Grandi nomi per la prima edizione di “3drammi3”, in programma dal 10 al 12 giugno a Ragusa Ibla. Gli attori Imma Villa, Galatea Ranzi, Federica Di Martino, Maddalena Crippa, Maurizio Donadoni e Pia Lanciotti, il regista Carlo Cerciello, attualmente impegnati nelle rappresentazioni classiche in scena al Teatro Greco di Siracusa, saranno tra i protagonisti del primo “Festival Ibleo della Tragedia Greca” promosso dal Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla con il patrocinio dell’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa. Un gemellaggio culturale e artistico d’eccezione tra il quartiere barocco e la città aretusea che permetterà al pubblico di assistere a conversazioni e reading con brani tratti dalle opere rappresentate al Teatro Greco. Ad interpretarli, come ospiti speciali, saranno infatti gli stessi attori attualmente protagonisti a Siracusa. Lo faranno nell’atmosfera suggestiva dei giardini privati, in genere non accessibili al pubblico, di tre palazzi storici e nobiliari. Si inizierà il 10 giugno con Fedra di Seneca al Giardino del Palazzo Arezzo Bertini, antico palazzo nobiliare dal cui atrio si accede ad un’oasi ricca di agrumi. E sarà proprio la protagonista Imma Villa, insieme ad altri attori, a portare a Ibla gli estratti della rappresentazione, potendone poi approfondire i temi con lo stesso regista Carlo Cerciello. L’11 giugno invece sarà il Giardino del Palazzo Arezzo di Donnafugata, nato sul finire del Settecento e che al suo interno racchiude un ampio giardino all’italiana, a trasformarsi nel palcoscenico naturale per parlare e analizzare l’Elettra di Sofocle. Federica Di Martino, che interpreta la protagonista, insieme a Maddalena Crippa, Maurizio Donadoni e Pia Lanciotti leggeranno alcuni brani tratti dalla tragedia. La Di Martino è già stata tra i protagonisti degli spettacoli classici nel 2011, mentre Crippa, nei panni di Clitennestra, ha interpretato Medea nell’opera di Euripide nel 2004. Per Maurizio Donadoni, che interpreta Egisto, si tratta della settima volta alle rappresentazioni classiche. Domenica 12 giugno “3drammi3” si chiude con l’Alcesti di Euripide al Giardino del Circolo di Conversazione. Protagonista sarà Galatea Ranzi, nelle vesti di Alcesti, alla sua quarta partecipazione alle tragedie classiche di Siracusa. Gli incontri, che avranno inizio alle 19.30, sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Il festival ibleo “3drammi3”, con l’organizzazione del Teatro Donnafugata, curato da Vicky e Costanza Diquattro e da Clorinda Arezzo. E’ realizzato col patrocinio del Comune di Ragusa – Assessorato agli Spettacoli, dell’Istituto nazionale del Dramma antico, dell’Associazione Amici dell’Inda, dal Circolo di Conversazione e dall’Associazione A Porte Aperte. Per informazioni è possibile contattare i recapiti telefonici 3339443802 – 3384805550 – 3342208186 o via email [email protected]
ASSOCIAZIONE ALLEVATORI, SERVIZI SOSPESI PER STIPENDI ARRETRATI
Servizi sospesi. Iniziando dalla marchiatura degli animali, all’anagrafe del bestiame, fino al controllo funzionale sulla qualità del latte. Anche la certificazione degli animali da carne, con i relativi premi Pac, è stata sospesa. Una situazione di stallo che rischia di paralizzare l’intero comparto zootecnico. Gli allevatori, d’ora in poi, senza i controlli funzionali, rischiano di non percepire neppure un centesimo di contributi comunitari. Lo sciopero “in bianco” dei dipendenti dell’associazione allevatori di Ragusa, con 20 lavoratori in regime di contratto di solidarietà, con orari ridotti, ha paralizzato l’intera provincia agricola. I lavoratori, da mesi, attendono il saldo di dieci mensilità pregresse senza alcuna garanzia sul futuro.“Per anni abbiamo espletato il nostro lavoro con estremo rigore in attesa di avere un giusto riconoscimento – spiega Giovanni Belluardo, dipendente dell’associazione allevatori e rappresentante sindacale della Cisl – tante e troppe le parole spese da dirigenti e assessori al ramo per rimettere in sesto l’associazione allevatori. Il decreto c’è, manca la volontà politica di risolvere una vicenda che si trascina da troppi anni. In tutta questa vicenda ci vanno di mezzo gli amici allevatori i quali, senza i necessari controlli, rischiano la paralisi”. In gioco oltre un milione di euro, per i premi Pac, da suddividere alle aziende che allevano capi da ingrasso. Duecento euro di indennizzo per ogni capo allevato. Una vicenda grave che avrà ripercussioni, da qui a breve, sulla tenuta delle aziende agricole. “La politica deve dare delle risposte – precisa Belluardo – e avere il coraggio di fare delle scelte dolorose ma necessarie”. Stiamo parlando di tagli del personale per rimettere in sesto l’associazione allevatori. Ad oggi, di fatto, manca la copertura finanziaria, 7 milioni di euro, per assicurare il proseguo dell’attività di tutti i 120 lavoratori sparsi nell’isola. Da qui l’esigenza di effettuare, nel più breve tempo possibile, una ricognizione in tutte le strutture periferiche dell’associazione e vari uffici, Iniziando anche da Ragusa. Il direttore dell’associazione allevatori, Carmelo Meli, invita gli allevatori ad effettuare i controlli funzionali in maniera fiduciaria. “Al fine di evitare ulteriori danni alle geneologie ed alle lattazioni in corso delle vacche –afferma Meli – c’è la possibilità di aderire al progetto sperimentale dei controlli di tipo C. Tale tipologia di servizio prevede un controllo ogni mese di cui uno fiduciario, eseguito dall’allevatore, ed un uno eseguito dal controllore in modo alternato. Tutte le adesioni devono pervenire, nel più breve tempo possibile alla direzione dell’associazione allevatori di Sicilia – conclude il direttore dell’associazione allevatori – che coordina gli interventi”.
RAGUSA, PICCITTO TAGLIA L’ACQUA AGLI ENTI PUBBLICI MOROSI
La Giunta cinquestelle ha deciso di sospendere l’erogazione dell’acqua per morosità agli uffici pubblici statali e regionali non strategici per l’ordine, la sicurezza e la salute pubblica. Il provvedimento stabilisce inoltre di assegnare un termine di giorni 20 dalla notifica della costituzione in mora per provvedere alla regolarizzazione dei pagamenti. “L’atto d’indirizzo approvato – dichiara l’assessore alle risorse economiche e patrimoniali Stefano Martorana – è un provvedimento conseguenziale nella linea che avevamo già anticipato, ossia l’avvio di misure più incisive per la riscossione dei crediti relativi ai ruoli idrici nei confronti di alcuni enti pubblici regionali e statali presenti nel territorio, i quali evidenziano situazioni di morosità pregresse di rilevante entità. L’auspicio è che gli enti morosi provvedano al pagamento delle spettanze dovute nei tempi previsti. L’Amministrazione Comunale sta predisponendo, nel frattempo, misure economiche di analoga entità per moderare gli effetti del nuovo sistema di tariffazione idrica sui cittadini”.
Ballottaggio a Vittoria fra Giovanni Moscato e Francesco Aiello
Nel Comune di Vittoria, dove ha votato il 64,82% degli elettori, si va al ballottaggio tra il candidato del centrodestra, che ha ottenuto circa il 35% delle preferenze e l’ex sindaco Francesco Aiello, che ha ottenuto il 26% circa dei consensi. Il candidato del Pd, che esprimeva il sindaco uscente, si ferma al quarto posto (meno del 10 %), superato dal candidato 5 stelle (16 % circa dei voti).
FESTA PEDIBUS A RAGUSA
Sabato mattina tutor e bambini delle linee Pedibus attive quest’anno a Ragusa si sono dati appuntamento al capolinea della linea ‘arancione’, vale a dire all’angolo tra il corso Italia e via Roma. E da qui la coloratissima carovana dei camminatori ha attraversato il centro storico di Ragusa per dirigersi verso il cortile della scuola Cesare Battisti, dove è iniziata la festa con i saluti del Comitato Pedibus Ragusa, delle Autorità e degli ospiti. Dopo i saluti del Dirigente Scolastico dei plessi Cesare Battisti e Paolo Vetri, Beatrice Lauretta, è stata la volta di Daniela Piccitto, dirigente scolastico della scuola Palazzello e presidente del Comitato Pedibus Ragusa, e di Ernesto Turlà, tecnico del Pedibus; si sono quindi succeduti al microfono i rappresentanti di Questura, Lorenzo Cariola, Polizia Municipale, Umberto Ravallese, Comune, Gianluca Leggio e Prefettura, Salvatore Ciarcià. E’ stata poi la volta degli ospiti: i ‘fratelloni camminatori’ dell’a.s.d. Amuni”, capitanati dal presidente Antonio Merli, hanno portato un cardiofrequenzimetro e due orologi messi in palio per i vincitori di un gioco fatto insieme a tutti i bambini del Pedibus e organizzato grazie all’aiuto di un altro ospite, Joseph Firrito, giocatore di pallamano della società Handball Crazy Reusia. Subito dopo il gioco è stata la volta delle unità cinofile del gruppo volontari Protezione Civile del Comune di Ragusa: Enzo Cultrera con Nala e Cinzia Sallemi con Tea, hanno effettuato una prova di ricerca di un disperso. Tirando le somme del terzo anno di quest’importante progetto, è emerso che sono state evitate durante tutto l’anno scolastico emissioni per oltre 2000 kg di CO2 nei circondari/quartieri dei plessi scolastici. I bambini hanno percorso tantissimi km, socializzando tra di loro, facendo attività fisica e conoscendo le vie dei quartieri della nostra città, grazie anche ai genitori che hanno svolto per tutto l’anno il compito di tutor.
UN “REGALO” A SANTA CROCE CAMERINA
Il parco automezzi dell’associazione volontari del soccorso di Santa Croce Camerina si arricchisce di una nuova autovettura. Una Ford Fiesta acquistata grazie al contributo dei tanti cittadini che credono nelle attività di volontariato della “loro” associazione. Una cerimonia semplice, in piazza Vittorio Emanuele, alla presenza del parroco Don Angelo Strada, del Sindaco Iurato e dell’assessore Cuciti con la benedizione della nuova fiammante auto. L’autovettura, d’ora in poi, servirà ad implementare le attività dell’Avs, servizio trasporto emodializzati, trasporto infermi, pronto farmaco. Nella sede dell’Avs si è svolta una festa con i volontari e i “colleghi” delle associazioni di Vittoria (Gruppo Caruano), Mineo (Iside Mineo), di Santa Croce Camerina (Kamarina Soccorso e Gruppo Comunale). “Un ringraziamento speciale va rivolto ai cittadini- spiega Saro Sallemi, presidente dell’Avs di Santa Croce Camerina – ai nostri “amici sponsor” che ogni qual volta l’associazione bussa alla loro porta non si tirano mai indietro. Mille grazie dunque alla Conad Sallemi di S. Croce Camerina, alla Pizzeria Il Borgo Antico, Il Buon Gustaio, Peccati di Gola, Il Vicolo, Panificio San Vincenzo e Passarello, Pasticceria Eduardo e Mokambo, Picchio Verde. Grazie ai nostri amici sponsor e alla comunità intera di Santa Croce – precisa Sallemi– siamo riusciti a realizzare un altro sogno. Una nuova auto che servirà ai nostri cittadini per le loro attività ed esigenze di natura sanitaria. Ringrazio inoltre l’intero gruppo dei Volontari, gli amici di Mineo, Santa Croce e Vittoria e il responsabile del dipartimento di protezione civile, Gianni Zacco, per la loro fattiva collaborazione.”
Ripresa “l’attività di prostituzione” in un immobile di Pozzallo
La Polizia ha notificato un provvedimento di sequestro preventivo di un immobile di proprietà di un pozzallese di 61 anni. Poche settimane erano passate da quando la Sezione antiprostituzione della Squadra Mobile di Ragusa aveva chiuso l’immobile oggetto di sequestro ma, nonostante ciò, il proprietario ha continuato ad affittare l’immobile a prostitute sudamericane. L’indagato rischia la confisca della casa.
ARRESTATI A COMISO I GEMELLI ZAGO: NASCONDEVANO DROGA TRA I CALCINACCI DI CASA
Sabato mattina i Carabinieri hanno perquisito una casa di via Settembrini ed arrestato due diciannovenni pregiudicati, Gianluca e Francesco Zago, trovati in possesso di 43 grammi di marijuana, suddivisi in 70 dosi, di materiale per il confezionamento, Alcune dosi sono state rinvenute nascoste tra i calcinacci, materiale di risulta di una precedente ristrutturazione, altra droga si trovava sotto assi di legno insieme a due bilancini. I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Arrestato ragusano: aggredisce un uomo che voleva difendere l’ex fidanzata di un suo amico
E’ di una persona arrestata ed una denunciata per porto abusivo di arma l’epilogo di una serata all’interno di un bar nei pressi di viale Europa a Ragusa. Venerdì sera, verso le 19:30, un 23enne, ex fidanzato di una donna che lavora al bar, è entrato nel locale insieme a un amico di 20 anni, ed ha iniziato ad importunare e offendere la sua ex. Un avventore del bar di 56 anni, vedendo la donna in difficoltà, è intervenuto in difesa della donna, ma è stato aggredito dal ragazzo di ventanni con calci e pugni in faccia. La Polizia, il cui intervento è stato richiesto al 113, ha bloccato l’aggressore assicurandolo all’interno dell’auto di servizio mentre l’ex fidanzato ha cercato, inutilmente, di allontanarsi dal luogo disfacendosi di uno sfollagente metallico telescopico del modello di cui ne è vietato il porto. L’arma è stata recuperata e sottoposta a sequestro. Mentre gli agenti soccorrevano l’uomo aggredito, che faceva ricorso alle cure sanitarie riportando lesioni personali con tumefazioni al viso, e la donna molestata che raccontava i fatti occorsi, l’aggressore, simulando un malore, chiedeva di uscire dall’auto di servizio ed appena fuori, nel tentativo di allontanarsi, aggrediva uno degli agenti afferrandolo per il collo. Il ventenne ragusano, in preda ai fumi dell’alcol, opponeva resistenza anche agli altri agenti intervenuti sul posto, ma alla fine è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Salvata a Ragusa una donna caduta nelle acque del torrente Santa Domenica
La polizia è intervenuta, nella vallata sottostante il ponte San Vito, in seguito alla richiesta d’aiuto di un cittadino, che segnalava una donna in difficoltà nelle acque del torrente Santa Domenica. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e personale medico che, in collaborazione con gli agenti, hanno tratto in salvo la donna di 50 anni.
Festa a Ragusa Ibla in onore di San Giorgio – Domenica la processione, venerdì sera il primo corteo
Venerdì sera i portatori, a spalla, hanno fatto scendere per la ripida scalinata che si incastona nel prospetto creato dal Gagliardi i due simulacri (prima uno, poi l’altro) per animare il primo corteo processionale della festa. Per le viuzze del quartiere barocco è risuonato più volte il grido “Truonu Viva”, frutto di una identità e di una tradizione che si tramanda da secoli. Quindi i portatori hanno dato vita al rito dell’“abballariata”. All’arrivo nella chiesa delle Anime sante del Purgatorio, l’Arca Santa è stata ricoverata all’interno della chiesa, mentre è proseguita la processione del santo cavaliere sino alla chiesa di San Tommaso apostolo, accanto ai Giardini iblei. Domenica 5 giugno, dopo le sante messe delle 10,30 e delle 12, alle 17,15, al Duomo, ci sarà la recita del Santissimo Rosario e la coroncina della Divina misericordia. Alle 18,30, la solenne concelebrazione eucaristica sarà presieduta dal vescovo della Diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, e animata dalla schola cantorum parrocchiale diretta dal maestro Salvatore Tribastone, con all’organo il maestro Salvatore Guarrella. Alle 19,30, poi, prenderà il via la solenne processione con il simulacro di San Giorgio e l’Arca Santa. Queste le vie che saranno interessate dal corteo: piazza Duomo, via Conte Cabrera, Largo Camerina, via Orfanatrofio, via delle Suore, Ten. La Rocca, Giardini, piazza G.B. Odierna, corso XXV aprile, piazza Pola, corso XXV aprile, piazza Duomo, via Capitano Bocchieri, via Ten. Distefano, via XI febbraio, via del Mercato, piazza Repubblica, chiesa Anime sante del Purgatorio, dove saranno celebrati solennemente i Vespri. Quindi la processione proseguirà per piazza Repubblica, via del Mercato, via Orfanatrofio, piazza Pola, corso XXV Aprile, piazza Duomo, sino al rientro nella Chiesa Madre di San Giorgio. Sempre domenica alle 10,30 ci sarà l’esibizione del complesso bandistico “San Giorgio”, diretto dal maestro Giacomo Antonio Palermo, per le principali vie di Ibla. Quindi, alle 17, in piazza Duomo, la prima edizione del raduno bandistico “Ibla in musica”. Alle 21, sempre in piazza, sarà proposto lo spettacolo tratto da un’idea di Franco Battiato dal titolo “Opere Pupe” di e con Lucia Sardo. Al termine della processione gran finale artistico e fantasmagorico con mapping 3D eseguito da Elisa Nieli e spettacolo piromusicale eseguito dalla premiata ditta Fratelli Vaccalluzzo di Belpasso.
Incendio pineta Mangiagesso tra Scicli e Modica
Le condizioni meteo ed il vento di venerdì non hanno consentito di avere ragione dell’incendio con le sole squadre a terra e si è reso necessario l’intervento del nucleo volo Vigilfuoco di Catania, giunto con l’elicottero Drago 68. A causa dell’estendersi dei roghi è stato inoltre richiesto l’aiuto di un altro elicottero della Regione e di un Canadair della flotta antincendio nazionale. Dopo diversi lanci le fiamme sono state domate.
RAGUSA, SIT IN DEL PD DAVANTI AL COMUNE SUL PROBLEMA ACQUA
“Abbiamo voluto rappresentare un disagio che rischia di diventare sempre più persistente. Una situazione grave che non deve passare sotto silenzio. E per questo motivo si è reso necessario sensibilizzare nella maniera adeguata l’Amministrazione comunale di palazzo dell’Aquila”. E’ il messaggio caratterizzante il sit-in di protesta promosso dai Giovani Democratici e dal Pd tenutosi dinanzi alla sede del Comune di Ragusa. Proprio in questi giorni, tra l’altro, è arrivato l’acconto del canone idrico. In alcuni casi le bollette sono state recapitate nelle abitazioni dei cittadini l’1 giugno quando, invece, la scadenza risultava essere il 31 maggio. In più si consideri il fatto che le tariffe sono aumentate oltre alla circostanza in base alla quale i cittadini delle zone in cui si registra l’emergenza idrica sono costretti a pagare le autobotti. “Con il sit-in di protesta “L’acqua che non c’è”, abbiamo proprio voluto porre l’accento su questa difficile situazione, auspicando che possa registrarsi il prima possibile una inversione di tendenza. La carenza d’acqua è una delle priorità da definire il prima possibile. Chiediamo all’Amministrazione comunale di attivarsi in tale direzione”.
LA FESTA DI SAN GIORGIO A IBLA
Prima il buio. E poi squarci di luce colorata. Incastonati scenograficamente nel barocco. Era una novità, quest’anno, la cerimonia di inaugurazione dell’illuminazione artistica nel contesto dei solenni festeggiamenti di San Giorgio. E la scelta è stata premiata da una presenza consistente di cittadini, tra cui molti devoti al santo cavaliere, che hanno applaudito l’evento. Dalla chiesa di San Tommaso apostolo, dove ora si trova il simulacro, sabato a partire dalle 9, proprio qui, sarà celebrata la santa messa. Un’altra funzione religiosa, sempre allo stesso orario, si terrà, sempre sabato,nella chiesa Anime sante del Purgatorio, dove trascorrerà la notte l’Arca santa. E sempre sabato, alle 17,15, la recita del Rosario e la coroncina della Divina misericordia anticiperà la santa messa che sarà celebrata da padre Antonino Merlino nella chiesa di San Tommaso. Da qui, alle 19,15, prenderà il via la seconda processione con il simulacro di San Giorgio. Queste le iniziative ricreative in programma. Alle 14,30, in piazza Duomo, ci sarà la sfilata d’auto del XXXVI Giro di Sicilia “La Sicilia dei Florio”, con benedizione della prima auto. Alle 17 si terrà, invece, la tredicesima edizione del Palio dell’alloro, corsa podistica in salita in ricordo della raccolta dell’alloro per la festa di San Giorgio, a cura del circolo San Giorgio di Ragusa Ibla. Alle 22, in piazza Duomo, ci sarà poi il concerto di Simone Cristicchi. Da ricordare che il Comune di Ragusa ha messo a disposizione, nelle giornate di sabato e domenica, i bus navetta. I due capolinea saranno piazza Libertà e chiesa Santissimo Trovato, a Ibla. Gli orari: il sabato dalle 18 alle 2. La domenica dalle 16 all’1.
VITTORIA JAZZ FESTIVAL
Dal 18 al 26 giugno nove giorni di concerti no stop. Più di cento artisti e nove giorni filati di concerti per la nona edizione del Vittoria Jazz Festival che quest’anno ‘inaugura’ una nuova formula scegliendo il collaudato format europeo di vivere tutto d’un fiato la rassegna jazzistica pensata e diretta da Francesco Cafiso, il giovane sassofonista di Vittoria, famoso nel mondo, anche per aver suonato per Barack Obama. La novità di fondo nella nuova pianificazione del festival presentata dal sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia e dal presidente della Sicily Music Jazz Luciano D’Amico, riguarda il calendario dei concerti. Non più solo nei weekend ma nove giorni di fila per nove giorni di concerti no stop: dal 18 giugno al 26 giugno. Non solo in Piazza Enriquez, ma anche in altri siti del centro storico. E’ stato il padre di Francesco Cafiso, Angelo, ad annunciare in conferenza stampa tutti gli eventi del Vittoria Festival Jazz. Francesco è in America a Philadelphia per una serie di concerti e per suonare con il suo mentore Wynton Marsalis. Altra novità del Vittoria Jazz Festival la scelta di rendere omaggio alla memoria dello scrittore di Comiso, Gesualdo Bufalino, grande appassionato di jazz, di cui ricorre il ventennale della morte. «Ci saranno due mostre dedicate a Bufalino – annuncia il presidente della Sicily Music Jazz, Luciano D’Amico – per ricordare la sua passione per il jazz. Una mostra fotografica di Giuseppe Leone sullo scrittore di Comiso e una mostra di cimeli su Bufalino animeranno la nona edizione del Vittoria Jazz Festival”. Il cartellone dei concerti registra la presenza di ‘icone’ del jazz. A cominciare dal sassofonista tedesco Christopfer Lauer, dagli americani Rick Margitza e Chris Cheek, dal percussionista spagnolo Jorge Rossy, del cantautore napoletano Joe Barbieri e di altri musicisti di livello mondiale. Il festival si apre la sera del 18 giugno con il concerto del Rick Margitza Quartet, preceduto dalla perfomance della Conturband pugliese, che animerà il centro storico, mentre, la chiusura del Vittoria Jazz Festival è affidata a Francesco Cafiso col suo immancabile concerto.
Ragusa, prevenzione dello spaccio nei pressi delle scuole: zio e nipote sorpresi con la droga dalla Polizia
Tre persone denunciate in concorso per detenzione ai fini di spaccio è il risultato di un’operazione condotta dagli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa finalizzata alla prevenzione e al contrasto dell’uso di sostanze stupefacenti tra i giovani. Si tratta di un uomo di 24 anni che accompagnato dai suoi due nipoti è stato sorpreso con tre dosi di marijuana confezionata separatamente nei pressi di alcuni istituti superiori di Ragusa. Gli agenti hanno notato l’insolito gruppo aggirarsi nei pressi del cortile interno attiguo a diverse scuole superiori, che alla vista delle volanti hanno cercato di disperdersi allontanandosi separatamente. Sono stati immediatamente bloccati, controllati e sottoposti a perquisizione sul posto. Dal controllo è emerso che si trattava di soggetti già noti con numerosi precedenti penali per furto aggravato, ricettazione, rapina, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti con a carico per uno di essi della misura della sorveglianza speciale. Condotti negli uffici della Questura, occultati all’interno di una tasca interna dei pantaloni gli agenti hanno trovato addosso a S.S. di anni 22 un pacchetto di sigarette con all’interno le tre distinte dosi. S.A. di 24 anni, S.S. di 22 anni S.G. di 20 anni, tutti ragusani, sono stati denunciati in concorso all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, S.A., sorvegliato speciale, è stato denunciato anche per inosservanza alla misura di sorveglianza.
TRIVELLAZIONI PETROLIFERE: BASTA ELEMOSINE! LA PRESA DI POSIZIONE DI NINO MINARDO
“Al via la prossima settimana la petizione popolare a sostegno della proposta di legge a mia unica firma che reca norme al fine di attribuire più soldi ai comuni interessati alle estrazioni petrolifere. La proposta di legge assegnata in commissione attività produttive alla Camera ha lo scopo di armonizzare l’aliquota sia per le produzioni di idrocarburi ottenute in mare sia per quelle ottenute in terraferma. Il progetto legislativo è volto ad incidere sui compensi per i Comuni derivanti dalle aliquote in modo da favorire anche e soprattutto gli enti locali nel cui territorio è presente il giacimento, prevedendo comunque compensi per i comuni adiacenti. La normativa vigente, infatti, non prevede compensazioni per i Comuni nel cui territorio è situato il giacimento, ma solo per gli enti interessati. Si tratta quindi di favorire anche i Comuni nel cui territorio è situato il giacimento e non solo l’ente locale dove insistono le attività di estrazione, al quale spetta comunque una percentuale maggiore. Per fare un esempio legato al nostro territorio, Ragusa otterrebbe poco più di quanto ha percepito fino ad oggi, così come Pozzallo avrebbe una percentuale maggiore rispetto agli altri comuni interessati, essendo la città in cui insiste una struttura portuale. Per il resto, sostegno economico ai comuni del territorio ibleo e ai comuni aretusei di Rosolini, Pachino e Portopalo visto che la proposta di legge riconosce i comuni che insistono sul giacimento di terra e a quelli rivieraschi fino ad un raggio di 25 miglia dalle installazioni. E’ una rilevante opportunità per tutti gli enti locali che così potranno inserire nei loro ordinamenti, agevolazioni che consentano di alleviare le difficoltà dei bilanci e di conseguenza garantire più servizi ed efficienza ai cittadini. E’ un beneficio per tutti! Per questo inviterò i sindaci, tutti i rappresentanti istituzionali in generale, le associazioni, il mondo dell’imprenditoria e i cittadini a farsi parte attiva in questa iniziativa che deve avere come unica bandiera quella del nostro territorio e di un legittimo ritorno economico a fronte dello sfruttamento del nostro sottosuolo”. Per sostenere la petizione contattare il seguente indirizzo mail: [email protected]
PEDIBUS, FESTA DI FINE ANNO
Sabato 4 presso il cortile interno della Scuola Cesare Battisti di Ragusa si terrà la consueta festa di fine anno del Pedibus Ragusa. Le carovane delle linee Pedibus di quest’anno si daranno appuntamento al capolinea delle linea ‘arancione’ (vale a dire all’angolo tra il corso Italia e la via Roma) alle 8,00; da qui, percorrendo la centralissima via Roma, si dirigeranno tutte insieme verso la scuola Cesare Battisti dove li attenderanno tutti gli alunni del plesso scolastico insieme ai genitori. Si è voluto dare quest’anno una ‘location’ più centrale, nel cuore della nostra Ragusa, proprio per promuovere ulteriormente il progetto Pedibus che, avviato tre anni orsono, ha prodotto tanti benefici sia per i piccoli partecipanti (socializzazione, salute, educazione stradale, responsabilizzazione, conoscenza dei quartieri, etc) che per i circondari scolastici (meno automobili in circolazione e quindi meno emissioni di CO2 con grande benefici per l’ambiente). Ad attendere i piccoli camminatori ci saranno alcuni ospiti ed amici per dei momenti di gioco ed intrattenimento. Non mancheranno anche i ‘motori’ dell’iniziativa, vale a dire i genitori, che quotidianamente hanno accompagnato per tutto l’anno scolastico le carovane dei piccoli camminatori, impegnandosi in prima persona per far percorrere ai propri figli tanti piccoli passi in un cammino di civiltà.
CASEMATTE, TRINCEE E NIDI DI MITRAGLIATRICE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE: UN IMPORTANTE PATRIMONIO STORICO DA VALORIZZARE
La creazione di un percorso di “luoghi della memoria” attraverso i siti dello sbarco. Un parco storico dove poter visitare le postazioni difensive nella splendida cornice del paesaggio ibleo. È questo l’obiettivo dell’Associazione Culturale Lamba Doria – sezione Ragusa – che da anni è impegnata nel sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica affinché si prenda coscienza dell’importante patrimonio che è sotto i nostri occhi e si affermi la cultura della tutela del bene pubblico, invito che qualche Amministrazione Comunale ha recentemente recepito, come quella di Ragusa, che ha avviato i lavori di pulizia delle trincee sul lungomare Bisani, a Marina di Ragusa. “Bisogna salvare ciò che è rimasto – afferma Salvatore Marino, referente per Ragusa dell’Associazione Lamba Doria – preservandolo per le future generazioni” . La provincia di Ragusa, così come quella di Siracusa e di Caltanissetta, fu tra le prime in Sicilia ad essere investite dall’operazione “Husky”, durante la Seconda Guerra Mondiale, perché mentre la storiografia ufficiale indica il 10 luglio 1943 quale data dello sbarco angloamericano, il nostro territorio fu interessato già la notte precedente. I soldati italiani, infatti, ancor prima dell’arrivo delle truppe della 45^ Divisione di Fanteria U.S.A. sbarcata a Scoglitti e a Punta Braccetto, subirono l’improvvisa incursione dei paracadutisti dell’82^ Divisione Aviotrasportata Statunitense, lanciati nell’entroterra, alle spalle delle postazioni italiane. Decine e decine furono i morti e i feriti, ma nonostante il pessimo equipaggiamento e lo scarso armamento, i fanti della 206^ Divisione Costiera Italiana fecero il loro dovere. Tante furono le salme dei Caduti sepolte nei campi di battaglia, spesso dalla gente del posto, come avvenne a Camemi per il Tenente Giunio Sella e, ancora oggi, seppur a distanza di 73 anni, domina tanta incertezza sul loro successivo recupero, come nel caso del Soldato Giuseppe Rinaldi, morto in combattimento al posto di blocco che sorgeva vicino villa Criscione e del quale si sconosce il luogo di tumulazione. Salvatore Marino spiega: “Mentre in altre parti d’Europa il patrimonio storico legato agli eventi bellici si recupera, si tutela e si valorizza, in Italia siamo molto indietro, perché qui, spesso, sono soltanto le associazioni culturali, grazie all’iniziativa dei propri iscritti, volontariamente e con gli immaginabili limiti, a prodigarsi per attuare qualche forma di recupero dei vari siti. Il patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale è tutelato da un’apposita legge – conclude Marino – ma nulla si sta facendo per quanto concerne la Seconda Guerra Mondiale, nonostante da anni siano giacenti al Senato della Repubblica e alla Regione Siciliana dei disegni di legge che prevedono l’estensione di specifici vincoli ai beni risalenti all’ultimo conflitto mondiale. Trincee, bunker ed ogni altra tipologia di postazione difensiva sono ridotte a latrine, stracolme di rifiuti di ogni genere”. L’Associazione culturale Lamba Doria è sempre più convinta che la presenza dei manufatti bellici andrebbe vista anche sotto un aspetto di promozione del territorio, con la creazione di un percorso di “Luoghi della Memoria”.
La morte violenta di Sara. Fermare il femminicidio
La Cgil di Ragusa, esprime profondo dispiacere, sbigottimento e condanna per la morte di Sara, bruciata viva a 22 anni dall’ex fidanzato; già 55 femminicidi dall’inizio del 2016, più di una donna ogni 3 giorni uccisa per mano dell’uomo che le sta o stava accanto. Una tragedia immane, un fenomeno la cui frequenza e costanza rischia di essere considerata inconsciamente normalità. La Cgil già presente nelle scuole per sensibilizzare le ragazze e i ragazzi a questa problematica, oggi più che mai intende perseverare nel progetto. “La Cgil di Ragusa esprime altresì preoccupazione per la giovane età e l’atteggiamento tenuto dai due ragazzi i quali seppur intimoriti da un intervento diretto, avrebbero almeno potuto allertare le forze dell’ordine; questo atteggiamento, commentano Peppe Scifo, segretario generale e Valeria Firrincieli, membro di segreteria con delega alle politiche di genere, designa un mancato senso di comunità, di solidarietà, di capacità di guardare agli altri, ai loro bisogni e di dare significato collettivo al dolore. La desensibilizzazione, questa sorta di anestesia sociale deve essere un segnale di allarme per noi adulti e per le istituzioni tutte, dalla famiglia alla scuola, agli enti pubblici, agli educatori, ai luoghi di ritrovo di queste generazioni a cui oggi solo una avveduta e consapevole azione di sistema può ridare un ruolo, investirli di responsabilità; loro stessi chiedono partecipazione e strumenti per sentirsi utili a se stessi e alla comunità”.