23-11-2024

MARINA DI RAGUSA, E’ LA SVOLTA PER LA MANUTENZIONE

 

images (1)E’ stato approvato il progetto di 175.000 euro che consentirà di potere procedere all’appalto per il mantenimento e l’efficienza delle strutture in sottosuolo, viabilistiche e di arredo urbano di Marina di Ragusa.  “Con questo atto – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo – si concretizza finalmente un percorso fortemente voluto da questa amministrazione. La novità, infatti, è costituita dal fatto che per la prima volta, per Marina di Ragusa, è stato messo a disposizione un apposito capitolo speciale dedicato ai necessari interventi di manutenzione. Un sistema che, inoltre, consentirà, attraverso uno specifico gruppo di lavoro multisettoriale già formato dai tecnici interni all’Ente, di attuare gli interventi previsti in maniera rapida, efficace e completa, limitando eventuali ritardi di carattere burocratico e, di conseguenza, i disagi dei residenti e dei numerosi visitatori della frazione rivierasca”.

MALTEMPO, SITUAZIONI CRITICHE IN ALCUNE VIE DI RAGUSA

Via Rumor parti di albero sulla sede stradale (1)“Il maltempo di queste ultime ore ha creato qualche piccolo problema in città. Chiediamo all’Amministrazione comunale la massima attenzione nel prevenire problemi di ogni genere e nel rimuovere, come è sempre accaduto, ostacoli che possano impedire il regolare svolgimento delle attività quotidiane”. Lo dice il presidente dell’associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, dopo avere ricevuto la segnalazione riguardante qualche tombino che è saltato, alcuni allagamenti di scantinato o la presenza di parti di albero sradicati dal forte vento e finiti sulla sede stradale. “In quest’ultimo caso, ad esempio – afferma Chiavola – fa testo quanto accaduto in via Rumor, nella parte alta della città, dove, nei pressi dell’ingresso del Palaminardi, gli automobilisti si sono trovati di fronte un albero. “Siamo certi che con i controlli effettuati dalla Protezione civile comunale, oltre che con il prezioso supporto che arriva dai vigili del fuoco, altre situazioni di potenziale pericolo saranno tutte disinnescate”.

ARRESTATO A POZZALLO UN UOMO PER VIOLENZA SESSUALE

imagesLa Polizia ha arrestato G.S. nato a Ragusa di anni 53 residente a Pozzallo. E’  accusato di violenza sessuale aggravata su minori di 14 anni.  L’uomo dopo aver adescato le vittime carpendo la loro fiducia presentandosi come amico dei loro genitori, dava passaggi in auto e offriva gelati. Ad ogni momento utile, palpava e si strusciava addosso alle vittime. L’episodio denunciato risale a  questa estate, quando un gruppo di ragazzini, – meno di 14 anni- voleva andare al mare. Hanno incontrato il delinquente maniaco che fingendosi amico dei loro genitori si è offerto di accompagnarli a casa. I giovani dopo aver tentennato, hanno accettato il passaggio. La vittima è stata una bambina di 12 anni che ha fatto di tutto per sottrarsi all’uomo che comunque prima l’ha molestata pesantemente e poi le ha messo le mani nelle parti intime in modo violento. Poi ha accompagnato i ragazzini a casa e  nel tragitto in macchina si toccava. Ancora non contento G.S. ha contattato nei giorni seguenti  le vittime su facebook offrendo ancora passaggi in auto.I ragazzini dopo un po’ di tempo hanno raccontato l’accaduto ai genitori, senza riferire tutti i particolari. I minori sono stati ascoltati in presenza di una psicologa ed è emersa tutta la storia. Al termine delle indagini, la Procura della Repubblica ha chiesto l’arresto.

LA POLIZIA DI MODICA SVENTA GROSSO FURTO IN UN’AZIENDA DI MODICA

cavi-rameLa Polizia ha sventato a Modica un grosso furto di rame, che una banda aveva già progettato da diverse settimane. Gli uomini del Commissariato hanno notato un autocarro che stranamente era stato parcheggiato in un campo tra fango e sterpaglie, a poche centinaia di metri dai locali di una nota impresa modicana, dedita alla lavorazione della pietra. L’autocarro rinvenuto era stato rubato a Gela alcune settimane addietro, e quindi i poliziotti capendo che si stava organizzando qualcosa si sono appostati in zona. Poco dopo sono arrivate due autovetture ma i conducenti appena si sono accorti della polizia  si sono allontanati a forte velocità. I malviventi dopo un chilometro hanno abbandonato le auto e sono fuggiti a piedi e, favoriti dall’oscurità della notte, si sono dileguati. Delle due autovetture rinvenute dalla Polizia, una risultava appena rubata alla ditta presa di mira, mentre l’altra, una macchina di grossa cilindrata, risultava con targa estera. Dentro l’azienda c’era un gruppo elettrogeno di grandi dimensioni, già divelto, da cui i malfattori avevano estratto svariati metri di rame già tagliato e ammassato all’interno di un capannone, pronto per essere trasferito sul mezzo rubato a Gela. Purtroppo, nonostante il furto sia stato sventato, la ditta ha patito un grave danno economico a causa del danneggiamento del grosso gruppo elettrogeno e del taglio dei cavi elettrici.

Nelle campagne di Santa Croce cercano armi ma trovano coca – Arrestato Elton Laraku

LARAKU_EltonI carabinieri hanno arrestato un trentunenne per detenzione di droga ai fini di spaccio. I militari  erano impegnati in un servizio a largo raggio per il controllo coordinato del territorio proprio nel centro camarinense. Era arrivata tra l’altro una segnalazione di un cittadino che aveva i riferito dell’esistenza di una utilitaria con a bordo un uomo con una pistola nascosta nell’auto. A un certo punto un’auto civetta,  lungo la strada provinciale 85 tra Santa Croce e Scoglitti, ha notato un’auto dello stesso modello di quella ricercata ma di un colore leggermente diverso. I carabinieri, nel dubbio che fosse stato segnalato una tonalità di colore sbagliato, hanno deciso comunque di fermarla e di verificare, anche perché l’andatura del veicolo non appariva regolare. Intimato quindi l’alt, sono intervenuti con determinazione e hanno controllato i tre passeggeri, un vittoriese e due albanesi. Perquisiti i tre, addosso a uno dei due albanesi i carabinieri hanno trovato un involucro di carta contenente della polvere bianca raggrumata in sassi verosimilmente cocaina ancora da tagliare, del peso di poco più di cinque grammi. Hanno quindi preso l’uomo e lo hanno portato a casa sua a Vittoria dove hanno condotto una minuziosa perquisizione. Hanno quindi trovato un bilancino elettronico di precisione e un “panettino” da sette grammi di polvere bianchissima che hanno poi scoperto essere mannitolo, sostanza impiegata per tagliare la cocaina. L’indagato, accompagnato in caserma, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

RAGUSA, SI COMPLETANO ALCUNI TRATTI DI VIALE EUROPA

02_Banner_LavoriPubbliciE’ stato approvato il progetto di completamento di alcuni tratti di Viale Europa ed il sistema di gara (cottimo fiduciario). Saranno effettuate alcune opere di completamento nei tratti in prossimità dell’istituto Liceo Scientifico Enrico Fermi e della costruenda chiesa San Pio X. “La grossa carenza di questa importante arteria cittadina – specifica l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Corallo – è rappresentata da alcuni tratti dove sono del tutto inesistenti i marciapiedi. L’imminente completamento della costruenda chiesa S. Pio X e la previsione in aumento dei flussi veicolare in quell’area, dove insistono anche edifici scolastici, ci impone in via prioritaria di realizzare il marciapiede di Viale Europa nel tratto compreso tra via Virgilio Failla e via Aldo Moro e la realizzazione del parcheggio pubblico adiacente alla chiesa con accesso da via Failla”. Il progetto prevede un impegno economico complessivo di 200.000 euro.

RAGUSA DITTA ANCIONE, IL COMUNE ORDINA LA BONIFICA DEL SITO

 

1396120064-chiude-ancione-spa-addio-alla-prima-tessera-del-modello-ragusaRimozione, avvio al recupero presso impianti autorizzati allo smaltimento dei rifiuti abbandonati e ripristino della stato dei luoghi sul fondo esteso per circa 130.000 mq della società Ancione Spa di Contrada Tabuna, così come individuati dal Nucleo della Guardia di Finanza il 14 ottobre scorso.Questo è quanto dispone l’ordinanza del sindaco n. 1405 del 26 novembre ed indirizzata al liquidatore della predetta società a cui si impone entro sessanta giorni di dare esecuzione alla predetta ordinanza. Il provvedimento sindacale precisa altresì, secondo le normative vigenti, che trascorso inutilmente il termine assegnato si procederà all’esecuzione d’ufficio in danno ed al recupero delle somme anticipate dall’Amministrazione nonché a presentare denuncia all’autorità giudiziaria.

LA PASSALACQUA TORNA IN CASA DOMENICA CONTRO ORVIETO

gruppoDopo la pausa della nazionale è nuovamente tempo di campionato, con la Passalacqua di scena al Palaminardi di Ragusa domenica alle ore 19,00 contro Orvieto. Un impegno da prendere sicuramente con le pinze, per allungare la striscia di vittorie e presentarsi nella maniera migliore al big-match della settimana successiva a Schio.

Presentazione libro ‘Omofobia, bullismo e linguaggio giovanile’

news46969“Omofobia, bullismo e linguaggio giovanile” é il titolo dell’ultimo libro del blogger siciliano e attivista Dario Accolla. Il libro, su iniziativa di Agedo e Arcigay Ragusa, sarà presentato venerdi 4 dicembre alle ore 18 alla libreria Flaccavento in via Mario Rapisardi a Ragusa. A moderare l’incontro il giornalista Enzo Scarso. Dario Accolla ha un dottorato in filologia moderna e gestisce un blog ‘Elfobruno’. Tra le tante attività svolte, ha certamente un ruolo di primo piano nell’ambito dell’associazionismo LGBT tra Catania, Siracusa e Roma, dove insegna. “Omofobia, bullismo e linguaggio giovanile” è l’ultima fatica letteraria, preceduta da altri saggi e raccolta di racconti, che porta la sua firma. Agedo e Arcigay hanno voluto promuovere questo incontro per affrontare in modo contestuale ed integrato questi tre ambiti, sin troppo spesso legati tra loro, che in molti casi sfociano in spiacevoli e violenti episodi, consumati proprio nel mondo giovanile, quando i ragazzi appaiono senza riferimenti o punti fermi. Senza dare per scontato tesi e postulati, Accolla grazie ad un’indagine puntuale, ha messo in evidenza cause ed effetti di ciascun fenomeno, spiegando come sempre più spesso episodi di bullismo siano sin troppo ancorati all’omofobia, degenerando ulteriormente in bullismo omofobo.

Forza Italia, sen. Mauro e on. Assenza: “Lavorare per unità del partito evitando contrapposizioni”

miccichè“Quella di questi giorni, per Forza Italia, è una fase delicata di ricostruzione e sarebbe opportuno evitare situazioni che possano creare contrasti interni”. Lo dichiarano congiuntamente il sen. Giovanni Mauro e l’on. Giorgio Assenza che aggiungono: “In questo processo di riorganizzazione avviato dal neo commissario regionale on. Gianfranco Miccichè, che ha azzerato tutte le cariche dirigenziali del partito, invitiamo a non usare il simbolo del partito per manifestare posizioni personali, tanto più se espresse in azioni che possano essere interpretate in senso negativo nei confronti della causa di Forza Italia”. “L’invito è rivolto a tutti gli iscritti e a chi ricopre cariche istituzionali – concludono – affinché le azioni politiche che si intendono portare a termine possano essere concordate tra gli esponenti del partito, lavorando insieme per aiutare il commissario Miccichè a ritrovare la coralità necessaria a beneficio di Forza Italia, della politica e dei cittadini”.

Denunciato un pregiudicato ragusano

arresto-polizia-salernoDurante i consueti servizi di prevenzione e repressione dei reati, una pattuglia che transitava in via Archimede, ha notato due ragusani, già noti per i loro trascorsi delinquenziali, nei pressi di una sala giochi . I poliziotti li hanno perquisiti: addosso, uno di essi, L.G. di anni 26, aveva un taglierino affilato. E’ stato denunziato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per possesso ingiustificato di arnesi atti ad offendere ed il taglierino sequestrato.

“Romania andata e ritorno: vita e lavoro nello sfruttamento”

GRAFICA DIGITALEIsolamento, vulnerabilità, sfruttamento lavorativo, ricatti a sfondo sessuale. Sono le condizioni che scandiscono la vita di molte persone romene impiegate nelle serre agricole del ragusano: un’esistenza di stenti, confinata nelle campagne, lontana dal contesto urbano, invisibile al resto della comunità. La nuova mano d’opera impiegata in questo territorio proviene da regioni molto povere, e spesso non ha alternativa: sopravvive accettando turni e condizioni di lavoro massacranti, contratti irregolari, un salario da fame. Per informare e riflettere su questa realtà, la Cooperativa Proxima ha organizzato il meeting “Romania andata e ritorno: vita e lavoro nello sfruttamento”, dal 2 al 5 dicembre nelle sale di Palazzo Cosentini a Ragusa Ibla. Quattro giorni di studio e confronto, attraverso relazioni, dibattiti aperti al pubblico ed eventi culturali, per inquadrare lo status della comunità migrante romena e individuare le vie d’uscita dal “sistema” dello sfruttamento nel bracciantato, guardando anche all’iter legislativo. Parteciperanno rappresentanti del Dipartimento per le Pari Opportunità, diplomatici romeni, accademici, autorità giudiziarie, esponenti sindacali, funzionari del privato sociale e dei Comuni interessati dal fenomeno. “Romania andata e ritorno” è anche il titolo dell’esposizione curata da Francesca Commissari, che sarà inaugurata a Palazzo Cosentini il 2 dicembre e resterà in esposizione fino a giorno 20. Gli scatti della fotoreporter modenese, attraverso una narrazione multimediale, accompagneranno il visitatore in un viaggio, tra le storie delle famiglie che lasciano la Romania per lavorare nelle campagne ragusane, nella speranza di un futuro migliore. Nell’ambito del meeting, il 4 dicembre alle 19.30 presso la Sala Falcone Borsellino a Ragusa Ibla, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Seră biserică” di Giacomo Guarnieri, prodotto da Santa Briganti. Opera che ha coraggiosamente alzato il sipario sulle vessazioni e i ricatti a cui spesso sono soggette le donne romene nelle serre, e sulla coltre di silenzio e omertà che, ancora oggi, tiene nascosta questa realtà.

METRA, E I CINQUESTELLE STANNO A GUARDARE

lotta-di-classeSicilia, la regione più povera d’Italia. E Ragusa la città più ricca dell’Isola com’è combinata? Malissimo. Gli imprenditori non hanno più il becco di un quattrino avendo avuto il coraggio nei primi anni 2000 di investire nel futuro – non sapendo quanto si rivelasse nero-,  il commercio è finito, le poche industrie sono in via di estinzione, vivacchiano i dipendenti pubblici, continuano a stare bene solo i professionisti superqualificati o gli sparuti ricconi. Lo Stato ci ha dimenticato o forse pensa che non si deve occupare di un’isola in mezzo al Mediterraneo che confina con tutte le aree calde di questa maledetta terza guerra mondiale non dichiarata. Parlare di Crocetta è inutile, tutti i siciliani sanno della sua immensa incapacità, e tutti vediamo che il Pd pur di non abbandonare poltrone e governo rimane lì a succhiare quel che resta. A Ragusa i lavoratori della Metra – l’alluminio che fu la ricchezza di questa città e che insieme all’asfalto è l’industria storica di Ragusa – – vivono un momento drammatico: forse l’azienda vuole delocalizzare la produzione. Cosa è accaduto in consiglio comunale? Il Pd presenta un ordine del giorno per invitare il sindaco e l’amministrazione a promuovere un tavolo di discussione e di relazione _ sindacati, azienda, dipendenti – sulla crisi della Metra. L’amministrazione per bocca dell’assessore Salvatore Martorana decide di non aderire sostenendo che i lavoratori della Metra non hanno al momento chiesto alcunchè all’esecutivo. L’ordine del giorno viene votato solo dall’opposizione. La vicenda merita una piccola riflessione. Partecipiamo, la lista di Iacono e Martorana, è entrata in giunta per fecondare un sentimento politico fra i cinquestelle e rappresenta una garanzia per i progressisti ragusani riguardo la interpretazione della realtà e la comprensione dei conflitti sociali. Sul resto il movimento se la cava; sono essenziali, pratici, onesti, scrupolosi e via dicendo. Sono piatti, però, – i cinquestelle-  alla voce lotta di classe: non sanno cos’è, cosa significhi, non riescono a riconoscerla neanche se gli viene sbattuta sotto il naso. L’unico elemento di socialismo presente nelle loro coscienze è un ambientalismo in nome dei prodigi della scienza e della tecnica. Esempio lampante di come non sentano il “motore della storia” si è avuto qualche giorno addietro quando i consiglieri cinquestelle durante una discussione in una commissione consiliare non capivano che un operaio davanti al padrone può sentirsi intimidito e non protetto qualora dovesse raccontare episodi delicati sulla quotidianità vissuta dentro una azienda. E’ solo un esempio per far capire l’acerbità, in certe occasioni, del movimento. Ebbene, la funzione politica di Partecipiamo – anche se non ammissibile davanti a ‘sti ragazzi – è comunque quella di ampliare il panorama intellegibile dei cinquestelle che altrimenti risulta limitato, scarno, infantile. Il dottore Martorana che sta avendo la fortuna di vivere questa esperienza amministrativa immerso in un bagno di gioventù non può dimenticare questo ruolo che non gli dà Iacono, ma una buona fetta di elettorato ragusano che si è affidato ai cinquestelle e che però non vuole dimenticare un bagaglio di cultura politica. Capiamo che ormai Martorana si è caricato un fardello pesante: va in consiglio come un vietcong, spara e para colpi in tutte le posizioni kamasutriche per proteggere la bontà della missione politica dell’amministrazione, ma la tattica veloce della conta in campo dei consiglieri e degli schieramenti, sull’ordine del giorno della Metra, non funziona. Sono una massa da educare, i consiglieri cinquestelle, e Partecipiamo – al di là di coloro che avevano presentato questa istanza di interessamento per i lavoratori – doveva immediatamente far capire al gruppone pentastellato che quando ci sono gli operai si fermano le sfere, e le stelle non stanno a guardare: si mobilitano.

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ DELLE ACQUE

 

laboratorio_big_2A Ragusa l’amministrazione Piccitto ha  approvato il Piano di Autocontrollo del Sistema di Gestione per la Qualità delle Acque destinate alla distribuzione idrica cittadina. Il Piano di Autocontrollo permette al Comune, ente gestore, di migliorare la gestione della rete idrica e di effettuare un miglior controllo della qualità dell’acqua potabile al fine di garantire e tutelare la salute pubblica. Nel Piano di Autocontrollo vengono definiti le frequenze di controllo, i modelli analitici, i punti di prelievo, anche in accordo con l’Asp,il programma di monitoraggio, un piano di azioni correttive e preventive, un sistema di documentazione e registrazione. “Il sistema di gestione per la qualità delle acque potabili adottato ci consente, attraverso costanti verifiche e rilevamenti analitici di tipo fisico, chimico e microbiologico delle reti di adduzione e distribuzione, dei serbatoi, degli impianti di trattamento, dei pozzi e delle sorgenti presenti nel territorio, di rispettare i requisiti generali previsti dalla normativa di riferimento per la qualità dell’acqua e la sicurezza alimentare – specifica l’assessore competente Salvatore Corallo – L’obiettivo del Piano è anche quello di rendere elevato il livello qualitativo dei servizi offerti attraverso la rete idrica lavorando con costanza al loro miglioramento”.

ENEL, BOLLETTE PAZZE

bolletta-pazzaUna piccola impresa del ragusano si era rivolta alla Confconsumatori dopo aver ricevuto una fattura per la fornitura di energia elettrica di 75.000,00 euro. una fattura anomala ed eccessivamente onerosa nonché inviata in ritardo di oltre un anno. L’azienda si è rivolta alla Confconsumatori che ha inoltrato una serie di reclami ai quali però non è stato dato alcun riscontro . successivamente è stata inviata una richiesta di conciliazione ma la società fornitrice di energia non ha aderito. A questo punto è stato inoltrato reclamo all’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico che ha aperto un istruttoria. Prima del completamento dell’istruttoria e della pronuncia da parte dell’autorità l’avvocato di Confconsumatori è  stato contattato dal legale della società fornitrice del servizio e dopo una lunga trattativa si è giunti alla bonaria definizione della controversia con un abbattimento di oltre 35.000 euro sull’importo originariamente preteso. Inoltre è stata data all’impresa la possibilità di dilazionare il pagamento nell’arco di un anno. “Una boccata d’ossigeno per la piccola impresa ragusana che ha risparmiato quasi la metà della bolletta anomala. Questi fatti – dice Confconsumatori- confermano non solo che moltissime fatture sono illegittime ed errate ma che le società erogatrici del servizio continuano ad emetterle. Per tali motivi è importante reagire e contestare, anche di fronte al silenzio dei fornitori dei servizi che confidano o nella disattenzione da parte degli utenti o pensano di sfiancarli costringendoli a varie procedure di contestazione e reclami”.

ACATE, ARRESTATO UN PREGIUDICATO

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Durante una serie di perquisizioni e controlli nei casolari della campagna di Acate è stato arrestato, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, il 37enne rumeno M.V.I.. L’esecuzione, finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone al pregiudicato di scontare la pena residua della reclusione di 1 anno e 6 mesi, dal momento che è stato giudicato colpevole dei reati di guida sotto l’effetto dell’alcol e di ricettazione, commesso nel marzo 2009 a Vittoria. L’uomo, ben noto ai militari dell’Arma che lo avevano già deferito in stato di libertà in passato per analoghi reati e nello specifico per reati contro il patrimonio, è stato condotto nella caserma di via Galileo Galilei dove, al termine delle formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione del sostituto procuratore presso il Tribunale ibleo, dott. Scollo, per i provvedimenti di competenza.

Il saluto del Vescovo Urso ai poliziotti

OK 3Il Questore di Ragusa Giuseppe Gammino con gli uomini e le donne della Polizia di Stato ringraziano Monsignor Paolo Urso che giovedì mattina ha rivolto un saluto di commiato, presso la Sala Raciti della Questura, a tutti gli appartenenti. Durante l’incontro Monsignor Urso ha espresso parole di gratitudine per tutte le volte che la Polizia di Stato è stata a fianco della Diocesi negli anni in cui è stato Pastore della comunità ragusana ed ha esortato tutti gli operatori a rimanere vicino alla gente.

Imputato per “stalking” va al tribunale armato: denunciato dai carabinieri

 

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I carabinieri di Ragusa  hanno denunciato un uomo che si era presentato in tribunale armato di coltello. Ieri mattina, presso il tribunale di Ragusa, come di consueto un carabiniere era impegnato nell’assistenza ai dibattimenti. Tra le varie udienze in programma, ve ne era una di un procedimento penale per il reato di atti persecutori in cui la ex moglie era stata vittima di stalking da parte dell’ex marito. Quando quest’ultimo si presenta al palazzo di giustizia alla porta il metal detector segnala un’anomalia e la guardia giurata chiama il carabiniere in aiuto per controllare l’uomo. Perquisito sul posto, dalla tasca dei pantaloni è uscito un coltello a serramanico, coltello che ovviamente non può essere portato in pubblico, specie se vai a un processo in tribunale ove sei pure imputato per un grave reato contro la persona. Il coltello è stato sequestrato e l’indagato, P.M., pescatore pozzallese sessantenne, è stato accompagnato in caserma e denunciato alla procura della repubblica di Ragusa. Dopo la redazione dei verbali previsti, è ritornato al tribunale per il processo a cui era convocato.

RAGUSA, SI COMPLETA L’ARREDAMENTO DEL NUOVO TEATRO-AUDITORIUM DELLA SCUOLA “QUASIMODO”

 

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Ultimi interventi per il completamento dei lavori del Teatro auditorium della Scuola “S. Quasimodo” di Via Ettore Framosca. Prossimamente saranno infatti montate le 150 sedute destinate al loggione della struttura il cui acquisto è stato di 24.888 euro. Con questa fornitura verrà completato l’arredo del teatro della scuola la cui struttura potrà accogliere 390 persone. “Un nuovo importante spazio per iniziative culturali – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – si aggiungerà presto a quelle già messe nelle condizioni di potere essere utilizzate, come il nuovo Teatro Ideal, nel cuore di Ragusa Superiore, e la Sala Falcone Borsellino di Ragusa Ibla che abbiamo di recente interamente ristrutturato. Il nuovo teatro auditorium della “Quasimodo” potrà contare su un palco di circa 100 mq, camerini per gli artisti, cabina di regia, servizi igienici, guardaroba, biglietteria ed un foyer”.

RAGUSA, AL PICCOLO TEATRO LA BADIA LA COMMEDIA U SAPITI COM’E’

La compagnia teatrale Calamonaci in scenaTorna “Ragusa Ride”. Domenica 29 novembre, al Piccolo teatro della Badia, in corso Italia 103, sarà di nuovo la risata, la spensieratezza, la voglia di divertirsi, a farla da padrone. In scena una nuova proposta dell’associazione culturale Palco Uno con la direzione artistica di Maurizio Nicastro. Alle 18,30 “U sapiti com’è” il lavoro più noto di Francesca Sabato Agnetta (1877-1943), rinomata scrittrice e drammaturga palermitana,  rappresentata dalla compagnia Calamonaci in scena. La storia di Cola, un ragazzo “diverso” che, nonostante il ritardo mentale, con il suo animo di fanciullo è capace di dare lezioni di saggezza ai “sani” e diventa una risorsa e un monito per gli altri, perché è colui che può dire sempre la verità. La commedia, nelle varie rassegne siciliane, ha ottenuto lusinghieri apprezzamenti e premi per migliore regia, scenografia e attori protagonisti. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il 333.4183893. L’ingresso è di 8 euro per i soci, 10 euro per gli ospiti. “Si tratta di un appuntamento da non perdere – dice Maurizio Nicastro – per tutti gli appassionati del genere, soprattutto perché avremo sul palco una compagnia che ha dimostrato di possedere delle caratteristiche distintive che, non a caso, hanno permesso ai vari componenti del gruppo di aggiudicarsi dei premi speciali a livello siciliano”.

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