Dopo avere già ottenuto la promozione in Serie A2 con anticipo rispetto alla naturale conclusione del torneo, la Pallamano Ragusa ha chiuso il campionato con una bella vittoria ai danni dell’Esperia Orlandina. Il risultato maturato tra le mura amiche è stato di 32 a 27 per i padroni di casa. Oltre all’auspicata promozione nella serie superiore, infatti, il team ragusano è riuscito a fregiarsi di uno speciale titolo, quello della migliore difesa di tutto il campionato. Ottime, domenica scorsa, le prestazioni del portiere Javier Anzaldo, del terzino Criscione con 6 reti, del centrale Schembari con 5 reti senza dimenticare le due ali Raniolo e Noto. Intanto, la società ha voluto mettere in luce un altro aspetto, oltre a quello sportivo, sensibilizzando tutti gli sportivi a destinare il 5×1000 all’associazione “Piccolo Principe” di Ragusa che opera nel settore della disabilità infantile. Per questo motivo i giocatori si sono fatti fotografare con un palloncino rosso in mano, lo stesso che, proprio in queste ultime settimane e a tal fine, ha caratterizzato la campagna della onlus.
“SICILIA NEL CALICE”, AL VIA DA VENERDI’ SERA IL NUOVO PERCORSO PROPOSTO DA JOBBING CENTRE RAGUSA
Non si può dire di aver mangiato bene se non si è bevuto un buon vino. E’ un assioma fondamentale del mondo del gusto. Ed ecco perché da venerdì 29 aprile, alle 20,30, prende il via il primo appuntamento di una nuova iniziativa avviata da Jobbing Centre Ragusa. Nella splendida cornice della sede di contrada Puntarazzi, si terrà l’iniziativa denominata “Sicilia nel calice” in cui sarà proposto il meglio dell’enogastronomia siciliana. Cibo e vino, un binomio perfetto che accompagnerà i partecipanti lungo un percorso fatto di sensazioni gustative e di fragranze emozionali davvero uniche nel proprio genere. Sarà possibile apprezzare in degustazione il Moscato di Noto, il Cometa, lo Chardonnay, il Cerasuolo di Vittoria, il Santa Cecilia e per finire il Nerello Mascalese tutte etichette di Planeta Winery. I sei piatti che saranno creati dagli chef di Jobbing Centre Ragusa saranno predisposti proprio allo scopo di esaltare il gusto di queste speciali etichette. Per informazioni e prenotazioni basta contattare lo 0932.1865244 oppure visitare il sito www.jobbingcentre.it
IL COMUNE DI RAGUSA ADERISCE COME PARTNER AD UN PROGETTTO DI INCLUSIONE SOCIALE E LAVORATIVA DI CITTADINI STRANIERI
Il Comune di Ragusa aderisce, in qualità di partner, al progetto “Formazione civico linguistica” – servizi sperimentali di formazione linguistica a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014/2020 che sarà presentato dalla Cooperativa sociale onlus “Integrorienta”. La Giunta Municipale infatti con apposita delibera ha deciso infatti di aderire come partner e di accogliere l'invito della predetta Cooperativa sociale onlus partecipando all’avviso pubblico del Ministero dell'interno per la presentazione dei progetti per i quali sarà possibile ottenere appositi finanziamenti. Le iniziative che potranno essere poste in essere attraverso i progetti presentati, mirano a creare le condizioni per facilitare l’inclusione sociale e lavorativa dei cittadini stranieri promuovendo la conoscenza della lingua italiana dei diritti e dei doveri fondamentali e delle capacità di auto-orientarsi contribuendo a supportare la partecipazione alla vita sociale. Le attività specifiche potranno essere realizzate presso il Centro Polifunzionale per l’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati regolari di Viale Colajanni.
PRIMO MAGGIO ANARCHICO A RAGUSA IBLA
Anche quest’anno gli anarchici di Ragusa organizzano la festa del Primo Maggio a Ragusa Ibla. La giornata si svilupperà tutta in Piazza Pola, dove, a partire dalle ore 10 sarà possibile visitare gli stand e il banco dei libri. Pannelli sono dedicati a Maria Occhipinti e a Franco Leggio, a 20 anni e a 10 anni dalla rispettiva scomparsa; all’esperienza di rivoluzione dal basso in atto in Kurdistan e alla lotta NO MUOS, entrata in una fase delicata, su cui, nel pomeriggio, alle ore 17,30, si svolgerà un apposito dibattito a cura degli attivisti del Comitato di Base NO MUOS di Ragusa. Sarà possibile prendere parte alla raccolta di firme per dedicare una via di Ragusa a Franco Leggio e all’altra, promossa dalla Socrem iblea, per la realizzazione di un impianto per la cremazione in città. Come pure sarà possibile partecipare alla raccolta di fondi per la ricostruzione della città curda di Kobane, e per la realizzazione di una Biblioteca dedicata a Franco Leggio, con il lascito del suo enorme patrimonio librario. Alle ore 19 avrà inizio il comizio di Pippo Gurrieri, che affronterà i temi nevralgici del momento attuale: la crisi del mondo del lavoro e la disoccupazione; le politiche del governo contro i diritti e le conquiste; le menzogne sulla crescita del paese che nascondono un arricchimento feroce delle classi ricche a scapito della maggioranza della popolazione. Centrale sarà anche la questione della guerra, tema sempre molto sensibile per gli anarchici, che vede l’accelerazione dell’intervento militare in Libia a difesa, non delle vite umane e dei diritti dei popoli, ma dei pozzi petroliferi; da qui si entrerà nella spinosa questione della battaglia contro il MUOS, di cui gli anarchici siciliani sono protagonisti assieme a tante altre realtà che si sono mobilitate per impedire che la Sicilia diventi il quarto pilastro di un sistema di controllo militare mondiale. Il comizio svilupperà anche molti temi internazionali, dalle lotte in atto in Francia contro il jobs act all’esperienza di autogoverno nella regione curda del Rojava, per tuffarsi sui temi locali, con un’analisi dell’esperienza amministrativa dei 5 Stelle a Ragusa e problematiche come i rifiuti, il trasporto urbano, la cultura.La giornata sarà conclusa dal concerto dei Talèh, che, alle ore 21, presenteranno il loro ultimo lavoro Mìstera, con il quale si sono confermati una delle realtà musicali siciliane più quotate. Il Primo Maggio Anarchico è completamente autorganizzato e autofinanziato, e da quasi trent’anni rappresenta l’unica iniziativa nel territorio ibleo che riallaccia la memoria e la storia di quanti in passato hanno lottato per cambiare il sistema dello sfruttamento e dell’oppressione statal-capitalistico, con il presente, spingendo i cittadini a resistere e a continuare, con dignità, la strada solcata da quanti ci hanno preceduti.
Comitiva tenta di rubare un autocarro per tornare a casa
Alle tre di notte le Volanti del Commissariato di Vittoria mentre stavano effettuando un posto di controllo sulla s.p. 16, in contrada Gaspanella a Vittoria hanno fermato una Fiat Marea con a bordo due uomini e due donne, tutte di nazionalità romena. Il conducente era sprovvisto di patente di guida e gli altri erano ubriachi. Quando è arrivato il carro attrezzi per sequestrare l’auto qualcuno mormora “voi ci togliete l’auto e noi ne rubiamo una per tornare a casa”. Il carro attrezzi va via e il gruppo si allontana a piedi in direzione di Scoglitti. Non sfugge agli Agenti l’attenzione con la quale uno dei romeni guarda all’interno di una azienda che produce imballaggi e dove sono sostati alcuni autocarri. Le pattuglie dopo pochi minuti notano che il cancello dell’azienda di imballaggi è parzialmente aperto. Illuminano la zona con i fari delle auto e vedono i due uomini romeni fermati poco prima che si danno alla fuga per la campagna. Avevano provato a rubare un autocarro. Per questo motivo i fratelli C.E. 25 anni e C.P. 39 anni, entrambi di Botosani, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di tentato furto di veicolo in concorso e danneggiamento.
Accesso a finanziamenti a tasso agevolato per favorire le start up
I parametri economici, soprattutto nel settore commerciale, non sono ancora dei migliori. Ma siccome la speranza non deve mai venire meno, soprattutto con riferimento alla volontà delle generazioni più recenti di crearsi un futuro, Confcommercio provinciale Ragusa ha avviato un servizio di consulenza dedicato a tutti i giovani imprenditori che vogliono iniziare una nuova attività (start up). In particolare, Confcommercio offrirà una speciale assistenza per garantire l’accesso a finanziamenti a tasso agevolato. Nonostante il momento di grave disagio economico, infatti, l’associazione di categoria vuole concretizzare la propria vicinanza a tutti i giovani in maniera fattiva attraverso la creazione di un progetto imprenditoriale in grado di fornire a ciascuno di loro il supporto e la consulenza necessari a garantire l’acceso a finanziamenti a tasso agevolato. Ad occuparsene sarà l’esperto Gianluca Manenti con cui potranno essere fissati degli appuntamenti personalizzati. Per saperne di più basta contattare la sede di Confcommercio Ragusa, telefono 0932.622522 oppure inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
SCOGLITTI, GARE DI MOTOCROSS CLANDESTINE NEI BOSCHI DELLA RISERVA “PINO D’ALEPPO”: SCATTANO TRE DENUNCE
I Carabinieri hanno sorpreso tre incensurati mentre facevano motocross e trial in area non autorizzata, deteriorando l’habitat naturale lo stato dei luoghi. I tre, insospettabili, tutti originari di Vittoria, Z.G., 43enne, F.O., 52enne, e M.C., 42enne, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per introduzione abusiva nella riserva e deturpamento di bellezze naturali. I mezzi erano sprovvisti di targhe e di copertura assicurativa: è scattato così anche il sequestro delle motociclette La riserva, estesa per un territorio complessivo di circa 3000 ettari tra area di riserva e area di preriserva, comprende la parte finale del fiume Ippari, nella Piana di Vittoria, al limite sud occidentale dell’ altipiano ibleo: è stata istituita quale area protetta nel 1990 con lo scopo di salvaguardare le formazioni residue autoctone di Pinus halepensis e di ricostituire la pineta nelle aree a gariga degradata per azione dell’uomo.
TRASFUSIONI SICURE: LA MEDICINA TRASFUSIONALE DELL’ASP DI RAGUSA FA SCUOLA IN ITALIA
La trasfusione di sangue è un atto che ha salvato e salva molte vite, ogni giorno. Ma è fondamentale che ogni unità di sangue sia trasfusa solo ed esclusivamente alla persona per cui è stata selezionata e considerata “compatibile”. In questo ambito, la ASP di Ragusa, sotto la storica guida del Dr. Pietro Bonomo, è stata maestra e pioniera nel mettere a punto un sistema informatizzato di verifica della identità del paziente che riceve la trasfusione in maniera certa, denominato appunto “Secure-blood”. In questo Ragusa ha fatto scuola: anche la azienda ASL1 di Roma ha deciso ora di adottarlo. Pochi giorni fa Francesco Bennardello, dirigente medico della Medicina Trasfusionale della ASP di Ragusa, oggi diretta dal Dr. Giovanni Garozzo, ha partecipato ad un convegno, propedeutico per la formazione del personale dell’ospedale Filippo Neri che lo adotterà, illustrando che «Le procedure e i protocolli applicati finora non sono in grado di intercettare gli errori nelle trasfusioni, perché non c’è certezza che le procedure vengano applicate ed eseguite da tutti gli operatori. Motivo? Distrazione, stanchezza, condizioni di lavoro inadatte, urgenza, scarsa comunicazione fra il personale, etichette delle sacche non uniformi, formazione del personale incompleta e mancanza di automazione. Se non è possibile eliminare l’errore umano; è possibile prevenirlo con strumenti informatici appositamente studiati». Il sistema adottato a Ragusa, interfacciato con tutte le attrezzature di laboratorio e di lavorazione del sangue, consente la totale abolizione dell’uso della penna da parte degli operatori. I campioni di sangue e gli emocomponenti sono identificati tramite codici a barre ed accesso con password personalizzate. Un emocomponente con esami non negativi non potrà quindi mai essere assegnato a un paziente per errore, né potrà andare al paziente sbagliato. Il sistema già in uso per la terapia trasfusionale, due anni fa è stato implementato anche per essere usato per la somministrazione sicura di chemioterapici nei reparti di Ematologia e di Oncologia.
Ragusa, convegno su “Glottodidattica: riflessioni teoriche e pratiche”
Giovedì 28 e venerdì 29 aprile, a Ragusa Ibla, nella sede della Struttura didattica speciale di Lingue e letterature straniere dell’Università di Catania (Ex-Convento di Santa Teresa), si terrà il convegno dal titolo Glottodidattica: Riflessioni teoriche e pratiche. L’evento rappresenta la traduzione operativa nella scuola dei nuovi riferimenti scientifici per l’insegnamento delle lingue straniere. L’attenzione approfondita alle modalità di insegnamento delle lingue straniere e le dinamiche di acquisizione della lingua costituiscono alcuni dei principali aspetti di un programma destinato ai docenti interessati di lingua francese, inglese, spagnola e tedesca della scuola secondaria di primo e secondo grado. I lavori saranno aperti giovedì 28 aprile, alle 9,30, dal presidente di Lingue e letterature, Nunzio Zago, introdotti da Giuseppe Maugeri e presieduti da Massimo Sturiale (docenti dell’Università di Catania). Interverranno i docenti Paolo Balboni, Graziano Serragiotto e Fabio Caon (Ca’ Foscari Venezia) e Luciana Pedrazzini (Milano). Venerdì, alle 9,30, i lavori – presieduti da Paolo Balboni – proseguiranno con le relazioni di Loredana Pavone, Massimo Sturiale e Giuseppe Maugeri (docenti dell’Ateneo di Catania).
BELLA CIAO, E IL COMMISSARIO PREFETTIZIO SCAPPA VIA. DURISSIMA LA NOTA DELLA SPI CGIL REGIONALE
La Segreteria regionale dello SPI-CGIL (Sindacato Pensionati Italiani), appresa la notizia di quanto avvenuto a Scicli dove, durante la cerimonia della Festa della Liberazione, dopo la deposizione di una corona d’alloro al monumento alla Resistenza in Piazza Gramsci, dopo l’esecuzione dell’inno di Mameli e appena i partecipanti alla Festa hanno incominciato a intonare la canzone “Bella Ciao”, la Commissaria Antonietta D’Aquino (una dei tre Commissari Prefettizi nominati al Comune di Scicli), in presenza di tutte le autorità civili e militari, ha abbandonato la cerimonia con tutta la delegazione comunale; esprime sgomento e indignazione. “Ricordando che “Bella Ciao” non è una canzone di parte, ma è la canzone di tutti gli italiani, simbolo della lotta eroica dei Partigiani contro il nazifascismo, che ci ha permesso di tornare ad essere un paese libero. Con questo gesto la Commissaria ha offeso la vocazione democratica e antifascista del popolo Sciclitano (a cui va tutta la solidarietà dello SPI-CGIL) che stava celebrando, come da consuetudine, le radici della nostra repubblica nella giornata dedicata ad una tappa fondativa della nostra storia. Lo SPI-CGIL, che è un Sindacato generale “di lotta e di memoria”, è costantemente impegnato, assieme alle nuove generazioni, nella difesa della democrazia e della nostra Costituzione, con l’impegno di costruire una memoria condivisa ed un futuro in cui il lavoro, la giustizia sociale e la solidarietà siano valori permanenti, contro ogni forma di violenza, di sfruttamento, di razzismo e di emarginazione”.
Sicilia. Crocetta:”Scicli, assurdo realizzare una discarica”
Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, annuncia di aver avviato le verifiche su tutti i provvedimenti autorizzativi relativi alla costruzione di una discarica per rifiuti speciali, da insediare nel territorio di Scicli a 8 chilometri dalla città. “Trovo assurdo – dice Crocetta – che in un territorio patrimonio dell’Unesco si possa persino pensare di fare questo. Scicli è una città in grande espansione turistica e tale impianto comprometterebbe le vocazioni territoriali naturali. Da una prima analisi – continua il presidente – sembrerebbero carenti diversi aspetti autorizzativi”. Il presidente ha comunicato a una delegazione di cittadini e ai deputati nazionali e regionali del territorio presenti all’incontro, di aver dato mandato ai due assessorati competenti, Ambiente ed Energia, di verificare l’iter istruttorio e amministrativo. “E’ illogico e orrendo – conclude Crocetta – realizzare una discarica di rifiuti pericolosi a Scicli, una città che è un piccolo gioiello e costituisce un patrimonio architettonico di inestimabile valore”.
SCICLI, AL SUONO DI “BELLA CIAO” IL COMMISSARIO PREFETTIZIO LASCIA LA MANIFESTAZIONE
Festa di Liberazione, però a Scicli il ricordo della lotta partigiana per cacciare i nazifascisti non è gradito da un commissario prefettizio- il Comune è stato sciolto per mafia – che abbandona la piazza. Una vergogna, un sintomo della fragilità morale e culturale del sistema burocratico che forse può riuscire a governare quattro scartoffie ma non può sostituire nè interpretare sentimenti e ruoli democratici. La commissaria non doveva lasciare la manifestazione se non gradiva un inno partigiano ormai in tutta europa canzone simbolo dell’antifascismo, semmai doveva chiamare il Ministero degli Interni e rinunciare all’incarico per inadeguatezza o attacco insensato di codardia. Questa la nota della Cgil: “Il 25 aprile a Varallo, dopo l’inno di Mameli, i presenti hanno cantato “Bella Ciao” e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ascoltato in religioso silenzio. A Scicli, il commissario prefettizio Antonietta D’Aquino, dopo l’inno di Mameli, non ha gradito l’intonazione di “Bella Ciao” ed ha abbandonato la cerimonia, considerando tale canzone non consona ai canoni istituzionali. Una mortificazione per gli organizzatori della cerimonia, tradizionalmente legati alla canzone dei partigiani assieme all’inno nazionale. Un gesto forte che tende a lacerare anziché unire una città che si sente defraudata del fatto che ha perso la sua legittima rappresentanza. Se persino i simboli devono dividere, sarà difficile il processo di rilegittimazione della classe dirigente della città”. Un’altra commissaria prefettizia di Scicli, Tina Giallongo, giorni addietro appariva eccitata in una trasmissione televisiva, “Petrolio”, in cui si dichiarava emozionata e felice di condividere con il commissario Montalbano la stanza più famosa della fiction italiana. Visto l’entusiasmo televisivo dell’una e la assai carente dimestichezza con la memoria del sentimento democratico dell’altra, le Signore commissarie dovrebbero optare per altra poltrona; forse qualcosina dalla Maria De Filippi si potrebbe trovare per non suscitare loro conflitti e comportamenti che niente hanno a che spartire con l’Italia nata dal 25 aprile. Sì, un trono sui Canale 5 è il posto giusto per non sentirsi in imbarazzo ed evitare crisi da prudenziale qualunquismo.
Play off scudetto serie A femminile di basket, Ragusa in semifinale contro Schio
Operazione antidroga a Pozzallo, arrestato Biagio Giugno
Sabato sera i Carabinieri hanno arrestato un 22enne pozzallese, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso in una piazza del centro cittadino mentre cedeva a tre minorenni una dose di marijuana dal peso complessivo di circa 0.5 grammi. Biagio Giugno è stato trovato in possesso della somma in contanti di 15 euro, in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio. I tre minorenni acquirenti sono stati segnalati alla Prefettura di Ragusa quali assuntori di sostanza stupefacente. Il giovane pusher, invece, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
Arrestata coppia di fidanzati in un locale del lungomare Bisani di Marina di Ragusa: erano carichi di anfetamine, cocaina ed ecstasy.
La Polizia ha tratto in arresto Giovanni Nicastro, nato a Vittoria il 15.03.1990 e Jessica Kaftirani, nata a Ragusa il 03.09.1994, per il reato di detenzione di anfetamina, mdma, ecstasy e cocaina ai fini di spaccio. Venerdì sera la Polizia ha predisposto un servizio di osservazione nei luoghi di ritrovo della “movida” di Marina di Ragusa, in quanto era stata segnalata la presenza di un giovane vittoriese e della sua fidanzata di origini albanesi, residente a Ragusa, che frequentavano la costa iblea al fine di vendere stupefacenti. I poliziotti in borghese si sono recati sul lungomare Bisani dove era stata organizzata una serata danzante in uno dei tanti ritrovi della “movida” ed hanno notato Nicastro e la sua fidanzata a bordo di un’auto e, seduti nei sedili posteriori, altri due ragazzi, probabilmente acquirenti. Uno di dei due è stato trovato in possesso di una dose di marijuana per uso personale e per questi motivi è stato segnalato al Prefetto di Ragusa, mentre Nicastro è stato trovato in possesso di diverse dosi di anfetamina, ecstasy, cocaina e mdma. Si è quindi proceduto alla perquisizione della casa dei due fidanzati tratti in arresto. Nel frigorifero della coppia, vi una grande scatola in plastica piena di centinaia di pasticche di ecstasy, anfetamina ed anche dosi di cocaina. L’anfetamina era ancora da suddividere in dosi e in un cassetto della cucina c’era tutto il materiale necessario per confezionare le pasticche.
Elezioni amministrative 5 giugno 2016 – MESSAGGI AUTOGESTITI GRATUITI
Tele Nova intende trasmettere messaggi politici autogestiti gratuiti. I soggetti politici possono visionare presso la sede di Tele Nova, in Viale Ten. Lena n. 79 a Ragusa, tel. 0932 244718, contattando Roberto Voi, il documento concernente la trasmissione dei messaggi, il numero massimo dei contenitori predisposti, la collocazione nel palinsesto, gli standard tecnici richiesti ed il termine di consegna per la trasmissione del materiale autoprodotto.
COMUNE DI RAGUSA ABBANDONA DISTRETTI TURISTICI
Nella seduta di giovedì il Consiglio Comunale di Ragusa ha approvato a maggioranza due atti proposti dalla giunta municipale. La deliberazione n. 31 (18 voti a favore e 5 contrari) riguarda la recessione dell’ente dalla qualità di socio del Distretto Turistico degli Iblei. La deliberazione n. 32 (18 a favore e 4 contrari) approva la recessione dell’ente dalla qualità di socio del Distretto Turistico del Sud Est.
GOVERNO PICCITTO, NASCE LA GIUNTA DELLE STELLE CADENTI
Peccato che il nostro giovane sindaco -nonostante qual lampo verde dei suoi occhi che sa di genio e di avventura – non si sia lanciato in una battaglia di passione e di talento per ricordare ai ragusani una diversità folle e feconda a cui eravamo disposti a credere pur di continuare a sentirci protagonisti e anticipatori del rinnovamento votato due anni e mezzo fa. Sei mesi di crisi, la delusione di Iacono che sbatte la porta comunicando un certo disgusto, ed alla fine ecco spuntare la banalità, il Cencelli, la mossa di ripiego tutta interna al Palazzo: il gruppo consiliare che prima si contorce in lancinanti sofferenze e infine sceglie, pur di mantenere la specie governativa grillina, di sdoppiarsi e di gemmare i nuovi assessori: Nella Disca e Giancluca Leggio che vivranno una doppia vita mantenendo il ruolo in aula e la poltrona nell’esecutivo. L’obbrobrio non è solo questa possibilità offerta dalla legge (è l’intero sistema di elezione diretta il vero cancro della democrazia territoriale che porta i sindaci a farsi sceriffi e dittatorelli), ma il crollo verticale dall’altrapolitica, che speravamo, alla peggio politica che, invece, torna. Federico Piccitto ha vinto: Stefano Martorana rimarrà al suo fianco e i consiglieri ribelli sono annientati e zittiti. Li ha presi per logoramento, il sindaco; quando ormai la situazione era divenuta insostenibile e paradossale si è presentato con piglio decisionista chiedendo alla svelta due nomi fra di loro. E’ vero che il primo cittadino avrebbe preferito – escludendo la donna che risponde alla logica “any woman” tradotto “cu e’ gghiè” insomma una tale Disca va benissimo – un fedelissimo come Filippo Spadola che comunque non ha riscosso le simpatie del gruppo riportando solo due voti, ed è vero che si è dovuto sorbire il consigliere più coraggioso ed aspro nella battaglia condotta per riportare il governo nei canoni pentastellati, tuttavia la giunta nella sua immagine esterna e nella sua qualità intima ne esce a pezzi. Aveva ragione Federico Piccitto nel ritenere i dissidenti – “robetta” – epperò quel che non ha capito è quanto potesse risultare contagioso il suo sentimento rivoluzionario declinante. La passione si era spenta – per concretezza, per ambizione, per incultura- da entrambe le parti. E’ riduttivo dire che i consiglieri sono cascati nella trappola che il primo cittadino gli aveva teso, no, non è così. Il gruppo era sfinito perché non trovava una dimensione politica, non riusciva a coinvolgere l’elettorato in questa oscura protesta, non era capace di descrivere ai dirigenti nazionali del movimento la fine dello slancio vitale del governo ragusano, ed allora si è piegato illudendosi che da dentro la squadra assessoriale si controlla e si cambia rotta. Una fesseria. L’assessorato è da sempre un posto ad alto contenuto anestetico: tutto scorre liscio mentre stai lì orizzontalmente posizionato sotto il sindaco. Gianluca Leggio sarà sepolto dagli affanni burocratici, il gruppo tirerà a campare, si spera solo che la Disca non sia chiamata a sfoggiare le sue virtù da infermiera di rianimazione auscultando il polso della squadra che purtroppo non coglie i segni di alcuna patologia, mentre grandi problemi della città sono irrisolti: dal destino dell’urbanistica ai rapporti con il clan dei catanesi – porto turistico e parcheggi. Bastava, ai cinquestelle, conoscere il passato e ricordare il mercato di un tempo, quello fra Nello Dipasquale e i consiglieri, quando l’ascesa assessoriale era una volgare regalia in cambio di silenzio ed ossequio, per rifiutare l’ingresso. Cosa rimane del furore cinquestelle nella nostra città oltre una ventina di appassionati di facebook che con faccine e “mi piace” credono di poter cambiare il mondo? Dov’è questo movimento? che dia un segnale. Ora è solo assoluta identificazione con il sindaco non più portavoce – non c’è voce cinquestelle – e dunque ci troviamo nuovamente con l’uomo solo alla guida della città. Federico Piccitto, il ragazzo con il lampo verde negli occhi vivaci, cosa sente nel cuore? Vorremmo incrociarlo e come si fa con i figli che sfuggono fermarlo, interrogarlo senza spaventarlo, misurare la sua saggezza per sentirci rassicurati, constatare che non abbia perso la testa, che sia quel bravo ragazzo di una volta che ardiva portarsi una intera città sulle spalle… Ma non riusciamo a trattenerlo, dobbiamo accontentarci di sguardi veloci, di apparizioni… E’ molto carino ed accattivante nelle decine di fotografie sfornate ogni giorno dagli operatori della comunicazione. Il book è vincente, la passerella è assicurata. Che la scena non si chiuda mai, luci sempre accese e dirette: il sindaco incanta e sorride.
IL SINDACO PICCITTO NOMINA I DUE NUOVI ASSESSORI
Nominati venerdì dal sindaco Federico Piccitto con apposito atto deliberativo i due nuovi assessori in sostituzione dei dimissionari Stefania Campo e Salvatore Martorana. I designati sono la sig.ra Sebastiana Disca ed il prof. Gianluca Leggio. Le rispettive deleghe saranno assegnate con successivo provvedimento la prossima settimana. L’atto sarà comunicato al consiglio comunale e all’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali.
Corsi di formazione professionale all’Aeroporto di Comiso
Il C.e.r.m. onlus, Centro Studi e Ricerche del Mediterraneo con sede legale in Comiso – Aeroporto “Pio La Torre” Palazzina F/7, Ente di formazione professionale accreditato dalla Regione, organizza corsi autofinanziati autorizzati per Estetista e Acconciatore (biennali – durata 1800 ore), Specializzazione Estetista e Acconciatore (terzo anno – 900 ore), Operatore Socio-Assistenziale (900 ore), Hostess di terra (450 ore), Steward (450 ore), Assistente alla Comunicazione e all’Autonomia (900 ore), Cultore della Lis (900 ore). Per iscrizioni e informazioni tel. segreteria C.e.r.m. 0932 725015, fax 0932 969520, [email protected]. Il modulo di richiesta di partecipazione alle selezioni può essere ritirato dalle ore 8,30 alle ore 14,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 dal lunedì al venerdì o può esserne richiesto l’invio a mezzo e/o a mezzo e-mail.