’esercizio di quest’ultimo, a seguito di perquisizione, è stata ritrovata e sequestrata la stecca utilizzata nella colluttazione. Le parti, trasferite presso gli uffici del Comando, hanno rifiutato le cure mediche.

COMISO:  DROGA NASCOSTA NEL LAMPADARIO. ARRESTATO SPACCIATORE DI COCAINA.

GIANNI' DANILOI Carabinieri, presso l’abitazione del pregiudicato comisano di 27 anni Danilo Giannì, hanno trovato 10 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi e pronta per essere immessa sul mercato. Lo stupefacente era occultato nel lampadario della cucina, nella vaschetta che serve a coprire l’aggancio con il soffitto. Oltre allo stupefacente è stato rinvenuto tutto l’occorrente per confezionare le dosi, poiché in casa vi era anche un bilancino di precisione, per pesare le singoli dosi, delle buste di plastica tagliate a cerchi, da cui ricavare le confezioni delle dosi e, la somma contante di 480 euro. Danilo Giannì è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Controlli antidroga in piazza San Giovanni a Ragusa, la Polizia sequestra oggetti di valore forse rubati

anello oroVenerdì pomeriggio la Polizia ha effettuato un controllo straordinario in piazza San Giovanni a Ragusa controllando oltre 30 persone. Tra queste è stato nuovamente denunciato uno spacciatore tratto in arresto pochi giorni fa, per aver ceduto hashish ad un cinquantenne. Gli agenti hanno rinvenuto nelle tasche dei pantaloni di tre ragazzi hashish per uso personale e per questi motivi i giovani sono stati segnalati al Prefetto di Ragusa. Tra i soggetti controllati vi sono stati alcuni minori che sono stati notati insieme a maggiorenni sottoposti anche a misure di prevenzione in quanto pericolosi. Considerati i rischi che i minori corrono se si accompagnano a pregiudicati il Dirigente del Servizio, Ufficiale di Pubblica Sicurezza, ha ritenuto opportuno accompagnare i ragazzi in ufficio convocando le famiglie. Dai controlli in Piazza San Giovanni, un giovane albanese è stato trovato in possesso di un paio di orecchini ed un anello in oro rosso. Il ragazzo non ha saputo giustificare il possesso e la Squadra Mobile teme che gli oggetti di valore siano stati consegnati da una ragazza per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Per la condotta criminosa posta in essere il ragazzo è stato denunciato e gli oggetti sottoposti a sequestro in attesa del riconoscimento da parte dei proprietari. La Polizia di Stato al fine di poter restituire gli oggetti di valore al legittimo proprietario, chiede a chi ne ha diritto di presentarsi presso gli uffici della Squadra Mobile di Ragusa per il riconoscimento e la dimostrazione della titolarità dei preziosi. Per informazioni sugli oggetti in oro rinvenuti si prega di contattare la Segreteria della Squadra Mobile di Ragusa al numero 0932673696.

 

METROPOLITANA DI SUPERFICIE A RAGUSA

stazione ferroviaria ragusaLe risultanze dell’incontro del 27 luglio scorso, che si è tenuto a Palermo, tra il sindaco Federico Piccitto, il dirigente comunale del Settore Programmazione Opere Pubbliche, Michele Scarpulla, ed i vertici regionali di Trenitalia e Rfi sono state al centro del colloquio  che si è tenuto giovedì tra il primo cittadino, il dirigente Scarpulla, Franco Cilia, l’arch. Enza Battaglia e l’on. Giorgio Chessari, presenti in rappresentanza della  “Società per la mobilità alternativa”,  costituitasi  recentemente con lo scopo di promuovere il progetto della metropolitana di superficie nella città di Ragusa. E’ stato riferito che i responsabili regionali delle due società ferroviarie hanno confermato la volontà di definire un accordo di programma per la realizzazione dell’infrastruttura.  Sotto l’aspetto gestionale e del funzionamento della metropolitana di superficie, è stata riconosciuta  la necessità di prevedere  risorse adeguate da inserire nel Contratto di Servizio che sarà a breve rinnovato tra Regione siciliana e Trenitalia. A tal fine è già stato fissato un incontro per il prossimo giovedì, 4 agosto, tra l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Giovanni Pistorio, ed il sindaco Federico Piccitto.

Ragusa, arrestato lo spacciatore Salvatore Cannizzo

CANNIZZO Salvatore cl.83I carabinieri di Ragusa, con l’ausilio dei cani antidroga, hanno trovato a casa di un trentenne ragusano, varie dosi di hashish, due bilancini, due coltelli intrisi di sostanza stupefacente, un grinder e tutto il materiale utilizzato per il confezionamento finalizzato allo spaccio. Nel corso delle perquisizioni i cani antidroga hanno scovato a casa di due ragazzi hashish e marijuana per uso personale. I giovani sono stati portati in caserma e segnalati alla Prefettura.

Ragusa, Servizio civile nazionale alla Fondazione San Giovanni Battista

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Sono centosettanta le domande pervenute dai giovani candidati sui tre progetti avviati dalla Fondazione San Giovanni Battista. I progetti sono “Passo Passo”, settore educativo rivolto ai minori, che si svolgerà su 14 sedi parrocchiali della Diocesi; “Marhaban” per assistenza ad immigrati e profughi su 4 sedi tra Ragusa e Comiso; “Tra culto e cultura”, attivo nell’ambito del patrimonio artistico e culturale e si svolgerà su 8 sedi in ambito diocesano. Le graduatorie verranno rese note a settembre, al termine di una selezione che tiene conto di tre criteri: titoli di studio, esperienze pregresse in ambito di volontariato e colloquio attitudinale e motivazionale. “La prima fase di selezione – afferma Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – offre alcuni spunti di riflessione. Sui progetti relativi all’accoglienza ai migranti ed alla valorizzazione del patrimonio artistico si confermano domande di giovani con curriculum fortemente qualificati, competenze specifiche di rilievo ed esperienze pregresse significative”.

Arrestato spacciatore minorenne in Piazza San Giovanni a Ragusa

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La Polizia ha tratto in arresto nel pomeriggio di giovedì Y.M. di 17 anni per spaccio di hashish, reato aggravato dall’aver venduto droga a minori ed in luoghi frequentati da giovanissimi. Agenti in borghese si sono appostati ed hanno notato diverse cessioni di droga da parte del giovane richiedente asilo. Dopo pochi minuti sono stati identificati gli acquirenti trovati in possesso dell’hashish pochi secondi prima acquistato e tutti sono stati convocati negli uffici della Squadra Mobile della Questura di Ragusa dove sono stati raggiunti dai genitori. Nel contempo gli investigatori avevano già bloccato lo spacciatore. Ad alcuni degli acquirenti, avendo la disponibilità di un veicolo, è stato sequestrato il patentino per la guida. Gli assuntori verranno convocati in Prefettura per iniziare il percorso previsto dalla legge, mentre l’arrestato è stato accompagnato presso l’Istituto di Pena Minorile di Catania.

RAGUSA, RECLUTAMENTO AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE PER LA STAGIONE ESTIVA

vigili urbani multa[3]_Public_Notizie_270_470_3E’ stato prorogato al 1° agosto il termine di scadenza dell’avviso di manifestazione d’interesse e disponibilità alla sottoscrizione di un contratto di lavoro a tempo pieno e determinato della durata massima di due  mesi per 5 agenti di polizia municipale. L’avviso è  riservato ai vincitori e idonei non assunti della graduatoria del concorso per 10 agenti di polizia municipale di cui alla delibera di giunta municipale  n.766 del 21/10/2004 del Comune di Ragusa. Sul sito internet dell’ente (www.comune.ragusa.gov.it),  sezione “in evidenza” dell’homepage, sono scaricabili l’avviso ed il modello dell’istanza.

TRE SPORTIVI IBLEI ALLE OLIMPIADI RIO 2016

marinSaranno tre gli sportivi iblei che parteciperanno alle prossime Olimpiadi di Rio De Janeiro. Sono il nuotatore vittoriese Luca Marin, lo schermidore modicano Giorgio Avola e il ciclista ragusano Damiano Caruso. Sono stati convocati e gareggeranno alla XXXI Olimpiade in programma dal 5 al 21 agosto prossimi nella famosa città brasiliana. Tra gli accreditati ai giochi olimpici di Rio 2016 vi sono anche Giorgio Scarso e Giorgio Caruso, rispettivamente presidente e addetto stampa della Federazione Italiana Scherma. Entrambi hanno già ricevuto il premio Ragusani nel Mondo e speciali riconoscimenti. L’Associazione Ragusani nel Mondo rivolge un “in bocca al lupo” a tutta la delegazione iblea a Rio 2016 cui si aggiunge anche l’allenatore di Giorgio Avola e il modicano Eugenio Migliore. Di sport e di successi si parlerà anche nelle serate della 22esima edizione del premio “Ragusani nel mondo” in programma i prossimi 5 e 6 agosto in piazza Libertà a Ragusa.

A RAGUSA  LA  TROUPE DI  “SI VIAGGIARE”  DEL TG2

si viaggiaRELa troupe televisiva nazionale rimarrà in provincia di Ragusa fino al 1° agosto per un servizio centrato sugli effetti del “fenomeno Montalbano” nel territorio  ibleo, seguendo un tour architettonico e storico con focus sul barocco. La puntata della rubrica  sui viaggi e il turismo andrà in onda nel prossimo mese di settembre. La giornalista della Rai Laura Berti e la troupe saranno a Ragusa il 30 luglio per realizzare delle riprese, alle 10, presso il Castello di  Donnafugata  e nel pomeriggio a Ragusa Ibla.

ADDIO STAZIONE DI COMISO

STAZIONE FERROVIARIA DI COMISOIl Coordinamento provinciale Cub Trasporti fa presente che da domenica 24 luglio Comiso non ha più una stazione ferroviaria. “RFI ha attuato – continua il sindacato – il suo piano di smantellamento del secondo binario, eliminando gli scambi di collegamento; adesso è in funzione soltanto il binario di corsa, e quindi da stazione Comiso è ridimensionata a semplice fermata, alla pari di qualsiasi stazioncina di campagna”. La Cub Trasporti da tempo denuncia “l’assurda politica di risparmio sulla manutenzione di scambi e binari, che per ottenere risparmi irrisori spende cifre di gran lunga superiori (il riferimento è ai lavori per la mutilazione in oggetto) e rovina infrastrutture storiche. Una politica in netto contrasto con gli investimenti tra Comiso e Licata: ben 35 milioni di euro appena spesi per potenziare il traffico ferroviario; una strategia cieca che non vuole vedere lo sviluppo che la mobilità sta subendo nel territorio in seguito all’apertura dell’aeroporto di Comiso”. Cub trasporti sostiene infine che da diversi mesi, “e fino a poche settimane fa, avevamo allertato la deputazione iblea e il sindaco di Comiso sull’imminenza dell’intervento di smantellamento. Ecco, quindi, che precise responsabilità vanno addebitate a chi ha preso sottobanco i nostri allarmi: sindaco e deputati che daranno conto ai cittadini del loro mancato impegno. Sarebbero bastate poche ma incisive pressioni per bloccare una volta per tutte lo smantellamento”.

PROGRAMMA SVILUPPO RURALE – Partecipiamo Ragusa chiede che alle aziende siano riconosciute le spese effettuate

partecipiamoIl gruppo consiliare Partecipiamo denuncia che centinaia di aziende agricole sono, “di fatto, inibite e bloccate dall’effettuare spese per investimenti nelle loro imprese a causa dei bandi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2014-2020  che si attendono ormai da tempo  e che la Regione continua, ancora adesso a ridosso di agosto, a non emanare”. “E’ l’ennesima vergogna – proseguono Giovanni Iacono e Mirella Castro – e danno economico perpetrato dal governo Crocetta che, malgrado, la Comunità Europea gli abbia dato gli strumenti finanziari di attuazione del Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) dell’isola assegnandogli 2.212.747.000 di euro con un incremento di oltre 27 milioni rispetto alla dotazione del PSR Sicilia 2007-2013 lascia ancora le aziende in una situazione di totale stallo”. Si parla di aziende che devono costruire serre, ampliare le stalle, acquistare macchinari e che sono ferme. I consiglieri comunali chiedono che in attesa dei bandi le aziende possano già investire ed avere riconosciute tutte le spese per investimento.

Legacoop Ragusa diventa “Legacoop Ragusa e Siracusa” e aggiorna i propri organismi

legacoopLa Direzione provinciale di Legacoop Ragusa, a seguito della delega ricevuta da Legacoop Sicilia ha deliberato di espandere l’attività nella provincia di Siracusa. La direzione ha approvato il nuovo statuto ed ha eletto il Vice Presidente Vicario e Amministratore nella persona di Giorgio Ragusa, attuale Vice Presidente di Legacoop Sicilia. La Legacoop Ragusa e Siracusa opererà in un territorio di 724 mila abitanti, in rappresentanza di 196 cooperative con 9298 soci, che sviluppano un valore della produzione di 143 milioni di euro e danno occupazione a più di 1500 dipendenti. Presidente è stato confermato Pino Occhipinti, attuale Presidente di Legacoop Agroalimentare Sicilia, che ha presentato il piano organizzativo e dell’attività per i prossimi mesi dell’organizzazione. Il Piano punterà molto sulla promozione cooperativa, sviluppo dei servizi, collaborazione con le altre organizzazione di rappresentanza e costituzione dell’Aci. La direzione ha confermato Gianni Cascone come responsabile delle Cooperative di Abitazione della Legacoop Ragusa e Siracusa.

Mohamed Gader arrestato a Vittoria

GADER Mohamed nato in Tunisia il 07.11.1993.Martedì pomeriggio, presso il quartiere Trinità, due magrebini ubriachi scaraventavano verso i passanti sacchi di rifiuti, presi da terra dopo avere ribaltato un cassonetto, e cartelli di segnaletica stradale. Alla vista dei poliziotti, uno di loro estraeva un grosso coltello dalla tasca, l’altro frantumava una bottiglia di birra, e si scagliavano contro gli Agenti. Sul posto sopraggiungevano le Volanti della Polizia di Comiso e Ragusa e una pattuglia dei Carabinieri di Vittoria. Il 22enne Mohamed Gader, tunisino, è stato arrestato per il reato di violenza, resistenza e minaccia ad un Pubblico Ufficiale, danneggiamento di beni dello Stato, lesioni personali e porto abusivo di oggetto atto ad offendere ed è stato rinchiuso nel carcere di Ragusa. L’altro uomo, sfuggito alla cattura, è ricercato.

Minorenni, ladri di bicicletta, arrestati a Scoglitti

PoliziaSono ritenuti i responsabili del furto, all’interno di un’abitazione del centro urbano di Scoglitti, di due biciclette. In piena notte hanno scavalcato la recinzione della villetta e hanno asportato una mountain bike ed una bici da passeggio. La Polizia ha intercettato i due ragazzi di 15 e 16 anni che pedalavano verso Vittoria. La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania ha disposto la traduzione presso l’Istituto Penale per Minori di Catania.

VERDE PUBBLICO A MARINA DI RAGUSA

verde 2Il consigliere comunale del gruppo insieme, Angelo La Porta, si sofferma sulle condizioni della piazzetta Nicolas Green, lamentando che “nonostante in questi giorni alcuni cittadini in modo volontario l’hanno  ripulita, vi regna il degrado e l’incuria”. La Porta denuncia anche la condizione della piazzetta di via Amalfi, della rotatoria balcone Mazzarelli, della rotatoria di via Putignano e via Donnalucata, dell’area di via Portovenere, del parco Giovanni Paolo secondo, di alcune ville comunali  e altre aree a verde della città e si chiede se fosse stato necessario “il prato inglese e quattro alberi di cocus nelle aiuole del lungomare Andrea Doria, visto il degrado che regna in altri siti della città”?

COSTITUITA A RAGUSA SOCIETA’ PER ATTUARE IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI SUPERFICIE

La stazione ferroviaria di RagusaE’ stata costituita la “Società per la mobilità alternativa”, composta da 53 soci della società civile, professionisti, imprenditori, personalità della classe dirigente ragusana, gente comune, un nutrito gruppo di ferrovieri ed ex ferrovieri. “Ci siamo imposti – dice Franco Cilia, presidente del comitato che ha portato alla costituzione della Srl – di collaborare con spirito costruttivo con le istituzioni, a partire dal Comune e dalle Ferrovie dello Stato, affinché questo progetto, pensato circa 20 anni fa dall’ingegnere Fabio Maria Ciuffini (dietro la spinta della Giunta Chessari che restò in carica dal 1994 al 1998) possa realizzarsi”. “Crediamo che un progetto di mobilità alternativa – prosegue Cilia – possa essere apprezzato non solo dai cittadini, ai quali verrà molto più agevole partire dal Carmine e arrivare a Ibla o andare all’ospedale nuovo di Cisternazzi, ma anche e soprattutto dai turisti che partendo dal quartiere barocco potranno visitare agevolmente la città, il centro storico, fino ad arrivare a Donnafugata, godendo di scorci suggestivi”. L’infrastruttura avrebbe una decina di fermate: stazione di Ibla, Carmine (per collegare Ragusa superiore al quartiere San Paolo a Ibla), Ospedale Arezzo, via Alfieri (ex campo Boario), stazione centrale, viale Colaianni, Le Masserie, Zona Industriale, Ospedale Puntarazzi, Donnafugata.

CNA RAGUSA, COOPERAZIONE TRA LE IMPRESE DI ITALIA E TUNISIA

La conferenza finaleE’ stato costituito un distretto produttivo composto da Pmi del settore artigianale localizzate nei territori di Ragusa, Trapani, Agrigento, Bizerte, Ariana, Manouba, Nabeul e Tunisi. Il distretto è stato dotato di un patto di sviluppo triennale e di una forma organizzativa condivisa. Una piattaforma tecnologica avanzata mette in collegamento gli associati tra di loro e il distretto con i mercati globali consentendo di massimizzare l’efficienza delle catene di fornitura e dei canali di commercializzazione. Le eccellenze produttive sono state legate allo sviluppo turistico dei loro territori tramite la creazione di pacchetti turistici integrati che prevedono la visita congiunta di siti di interesse e delle aziende. Attraverso azioni di ricerca, animazione territoriale, comunicazione e assistenza, sono stati realizzato 22 programmi di scambio e di affiancamento tra imprese tunisine e siciliane per la condivisione di buone prassi di gestione e produzione, trasferimento di know how, business skills. 16 imprenditori tunisini e altrettanti siciliani hanno identificato concrete opportunità di collaborazione transfrontaliera, firmando i relativi accordi di cooperazione. Sono queste alcune delle risultanze della conferenza finale che ha riguardato i progetti Dasf (“Artigiani senza frontiere”) ed Entrepart (“Condividere l’esperienza imprenditoriale italiana e tunisina”). I due progetti, con capofila la Cna provinciale di Ragusa, finanziati all’interno del programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia, hanno fatto leva specifica sullo spirito dell’internazionalizzazione. Era presente Antonio Franceschini, responsabile internazionalizzazione della Cna nazionale, che ha parlato di un esempio molto positivo, esportabile anche in altre realtà d’Italia, “perché soltanto attraverso la cooperazione – ha detto – potremo uscire fuori da questa situazione difficile che investe tutto il Paese”. Il partenariato è formato, oltre che dalla Cna di Ragusa, dall’Onat (Ufficio nazionale per l’artigianato in Tunisia), l’Utica (Unione tunisina per l’Industria, il Commercio e l’Artigianato – Regione Ariana) e dalla Camera di commercio e Industria di Bizerte, oltre che dalle Cna provinciali di Agrigento, Siracusa e Trapani. Ad avviare i lavori è stato il segretario provinciale Cna Ragusa, Giovanni Brancati. A portare i saluti istituzionali Giuseppe Santocono, presidente provinciale Cna Ragusa, Faouzi Ben Aissa, presidente Camera di commercio Nord est Bizerte, Moncef Ben Jemaa, presidente Utica Ariana, Piero Giglione, segretario della Cna provinciale di Agrigento, Maria Iangliaeva Gallitto, vicepresidente della Cna provinciale di Siracusa. Sono poi intervenuti Cristina Dragoi, coordinatore di entrambi i progetti, che ha parlato degli obiettivi e dei risultati ottenuti, Rosario Alescio, esperto sviluppo locale e distretti produttivi, che si è soffermato su “L’esperienza distrettuale e le prospettive a regime”. A chiudere la prima parte dei lavori è stata Leila Messelati, coordinatrice tecnica del progetto Dasf per il partner Onat. Lo stesso hanno fatto, nella seconda parte degli interventi, Gianpaolo Miceli, in rappresentanza della Cna provinciale di Sirausa, e Afif Jrad, coordinatore tecnico del progetto Entrepart per il partner Onat.

IRREGOLARITÀ NELLA GESTIONE DI DENARO PUBBLICO – A MODICA DENUNCIATI SEI FUNZIONARI SCOLASTICI E UN IMPRENDITORE

 

IMAG0664aI finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno concluso una complessa indagine che ha portato al deferimento alla Procura della Repubblica di sei funzionari di un istituto scolastico modicano, ritenuti responsabili della irregolare gestione di denaro pubblico nell’esercizio delle loro funzioni. Le Fiamme Gialle della Tenenza di Modica hanno accertato la responsabilità dei pubblici dipendenti per i reati ipotizzati di abuso d’ufficio, frode nelle pubbliche forniture, turbata libertà degli incanti e truffa aggravata in concorso. Per lo stesso motivo, i soggetti sono stati inoltre deferiti alla Corte dei Conti per la valutazione del danno erariale, stimato in oltre 55.000 euro.

 

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