Ed ecco in scena i politici con le fauci spalancate per mordere la preda e papparsela tutta. Dopo pochi giorni dall’annuncio del riordino della rete ospedaliera nella provincia di Ragusa, voluto da Aricò e spacciata come ottimizzazione dei servizi per il bene comune – così ci ha raccontato l’onorevole Pippo Digiacomo al consiglio comunale aperto di Ragusa, l’unica comunità che non se l’è bevuta- affiorano i contorni, sempre gli stessi, di accaparramento e di rapporti privilegiati che nutrono il sistema sanitario siciliano. Cosa è accaduto? Che il sindaco di Modica ha diramato una nota colma di soddisfazione per il futuro della riabilitazione del Busacca di Scicli annunciando che aveva già preso i migliori contatti…Chi si è scatenato? L’onorevole Orazio Ragusa perchè Scicli è territorio suo. Vediamo cosa ha scritto: ” L’arroganza e la presunzione del sindaco di Modica non conoscono confini e ritengo non abbiano pari nel panorama politico dell’area iblea. Il gusto di apparire lo spinge a disconoscere l’abc della deontologia politica oltre a non rispettare il lavoro compiuto dagli altri. Il tutto per andare incontro a topiche clamorose. E’ il caso della cantonata colossale che il primo cittadino ha preso con la vicenda della creazione di un distaccamento di riabilitazione al Busacca di Scicli di cui ha dato comunicazione dopo un incontro con il direttore generale dell’Irccs di Messina, Angelo Aliquò. Il sindaco ha scoperto l’acqua calda visto che da più di un mese questo percorso era già stato tracciato dal sottoscritto che ne ha dato, allora, opportuna comunicazione affinché la cittadinanza sciclitana, provinciale ma anche regionale fosse resa edotta…Fa riflettere, e molto – continua l’on. Ragusa – che il sindaco di Modica preferisca occuparsi delle situazioni sanitarie di Scicli piuttosto che di quelle della sua città. Forse perché non riesce a risolverle e allora si incunea laddove la strada è già stata spianata?. I primo cittadino di Modica dovrebbe pensare alla sanità della sua città piuttosto che farsi politicamente bello”. Si tratta di un brano memorabile; c’è dentro la pomposità, l’isteria, l’egoismo del ceto politico di questi anni: merita uno studio, equivale ad una epigrafe preziosissima per gli archeologi del futuro. Immaginiamoci la notizia del ritrovamento. “Un reperto in lingua mista – lettere di abbecedario, italiano pop e lombardo – (c’è il termine topica invece dell’allora più usato sbaglio)- che descrive una lotta tra due capi dello stessa area per la proprietà di un luogo di cura magico – viene citato un Angelo- destinato ai poveri – gli ospedali infatti accoglievano solo il basso ceto. Non è chiaro però il riferimento alla scoperta dell’acqua calda che dalle ricerche precedenti ci riporta ad aree industriali del Nord comunque lontane dai siti di Modica e Scicli. Interessanti le parole “politicamente bello” forse una gara tra due uomini della stessa tribù dei politici per la spartizione di donne, bottino, ricchezze”. Più o meno ci azzeccheranno.
Treno del Val di Noto a Donnafugata – Biglietti da Ragusa già esauriti
Domenica 11 ottobre si terrà una corsa speciale con carrozze d’epoca del tipo “Centoporte” del “Treno del Val di Noto” Catania-Siracusa-Noto-Donnafugata, iniziativa realizzata da TRENO D.O.C. e patrocinata da Fondazione FS, Regione Sicilia, Comune di Noto, Comune di Ragusa e Paesaggio Barocco. I pochissimi biglietti disponibili per viaggiare da Ragusa a Donnafugata e ritorno sono andati immediatamente esauriti.
CAMPAGNE RAGUSANE, SFRUTTAMENTO E DEGRADO PER I BRACCIANTI STRANIERI
La Cgil interviene dopo il blitz della Guardia di Finanza in una azienda agricola di contrada Piano stella, ai confini tra Acate e Gela, che conferma il triste fenomeno del capolarato da tempo denunciato dal sindacato agricolo. Scrive la Cgil: “Un titolare di azienda agricola e 4 “caporali” denunciati per violazione delle norme a tutela del lavoro, aggravante dello sfruttamento di donne e minori, reclutamento illegale di manodopera a basso costo 25 – 30 euro al giorno per otto e più ore di lavoro, 44 lavoratori interessati, tutti romeni residenti tra Vittoria ed Acate, di cui 4 minorenni, 20 donne , alcuni totalmente in nero. Misure di sicurezza del lavoro inesistenti, condizioni igienico sanitarie e di abitazione indegni di un paese civile, altro corredo della situazione. Questo accertamento, insieme agli altri che ci sono stati in queste settimane, conferma , meglio di qualunque denuncia il fatto diffuso sulla presenza di aree dello sfruttamento e del degrado presenti in provincia di Ragusa, dove, soggetti, con pochi scrupoli e nessuna coscienza, costruiscono estese forme di violazione contrattuali e di diritti, abbattono i salari, determinando una concorrenza sleale nei confronti degli altri lavoratori e anche verso le altre aziende più controllate. Occorre insistere nel contrastare il malaffare e lo sfruttamento e contemporaneamente agire con misure legislative di aiuto e sostegno alle imprese che rispettano diritti e contratti “.
M5S Sicilia: “In sanità nuovi posti di lavoro o fantassunzioni? I posti sono molto meno di quelli annunciati”
RAGUSA, LITE DI CONDOMINIO IN VIALE EUROPA: UN UOMO PRENDE A MARTELLATE UN SIGNORE
Lunedì dell’assurdo in viale Europa a Ragusa. E’ stato chiamato il 113 per una lite condominiale; gli agenti hanno trovato un uomo riverso per terra nel vano scale, in stato confusionale. Richiesto l’intervento di un’ambulanza i poliziotti hanno iniziato le prime attività di indagine facendo luce su quanto accaduto. Una coinquilina, non potendo accedere al proprio appartamento per la rottura della serratura aveva iniziato dei lavori per sostituirla, aiutata dal fratello. Durante i lavori un altro coinquilino, probabilmente infastidito dai rumori, con in mano un martello è intervenuto per aprire lui la porta. Al diniego da parte della proprietaria, con la quale i rapporti erano già da tempo tesi per problemi di vicinato, l’uomo ha preso a martellate alle gambe il fratello della signora e poi in preda ad uno stato di agitazione è caduto dalle scale riportando alcune lesioni. All’episodio hanno assistito anche altri condomini attirati dalle urla che hanno confermato i fatti. Il sessantacinquenne F.M. è stato denunciato all’autorità giudiziaria per lesioni aggravate. Sempre nella notte trascorsa, altri problemi, nella zona del quartiere “Ecce Homo” per disturbo della quiete pubblica e schiamazzi. Gli agenti hanno sorpreso un gruppo di rumeni che per strada discutevano animatamente ad alta voce. I 7 soggetti sono stati denunciati per disturbo del riposo delle persone.
A Ibla una mostra di Olga Minardo
Dal 9 all’11 Ottobre presso il “Barocco Hotel” di Ragusa Ibla si terrà la mostra di Olga Minardo nota per i magnifici dipinti che ritraggono figure femminili. Nata nel 1956 a Roma da Giuseppe, Siciliano, e da Vera Macht, Prussiana, entrambi pittori , Olga Minardo oggi è una delle artiste più poliedriche nel panorama europeo. Tra le sue tante opere vale la pena ricordare il più grande murale italiano realizzato tra il 1987 e il 1988 a San Saverino Marche sulla statale Settempedana, un’opera mastodontica di 300 mq raffigurante 60 personaggi del mondo dell’arte, dello sport, della danza, dello spettacolo e della scienza. Dopo varie mostre in giro per il mondo Olga torna a Ragusa con una esposizione di tre giorni durante la manifestazione Ibla baskers, esposizione che si terrà dal 9 all’11 Ottobre. La mostra sarà composta da 18 opere, disegni, pastelli dipinti su tela e su tavola e alcune opere inedite dedicate a Josephin Baker.
TORNA “LA MELA DI AISM 2015”
Il 10 e l’11 ottobre scendono in 3000 piazze italiane migliaia di volontari con “La Mela di Aism 2015”, l’iniziativa volta a distribuire un sacchetto di mele con il contributo di 9 euro, con i quali sarà possibile sostenere la ricerca scientifica dedicata a tutti i giovani colpiti dalla sclerosi multipla. La sclerosi multipla è una malattia che in Italia colpisce 72000 persone soprattutto donne e giovani. Grazie alle campagne di solidarietà, la ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi: esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. Ma la causa e la cura risolutive non sono state ancora trovate e per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica: per trovare nuovi trattamenti sempre più efficaci domani. Anche a Ragusa ci saranno i seguenti punti di solidarietà: Ragusa: Eurospar via E. Fieramosca, Conad Sallemi, Piazza San Giovanni (sabato e domenica); Marina di Ragusa: Eurospar via Caboto, Piazza Duca (sabato e domenica).
Omaggio a Salvatore Fiume, alla Galleria La Calandra di Ispica una mostra a cento anni dalla nascita
In occasione del centenario della nascita del maestro Salvatore Fiume (Comiso 1915 – Milano 1997), uno dei massimi artisti italiani del Novecento, la Galleria d’arte La Calandra nei propri spazi espositivi di Via Francesco Crispi 21, sabato 24 ottobre alle ore 19.00 inaugurerà una mostra antologica intitolata “Salvatore Fiume nel centenario della nascita 1915-1997” dedicata al pittore, scultore, architetto, scenografo e scrittore siciliano. Il percorso espositivo comprende oltre venti opere tra incisioni, broccati e sculture di Fiume. Le sue opere si trovano in alcuni dei più importanti musei del mondo quali i Musei Vaticani, l’Ermitage di S.Pietroburgo, il MoMA di New York, il Museo Puškin di Mosca e la Galleria d’Arte Moderna di Milano. La mostra resterà aperta fino al 22 novembre e osserverà i seguenti orari: lunedì dalle ore 17.00 alle 20.30; da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.30.
Treno del Val di Noto a Donnafugata, come partecipare per la fermata di Ragusa
Domenica 11 ottobre si terrà una corsa speciale con carrozze d’epoca del tipo “Centoporte” del “Treno del Val di Noto” Catania-Siracusa-Noto-Donnafugata, iniziativa realizzata da Treno Doc e patrocinata da Fondazione FS, Regione Sicilia, Comune di Noto, Comune di Ragusa e Paesaggio Barocco. Sarà possibile viaggiare gratuitamente da Ragusa al Castello di Donnafugata (partenza dalla stazione di Ragusa prevista per le ore 13:11, arrivo al Castello di Donnafugata alle ore 13:30) e ritorno (partenza dalla stazione di Donnafugata prevista per le ore 17:30, arrivo a Ragusa alle ore 17:48).Il numero di passeggeri che potrà usufruire di questo servizio è limitato; pertantoi biglietti gratuiti saranno distribuiti ad esaurimento a partire da Giovedì 8 ottobre a Ragusa presso il Chiosco San Giovanni (angolo Via Roma – Corso Vittorio Veneto). Il viaggio in treno da Ragusa sarà consentito solo ai possessori di tali biglietti che andranno esibiti al personale viaggiante e conservati per essere successivamente esibiti presso la biglietteria del Castello di Donnafugata, pena la perdita dell’ingresso gratuito. Il numero di biglietti è limitato e il posto a sedere non è garantito. L’ingresso alle sale a al parco del Castello sarà effettuato per piccoli gruppi.
CANI RANDAGI NELLA PERIFERIA DI RAGUSA
La presenza di randagi viene segnalata dal consigliere comunale Gianluca Morando dopo che numerosi appassionati di jogging hanno fatto i conti con situazioni abbastanza complicate. “Infatti, alcuni tra questi sono stati inseguiti da alcuni branchi di cani. Per fortuna, non è accaduto nulla di grave. Ma ritengo che non dobbiamo aspettare che succeda prima di muoverci. Le situazioni più delicate si sono riscontrate in via Padre Tumino, alle spalle del 318, la strada che si innesta poi sulla provinciale per Chiaramonte, e in via Australia oltre che nelle arterie limitrofe dello stesso quartiere. Mi rivolgo agli organismi competenti affinché si valuti se e come intervenire”.
Convegno a Ragusa sul tema: “Fare Universita’al Sud”
Si svolgerà venerdì 16 ottobre e sabato 17, a partire dalle ore 9,00 presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa, il convegno “Fare Università al Sud”, suddiviso in tre sessioni: -Le caratteristiche dell’Università nel Mezzogiorno (venerdì 16 – ore 9,00); -L’università nel territorio (Venerdì 16 – ore 17,00); -Un Progetto Universitario per Ragusa (sabato 17 – ore 9,30).Uno degli organizzatori, il Dottore Giorgio Massari, spiega: Si tratta di un convegno importante dal punto di vista culturale che politico. Un convegno che ci riguarda come cittadini che hanno consapevolezza che la qualità della formazione scolastica ed universitaria è direttamente collegata alla possibilità di sviluppare il nostro paese e dare ai nostri figli una opportunità di futuro; ma ci riguarda come uomini e donne del Sud che hanno consapevolezza che la questione meridionale ha nella leva della formazione e della conoscenza l’ultima occasione per essere affrontata realmente; ci riguarda come ragusani che nell’università pubblica, privata, e nelle varie forme dei servizi formativi di livello universitario, vedono uno strumento per migliorare la qualità della vita e dell’economia della nostra comunità”. Un convegno che chiaramente interessa l’intera collettività.
PADRI E FIGLIE DI MUCCINO AL CINEMA LUMIERE DI RAGUSA
Dal 9 al 13 Ottobre al Lumiere di Ragusa l’ultimo film americano del di Gabriele Muccino “Padri e figlie” con Russell Crowe. Il film racconta la storia di Jake (Russell Crowe), un romanziere di successo (vincitore di un Pulitzer) rimasto vedovo in seguito a un grave incidente. Si trova a dover crescere da solo l’amatissima figlia Katie, a fare i conti con i sintomi di un serio disturbo mentale e con la sua altalenante spirazione. 27 anni dopo, Katie è una splendida ragazza che vive a New York: da anni lontana dal padre, combatte i demoni della sua infanzia tormentata e la sua incapacità di abbandonarsi ad una storia d’amore. Lunedì 12 la sala sarà aperta in occasione della festa del cinema “Cinemadays” che dal 12 al 15 Ottobre consentirà agli spettatori di assistere a tutti gli spettacoli programmati dalle sale aderenti all’iniziativa al costo di soli 3 euro. Da mercoledì 14 al Lumière approda l’attesissimo film “Suburra” di Giovanni Sollima con Elio Germano, Pierfrancesco Favino e Claudio Amendola. “Padri e Figlie” sarà proiettato alle 18:30 e alle 21:30
COINVOLGIMENTO DEI MIGRANTI IN ATTIVITÀ DI PUBBLICA UTILITÀ
FIRMATI A PALERMO I PRIMI DECRETI DI FINANZIAMENTO PER IL RIFACIMENTO DELLE OPERE IDRICHE A RAGUSA
L’Assessore ai lavori pubblici, Salvatore Corallo in missione a Palermo presso il Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti è stato informato che sono stati pubblicati, nei giorni scorsi, i decreti di finanziamento di due dei cinque progetti presentati dal Comune di Ragusa per il rifacimento delle reti idriche.I progetti riguardano il rifacimento della rete idrica di via Forlanini e zone limitrofe, per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro, e della rete idrica di corso Mazzini ed aree adiacenti, per un importo complessivo di 900.000 euro. “Evidentemente – afferma l’Assessore Corallo – le forti sollecitazioni che il Sindaco Federico Piccitto, insieme al sottoscritto, avevano presentato, appena due settimane fa, a proposito dei gravi ritardi, da parte della Regione, nell’emissione dei decreti di finanziamento per queste ed altre opere ha sortito i primi, importanti effetti. D’altra parte si tratta di opere strategiche per la nostra città, come il rifacimento delle reti idriche, che mirano a limitare, in maniera decisa, le dispersioni di acqua che, cronicamente, a causa delle criticità della rete, si registrano nell’area urbana”. Corallo interviene anche rispetto ai ritardi nell’emissione dei relativi decreti. “Purtroppo – spiega l’assessore – l’attesa, senza risposta, per oltre nove mesi, dei decreti di finanziamenti, ci costringerà ad una vera e propria corsa contro il tempo, per scongiurare il rischio di un blocco degli interventi previsti. E mi riferisco soprattutto ai tre decreti, relativi al rifacimento delle reti idriche di via Psaumida e vie limitrofe, per 1,5 milioni di euro, e via S. Anna, per il medesimo importo, nonché di viale delle Americhe, per un importo di 900.000 euro, per cui ancora attendiamo l’emissione dei relativi decreti da parte della Regione. Ovviamente, in questo senso, l’attenzione resterà alta, e già nel corso della prossima settimana conto di avere risposte concrete anche sotto questo punto di vista. Le opere in questione, infatti, oltre a garantire un deciso miglioramento della situazione idrica della nostra città e ridurre in maniera drastica gli sprechi di acqua collegati alle criticità attuali della rete, consentirà di dare una boccata d’ossigeno al comparto economico, avviando lavori per oltre 6,3 milioni di euro nel nostro territorio”.
On. Assenza: “Basta ai condizionamenti politici dei Piani Aziendali Sanitari”
“E’ necessario applicare la normativa vigente per l’elaborazione di Piani aziendali sanitari che vadano incontro alla salvaguardia della salute dei cittadini, e non alle logiche di spartizione politica, e ad anacronistiche rivendicazioni campanilistiche. E’ giunta l’ora di dire basta”. E’ quanto dichiara l’on. Giorgio Assenza, a seguito di una mozione, presentata all’Ars, con la quale impegna il Governo della Regione a porre in essere tutte le misure necessarie per l’applicazione delle norme in vigore in materia. “E’ veramente paradossale – prosegue il deputato ibleo – che il nuovo Ospedale Giovanni Paolo II, per il quale sono già stati spesi 47 milioni di euro, di fatto, sia stato estromesso dal Piano aziendale dell’ASP di Ragusa nonostante, in questi giorni, sia stata fissata la consegna dei lavori delle sale operatorie”.“Bene hanno fatto – continua Assenza – il Sindaco di Ragusa e l’intero Consiglio comunale, ai quali esprimo tutta la mia solidarietà, a far sentire, ancora una volta, la loro voce, per contrastare, con forza, questo Piano sanitario che non risponde affatto alle esigenze della Città e di tutta la Comunità iblea”. “Vigileremo con tutti i mezzi possibili – conclude il deputato di Comiso – per contrastare questa programmazione, che appare come il risultato frutto di logiche spartitorie di natura politica e territoriale, affinché venga, invece, garantita e tutelata la salute dei cittadini”.
A PALAZZO DELL’AQUILA IL NUOVO COMANDANTE DEI VIGILI DEL FUOCO
Il sindaco Federico Piccitto ha ricevuto il nuovo comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Ragusa, ing. Aldo Comella, in visita di cortesia a Palazzo dell’Aquila. Il dirigente, proveniente dal Comando di Enna, ha usato parole di stima nei confronti della comunità ragusana per la correttezza che la contraddistingue. Sulla nuova sede del Comando dei Vigili del Fuoco ha posto l’attenzione il primo cittadino, informando l’ing. Comella della recente approvazione della variante al PRG dell’area ex parco agricolo urbano che individua un apposita area dove allocare il nuovo centro polifunzionale di Protezione Civile, in cui è prevista anche la nuova sede dei Vigili del Fuoco. Entrambi gli interlocutori hanno assunto l’impegno di accelerare l’iter necessario alla realizzazione dell’opera.
EVA E LA CARROZZINA, ISOLE IBLEE: “DAL MANAGER SANITARIO CI SAREMMO ATTESI MAGGIORE UMANITA’”
Torna a dire la sua il parco commerciale Isole Iblee. Il presidente Gianni Corallo afferma: “Apprendiamo in maniera molto positiva dell’impegno assunto dall’Asp nel fornire in tempi brevissimi il presidio di cui la ragazza necessitava. Resta salvo l’impegno della nostra azienda socia, dopo i contatti intercorsi, ad intervenire qualora dovesse essere di nuovo ostacolata, e speriamo naturalmente di no, la fornitura e la consegna di tale necessario presidio medico”. C’è un aspetto, però, che il parco commerciale “Isole Iblee” intende porre sotto attenzione. “Diciamo che siamo rimasti spiazzati, per non dire sconcertati -aggiunge il presidente Corallo – dal modo e dalla mancanza di garbo del manager dell’Asp il quale ha preteso che la sfortunata cittadina si recasse nel suo ufficio, pur consapevole dei disagi che tutto ciò avrebbe comportato anche perché il manager era cosciente che Eva non possedeva una sedia a rotelle in perfetta efficienza. Quali problemi di deambulazione, ci chiediamo, avrebbero potuto ostacolare il manager nel compiere un gesto molto semplice e umano, andando a trovare Eva direttamente nella sua abitazione? Riusciamo a fare in modo che sia costruita una società che abbia la consapevolezza di essere a servizio di chi abbia maggiore necessità di aiuto?”.
UNA VOCE PER SAN FRANCESCO
In occasione della 3° edizione del concorso “Una voce per San Francesco” si è esibito, a Ragusa in piazza Cappuccini, Damiano Di Mauro, 10 anni, giovanissimo cantante ragusano che ha già nel suo curriculum tante esperienze di palco e concorsi nazionali e che, per sua spontanea volontà, ha voluto accompagnare la sua esibizione con una performance in Lingua dei Segni Italiana. “Ho voluto invitare i miei amici sordi”: è così che Damiano ha introdotto sul palco 7 ragazzi sordi che hanno tradotto in LIS la canzone di Marco Mengoni “Esseri umani” che già nel suo significato promette un’integrazione sociale senza confini di diversità. L’esibizione, che ha suscitato grande stupore e curiosità tra il pubblico, è stata possibile grazie ad un intenso lavoro di collaborazione tra il vivace talento di Damiano e l’Ente Nazionale Sordi Sezione Provinciale di Ragusa, un’associazione di promozione sociale che tutela i diritti dei sordi da 65 anni.
MIGRANTI: OLTRE 500 SBARCATI A POZZALLO
Anche questo martedì i la Polizia di Stato è stata impegnata per garantire le operazioni dello sbarco di 523 migranti arrivati al porto di Pozzallo. Dopo le preliminari fasi di preidentificazione, a cura del personale della Polizia Scientifica, in 300 sono stati trasferiti presso altri centri di accoglienza di altre regioni. Sono in corso le procedure di identificazione ultimate le quali verranno scatteranno gli eventuali provvedimenti di respingimento alla frontiera o accoglimento di istanze di Asilo Politico. E’ stata una nave spagnola, “Rio Segura”, impegnata nell’operazione Frontex, a soccorrere cinque imbarcazioni che si trovavano nel canale. Ci sono anche una ventina di minori.
Sel: “Sicilia tecnicamente fallita, a rischio stipendi di forestali e precari”
“Un’ azienda che non é in grado di pagare i propri creditori porta i libri in tribunale, un governo che non riesce a garantire gli stipendi ai propri dipendenti deve restituire la parola ai cittadini”. Cosi il deputato siciliano di Sel Erasmo Palazzotto sulla drammatica situazione dei conti della Regione Siciliana. “Serve un’intervento del governo centrale per sbloccare la delibera Cipe- prosegue Palazzotto- che garantirebbe la liquidità per pagare le spese ordinarie a partire dalle giornate lavorative dei forestali e degli stipendi dei precari. Senza investimenti il rischio è che il processo di desertificazione economica diventi irreversibile, per questo è sempre più necessario un governo che non campi alla giornata, ma che abbia la forza politica per fare le riforme che servono alla Sicilia”.