23-11-2024

Cinquestelle SIcilia all’assessore alla sanità: “Basta col bluff concorsi”

downloadConcorsi, in sanità, basta coi bluff per continuare ad illudere migliaia di persone. Non ci sono i soldi ed ora manca perfino la rete, senza la quale è impensabile poterli bandire”. All’indomani della bocciatura della rete ospedaliera il M5S all’Ars torna sull’abusatissima questione dei concorsi che, secondo il governo, dovrebbero spalancare le porte in sanità per 5000 assunzioni. Non ci sono i soldi e ora non c’è nemmeno la rete ospedaliera – dicono i cinquestelle –  senza la quale sarebbe assurdo pianificare l’immissione in ruolo. E in ogni caso mancano i soldi. Gucciardi ci deve spiegare dove andranno a prenderli. Per 5000 assunzioni occorrono 300 milioni di euro l’anno e le somme a disposizione per la sanità sono rimaste uguali a quelle di 5 anni fa. Il tetto era di 2,6 miliardi nel 2010 e quello è rimasto. E’ vero che non saranno tutte nuove immissioni in ruolo e che alcuni stipendi già sono a carico della Regione, ma anche in quel caso i conti non tornano per nulla”. Dal Movimento parte anche un attacco a Crocetta, che anche sul versante sanità non ha sbattuto i pugni sui tavoli romani. Dobbiamo fare fronte ad ulteriori tagli per 193 milioni e Crocetta non li ha impugnati, come avrebbe dovuto fare e come hanno fatto regioni come la Liguria e il Veneto”. Sulla bocciatura della rete ospedaliera il Movimento non si dice stupito. “Siamo stati gli unici – dice Vanessa Ferreri – a bocciarla in commissione”. 

RAGUSA: CHIUSA UN’ALTRA CASA DI PIACERE, UN CLIENTE IN LACRIME PER AVER PERSO LA SUA BELLA

polizia casa chiusaLa Polizia chiude la settima casa a luci rosse nel centro storico di Ragusa, grazie alla segnalazione di una  vicina di casa che non ce la faceva più a sopportare “grida di ogni genere” e non riuscendo più a trovare giustificazioni per spiegare ai suoi bambini cosa accadesse lì accanto. Gli agenti hanno beccato nella  casa situata in Via G.B. Odierna una prostituta colombiana (con cittadinanza italiana) con un cliente. Come spesso accade le prostitute sub affittano le case ad altre prostitute così da cambiare spesso città ed offrire sempre “novità” ai clienti. E’ già stato convocato il proprietario che sarà diffidato dal non affittare case a soggetti che poi esercitano la prostituzione. All’interno dell’abitazione sono stati trovati i soliti “accessori” per ogni gusto sessuale, falli di gomma, vibratori, gel lubrificanti, unguenti afrodisiaci, fruste, cinghie e corpetti sado-maso.Nel 2014 sono state chiuse ben 15 case, adibite dai proprietari o locatari a luoghi dove poter consumare sesso a pagamento.I prezzi oscillano da 50 a 200 euro, dipende dai “gusti” e dalle richieste sessuali, a volte possono arrivare a prezzi ancora più alti, come per il sesso di gruppo. Il cliente, un disoccupato ragusano di 50 anni, ha riferito di essersi innamorato della donna tanto da averle portato solo una pizza al fine di consumare la cena per poi avere un rapporto sessuale pagando 50 euro. L’uomo ha esclamato:” “per favore non mandatela via mi sono innamorato, non fa nulla di male”.

Trivellazioni nel canale di Sicilia, il comune di Ragusa ricorre al Tar

piattaforma-vega-alfa-edison-greenpeace-400x215La giunta Piccitto ha disposto l’autorizzazione ad intervenire ad adiuvandum nel giudizio avanti il T.A.R. del Lazio promosso dalle associazioni Legambiente, Green Peace, Touring Club Italiano contro il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio del Mare, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ed il Ministero dello Sviluppo Economico per l’annullamento del parere ministeriale di compatibilità ambientale del progetto relativo allo sviluppo della piattaforma denominata Vega B, ricadente nello specchio d’acqua compreso all’interno del perimetro delle 12 miglia marine del Sito di Interesse Comunitario denominato “Fondali della foce del fiume Irminio”.

MAXI SEQUESTRO DI MARIJUANA ED ARMI NEL VITTORIESE, DROGA PER UN MILIONE DI EURO

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La Guardia di Finanza ha sequestrato in Contrada Resinè, a Vittoria, una piantagione di “cannabis indica”di oltre 6.000 mq., realizzata all’interno di5 serre contenenti circa 5.000 piante in piena fioritura. La produzione era occultata con teli frangivento di colore scuro e presidiate da cinque cani di grossa taglia (pit-bull e mastini napoletani). Tutti gli impianti serricoli erano dotati di sofisticati sistemi di irrigazione per la crescita e di ventilazione per la successiva fase di essiccazione. All’interno della piantagione, è stato scoperto anche un casolare adibito allo stoccaggio delle piante già trattate, per essere destinate alla successiva commercializzazione. I militari hanno sequestrato quindi 50 chili di droga già essiccato e imballata in sacchetti di cellophan sottovuoto, una pistola Smith & Wesson calibro 9 e completa di caricatori con relativo munizionamento, un fucile da caccia,  120 cartucce di vario calibro, varia attrezzatura per il confezionamento dello stupefacente, un passamontagna nero, una parrucca  bionda, ventilatori per essiccare le piante di cannabis, una valigetta contenente una sofisticata attrezzatura destinata alla bonifica degli ambienti, 3 auto e  1.000  euro in contanti. Al momento dell’intervento delle Fiamme Gialle, sono stati sorpresi intenti a lavorare  3 vittoriesi identificati in B.G. di anni 56, R.P. di anni 47 e R.A. di anni 46, tratti in arresto in flagranza di reato. Un quarto soggetto, il proprietario del terreno, è stato denunciato.  I tre responsabili ora rischiano una pena fino a 20 anni per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A carico di uno dei tre è stata anche contestata l’illecita detenzione di armi e munizionamento. Da una prima stima effettuata da un consulente tecnico, è stato appurato che, dalle 5.000 piante sequestrate, si sarebbero potuti ricavare circa 1.200 kg. di marijuana, il cui valore avrebbe superato il milione di euro. Le Fiamme Gialle provvederanno nei prossimi giorni ad estirpare e distruggere il materiale sequestrato presso un sito autorizzato.

LA POLIZIA ARRESTA L’AUTORE DEL FURTO AL LICEO CLASSICO DI MODICA

 

HELEL SAMERLa Polizia di Modica, dopo un’intensa attività d’indagine, ha scoperto e arrestato uno straniero, notoriamente ladro, che in estate aveva fatto un colpo al liceo classico Campailla.  Si tratta del trentacinquenne tunisino Helel Samer, senza fissa dimora, ma da tempo domiciliato a Modica. Era agosto quando, all’apertura della scuola, un collaboratore scolastico aveva trovato la porta scassata, due distributori di bevande e merendine forzate per prendere il denaro che c’era nei contenitori, e il sistema d’allarme gravemente danneggiato. Il ladro però era stato immortalato dal sistema di videosorveglianza. Le immagini messe subito a disposizione della Polizia, consentivano agli investigatori di riconoscere nelle sembianze il tunisino. Ora è stato rintracciato in una abitazione del centro storico, e messo ai domiciliari.

ALUNNI DISABILI, SERVIZI SOLO A TEMPO DETERMINATO

disabili0_2“I disabili non sono un’emergenza, sono la normalità. A scuola hanno diritto di andare sempre e non a tempo determinato o con l’ansia che a gennaio tutto torni come prima”. La parlamentare del M5S, Marialucia Lorefice, membro della Commissione Affari Sociali, continua a sostenere le famiglie e gli studenti disabili degli istituti superiori. La problematica, in provincia di Ragusa, sembra essere arrivata ad una svolta grazie alla notizia che il 19 riprenderanno i servizi per questi studenti. La Lorefice ha scritto alla presidenza del Consiglio dei Ministri affinchè l’aposito decreto venga presto firmato: “Vorrei sottolineare l’urgenza dell’emanazione del provvedimento a causa del grave disagio che stanno vivendo numerosi ragazzi disabili della provincia di Ragusa che, da inizio anno scolastico, non possono frequentare la scuola per le enormi difficoltà economiche in cui versa la provincia. La firma è un atto per così dire formale –conclude la Lorefice-, dato che il Ministero ha già stanziato le somme, ma la positività della ripresa dei servizi, purtroppo, si scontra ancora una volta con l’incertezza che solo fino a dicembre tutto questo sarà possibile. Ci preoccupa il riverificarsi, probabile, del problema. Ci auguriamo che vengano presi provvedimenti in tempo in modo da garantire la continuità scolastica fino a fine anno»

SANITA’ SICILIA, PIANO BOCCIATO: ’ENNESIMO FLOP DI CROCETTA

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il 9 ottobre 2013 nella sala stampa di palazzo Chigi durante una conferenza stampa dei ministri del Pdl. ANSA/ GUIDO MONTANI

Dopo la bocciatura arrivata dal Governo Renzi, questo il primo commento da parte di Forza Italia: “Nessun riordino e nessun rilancio della sanità siciliana. La bocciatura del piano sanitario regionale da parte di Roma evidenzia la completa inadeguatezza dell’operato di Palazzo d’Orleans mentre i cittadini chiedono giustamente e a gran voce servizi migliori, efficienti e di qualità. Incongruenze, quelle emerse dal piano, già sottolineate da Forza Italia lo scorso anno. Di fronte a noi, dunque, l’ennesimo insuccesso della disfatta di Crocetta e del Pd. Ammesso e non concesso che volessimo individuare nuovi settori da affossare, questo sarebbe pressoché impossibile dopo tre anni di annunciate e non attuate riforme ad opera di un esecutivo e di una maggioranza a dir poco pericolosi. L’assessore Gucciardi, che eredita il piano dall’ex assessore Borsellino, riferisca quanto prima in Aula”, così l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS.

UCCISE IL PADRE DANDOGLI FUOCO, 16 ANNI DI CARCERE PER MIRKO BOTTARI

1444830426-0-diede-fuoco-e-uccise-il-padre-cieco-nel-sonno-16-anni-di-reclusioneAccadde a Comiso nel luglio del 2013. Uccise il padre Enzo Arcidiacono, un ipovedente di 60 anni, dandogli fuoco. Ora è arrivata la condanna per  Mirko Bottari,(porta il cognome del marito della madre)  16 anni e 8 mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa dal gup Claudio Maggioni a conclusione del processo con rito abbreviato. I vicini di casa si si allarmarono percependo l’odore del  fumo proveniente dalla casa della famiglia del  Arcidiacono in via Generale Girlando a Comiso. Il padre si era appisolato dopo pranzo e il  figlio – allora di 19 anni – gli rovesciò addosso una tanica di benzina comprata poco prima poi accese un fiammifero e bruciò vivo il genitore. La causa il rifiuto del  padre a dare soldi al figlio che  ne chiedeva in continuazione. Il giudice ha concesso a Mirko Bottari le attenuanti generiche riducendo la pena richiesta dallaccusa, 19 anni, per l’indole ritenuta non violenta del giovane. Anche l’omicida riportò delle ustioni alle gambe e alle braccia dopo aver appiccato il fuoco. Vincenzo Arcidiacono lavorava come centralinista all’ospedale Regina Margherita di Comiso.

LA PROCESSIONE DELLA MADONNA DEL CARMINE DOMENICA POMERIGGIO A RAGUSA

La Madonna del Carmine all'interno del santuarioIl direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, si sta preparando per la processione della Madonna del Carmine che si terrà domenica in occasione del quinto centenario della nascita di Santa Teresa d’Avila. “Questo  giovedì alle 19, nella parrocchia di San Paolo apostolo, celebreremo una messa per ricordare la giovanissima Mariachiara Leggio in prossimità del primo anniversario dalla scomparsa. Si tratta di una celebrazione che stiamo collegando con quella di domenica della Madonna del Carmine venerata al santuario di piazza Carmine”. Domenica, in particolare, è prevista la partecipazione di malati, medici e operatori sanitari oltre che dei componenti delle cappellanie ospedaliere, delle associazioni di volontariato sanitario e parrocchiale. Alle 18, al santuario, ci sarà la celebrazione dei Vespri e l’offerta alla Madonna dello Scapolare proveniente dal santuario di Fatima; alle 18,45 prenderà il via la processione dal santuario del Carmine con il simulacro della Madonna. Alle 19,30, dopo l’accoglienza in Cattedrale, ci sarà la santa messa e la benedizione degli ammalati con la partecipazione delle associazioni di volontariato. Alle 20,30 è previsto il rientro in processione al santuario del Carmine.

Cinquestelle Sicilia: mozione per dichiarare lo stato di calamità nel Ragusano

movimento-5-stelle-sicilia“Dichiarare urgentemente lo stato di calamità nel territorio del Ragusano”. Lo dice la parlamentare del Movimento 5 Stelle Vanessa Ferreri che ha presentato una mozione all’Ars in merito. A seguito delle forti piogge della scorsa settimana, le serre e le coltivazioni di molte zone del territorio ibleo, in particolare sul litorale che va da Gela a Scicli, hanno subito danni irreparabili. “Bisogna fare in fretta – continua Ferreri – le tempistiche, infatti, sono fondamentali, in questo caso più che mai, considerando che proprio questo periodo coincide con la fase di trapianto delle colture di pomodoro”. La stessa richiesta è già stata avanzata dalle rappresentanze degli stessi agricoltori che chiedono l’intervento del governo regionale. In conclusione, la deputata Cinquestelle lancia anche un invito alle aziende del Ragusano: “Fate ricorso volontario al mercato assicurativo agevolato, al fine di assicurare il raccolto e gli animali; in ogni caso a strumenti di gestione del rischio, così da tutelare l’economia di un intero territorio”.

Problema rete idrica e fognaria nella zona ragusana di Punta Braccetto

e7ae7ee687caed124f36f3bfbc4fcfd8_prevSi è svolta un’audizione, richiesta, dal deputato regionale Giorgio Assenza in IV Commissione Territorio e Ambiente dell’Ars, per le problematiche relative al mancato completamento dei lavori della rete idrica e fognaria nei territori dei Comuni di Ragusa e di Santa Croce Camerina. C’era un dirigente dell ’Assessorato regionale per l’Energia e i Servizi, Ing. Greco, una delegazione di residenti, e la ditta Mediale . “E’ un problema che va avanti da tempo – continua il parlamentare ibleo – visto che già, in molte occasioni, ho preso parte ad incontri, organizzati da Comitati spontanei di Cittadini, per tenere alta l’attenzione sulle problematiche in questione. Spiace constatare l’assenza delle Amministrazioni comunali di Ragusa e Santa Croce Camerina, per cui sarà necessario un ulteriore incontro per chiarire, definitivamente, i termini della questione”. “L’incontro, comunque, è stata l’occasione – conclude il deputato di Forza Italia – per avere la conferma, da parte dei rappresentanti dell’Assessorato dell’avvenuto finanziamento, per la somma complessiva di 6.500.000,00 euro, per il rifacimento di tratti importanti dell’acquedotto della Città di Ragusa”.

ADESIONE DI LICODIA EUBEA NEL CONSORZIO LIBERO DI RAGUSA

(1)Si è riunita la conferenza dei sindaci e dei presidenti dei consigli comunali del territorio ibleo, convocata dal sindaco di Ragusa Federico Piccitto, per formalizzare la interlocuzione avviata da oltre un anno con il comune di Licodia Eubea, in vista della costituzione del Libero Consorzio di Ragusa. Tutti i presenti – oltre a Piccitto e al presidente del consiglio comunale di Ragusa Giovanni Iacono, c’erano  Gigi Bellassai per Comiso,  Luigi Ammatuna e Zocco Pisana per Pozzallo, il sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato, il delegato del sindaco di Vittoria, Giovanni Denaro, il presidente del consiglio comunale di Modica, Roberto Caraffa, il presidente del consiglio comunale di Ispica, Giuseppe Roccuzzo, l’assessore allo Sviluppo Economico di Ispica, Giuseppe Corallo, l’assessore al Turismo di Chiaramonte Gulfi, Alessandro Cascone, il sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta, il vicesindaco di Monterosso-  hanno manifestato compiacimento e apprezzamento per la scelta della comunità calatina di aderire al Libero Consorzio di Ragusa. Una lettera sarà inviata ai rappresentanti istituzionali del comune di Licodia Eubea, per ribadire il  sostegno della comunità iblea nel processo d’integrazione. Presente all’incontro anche il presidente del consiglio comunale di Licodia Eubea, Alessandro Astorino, che a nome della propria comunità, ha espresso parole di stima e di apprezzamento per le caratteristiche di laboriosità, accoglienza e dinamicità della popolazione iblea.  I cittadini di Licodia hanno confermato attraverso un referendum la scelta di adesione al Libero consorzio di Ragusa.

SUBURRA AL CINEMA LUMIERE

suburraAl cinema Lumière in contemporanea nazionale da questo mercoledì 14  sarà proiettato il film “Suburra” di Stefano Sollima  con Pierfrancesco Favino, Elio Germano e Claudio Amendola.  Il film racconta la storia di una grande speculazione edilizia che trasformerà il litorale romano in una nuova Las Vegas. Per realizzarla servirà l’appoggio di Filippo Malgradi (Pierfrancesco Favino), politico corrotto e invischiato fino al collo con la malavita, di Numero 8 (Alessandro Borghi), capo di una potentissima famiglia che gestisce il territorio e, soprattutto, di Samurai (Claudio Amendola), il più temuto rappresentate della criminalità romana e ultimo componente della Banda della Magliana.  “Suburra” sarà proiettato alle 18:30 in prima proiezione e alle 21:30 in proiezione serale. Il 15 Ottobre continua #CinemaDays al cinema Lumière con il biglietto d’ingresso agli spettacoli a soli 3 euro.

IL PREFETTO E IL QUESTORE DI RAGUSA VISITANO IL NUOVO OSPEDALE DI RAGUSA

DSCF4050Il Prefetto di Ragusa,  Annunziato Vardè e il Questore di Ragusa,  Giuseppe Gammino hanno visitato l’edificio che ospiterà il Nuovo Ospedale di Ragusa. Accolti dalla intera direzione Asp, gli ospiti hanno visitato l‘area di emergenza e Pronto Soccorso, le sale operatorie, le degenze e infine la Medicina nucleare, che accoglie le apparecchiature appena consegnate tra cui la Tac- Pet.  Aricò  ha ricordato che mesi fa la Questura ha garantito una sorveglianza straordinaria salvando la struttura da un programmato furto di rame ed ha auspicato una sempre maggiore sintonia e collaborazione tra le istituzioni di Ragusa, sulla via della apertura del nuovo ospedale.

Lotti Rosolini – Modica, si rischia una sospensione perchè la Regione non invia i fondi

Bilancio-Crocetta-La-Sicilia-ce-la-far--bc36f28a7cfc4eab49be97f31d050621Durissimo intervento della Cgil contro la Regione: “Vergognoso questo ritardo.Non sono più tollerabili i ritardi con i quali non vengono liquidati gli stati di avanzamento alle imprese che stanno lavorando nel cantiere autostradale del tratto Rosolini – Modica. La Regione siciliana e chi la rappresenta ritarda ancora a liquidare i 14 milioni di euro dello stato di avanzamento richiesto e già concretizzato. Altri 10 milioni di euro sono pronti per essere richiesti dalle imprese. Se non si sbloccherà rapidamente questo impasse, i lavori di costruzione dei lotti 6/7/8 della Siracusa – Gela saranno sospesi. La Regione si dimostra sempre di più un ostacolo e un impedimento alla crescita civile e democratica dell’isola non consentendo, con i suoi incomprensibili ritardi, lo stato di avanzamento di una infrastruttura fondamentale e strategica per l’intera isola. Sarebbe ora che la deputazione regionale ragusana e siracusana intervenisse con vigore per una causa comune e di alto significato politico”.

Il nuovo libro di Luca Marchi “Miopia, percezione e personalità”

marchi lucaSarà presentato nel fine settimana, a Ragusa ed a Vittoria, il libro di Luca Marchi “Miopia, percezione e personalità” (edizioni “Medical Books”). La presentazione avrà luogo a Ragusa  sabato 17 ottobre, alle 18.30 presso la libreria Ubik e domenica 18 ottobre, alle 18, a Vittoria, nella sala del Chiostro delle Grazie, nei pressi di piazza del Popolo. A presentare il libro sarà Luigi Lupelli, ottico optometrista, docente del Corso di Laurea in Ottica e Optometria dell’Università di “Roma Tre”.Luca Marchi è il primo ottico del sud Italia ad entrare nel panorama dell’editoria nel campo ottico. Il suo testo è dedicato ad un tema di grande attualità nel campo dell’oculistica e dell’ottica: la miopia. L’autore analizza dapprima le cause dell’aumento esponenziale del fenomeno. “I miopi sono in aumento – spiega – in tutto il mondo occidentalizzato. E’ probabile che ciò accada per l’uso-abuso della visione da vicino nell’epoca moderna”. Tablet e smartphone, ma anche play station e ore di visione della televisione, sono tra le cause di questo fenomeno, direttamente collegato al mutamento degli stili di vita dell’uomo occidentale, che trascorre sempre meno ore all’aperto e sempre più tempo a contatto con gli strumenti multimediali. Ma il libro ha una sua originalità. Marchi, infatti, collega l’analisi di un difetto visivo allo studio della personalità, analizzando i diversi elementi di correlazione e di interdipendenza.. La miopia  trattata più come esperienza di vita che come semplice e distaccato difetto di vista. Attualmente Luca Marchi sta seguendo degli studi sull’osservazione e la interpretazione dei segni sull’iride.

Servizi agli studenti disabili. Cartabellotta: “Il servizio ripartirà il 19 ottobre”

disabili_scuolaI servizi per gli studenti disabili delle scuole medie superiori della provincia di Ragusa ripartiranno da lunedì prossimo, 19 ottobre. Un’assunzione straordinaria di responsabilità del Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale Dario Cartabellotta che, seppure in assenza del bilancio approvato perché la Regione siciliana non ha comunicato ancora ad oggi, l’entità dei trasferimenti 2015, ha deciso di deliberare la riattivazione dei servizi per gli studenti disabili. Dopo una riunione in prefettura indetta dal rappresentante del Governo e con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni dei disabili è stato individuato un percorso burocratico per far riprendere il servizio. Il prefetto Vardè ha avuto assicurazioni da fonti ministeriali che il decreto di finanziamento di 414 mila euro per la Provincia di Ragusa per i servizi ai disabili è alla firma degli organi competenti e sulla scorta di questo impegno Cartabellotta ha deliberato la ripresa dei servizi riservandosi una verifica finanziaria per i prossimi giorni ma con l’impegno di non superare l’entità del trasferimento e quindi di limare le prestazioni rispetto allo scorso anno scolastico in questi due mesi affinché si arrivi alla fine dell’anno. “Le difficoltà di ordine finanziario – spiega Cartabellotta – sono enormi perché lo Stato ci ha imposto un prelievo forzoso di 8 milioni che non ci ha consentito di chiudere il bilancio in attesa di ricevere il trasferimento della Regione. Ci rendiamo conto che gli studenti disabili non possono continuare a restare a casa e pertanto forzando qualche procedura siamo riusciti a deliberare. La Provincia ha ancora i servizi per gli studenti disabili come competenza e l’avvio non era più procrastinabile”.

ACATE: ARRESTATO UN SORVEGLIATO SPECIALE GELESE IN “TRASFERTA”

Meroni Orazio cl. 65Si trovava in compagnia di un altro pregiudicato del luogo senza alcun tipo di autorizzazione, lungo la S.P. 1, quando i Carabinieri lo hanno riconosciuto e lo hanno fermato nel tardo pomeriggio di ieri: per Orazio Meroni, 50enne gelese, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, sono scattate così le manette. E” stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott.ssa Monego, per i provvedimenti di competenza.

Vittoria, arrestato Davide Palumbo

PALUMBO Davide Vittoria il 13.03.1992.La Polizia ha tratto in arresto per detenzione di hashish ai fini di spaccio Davide Palumbo, 23 anni, vittoriese. Insieme a lui vi era il fratello P.S. di  25 anni, che avendo avuto un ruolo meno grave è stato denunciato in stato di libertà. La Squadra Mobile ed il Commissariato di Vittoria osservavano da tempo i due fratelli, che già erano stati segnalati come spacciatori. Gli agenti si sono presentati a casa dei due fratelli per una perquisizione a sorpresa. Palumbo ha ammesso di aver occultato in un mobile dell’abitazione la droga. La droga era in possesso di entrambi i fratelli ma  era quasi tutta detenuta nella stanza di Davide. Risponderanno entrambi del grave reato di detenzione di droga ai fini di spaccio rischiando di essere condannati a pene molto elevate, anche perché già pregiudicati. Sempre  gli uomini della Squadra Mobile durante un servizio di repressione del traffico di sostanze stupefacenti ha individuato un giovane acquirente in possesso si hashish e marijuana per uso personale. È stato segnalato alla Prefettura, la droga è stata sequestrata e la patente ritirata.

RAGUSA, SI RIPARTE CON PEDIBUS

12088567_1163281603702977_9087707073392029695_nUn’iniziativa valida non può che avere continuità. E per il terzo anno consecutivo, grazie all’attiva partecipazione di tanti genitori che credono nell’iniziativa, è stato possibile avviare il Pedibus a Ragusa. Nato come ‘primo Pedibus gratuito’ in Sicilia, il progetto è stato realizzato senza risorse economiche per la propria realizzazione, fatta esclusione di contributi in partnership del Comune di Ragusa e di ditte private utili all’acquisto di casacche catarifrangenti, poncho impermeabili e altri gadget per i bambini. I genitori, organizzati in turni settimanali, accompagnano come ‘Tutor’ i bambini nel percorso di andata e ritorno da e verso la scuola. Ciò permette di decongestionare il traffico nei pressi dei circondari scolastici (il Pedibus ha accompagnato oltre 100 bambini al giorno negli anni precedenti … si pensi che altrettanti autoveicoli sono stati contemporaneamente allontanati dalle scuole) riducendo in maniera importante le emissioni di CO2. Inoltre si parla anche e sopratutto di progetto educativo, di socializzazione, di educazione stradale e di tanto movimento per i bambini partecipanti. Anche quest’anno le scuole aderenti al progetto hanno riconfermato la presenza attiva, vale a dire c.d.Palazzello, Mariele Ventre, Paolo Vetri e Cesare Battisti. E, in attesa del completamento delle iscrizioni negli altri plessi scolastici, sono partite le linee viola e rossa del c.d.Palazzello già da lunedì scorso, accompagnando quasi 60 bambini al giorno.
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