Papa Francesco a Washington, rivolgendosi a Barack Obama in merito ai cambiamenti climatici, ha affermato che “non abbiamo adempiuto ad alcuni impegni”; ora è giunto il momento di “onorarli “, auspicando un accordo alla Conferenza sul Clima che si terrà in dicembre a Parigi. Inoltre Papa Francesco, all’Assemblea Generale dell’ONU, ha affermato che “la distruzione dell’ambiente” può mettere in pericolo la stessa esistenza della vita umana. Su questo tema si concentrerà la conferenza sul Clima di dicembre a Parigi per giungere ad un accordo per salvare il pianeta, limitando l’aumento della temperatura terrestre entro i 2 gradi. Ce lo ricorda il gruppo Ragusa attiva 5 stelle criticando alcune scelte dell’amministrazione Piccitto. “E’ chiaro che a questo obiettivo debbono concorrere tutti, Stati Nazionali e Comunità Locali. Verso le Comunità Locali, quindi i Comuni, l’Unione Europea ha promosso da qualche anno il Patto dei Sindaci (PAES). Interventi locali per ridurre la CO2. Il Comune di Ragusa ha firmato l’anno scorso questo Patto senza, ad oggi, attuarlo. Eppure le risorse ci sarebbero. Oltre 28 milioni di euro per il 2014 incassati come Royalty, quali proventi dalle estrazioni petrolifere. Queste somme potrebbero essere utilizzate per ridurre la CO2 a livello locale, ma anche per dare una svolta alla problematica situazione economica della Città. Usare questi fondi per investirli nelle rinnovabili, per l’efficientamento e risparmio energetico, per l’adeguamento antisismico degli edifici comunali, attuando in tal modo uno dei Principi Fondamentali del Movimento Cinque Stelle. Assistiamo invece ad un uso improprio delle Royalty. Finanziare opere pubbliche usando l’identico metodo usato della precedente amministrazione. Sarebbe stato molto più coerente, verso i Principi del Movimento, stimolare il settore edilizio con l’efficientamento energetico e l’adeguamento antisismico degli edifici comunali. I benefici si toccherebbero con mano: incidere sul grave fenomeno della disoccupazione, ottenere risparmi negli anni futuri per il bilancio comunale. Si sarebbe data una risposta concreta a ciò che, da due anni, chiedono Ance, CNA, Legambiente Ragusa e Ordine degli Architetti. Oggi l’Amministrazione Ragusana ha una grande ed unica occasione: dare una svolta alla Città riconvertendo un’economia, che nel passato è stata basata sulla cementificazione dei suoli, verso la Green Economy, ormai evocata come una delle soluzioni ai problemi del pianeta”.
RAGUSA, CRITICHE DEL PD PER LA TASI
“I ragusani quasi tutti in fila, in questi giorni, a pagare la Tasi. Quasi tutti, dico, perché in tanti non ce la fanno più a pagare, perché prima di ogni cosa devono dare priorità al cibo per mangiare e sopravvivere, spesso risparmiando anche su quello”. E’ quanto rileva il segretario cittadino del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa specificando che da queste parti la Tasi ha un sapore molto amaro. “Oltre al danno, anche la beffa. Il danno – chiarisce Lauretta – alle tasche dei cittadini visto che il sindaco Piccitto aveva annunciato che le città governate da m5s sono così virtuose che non avrebbero pagato la Tasi. Ma questo è accaduto solo per un anno. La beffa sta nel fatto che l’anno successivo, cioè nel 2015, stiamo, di fatto, pagando la Tasi di due anni perché furbescamente ci viene detto che si fa lo sconto ma in realtà si applica l’aliquota del 2,5 per mille mentre negli altri comuni si applica l’aliquota dell’1 per mille. Lo sconto è abbastanza sostanzioso ma solo per le case con una rendita catastale inferiore a 300 euro, fino a ridursi a pochissimo per le rendite superiori”.
L’allevamento dei cavalli sportivi siciliani in gara a Ragusa
La Società Ippica Ragusana organizza da giovedì 1 a sabato 3 ottobre, presso le strutture del campo comunale di equitazione, il 40° Premio Regionale Allevamento Siciliano, riservato ai cavalli italiani di origine selezionata nati nel 2012. Un puledro potrà partecipare a tutte le tre prove o a due o solamente ad una. Se partecipa alle tre prove concorrerà per il titolo di Campione Regionale, che quindi verrà individuato con una classifica combinata delle tre prove con coefficienti diversi in base alla prova. Le tre prove sono: obbedienza ed andature, morfo-attitudinale, salto in libertà. I soggetti primi classificati di ogni singola prova, o comunque una minima percentuale di quelli classificati, possono partecipare alla finale nazionale della prova che si terrà alla Fieracavalli di Verona dal 5 al 8 novembre prossimi. Inoltre la Società Ippica Ragusana, venerdì 2 ottobre alle 16.00, ospiterà anche per il 2015, l’evento dell’associazione Allevatori Siciliani Cavalli Sportivi dedicato ai puledri più piccoli.
ESPERIENZA STRAORDINARIA DELLA SCUOLA BASAKI DI RAGUSA AI MONDIALI DI JUDO AD AMSTERDAM
Anche se alla fine non sono arrivate medaglie, questo è uno dei pochi casi in cui l’importante è affermare con orgoglio: “Noi c’eravamo”. Così la scuola Basaki di judo dopo i mondiali master di Amsterdam. Il gruppo di atleti era formato dal maestro Salvo Baglieri, Salvo Miciluzzo, Danilo Occhipinti. “Non capita tutti i giorni – afferma il maestro Baglieri – partecipare a un campionato mondiale, confrontarsi con scuole e filosofie di judo internazionali praticate da atleti con formazione ed estrazione differenti dalle nostre. Eppure, nonostante tutto, sebbene non siano arrivate medaglie, siamo riusciti a fare comunque la nostra bella figura. Salvo Miciluzzo, ad esempio, ha reso la vita difficile a un atleta brasiliano che ha vinto tutti i combattimenti precedenti nel giro di poche battute mentre con il nostro atleta ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie”. Tra l’altro il maestro Salvo Baglieri ha ricoperto il ruolo di assistente tecnico in occasione del combattimento finale dell’ennese Salvatore Palillo che ha conquistato una medaglia d’oro.
CONDANNATO A 10 ANNI GIOVANNI DI PIETRO: UCCISE A SCOGLITTI IL FIGLIO
Dieci anni di reclusione a Giovani Di Pietro l’uomo di 66 anni che a Scoglitti, nel settembre del 2014, uccise il figlio Gaetano di 35 anni colpendolo con 4 revolverate all’addome. La sentenza di primi grado è stata pronunciata mercoledì mattina dal Tribunale di Ragusa. Forse alla base dell’omicidio l’insistenza della vittima nel chiedere soldi al padre probabilmente per comprare della droga. Il giovane non morì subito, ma rimase ricoverato per molte settimane in ospedale a Catania. Il pm Valentina Botti aveva chiesto 14 anni di carcere. Dipietro era difeso dall’avvocato Daniele Scrofani.
Bestiario Ibleo
Venerdì 9 ottobre alle ore 17,30 a Palazzo Grimaldi (Corso Umberto I, 106 a Modica ) si presenterà il libro Bestiario Ibleo. Miti credenze popolari e verità scientifiche sugli animali del sud-est della Sicilia, di Giovanni Amato e Alessandro D’Amato (Le Fate edizioni, 2015). Ne discuteranno con gli autori Marcella Burderi, ricercatrice, e Giuseppe Barone, presidente della Fondazione Grimaldi e direttore del Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Catania. Il libro, impreziosito dalle illustrazioni di Manuela Menta e dalla prefazione del cantautore Carlo Muratori, nasce dall’incontro anomalo tra il biologo Giovanni Amato (Monterosso Almo, 1980), profondo conoscitore degli aspetti naturalistici del territorio ibleo, e l’antropologo Alessandro D’Amato (Chiaramonte Gulfi, 1977), esperto di demoetnoantropologia e cultura popolare. Nel Bestiario ibleo i due autori hanno inteso analizzare il rapporto uomo-animale con particolare riferimento al territorio sud orientale dell’isola. Come in una sorta di bestiario – i testi medievali contenenti descrizioni di animali reali e immaginari, accompagnate da spiegazioni allegoriche e favole morali – vi sono analizzate quattordici specie diffuse nel territorio ibleo: il magico mondo animale attraverso i sentieri del mito e della letteratura favolistica, le storie popolari, i cunti, le dicerie e i proverbi che hanno costituito il corpus etico pre-giuridico dei nostri comportamenti.
RUGBY, COPPA BAROCCO
Sabato pomeriggio Padua, Syrako, Audax e Briganti di Librino scendono in campo per giocarsi la Coppa Barocco. Questa la storia di questo torneo: “L’idea ci è venuta” – aveva all’epoca dichiarato l’allora presidente del sodalizio ibleo Ciccio Tumino- “guardando al mondo anglosassone. Ogni anno, durante il torneo delle Sei Nazioni, Scozia e Inghilterra si contendono la Calcutta Cup, così come Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia giocano per la Triple Crown. Nel nostro piccolo abbiamo voluto emulare queste grandi nazionali mettendo in palio un trofeo che abbiamo voluto denominare Coppa Barocco perché il barocco è il nostro passaporto nel mondo”. Sabato i paduini se la vedranno con squadre che poi torneranno ad incontrare in campionato e quindi, almeno sulla carta, del loro stesso livello.
Basket, Lorenzo Mandarà saluta la Vigor
La sconfitta in casa del Cus Catania, all’esordio assoluto nel campionato di Serie C Silver, è coincisa con l’ultima apparizione in maglia Emmolo S.&C. srl Vigor di Lorenzo Mandarà. La guardia, classe ‘95, ha salutato i compagni al termine dell’allenamento di martedì e ora si appresta a cominciare la sua carriera universitaria lontano da casa. Per far fronte alla partenza di Mandarà, la Vigor Santa Croce ha ufficializzato due nuovi innesti nell’organico della prima squadra: si tratta del playmaker Davide Palazzolo (classe ’97) e dell’ala piccola Mattia Lena (classe ’96). Arrivano entrambi dall’Olympia Comiso e saranno a disposizione di coach Giancarlo Di Stefano già dalla prossima gara di campionato, che si disputerà domenica al Pala Santa Rosalia, ore 18.30, contro la Polisportiva Aretusa.
REGIONE SICILIA, FORZA ITALIA: IL PD ASSISTE IMMOBILE AL MASSACRO A FIRMA CROCETTA
“Mentre l’assessore Baccei comunica all’Aula la drammatica situazione finanziaria della Regione siciliana, nera al punto da paventare il blocco della spesa a partire dal mese di novembre, continuiamo ad assistere a guerre fratricide all’interno di una maggioranza Brancaleone e poltronista. Solo ieri Ferrandelli aveva chiesto al Partito democratico romano di bloccare una maggioranza fatta di uffici di gabinetto, di nomine, di prebende e compromessi vari. Oggi, Cardinale chiede invece a Crocetta di fermare il mercato degli assessorati. Di fronte a tutto ciò, vediamo un Partito democratico impassibile, che potrebbe staccare la spina ad un’esperienza di governo devastante, e che invece è l’artefice della sopravvivenza dell’esecutivo Crocetta e pertanto del disastro della Sicilia”, lo dichiara l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.
Forza Italia Comune di Ragusa: biIancio senza parere dei revisori dei conti
RAGUSA, ISCRIZIONI PER LA MENSA SCOLASTICA
Per potere accedere al servizio di refezione scolastica è necessario presentare un’apposita istanza in carta semplice utilizzando l’apposito il “modulo A” scaricabile dal sito del Comune e pubblicato nell’apposita finestra “In Evidenza”. Alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia del documento di identità del genitore richiedente e l’eventuale richiesta di dieta speciale per motivi di salute,modulo B, (sempre scaricabile dal sito) che deve essere accompagnata da certificazione medica indicando in modo preciso la diagnosi. Tale certificazione medica dovrà indicare chiaramente: allergie, intolleranze o altro, elenco degli alimenti da escludere dal menù, elenco degli additivi alimentari non tollerati; eventuale richiesta di dieta speciale per motivi etico-religiosi (modulo C) in cui vanno indicati gli alimenti da escludere dal menù (non va allegata, ovviamente, alcuna certificazione medica). Si ricorda che l’utente è tenuto alla compartecipazione delle spese per il servizio. La tariffa è stata stabilita con deliberazione della Giunta Muncipale secondo fasce differenziate che tengono conto della diversa situazione reddituale delle famiglie (attestazione ISEE emessa dal 1° Gennaio 2015). In caso di mancata dichiarazione del reddito Isee e fino a quando l’istanza non sarà integrata, per il servizio sarà applicata la tariffa massima. Le fasce di reddito sono specifiche nell’allegato “informazioni utente”. E’ possibile procedere alla iscrizione on line – se se è in possesso di Pec- all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: [email protected] Per eventuali ulteriori informazioni ci si può rivolgere in Via M. Spadola, 56 3° piano dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 ore 12 e nelle ore pomeridiane del Martedì e Giovedì dalle 15,30 alle 17 (tel. 0932/ 676870).
RAGUSA, GARA D’APPALTO PER METTERE IN SICUREZZA LA SCUOLA DI VIA IV NOVEMBRE
Programmato l’appalto per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico IV Novembre per un importo complessivo, compresi oneri per la sicurezza e costo del personale, di € 490.6451,20. Il bando di gara, con il sistema della procedura aperta, unitamente agli allegati, è stato pubblicato sul sito del Comune. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per le ore 12 del 21 ottobre prossimo. L’impresa che si aggiudicherà i lavori avrà 120 giorni di tempo, decorrenti dalla data di consegna dei lavori, per realizzare l’intervento.
ARRESTATI PREDIUDICATI VITTORIESI PER FURTO
Francesco Campione, 40 anni, e Giuseppe Cammalleri, 38 anni, sono stati arrestati dalla polizia per un furto in abitazione consumato nel mese di dicembre scorso. Le indagini, svolte grazie alla visione dei video di impianti di sorveglianza, hanno consentito di accertare che i due malviventi si recarono presso l’appartamento della vittima, dove suonarono il campanello e verificato che non c’era nessuno in casa, scavalcavano il muretto di recinzione per introdursi all’interno dell’abitazione sita al primo piano attraverso la finestra del balcone che veniva forzata. I due ladri avevano asportato orologi, macchine fotografiche, cellulari e banconote per un danno di svariate migliaia di euro. Francesco Campione il giorno successivo al furto era stato arrestato in flagranza di reato dalla Polizia con il figlio ancora minorenne, dopo essersi introdotto con modalità analoghe all’interno di un’altra abitazione per un altro furto. Giuseppe Cammalleri è stato messo agli arresti domiciliari, mentre Francesco Campione è stato tradotto presso il carcere di Ragusa.
PICCOLI LABORATORI ANALISI, LA PROPOSTA DI FORZA ITALIA ALL’ARS
441 MIGRANTI SBARCANO A POZZALLO
Martedì mattina un pattugliatore della Guardia Costiera, con a bordo 441 migranti di cui 295 uomini, 130 donne e 16 minori appartenenti a nuclei familiari, di varie nazionalità (Senegal, Gambia, Nigeria, Liberia, Ghana, Sierra Leone, Guinea ) è approdato al porto di Pozzallo. Il soccorso e l’assistenza si sono svolti nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura e il rilevante contributo operativo delle Forze di Polizia territoriali, del locale Servizio del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, del Comune di Pozzallo, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, della Croce Rossa Italiana, di Medici Senza Frontiere, del volontariato locale. Sette donne in stato di gravidanza sono state trasportate in ospedale per accertamenti. In considerazione dell’elevato numero, 332 migranti, su disposizione ministeriale, sono stati subito trasferiti in strutture di altre Regioni, mentre i restanti sono stati ospitati all’interno del Centro di prima accoglienza dove al momento sono presenti 109 ospiti.
“TRENO DEL VAL DI NOTO”
Domenica 11 ottobre sarà possibile fruire gratuitamente del servizio di trasporto andata e ritorno del “Treno del Val di Noto” dalla stazione ferroviaria di Ragusa fino a quella di Donnafugata. Eccezionalmente quanti utilizzeranno questo servizio potranno visitare gratuitamente sia il Castello di Donnafugata che il parco. A renderlo noto è l’Assessore alla cultura e beni culturali, Stefania Campo a seguito di un intesa con l’Associazione Treno Doc di Palermo che ha promosso l’iniziativa “Treno del Val di Noto”. La partenza da Ragusa del treno con le carrozze d’epoca degli anni trenta avverrà alle ore 13,11 con arrivo a Donnafugata alle ore 13,30. Il rientro invece da Donnafugata è fissato alle ore 17,30 con arrivo alla stazione di Ragusa alle ore 17,48.
DISAGI IDRICI NEL CENTRO STORICO DI RAGUSA SUPERIORE
“Nel giugno scorso avevo sollevato una serie di interrogativi sui disagi idrici che imperversano nel centro storico di Ragusa superiore. Da allora, poco o nulla è cambiato se si eccettua il mese di agosto quando l’assenza di numerose famiglie per le vacanze garantisce un minimo di normalità a quelle che restano”. E’ la denuncia che arriva dalla consigliera comunale indipendente Elisa Marino che continua a raccogliere segnalazioni in serie da parte dei residenti i quali continuano a lamentare una evidente penuria nell’erogazione dell’acqua. “Il caso più pesante – aggiunge Marino – è quello che si verifica nel quadrilatero compreso tra i due grandi serbatoi di via del Serbatoio e di via Madonna delle Grazie. Purtroppo, i residenti sono esasperati. Hanno chiamato non so più quante volte gli addetti dell’ufficio comunale competente ottenendo delle risposte non esaustive. Nessuno, comunque, è stato in grado di fornire una indicazione definitiva. Siccome si tratta di una evidente difficoltà che continua a ripetersi, chiediamo all’Amministrazione comunale di dare gli input necessari affinché si possa comprendere che cosa non va”.
SCHIAMAZZI NOTTURNI A RAGUSA NELLE VIE DUBLINO, ALMIRANTE, FALCONE E IRLANDA
“La città deve essere vissuta con la giusta misura e la dovuta attenzione da parte di tutti, giovani e meno giovani. Quando si eccede, si rischia di sconfinare nella voglia di riposo degli altri. E questo, naturalmente, non va”. E’ quanto sottolinea il consigliere comunale di Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, dopo avere preso atto delle numerose segnalazioni ricevute dai residenti delle vie Irlanda, Falcone, Dublino, Almirante, a Ragusa, a causa di schiamazzi notturni che sono diventati insopportabili. “Ciò – continua Morando – sarebbe dovuto, almeno a sentire quanto mi riferiscono i residenti, dalla presenza di tre-quattro comitive di giovani che, oltre a scorrazzare con i propri motocicli, parlano ad alta voce e tengono elevato il volume della musica. Ne è venuta fuori una situazione insostenibile che sta creando non pochi disagi ai cittadini. Rivolgiamo, dunque, un appello a questi ragazzi affinché la loro voglia di svago non interferisca con la necessità di riposare giustamente rivendicata da quanti dimorano in zona. Sollecito la polizia municipale ad intervenire per verificare come stanno le cose. Potrebbe bastare porre sotto attenzione il problema attraverso qualche passaggio in più in zona”.
Musica ridens
La Casa Editrice Zecchini ha pubblicato, in questi giorni, un libro dal titolo “Musica Ridens” a firma di Francesco Scrofani Cancellieri che affronta un argomento, l’umorismo in musica, sinora mai trattato in maniera così sistematica e approfondita. Oltre 200 i compositori citati, e 650 le composizioni analizzate in 500 anni di composizioni. È possibile realizzare dell’umorismo attraverso i suoni? Può un brano musicale suscitare una risata e in che modo può riuscirci? Quali sono le tecniche compositive che consentono di rendere divertente un pezzo? L’humour musicale si è manifestato con la stessa intensità in tutte le epoche storiche? Esistono forme musicali appositamente sorte per esprimere la comicità? Sia il professionista che il semplice appassionato potranno trovare esaurienti risposte a questi quesiti all’interno di un’opera che affronta un aspetto spesso trascurato per dimostrare, anche, quanto errata sia la reputazione di eccessiva seriosità che aleggia sulla musica classica. Francesco Scrofani Cancellieri, diplomatosi in pianoforte presso il Conservatorio Bellini di Palermo si è successivamente perfezionato con il Maestro Bruno Canino.Svolge un’intensa attività concertistica esibendosi in recital di pianoforte solo, da solista con l’orchestra, in formazioni da camera e in complessi jazzistici. Ha al suo attivo numerose incisioni per etichette discografiche italiane e straniere.
Truffavano i conventi di suore: due denunce
I carabinieri di Ragusa hanno denunciato due torinesi per una truffa e una tentata truffa in danno di istituti religiosi della provincia iblea. Entrambi i reati sono stati perpetrati nel corso della scorsa settimana. Nel primo caso una sorella di un convento di Vittoria si è presentata in caserma il tardo pomeriggio, dopo aver scoperto che l’Inps era chiuso. Il truffatore, infatti, le aveva dato appuntamento presso gli uffici ragusani dell’Istituto nazionale di previdenza dopo averle inviato una raccomandata con cui si richiedeva un versamento di più di duemila euro per sanare una situazione previdenziale di una consorella ormai defunta. La suora, recatasi alle poste di Vittoria, aveva spedito la somma con un vaglia postale e poi era salita a Ragusa per trattare la pratica all’Inps, ove però le hanno detto di essere completamente all’oscuro di tutto e di andare dai carabinieri poiché verosimilmente c’era stata una truffa. Appena giunta in caserma è stata portata alle poste a bloccare il vaglia. Blocco davvero in “zona cesarini” poiché dopo soli due minuti la donna è stata chiamata da un sedicente avvocato di Torino che le ha domandato conto e ragione del blocco del vaglia. Alle spiegazioni della sorella, l’uomo l’ha insultata e ha riagganciato. Il giorno successivo l’altra vicenda, dall’epilogo purtroppo più triste, poiché le sorelle hanno perso i soldi, peraltro frutto di un prestito da parte di conoscenti. Una delle consorelle ha versato millecinquecento euro alle poste di Santa Croce Camerina in favore di un presunto avvocato di Settimo Torinese, che però questa volta è stato più lesto: pochi minuti dopo il vaglia ha incassato la somma. Arrivata all’Inps alle 19, la sorella ha ovviamente trovato chiuso e altro non le è rimasto da fare che percorrere la via Salvo D’Acquisto che separa l’Inps dai Carabinieri. Questa volta però purtroppo non c’è stato nulla da fare, i soldi erano volatilizzati. Alla povera vittima altro non è rimasto che presentare la denuncia. A questo punto i carabinieri hanno identificato le persone dietro ai telefoni, i sedicenti avvocati, scoprendo che invece erano dei truffaldini di lungo corso, avvezzi da tempo a questo tipo di reato: un ventottenne e un ventitreenne residenti a Settimo Torinese e a Torino. Anche se difficilmente la cifra sottratta sarà recuperata – l’indagato ha infatti dichiarato di non avere più i soldi poiché consegnati a uno sconosciuto per debiti – i carabinieri hanno almeno potuto segnalare all’Autorità giudiziaria della Procura della Repubblica di Ivrea i due truffatori che, probabilmente hanno operato in concorso anche con altre persone. I carabinieri raccomandano vivamente, prima di andare a pagare cifre richieste via posta (anche raccomandata) di verificare minuziosamente l’origine della richiesta, telefonando ai numeri telefonici degli uffici scriventi e soprattutto non mandando mai cifre per vaglia postale poiché nessuno di tali uffici incassa somme per vaglia postale ma solamente utilizzando il modulo F24 o i bollettini postali o i bonifici bancari.