21-11-2024

Quadri in mostra a Modica

Presso la Società Operaia di mutuo soccorso, fino al 23 dicembre esporranno Bruno Turlà e Gabriele Fasciana. Turlà propone “Impressionisti e non”, una collezione privata di copie d’autore di Maestri dell’Impressionismo come gli Iris di Van Gogh, Le Ninfee di Monet, L’Assenzio di Degan, le Nature Morte di Cezanne e ancora Lautrec, Manet. In mostra anche una riproduzione della famosa “Ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer (antecedente all’Impressionismo).  Fasciana espone “Colore emozionale”, una carrellata di quadri personali, alcuni dei quali dipinti appositamente per l’evento, dove personaggi, paesaggi, figure e ambienti sono il pretesto per creare una danza di luci e colori. Elemento centrale della mostra, e minimo comune denominatore delle collezione, è il colore, tanto caro agli “Impressionisti” e elemento preponderante nelle creazioni di Fasciana.

CINEMA LUMIERE RAGUSA

Da giovedì 20 dicembre verrà proiettato alle ore 18:00, 20:10 e 22:20 il film Capri revolution di Mario Martone con Marianna Fontana e Reinout Scholten van Aschat.

Nuovo caso di omofobia a Vittoria in Via Cavour

Il Prefetto Filippo Dispenza torna a ribadire la propria condanna nei confronti dell’omofobia, dopo la seconda aggressione nei confronti di un gruppo di giovani omosessuali, avvenuta lunedì sera in Via Cavour. “I ragazzi vittime della barbara aggressione – dichiara il Prefetto – erano stati poco prima a Palazzo Iacono, dove avevamo avuto un incontro, nel corso del quale avevamo parlato del primo episodio di omofobia, avvenuto venerdì pomeriggio, ed avevamo programmato alcune iniziative tese a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del rispetto della persona. Di lì a poco, i quattro giovani sono stati fatti oggetto di una nuova incivile aggressione, che hanno prontamente video ripreso e denunciato alle forze dell’ordine, che stavano già indagando sul primo episodio e che ora, acquisita questa nuova denuncia, sono al lavoro per dare un nome ai responsabili degli odiosi gesti. Torno ad esprimere il mio sdegno e la mia condanna per tali inqualificabili aggressioni, frutto di sottocultura e di assoluta mancanza di rispetto, educazione e civiltà, e voglio manifestare la mia solidarietà alle giovani vittime, che bene hanno fatto a denunciare tutto alle forze dell’ordine che, ne  sono certo, faranno quanto prima piena luce sull’accaduto. Voglio rassicurare la cittadinanza che a Vittoria lo Stato è presente, che tutte le istituzioni che lo rappresentano lavorano quotidianamente per garantire sicurezza e legalità, che non esistono zone franche e che nessuno ha alzato bandiera bianca di fronte alla barbarie di pochi, che viene combattuta senza se e senza ma”.

Provincia di Ragusa, denunciati tre cacciatori maltesi per cattura illecita di uccelli

La Polizia provinciale ha denunciato all’autorità giudiziaria tre cacciatori maltesi che con mezzi e strumenti illeciti catturavano uccelli vivi da rivendere poi nel mercato nero dei fringillidi. L’operazione anti bracconaggio è stata portata a termine in contrada Monte Badia, al confine tra Ragusa e Modica, durante il pattugliamento di alcune zone rurali montane, dove già in passato si erano registrati altri episodi di uccellagione ai danni di fringillidi. Gli agenti della Polizia provinciale hanno notato il suono di richiami acustici riproducenti il canto dei verzellini e dei cardellini, pertanto, da un controllo più attento si accertava che tre persone stavano utilizzando richiami acustici e diversi uccelli vivi (cardellini, verdoni, verzellini e fanello), legati ad canna che venivano strattonati all’occorrenza per adescare altri uccelli. Il tutto era predisposto in maniera tale che un uccello si avvicinava al richiamo o allo zimbello (l’uccello legato alla canna) e scattava la trappola costituita da due reti da pesca fissate a quattro aste metalliche ed azionate manualmente con una corda. I tre cacciatori maltesi sono stati identificati e denunciati all’autorità giudiziaria per l’ipotesi di reato di furto venatorio in concorso e maltrattamento di animali. L’attrezzatura utilizzata, tra cui 21 gabbiette in metallo, cassette di legno e rete metallica con 10 alloggi per trasporto volatili, funi, reti, richiami elettroacustici, e gli uccelli vivi già catturati rinvenuti all’interno di un casolare nelle vicinanze sono stati sequestrati. Gli uccelli che erano legati alle canne e quelli già catturati sono stati successivamente liberati.

Libera è… a Ragusa

Venerdì 21 dicembre dalle ore 18 presso la Libreria Flaccavento in via Mario Rapisardi 99 a Ragusa si terrà l’incontro di presentazione del Presidio di Libera Ragusa alla cittadinanza, dal titolo “Libera è… a Ragusa!”. Secondo l’indice di organizzazione criminale, la provincia iblea risulta essere la prima a livello nazionale. Sono soprattutto fattori economici e sociali ad influenzare il grado di vulnerabilità di un territorio al crimine organizzato, come la disoccupazione e il tessuto imprenditoriale. Controllo della filiera agroalimentare, reati ambientali, archeomafia, traffico di stupefacenti, presenza ad oggi di 21 beni confiscati, racket ed estorsioni sono solo alcune delle ragioni che rendono fondata e doverosa l’istituzione di un osservatorio a Ragusa. Sarà ospite dell’incontro Gregorio Porcaro, Coordinatore regionale di Libera Sicilia. Vittorio Avveduto, Coordinatore provinciale di Libera Ragusa. «L’esistenza dei Presidi a Modica e Ragusa e la nascita di altri in provincia –  dichiara Avveduto – non possono non essere considerate come delle note molto positive di fronte alla pervasività mafiosa nel nostro territorio. La narrazione che vede questo come una “provincia babba” collide con le infiltrazioni mafiose, che seppur silenti e camaleontiche per ragioni affaristiche, emergono in modo evidente dalle indagini degli inquirenti e nei vari dossier prodotti. La presenza di Libera a Ragusa è fondamentale per promuovere una nuova cultura della responsabilità e della giustizia nella lotta contro una mafia “poco visibile” ma tanto potente e contro quelle zone cosiddette grigie che prestano il fianco alla corruzione. Per queste ragioni il gruppo di Ragusa vuole intitolare il Presidio a Daphne Caruana Galizia, giornalista maltese assassinata per le sue inchieste».

Nuovo sistema tariffario per le strisce blu a Ragusa

La giunta municipale ha approvato il nuovo sistema tariffario della sosta urbana  a pagamento per  l’anno 2019  a decorrere dal 1° gennaio.  Per Ragusa Centro e Ragusa Superiore le tariffe per la fasce orarie 9-13 e 16-20  nei giorni feriali sono le seguenti:  0,20 euro per 15 minuti (0,15 euro se si paga con tessera prepagata o tramite app), 0,40 euro per 30 minuti (0,35 euro con tessera prepagata o  app), 0,80 euro per la sosta di un’ora ( 0,75 con tessera prepagata o app),  per l’intera giornata 5,50 euro (4,50 euro con tessera prepagata o app). Per il centro storico di Ragusa Ibla stabilite fasce orarie diversificate in base ai periodi dell’anno. Dal 15 marzo al 14 giugno e dal 16 settembre al 15 ottobre la fascia oraria di sosta a pagamento va dalle ore 10 alle ore 24 di tutti i giorni, dal 15 giugno al 15 settembre dalle ore 10 alle ore 2 di tutti i giorni, nel restante periodo dell’anno solo il venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 24. Le tariffe  per giorni feriali e festivi sono le seguenti: 0,25 euro per 15 minuti di sosta (0,15 con carta prepagata o app), 0,45 euro per 30 minuti (0,40 con carta prepagata o app),  0,90 euro per 1 ora di sosta (0,85 con carta prepagata o app), 4,50 euro per 6 ore di sosta (4 euro  con carta prepagata o tramite app).

EREA RAGUSA: TERZO POSTO ALLA COPPA PANETTONE

Polisportiva Erea spettacolare in questa edizione della Coppa Panettone di nuoto per le categorie esordienti A e B che si è svolta alla piscina comunale di Ragusa. L’Erea del presidente Alessandro Tuttolomondo ha sorpreso tutti conquistando un terzo posto di squadra al cospetto di 16 società partecipanti della Sicilia Orientale. In vasca sono scesi oltre 350 atleti che hanno riempito di contenuti ed importanza la manifestazione della federazione italiana nuoto. Grandi risultati di alcuni atleti che sono andati a conquistare le medaglie, ma ottimo lavoro di tutti i tesserati agonistici della Polisportiva Erea che sono andati a punti. Una grande performance per Leonardo Perlini nella categoria Esordienti B che nelle due giornate di gara è riuscito a conquistare la medaglia d’oro nei 100 e 200 dorso ed anche nei 200 metri misti. Sempre negli Esordienti B  secondo posto per Raffaele Parisi nei 50 farfalla e nei 200 misti. Medaglia d’argento per la staffetta 4×50 mista maschile (Perlini-Schembari-Sammito-Parisi) e terzo posto nella staffetta 4×50 mista maschile/femminile(Perlini-Schembari-Iacono-Pluchino). Negli esordienti A Gabriele Gulino ha conquistato la medaglia d’oro nei 200 dorso esordienti, l’argento nei 200 stile libero ed il bronzo nei 100 stile libero. Un bottino non indifferente a cui vanno aggiunti i punti conquistati da Carla Salvo Rossi, Francesca Pluchino, Laetitia Schembari, Marisol Iacono, Giovanni Licitra, Francesco La Rosa, Gabriele Perlini, Adriano Pagano, Emanuele Scribano, Ilaria Accetta, Bruna Alfano, Zoe Ruta, Nicoletta Criscione, Marina Carnemolla, Sammito Riccardo, Vittorio Schembari e Chiara Nobile.

TRASFERITO AL NUOVO OSPEDALE DI RAGUSA IL REPARTO DI CARDIOLOGIA UTIC-EMODINAMCIA

“Abbiamo trasferito dieci malati sia di Cardiologia che di UTIC, tutto è andato bene”  – ha dichiarato il dott. Pasquale Granata, Direttore Sanitario degli ospedali di Ragusa. Il dott. Granata ha ringraziato l’Associazione Soccorso Ibleo per la preziosa collaborazione sempre garantita   anche nella prima tornata  di trasferimenti degli altri reparti.

5 FIORETTISTI RAGUSANI ALLA PRIMA PROVA NAZIONALE DI FIORETTO UNDER 14

Si è conclusa a Treviso la tre giorni dedicata alla Prima Prova Nazionale del Gran Prix “Kinder +Sport” maschile e femminile. Una vera e propria maratona di scherma quella vissuta dai 958 fiorettisti sulle pedane trevigiane che, nelle diverse categorie, hanno affrontato le rispettive competizioni. A Treviso presente l’Accademia Scherma Ragusa con 5 atleti nelle categorie Maschietti, Ragazzi ed Allievi. Nella prima e nella seconda giornata sono saliti in pedana, per la compagine iblea, Amedeo Ottaviano (Ragazzi) e Flavio Campo (Maschietti) entrambi alla loro prima esperienza nazionale. Ottaviano ha sofferto troppo l’emozione dell’esordio non andando oltre la prima diretta dopo il girone. Campo invece ha saputo gestire meglio l’emozione e con tre vittorie su sei nel girone e una diretta persa ma tirata bene si è piazzato a metà classifica. Nella terza e ultima giornata a rappresentare l’Accademia Scherma Ragusa sono stati Samuele Di Stefano, Nicolò Mormina e Carlo Terranova.  Mormina, dopo le due vittorie nel girone, si è fermato al tabellone dei 128 piazzandosi al 91 posto mentre Terranova complice anche una condizione pisco-fisica non ottimale è rimasto nella parte bassa della classifica. Si è messo in evidenza Samuele Di Stefano, 38′ su 129, che dapprima si è reso protagonista del proprio girone vincendo quattro assalti su cinque e poi, nelle tre dirette successive ha saputo ben figurare fermandosi però poco prima del tabellone dei 32. “Torniamo da Treviso con ancora maggiore esperienza e convinzione nei nostri mezzi” – dice il Maestro Roberto Molina -. Le prove nazionali, si sa, sono sempre delle esperienze forti, l’atmosfera che si respira è da competizione vera e i nostri giovani atleti hanno arricchito maggiormente la loro esperienza schermistica”. Il prossimo appuntamento agonistico per la categoria under 14 sarà a febbraio per la 2 Prova Regionale di Santa Venerina.

A Pozzallo sequestrata droga e tartarughe

I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il pregiudicato E. A. di anni 30. I militari, durante la perquisizione in casa del giovane, rinvenivano e sequestravano circa 30 grammi di marijuana e 40 grammi di hashish, nonché l’occorrente per la pesatura ed il confezionamento in dosi della droga da spacciare. Nel corso dell’operazione i carabinieri rinvenivano, custodite all’interno di un garage pertinente l’abitazione dell’arrestato, cinque tartarughe della specie protetta “testudo hermanni”, che illegalmente detenute venivano sequestrate ed affidate ad un veterinario del luogo in attesa degli ulteriori adempimenti di legge sulla salvaguardia della fauna protetta. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Ragusa.

Comune di Scicli, dobbiamo differenziare meglio l’umido

L’amministrazione  comunale di Scicli fa appello alla cittadinanza chiedendo uno sforzo straordinario di collaborazione ai cittadini sotto le feste di Natale.  Ogni Comune siciliano, e Scicli fra questi, ha un limite molto ristretto nel conferimento dei rifiuti indifferenziati. Per il mese di dicembre tale limite è già stato raggiunto. Intanto, l’ex Ato Ambiente di Ragusa ha messo in funzione il centro di compostaggio di Ragusa per cui oggi, i rifiuti organici vengono davvero differenziati, finendo in una filiera dedicata. Per contribuire ad abbassare l’indifferenziata, che ha un costo elevato per l’Ente, e di conseguenza per i cittadini, occorre differenziare meglio l’umido. Questo sforzo è necessario, utile e conveniente perché permette di tenere più pulita la città e le sue campagne e di abbassare la tassa dei rifiuti. Il sindaco di Scicli ha dato disposizione perché aumentino i controlli e le sanzioni ai trasgressori. Il Comune vuole aiutare i cittadini a differenziare meglio dando i seguenti suggerimenti.  Frazione umida, sì a: scarti e avanzi di cibo, fazzoletti, tovaglioli, carta igienica e carta da cucina, verdura frutta, fondi di caffè, deiezioni di animali domestici, piante secche, terra, polvere. No a: farmaci, stracci, pannolini e assorbenti. L’organico deve essere raccolto in appositi sacchetti biodegradabili e biocompostabili. Vanno bene quelli dei supermercati. Il calendario della raccolta umido è confermato nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì.

Premiati gli spot sulla Costituzione italiana realizzati dagli studenti delle quinte classi dell’istituto Fermi di Vittoria

Il Prefetto Filippo Dispenza ha presieduto la commissione che ha giudicato gli spot realizzati dagli studenti delle quinte classi dell’Istituto di Istruzione superiore “Enrico Fermi”  nell’ambito del progetto “Uno spot per la Costituzione”, che ha come referenti i docenti di Diritto Francesca Fiandaca e Francesco Alessi. L’evento ha avuto come cornice l’Auditorium dell’istituto, dove i ragazzi hanno presentato gli spot, che hanno come tema sei diversi articoli – tutti scelti tra i Principi fondamentali – della Costituzione italiana. Oltre al Prefetto, erano presenti la Dirigente scolastica, Rosaria Costanzo, il vice Direttore generale per lo studente, per l’integrazione, la partecipazione  e la comunicazione del Miur, Paolo Sciascia, il magistrato Antonio Corbino, il giornalista Gianni Molè  e il sacerdote Beniamino Sacco. A fine mattinata, il rappresentante del Miur ha consegnato alla dirigente scolastica una targa a nome del Ministero e del Comune di Vittoria, mentre il Prefetto Dispenza ha donato all’istituto una copia originale della Costituzione italiana firmata da Enrico De Nicola.

Leontini all’incontro del Movimento per l’Autonomia

L’onorevole Innocenzo Leontini, eurodeputato del Partito Popolare Europeo, eletto nella lista di Forza Italia, ha partecipato all’incontro “Autonomia e/o sovranismo”, promosso dal Movimento per l’Autonomia, che si è tenuto sabato pomeriggio nell’aula magna dell’Università Kore di Enna. Ad accogliere i relatori – tra cui il vicepresidente dell’Ars, Roberto Di Mauro, l’ex sottosegretario Giuseppe Reina e alcuni giovani amministratori locali – una sala gremita. Ai lavori hanno partecipato anche il presidente della Regione, on. Nello Musumeci e il suo vice Gaetano Armao. Leontini ha ripercorso le tappe che lo hanno portato all’insediamento al Parlamento Europeo, avvenuto a distanza di oltre due mesi dall’affermazione di Salvo Pogliese (suo predecessore) come sindaco di Catania: “Il coordinatore regionale della lista in cui avete confluire i vostri voti, ha indossato i guanti bianchi e si è messo a spingere dall’esterno affinché questo movimento non avesse alcun rappresentante in Europa – ha spiegato Leontini–. Quale credibilità può avere, oggi, il tentativo di recuperare i rapporti all’interno del centrodestra, se lo stesso parlamentare europeo, non solo viene spinto fuori, ma non viene nemmeno considerato tra coloro che, domani, potrebbero fornire un appoggio esterno alla stessa Forza Italia?”. “La classe dirigente siciliana – ha evidenziato Leontini – piuttosto che occuparsi della sofferenza di un popolo, privilegia le sorti della propria rappresentanza e del proprio mantenimento nelle istituzioni. Questa è la logica dell’estinzione, non dello sviluppo”. “Al momento del mio insediamento a Bruxelles – ha proseguito Leontini – ho avuto a che fare con interventi legislativi che erano la risposta, 15 anni dopo, al grido di dolore che proveniva dalla nostra terra 15 anni prima. Mentre i siciliani soffrivano disperatamente, l’Unione faceva accordi con il Marocco per importare le arance marocchine, determinando la rovina delle produzioni agricole locali”. “L’Europa – spiega Leontini– va riformata perché non si è dimostrata sensibile alle esigenze della tipicità e dell’identità. L’Europa che deve governare tutti gli Stati, e a cui tutti gli Stati dovrebbero cedere un pezzo della propria sovranità, non può non prescindere da un risultato elettorale e da un’autorizzazione popolare. Deve essere più democratica e meno burocratica”. Poi un invito alle forze politiche che si apprestano a sottoscrivere un accordo con il Mpa per le prossime elezioni Europee: “Se ci sono dei partiti che accoglieranno le nostre rivendicazioni e ci permetteranno di far sventolare il vessillo dell’autonomia, otterranno il nostro appoggio. Altrimenti ci alzeremo in piedi e andremo via, perché i siciliani non sono più disposti a essere servi di qualcuno”.

Save the Children: a forte rischio i minori stranieri non accompagnati

“Il decreto sicurezza recentemente convertito in legge dal Parlamento può avere un effetto dirompente sul futuro dei minori stranieri non accompagnati che compiranno 18 anni nel 2019 e che prima dell’entrata in vigore del decreto avevano fatto domanda di protezione internazionale. Una domanda che ora, in prossimità della maggiore età, rischiano di vedersi respinta, come sta già del resto accadendo in alcuni territori, ritrovandosi così privati dell’accoglienza e della protezione che meritano in quanto arrivati da minori, e compromettendo il loro percorso di integrazione nel nostro Paese”. Questo l’allarme lanciato da Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children – l’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro – in occasione della Giornata internazionale del Migrante. I minorenni che arrivano da soli in Italia, sottolinea Save the Children, hanno la possibilità di chiedere il permesso di soggiorno per minore età, una speciale tutela loro riservata prevista dalla legislazione italiana. Spesso, tuttavia, bambini e adolescenti migranti hanno intrapreso la strada della richiesta della protezione internazionale perché hanno vissuto storie di violenza prima e durante il viaggio verso l’Europa. Attualmente, spiega l’Organizzazione, sono quasi 8.000 le richieste di asilo pendenti avanzate dai minori migranti giunti nel nostro Paese e nella maggior parte dei casi si tratta di bambini e adolescenti soli, senza familiari o adulti di riferimento al loro fianco, che nel 2017 rappresentavano il 65% di tutti i richiedenti asilo di età inferiore ai 18 anni in Italia. Degli oltre 11.300 minori stranieri non accompagnati presenti attualmente nel nostro Paese, inoltre, quasi 6 su 10 (59,9%) compiranno 18 anni nel corso del 2019, in molti casi – quando non è stato possibile rilevare la loro precisa data di nascita – già dal 1 gennaio. “Chiediamo con urgenza alle istituzioni di attivarsi per garantire ai minorenni che hanno avviato la richiesta di protezione internazionale tutte le tutele previste dal nostro ordinamento, per scongiurare il rischio che a 18 anni siano lasciati in balia della loro vulnerabilità e si vanifichi irrimediabilmente il percorso d’inclusione in Italia. Non va trascurato l’impatto che la brusca interruzione dei percorsi di studio e di formazione professionale ai 18 anni e l’attuale situazione di incertezza sta avendo anche sui ragazzi più piccoli, in termini di demotivazione e di scoraggiamento nel seguire un percorso educativo”. “Siamo anche estremamente preoccupati – prosegue Raffaela Milano – per le conseguenze del decreto sicurezza sul destino dei bambini giunti in Italia con le famiglie che hanno avanzato una richiesta di asilo. E’ indispensabile assicurare loro la massima protezione e cura, così come previsto dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia. Chiediamo che la circolare applicativa del decreto che verrà fornita ai prefetti contenga tutte le misure necessarie a scongiurare il ripetersi di allontamenti forzati dalle strutture di accoglienza e che sia garantita a tutti i bambini e agli adolescenti e alle loro famiglie una accoglienza dignitosa”. Per informazioni, orientamento e sostegno, Save the Children ha attivato una Helpline, dedicata ai minori stranieri non accompagnati, che risponde in sei lingue, attiva dal lunedì al venerdì al numero 800.14.10.16 cui possono rivolgersi, oltre agli stessi minori, anche gli operatori, i tutori volontari e i cittadini interessati.

Aggressione omofoba a Vittoria

Il Prefetto Filippo Dispenza condanna fermamente l’aggressione omofoba avvenuta in città venerdì pomeriggio. “Esprimo il mio sdegno e la mia ferma condanna per il vile e inqualificabile gesto messo a segno da alcuni ragazzini, a quanto pare tutti minorenni – dichiara il Commissario straordinario -. Evidentemente, chi compie tali atti sconosce valori come il rispetto, l’educazione, la civiltà, e ritiene di potere umiliare un ragazzo che non viene riconosciuto come persona  e come cittadino rispettoso delle regole del vivere civile, ma come “diverso”. Sono indignato per quanto è accaduto nella città che, assieme agli altri due commissari, amministro da quasi cinque mesi, e spero che episodi del genere non si ripetano mai più. Esprimo la mia totale e incondizionata solidarietà al giovane vittima della brutale aggressione e apprezzo la sua coraggiosa scelta di denunciare i fatti alle forze dell’ordine. Solo così, chiamando alla responsabilità gli autori di tali atti odiosi, che dovranno rispondere del loro vile operato davanti alla giustizia, si pongono le basi per la crescita di una coscienza civile e democratica della comunità”.

Convegno a Vittoria su anticorruzione e trasparenza

Il Comune di Vittoria ospiterà martedì 18 dicembre, nella Sala delle Capriate del Convento dei Frati Minori, un convegno sul tema “Anticorruzione e trasparenza nella Pubblica Amministrazione: le novità 2018 e i più recenti orientamenti Anac”. L’ evento è organizzato dall’Ufficio Trasparenza – Prevenzione e Repressione della corruzione e dalla Direzione Avvocatura. I lavori, che avranno inizio alle ore 16 e si concluderanno alle ore 20, saranno moderati dal Presidente della Sezione Tar Sicilia di Catania, Francesco Brugaletta, e prevedono gli interventi dei Commissari straordinari del Comune, – il Prefetto Filippo Dispenza, il Vice Prefetto Giancarlo Dionisi e il dirigente d’area di Prefettura, Gaetano D’Erba – e degli avvocati Antonio Maria Fortuna, segretario generale del Comune,  Angela Bruno, dirigente Avvocatura del Comune, Carmelo Giurdanella, Presidente di Amministrativisti.it, Giorgio Assenza, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa, e Guido Ottaviano, delegato provinciale Amministrativisti.it. Il corso è rivolto a dirigenti, funzionari e dipendenti, ai quali sarà rilasciato un attestato. La partecipazione è gratuita e comporta, per gli avvocati, il riconoscimento di crediti formativi.

Giornate di studio sull’Antifascismo Siciliano

L’Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti organizza dal 16 al 20 dicembre a Caltagirone, Scicli, Siracusa, Augusta, Pozzallo e Sampieri le “Giornate di studio sull’Antifascismo Siciliano – vittime ed eroi della Libertà”. Si tratta di cinque incontri su momenti e figure dell’antifascismo siciliano, dal sacerdote don Luigi Sturzo al partigiano Salvatore Ficili da Scicli ucciso dai nazifascisti nel Maceratese; dall’archeologo siracusano Giuseppe Agnello al sacerdote don Paolo Liggeri di Augusta internato nei lager nazisti. L’obiettivo è quello di avviare una riflessione non solo su un passato drammatico, ma anche su un presente caratterizzato purtroppo da un clima politico che fa leva su basse pulsioni di intolleranza e razzismo. Le giornate avranno inizio domenica 16 dicembre alle ore 10 a Caltagirone con un “Omaggio a don Sturzo, perseguitato politico e fuoriuscito”; a seguire, presso il Bosco di Santo Pietro, a pochi chilometri da Caltagirone, l’incontro “Alla ricerca della città fantasma di Mussolinia, la grande beffa al duce degli antifascisti siciliani”. Lunedì 17 dicembre alle ore 17,30 nella Casa delle Culture “Mediterranean Hope” in Corso Mazzini 7 a Scicli il sindaco di Scicli Enzo Giannone inaugurerà un seminario di studi sulla figura del partigiano Salvatore Ficili. Interverranno Orazio Carpino, consigliere nazionale ANPPIA; l’on. Gianni Battaglia, in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI) di Ragusa; Anna Maria Casavola, giornalista e ricercatrice del Museo storico della Liberazione di Roma e dell’Associazione nazionale ex internati nei Lager nazisti (ANEI); Lino Carpino, assessore comunale all’Ecologia; il deputato regionale all’Ars Orazio Ragusa; Gianfranco Motta, figlio di partigiano combattente. Martedì 18 alle ore 10 nel Liceo classico “Gargallo” a Siracusa si ricorderà la figura di Giuseppe Agnello, intellettuale e archeologo perseguitato, cacciato dall’insegnamento per aver rifiutato la tessera fascista. Ne parleranno Maria Grazia Ficara, dirigente dell’istituto scolastico; Giuseppe Michele Agnello docente dell’Università di Catania e nipote del perseguitato politico; Carmelo Maiorca, giornalista e nipote del partigiano anarchico Alfonso Failla; Antonella Fucile, dirigente del Libero consorzio comunale di Siracusa, responsabile alle Pari opportunità e ai Servizi sociali; Salvatore Santuccio, storico e docente dell’Università di Reggio Calabria. Nel pomeriggio, alle ore 18 a Palazzo San Biagio ad Augusta, il sindaco Maria Concetta Di Pietro aprirà i lavori in onore di don Paolo Liggeri, il sacerdote augustano sopravvissuto ai lager nazisti, fondatore del centro di assistenza sociale “La casa” a Milano. Interverranno Giuseppina Sirena, assessore comunale alla Pubblica istruzione; Giorgio Càsole, giornalista e presidente della Commissione comunale di storia patria e Salvatore Santuccio. Concluderà Orazio Carpino. Mercoledì 19 alle ore 13 nella Scuola “Amore” di Pozzallo, gli storici Filippo La Fauci e Giovanni Criscione parleranno degli antifascisti pozzallesi tra Sicilia e America. Infine, giovedì 20 alle ore 10,30 sul lungomare di Sampieri una delegazione dell’ANPPIA deporrà un corona di fiori sotto la targa che ricorda il sacrificio del partigiano Salvatore Ficili, ucciso il 7 dicembre 1943. A seguire, nel Centro Anziani di Sampieri, un momento di riflessione a chiusura delle Giornate di studio sull’Antifascismo Siciliano. Nel corso delle giornate di studio sarà illustrato il Premio della Resistenza 2018/2019, il bando di concorso per gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori delle province di Ragusa e Siracusa per ricerche, opere multimediali, ecc. sui temi dell’antifascismo e della resistenza. La manifestazione è organizzata dall’ANNPIA in collaborazione con l’ANEI e l’ANPI, con il patrocinio dell’Istituto “La casa” di Milano e dei Comuni di Scicli e di Siracusa.

UN NATALE DA GUSTARE ALLA LIBRERIA FLACCAVENTO DI RAGUSA

Tra gli appuntamenti con i libri per il Natale 2018, organizzati  dalla libreria Flaccavento, domenica 16 dicembre alle ore 17:30 è in programma “Un Natale da mangiare”, evento per bambini dai 4 anni in su, presentazione con merenda  del libro Gaudio Mastropasticcione di Valentina Battaglia, Baglieri editore. L’autrice ha scritto questo libro ispirandosi a un famosissimo panettiere vissuto tanti anni fa in un paesino del Polo Nord.  A chi non crede a Babbo Natale Valentina, Battaglia  consiglia di leggere il libro. “Mettete insieme un giovane panettiere distratto e pasticcione, una sorella saggia e affettuosa, un giudice di gara severo e un po’ nostalgico; aggiungete sogni bizzarri e ricordi squisiti; mescolate il tutto con gli ingredienti di un dolce soffice e profumato e la ricetta di Gaudio sarà servita da Babbo Natale in persona su un libro speciale per lettori di ogni età”. – dichiara, sorridendo la giovane scrittrice, sottolineando   che “Cibo e favole, uno stretto legame ricco di significati e funzioni”.

CINEMA LUMIERE RAGUSA

Sabato 15 dicembre, domenica 16 e mercoledì 19 alle ore 18:30 proiezione di Styx, film di Wolfgang Fischer con Susanne Wolff e Gedion Oduor Wekesa, e alle ore 20:30 Bohemian Rhapsody, film sui Queen e Freddie Mercury. Lunedì 17 per la rassegna “Appuntamento al buio” evento speciale: alle ore 19:00 Corrispondenze e alle ore 21:00 Voci del silenzio, alla presenza dei registi.

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