In esito ad indagini svolte dalla Commissariato di Polizia di Comiso, dirette dal sostituto procuratore Francesco Puleio, la Procura della Repubblica di Ragusa ha emesso il decreto che dispone il giudizio nei confronti di Carmelo Burrafato nato a Comiso nel 1955. L’ipotesi di reato è la truffa. L’uomo, con artifizi e raggiri, si era presentato B.R., riferendogli di essere a conoscenza dei suoi problemi di salute (alla schiena ed al cuore) e di essere in grado, grazie le sue conoscenze presso l’Inps di Ragusa, di fargli avere una pensione di invalidità dell’importo di 330 euro circa mensili, facendosi consegnare 275 euro con il pretesto di acquistare le marche da bollo e di estrapolare i documenti necessari. Una tecnica adoperata anche con altre vittime dichiarando di essere in grado di trovare posti di lavoro in un noto esercizio commerciale di Vittoria. Come nel primo caso si era fatto dare dei soldi per le “pratiche”.
VITTORIA, GUIDA SENZA PATENTE: ARRESTATO UN SORVEGLIATO SPECIALE
I Carabinieri hanno sorpreso, nel tardo pomeriggio di giovedì, un sorvegliato speciale che si trovava alla guida della propria autovettura senza patente di guida: per Giurdanella Marco, 34enne pregiudicato vittoriese, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, sono scattate così le manette. L’uomo è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. ssa La Placa, per i provvedimenti di competenza. L’uomo era già stato arrestato lo scorso aprile, sempre dai Carabinieri di Vittoria, quando aveva violato per ben 7 volte in 7 giorni le prescrizioni dalla misura di prevenzione cui era sottoposto.
GIORNATA MONDIALE DEL VOLONTARIATO, SABATO LE INIZIATIVE
Anche l’ufficio diocesano per la Pastorale della salute celebra a Ragusa la giornata mondiale del volontariato. Si tratta di una ricorrenza internazionale celebrata il 5 dicembre di ogni anno e che è stata così designata dall’ Assemblea generale delle Nazioni Unite. L’attività di volontariato è quella di sostenere le iniziative di pace, gli aiuti umanitari e di assistenza medica, il monitoraggio dei diritti umani e il supporto di organizzazioni non lucrative di utilità sociale. “Abbiamo predisposto – dice il direttore dell’ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti – un programma molto articolato per la giornata di sabato che abbiamo inserito nel contesto del nostro percorso formativo tuttora in fase di svolgimento. In particolare, avremo la presenza della dottoressa Gianna Miceli, presidente Aiad Ragusa e componente della consulta per la Pastorale della salute nonché coordinatrice di numerose esperienze di volontariato”. Il programma di sabato prevede alle 9,30, alla biblioteca dell’ospedale Civile, un incontro con la dottoressa Miceli sulla tematica del volontariato. Alle 10, un gruppo di volontari parteciperà alla santa messa che si terrà nell’abitazione di un malato, alla presenza della famiglia. Alle 10,30, un altro gruppo di volontari si recherà all’Rsa Villa San Giorgio per la visita agli anziani e nello stesso orario un altro gruppo di volontari andrà a visitare gli ammalati in un reparto dell’ospedale Civile. Il corso formativo per volontari, cappellanie e ministri straordinari della santa comunione, proseguirà poi lunedì 7 dicembre, alle 16, sempre nella biblioteca dell’ospedale Civile, con la presenza del dottor Santi Benincasa, medico di Medicina generale e docente dell’Istituto superiore per le scienze cognitive di Enna, oltre che componente della Consulta della Pastorale della salute, che relazionerà sul tema riguardante i “gravi lutti”.
RAGUSA, INCONTRO DELL’AZIONE CATTOLICA
Domenica 6 dicembre dalle ore 10 alle ore 12,30, si terrà a Ragusa, presso il Teatro don Bosco (corso Italia, 477), un incontro con l’assistente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, Monsignor Mansueto Bianchi, sul tema “Laici in uscita. Primo annuncio e segni dei tempi”. È un momento che l’Associazione desidera offrire all’intera comunità diocesana su un tema che sta all’ordine del giorno della Chiesa. Al convegno parteciperanno i rappresentanti e gli assistenti delle associazioni territoriali dell’Azione Cattolica. Sono benvenuti tutti coloro che sono interessati al tema. Il programma prevede anche la celebrazione della Santa Messa alle ore 9.00 presso la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice.
VIGILI DEL FUOCO, UN SINDACATO: “PER SANTA BARBARA DAREMO SPALLE A DISCORSO ALFANO”
Ricorre Santa Barbara protettrice dei vigili del fuoco. “Anche a Ragusa, come in tutti i comandi d’Italia, i Vigili del Fuoco a dimostrazione dello stato di malessere, volteranno le spalle nel momento della lettura del consueto messaggio augurale del ministro dell’interno Alfano. Ci volteremo di fronte solo se udiremo impegni concreti per sanare la grave sperequazione retributiva e pensionistica. Siamo stanchi dell’indifferenza dei politici, siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri Corpi. Con questo gesto abbiamo deciso di ignorare chi ci ignora, di ignorare chi ci usa solo come carne da macello ma non ci riconosce pari dignità lavorativa con gli altri corpi”. E’ lo sfogo di Giorgio Cascone, segretario provinciale del Conapo, sindacato autonomo. Infatti questo il ministro Alfano sarà in visita al Comando dei Vigili del Fuoco di Roma per la commemorazione di S. Barbara e anche li avverrà il volta spalle. “Ci auguriamo di non dover sentire le solite parole di circostanza, ma anche fatti per risolvere la grave situazione lavorativa dei vigili del fuoco. Alfano se ci sei per i vigili del fuoco batti un colpo”- ha concluso Cascone.
Cimitero Ragusa Ibla, progetto migliorativo
E’ stata approvata la perizia di variante al progetto per la realizzazione di loculi e cellette ossario per il Cimitero di Ragusa Ibla per un importo complessivo di 980.000 euro. “La perizia di variante approvata – dichiara l’Assessore ai servizi cimiteriali Antonio Zanotto – ci consentirà di rendere l’opera perfettamente fruibile prevedendo interventi che impediscano infiltrazioni di acqua nelle fondazioni. Tali lavori riguarderanno la costruzione di una canaletta di scolo a monte del lotto interessato al progetto per l’intera lunghezza ed una trincea drenante realizzata sotto la canaletta di scolo per deviare le acque. La perizia di variante riguarderà altresì la realizzazione di un cancello d’ingresso, la predisposizione di impianti elettrici per l’illuminazione votiva, la pavimentazione e la fornitura di scale in alluminio a palchetto”.
UN PROGETTO PER L’AMPLIAMENTO DELL’EDIFICIO SCOLASTICO “QUASIMODO” DI MARINA DI RAGUSA
250.000 euro destinati all’ampliamento dell’edificio scolastico “Quasimodo” di Via Portovenere a Marina di Ragusa. A prevedere l’intervento una determina dirigenziale pubblicata all’albo pretorio con cui si approva il progetto esecutivo dei lavori da eseguire e si dà altresì mandato all’ufficio gare di predisporre il bando di gara. “L’Amministrazione Comunale – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo – in considerazione delle esigenze manifestate dalle famiglie dei residenti della frazione rivierasca, attraverso il dirigente scolastico dell’istituto, ha provveduto, in tempi record, ad una serie di interventi che consentano all’istituto scolastico di disporre di nuove aule a servizio degli studenti. Infatti, a pochi mesi dall’inaugurazione delle nuove strutture a disposizione della Scuola dell’Infanzia nella delegazione di Marina di Ragusa, abbiamo disposto che un gruppo di progettazione interna all’Ente, costituita dall’ing. Giuseppe Corallo e dal geom. Giovanni Guardiano, procedesse alla redazione di un progetto ad un elevazione, ubicato sul lato est per un’estensione complessiva di mq 125. Oltre all’ampliamento del corpo di fabbrica è stata programmata anche la sostituzione dei alcuni vecchi infissi in lamierino con infissi a taglio termico, il rifacimento dell’isolamento termico e dell’impermeabilizzazione del solaio di copertura attiguo a quello in cui è previsto l’ampliamento, la rimozione delle ringhiere il risanamento del frontalino lato est dell’edificio”.
OMICIDIO LORYS, L’AVVOCATO CHIEDE LA PERIZIA PSICHIATRICA PER VERONICA PANARELLO
Veronica Panarello verrà processata con rito abbreviato dopo la perizia psichiatrica. Lo ha deciso il gup di Ragusa, Andrea Reale, accogliendo la richiesta dell’avvocato Francesco Villardita, il legale della donna accusata di aver strangolato con delle fascette di plastica il figlio di 8 anni Loris Stival e di aver occultato il suo corpo nelle campagne di Santa Croce Camerina il 29 novembre 2014. In un primo momento il gup aveva rigettato la richiesta di perizia psichiatrica. La posizione di Veronica Panarello si aggrava. Nel corso dell’udienza preliminare il procuratore Carmelo Petralia e il sostituto Marco Rota, oltre all’omicidio aggravato e l’occultamento di cadavere, contestano anche la premeditazione. La prossima udienza davanti al gup, che sarà la prima del processo, è prevista per il prossimo 14 dicembre per l’incarico ai periti medico-legali.
PESCA SPORTIVA: PRIMO TROFEO D’INVERNO SPECIALITA’ CANNA DA PESCA
Si svolgerà il prossimo 6 dicembre presso il porto turistico di Marina di Ragusa il “I trofeo d’inverno” specialità canna da riva a coppie. L’evento, organizzato dalla società Fish&Furious Tubertini Ragusa, potrà contare sulla presenza di oltre 120 atleti provenienti da tutta la Sicilia e da Malta. La prima edizione del torneo con la specialità della canna da riva a coppie è uno degli eventi più importanti organizzati dalla società che ha al suo attivo già numerosi riconoscimenti e premi. Quest’anno la società ha partecipato ai campionati italiani, sia individuali che a box, vincendo le selettive provinciali individuali con Claudio Cassarino, presidente del club. La società si è inoltre classificata seconda al campionato provinciale e si è aggiudicata il primo Trofeo del Mediterraneo che si è svolto il 4 ottobre sempre al Porto Turistico di Marina di Ragusa con l’atleta Lorenzo Russo.
SALDI INVERNALI, SI INIZIA IL 2 GENNAIO
La direzione provinciale Confcommercio Ragusa comunica che, in seguito alla emanazione del decreto dell’assessore regionale alle Attività produttive pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione Sicilia, il periodo dei saldi di fine stagione, per l’anno 2016, è stato fissato a partire dal 2 gennaio e sino al 15 marzo (saldi invernali) e dal 1° luglio al 15 settembre (saldi estivi). “Per ogni informazione di carattere tecnico – afferma il direttore provinciale Emanuele Brugaletta – o per approfondire la tematica è possibile rivolgersi ai nostri uffici di Ragusa, in via Roma 212, telefono 0932.622522”.
RAGUSA, INTERROGAZIONE DEL PD SUL BANDO IDRICO
Salvaguardare i 39 lavoratori che si occupano della gestione del servizio idrico per conto del Comune di Ragusa. E’ la richiesta contenuta nell’interrogazione che i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, hanno indirizzato al sindaco e all’assessore al ramo a poche ore dalla previsione di un confronto in aula sulla delicata materia. “Ci sono tutta una serie di questioni che, a nostro modo di vedere le cose – dicono i due consiglieri nel documento ispettivo – meritano la massima attenzione. A cominciare dal fatto che siamo ancora in attesa del giudizio della Corte Costituzionale in merito alla impugnazione del Governo nazionale nei confronti della Regione sulla riforma regionale dell’Ato idrico. Ecco perché sarebbe opportuno continuare il percorso contrattuale delle cooperative sociali per addivenire ad una soluzione che possa avere come interlocutore finale direttamente l’Ato idrico che poi procederà, in forza di legge, all’assorbimento di tutti i 39 lavoratori attualmente adibiti alla gestione del servizio”. Il Pd quindi in linea con i sindacati che hanno “pregato” l’amministrazione di prendere tempo, di continuare con la forzatura delle gare accessibili alle sole cooperative e non a ditte specializzate.
SETTIMANA DELL’UNIVERSITA’
Questo venerdì 4 alle ore 14.30, presso l’auditorium dell’Istituto Tecnico per Geometri “R. Gagliardi” di Ragusa (viale dei Platani 181) si svolgerà l’incontro “Essere universitari: alle radici di una scelta”, organizzato dal gruppo Fuci di Ragusa. L’incontro vuole riflettere sull’essere universitari consapevoli oggi e prevede, inoltre, delle attività di orientamento per gli studenti che si accingono a completare la scuola superiore di secondo grado. “Questo momento – afferma Giulia Gianchino, presidente del gruppo di Ragusa della Fuci – si colloca all’interno della Settimana dell’Università, iniziativa di respiro nazionale annualmente organizzata dalla Federazione Universitaria Cattolica Italiana, che ogni anno si propone di far riflettere su aspetti importanti della realtà dell’università in Italia”.
GLI AUGURI DEL SINDACO PICCITTO ALLA SIGNORA GIUSEPPA FIRRINCIELI PER I SUOI 100 ANNI
Un compleanno speciale per la signora Giuseppa Firrincieli che attorniata dalle due figlie, dai nipoti e dai numerosi familiari ha festeggiato i suoi 100 anni di vita. Per l’occasione il sindaco Federico Piccitto ha voluto rendere personalmente visita alla nostra concittadina per farle a nome personale e dell’amministrazione comunale gli auguri di buon compleanno.
Blitz antidroga tra Marina e Santa Croce, carabinieri arrestano spacciatore
I carabinieri hanno arrestato un santacrocese per detenzione di droga ai fini di spaccio. Sono state condotte diverse perquisizioni domiciliari presso abitazioni di soggetti sospettati di detenere armi e droga, con l’ausilio di cani antidroga e antiesplosivo. L’intervento più interessante però è stato condotto a Santa Croce Camerina, presso l’abitazione di un soggetto già noto ai carabinieri e sospettato di avere un’attività di rivendita di marijuana sulla “piazza” camarinense. Il cane Indic, entrato nell’abitazione ha quasi subito fiutato qualcosa, conducendo i carabinieri al nascondiglio della droga, ricavato all’interno di uno sgabuzzino. Qui i militari hanno trovato sette dosi già confezionate di marijuana per un peso di quasi dieci grammi. In casa poi il cane ha trovato anche dell’“erba” non confezionata, una bilancia elettronica portatile e un “grinder”, attrezzo metallico usato per tritare la marijuana. Giuseppe Iacono, ventitreenne santacrocese già arrestato per droga lo scorso maggio, è stato quindi nuovamente arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari a Santa Croce Camerina.
IL LIBRO DI TUCCIO BATTAGLIA: “GINO, MIO PADRE”
A Comiso, presso lo Spazio Naselli è stato presentato il libro di Tuccio Battaglia, “Gino, mio padre – Storia di un uomo e dei suoi tempi” (edito da Elle Due di Ragusa). In una sala strapiena di persone che ha fatto da cornice all’iniziativa culturale organizzata dalla Pro Loco Comiso e dall’Associazione Culturale Comiso Viva, sono intervenuti oltre alla Prof.ssa Maria Rita Schembari e al Prof. Giuseppe Maria Stracquadaneo, anche l’autore del libro, Tuccio BattagliA, e il professore Daniele Tranchida, docente di Storia moderna dell’Università di Messina. Il libro incentrato sulla vita di Gino Battaglia ripercorre, attraverso racconti e immagini, la vita della piccola provincia ragusana e dei suoi attori nel Ventennio. Nel volume ricco di aneddoti, a cominciare dai racconti della vita militare, dalla guerra alla prigionia, ma anche di storia come “il non si parte” e le stragi degli Americani durante la seconda guerra mondiale, c’è spazio pure per i passatempi tipici dei giovani di quegli anni così come anche la descrizione del territorio Ibleo e delle pietanze di una volta.
DICHIARAZIONE CONSIGLIERI M5S RAGUSA: “LA LEGALITA’ INNANZITUTTO”
“Strumentali e aprioristicamente privi di fondatezza alcuni interventi di consiglieri delle minoranze che, seppur ben conoscono le prassi giudirico-amministrative, tendono a strafare, contribuendo ad esasperare gli animi”. E’ il commento dei consiglieri del Movimento Cinque Stelle Massimo Agosta, Maurizio Stevanato e Antonio Tringali in merito a quanto accaduto l’altro ieri durante i lavori consiliari, dove si doveva giungere alla votazione sul nuovo Piano di Intervento di Igiene Ambientale. Lavori poi interrotti dall’intervento dei lavoratori in aula e dalla necessaria azione delle forze dell’ordine presenti. “Noi siamo vicini ai lavoratori. Questo è un principio sacrosanto che mai nessun consigliere della maggioranza consiliare o componente della giunta, sindaco in testa, ha mai messo in discussione, nonostante i biechi tentativi di alcuni, volti ad approfittare delle circostanze per creare scompiglio e cattiva informazione. Più volte è stato ribadito che in vista del nuovo Piano di Intervento di Igiene Ambientale, è nostro intendimento garantire i lavoratori, ma con i termini di legge, così come previsto dai dettami normativi ai quali dobbiamo rifarci laddove si procede a mettere a bando pubblico un servizio di sette anni. Si tratta di un atto fondamentale per la città e per il servizio stesso, contemplando l’assorbimento delle maestranze attualmente impiegate. Lo abbiamo detto nelle varie commissioni che si sono tenute sull’argomento, lo abbiamo comunicato ufficialmente alle sigle sindacali ed eravamo pronti a ribadirlo in aula. Oltre al fatto che sono diversi i vantaggi contenuti nel nuovo piano, da una tariffazione puntuale con bollette che saranno meno care per i cittadini, a una differenziata ancora più efficace e comunque maggiormente diffusa. Nei fatti, però, non c’è stato dato il tempo di spiegare l’iter. Comprendiamo pienamente lo stato d’animo dei lavoratori – hanno proseguito i tre consiglieri pentastellati – e ci siamo impegnati in tutte le sedi affinché tale sacrosanto principio venga pienamente rispettato dalla nuova ditta che vincerà l’appalto. Pur tuttavia ci rendiamo conto che estremizzare una situazione ed esacerbare gli animi sono azioni che creano terreno fertile per chi non ha proposte alternative e tenta di strumentalizzare una situazione già abbastanza incandescente. Nei fatti – hanno proseguito Agosta, Stevanato e Tringali – non possiamo procedere ad altre proroghe come sinora fatto, perché metteremmo le casse del Comune in seria difficoltà economica, oltre a creare un precedente che non ha un valido supporto normativo”.
Ragusa, a rischio la legge 61/81
Gli ulteriori tagli regionali che colpirebbero la legge sul recupero dei centri storici di Ragusa suscita la reazione dell’associazione VivIbla che scrive: ” Ai nostri politici del territorio vorremmo dire quanto segue: la legge 61/81 ha rappresentato e rappresenta per la città di Ragusa e non solo, uno strumento che ha consentito di intraprendere un percorso importante nel recupero di un luogo di valore inestimabile che è riuscito a diventare sito dell’Unesco grazie all’immenso patrimonio artistico che i nostri padri ci hanno lasciato. Di tutto ciò ne ha beneficiato non solo Ragusa, ma anche tutto il territorio del sud-est che ha visto un incredibile sviluppo turistico i cui visitatori si sono riversati a Ibla e anche in tutto il territorio provinciale. I fondi impiegati hanno visto rivivere e risorgere splendidi palazzi barocchi, chiese, facciate, strade e vicoli medioevali, generando un movimento economico colossale che è sotto gli occhi di tutti. Pur tuttavia nonostante il lavoro svolto c’è tanto ancora da fare, dai parcheggi alla rivisitazione dell’intera rete idrica e fognaria, al recupero di interi quartieri: S.Paolo, Velardo, Salita Castello, via Torrenuova, il recupero e l’illuminazione degli antichi percorsi storici medioevali di entrata e uscita dalla città, le numerosissime edicole votive testimonianze artistiche tangibili delle devozioni del popolo ragusano, l’illuminazione artistica del Duomo e dei palazzi che insistono nell’omonima piazza e lungo il Corso XXV Aprile, il recupero delle facciate, ecc… Sarebbe un gravissimo danno economico non solo per la città di Ragusa ma anche per l’intera provincia se questo percorso di valorizzazione intrapreso nell’81 con l’omonima legge, dovesse non più continuare attraverso il mancato finanziamento della legge. Sarebbe considerato dalla collettività tutta un fallimento e una sconfitta della politica locale e dei rappresentanti provinciali mandati a Palermo per tutelare gli interessi della provincia e della città capoluogo dove hanno raccolto molti consensi. Ibla è un bene e un valore assoluto nell’ambito di tutto il sud-est, tutto il mondo la invidia proprio perché ha conservato una caratteristica unica non presente da nessuna parte: l’impianto urbanistico medioevale e contestualmente una architettura barocca. Inoltre è un sito che può, da solo, porre le basi per uno sviluppo turistico-economico imponente che potrà servire per dare lavoro ai nostri giovani, ai nostri figli. Pertanto invitiamo i nostri rappresentanti a Palermo a non abbassare la guardia e a non rinunciare a lottare per la 61/81, la popolazione ragusana saprà discernere e dare il consenso elettorale a chi difenderà il territorio e salvare la Legge 61/81 significa difendere l’economia di Ragusa”.
RAGUSA, LA SCUOLA VANN’ANTO’ PER I BIMBI DELL’UGANDA
Una grande festa di solidarietà. E’ quella in programma domenica 6 dicembre al Teatro Tenda di Ragusa, a partire dalle 17,30. A promuoverla l’istituto comprensivo Vannt’Antò a sostegno del progetto “Aiutiamoli a crescere (Per lo sviluppo dei popoli africani)” attivato dall’ufficio Insegnamento religione cattolica della Diocesi di Ragusa. Protagonista la compagnia teatrale “Tantu ppi’ babbiari” formata dai genitori degli alunni del plesso di San Giacomo che porteranno in scena “Cu si ferma all’apparenza sbagghia spissu la sintenza”, commedia in tre atti scritta e diretta da Maria Grazia Avola. Ci sarà anche un gradito ospite d’onore, vale a dire il Catarella della serie tv “Il commissario Montalbano”. L’attore che lo interpreta, Angelo Russo, ha sposato il progetto di beneficenza. E’ il direttore dell’ufficio diocesano Irc, il preside Giuseppe Cugno Garrano, a chiarire più nel dettaglio a che cosa serviranno le risorse economiche raccolte. “In questa zona sperduta del Paese africano – aggiunge – sono già state costruite sei aule. E’ un istituto secondario realizzato secondo i parametri della formazione inglese. Affinché possa essere riconosciuto definitivamente dal Governo serve realizzare anche tre laboratori (Fisica, Scienze naturali e Chimica). I lavori sono già a buon punto ma abbiamo bisogno di altri fondi per poterli completare. Ecco perché ringraziamo l’istituto comprensivo Vann’Antò per avere ideato questa iniziativa che servirà ad avvicinarci ulteriormente allo scopo. La scuola è stata dedicata a Giovanni Paolo II e nei mesi scorsi siamo stati in Africa, c’era anche il vescovo emerito Paolo Urso, che crede molto in questa iniziativa, per inaugurare un’altra parte dei lavori”. Chi intende partecipare potrà farlo con una offerta volontaria per contribuire al progetto in questione. Il consigliere comunale Mario Chiavola, seguendo da vicino le attività di San Giacomo, dice: “E’ un appuntamento di valore che mette in luce, qualora ce ne fosse di bisogno, il gran cuore dei residenti di questa frazione di Ragusa. I quali hanno lanciato la proposta che è stata subito raccolta, con estrema attenzione, dal prof. Pitrolo. Tutti hanno fornito il loro contributo per la piena riuscita dell’evento. Quindi non ci resta che lanciare un appello affinché la partecipazione possa essere numerosa. Ricordando che oltre ad assistere a una commedia divertente, ideata e interpretata da cittadini di San Giacomo, ci sarà l’opportunità di fornire il proprio sostegno a una causa solidale di notevole spessore”.
OPERAZIONE GHOST FROST
Mettevano a rischio la salute pubblica trasportando derrate alimentari in furgoni termici non revisionati. Un’operazione di polizia che ha scoperto false documentazioni presentate dai titolari delle società indagate alle Motorizzazioni civili per risparmiare le migliaia di euro necessarie per revisionare le cabine frigo presso i centri autorizzati. E’ stato accertato che 22 società di autotrasporti (delle province di Ragusa, Catania, Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Messina e Trapani), nell’arco di un anno, avevano presentato alle Motorizzazioni Civili di competenza 44 false certificazioni su altrettanti mezzi. Sono 30 i soggetti denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa, 44 i sequestri penali effettuati dei certificati ed altrettanti sequestri. Nell’ambito dell’attività investigativa è emerso che i falsi certificati recavano le firme ed i dati di alcuni periti delle zone di Milano e Bari, i quali, portati a conoscenza dei fatti, hanno prodotto denuncia per utilizzo illecito dei dati personali. Agli stessi titolari delle Società di autotrasporti sono state infine contestate 210 infrazioni per un totale di 35.490,00 euro.