Il 25 aprile 1866 Giuseppe Mazzini inviava una lettera all’Associazione “I Figli del Lavoro” di Ragusa che lo aveva nominato presidente onorario. In occasione del 150° anniversario dell’evento storico si terrà in Piazza San Giovanni il prossimo 10 giugno, alle ore 17,30, la cerimonia di scoprimento di una lapide commemorativa, a cura del Comune di Ragusa e dell’Associazione Mazziniana Italiana, che sarà posta nel sito in cui aveva sede l’associazione “I Figli del Lavoro”. Alla cerimonia seguirà un incontro presso il Teatrino della Badia dove interverranno il sindaco Federico Piccitto per i saluti, il dott. Giorgio Veninata che presenterà l’evento, il dott. Giovanni Ottaviano che svilupperà il tema “La lezione di Mazzini nella lettera ai lavoratori ragusani e i suoi riflessi in terra iblea” ed il prof. Luca Platania dell’Universitèà degli Studi di Catania che parlerà delle società operaie mazziniane nella Sicilia orientale.
RAGUSA-MALAVITA, MOTOCICLISTA TAMPONA TRATTORE
E’ stato trasportato con l’elisoccorso al Cannizzaro di Catania, dove è ricoverarti in prognosi riservata, un diciottenne ragusano che, a bordo di una Honda, ha tamponato un trattore carico di rotoballe di fieno. Nel sinistro, avvenuto al chilometro 14+600 della strada provinciale n. 60 alle ore 18,45 di martedì, il conducente del trattore, ragusano di 50 anni, è rimasto illeso. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il 118 e la Polizia Provinciale.
PADUA DONNE
La squadra femminile del Padua conquista un insperato ventitreesimo posto nella finale nazionale di Coppa Italia Seven di Calvisano, piazzandosi davanti al più quotato Amatori Catania. Indipendentemente dalle classifiche, le Aquile Iblee, la squadra femminile del Padua Rugby Ragusa, impegnate a Calvisano nella due giorni dedicata alla finale della Coppa Italia femminile a 7 seniores, vinta da Artana Rugby Redblu, tornano a casa con un bottino ricco di soddisfazioni perché, se vincere è importante per il morale, la cosa che conta veramente, per ora, è essere arrivate in soli due anni a questo ambito traguardo. Le ragazze in poco tempo hanno raggiunto affiatamento, tecnica e lucidità tali da portarle a prestazioni davvero prestigiose. Il campionato appena trascorso le ha viste sempre vittoriose eccetto che con un’unica squadra, le Ladies Amatori Catania. “Le ragazze hanno fatto onore alla Sicilia – conferma Genevieve Gurrieri, team manager – per loro è stata veramente un’esperienza formativa, hanno vissuto una situazione sportiva completamente diversa da quelle a cui erano abituate, anche se siamo arrivate ventitreesime, le avversarie con cui ci siamo confrontate, hanno anni di gioco alle spalle, qualcuna milita in serie A. Le Aquile si sono difese bene e hanno dato del filo da torcere a tutte. Abbiamo ricevuto complimenti anche dagli arbitri per la correttezza del nostro gioco”. L‘allenatore, Stefano Bellina, pienamente soddisfatto non può che avvalorare che l’esperienza vissuta “è stata positiva in tutti i sensi. Confrontarsi con squadre dal livello superiore, che giocano un rugby a quindici, può solo far crescere. Sono molto contento che non si siano scoraggiate nonostante il divario atletico, hanno dato il massimo”.
OPERATIVO IL CANCELLO PER L’ACCESSO ALLO SPORTELLO BANCOMAT DI SAN GIACOMO BELLOCOZZO
E’ stato collaudato ed è operativo presso la sede staccata della scuola di San Giacomo Bellocozzo, appartenente all’Istituto comprensivo “Pascoli”, il nuovo cancelletto che consentirà l’accesso a chi dovrà effettuare le operazioni nello sportello Bancomat installato all’interno del cortile della stessa scuola. Il cancello è dotato di un apposito dispositivo di lettura della carta bancomat che consentirà a chi intende fruire del servizio allo sportello automatico bancario di accadere nel cortile della scuola anche nei giorni ed orari in cui l’istituto è chiuso.
RAGUSA, IN VIA TORRICELLI TRANSENNA PERICOLOSA
“Quando il rimedio rischia di diventare peggiore del male. Accade nella villetta di via Torricelli, a Ragusa, all’angolo con viale Napoleone Colajanni, dove, anche in seguito alle mie segnalazioni, si è intervenuto per cercare di mettere in sicurezza il tratto il cui asfalto risulta essere sollevato di parecchi centimetri rispetto alla sede stradale per la presenza delle radici degli alberi piantumati lì accanto. Solo che le transenne installate rischiano di tramutarsi in un pericolo per motociclisti e automobilisti”. Lo dice la consigliera Elisa Marino a proposito degli interventi effettuati in queste ultime ore nell’area in questione. “Le transenne – sottolinea Marino – delimitano da un lato una grata per il deflusso delle acque piovane e dall’altro il rigonfiamento dell’asfalto che, così come avevo avuto modo di denunciare qualche mese fa, non essendo debitamente segnalato, si sarebbe trasformato in un pericolo vero e proprio per centauri e guidatori d’auto. Il problema, però, è che tale deviazione dovrebbe essere adeguatamente messa in rilievo, magari con segnalatori lampeggianti. Soprattutto di notte si corre seriamente il rischio che qualcuno ci possa impattare contro. E così, per risolvere una situazione, ne abbiamo compromessa un’altra. Ecco perché chiedo all’Amministrazione comunale di intervenire, e stavolta in maniera definitiva, per mettere in sicurezza quel tratto di strada”.
Ragusa, biblioteca comunale ancora chiusa tre volte la settimana
“Dopo la decisione del Consiglio comunale, che il 15 dicembre scorso ha stabilito di votare il regolamento per garantire l’apertura della biblioteca civica Giovanni Verga sia di mattina che di pomeriggio, è assurdo che si registri ancora, a distanza di mesi, la mancata adesione a quella volontà espressa dal civico consesso che poi rappresenta l’intera città. E’ inconcepibile che la biblioteca continui ad essere chiusa nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e venerdì come a certificare la derubricazione della parola cultura alle calende greche”. Lo dicono i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta, capogruppo, e Mario Chiavola, criticando in maniera dura la decisione dell’Amministrazione comunale di non dare seguito alla scelta di assicurare una maggiore fruibilità della biblioteca. I due hanno presentato sull’argomento un’interrogazione per chiedere all’Amministrazione comunale di dare seguito alla deliberazione.
Spettacolo “Shakespeare a parte” di Francesca Draghetti
Domenica 12 Giugno alle 20:30 al Teatro Don Bosco di Ragusa in scena “Shakespeare a parte” scritto da Francesca Draghetti che propone, in chiave comico-musicale , la rivisitazione delle opere di Shakespeare. La Bottega dell’Attore diretta da Germano Martorana si presenta sul palco spoglio, proprio come fanno gli Attori dell’Amleto alla corte di Elsinore, per rappresentare un repertorio composto esclusivamente dalle opere di Shakespeare. Da cinque grandi casse gli attori estraggono costumi ed attrezzeria proponendo, con un ritmo serratissimo, scene e brani famosi delle opere più conosciute. Gli allievi della Bottega dell’Attore si cimenteranno anche in un Rap che riassume tutti i personaggi delle commedie. L’effetto finale è impressionante : le opere di Shakespeare reggono magnificamente il passare degli anni e a distanza di quattro secoli hanno una freschezza e un fascino assolutamente fruibile a tutti. Questi gli attori: Gabriella Battaglia, Irene La Rosa, Ciccio Muccio, Gianni Mazza, Matteo Bucchieri, Simona Bracchitta, Agata Cappello, Irene Cascone, Salvo Criscione, Alida Di Raimondo, Marianna Distefano, Chiara Firrincieli, Alessia Giaquinta, Totò Messina, Paola Moscuzza, Carla Schembari, Alessandra Vitale. Info: 320/0313743
ACATE, NASCONDEVA IN CASA UN FUCILE RUBATO: PREGIUDICATO ARRESTATO DAI CARABINIERI
Arrestato d Acate un pregiudicato tunisino, Chebbi Mohamed, di 45 anni, trovato in possesso di un fucile doppietta cal. 12 marca Krupp Ehsen risultato rubato. I Carabinieri hanno perquisito attentamente l’abitazione dell’uomo, ritrovando all’interno di uno scantinato, che era chiuso a chiave, un fucile nascosto dietro uno scaffale e avvolto in una coperta. Il tunisino non ha saputo fornire alcuna indicazione sulla provenienza dell’arma ed è stato così condotto presso la caserma di via Galileo Galilei. Qui i militari, eseguite le verifiche sul fucile, hanno appurato che l’arma era stata rubata recentemente ad un anziano del paese, nel frattempo deceduto. Il tunisino dovrà ora rispondere di ricettazione e detenzione illegale di arma comune da sparo.
Tenta il suicidio dopo una lite con il fidanzato. Donna salvata in extremis dalla Polizia
Tragedia sfiorata la scorsa notte a Ragusa quando una donna di 27 anni, dopo una discussione con il proprio fidanzato si è chiusa in casa tentando il suicidio. Il tempestivo intervento delle Volanti della Polizia di Stato ha evitato in extremis un epilogo tragico soccorrendo la giovane donna che era già priva di sensi dopo aver perso molto sangue. Subito dopo la mezzanotte al 113 è pervenuta la segnalazione di una lite in atto fra due fidanzati di origini rumene, in un’abitazione del centro storico. La volante ha subito identificato il compagno della donna che ha riferito della discussione avuto poco prima con la sua fidanzata, per motivi di gelosia, e che subito dopo la stessa si era chiusa all’interno della casa con intenzioni suicide. Inutili i tentativi di farsi aprire la porta. La donna ormai non rispondeva più né dava segni di vita. Gli agenti con fatica hanno sfondato la porta a spallate ritrovando la donna riversa a terra, priva di sensi, in un lago di sangue per via di alcune ferite da taglio che si era procurata con dei cocci di vetro all’altezza dei polsi. I poliziotti hanno iniziato subito le prime manovre di soccorso rallentando la fuoriuscita di sangue. Ciò ha permesso alla donna di rinvenire fino a quando è stata soccorso dal personale del 118 e trasportata in urgenza presso il locale ospedale, dove, assicurate le prime cure è stata successivamente dichiarata fuori pericolo. La giovane per motivi di gelosia aveva avuto un’accesa lite con il proprio fidanzato lanciandogli contro stoviglie e bicchieri di vetro, fino a quando in preda ad un attacco nervoso buttava fuori di casa l’uomo, chiudendosi all’interno con un chiavistello, urlando che si sarebbe tagliata le vene. Il fidanzato disperato ha chiesto aiuto ad un vicino di casa che immediatamente ha chiesto l’intervento della Polizia.
RAGUSA, LAVORI NELLE SCUOLE
Sopralluogo del sindaco, Federico Piccitto e dell’assessore alla pubblica istruzione, Gianluca Leggio presso la Scuola IV novembre e presso la Quasimodo di Via Ettore Fieramosca. Gli amministratori, accompagnati dal tecnico comunale, Giovanni Guardiano, si sono incontrati nella scuola IV novembre con l’impresa Leone che sta eseguendo importanti interventi di riqualificazione dell’intera struttura scolastica per un importo complessivo dei lavori di € 650.000 ( fondi CIPE). In particolare sono stati previsti in progetto il rifacimento dei frontalini, la ripavimentazione di tutto l’edificio, la sistemazione dei servizi igienici del 1° piano, la sostituzione degli infissi ed il rifacimento del solaio di copertura con un sistema areante. Il completamento dei lavori è previsto per la fine de mese di agosto. Nel corso del sopralluogo alla scuola “Quasmodo” si è invece verificato l’andamento dei lavori con fondi comunali per complessivi €200.000 che riguarderanno sia l’edificio scolastico di Ragusa, sia la sezione staccata di Marina di Ragusa. Per la scuola di Ragusa si sta intervenendo in un’ala dell’edificio con la copertura a cappotto ed il rifacimento dei prospetti. Quest’ultimo tipo di lavoro verrà attuato anche per la sezione di Marina di Ragusa che sarà interessata anche alla sostituzione degli infissi. Anche per questa struttura gli interventi si dovranno concludere entro il prossimo mese di agosto.
Scicli: maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e sequestro di persona, i Carabinieri arrestano 41enne
I Carabinieri hanno arrestato Bartolomeo Venticinque, già noto alle forze di polizia, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e sequestro di persona, commessi a Scicli nel periodo tra il mese di aprile ed ottobre 2015. L’indagato, forse spinto da una gelosia morbosa e non accettando la separazione dalla sua convivente, ha perseguitato quest’ultima chiamandola ripetutamente al telefono, appostandosi nei luoghi frequentati dalla donna, creandole ansia e paura. L’uomo è arrivato ad ingiuriarla, minacciarla ed aggredirla con violenza, cagionandole più volte delle lesioni. Il reato di sequestro di persona si è consumato quando l’uomo rinchiuse l’ex convivente all’interno del suo ufficio. L’uomo in più occasioni non ha rispettato le prescrizioni impostegli ed ha rifiutato di intraprendere un percorso terapeutico e riabilitativo per disintossicarsi dagli stupefacenti. Il giudice ha quindi ritenuto opportuno applicargli la misura degli arresti domiciliari revocandogli la misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata.
ARRESTATO UN UOMO PER UNA CONDANNA DEFINITIVA PER VIOLENZA SESSUALE SU MINORE
Nell’agosto del 2006 una donna aveva denunciato le presunte violenze sessuali subite dalla figlia, allora undicenne, ad opera del convivente, un uomo boliviano. La madre aveva raccontato che da circa cinque anni conviveva con quell’uomo e che aveva anche un figlio con lui. La donna sospettando che l’uomo avesse una amante aveva piazzato un ricevitore, sopra l’armadio della camera da letto in attesa che potesse registrare una telefonata che le poteva confermare la relazione con l’altra donna. Invece, si accorgeva che qualcosa non andava tra la figlia ed il convivente. Ad un certo punto registrava una conversazione che forniva agli inquirenti dalla quale si poteva appurare che l’uomo, parlando con la ragazzina, le chiedeva se le avesse fatto male durante alcuni contatti intimi ma non completi. A questo punto scattavano le indagini e la ragazzina raccontava che non appena la madre usciva per andare a lavorare, l’uomo si metteva in mutande finchè un giorno aveva fatto sdraiare la ragazzina accanto a lui ed aveva iniziato a toccarla. La madre nella denuncia aveva anche riferito che temeva che l’uomo, attese le sue assenze per lavoro, potesse abusare ulteriormente della figlia. La ragazza era stata anche visitata in ospedale a Comiso. Lo scorso aprile la sentenza di condanna dell’uomo è divenuta irrevocabile essendo stato riconosciuto del reato di violenza sessuale continuata, condannato a quattro anni di reclusione, per cinque anni interdetto dai pubblici uffici e con l’interdizione perpetua dagli uffici di tutore. Dovendo scontare ancora una pena residua di 3 anni e 7 mesi, l’uomo è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di PS di Comiso, che avevano condotto la prima indagine, e accompagnato presso la casa circondariale di Ragusa.
GIUBILEO DEI MALATI IL 12 GIUGNO A RAGUSA IN CONCOMITANZA CON LA RICORRENZA LITURGICA DELLA BEATA SCHININA’
“Anche la Chiesa diocesana di Ragusa sta vivendo la grazia del “Giubileo della misericordia” come momento prezioso per una revisione di vita e di fede, per ciascuno e per le comunità cristiane, per rinnovarci ed essere trasformati e toccati dall’amore di Dio”. E’ quanto afferma il direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, il quale sottolinea come “è doveroso e bello far convenire dalle parrocchie, dalle case di riposo, dalle strutture, dalle associazioni, i malati, i diversamente abili e gli anziani perché anch’essi celebrino il Giubileo del malato. Si faccia ogni tipo di sforzo per uscire dalle proprie comunità perché possano i nostri fratelli infermi sentirsi soggetti attivi per incontrarsi, pregare, ascoltare, fraternizzare e vedere il volto di una Chiesa che si è resa sempre partecipe delle gioie e delle speranze, delle tristezze e delle angosce degli uomini di ogni tempo e ha costantemente accompagnato e sorretto l’umanità nella sua lotta contro il dolore e nel suo impegno per la promozione della salute”. Saranno interessati ospedali, case di cura, Rsa e case di riposo. Il 10 giugno, invece, è in programma una conferenza sulle “opere assistenziali della beata Maria Schininà ieri e oggi” in collaborazione con la congregazione delle suore del Sacro Cuore. L’inserimento della ricorrenza liturgica della Beata Maria Schininà il 12 giugno con il Giubileo dei malati, dei diversamente abili e degli operatori sanitari assume un significato profondo e un esempio attuale di servizio concreto. Per l’occasione il direttore dell’Ufficio diocesano, don Occhipinti, celebrerà il 25esimo anniversario di sacerdozio. A presiedere la funzione il vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta.
A Ragusa fermato un bidello autore di ripetute violenze sessuali su una studentessa migrante di appena 16 anni
Il bidello le offriva denaro per avere rapporti sessuali con lei, a volte cercava di corromperla offrendo una semplice gomma da masticare pur di attrarla in luoghi appartati. Le faceva credere di volerla sposare. La Polizia al termine di una delicatissima indagine è intervenuta presso la scuola media inferiore per bloccare l’uomo, ispicese di 53 anni, che poco prima aveva costretto ad un rapporto sessuale la piccola migrante sbarcata a Pozzallo senza famiglia. Qualche settimana fa, un’educatrice di un centro per minori non accompagnati che collabora costantemente con la Squadra Mobile di Ragusa in occasione degli sbarchi, ha contattato le poliziotte in servizio presso la Sezione reati contro la persona ed i minori, al fine di segnalare il comportamento anomalo di una ragazzina di appena 16 anni, la quale si rifiutava di voler andare a scuola, nonostante la gioia espressa nei primi mesi. L’educatrice ha capito che a scuola vi fosse stato qualche problema e lo ha segnalato alla Polizia, pertanto la piccola è stata ascoltata da una poliziotta specializzata in questo settore, da una psicologa, da un’interprete ed ovviamente del suo tutore, un’avvocatessa ragusana nominata dal Tribunale per i minori di Catania. La piccola ha raccontato le tremende pressioni psicologiche alle quali era sottoposta da parte di un uomo, nella scuola da lei frequentata. Sono state installate a scuola telecamere e sistemi di registrazione audio per cogliere l’indagato in flagranza di reato e, la settimana scorsa, il bidello, ripreso dalle telecamere ed intercettato, ha cercato di carpire la fiducia della bambina con battute inizialmente spiritose. Poi, le avance, gli inviti ad andare in bagno con lui, gli inviti in palestra prima dell’inizio delle lezioni e con una escalation fulminea, l’offerta di farle dei regali. Il giorno prima di aver proceduto al fermo, il bidello era passato dalle parole ai fatti, usando violenza sulla minore. Dopo la cattura il fermato è stato condotto in carcere a Ragusa.
NUMERI DA RECORD PER LA FESTA DI SAN GIORGIO
San Giorgio chiama, il popolo dei fedeli risponde. Tutti assieme hanno dato vita a una vera e propria grande festa. La prova più evidente di quanto la città di Ragusa sia legata al suo glorioso patrono. Il tutto condito, nel finale, prima del rientro dei simulacri, quello del santo cavaliere e dell’Arca santa all’interno del Duomo, da un magnificente spettacolo piromusicale eseguito dalla premiata ditta “F.lli Vaccalluzzo” di Belpasso e dal “Mapping 3D”, curato da Elisa Nieli, sulla facciata della Chiesa madre che ha immerso il prospetto pensato e realizzato dal Gagliardi in un’atmosfera futuribile. Decine di migliaia i fedeli e i ferventi sostenitori del santo martire che non hanno voluto mancare all’appuntamento clou delle celebrazioni. Il quartiere barocco per tutta la giornata di domenica è stato letteralmente invaso da un fiume di persone. Oltre quarantacinquemila, secondo le stime degli organizzatori. E’ stato il vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta a presiedere la santa messa solenne. Poi non sono mancati momenti scenograficamente suggestivi come quello dei petali di rosa o degli “’nzaireddi” di colore rosso che hanno coperto i due simulacri. Il corteo religioso snodatosi successivamente ha visto la presenza dei rappresentanti delle confraternite di Ibla con le loro vesti storiche, seguiti dal parroco del Duomo, don Pietro Floridia, da numerosi sacerdoti e dai vertici locali delle autorità civili e militari. Più volte, durante la processione, intonato dai portatori, con indosso le classiche magliette bianco e rosse che riprendono i colori caratteristici associati alla festa di San Giorgio, è risuonato il grido “Truonu viva”, enunciazione tesa ad esaltare tutta la passione nutrita dai devoti nei confronti del santo cavaliere. Tra i momenti più suggestivi, la sosta alla chiesa delle Anime sante del Purgatorio, caratterizzata dalla recita dei Vespri, alla presenza del parroco del tempio di piazza della Repubblica, don Gino Scrofani. Lungo tutto il tracciato della processione, numerosi i fedeli che, dai balconi delle proprie abitazioni, soprattutto in corso XXV Aprile ma anche altrove, hanno omaggiato il santo martire, come tradizione vuole, con il lancio di petali di rosa.
A Philadelphia gli artisti ragusani sono di casa
Un tributo all’Italia, agli italiani e all’inconfondibile “Italian Style” con musica, cinema, premiazioni, guest star e soprattutto tanta emozione. Si è sviluppata così la serata svoltasi al Kimmel Center di Philadelphia con l’esibizione degli artisti siciliani Francesco Cafiso, Rachele Amenta e Lorenzo Licitra. Accompagnati dal maestro Peppe Arezzo e dalla sua band formata da Peppe Tringali, Carlo Cattano, Alberto Fidone e Nico Arezzo, gli artisti si sono esibiti grazie ad un’iniziativa ideata e coordinata dall’Associazione Ragusani nel Mondo e dalla locale Associazione Regionale Siciliana nell’ambito delle celebrazioni dell’Anniversario della Repubblica Italiana. In apertura di serata, è stato il Console generale d’Italia a Philadelphia Andrea Canepari a dare il benvenuto al numeroso pubblico presente in sala. Al suo intervento, sono seguiti i messaggi di saluto di Giuseppe Rollo, leader della comunità italiana di Philadelphia e chairman dell’Associazione Regionale Siciliana presieduta da Sara Zagami e del direttore dell’Associazione Ragusani nel Mondo Sebastiano D’Angelo. Lunghi applausi per l’esibizione di Francesco Cafiso e per la band diretta dal Maestro Peppe Arezzo che ha presentato negli States la sua recente incisione, “Il Pianificio”. La serata “Italian Style” al Kimmel Center di Philadelphia era iniziata con un tributo al Cinema Italiano e alla comunità italiana di Philadelphia con la proiezione di corti presentati dal prof. Leonardo Guercio. Tra i trailer presentati anche “The Last Ship”, cortometraggio firmato dai ragusani Daniele Ragusa, Davide Iacono e Carlo Distefano che rappresenta l’Italia al Brooklyn Festival di New York.
RAGUSA IN MOVIMENTO PER IL NO AL REFERENDUM DI OTTOBRE
“Ragusa in Movimento” e l’associazione culturale “Area Iblea Peppe Marino” si schierano a sostegno della campagna per il “No” alle modifiche della Costituzione Italiana volute dal governo Renzi e veicolate quali foriere di buoni propositi e soluzioni ai problemi del Paese, ma in realtà non tali. Il movimento politico e l’associazione culturale nei prossimi giorni pianificheranno l’installazione di tutta una serie di gazebo informativi in vari punti della città di Ragusa. L’obiettivo che ci si prefigge è quello di fornire spiegazioni ai cittadini e illustrare le motivazioni sul perché recarsi a votare “No” in occasione del referendum confermativo sulla riforma costituzionale in programma a ottobre. “Questa è una controriforma – dice Mario Chiavola, presidente dell’associazione Ragusa in Movimento – varata dalla classe politica, per rafforzarsi come casta. E’ una controriforma che, invece di sopprimere il Senato (come va dicendo Renzi mentendo sapendo di mentire), ci regala un neo-Senato composto da membri non scelti dai cittadini ma nominati all’interno della classe politica degli amministratori regionali e locali, a cui si garantisce l’immunità parlamentare (novità assoluta). E, ancora, è una controriforma che accentra tutto il potere nelle mani di una sola persona”.
Ragusa, villetta Via Zancle: hashish e cocaina in vendita
Denunciati due giovani ragusani sorpresi con dosi di hashish e cocaina all’interno della villa comunale in via Zancle. L’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti soprattutto tra i più giovani ha interessato le principali piazze e luoghi di aggregazione giovanile, dove è più probabile la presenza di pusher senza scrupoli. Proprio all’interno di una villa comunale gli agenti delle Volanti hanno notato la presenza di due giovani che con fare sospetto sostavano vicino ad una panchina e che alla vista dei poliziotti hanno cercato di defilarsi. Immediatamente bloccati i due hanno da subito mostrato evidenti segni di agitazione che ha portato gli agenti ad approfondire i controlli con una perquisizione personale.. Il primo C. M., di ventidue anni, aveva occultato all’interno dei pantaloni 4 stecche di sostanza stupefacente del tipo hashish confezionate separatamente, ognuna del peso di un grammo. Il secondo, L. D. ventenne, è stato sorpreso in possesso di altre due stecche di hashish e di una bustina termosaldata contenente una dose di cocaina. La successiva perquisizione nei rispettivi domicili ha permesso di recuperare e sottoporre a sequestro anche un bilancino elettronico di precisione e un grinder, strumenti utilizzati per confezionare, per il successivo smercio, singole dosi di sostanza stupefacente.
Memorial Giannunzio Mandarà, quest’anno anche il quadrangolare Under 20
E’ davvero tutto pronto per l’undicesima edizione del Memorial Giannunzio Mandarà, il torneo di pallacanestro organizzato dall’A.D. Polisportiva Vigor Santa Croce e dalla famiglia del compianto Giannunzio, con il sostegno del comune di Santa Croce Camerina e il patrocinio del comitato regionale della Fip. L’evento diventa ancora più grande e quest’anno, oltre a coinvolgere i bambini provenienti da ogni angolo di Sicilia, vedrà la partecipazione di quattro formazioni Under 20 che si sfideranno martedì 14 giugno al palazzetto Santa Rosalia: si tratta dei padroni di casa della Vigor, del Basket Rosolini, dell’Amatori Messina e dello Sport Club Gravina. La manifestazione partirà lunedì 13 giugno alle 17, con il saluto ai partecipanti da parte delle istituzioni comunali e federali, oltre che degli organizzatori. Poi subito il via alla competizione: i primi a scendere in campo saranno gli Under 14. Dopo il pomeriggio dedicato al quadrangolare Under 20, si rispetterà una giornata di riposo prima del trasferimento in piazza Vittorio Emanuele II, dove dal 16 al 18 giugno saranno protagonisti i più piccoli: Aquilotti, Scoiattoli e Pulcini. Una settimana di sport e di allegria con la speranza che il ricordo di Giannunzio possa rimanere vivo nei cuori.
Basket Passalacqua Ragusa, uno stage per nove giovani atlete provenienti da tutta Italia
Da questo martedì fino a sabato prossimo la Passalacqua ospiterà uno stage per nove ragazze Under 18, provenienti da tutta Italia, che si alleneranno al Palaminardi di Ragusa mattina e pomeriggio, agli ordini dello staff tecnico diretto da coach Gianni Lambruschi. Le ragazze, tra cui figura anche qualche atleta di interesse nazionale, avranno modo di confrontarsi con la realtà ragusana e con le professionalità della Virtus Eirene. Insieme alle nove ragazze, si allenerà il gruppo delle Under 18 della Passalacqua per un totale di circa 20 atlete che per cinque giorni suderanno nell’impianto di contrada Selvaggio. Un ulteriore momento importante per la società del presidente Gianstefano Passalacqua che ormai da qualche anno ha intrapreso un percorso di potenziamento e crescita del settore giovanile, che non ha tardato a portare risultati di un certo spessore, non ultima la qualificazione alle finali nazionali Under 16 di Battipaglia. Il primo allenamento è in programma alle ore 17,30 al Palaminardi di Ragusa.