23-11-2024

AL VIA LA CAMPAGNA VACCINAZIONE  ANTIFLUENZALE DELL’ASP DI RAGUSA

influ2015_Questo martedì 17  a partire dalle ore 11.00, contemporaneamente nei tre Distretti dell’Asp di Ragusa, si dà il via alla campagna di vaccinazione antinfluenzale nella provincia di Ragusa. I primi a vaccinarsi saranno il direttore generale dell’Asp, dr. Maurizio Aricò, nella sede della direzione generale a piazza Igea, Ragusa, contestualmente a Vittoria, presso la sede dell’ufficio vaccinazioni, via Nicosia n. 23, il direttore sanitario aziendale, dr. Giuseppe Drago; mentre a Modica, nei locai del Distretto sanitario in via Aldo Moro, ci sarà il direttore sanitario del presidio ospedaliero “Maggiore”, dr. Piero Bonomo. L’ iniziativa è stata organizzata dall’Azienda sanitaria proprio per dare un segnale forte sull’importanza della vaccinazione. “Abbiamo scelto di lanciare questa campagna di vaccinazione contestualmente nei tre Distretti per dare un esempio educativo” – ha detto il direttore generale Aricò .

NUOVO APPUNTAMENTO PER LA 21° STAGIONE CONCERTISTICA MELODICA

locandina 21 novembreProsegue con grande successo la 21° Stagione Concertistica Internazionale “Melodica” organizzata e sostenuta dall’Associazione Musicale Melodica con la direzione artistica della pianista Laura Diana Nocchiero.  Il prossimo concerto “Appassionatamente Piano” si terrà Sabato 21 Novembre alle 20:30 presso l’Auditorium dello Sport e vedrà protagonista il bravissimo pianista Paolo Cuccaro che eseguirà un programma dedicato ai Grandi Beethoven e Chopin. Il pianista ha collaborato con solisti e direttori di fama nazionale ed internazionale e ha suonato come solista con molte orchestre. Ha registrato per la radio e  la televisione nazionale francese e ucraina  e  per la casa discografica Edipan. È professore ospite dell’International Music Summer Academy del Conservatorio di Colombes-Parigi. ed è titolare della cattedra di pianoforte principale presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale  “G. Paisiello” di Taranto.
E’ ancora possibile abbonarsi al resto della stagione al prezzo di 60 euro. Il biglietto intero è di 10 euro, il ridotto per studenti è di 5 euro. La prevendita è presso la Libreria Ubik, il Ristorante Pizzeria Vegania,  Magic Music e presso l’Auditorium Scuola dello Sport dalle ore 19:00 di Sabato 21 Novembre.

Tecnis, sospesa la certificazione antimafia

Sel Ragusa denuncia sversamenti al porto turistico di Marina

imagesAttraverso del materiale fotografico alcuni cittadini segnalano  che presso il Porto Turistico di Marina di Ragusa alcune imbarcazioni opterebbero per lo sversamento di rifiuti liquidi (liquami o altro) direttamente nello specchio d’acqua di ormeggio. Scrive Sel: “Se ciò accade non si ottempera alla normative vigente. Tale comportamento, qualora fosse ritenuto scorretto, nocivo o illegale, sarebbe certamente da sanzionare. In virtù di ciò invitiamo gli organismi competenti a vigilare e sanzionare là dove fosse necessario comminare una pena. Mantenere la struttura del Porto in ottimo stato ne vale non solo dell’ambiante e della struttura stessa ma anche del crescente afflusso turistico”. Si tratterebbe di acque nere prodotte dai wc delle imbarcazioni.

OPERAZIONE “BABA-LOA”, PROFUGHE NIGERIANE COSTRETTE A PROSTITUIRSI

cartellone operazione baba loa ok copiaSbarcate a Pozzallo a febbraio 2015, sono state sottratte alla rete criminale dalla Squadra Mobile di Ragusa che le ha  rifugiate in una casa di accoglienza. L’operazione effettuata in collaborazione con la polizia di Novara ha permesso la cattura di 4 nigeriani  (un uomo e tre donne) che avevano messo su un’associazione dedita alla tratta di giovani donne nigeriane per avviarle alla prostituzione. Approfittando dello stato di estrema indigenza in cui versavano le vittime, promettevano un lavoro lecito una volta arrivate in Italia e poi con le minacce di riti voodoo  – credenze africane di magia nera su malattie e disgrazie-  le costringevano a prostituirsi. Ad aiutare a smascherare questo traffico di schiave è stata una giovane interprete nigeriana, anch’essa sbarcata a Pozzallo qualche anno fa, ora inserita in modo stabile nei team investigativi della Polizia di Stato di Ragusa. Grazie all’opera di mediazione della donna si è riusciti ad indurre una giovanissima migrante a raccontare agli investigatori la sua tremenda esperienza. La donna riferiva di essere stata contatta in Nigeria da alcuni connazionali che le offrivano un futuro migliore, fatto di studi e lavori come baby sitter o badante. Considerata la sua gravissima situazione finanziaria, così come quella della sua famiglia, la giovane accettava di raggiungere l’Italia; per di più le avevano detto che non avrebbe dovuto pagare nulla, salvo poi rimborsare la somma versata per lei di 400 euro. Al fine di “proteggerla” dagli spiriti del male, gli organizzatori la sottoponevano al rito voodoo, tagliandole una ciocca di capelli, i peli del pube e le unghie, scattandole anche una foto. Per far questo la portavano da un “baba-loa” da qui il nome dell’indagine. Il “baba-loa” è una figura religiosa tradizionale molto diffusa e rispettata, soprattutto nelle zone non musulmane della Nigeria meridionale. Solo nello stato di Edo ci sono infatti ben 5000 baba-loa regolarmente iscritti a un albo professionale di categoria, i cui compiti sono legati soprattutto al bisogno di coesione comunitaria, mediazione nei conflitti sociali e familiari, nonché virtù di carattere terapeutico. Il baba-loa «benedice» la partenza delle donne, sottoponendole a un rito ben codificato: prende alcuni elementi intimi della candidate alla partenza e li mescola in un sacchetto pieno di polveri magiche. Come una corda stretta intorno al collo, il rito vudù contribuirà a rendere docili le ragazze: terrorizzate dal fatto che alcune parti del loro corpo sono nelle mani dello stregone, si sentiranno legate a doppio filo all’impegno preso. Forti di questo duplice vincolo, le organizzazioni criminose sanno di avere il coltello dalla parte del manico. Una volta selezionate, e spesso illuse le donne con la promessa di un  falso lavoro,i criminali organizzano il loro passaggio in Europa. Le giovani donne dovevano imparare a memoria un numero di telefono da contattare una volta arrivate in Italia per farsi venire a prendere dopo lo sbarco. Gli uomini della Polizia di Stato hanno intercettato l’utenza telefonica fornita dalla vittima sbarcata a Pozzallo. Le indagini sono durate mesi ed hanno permesso di individuare ben tre network delinquenziali operanti in Italia nelle tre città ove si è proceduto alle catture: Novara, Ferrara e Napoli. Chi “vende” le ragazze opera in Nigeria e Libia; in posizione diversa chi ha base in Italia o in nord Europa che prima “ordina” le vittime, spesso minori, per poi obbligarle alla prostituzione, pena disavventure prodotte dai riti voodoo. Le migliaia di intercettazioni hanno, quindi, permesso di individuare questi soggetti presenti in Italia, raccogliendo per tutti i sodali gravissimi indizi di reità a loro carico. Tutte le persone indagate sono risultate in possesso di regolare permesso di soggiorno italiano, potendo così liberamente ritornare in patria o spostarsi verso altri paesi, facendo poi perdere le loro tracce. Al termine delle catture tutte le persone indagate sono state identificate dalla Polizia Scientifica e poi condotte nelle carceri più vicine al luogo di esecuzione del provvedimento di fermo.

Amunì Ragusa con i campioni Damilano

amunì e da milanoAlcuni componenti dell’A.s.d. Amunì hanno partecipato ad un corso sulla camminata sportiva presso la scuola italiana camminata sportiva che si è tenuto a Saluzzo il 14 novembre. Il corso é stato tenuto dai fratelli Maurizio e Damiano Damilano, due volte record del mondo di marcia e medaglia d’oro alle olimpiadi, e da Giorgio Garrello bio-tecnico Asics Italia ed ex corridore.

parigi ragazzi classico 16

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Padua Rugby Ragusa 20 -Nissa 20

padua-nissa-20-20Padua e Nissa, al termine di una bella partita, combattuta ed equilibrata, si dividono la posta in palio, dimostrando di avere tutte le carte in regola per fare il salto di categoria, la promozione in serie B.

Triskele batte anche l’Audax Ragusa e consolida la sua leadership nel campionato Under18 di rugby

damiano_dimartinoDopo Padua Ragusa, Enna e Miraglia Agrigento, i triskelini passano anche sul campo dell’Audax Ragusa, consolidando così la loro prima posizione in classifica. Le 9 mete segnate, i soli 8 punti subiti, non permettendo mai agli avversari di entrare nei propri 22, se non in occasione dell’unica meta ragusana, sembrano il segno della netta superiorità della franchigia isolana rispetto alle altre squadre del girone. Triskele marca subito la prima meta. Al 2° è Damiano Di Martino che, dalla linea dei 22, si infila sulla chiusa e galoppa fino al centro dei pali avversari. Lo stesso mediano trasforma. 0-7. Al 4° Giuseppe Zisa accorcia per l’Audax con un calcio di punizione, poi è tutto un monologo dei triskelini che già alla fine del primo tempo chiudono la pratica Audax, mettendo in saccoccia anche il punto di bonus. Le altre quattro mete del primo tempo sono di Antony Virzì Citarra (all’8°), Alessandro Ingrà (al 15°), ancora Di Martino (al 21°) e Anthony Argintieri (al 33°). Di Martino trasforma la seconda e colpisce il palo nella prima e terza occasione. Sul 3-29 si chiude il primo tempo. Nella ripresa le quattro mete arrivano al 5° (ancora Virzì Citarra), al 7° (Salvatore Virzì), al 12° (Argintieri) e al 25° (Virzì). Al 27° c’è la meta della bandiera per l’Audax: la segna Domenico Guastella, che batte veloce una punizione e prende di sorpresa la difesa tuttanera. 3-49 è il punteggio con cui si chiude l’incontro. Questi gli altri risultati: Rugby Enna 15 – Padua Ragusa 7, Briganti Librino 12 – Miraglia Agrigento 6. La classifica: Triskele Sicilia 20, Briganti Librino 13, Audax Ragusa 10, Rugby Enna 8, Padua Ragusa 2, Miraglia Agrigento 1.

 

VITTORIA E TERZO POSTO SOLITARIO PER LA PASSALACQUA RAGUSA

 littleVittoria 53 a 65 e terzo posto solitario in classifica per la Passalacqua spedizioni che sul parquet di Napoli non ha fallito la missione ed ha portato a casa due punti preziosi prima della pausa della nazionale. “Una buona vittoria – evidenzia il tecnico biancoverde – sul campo di una squadra che in casa ne perderà certamente poche perché ha obiettivi importanti e perché una volta recuperate le italiane che erano fuori aumenterà il proprio tasso tecnico”. Il tabellino: Consolini 11, Gorini, Valerio 2, Erkic 8, Ngo Ndjock ne, Gonzalez 12, Nadalin 2, Little 10, Brunson 13, Micovic 7.

Fermato a Pozzallo scafista tunisino, ha condotto 300 persone illegalmente in Italia

pozzallo sbarcoLa Polizia ha fermato Slim Mbarek di 33 anni. Grazie al contributo dei terrorizzati passeggeri, quasi tutti marocchini, è stato possibile raccogliere gravi indizi di reato. L’ufficio immigrazione della Questura di Ragusa sta avviando le fasi di respingimento dei cittadini marocchini che non faranno richiesta di protezione.

TRE INCIDENTI A MODICA

INCIDENTE A MODICATre incidenti stradali sono stati rilevati dalla polizia municipale di Modica. Il primo è stato uno scontro autocarro-ciclomotore in Via del Campo Sportivo: un furgone, condotto da un modicano, ha investito, per cause in corso di accertamento, uno scooter condotto da un 16enne, rimasto ferito. Ferita anche una bambina di 7 anni che viaggiava a bordo del furgone.I due hanno riportato ferite guaribili rispettivamente in dieci e sette giorni. Ingenti i danni ai mezzi. La pattuglia è stata, poi, impegnata nel Piazzale Falcone-Borsellino dove un’autovettura Ford condotta da un uomo di 57 anni aveva investito una ragazza diciannovenne di Modica, mentre attraversava la strada. La donna è stata condotta al Pronto Soccorso per le cure. Se la caverà in 15 giorni. In Via Sorda Sampieri una Fiat Punto si è ribaltata: il conducente, un modicano di 28 anni, ha riportato ferite guaribili in una settimana.

INCIDENTE STRADALE A CASTIGLIONE, GANESE DENUNCIATO PER RICETTAZIONE DI CICLOMOTORE E PER GUIDA SENZA PATENTE

 

 motoLa Polizia Stradale è intervenuta per incidente stradale sulla statale 115 tra un‘autovettura e un motociclo. E’ stato accertato che il centauro di anni 37, era senza patente, per non averla mai conseguita, senza assicurazione e privo del permesso di soggiorno. Il motociclo, di marca Honda Sh, era stato rubato 11 mesi fa a Mascalucia, in provincia di Catania.  Il ganese, essendo clandestino, su proposta del Questore di Ragusa è stato espulso con provvedimento del Prefetto. Le pattuglie della Polstrada hanno  controllato complessivamente 54 persone, contestato 43 infrazioni, decurtato 152 punti; 30 infrazioni hanno riguardato il mancato uso delle cinture, specificamente, quelle posteriori, che, si ricorda, sono obbligatorie. 4 veicoli sono stati trovati senza copertura assicurativa, sottoposti a sequestro e i conducenti sono stati sanzionati ognuno per 841,00 euro. Particolare attenzione viene posta verso questo tipo di infrazione in quanto è spesso responsabile di altre e più gravi condotte, quali la fuga a seguito di incidente stradale ed omissione di soccorso. Cinque persone sono state trovate positive all’alcoltest: un tunisino di 37 anni a Marina di Ragusa, un rumeno di 31 anni a Vittoria, un tunisino di 26 anni a Ragusa, un ragusano di 44 anni a Pozzallo, un vittoriese di 39 anni a Vittoria. A tutti è stata ritirata la patente, con denuncia alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza.

9° giornata Serie C Silver: Costa d’Orlando-Santa Croce 102-49

Costa_VigorOttava sconfitta stagionale per la Emmolo S.&C. Vigor che resta nelle retrovie della classifica con due punti. La squadra santacrocese, priva di Rizzo (febbre) e Paolo Di Stefano (ginocchio), ha concesso la prima vetrina stagionale ai giovanissimi Antonio Occhipinti e Raffaelle Bozzetti, spediti nella mischia nell’ultimo quarto. In campo non c’è mai stata storia. Costa d’Orlando, che aggancia per una notte Cefalù in testa alla classifica, ha un organico superiore da un punto di vista tecnico e fisico. Il tabellino: Lena 3, Susino 4, Bozzetti, Occhipinti G. 10, Barone 4, Di Stefano 20, Emmolo, Cascone 8, Cavallo, Occhipinti A, allenatore Giancarlo Di Stefano.

PARCO SERRA SAN BARTOLO “VITTORIA” – TRISTE EPILOGO PER UN MERAVIGLIOSO  “BENE COMUNE”

serrasan bartoloL’associazione di protezione ambientale Fare Verde Vittoria denuncia, ancora una volta “lo stato di abbandono e puntuale saccheggio dell’importante struttura del Parco di Serra San Bartolo, opera pubblica di enorme valore naturalistico – paesaggistico, un bene comune che poteva vantare la presenza di un prestigioso museo dell’arte contadina ormai inesistente e un grande parco giochi per bambini che come l’intera struttura , bersaglio di continue ruberie e scempi”. “Che questa – continua Fare Verde –  come altre importanti strutture della città, non siano state adeguatamente amministrate e valorizzate è evidente, ma a fronte di una città forse rassegnata, arresa per “sfinimento” abbiamo creduto, insieme a pochi altri, che il parco potesse essere recuperato, restituito alla sua funzione di fruibilità pubblica. Abbiamo tentato con tutte le nostre forze di accendere i riflettori su anche questa vicenda, spronando la macchina amministrativa nell’indire un bando di affidamento e porre cosi’ fine allo scempio di questa struttura ad alta vocazione ambientale”. “Nel mese di maggio 2015 – ricorda l’associazione ambientalista – con forti e legittime polemiche, il Comune affida il parco alla  cooperativa “Antares” con sede a Modica di cui finora non si registra nessuna presenza. Come cittadini vorremmo sapere dal Sindaco Nicosia e dal’Assessore Cannizzo, notizie circa il mancato insediamento della suddetta cooperativa. Nel frattempo il Parco è stato definitivamente lasciato nelle mani di ladri, cacciatori , vandali ed inquinatori seriali. Complimenti”!

Bandiere a mezz’asta al Comune di Ragusa per i gravi fatti di Parigi

 

parigi stadioBandiere a mezz’asta  a Palazzo di Città quale senso di cordoglio dell’intera città per il grave attentato verificatosi a Parigi. A disporlo è stato il Sindaco Federico Piccitto  in seguito all’attentato terroristico verificatosi nella capitale francese  che ha causato l’uccisione di centinaia di persone. “Un atto di estrema gravità – dichiara il Sindaco Piccitto – che la comunità ragusana condanna fermamente”.

Un danese a Ragusa – Riceviamo e pubblichiamo

 

1396119727-a-marina-di-ragusa-cercano-di-incendiare-le-auto-dei-vigili-urbani“Giovedì ritornando da una escursione a Modica, con un’auto affittata all’aeroporto di Comiso, attorno alle 18.00 sulla Modica Ragusa, l’ospite danese viene abbagliato da un’auto in direzione opposta. Perso il controllo dell’auto sbatte sul guardrail. Automobilisti di passaggio lo aiutano e chiedono l’intervento dei vigili urbani di Ragusa. Quest’ultimi non sono in grado di comunicare perché non parlano l’inglese, il tedesco e tanto meno il danese, le 3 lingue parlate dal nostro amico. Solo in italiano, forse, chiedo i documenti dell’auto e in particolare il contratto dell’assicurazione, nonostante il tagliando di quest’ultimo fosse esposto. L’ospite non capisce cosa esibire e i vigili anziché aiutarlo, bastava guardare dentro la cartellina dei documenti per trovare quanto richiesto, elevano contravvenzione per la mancata esibizione. Ma come se non bastasse elevano una seconda ammenda perché reo d’aver avuto un incidente. L’ospite ha pagato tutto e subito, senza capire cosa e perché. Io che sto segnalano il fatto ho chiesto scusa al nostro amico per il trattamento ricevuto. Non faccio commenti ma mi chiedo se, all’impegno degli operatori privati per migliorare sempre di più l’accoglienza nel nostro territorio, corrisponda lo stesso impegno da parte delle pubbliche amministrazioni”.  Lettera firmata.

LE DIMISSIONI DELLA CAMPO, IL CAMBIAMENTO E IL CONSERVATORISMO

piccitto 4Il sindaco Piccitto di fatto l’ha cacciata via. Non voleva andarsene Stefania Campo nonostante avesse ammesso al primo cittadino che quegli incontri descritti da Tele Nova qualche ora prima – un appuntamento al bar, una riunione a palazzo – fossero veri. Le dimissioni “spontanee” sono giunte quando la signora ha capito che non c’erano più margini per resistere. Federico Piccitto ha affrontato la questione solo, ed ha deciso solo. Non ha avuto il sostegno né della giunta – i cui membri si erano espressi in maniera riservata non volendo esporsi nei confronti della collega – né dei consiglieri comunali i quali grezzi o ottusi non hanno compreso la gravità della vicenda anteponendo alla necessità della chiarezza gli infantili sentimenti di relazione o affetto che li legavano all’assessora. Si sarebbero tutti adattati alla vecchia maniera arroccandosi alle inconcludenti inchieste interne, per poi dimenticare. Il sindaco è stato l’unico a comportarsi in modo specchiato, lineare, non tanto e non solo per coerenza ai principi del movimento, ma per qualità caratteriale e morale che fanno la differenza in chi amministra. In altri tempi, con altri sindaci – ricordiamo che si trattava sempre di assunzioni nelle cooperative vincitrici di appalti comunali quando in città scoppiò lo scandalo del fratello dell’ex assessore Migliorisi e del figlio di Franco Muccio presi in carico dalla Pegaso – nessuno si dimise, nessuno andò a casa, era normalità per Nello Dipasquale e la sua squadra aiutare come si poteva amici e parenti.  Forse per questo, quasi  in mondo inconscio, è scattata la presa di distanza con la nostra denuncia giornalistica, e infatti subito dopo che era apparso l’articolo sul marito dell’assessora, Sonia Migliore, che aveva presentato una interrogazione sul bando per la lettura dei contatori idrici, dichiara: “Sono sopraggiunti elementi che dipingono faccende non contenute nelle nostre denunce e che non vogliamo citare”. C’è un ritrarsi quando si mette mano alle abitudini della città e del Palazzo. Nelle stesse ore Mario Papa nel suo notiziario esclama: “ma è la normalità, accade da sempre”, e poi ieri, di nuovo, alla conferenza stampa della Campo in cui annunciava le dimissioni, lo stesso, incredulo e quasi irritato esplode: “ma come, se ne va per un articolo?”. Per questo è ammirevole Federico Piccitto, è realmente diverso e, al momento, migliore. Altra cosa è il Movimento cinquestelle caduto in queste ore nel ridicolo. Consiglieri che affiancano la Campo come se fosse una madonnina immolata sull’altare del rigore, e una serie di commenti veramente antipolitici ma solo perché privi delle elementari nozioni di democrazia. La Campo se n’é andata perché è tutto vero quel che noi di Tele Nova abbiamo scoperto. Lo conferma lei stessa nella lettera in cui tenta di spiegare la vicenda ai cittadini. Punto primo: ha accompagnato il marito, prima che questi fosse assunto, ad un incontro al bar con il presidente della cooperativa che aveva vinto l’appalto per la lettura dei contatori idrici. Punto secondo: la madre dell’assessora partecipa ad un incontro con Lumiera e La Mesa presidente della cooperativa Agos mentre ancora si trattavano le condizioni di assunzione del genero. I cinquestelle – tranne il sindaco- non capiscono che la signora Campo e sua madre dovevano evitare qualsiasi contatto con la ditta che aveva vinto l’appalto: L’ABC COMPORTAMENTALE IN UNA DEMOCRAZIA EVOLUTA. Ovviamente  la Campo nella sua lettera non riferisce del  nodo centrale di questi incontri ossia la retribuzione che i lavoratori volevano strappare alla cooperativa Agos, e mantiene tutto in un’atmosfera di ingenua casualità. Tentativi goffi e disperati e però abbracciati con calore da coloro che rappresentano il conservatorismo, che sono terrorizzati dal cambiamento. In questa giornata tragica per l’eccidio di Parigi parlare dei travagli politici ragusani è un rifugio in mezzo alle incertezze e al caos, e comunque il valore della libertà, in primo luogo quello della stampa, è  un valore da custodire e coltivare ovunque anche nella piccola Ragusa: serve a fortificarsi, a guardare con coraggio il modo, a sentire nel cuore e nella mente il gusto per la civiltà che ci ha trasfuso la rivoluzione di quel popolo oggi colpito. Siamo “una testatina di pasdaran noti per fare incazzare la gente e collezionare querele”, lo scrive La Sicilia, ed è vero. I pasdaran sono guardiani, sono coloro che vegliano, e stare svegli è il ruolo della stampa libera; fare incazzare qualcuno è la conseguenza logica del nostro lavoro; riguardo le  querele ne abbiamo avute tante, ma anche molte assoluzioni e nessuna condanna. Speriamo che questi felici risultati giudiziari si verifichino anche per la testatona con a capo l’editore Mario Ciancio indagato per concorso esterno per associazione di tipo mafioso.

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