23-11-2024

UN AVVOCATO E UN SUO COLLABORATORE TRUFFANO RAGUSANI MALATI DI THALASSEMIA

 

S1110016La Polizia di Stato sequestra oltre 150.000 euro di parcelle ad un avvocato di Palermo e ad un sedicente avvocato suo collaboratore. Sono accusati di aver truffato dei malati ragusani affetti da diverse patologie derivanti da trasfusioni del sangue. Le vittime ragusane, tutte membri dell’associazione “Pro Thalassemici, si erano rivolte ai due “esperti” nel settore degli indennizzi e risarcimenti previsti dalla Legge 210/1992 . L’avvocato è D.M, palermitano di 44 anni e B.L sedicente avvocato palermitano di anni 48, ora accusati del reato di truffa aggravata continuata in concorso. I due soggetti sono accusati di aver indotto le vittime a pagare parcelle da capogiro con raggiri ed artifizi.  Le vittime si erano fatte abbindolare e avevano firmato una procura speciale che dava quindi mandato esclusivo a rappresentarle contro il Ministero della Salute. L’avvocato ed il sedicente avvocato intanto iniziavano ad incassare decine di migliaia di euro senza però che vi fosse una corrispondenza tra quanto percepito e l’attività professionale svolta. Passavano gli anni ma non arrivava alcun risultato. Le somme consegnate dalle 19 vittime si aggirano sui  250.000 euro. Tutto era iniziato nel 1998 quando i due indagati fecero le prime riunioni percependo le prime parcelle dagli assistiti, prospettando loro ogni garanzia a protezione dei diritti effettivamente riconosciuti dalla legge, Nel 2013 i membri dell’associazione dopo aver versato tra i 5 ed i 25.000 euro ciascuno ai due truffatori  si sono rivolti alla Polizia di Stato. Confrontandosi con altri malati, i ragusani apprendevano che persone nelle stesse condizioni avevano conferito neanche 1.000 euro agli avvocati (per altro non era necessario farsi assistere da un legale in quanto si trattava di un beneficio di legge e non di intentare una causa), a dispetto dei 25.000 consegnati da alcuni di loro come parcella. Ai due avvocati sono sono stati sequestrati tutti i conti correnti, conti depositi e titoli. Il reato di truffa, anche se aggravato, non consente la possibilità di richiedere una misura cautelare in carcere, pertanto i due sospettati saranno processati in stato di libertà.

Estorsione a ex socio, carabinieri in azione

zzzI Carabinieri di Ragusa Ibla stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa su richiesta del pubblico ministero, dott.ssa Valentina Botti, per l’ipotesi di reato di tentata estorsione in concorso. L’ex imprenditore vittima di richiesta estorsiva ha immediatamente denunciato tutto ai carabinieri di Ragusa permettendo di impedire il reato prima che si concretizzasse e/o prima che la vittima subisse ancor più gravi conseguenze. Si tratta di un incensurato 32enne vittoriese, imprenditore nel ramo auto ed ex socio della vittima, e un pregiudicato 44enne palermitano ma residente a Vittoria, anch’egli commerciante di autoveicoli. maggiori particolari tra qualche ora.

CONFERENZA DELL’ASSOCIAZIONE MOGLI MEDICI

La presidente facente funzioni Agata Giaquinta IaconoRiparte l’attività della sezione di Ragusa dell’Ammi, l’Associazione mogli medici italiani. La presidente facente funzioni Agata Giaquinta Iacono ha, infatti, promosso per venerdì 23, a partire dalle 17,30, presso l’Antica Badia Relais Hotel, di corso Italia 115/121 a Ragusa, una conferenza sul tema: “La medicina di difesa, nuova realtà nel rapporto medico paziente, tutela per la professionalità del medico o garanzia per la salute del cittadino?”. Relatori saranno il dott. Giuseppe Iuvara e l’avvocato Monica Veninata.

L’EMATOLOGO MANDELLI A RAGUSA

 

locandina (4)Venerdì 23 alle 17,30, nell’Auditorium Avis di via della Solidarietà, evento d’eccezione per la sezione provinciale di Ragusa dell’Associazione Italiana contro Leucemie Linfomi e Mieloma, con la presenza del padre dell’ematologia italiana prof. Franco Mandelli, presidente nazionale AIL. Aderendo all’invito della sezione, il prof. Mandelli ha inserito anche la tappa ragusana nel lungo e faticoso “tour” di presentazione del suo secondo libro: “Curare è prendersi cura – Una riflessione sulla missione di medico”, edito da Sperling & Kupfer. Studioso di grande rilevanza internazionale, il prof. Mandelli, già ospite della sezione per la presentazione del suo primo libro “Ho sognato un mondo senza cancro”, con la sua seconda opera ribadisce la fondamentale importanza del rapporto umano tra medico e paziente, purtroppo spesso trascurata. Il ricavato della vendita del libro sarà interamente devoluto alla sezione provinciale AIL di Ragusa.

RIVOGLIAMO LA BANDIERA BLU

20151020_133452 (1)E’ stato a Ragusa il Presidente della Fondazione per l’Educazione Ambientale, Claudio Mazza che, accettando l’invito rivoltogli dal Sindaco, Federico Piccitto, è stato ricevuto a Palazzo dell’Aquila. A fare gli onori di casa al massimo rappresentante della sede italiana dell’organizzazione internazionale che opera a livello mondiale con l’obiettivo di diffondere le buone pratiche ambientali attraverso molteplici attività di educazione, formazione ed informazione per la sostenibilità, è stato lo stesso primo cittadino, presenti il Vice sindaco, Massimo Iannucci, l’Assessore all’energia ed ambiente, Antonio Zanotto. La presenza a Ragusa di Mazza, è stata utile per un confronto in merito ai criteri ed alle modalità di valutazione dell’apposita commissione che esamina le candidature dei comuni italiani al fine del riconoscimento annuale della Bandiera Blu. Nel corso del cordiale colloquio il Presidente Claudio Mazza ha sottolineato quanto sia particolarmente delicato e complesso il lavoro della Commissione, formata da esperti dei vari ministeri e della maggiori confederazioni nazionali, quali Confesercenti e Confcommercio, che si occupa di assegnare la Bandiera Blu. “Gestione dei rifiuti, attraverso una consistente attività in termini percentuali di differenziazione degli stessi nella fascia costiera, impianti di depurazione efficienti e qualità dell’acqua di balneazione – ha sostenuto il Presidente Mazza – sono alcuni degli standard rigidi tenuti in considerazione per potere ottenere l’ambito riconoscimento”. “Il Comune di Ragusa – ha affermato il Sindaco Piccitto – ha attivato una serie di misure per incrementare la percentuale della raccolta differenziata che già lo scorso anno aveva raggiunto dei valori ottimali, attraverso anche l’introduzione della bilancia pesi rifiuti che ha consentito di ridurre il carico di conferimento in discarica avviando nel contempo una politica di riciclaggio dei materiali differenziati. Anche la pulizia delle nostre spiagge, l’efficiente impianto di depurazione che garantisce un mare pulito – ha aggiunto Piccitto – può essere considerato uno dei motivi per potere assicurare a Marina di Ragusa la Bandiera Blu 2016”. Dopo l’incontro al Comune Il Sindaco Piccitto e l’Assessore Zanotto hanno accompagnato il Presidente della FEE Italia, Mazza, per una breve visita a Marina di Ragusa. Oltre al Porto turistico in cui è ubicata la sede del Presidio comunale di protezione civile per il servizio di soccorso e salvataggio in mare, e alla pista ciclabile realizzata quest’anno in forma sperimentale e che diverrà, con gli opportuni correttivi, definitiva, è stata fatta visitare all’illustre ospite anche la zona pedonale del Lungomare Mediterraneo che giunge fino a Piazza Duca degli Abruzzi, il Lungomare Andrea Doria con la sua lunga spiaggia, ancora frequentata da numerosi turisti, attrezzata con docce pubbliche e scivoli per l’accesso da parte dei portatori di handicap.

CINEMA LUMIERE CON FITZCARRALDO

648x415_catherine-frot-role-marguerite-inspiree-cantatrice-florence-foster-jenkinsInizia al cinema Lumiere la nuova stagione di appuntamenti al buio… Quest’anno la proiezione settimanale torna a essere il giovedi (e non più il martedì). Iniziamo già il 22 ottobre con il film “Marguerite” di Xavier Giannoli (Francia, 2015). Anni Venti, non lontano da Parigi, la baronessa Marguerite ha dedicato tutta la sua vita alla sua passione: la musica. Marguerite canta con tutto il cuore, ma in modo terribilmente stonato. Marguerite non ha voce, non ha attitudine, non ha umiltà, non ha limiti, soltanto illusioni alimentate dal fedele maggiordomo, dall’entourage domestico e da un marito troppo vigliacco per disilluderla. Quando un giovane giornalista in modo provocatorio decide di scrivere un articolo sulla sua ultima performance, Marguerite comincia a credere ancora di più nel suo talento. Prende così il coraggio di cui ha bisogno per seguire il suo sogno. Orari di proiezione alle ore 18,30 e 21,30.

Cinquestelle Sicilia: “La legge sull’acqua non si tocca. Lo Stato rispetti il parlamento regionale e lo statuto”

Foto Daniele Badolato - LaPresse 28 05 2013 Torino Sport Partita del cuore 2013 Nella foto : Matteo Renzi Photo Daniele Badolato - LaPresse 28 05 2013 Turin Sport Partita del cuore 2013  In the picture Matteo Renzi

La legge sull’acqua non si tocca. Lo Stato non può pretendere di fare il bello e il cattivo tempo nelle cose siciliane, calpestando l’autonomia della Regione. Deve imparare a rispettare lo Statuto e il Parlamento. Per questo l’Ars non deve assolutamente rimettere mano alla legge. Anzi, il governo Crocetta si prepari a resistere davanti ad un ricorso alla Corte Costituzionale”. E’ chiarissima la linea del Movimento 5 Stelle all’Ars di fronte all’ennesima “pretestuosa impugnativa, che colpisce al cuore l’autonomia della Regione e svuota di significato il parlamento siciliano”. Non possiamo assolutamente tollerare – dicono i deputati cinquestelle –  questa ennesima ingerenza dello Stato, che in soli dieci minuti ha vanificato tre anni di lavoro. Questo governo dimostri quello che non ha mia fatto finora, mostri di avere una briciolo di spina dorsale e rigetti qualsiasi proposta di modifica che punta solo ad allineare la nostra legge  a quella nazionale che ha ignorato del tutto il referendum del 2011. La nostra riforma andava nel solco espresso dalla volontà popolare, non possiamo assolutamente permettere che lo Stato ci obblighi a cambiare rotta”. Anche le impugnative su su appalti e liberi consorzi – affermano i deputati – sono pretestuose, di matrice squisitamente politica più che tecnica. Piegarsi ai dicktat romani sarebbe creare un pericolosissimo precedente e autorizzare la riduzione dello Statuto a carta straccia. Cosa che non possiamo permettere. E se qualcuno lo farà dovrà risponderne ai siciliani”.

GIORNATA DELLA CUSTODIA DEL CREATO

 

downloadÈ tutto pronto per lo svolgimento della terza edizione della “Giornata della custodia del Creato” di domenica 25 ottobre, organizzata dall’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Ragusa. L’appuntamento si svolgerà nell’area forestale di contrada Calaforno, a pochi chilometri da Giarratana alle ore 9.30 nel parcheggio che si raggiunge dall’inizio (venendo da Giarratana) del Corso Umberto I° (l’arteria che collega Giarratana a Ragusa Ibla) e imboccando la via Savonarola per pochi metri fino all’imbocco con la via Gulfi, che si percorrerà seguendo le indicazioni “Calaforno”. In ogni caso, sarà cura dell’Ufficio collocare una segnaletica temporanea che condurrà le automobili fino al parcheggio. Dal parcheggio si andrà a piedi (faranno eccezione non oltre tre automobili, autorizzate dalla Forestale, che potranno arrivare fino al Mulino se trasportano persone inabili) per poco più di un chilometro e mezzo fino al Mulino ad acqua, ancora oggi funzionante, luogo di ritrovo di tutti i partecipanti. Dopo i saluti del vescovo, Paolo Urso, e del direttore dell’Ufficio diocesano, Renato Meli, dal Mulino si partirà, accompagnati da Saro Distefano e da alcuni soci del CAI di Ragusa, per la comoda passeggiata all’interno dell’area boschiva, durante la quale sono previste le soste per conoscere – dalla viva voce dei produttori – alcuni cibi “base” della nostra tipica alimentazione: il pane, i formaggi, le cipolle e il miele. Al ritorno al Mulino, in un clima di convivialità, si consumerà il pasto al sacco. Il ritorno è previsto per le ore 16.00. Sarà un’intera giornata a contatto con la natura per scoprire o riscoprire gli alimenti “base” dell’alimentazione umana, in un clima di pace.

REGIONE, LA DENUNCIA DI FORZA ITALIA: MANCA IL PIANO RIPARTIZIONE FONDI PER ENTI LOCALI, COMUNI IN GINOCCHIO

crocetta“E’ a dir poco assurdo che a fine ottobre l’assessorato regionale agli Enti locali non abbia ancora proceduto, per la prima volta nella storia, a definire il piano di ripartizione dei fondi dei comuni siciliani, impedendo di fatto che i comuni dell’isola possano redigere i loro bilanci di previsione. Lo avevamo detto in sede di Legge di stabilità regionale che il nuovo sistema, e i criteri usati dal governo Crocetta e dalla maggioranza, avrebbero creato difficoltà e rallentamenti nella ripartizione, e se a questo aggiungiamo che i comuni non hanno ancora ricevuto nemmeno un euro sulle prime tre trimestralità dello stesso fondo, ci si rende immediatamente conto dello stato di profonda criticità in cui oggi l’esecutivo Crocetta costringe i comuni siciliani. Il Partito democratico e l’Udc, titolare dell’assessorato agli Enti locali, smettano di giocare a rimpasti e rimpastini e affrontino seriamente le emergenze isolane”, lo dichiara l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.

Crocetta, sen. Giovanni Mauro: “Basta, vada a casa o lascerà solo macerie”

crocetta“Basta, basta, basta! Crocetta vada a casa e la smetta di giocare con il destino della Sicilia. Ma quale azzeramento di giunta? Cominci con azzerare se stesso”. Così il senatore Giovanni Mauro, commissario e portavoce di Forza Italia in provincia di Ragusa, commenta le ultime vicende del Governo regionale, puntando il dito proprio su Crocetta: “Il presidente della Regione, incapace di vincere lotte di potere interne al solo Partito Democratico, sta aiutando ad uccidere la nostra Isola. Vorrebbe adesso una giunta esclusivamente politica, dopo tre anni di fallimenti e di agonia, dopo aver cambiato una quarantina di assessori, chiedendo ancora tempo per governare e cercare un assetto politico che lo soddisfi. Forse pensa che ci siano ancora siciliani che credono ai suoi piagnistei e al suo vittimismo. E invece, siamo tutti stanchi”. “La Sicilia arretra ogni giorno di più – continua Mauro – la programmazione comunitaria, per fare un singolo esempio, avrebbe bisogno di attenzione e continuità amministrativa, ma si vede solo discontinuità e improvvisazione, ottenendo come unico risultato la perdita di fondi che erano pronti per la spesa e che non sono mai stati impegnati. La Sicilia crolla a pezzi, letteralmente, travolta da emergenze sociali, economiche, infrastrutturali, sanitarie, le aziende chiudono, il lavoro manca, insomma: la casa va a fuoco e il presidente vuol cambiare le tende in salotto”. “Se invece avesse il buon senso di mettersi da parte – conclude Mauro – potremmo cominciare a portare i soccorsi e magari non saremo costretti a occuparci delle macerie nelle quali lui e il Partito Democratico stanno riducendo la nostra terra”.

LA GIOVANE DONNA MORTA DOPO IL PARTO: DISPOSTA L’AUTOPSIA

Ana-BambarakiloLa Polizia di Stato ha notificato oggi il provvedimento di avviso di accertamenti tecnici irripetibili agli indagati ed alle persone offese, ovvero i familiari della giovane mamma deceduta dopo aver partorito la notte tra sabato e domenica scorsi presso l’Ospedale “Maria Paternò Arezzo”. Si legge nella nota diffusa dalla Polizia: “La Squadra Mobile di Ragusa, su richiesta del marito della giovane donna, è intervenuta domenica pomeriggio presso il reparto di ginecologia dell’ospedale. Dopo aver acquisito la cartella clinica, gli investigatori hanno ricevuto la denuncia del marito ed iniziato ad ascoltare alcune persone informate sui fatti. La donna si era ricoverata giorno 15 così come indicato dai medici ed in data 17 alle ore 23.00 circa entrava in sala per un parto naturale e dopo aver dato alla luce il proprio figlio moriva. La Polizia di Stato ha subito proceduto al sequestro di quanto ritenuto necessario per l’immediata prosecuzione delle indagini ed il Pubblico Ministero ha disposto che giovedì prossimo si proceda all’autopsia della giovane mamma per stabilire in primis le cause del decesso. Gli avvisi dati alle parti sono indispensabili, così come previsto dal codice di procedura penale, permettendo a tutti gli interessati di nominare consulenti tecnici di parte durante l’esame autoptico. La Squadra Mobile così come disposto dalla Procura della Repubblica sta ascoltando diverse persone informate sui fatti, attività complessa e delicata per appurare l’esatta dinamica di quanto accaduto”.

Marito e moglie tentano un furto al centro commerciale

volante-polizia“L’occasione fa l’uomo ladro” è ciò che si potrebbe dire a riguardo del tentativo di furto messo a segno da due coniugi ultraquarantenni di Santa Croce Camerina all’interno di un noto negozio di vendita di scarpe del centro commerciale “Ibleo” e denunciati dalle Volanti della Polizia. I due, marito e moglie, si sono portati a Ragusa per lo shopping di fine settimana e si sono introdotti all’interno del negozio di scarpe iniziando a provarne diverse paia, fino a quando la scelta è caduta su un modello da uomo. A questo punto probabilmente ritenendo di poter sfruttare la confusione presente a quell’ora nel negozio per passare inosservati, l’uomo coperto dalla moglie, ha calzato le scarpe nuove ai piedi, sistemando quelle già usate all’interno della scatola che veniva riposta in ordine sullo stesso scaffale. Fatto un ulteriore giro nel negozio, per non dare nell’occhio, marito e moglie si sono poi portati verso l’uscita, dove, inesorabile il sistema antitaccheggio ha segnalato che qualcosa non andava. A questo punto una delle commesse è intervenuta, chiedendo all’uomo di ripassare dalla barriere e rendendosi conto che il sistema si attivava al passaggio delle scarpe indossate e riconosciute dalla stessa come nuove ed in vendita in quel reparto. Alla richiesta di spiegazione il marito della donna non è riuscito a dare risposte plausibili. Nel frattempo l’uomo ormai scoperto, ha tentato maldestramente di ritornare sui suoi passi rimettendo a posto quelle scarpe da dove le aveva prelevate dimenticando però al suo interno un sottopiedi usurato, di sua proprietà. Nel frattempo, su segnalazione al 113 della responsabile è arrivata sul posto una Volante. i due sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per tentato furto aggravato in concorso.

PISTA CICLABILE A MARINA DI RAGUSA: SARA’ ANCORA PIU’ BELLA

progetto_pistaciclabile_marinaragusa_23feb15La pista ciclabile sarà ultimata entro la prossima primavera. Superata la fase di sperimentazione, l’amministrazione comunale, con l’assessorato ai lavori pubblici retto da Salvatore Corallo, metterà in sicurezza l’area riservata alle bici e ai pedoni al lungomare Bisani, a Marina di Ragusa. Tre chilometri  di pista ciclabile, dalla piazza dello scalo fino a via Ottaviano, al villaggio Santa Barbara. Una speciale resina sarà installata nell’area dove transitano le bici e i pedoni, lato mare, avranno una corsia preferenziale. La pista ciclabile, per un importo complessivo pari a 250 mila euro, sarà fruibile tutto l’anno. “I riscontri sono stati positivi – spiega l’assessore Corallo – tantissimi villeggianti e turisti, durante tutto il periodo estivo, hanno utilizzato la pista per raggiungere Marina in bici o a piedi. Per la prima volta ho visto tante famiglie, con bimbi al seguito, utilizzare la corsia preferenziale con la bicicletta. E’ stata una scommessa importante per la città che ha riscoperto il piacere di passeggiare in bici e ai piedi”. I tecnici del comune hanno elaborato il progetto esecutivo, con un cottimo fiduciario, per la stesura definita della pista inclusi i dispositivi di sicurezza, il cordolo centrale e il tappetino in resina che dovrà sostituire l’asfalto.

Collare elettrico al cane da caccia, carabinieri denunciano monterossano

 

Collare-elettrico-caneI carabinieri  hanno denunciato alla Procura della Repubblica un cacciatore monterossano per il reato di maltrattamento di animali. Domenica mattina un’autopattuglia stava percorrendo la SP62 verso Monterosso quando in uno degli ultimi tornanti ha notato sul ciglio della strada un giovane cane da caccia di piccola taglia visibilmente spaesato e impaurito. I militari, scesi dall’auto, hanno avvicinato il povero animale che aveva il collo stretto da un collare elettrico di quelli illegalmente utilizzati da alcuni addestratori senza scrupoli che pur di sottomettere i cani da caccia ai loro ordini non esitano a provocare loro sofferenze. Il cane è stato quindi portato a Ragusa e affidato a un cacciatore del luogo ritenuto dai carabinieri particolarmente serio e affidabile. I carabinieri hanno quindi avviato le indagini per scoprire il responsabile e assicurarlo alla giustizia. Lunedì mattina hanno portato il cagnolino all’anagrafe canina e hanno scoperto che fortunatamente era dotato di microchip identificativo. Scoperto il nome del proprietario, un 53enne monterossano noto per la sua passione venatoria, i carabinieri della Stazione di Monterosso Almo si sono presentati alla sua porta per cercare il telecomando. Il cacciatore, preso in castagna, ha mestamente ammesso di essere il proprietario del cane e di avere messo il collare al cane per non farlo allontanare. Ha quindi spontaneamente consegnato il telecomando evitando ai militari di procedere con la perquisizione domiciliare. L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica iblea per il reato di maltrattamento di animali che per le gravi condotte prevede la pena della reclusione da tre mesi a un anno.

SCONTRO FRONTALE A SANTA CROCE, CINQUE FERITI

DSC06875 (1)I carabinieri sono dovuti intervenire martedì mattina alle 6.45 in contrada Bosco Braccetto dove due automobili si erano scontrate frontalmente e cinque persone sono rimaste gravemente ferite. Lungo il rettilineo quasi alla rotatoria una station wagon ha urtato violentemente una berlina, sulla corsia di quest’ultima, facendola addirittura finire sopra il guard rail. Cinque i feriti, due trasportati al “Guzzardi” di Vittoria e tre al “Civile” di Ragusa, versano in gravi condizioni e non si conosce ancora la prognosi. Difficile la ricostruzione della dinamica dell’evento ma sembrerebbe che lungo il rettilineo la familiare abbia invaso la corsia opposta corsia. I passeggeri erano tre in un’auto e due nell’altra e sono stati aiutati ad uscire dai mezzi dalla squadra dei Vigili del fuoco e dai team delle diverse ambulanze sopraggiunte. Ancora i carabinieri non sono riusciti a capire chi guidasse i due veicoli tra i cinque feriti. I due veicoli sono intestati a cittadini tunisini residenti a Santa Croce, così come i cinque uomini sono tutti tunisini sebbene non siano chiare le identità poiché nessuno era provvisto di documenti d‘identificazione.

MORTA PER PARTO A RAGUSA – INTERROGAZIONE 5 STELLE

ana3Ha fatto scalpore la notizia rivelata lunedì mattino da Tele Nova e poi ripresa dalla stampa locale della tragica morte di Ana Bambarac, la 23 rumena deceduta sabato notte, in sala parto, all’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ibla, dopo aver dato alla luce il secondo genito Gabriel. Ana lavorava al bar Mokambo, in piazza Vittorio Emanuele a Santa Croce. Una tragedia assurda per certi versi incomprensibile. Un giorno di festa, per la nascita del piccolo Gabriel, che si è trasformata in una immane tragedia. Ana Bambarac, 23enne di origine rumena, da anni viveva a Marina di Ragusa e lavorava a Santa Croce. I colleghi di lavoro hanno voluto lanciare una raccolta fondi per aiutare la famiglia, il padre e la madre che vivono in Romania a raggiungere l’Italia. La parlamentare regionale del movimento 5 stelle Marialucia Lorefice ha preannunciato un’interrogazione al Ministro della salute. Non posso non esprimere il mio cordoglio e la mia vicinanza –afferma la parlamentare Marialucia Lorefice- alla famiglia di Ana Bambarac, al marito, di fronte a una giovane vita che si spegne per darne alla luce un’altra. La morte della giovane, di soli 23 anni, deceduta all’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa, dopo aver dato alla luce il suo secondo figlio, ha lasciato sgomenta l’intera comunità nella quale Ana viveva con la famiglia, benvoluta da tutti, tanto da determinare la gara di solidarietà per permettere ai suoi genitori di darle l’ultimo, il più doloroso, saluto. La morte per parto, ancorché possibile tra le complicanze, è sempre di difficile accettazione». A seguito della naturale apertura delle indagini, da parte sia della Procura sia dell’Asp 7, per conoscere le ragioni del decesso, rende noto la Lorefice, il M5S ha inteso proporre interrogazione al Ministro della Salute: “Per sapere –si legge nell’interrogazione- se è a conoscenza dei fatti; quali iniziative nell’ambito di propria competenza intenda intraprendere; se non ritenga necessario e opportuno avviare apposita ispezione ministeriale; quali iniziative il Ministero ha avviato o intenda avviare al fine di evitare che fatti come quelli accaduti all’Ospedale di Ragusa non abbiano a ripetersi; se è in grado di fornire i dati nazionali e suddivisi per regione delle donne e neonati morti a seguito o nel corso di parti”.

MORTA CARMELA PRIMAVERA BANDIERA DELL’AURORA

1989 carmela primaveraAlla giovane età di 45 anni ha perso la vita l’ex pallavolista dell’Aurora Giarratana Carmela Primavera. La Primavera era stata tra le protagoniste delle esaltanti stagioni agonistiche della squadra di Giarratana che arrivò fino ai vertici nazionali del Volley. A 18 anni Carmela Primavera fu convocata nella nazionale juniores e giocò nell’Aurora prima in serie B e poi, con la promozione del 1984, in A2.

RAGUSA, ARTISTI PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA PER LA MOSTRA “DIETRO IL SEGNO”

Elena Monaco - Tra le trame, 1978 cera molle 380x375 mm (1)Sedici artisti italiani e trentadue opere per la mostra-evento che a Ragusa raccoglierà, per la prima volta in Sicilia, le migliori espressioni artistiche legate al particolare mondo delle incisioni d’arte. “Dietro il segno” è la mostra promossa dall’associazione nazionale “Incisori Contemporanei” che per un mese, a partire da sabato 24 ottobre, nello storico palazzo Zacco patrimonio dell’Umanità esalterà le opere frutto di variegate tecniche di realizzazione, nate nei laboratori d’arte, tra torchi, matrici intrise di inchiostri, stratificazioni di colore e sperimentazioni. Una mostra, curata dall’artista Sandro Bracchitta e dal critico Andrea Guastella, che diventa un focus d’indagine sulle incisioni in Italia grazie alla presenza di artisti sia del Sud che del Centro che del Nord Italia, con un’età compresa tra i 30 e gli 80 anni. Tecniche più tradizionali e consolidate da secoli, come l’acquaforte, l’acquatinta, la puntasecca, il bulino, fino a soluzioni in cui vengono usate tecniche e materiali che sono oggetto di continui studi e sperimentazioni, da opere di sapore prettamente figurativo ad altre decisamente astratte, dove tecniche e stili si mescolano producendo in tutti i casi stampe di notevole valore artistico. L’inaugurazione della mostra è fissata per sabato prossimo 24 ottobre alle 18,30. La mostra potrà essere fruita fino al 28 novembre (orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9 – 13.00, martedì e giovedì 9-13 e 15 – 17).

PASSALACQUA, INFORTUNIO PER LA MICOVIC

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A seguito degli esami effettuati, l’ala della Passalacqua spedizioni, Milica Micovic, ha riportato una lieve frattura all’etmoide sinistro – una zona del naso – con un piccolo enfisema, per cui lo staff medico coordinato dal dottor Nello Bocchieri ha disposto il riposo assoluto dell’atleta nei prossimi giorni. Lo stesso staff medico, rivolge un sentito ringraziamento al dottor Saro Arestia per avere reso possibile l’effettuazione di tutti gli esami necessari alla diagnosi.

“SOLD OUT – IL TEATRO DELLA SPERANZA”

DSCN1435 (2)In attesa che riparta “Palchi DiVersi”, la rassegna teatrale che ogni anno a Ragusa entusiasma un pubblico sempre più crescente, per il momento si potrà sorridere con lo spettacolo “Sold- out- il teatro della speranza”, commedia divertentissima in un prologo e due atti di Federica Bisegna, con le scena e la regia di Vittorio Bonaccorso. Sul palco gli attori Lab della Compagnia G.o.D.o.T.. L’appuntamento è al Teatro Ideal a Ragusa venerdì 23 e sabato 24 ottobre ore 21 ed ancora domenica 25 ottobre ore 18. Sul palco anche stavolta ci saranno i bravissimi allievi-attori del laboratorio “senior” della compagnia: Giuseppe Arezzi, Roberta Costa, Sara Cascone, Anya Demidkina, Alida Di Raimondo, Monica Firullo, Simone Gatto, Giulia Guastella, Giancarlo Iacono, Graziana Leggio, Luca Lo Destro, Aurelia Lo Presti, Francesco Piccitto, Mattia Piras, Lorenzo Pluchino, Anita Pomario, Elena Roccuzzo, Gaia Guglielmino. Nel cast eccezionalmente ci sarà anche l’attrice Federica Bisegna. Info e prenotazioni ai numeri 339.3234452 – 338.4920769.

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