La Polizia ha sottoposto a sequestro un’azienda zootecnica ubicata a Ragusa in contrada Pendente in via Pisana, proprio alle spalle di un supermercato ed all’interno del centro città, denunciando L.T.E. nato a Ragusa di anni 44. L’azienda è costituita da un fabbricato rurale strumentale all’azienda ed un terreno di circa 2 ettari con all’interno 57 bovini e 97 ovini. L’intervento della Squadra Mobile è scattato grazie ad una segnalazione da parte di alcuni residenti della zona. I poveri animali erano maltrattati vivendo in condizioni non idonee. Considerata la preoccupazione che le carni ed i prodotti dell’azienda potessero essere immessi sul mercato senza alcuna tracciabilità, la Polizia ha programmato un controllo mirato. Non appena arrivati in azienda un extracomunitario che pascolava le vacche si è dato alla fuga lasciandole vagare, tanto che le bestie hanno occupato la strada comunale vicino lo stadio ed è stato necessario far intervenire le pattuglie. Il proprietario degli animali, denunxciato per vari reati, ha prodotto delle autocertificazioni nelle quali attestava il falso, ovvero che gli animali appartenessero ad un’azienda che non esiste. Il timore è che il proprietario degli animali abbia attestato falsamente di essere titolare di un’azienda non solo per non pagare alcun contributo erariale, ma più che altro per macellare abusivamente le bestie. Durante il controllo sono stati riscontrati inoltre diversi abusi edilizi che sono al vaglio della squadra investigativa della Polizia Locale che sta provvedendo a comparare quanto presente in catasto e quanto costruito. Controllate grazie alle foto aeree anche gli abusi edilizi successivi alla fabbricazione. Inoltre l’azienda ha creato gravi danni all’ambiente non avendo alcun impianto di smaltimento dei rifiuti dove per altro erano stallati gli animali che vivevano in condizioni di totale incuria sotto coperture in eternit danneggiato quindi altamente nocivo. Gli animali erano in condizioni pessime dal punto di vista igienico. Non dovrebbero essere malati ma di sicuro altri accertamenti verranno effettuati dai veterinari.
RAGUSA, VARIANTE EX PARCO AGRICOLO E PEEP: INCONTRI FRUTTUOSI CON GLI INTERESSATI
Sono stati positivi e partecipati i 3 incontri che l’amministrazione comunale ha tenuto con i portatori d’interesse in relazione alla variante parziale al Piano Regolatore Generale dell’area ex parco agricolo urbano e aree limitrofe ed alle zone per l’edilizia residenziale pubblica. La fase di concertazione, che si è svolta con gli ordini professionali, le associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste, i proprietari delle aree destinate all’edilizia residenziale pubblica ed i proprietari delle aree ricadenti nell’ex parco agricolo urbano e nelle aree limitrofe, è servita ad illustrare nei dettagli l’impianto della variante proposta dall’amministrazione comunale finalizzata ad una riqualificazione urbana che punti alla riduzione del consumo del suolo e della frammentazione attraverso meccanismi di perequazione e compensazione urbanistica. Al centro del confronto temi che segneranno il futuro assetto urbanistico della città: il sistema urbano del verde, il recupero del paesaggio agrario tipico, la valorizzazione del patrimonio architettonico rurale, la realizzazione di servizi di interesse sovracomunale, la minimizzazione del rischio sismico. Molti i contributi emersi da parte degli ordini professionali, delle associazioni e dei cittadini che saranno valutati dagli uffici, anche attraverso incontri diretti che saranno programmati per tutto il mese di novembre. A tal fine gli interessati che volessero acquisire ulteriori chiarimenti e informazioni o che non hanno avuto la possibilità di partecipare ai 3 incontri pubblici possono contattare gli uffici (0932 676573) per fissare un appuntamento.
Forestali, M5S: “Non ci prestiamo all’eterno gioco delle emergenze create ad hoc”
“Non ce l’abbiamo con i forestali, ma questo modo di operare sistematicamente all’ultimo minuto è assolutamente fuori da ogni logica e, soprattutto, da ogni regola. Per stornare i fondi della sanità ci vuole una delibera di una giunta che non c’è, mentre il presidente va a tutelare le imprese all’estero e dimentica quelle siciliane. Noi non ci stiamo a svestire un figlio per vestirne un altro. A togliere fondi ad alcuni per darli ad altri”. Con queste parole del deputato Giancarlo Cancelleri, il Movimento 5 Stelle all’Ars ha annunciato la volontà di non partecipare al voto della mini proroga ai forestali, costruita con i cocci raccattati tra le pieghe di un bilancio più che all’osso. I deputati del Movimento non saranno presenti in aula. “Noi abbiamo sempre fatto la nostra parte con enorme senso di responsabilità – afferma il capogruppo Giorgio Ciaccio – lo stesso non può dirsi della maggioranza, di cui oggi mancavano grandi pezzi in aula. Questo provvedimento mirava a garantire la copertura di appena 8 giornate e mezzo, nella speranza, tutt’altro che certa, di agganciare i fondi Cipe. Questo modo di operare è inaccettabile. Da sempre proponiamo di fare una riforma strutturale che cerchi di costruire una soluzione. La verità è che gestire questa situazione in questo modo fa comodo a tanti. Ci sarebbe stato tutto il tempo per mettere mano al problema per cercare soluzioni che accompagnassero alle pensione questi lavoratori, e invece nulla. Tre anni non sono bastati a cavare un ragno dal buco. E dire che quando gli interessi sono della maggioranza l’Ars mette il turbo. Si è visto in occasione della legge sui doppi incarichi, che ha visto produrre in un lampo un emendamento approvato in tempi record in commissione” “Non c’è un governo – afferma Stefano Zito – che sa battere i pugni sui tavoli romani per ottenere le somme che deve avere, mentre poi sottrae risorse vitali alla sanità e ad altri settori nevralgici. Questo tipo di politica non può che portarci allo sfascio”. “Non può passare il messaggio – afferma Claudia La Rocca – che chi paralizza le piazze e crea enormi disagi alla gente ottiene subito quel che vuole. E’ inaccettabile, oltre che immorale. Non sono solo i forestali ad aver diritti da difendere. Tantissime altre categorie soffrono e patiscono e lo fanno in silenzio, senza che nessuno si ponga il problema di trovare per loro soluzioni in tempi decenti”.
Bullismo e cyberbullismo, la Polizia a scuola per parlarne con insegnanti e genitori
In una sala gremita della scuola “Paolo Vetri” a Ragusa si è tenuto un doppio incontro sul tema del bullismo e del cyberbullismo tra i giovani ed i giovanissimi con la partecipazione della Polizia di Stato e del Sostituto Procuratore dott. Marco Rota della Procura della Repubblica di Ragusa. Prima gli insegnanti e poi i genitori hanno potuto ascoltare le parole del magistrato che ha inquadrato gli aspetti giuridici del fenomeno e le relative responsabilità in relazione anche alla minore età dei ragazzi coinvolti. Il Commissario Capo Dott. Filiberto Fracchiolla ha inquadrato il fenomeno del bullismo, soprattutto nelle scuole, soffermandosi sulle varie modalità in cui si può manifestare e sull’importanza di individuare alcuni segnali tipici di chi è vittima di bullismo o di chi può diventare un bullo. Infatti nella maggior parte dei casi i ragazzi che subiscono vessazioni non ne parlano con nessuno, soprattutto per la vergogna di non riuscire a difendersi da soli, colpevolizzandosi. In crescita anche i casi in cui a diventare bulli sono donne, di solito a discapito di altre ragazze. Un ruolo importante viene assunto anche dai cosiddetti spettatori e cioè coloro che assistono alle prepotenze poste in essere dal bullo. La maggioranza di essi rimane silenziosa e ciò non fa altro che rafforzare l’azione dei bulli. Su ognuno di questi soggetti è possibile intervenire facendo comprendere al ragazzo le conseguenze dei loro comportamenti di cui gli stessi non si rendono sempre pienamente conto. Il Sovrintendente della Polizia di Stato Giorgio Carpenzano ha poi affrontato il tema del cyberbullismo e cioè delle vessazioni e prepotenze che sfruttano tutti gli strumenti offerti sul web. La possibilità di diffondere in modo esponenziale un’offesa, una diffamazione o anche il filmato di un’aggressione, a tutti gli utenti che possono collegarsi alla rete, amplifica gli effetti dannosi in capo a ragazzi, non sempre in grado di sopportare la pressione psicologica che ciò può determinare su di loro. Infine sono state descritte le molteplici insidie che si nascondono dietro una navigazione solitaria fatta da ragazzi minorenni.
CONFERENZA SU SALVATORE FIUME
“Salvatore Fiume a cento anni dalla nascita. Pittore della fede, cantastorie siciliano e altre spigolature…”. Questo il tema di una conferenza promossa e organizzata dal Rotary Club Comiso per questo venerdì alle 19.30, presso la Basilica di Maria SS. Annunziata di Comiso. Amici, critici e giornalisti ricorderanno il grande artista che ha saputo essere cittadino del mondo pur evidenziando le sue origini comisane proprio nella chiesa che è stata più cara all’artista comisano. Interverranno il presidente del Rotary Club Comiso avv. Giuseppe Alfano, il parroco della chiesa dell’Annunziata don Giuseppe Cabibbo, il sindaco di Comiso dott. Filippo Spataro. La conversazione sarà animata da mons. Giovanni Battaglia, dalla prof.ssa Tina Vittoria D’Amato, dalla prof.ssa Rita Pierro, dall’on. Dott. Pippo Digiacomo, dal prof. mons. Salvatore Burrafato e il contributo del critico d’arte moderna prof. Luciano Marziano.
Antonia, la figlia di Vitaliano Brancati, sarà la prima cittadina onoraria di Pachino
Ad Antonia Brancati, figlia dell’illustre cittadino pachinese Vitaliano e dell’attrice Anna Proclemer, verrà conferita la cittadinanza onoraria. La cerimonia di conferimento si svolgerà martedì 3 novembre, alle 18,30 nella struttura dell’ex Palmento Di Rudinì a Marzamemi, nell’ambito di un consiglio comunale in seduta aperta. «Abbiamo fortemente voluto – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – che la prima cittadinanza onoraria della storia di Pachino fosse conferita alla figlia del nostro cittadino più illustre, Vitaliano Brancati, ritenendo di interpretare i sentimenti di riconoscenza della cittadinanza nei confronti dello scrittore. Ma anche per rafforzare sempre più il legame tra Brancati e la propria città natale». Il 3 novembre i festeggiamenti inizieranno alle 16,30 in piazza Vittorio Emanuele, in cui è prevista la “Camminata Brancatiana”, un itinerario lungo i luoghi di vita e di ispirazione di Vitaliano Brancati. La tappa successiva sarà nei locali della Pinacoteca comunale di via Unità, in cui è stata allestita la mostra fotografica dedicata alla vita dello scrittore. Alle 18,30, al Palmento Di Rudinì, si svolgerà la cerimonia ufficiale di conferimento. «Una scelta importante – spiega l’amministrazione di Pachino – che servirà a sanare definitivamente quella frattura tra Vitaliano Brancati e il suo ricordo nella memoria collettiva dei pachinesi. La cittadinanza ad Antonia, assieme alle altre iniziative organizzate per ricordare lo scrittore e le sue opere, come il Festival Brancatiano, servirà anche a suscitare nei più giovani l’interesse a conoscere meglio l’autore e l’importanza, dal punto di vista culturale e sociale, che hanno avuto i suoi scritti nel ‘900 italiano. Brancati, nell’immaginario del paese, è sempre stato lontano. Con questa cerimonia lo riportiamo un po’ a casa, ravvivando un senso di appartenenza e di spirito collettivo».
ENCOMI DEL SINDACO PICCITTO A DUE TECNICI DELL’ENTE ED UN VOLONTARIO DEL GRUPPO DI PROTEZIONE CIVILE
Encomi scritti a firma del Sindaco Federico Piccitto a due tecnici dell’Ente, geometri Giuseppe Occhipinti e Angelo Giurdanella ed al volontario del Gruppo comunale di Protezione civile, Giovanni Criscione per l’eccellente risultato ottenuto grazie al lavoro svolto che ha permesso al Comune di definire e realizzare in tempo utile il Centro polifunzionale d’informazione e servizi per immigrati regolari. A consegnarli è stato stamane, presente il Segretario Generale, Vito Scalogna, lo stesso primo cittadino che ha ricevuto i tecnici ed il Coordinatore del Gruppo comunale di Protezione civile, Mariangela Antoci, in rappresentanza del volontario Criscione, fuori sede.
MANIFESTAZIONE DI CGIL, CISL, UIL IL 31 OTTOBRE
Il sindacato, Cgil, Cisl, Uil, rimane oggi in Sicilia e nel resto del Paese un riferimento per rivendicare sviluppo, lavoro e legalità che sono poi i temi alla base della manifestazione regionale, che si terrà in contemporanea sabato 31 ottobre in tutti i capoluoghi di provincia siciliani ognuna con una articolata e folta vertenza locale. Quella di Ragusa si terrà alla Sala Avis dalle ore 9,30 e sarà conclusa dal segretario regionale della Cisl Sicilia, Giorgio Tessitore. I segretari generale di Cgil, Giovanni Avola, Paolo Sanzaro della Cisl e Giorgio Bandiera della Uil, hanno illustrato, nella sede della Cisl di Ragusa, i temi che da vicino aprono una vertenza con il governo Crocetta, prossimo alla sua quarta esperienza in tre anni, su una piattaforma che riguarda il completamento dell’autostrada Siracusa – Gela (tratto Modica – Marina di Ragusa) e i collegamenti con il Porto di Pozzallo e Aeroporto di Comiso; lo sblocco dei lavori della superstrada Ragusa – Catania; la difesa dei siti produttivi (Colacem, Metra e Versalis); il completamento delle strutture sanitarie pubbliche; la stabilizzazione del precariato nella PA; riforma della formazione professionale e sportelli multifunzionali; date certe sui trasferimenti dei fondi agli enti locali, riordino del territorio rispetto ai rischi idrogeologici, messa in sicurezza degli edifici scolastici e recupero dei centri storici, interventi manutentivi della rete stradale e infine contrasto alla povertà, all’indigenza e all’emergenza abitativa. “Siamo in piena emergenza sociale – commenta Paolo Sanzaro – su temi che investono la quotidianità dei lavoratori, dei giovani, dei precari, delle donne e dei pensionati. Il sindacato unitario è oggi l’unico a farsi carico del futuro dei lavoratori e delle generazioni a venire. Notiamo l’assenza della politica e le difficoltà di alcuni interlocutori istituzionali. In poche parole siamo rimasti soli e senza interlocutori. Il Governo Crocetta deve sentire forte e chiara la nostra voce nella speranza che possano, oltre che di cariche e alla spartizione di poltrone, potersi occupare dei problemi reali della gente. La Sicilia e questa provincia devono essere dotate di infrastrutture efficienti che sono un formidabile strumento di sviluppo; il Sud Est registra oggi un grande ritardo rispetto alle altre aree del Paese: E’un gap che va colmato con una energica azione politico – istituzionale che al momento non c’è e che come sindacato continuiamo a ricercare”.
IL 4 NOVEMBRE PELLEGRINAGGIO AL CIMITERO DI RAGUSA CENTRO
L’ufficio diocesano per la Pastorale della Salute, insieme con i componenti della cappellania ospedaliera, delle associazioni di volontariato e con la partecipazione dei fedeli, ha organizzato, per mercoledì 4 novembre, un pellegrinaggio al cimitero centrale di Ragusa con la celebrazione della santa messa per le famiglie che hanno subito gravi lutti. L’appuntamento è aperto a tutti i cittadini che intendono essere presenti in segno di solidarietà. Il momento d’incontro è fissato alle 15 davanti al portone del cimitero. Il pellegrinaggio sarà strutturato nel modo seguente: preghiera per i defunti secondo le intenzioni del Papa durante il percorso dall’entrata del cimitero; santa messa in suffragio per coloro che hanno perso la vita in giovane età e per le loro famiglie.
Associazione macellai di Ragusa: “No agli allarmismi sulle carni rosse”
L’effetto allarmismo derivato dalle affermazioni dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro – Iarc (International agency for research on cancer) dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) dopo avere inserito le carni rosse lavorate fra le sostanze che possono causare il cancro, preoccupa Confcommercio Ragusa e l’Associazione Macellai di Ragusa, aderente a Confcommercio. Lo dice il presidente dell’associazione, Giorgio Cafiso. “Una simile affermazione, non ponderata – dice – è assolutamente negativa rispetto all’attività di diverse centinaia di imprese iblee, legate alla produzione e alla distribuzione al dettaglio delle carni di qualità. Negli ultimi mesi Federcarni, la nostra Federazione nazionale, ha avviato una campagna di informazione verso i consumatori sulle qualità della carne rossa, sulla base di una ricerca statunitense redatta dalla Penn State University che, in sintesi, afferma che le carni rosse fanno bene alla salute per le sue caratteristiche e, soprattutto, perché la carne oggi è uno degli alimenti più controllati e sicuri; inoltre, cosa più importante, è il ruolo del macellaio che tutela la nostra salute, perché sa consigliare il consumatore, sui tagli da utilizzare a seconda delle ricette, sui metodi di cottura e lo indirizza verso un consumo consapevole”. “I nostri macellai – aggiunge ancora Cafiso – grazie alla loro professionalità ed esperienza, sono in grado di indicare ai consumatori, che prestano attenzione alla propria salute ma non vogliono rinunciare al piacere della carne, le seguenti regole: la carne va mangiata una o due volte a settimana; una carne scura non è sinonimo di carne non fresca. Sicuramente la cottura al barbecue potrebbe essere quella più nociva. La carne deve essere cotta delicatamente, non diventare nera, altrimenti fa male. Rispettare tutti i passaggi e le regole della catena del freddo. L’ideale sarebbe comprare la carne e consumarla il giorno stesso. Il tempo massimo di conservazione è un giorno. Se già si sa che non si consumerà entro i 2-3 giorni, è meglio congelarla. Una buona carne è sempre rapportata al suo prezzo. Bisogna diffidare dei tagli pregiati a basso prezzo. È fondamentale mangiare ogni giorno tanta frutta e verdura. Il macellaio sa dare preziose informazioni sull’animale: come è stato nutrito (l’alimentazione ottimale è il mais ed il fieno, meglio se prodotti dall’azienda che l’ha allevato) e la zona di provenienza. Questi consigli ed indicazioni tutelano la nostra salute; ricordiamoci che i pericoli alla salute sono derivati dalle carni lavorate insaccate, dalle carni in scatola e, comunque, se consumate in grandi quantità. In ogni caso, le carni rosse al dettaglio del nostro macellaio di fiducia, se consumate secondo le regole suggerite dagli operatori del settore non arrecano danni alla salute anzi fanno bene”.
Basket Milazzo-Emmolo Vigor 71-77
La Emmolo Vigor sbanca il PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto e ottiene la sua prima, storica vittoria in Serie C Silver. Nel recupero della terza giornata di campionato, la squadra di coach Di Stefano ha battuto il Basket Milazzo per 71-77 al termine di una partita tiratissima, decisa da un Giovanni Occhipinti straripante (42 punti) e da uno spirito di squadra ritrovato. Gran partita, in fase realizzativa, anche per Rizzo, autore di 19 punti. “Volevamo questa vittoria a tutti i costi e finalmente è arrivata – ha detto coach Giancarlo Di Stefano – Oltre alle prestazioni di Occhipinti e Rizzo, va messo in risalto il lavoro difensivo dei lunghi, l’esordio sorprendente di Micciché e un grande spirito di sacrificio da parte di tutti. Sono contento, ce la meritavamo. Questi due punti possono farci svoltare, ci danno grandissime motivazioni. Ho detto ai ragazzi che il nostro campionato comincia adesso”. Sabato la Vigor torna nel messinese, a San Filippo del Mela, per affrontare la capolista Basket Cocuzza. Poi, domenica 8 novembre, l’attesissimo derby casalingo con la Nova Virtus Ragusa.
VITTORIA, SORVEGLIATO SPECIALE SCAPPA AL POSTO DI BLOCCO
Era alla guida di un’autovettura ed alla vista del posto di controllo effettuato dagli Agenti del Commissariato di Polizia di Vittoria, anziché rallentare ha accelerato l’andatura tentando una pericolosa fuga. L’inseguimento delle Volanti è durato alcuni minuti e parecchie sono state le situazioni di grave pericolo per l’incolumità anche di altri automobilisti dal momento che Calin Vasile, rumeno 37enne pluripregiudicato ed attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale poiché ritenuto soggetto dall’alta pericolosità sociale, pur di sfuggire al controllo ha guidato in modo spericolato ed a velocità altissima, tanto da perdere, poi, il controllo del mezzo ed urtare un muro a secco, dopo avere imboccato una strada interpoderale in contrada pozzo Bollente. Bloccato dai poliziotti è stato condotto in Commissariato e dichiarato in stato di arresto per avere violato le prescrizioni impostegli dalla misura di prevenzione, per avere guidato senza patente, mai conseguita e per resistenza a pubblico Ufficiale. L’autorità giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari.
OPERAZIONE “FUMO DAI FORI”
MARINA DI RAGUSA: RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO PIAZZA MALTA – EX DEPURATORE DEL LUNGOMARE ANDREA DORIA
L’Amministrazione Comunale ha previsto un importante intervento per la riqualificazione degli spazi destinati a verde pubblico del Lungomare Andrea Doria di Marina di Ragusa, nel tratto compreso tra Piazza Malta e la zona in cui esisteva l’impianto dei pretrattamento dei reflui fognari, con un progetto di 200.000 euro attraverso un cottimo fiduciario. “L’opera pubblica che intendiamo eseguire – dichiara l’Assessore ai lavori pubblici con delega anche in materia di verde pubblico, Salvatore Corallo, ci consentirà di proseguire gli interventi di riqualificazione delle aree a verde pubblico di Marina di Ragusa così come già fatto, per citare alcuni esempi, per Piazza Malta e Via Caboto. Il progetto approvato prevede la eliminazione delle siepi di pittosporo, nelle aiuole spartitraffico del Lungomare Andrea Doria, e dei ceppi delle palme rimosse, perché attaccate dal punteruolo rosso; al posto dei cespugli di oleandro saranno messi a dimora altre essenze e un tappeto erboso oltre all’installazione di un impianto di irrigazione”.
RAGUSA, RACCOLTA ABITI, SCARPE ED ACCESSORI USATI
Sono in distribuzione da parte dell’impresa Busso i sacchetti per la raccolta degli abiti, scarpe ed accessori usati. Questa iniziativa, che rientra nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 21-29 novembre, prevede la raccolta dei beni riutilizzabili (abiti, scarpe ed accessori usati) che possono essere anche conferiti presso i Centri Comunali di raccolta e quanto prima anche presso il Centro del Riuso che verrà attivato in via Paestum. “Una grossa fetta di questa frazione (abiti usati, scarpe ed accessori) – dichiara l’Assessore all’energia ed ambiente Antonio Zanotto – nel 2015 è già stata conferita direttamente dai cittadini nei Centri Comunali di Raccolta con il sistema delle premialità prevista con l’iniziativa “Più differenzi meno TARI”. La raccolta dei sacchetti che dovranno essere esposti entro le ore 5, avverrà in un’unica frazione giorno 28 novembre”.
Riforma Province, il testo cancella i Consorzi Universitari
La commissione Affari istituzionali dell’Ars ha approvato il testo di revisione della riforma delle Province (che istituisce Città Metropolitane e Liberi Consorzi di Comuni) alla luce dell’impugnativa del Consiglio dei Ministri. Una votazione che ha registrato il ‘no’ di Giovanni Panepinto, deputato PD e componente della commissione. “Il testo ricalca per intero il ‘modello Delrio’ – dice Panepinto – tra le funzioni delle ‘ex Province’ che si perdono c’è anche quella del sostegno ai Consorzi Universitari: le realtà siciliane di Agrigento, Trapani, Ragusa e Caltanissetta rischiano di chiudere. Per questo ho espresso il mio voto contrario. Ormai – ha aggiunto – il parlamento siciliano è una cancelleria che sembra limitarsi a mettere i timbri ai provvedimenti del governo Renzi”. Il ddl dovrà adesso essere esaminato dall’Aula.
Scicli, una ragazza ingerisce cocktail di farmaci, soccorsa dai Carabinieri
I carabinieri della Tenenza di Scicli sono intervenuti in un’abitazione dove era stata segnalata una ragazza che aveva assunto un mix di medicinali. Infatti, poco prima, un’amica della giovane aveva ricevuto un messaggio preoccupante da quest’ultima, avvertendo quindi la Centrale operativa dei Carabinieri per segnalare la situazione. I militari hanno trovato la giovane ragazza che aveva già ingerito le sostanze, in forte stato di agitazione e l’hanno trasportata con un’ambulanza all’Ospedale Maggiore di Modica per essere sottoposta alle cure del caso e dove al momento è ancora ricoverata per accertamenti.
RAGUSA, ANTENNA TELEFONIA A GATTO CORVINO: VENERDI’ RIUNIONE DEL GRUPPO TECNICO
RAGUSA, BUS NAVETTA PER I CIMITERI
I giorni 1 e 2 novembre servizio di bus navetta gratuito per i due cimiteri cittadini. Il bus per raggiungere il Cimitero di Ibla da Ragusa Superiore, con orario di servizio 7,30 – 17,30, avrà come capolinea Piazza Libertà (lato ex negozio Link). Da Ragusa Ibla il capolinea sarà invece di fronte i Giardini Iblei. Per il Cimitero Centrale di Ragusa Superiore, capolinea del bus navetta sarà Piazza Libertà (lato Camera di Commercio), con orario del servizio: 7,30 – 18,00.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI LICODIA EUBEA APPROVA L’ADESIONE AL LIBERO CONSORZIO DI RAGUSA
Il Consiglio Comunale di Licodia Eubea ha approvato, nella seduta di mercoledì pomeriggio, l’adesione al Libero Consorzio di Ragusa, concludendo così un iter iniziato oltre un anno fa. Federico Piccitto, dichiara: “E’ il risultato di un percorso iniziato da diverso tempo e per il quale un ringraziamento particolare va al primo cittadino di Licodia Eubea, Giovanni Verga, ed al Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Astorino che insieme al sottoscritto ed al Presidente del massimo consesso di Ragusa, Giovanni Iacono, hanno inteso avviare, oltre un anno fa, un proficuo dialogo teso alla definitiva adesione del Comune di Licodia al Libero Consorzio di Ragusa. Un traguardo reso ancora più importante dal fatto che tutto questo è avvenuto nonostante le confusioni normative della Regione nell’accidentato cammino di approvazione della legge di riforma delle ex-province, peraltro non ancora concluso. D’ora in avanti, la sfida più importante è legata al sostegno nei confronti del comune di Licodia per una piena integrazione nel tessuto dei dodici comuni iblei. Sono certo che, alla luce della qualità e della sensibilità dimostrata da tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, compresi i rappresentanti dei comuni iblei, non sarà affatto difficile raggiungere, senza criticità, anche questo risultato”. Il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa, Giovanni Iacono aggiunge: “Sono felice e mi dispiace solo che l’adesione al Libero Consorzio di Ragusa non si è potuta concretizzare, a pochi giorni dalla prima scadenza normativa, con altre realtà di comune identità come Mazzarrone, Grammichele, Mineo con i quali si era avviato lo stesso forte ed incessante impegno personale ed istituzionale che si è avuto con Licodia Eubea”.