Nove province coinvolte, oltre 100 mini-atleti partecipanti: sono questi i numeri del l “Jamboree Regionale Aquilotti/Gazzelle Conad”, che si è svolto sabato 28 maggio a Santa Croce Camerina, presso il punto vendita Conad Sallemi di Costa degli Archi. L’evento, promosso dall’A.D. Polisportiva Vigor e da Conad Sallemi e patrocinato dal comitato regionale della Federazione Italiana Pallacanestro. Il parcheggio del supermercato è stato trasformato in un grande campo da basket all’aria aperta. Si sono affrontate le rappresentative delle nove province siciliane, composte da 12 atleti (8 ragazzi e 4 ragazzi) nati nel 2005/06. La competizione ha visto un successo ex-aequo: i raggruppamenti de ‘I Supereroi Conad’ (Caltanissetta-Palermo-Catania) e de ‘I Fantastici Conad’ (Messina-Siracusa-Agrigento) si sono imposti con 16 punti, il terzo gradino del podio è stata appannaggio de ‘I Magici Conad’ (Enna-Ragusa-Trapani) a quota 9. Si sono svolte partite di 3 vs 3 Sprint, con quattro periodi da quattro minuti ciascuno. “Abbiamo voluto dare continuità al nostro progetto, cioè la valorizzazione del settore giovanile – spiega il coach dell’A.D. Pol. Vigor, Giancarlo Di Stefano -. Il punto vendita Conad Sallemi è rimasto in fibrillazione per una giornata intera. Ha ospitato ragazzi e famiglie, ha permesso di assistere a sfide emozionanti. E’ una manifestazione che ho voluto fortemente, ma che non sarebbe mai stata possibile senza il fattivo contributo della famiglia Sallemi, che ringrazio di cuore per averci garantito gli strumenti e l’ospitalità necessaria. La famiglia Sallemi ha mostrato attaccamento al nostro sport e soprattutto ai grandi valori che questo trasmette ai più piccoli”.
Ragusa Ibla, partiti i solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio
Domenica mattina il quartiere barocco di Ibla si è risvegliato al suono degli zoccoli dei cavalli sulle basole. Hanno preso il via, con la prima edizione del raduno ippico San Giorgio, a cura del Csain, i festeggiamenti in onore di San Giorgio. Una tradizione che era andata perduta e che, per volontà di Sergio Donzella e Francesco Migliorisi, è stata adesso recuperata, con il supporto del comitato. Da Largo San Paolo sino a piazza Duomo e ritorno, trenta cavalieri e una carrozza hanno animato un corteo. “Abbiamo voluto – dicono Donzella e Migliorisi – dedicare il raduno alla memoria di don Peppino Firrincieli, storico portatore del santo cavaliere che è venuto a mancare tempo fa ma il cui ricordo rimane sempre vivo tra chi, come noi, cerca di portare avanti la tradizione dei solenni festeggiamenti in onore del patrono”. La giornata è stata caratterizzata anche dall’apertura della pesca di beneficenza nell’ex chiesa di Sant’Antonino, un altro appuntamento legato ai riti della tradizione, così come i disegni aventi per tema il santo cavaliere realizzati dagli studenti del plesso scolastico di Ibla dell’istituto comprensivo “Giovanni Pascoli”. Sino al 4 giugno è visitabile nell’androne di palazzo Arezzo di Trifiletti, lungo corso XXV Aprile, il concorso fotografico “Ibla Photo Festival” che raccoglie gli scatti più suggestivi legati ai festeggiamenti degli anni scorsi. Domenica mattina, al Duomo, si sono tenute le prime comunioni: undici ragazzini che hanno ricevuto il sacramento all’ombra del simulacro del santo cavaliere. “Un modo magnifico – ha detto il parroco del Duomo, don Pietro Floridia – di iniziare la settimana dei solenni festeggiamenti dedicati al glorioso patrono di Ragusa”.
Fermato a Pozzallo scafista indagato per la morte di oltre 400 migranti
Il rimorchiatore Asso 29 ha fatto ingresso al porto di Pozzallo venerdì sera con a bordo quasi 700 migranti. I migranti erano a bordo di 4 natanti soccorsi, una barca di piccole dimensioni in legno con 20 passeggeri, due gommoni ed un barcone in legno con centinaia di migranti, parte di quali giunti a Pozzallo ed altri a Porto Empedocle. Sono stati fermati i 4 scafisti: per il barcone con circa 500 migranti è stato individuato Adam Tarik nato in Sudan nel 1987; per la piccola barca in legno è stato individuato Tipton Abakar, nato in Ghana nel 1995; per il gommone sono stati individuati un sedicenne nato in Guinea e Kingsley Iguma nato in Nigeria nel 1987. Tarik è stato fermato anche per il reato di morte. I migranti prevalentemente da paesi del centro Africa, Eritrea e Siria sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri.
Marcia per la pace a Ragusa
Oltre cinquemila persone nel segno della pace. Una pace di tanti colori, suoni, diverse razze e culture. La seconda edizione della Marcia per la pace e per le Relazioni, organizzata dall’Istituto comprensivo “Vann’Antò” in collaborazione con la Fondazione San Giovanni Battista, ha coinvolto in piazza San Giovanni a Ragusa numerose scuole del territorio e diversi enti impegnati nell’accoglienza e nell’integrazione sociale. “Ringrazio tutte le istituzioni presenti – ha spiegato Rosario Pitrolo, dirigente della “Vann’Antò” – e sono fiero del fatto che la nostra marcia abbia ottenuto l’alto patrocinio del Parlamento europeo ed abbia raccolto la stima e l’attenzione della presidenza della Camera. Laura Boldrini, attraverso una lettera, ci ha fatto pervenire tutto il suo appoggio”. “La Marcia – ricorda Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – entra a pieno titolo nel calendario del Festival delle Relazioni che ha per filo conduttore l’essere stranieri a se stessi. Tra la fatica e il piacere di conoscersi deve essere presente l’anelito verso la pace e l’accoglienza”. “E’ bellissimo – avverte il vescovo di Ragusa, monsignor Carmelo Cuttitta – vedere questa piazza piena di giovanissimi studenti e di tanti stranieri. Ragusa è una città che vuole costruire ponti e non muri. Auguro a tutti di trovare pace e ricordo che proprio questo termine è uno dei possibili nomi per Dio”. “Iniziative come queste – spiega il sindaco di Ragusa Federico Piccitto – ci aiutano a rendere ancora più bella la nostra città. È giusto partire dall’educazione nelle scuole per costruire un futuro migliore”. “La scuola – afferma Giovanna Criscione, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale – è sempre presente in percorsi di integrazione e di formazione”. Il percorso si è snodato tra la via Roma, piazza Libertà, viale Tenete Lena, via Leonardo da Vinci, Ponte Vecchio, via Mariannina Coffa per poi tornare in piazza San Giovanni. Durante la marcia alcuni “flash mob” hanno animato la passeggiata con musiche, danze e rappresentazioni sceniche. Tra le altre, la posa lungo l’inferriata del ponte Vecchio delle piccole sagome dei “pacifici”. Le scuole coinvolte sono state “Berlinguer”, “Quasimodo”, “Palazzello”, “Verga”, “Bufalino”, “Cesare Battisti”, “Crispi”, “Paolo Vetri” “Santissimo Redentore Sacro Cuore” ed il liceo “Enrico Fermi”. Ad ognuna è stato chiesto di presentare un momento di spettacolo significativo del tema in questione. Il Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) era rappresentato dalla dottoressa Maria Luisa Grisafi, tutor territoriale per la Sicilia e dai centri di accoglienza presenti nel territorio gestiti dalla Fondazione San Giovanni Battista e dalla cooperativa Filotea. Molto apprezzati i banchetti dimostrativi delle attività svolte in tali progetti. Al termine della marcia, magistralmente accompagnata dal corpo bandistico “San Giorgio, città di Ragusa”, sono stati proclamati i vincitori del concorso rivolto alle scuole e al territorio “Stranieri a se stessi, tra la fatica e il piacere di conoscersi”. All’orchestra “Fermi” diretta dal maestro Peppe Arezzo è stato affidato il compito di chiudere la manifestazione.
I BAMBINI DELL’ASILO NIDO PALAZZELLO IN VISITA ALLA QUESTURA DI RAGUSA
Accompagnati dalla consigliera comunale Elisa Marino, le insegnanti e i piccoli hanno avuto modo di immergersi, per qualche ora, nel mondo della polizia, ammirando le auto di servizio, visitando alcuni locali della sede di via Ducezio e scambiando momenti di cordialità con gli stessi agenti e con il questore. “Mi corre l’obbligo di ringraziare – dice la consigliera Marino – il questore Giuseppe Gammino non solo per la disponibilità ma anche per la grande umanità dimostrata. Ha accolto tutti con grande simpatia ma soprattutto con i più piccoli ha legato in maniera eccezionale”.
LADRI DI GASOLIO ARRESTATI A CHIARAMONTE GULFI
Venerdì notte i Carabinieri durante un servizio di controllo in Contrada Coniglio hanno sorpreso Butnaru Toader di anni 39 e Marchidan Costel di anni 41, in un capannone sede di una grossa azienda attiva nel settore della lavorazione della pietra delle persone che, dopo aver divelto la recinzione della parte posteriore del fabbricato, stavano rubando gasolio dal serbatoio del frantoio mobile adibito alla frantumazione della pietra. Si tratta di due rumeni, residenti nella zona e con alcuni precedenti penali, che sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni. La refurtiva recuperata dai militari, ammontante a oltre 50 litri di gasolio, è stata restituita al proprietario.
NO ALL’ITALICUM: ANCHE A RAGUSA LE FIRME PER I REFERENDUM
Peppe Scifo segretario generale Cgil Ragusa
Giuseppe Scifo, 41 anni, è il nuovo segretario generale della Cgil di Ragusa. E’ stato eletto dall’assemblea generale con 50 voti su 94 votanti. L’altro candidato, Salvatore Tavolino, ha ottenuto 42 voti. Due le schede bianche. Il centro regolatore (il segretario generale regionale Cgil Sicilia, Michele Pagliaro e il responsabile dell’organizzazione, Saverio Piccione) avevano indicato come candidato, Giuseppe Scifo. Quella di Salvatore Tavolino è stata proposta prima della consultazione dei membri l’assemblea. Il neo segretario è entrato in Cgil dieci anni fa in occasione del gruppo di lavoro del centenario della Cgil; componente della segreteria provinciale della Flai, nel 2009 è eletto segretario della Camera del Lavoro di Vittoria, carica che ha ricoperto sino a venerdì sera. Peppe Scifo succede a Giovanni Avola che lascia l’incarico dopo otto anni.
SI CONSEGNANO NELLA ZONA PEEP DI RAGUSA NUOVE VILLETTE, E SCATTA L’EMERGENZA IDRICA
Cosa portano nuovo cemento e speculazione edilizia senza una pianificazione razionale e moderna? Desertificazione del centro città e collasso dei servizi primari non adeguati allo spuntare delle nuove abitazioni. Una crescita insana, inutile e dannosa quella a cui è sottoposta Ragusa, e che comporta disagi soprattutto riguardo l’acqua. Ogni giorno vengono consegnate ai proprietari le villette costruite in zona peep, ma sono abitazioni solo in apparenza moderne ed efficienti poichè in realtà sono state progettate senza tenere conto delle tecniche ed esigenze contemporanee come ad esempio la diversificazione delle acque, il conservazione delle risorse piovane ecc…, e così ad ogni nuova casa con giardinetto, garage, tavernetta e mansardina da mettere in “moto” corrisponde un calo di acqua nella stessa zona o in quelle limitrofe. La rete non ce la fa, nè i serbatoi, nè le sorgenti, attivate e pensate quando la città era tale e non una maglia slabbrata e infinita. Quanta stupidità in questa folle crescita urbanistica! Uno scempio di cui non ci rendiamo conto e che invece uccide ogni giorno il senso di comunità, il commercio, il piacere di vivere tra la gente. Nessuna capoluogo d’Italia è ridotto in queste condizioni, con centinaia di negozi e abitazioni chiuse nel centro storico. Ragusa è stata assassinata da chi ha permesso negli ultimi dieci anni questo ulteriore allargamento antiurbano pur di fare arricchire i signori del cemento che hanno comprato terreni con quattro soldi e poi ottenuto i finanziamenti regionali. Questo è stato l’assassinio di Ragusa. Ora nelle zone alte si soffre la carenza d’acqua. Era inevitabile. Si dovrà aspettare che i serbatoi funghi si riempiano, che i ragusani si trasferiscano a Marina – dove l’amministrazione per fortuna ha trovato nuovi pozzi da cui attingere- e che il buon Dio mandi la pioggia. Da mesi non piove e sono previste poche gocce forse tra qualche giorno, e già si sa che l’estate sarà torrida. Nel frattempo il consigliere Morando raccoglie le lamentele. “E’ da circa due settimane che nelle zone alte di Ragusa, nel tratto terminale di via Ettore Fieramosca, nel primo tratto della strada che conduce a Santa Croce Camerina, si registrano disservizi di carattere idrico. Disagi soprattutto in due strade: via Ramelli e via Cultrone. Se c’è un problema tecnico – sottolinea Morando – come mai l’Amministrazione comunale non ci ha pensato per tempo a rimuovere tutti gli ostacoli esistenti? Ho il timore che le difficoltà, per i cittadini residenti in zona, siano appena all’inizio. Chiedo all’Amministrazione comunale di attivare i tecnici competenti e di verificare affinché ogni problema possa essere risolto nella maniera dovuta, senza intoppi che pregiudichino la normale erogazione idrica”.
SCOGLITTI, SORPRESO SENZA PATENTE E SENZA ASSICURAZIONE: ARRESTATO UN SORVEGLIATO SPECIALE
I militari hanno sorpreso in via Costa Esperia un sorvegliato speciale che si trovava alla guida del proprio motociclo senza patente di guida e con il mezzo privo della copertura assicurativa. Per Palmieri Nunzio, 46enne pregiudicato vittoriese, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, sono scattate così le manette. E’ stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Sodani, per i provvedimenti di competenza. Inoltre il mezzo, essendo privo di assicurazione, è stato posto sotto sequestro.
ATTIVITA’ CENTRO STUDI FELICIANO ROSSITTO
Venerdì 3 giugno, alle ore 18.00 presso i nuovi locali del Centro Studi “F. Rossitto” (Via E. Majorana, 5 – Ragusa), i professori Maria Antonietta Rizzo (Università di Macerata), Massimo Frasca (Università di Catania), Giovanni Di Stefano (Museo di Camarina, Università della Calabria) presenteranno il volume di Antonino Di Vita e Maria Antonietta Rizzo “La necropoli di Rito ed altre necropoli greche presso Ibla Heraia”. Aprirà i lavori Giorgio Chessari.
SPIAGGE PULITE CON L’AIUTO DEI MIGRANTI
La scelta non è casuale. In quattro luoghi simbolo delle “battaglie” di Legambiente in provincia. Avrà inizio sabato mattina, alle 9, dalla spiaggia di Santa Maria del Focallo, l’operazione “spiagge pulite 2016”. Appuntamento, poi, sul litorale di Maganuco nel modicano. Domenica mattina i volontari ripuliranno Donnalucata e Randello. In campo 150 migranti richiedenti asilo politico coordinati dall’ufficio immigrazione della prefettura di Ragusa, i ragazzi delle scuole di Scicli e Donnalucata e i volontari delle associazioni ambientaliste. “E’ un intervento di pulizia straordinario coordinato in 21 paesi del bacino del mediterraneo – spiega Claudio Conti, portavoce di Legambiente Sicilia – un mare chiuso che ha in atto, lungo le coste, parecchie criticità con la presenza di rifiuti d’ogni genere. Abbiamo scelto quattro spiagge simbolo del territorio ragusano: a Santa Maria del Focallo, in atto, c’è un contenzioso per la costruzione delle barriere protettive a mare; sulla spiaggia di Maganuco,, Legambiente, ha posto l’attenzione per la presenza di specie di uccelli protetti che nidificano sull’arenile. Le spiagge di Donnalucata, da anni sono in totale abbandono con la presenza di rifiuti anche inerti. Non ultimo l’oasi naturale di Randello che può essere cancellata con uno stabilimento balneare all’interno di un’area protetta”. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di porre l’attenzione sullo stato di degrado delle spiagge e allo stesso tempo risvegliare nelle istituzioni e nella società civile l’attenzione e la cura per il bene pubblico. L’azione simbolica di pulizia dell’arenile denuncia il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in mare, come l’indagine Legambiente Beach Litter 2016 (che ha come finalità la raccolta di dati sui rifiuti presenti lungo i litorali) ha stimato che i generi più frequenti di rifiuti in mare sono la plastica e il polistirolo con un tempo di degradazione che va dai 100 (per le bottiglie di plastica) ai 1000 anni per il polistirolo. Un’emergenza che non può essere ignorata.
CONFAGRICOLTURA CHIEDE IL BLOCCO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
Blocco dei contributi previdenziali. Con un piano di sostegno economico per le aziende serricole. Iniziando dal credito agrario a tasso agevolato per le strutture di piccole e medie dimensioni. Una pacchetto di interventi per dare “ossigeno” alle aziende agricole che hanno sofferto per il mancato reddito. Lo chiede Confagricoltura Ragusa al governo della regione. Non contributi economici ma un piano strutturale con i pagamenti dei contributi previdenziali che dovranno essere posticipati.”Siamo in una situazione di vera e propria emergenza sociale –spiega il presidente di Confagricoltura Ragusa, Antonio Pirrè – l’annata agraria, nel suo insieme, è andata molto male con i prezzi al di sotto dei costi di produzione. Adesso si rischia la desertificazione del territorio con molte imprese che hanno dismesso gli impianti in piena produzione”. Una vera e propria emergenza sociale che i governi Crocetta e Renzi continuano a mascherare. “Il governo non deve chiedere nessun tipo di autorizzazione all’Unione Europea –assicura Pirrè – in caso di mancato reddito, per motivi urgenti e non più procastinabili, i pagamenti vanno rimandati”. La stagione agraria lungo la fascia costiera del ragusano, da Donnalucata a Marina di Acate, si chiude nel modo peggiore. La melenzane viene conferita alle industrie conserviere a 7 centesimi al chilo, il peperone ha subito un tracollo nell’ultima settimana con una quotazione pari a 50 centesimi, la zucchina 15 centesimi e il pomodoro 30. “L’annata agraria è quasi ultimata – aggiunge Massimo Catalano, presidente della Coldiretti di Santa Croce Camerina –con i prezzi degli ortaggi che non hanno superato i settanta centesimi al chilogrammo. La presenza di troppa merce, da paesi concorrenti, ha stritolato l’economia della provincia. Oggi l’80 per cento delle nostre aziende produce in perdita in un contesto economico sempre più difficile”.Il rischio che migliaia di piccole aziende agricole rimangano definitivamente fuori dal mercato è concreto ed è tale da tracciare un incontenibile decadenza dell’intero settore primario rendendolo sempre più marginale rispetto ai mercati nazionale ed internazionale. Una crisi gravissima, che tende ad assumere carattere strutturale, attraversa l’intero sistema agroalimentare che non ha più prospettive di certezza per il suo futuro.
Discarica dei Cava dei Modicani. Cartabellotta convoca conferenza di servizio
Il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta, su richiesta del presidente della SRR Ato Ambiente 7 di Ragusa Vito Fornaro ha convocato una conferenza di servizio per martedì 31 maggio alle ore 12 per individuare un provvedimento amministrativo che possa consentire il conferimento dei rifiuti solidi urbani nella discarica di Cava dei Modicani. Attualmente è in vigore un’ordinanza dello stesso Commissario del Libero Consorzio Comunale che fissa al 31 maggio 2016 la possibilità di conferire rifiuti e proprio nello stesso giorno scade il mandato al presidente della Regione Crocetta di commissario straordinario dei rifiuti in Sicilia. Situazione in evoluzione per quanto concerne la questione dei rifiuti in Sicilia che interessa più livelli governativi. In attesa delle decisioni del governo nazionale e regionale, Cartabellotta ha fissato la conferenza di servizio per la discarica di Cava dei Modicani.
Questionario sul web a 200 ragazze e ragazzi di Ragusa sulle politiche giovanili
Nelle scorse settimane, i Giovani Democratici di Ragusa hanno realizzato un questionario indirizzato ai più giovani con riferimento alle loro opinioni su alcuni aspetti della città e riguardante possibili iniziative da portare avanti. Si comincia dalla questione riguardante la pulizia della città, ritenuta “discreta” dal 66,3% di coloro che hanno partecipato al sondaggio e “pessima” dal 16,6%, nessuno la ritiene “ottima”. Nonostante il dato generalmente positivo, da citare le criticità rilevate per l’insufficienza di spazi verdi (87,7%) e aree adibite allo sport (46,5%) . “Segnaliamo- scrivono i giovani democratici – che l’83,4% non è un utente del campo di atletica comunale di contrada Petrulli e l’84,5% ritiene utile una pista di pattinaggio o skateboard a Ragusa, finora sostituita in maniera impropria da piazza Poste”. Estremamente negativi sono, invece, i dati relativi alla voce infrastrutture e trasporti. Il 59,4% di quanti hanno partecipato al sondaggio, infatti, definisce “pessimo” lo stato attuale delle arterie stradali e il 50,8% critica fortemente il servizio di trasporto urbano, sebbene il 71,7% affermi di non utilizzarlo. Si dimostra invece grande interesse, quasi l’unanimità (98,5%), per l’istituzione di un servizio notturno di bus navetta Ragusa-Marina durante i weekend del periodo estivo. “Più complesso e vario è, infine – proseguono i Gd – il giudizio dei ragazzi riguardo la cultura, dal quale potrebbero nascere nuove ed interessanti proposte. Alquanto deludente è la percentuale di coloro che frequenta “spesso” la biblioteca comunale (soltanto il 7,5%) – mentre chi non ci va “mai” è il 42,8%. Una buona parte di quanti hanno partecipato al sondaggio, invece, si mostra interessato a partecipare ad incontri formativi ed informativi su tematiche sociopolitiche, il 39% (dato che più della metà dei ragazzi, il 63,6%, si ritiene non adeguatamente informata circa la politica locale), a collaborare con associazioni per il miglioramento della città, il 64%. Il 97,9% si ritiene favorevole all’attuazione di agevolazioni per l’intrattenimento giovanile, come le detassazioni per favorire le attività commerciali dei giovani proprietari. In generale, il 56,1% dei partecipanti al sondaggio ritiene soddisfacente la qualità della vita a Ragusa, seppur con un’elevatissima percentuale di ragazzi (il 74,9%) che, finiti gli studi superiori, intende cambiare città, nel caso in cui questa non abbia un’offerta lavorativa e formativa migliore dell’attuale.
DOMENICA A RAGUSA LA GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT
Questa domenica 29, in occasione della XIII Giornata Nazionale dello Sport, presso il Campo polivalente SS. Maria La Nova di Ragusa di Ragusa Ibla ed il Campo di atletica leggera di Contrada Petrulli si terranno, patrocinate dal Comune, una serie di manifestazioni sportiva promosse dal Coni e dal Centro Sportivo Italiano con la partecipazione di alcune società sportive della città. Tra i numerosi gli eventi inseriti in programma, un raduno ippico San Giorgio tra le vie di Ibla (alle ore 10 ), il triathlon della racchetta presso il Campo polivalente di Santa Maria La Nova ( dalle ore 9 alle ore 16), un quadrangolare di calcetto sempre nell’impianto di Ragusa Ibla ( dalle ore 16,30), un torneo di bocce su erba ed un torneo di tennis tavolo presso i Giardini Iblei (alle ore 10), un esibizione di arti marziali nei pressi della bambinopoli dei Giardini Iblei, ( dalle ore 9,30), una prova regionale di atletica paralimpica presso il Campo Petrulli ( alle ore 9,30).
Furti a Ispica, arrestate 3 persone
I Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di Francesco Bellomo, 31 anni, Marco Bellomo, 27 anni, entrambi di Avola, e Giovanni Rossitto, 49 anni di Noto, tutti e tre già noti alle forze di polizia, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso. I malviventi sono ritenuti i responsabili del furto avvenuto a Ispica il 17 febbraio scorso all’interno di un bar-tabacchi quando, dopo essersi introdotti prima all’interno della tabaccheria e poi nell’abitazione del proprietario, si impossessavano di numerosi pacchetti di sigarette, di quasi 1,500 kg di tabacco, di una Tv, di alcuni gioielli e di un fucile da caccia. I militari dell’Arma, dalla visione delle immagini dell’impianto di sicurezza di una stazione di servizio adiacente al tabacchi, hanno riconosciuto gli indagati ed hanno effettuato una perquisizione che ha permesso di rinvenire una parte della merce rubata, gli indumenti che gli indagati avevano indossato per compiere il furto. Tra i responsabili del furto figura anche un ventunenne incensurato, al quale è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Avola.
CALCIO PER I PIU’ PICCOLI
Calcio d’estate. Riservato ai più piccoli. Con la Champion cup organizzata, alla “Dacia Arena” di Udine, dalla scuola calcio dell’Udinese, dal 2 al 6 Giugno. Ci sarà una rappresentativa dell’Udinese accademy di Ragusa, con venti piccoli calciatori classe 2005-2006, con il coordinatore Adriano Garozzo, e tre istruttori. “Sarà un’esperienza formativa straordinaria -assicura Garozzo -per la prima volta i nostri ragazzi, che rappresentano la Sicilia, in questa competizione calcistica, si cimenteranno in una competizione nazionale a 18 squadre con 8 partite”. Il Progetto Udinese Accademy è orientato ai giovani e si pone lo scopo di scoprire e valorizzare nuovi talenti, accompagnando i piccoli calciatori in una crescita non solo sportiva, ma anche umana. Il Progetto Udinese Academy si propone di esportare in tutta Italia il know-how e le metodologie del Settore Giovanile di Udinese Calcio, basate sull’organizzazione e sull’attenzione ai giovani, tramite una rete di società affiliate su tutto il territorio nazionale e grazie agli Staff tecnici e di scouting che quotidianamente visitano le realtà legate al Progetto di tutta Italia per diffondere i valori di Udinese Calcio.
VANLOO E’ DI RAGUSA
Seconda straniera in casa Passalacqua spedizioni. Dopo Laura Nicholls, ad indossare la casacca biancoverde è Julie Vanloo, play-guardia belga di 172 centimetri, classe 1993, fresca campionessa svedese con la casacca del Lulea Basket che ha trascinato anche in Eurocup. Play talentuosa dalla grande visione di gioco, Vanloo è capace di guidare velocemente il contropiede e liberare le compagne al tiro, ma nello stesso tempo è abile a crearsi il proprio tiro anche dai 6,75, dalla cui distanza, quest’anno, ha tirato con il 40%. Prima dell’esperienza in Svezia, Vanloo ha giocato in Francia con la maglia del Mondeville ed è convocata stabilmente nella propria Nazionale belga, con la quale ha fatto tutte le trafile prima di arrivare in prima squadra, esperienze nelle quali ha affinato anche le sue qualità di guardia tiratrice, oltre che di playmaker. “Ho scelto Ragusa – dice la nuova giocatrice biancoverde – perché rappresenta un grande passo avanti per me, il campionato italiano è davvero di buon livello, inoltre venire in Italia è stato sempre un sogno per me. E poi disputeremo l’Eurocup e dunque ci confronteremo con ottime giocatrici. Di Ragusa ho sentito tante cose buone: una bellissima atmosfera e tifosi molto calorosi e numerosi. Ho visto anche diverse partite dal momento in cui ho firmato e non vedo l’ora di cominciare. Ai tifosi prometto di dare tutto e giocare con il cuore per la squadra: mi piace molto fare segnare le mie compagne. Sono una persona molto allegra e positiva e sono pronta a lavorare duro ogni giorno”. Vanloo indosserà la maglia numero 35, che la accompagna da sempre. Il team di coach Gianni Lambruschi, dunque, continua a prendere forma. Vanloo e Nicholls si aggiungono a Laura Spreafico e alla riconferma di Gaia Gorini”.
EVENTI E SPETTACOLI PRESSO L’AUDITORIUM SAN VINCENZO FERRERI
L’ufficio cultura del Comune di Ragusa rende noti i prossimi eventi e spettacoli che si terranno ad Ibla presso l’Auditorium comunale San Vincenzo Ferreri. – 28 maggio, alle ore ore 18, inaugurazione della mostra storico culturale Il martirio di San Giorgio. L’esposizione si terrà fino al 5 giugno prossimo con i seguenti orari di apertura 10,30-13,00 e 16,30-21,00. Il 29 maggio, alle ore 20,30, concerto di apertura per i festeggiamenti in onore di San Giorgio eseguito dall’associazione Musicale “San Giorgio 1892”. Il 2 giugno, alle ore 18,30, Concerto in occasione della ricorrenza del 70° anniversario della Fondazione della Repubblica organizzato dalla Prefettura di Ragusa. Il 6 giugno, alle ore 19, Concerto per la ricorrenza del 202° annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri organizzato dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa.