Tre ragusani e un ennese, sotto il nome di Pixel Shapes, portano la loro arte in giro per l’Italia. Andrea Criscione, Andrea Campo, Giovanni Mezzasalma e Simone Scarpello, dopo aver partecipato con successo al Kernel Festival, a settembre in Messina, kermesse internazionale di “audiovisual 3D mapping”, ovvero videoproiezioni tridimensionali che a ritmo di musica animano una qualsiasi superficie, sbarcano a Desio (Monza), per il Kernel Theater/015. E’ stata la facciata neoclassica di Villa Tittoni Traversi ad essere animata. Sulle note del Barbiere di Siviglia in chiave rock e jazz, i quattro giovani hanno proiettato video in tempo reale, danno vita ad un evento multimediale coinvolgente e spettacolare. I ragazzi scrivono: “Sono stati 4 giorni all’insegna della sperimentazione tra musica elettronica e sound design, audiovisual mapping, architettura effimera, arte digitale e interattiva. Speriamo che la nostra arte possa conquistare degli spazi anche nel territorio ragusano che sempre più si dimostra aperto a sperimentazioni artistiche”.
POZZALLO, STAVOLTA IN 77 IN UNA BARCHETTA DI LEGNO
ACATE, NASCONDEVA DROGA IN CASA: ARRESTATO UN PREGIUDICATO
Era da tempo monitorato dai Carabinieri che, da diversi giorni, avevano notato un andirivieni di persone nei pressi della sua abitazione di Acate: è finito così in manette Rosario Saraceno di 41 anni. Deteneva in casa, abilmente celate in vari punti, dalla camera da letto alla cucina, oltre 100 grammi di hashish e quasi 10 grammi di marijuana, suddivisi in diverse stecche, e 300 euro in contanti ritenuti provento della vendita della droga. Notate le strane frequentazioni con molti giovani, i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione e la conseguente perquisizione. L’uomo è stato posto ai domiciliari; dovrà rispondere del reato di spaccio. Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo le indagini, la posizione del pregiudicato, per accertare l’eventuale complicità di altri criminali, e il canale di approvvigionamento della droga: la sostanza stupefacente sequestrata è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili.
CAVA DEI MODICANI, SACCHETTI AL VENTO: FINALMENTE SI PREVEDE UNO STOCCAGGIO PREVENTIVO
Da oltre un decennio si assisteva al volo libero dei sacchetti di plastica nella zona della discarica di Cava dei Modiucani, e dopo mille denunce arriva la soluzione. La società d’ambito che gestisce la materia dei rifiuti ha accolto una proposta dell’assessore del Comune di Ragusa, Zanotto, e si è deciso di aggiungere un servizio apposito per la raccolta dei sacchetti di plastica. La ditta aggiudicataria del servizio di conduzione tecnico operativo della Discarica espleterà le consuete attività di pulizia delle strade e dei piazzali dai rifiuti volatili avendo cura di raccogliere in maniera differenziata i rifiuti (in particolare i sacchetti di plastica), provvedendone allo stoccaggio provvisorio in appositi spazi da individuarsi nel sito di stabilimento e successivamente al trasporto presso la più vicina piattaforma di accoglimento per l’avvio e recupero. Zanotto spiega: “Questo nostro suggerimento servirà a contenere soprattutto il fenomeno dello spargimento dei sacchetti di plastica della discarica, che con il vento forte vengono sparsi lungo la campagna circostante la discarica e sulla strada Ragusa- Chiaramonte Gulfi creando in quest’ultimo caso anche un pericolo per l’incolumità dei conducenti dei veicoli in transito”.
RAGUSA, SOSTEGNO ECONOMICO PER CHI SCOPRE DI AVERE LA S.L.A.
E’ ancora possibile presentare entro il 30 settembre prossimo la richiesta di sostegno economico per i nuovi soggetti affetti da Sclerosi laterale amiotrofica. A renderlo noto è il Settore Servizi Sociali del Comune di Ragusa a seguito della riapertura dei termini disposta con apposito decreto dalla Regione Siciliana. Per richiedere il contributo economico occorre presentare istanza avvalendosi del modulo pubblicato, assieme agli altri allegati, sul sito dell’Ente.
Ragusa, lascia il figlio da solo alla fiera del Mediterraneo: la moglie lo denuncia
I carabinieri dell’aliquota radiomobile di Ragusa sono intervenuti in contrada alla Fiera agricola mediterranea per denunciare un padre cinquantenne che aveva lasciato da solo il figlio di nove anni all’interno del complesso fieristico. E’ stata la moglie a telefonare al 112 per chiedere l’aiuto dei carabinieri dopo aver scooperto che il marito aveva lasciato il piccolo da solo. La donna ha riferito che verso mezzogiorno il marito e il figlio erano andati alla Fam, dove l’uomo è attualmente impegnato con la propria azienda. Più tardi. verso le tre e mezza, la donna ha chiamato il marito per sapere se stesse andando tutto bene. Il marito le ha risposto che si era dovuto allontanare e che aveva lasciato il bambino alla fiera. Alle proteste della donna, sbigottita, l’uomo ha risposto che alla fiera c’erano molte persone e che quindi non c’era alcun problema. La donna quindi – mentre andava urgentemente verso contrada Conservatore – ha chiamato il 112 spiegando tutto all’operatore. Subito un’autopattuglia è partita, ma la donna è arrivata prima e quando i militari l’hanno trovata era già con il figlioletto. Fortunatamente il bimbo stava bene. I carabinieri quindi hanno verbalizzato le dichiarazioni della madre e hanno scoperto che anche il giorno antecedente il marito aveva lasciato per diverse ore il figlio da solo alla fiera. L’uomo è stato denunciato per il reato di abbandono di persone minori, previsto dall’articolo 591 del codice penale, che prevede pene gravi, fino a cinque anni di reclusione, con l’aggravante dell’aver commesso il fatto in qualità di genitore.
Come Eravamo e Come Siamo – Speciale Festa Rossa
Nella puntata 1047 di Come Eravamo, in onda lunedì 28 settembre su Tele Nova alle ore 14.30, 18, 21, 24 e martedì 29 alle ore 8, andrà in onda uno speciale dedicato alla Festa Rossa del 22 settembre 2015 con i segretari provinciali della Fgci dal 1975 in poi, Vito D’Antona, Roberto Voi, Carmelo Gurrieri, Giuseppe Zingaro, Gianni Pluchino e Salvatore Tavolino, con foto d’epoca, musica dal vivo con Giovanni Carfì ”Scarfiotto”, Giovanni Tidona “Il Boliviano” e i suoi nipoti, Pino Salinitro, Giovanni Guardiano, Francesco Rui, Massimo Iurato, Giacomo Schembari, Cesare Borrometi, Salvuccio Melilli, Roberto Gerratana, Alberto Fronte, Fiammetta Poidomani, la sezione fiati degli Shaman Vito Cutrera, Simone Cavallo, Daniele Savasta, Fabio Moschella degli Officina di Siracusa e l’attrice Vania Orecchio in “Qualcuno era comunista” di Giorgio Gaber.
Giugno 1991, Pietro Ingrao a Pozzallo
FESTIWALL A RAGUSA
FestiWall volge al termine:i cinque artisti Pixel Pancho, Moneyless, Millo, Daniel Eime e Natalia Rak hanno firmato i loro lavori e deposto i pennelli, lasciando alla città di Ragusa il suo primo, bellissimo, museo a cielo aperto. «L’iniziativa – ha dichiarato Stefania Campo, assessore alla cultura del Comune di Ragusa, – è stata sposata e sostenuta dall’intera Giunta Comunale, i cui membri hanno infatti manifestato il proprio apprezzamento andando a vedere le opere nel corso della loro realizzazione
ARRESTATI A CHIARAMONTE GULFI PER FURTO DI RAME
I Carabinieri hanno arrestato i pregiudicati rumeni Ilie Achitei, 28 anni, e Stefan Argintaru, 21 anni, colti in flagranza mentre stavano asportando, all’interno della stazione elettrica di Contrada Fegotto, cavi elettrici dell’alta tensione per una lunghezza totale di circa 100 metri e dal peso complessivo di oltre 100 kg di rame. I malviventi, dopo un breve inseguimento, sono stati bloccati dai militari e arrestati. Condotti presso la caserma di via Giuseppe Garibaldi, al termine delle formalità di rito, sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dottor Puleio, dinanzi al quale dovranno rispondere di danneggiamento e furto aggravato in concorso.
Incidente sul lavoro a Ragusa, 60 anni dopo
Il 26 Settembre 1955 accadde il tragico incidente che è costato la vita a Sebastiano Occhipinti: mentre era intento a lavorare al cantiere per l’edificazione della Banca d’Italia di Ragusa, all’età di ventinove anni, ha perso la vita, lasciando in quel cantiere i suoi sogni e le sue speranze. Le nipoti Valentina e Alessandra Spadaro ricordano Sebastiano Occhipinti, Stella al Merito del Lavoro “Alla Memoria ” con titolo di ” Maestro del Lavoro “, che è stato riconosciuto dalla Presidenza della Repubblica, quale “simbolo” delle morti bianche.
DA OTTOBRE A RAGUSA LA STAGIONE CONCERTISTICA MELODICA: I CONCERTI AL TEATRO IDEAL
Sono 17 i concerti in programma all’interno di Melodica. Cambio di location per i vari concerti che si svolgeranno tutti al Teatro Ideal, non più all’auditorium della Camera di Commercio come avveniva in passato. Una scelta voluta dall’assessore alla cultura del Comune di Ragusa nell’ambito del lancio del teatro polifunzionale così come previsto nell’ambito dei programmi voluti dall’Amministrazione comunale. “Il Teatro Ideal è uno dei luoghi che abbiamo immaginato per la cultura in città – ha spiegato l’assessore Stefania Campo – E’ una struttura polivalente che ben si presta per essere anche sala per la musica. Da quest’anno saranno ospitati i concerti di Melodica che sono sempre di grande qualità e che riescono a coinvolgere un pubblico variegato oltre a sensibilizzare i giovani abituandoli all’ascolto dei grandi classici. Ancora una volta il Comune sostiene l’iniziativa che da oltre vent’anni è un punto di riferimento in città”. Ad illustrare nel dettaglio il programma di Melodica, che si aprirà il 31 ottobre con una speciale “Notte Flamenca”, è stata la direttrice artistica Laura Nocchiero che, reduce da una serie di concerti in varie parti del mondo, ha rimarcato la valenza culturale della stagione che riesce a portare a Ragusa autori ed interpreti di chiara fama e di grandissima bravura. Numerosi i generi e gli strumenti che saranno protagonisti di Melodica, dalla lirica al tango, dalle canzoni spagnole e brasiliane alla musica classica che si suona nei teatri di Vienna fino alle interpretazioni dell’american song. Tra le novità anche il “Natale in coro” che permetterà di regalare le magiche atmosfere musicali natalizie. E’ ancora aperta la campagna abbonamenti che prevede un pacchetto con tutti i 17 concerti ad appena 50 euro in prevendita (60 euro se al botteghino). Il biglietto intero per singolo concerto costa 10 euro mentre il ridotto per gli studenti costa appena 5 euro. La prevendita dei biglietti e degli abbonamenti avviene presso la Libreria Ubik in via Plebiscito, 5 a Ragusa. Maggiori informazioni al numero telefonico 3334326158 o sul sito web www.melodicaweb.it.
Iniziata l’ispezione straordinaria presso la Soprintendenza di Ragusa
La richiesta di ispezione era stata avanzata da Legambiente per “accertare tutte le violazioni del piano paesaggistico contestate all’ufficio e ripristinare condizioni di legalità”. Per Legambiente sin dalla fine del 2010, anno in cui è stato adottato il piano paesaggistico di Ragusa, la Soprintendenza, nell’esercizio delle proprie competenze, “ha violato sistematicamente alcune norme, tra cui quelle poste a tutela delle coste. Ha consentito la realizzazione di costruzioni sparse ad uso rurale e residenziale turistico, la costruzione di uno stabilimento balneare in zona di tutela 3 e il rilascio di due autorizzazioni per la ricerca di idrocarburi, sempre in aree tutelate dal piano. A quest’ultimo proposito, dobbiamo amaramente registrare l’avvio del primo cantiere, a cui ci opporremo in ogni modo ed in ogni sede”.
Basket maschile: Cus Catania-Santa Croce 70-61
Alla Emmolo S.&C. srl Vigor non riesce l’impresa: la squadra di coach Di Stefano, all’esordio assoluto nel campionato di Serie C Silver, è stata sconfitta. “Il terzo quarto ci ha condizionato – ha spiegato coach Di Stefano dopo la sconfitta -. Eravamo partiti con il piede giusto, nella prima metà di gara abbiamo giocato con equilibrio. Ma al rientro dagli spogliatoi è successo qualcosa: ci siamo innervositi con gli arbitri per qualche mancato fischio e in difesa sono saltati gli accoppiamenti. Loro in questo modo hanno trovato più facilmente la via del canestro. Nell’ultimo quarto, però, ho visto un’ottima reazione da parte dei ragazzi e mi sono complimentato con loro”. Il tabellino – Cus Catania: Arena 5, Santonocito 10, Selmi 5, Caltabiano 12, Bonaccorsi 6, Abramo 10, Cuccia ne, Fichera ne, Martello, Rivers, Lo Faro 13, Grasso 9. All.: Malagò. Emmolo S.&C. srl Vigor: Occhipinti 23 (5/11 da due, 2/4 da tre), Distefano 16 (4/9, 1/3), Rizzo 6 (3/9, 0/1), Emmolo 2 (1/2), Cascone 4 (2/7, 0/5), L.Mandarà 4 (0/1), Barone 2 (1/4, 0/2), Cavallo, Susino 4 (2/5), P. Di Stefano (0/2 da tre). Occhipinti R. ne. All.: G. Di Stefano.
Fiera Agroalimentare Mediterranea a Ragusa
La seconda giornata della Fiera Agroalimentare Mediterranea ha registrato la presenza di tante scolaresche (con bambini e ragazzi di ogni età) in visita ai vari settori della Fiera per scoprire il mondo agricolo e della zootecnia che ha sempre rappresentato e continuerà a rappresentare larghissima parte dell’economia e dello sviluppo di questa nostra provincia. Ma anche tanti visitatori professionali, imprenditori intenzionati a fare nuovi investimenti in azienda coinvolti dalle proposte innovative e sempre più funzionali del mondo della meccanizzazione agricola che presenta ormai un panorama alla Fam 2015 di livello internazionale. Nei padiglioni dei concorsi zootecnici i giudici sono stati impegnati a valutare i diversi capi delle varie razze bovine presentati dagli allevatori come il risultato di anni di lavoro e di attenzione professionale per la morfologia, l’estetica, la salubrità dei loro animali più rappresentativi: e c’è spazio per le razze da carne Limousine e Charolaise, e per le razze da latte dalla nostra storica tradizionale Modicana alla Frisona, alla pezzata rossa, alla bruna. Nel recinto accanto sono invece i cavalli a dare esibizione della loro fierezza e del loro statuario portamento, accompagnati dai loro legittimamente orgogliosi proprietari.I bambini poi (ma non solo loro) sono attirati dagli asini, questi mansueti robusti forti equini che nel territorio ragusano hanno sempre avuto una particolare considerazione aziendale, storica ed affettiva ad un tempo, ed oggi con la riscoperta da “presidio Slow Food”dell’asino ragusano anche commerciale e reddituale. Nel corso della mattina di sabato si sono riunite le commissioni valutatrici dei consorzi per la “Q ed E – Qualità ed esposizione” tra le imprese partecipanti al salone dell’agroalimentare e del concorso (una novità di quest’anno) “Innovazione e Sicurezza” per i partecipanti alla mostra della meccanizzazione. “Una edizione di respiro veramente nazionale – sottolinea Giuseppe Giannone, presidente della Camera di Commercio di Ragusa, ente organizzatore – che ha confermato come la collaborazione attiva e partecipata tra i vari soggetti che sono protagonisti dello sviluppo di un territorio, dagli imprenditori ai professionisti, dalle istituzioni alla classe politica, si possono meritare considerazione e prestigio in sintonia con la qualità della nostra economia agricola che resta un fiore all’occhiello dell’economia nazionale”. Molto lavoro per i funzionari della Camera di Commercio di Ragusa che in queste ultime settimane hanno faticato non poco per portare a sintesi i tanti tasselli di un mosaico variegato. “Un lavoro di gruppo rafforzato ormai dalla grande esperienza – evidenzia la dirigente camerale della promozione Giovanna Licitra – ma supportato dalla forse adesione entusiasta di amministratori camerali innovativi e propositivi e da imprenditori intelligenti che credono fortemente nel proprio lavoro e nel futuro”. Ed al futuro della Fiera ha certamente guardato in questi giorni tutta la provincia di Ragusa con i suoi rappresentanti politici ed i suoi organismi istituzionali. “Si va verso politiche di area vasta – aggiunge Carmelo Arezzo, segretario generale dell’ente camerale – e verso nuove geografie amministrative che porteranno anche ad una nuova Camera di Commercio comune alle tre province di Catania, Ragusa e Siracusa. Occorre fare tesoro dei risultati preziosi della FAM perché questa Fiera ormai unica in Italia meridionale trovi nella nuova dimensione amministrativa del territorio ulteriore linfa e risorse per diventare la vetrina vincente di un realtà agroalimentare di altissma qualità quale quella di questo angolo della Sicilia sud-orientale”.
Furto in un albergo a Ragusa, tra la refurtiva recuperata un quadro di Fiume
I carabinieri hanno denunciato tre persone per furto e recuperato quattro poltrone e un quadro di Salvatore Fiume. Circa un mese fa un avvocato sessantenne ragusano s’era presentato in caserma per denunciare il furto, perpetrato all’interno di un albergo di sua proprietà. I carabinieri, per risalire all’autore del reato, avevano raccolto diverse testimonianze, tutte convergenti verso gli ex affittuari della struttura che da qualche mese non gestivano più. I tre, padre e madre cinquantenni e figlio 25enne, ragusani, avevano ovviamente avuto la disponibilità delle chiavi dell’immobile e potevano essere in un secondo tempo ritornati a prendere quanto mancava. Il Pubblico ministero titolare dell’indagine, Monica Monego, ha quindi emesso un decreto di perquisizione che sabato mattina i carabinieri hanno eseguito presso casa degli indagati, dove, spontaneamente, uno di essi ha consegnato ai militari il quadro e le quattro poltrone.
Spaccio di sostanze stupefacenti -Un arresto a Pozzallo ed una denuncia a Modica
A Modica una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha sorpreso un 24enne in possesso di circa un grammo di hashish; nell’abitazione del ragazzo i militari dell’Arma hanno rinvenuto una sofisticata apparecchiatura per la coltivazione della marijuana dotata di tutti i dettagli: un rilevatore dell’umidità, un termometro per mantenere la giusta temperatura, luce al led ed un vero e proprio impianto per la ventilazione. Inoltre, i Carabinieri hanno trovato nella disponibilità del ragazzo diverse inflorescenze di marijuana per un peso complessivo di circa 85 grammi, alcune piantine della stessa sostanza di altezze comprese tra i 30 e i 60 centimetri, nonché, diverso materiale per il confezionamento dello stupefacente. A conclusione del controllo i militari dell’Ama hanno provveduto a sequestrare il tutto ed a denunciare a piede libero il giovane 24 enne, S.V., modicano, incensurato. A Pozzallo è stato sorpreso uno spacciatore minorenne trovato in possesso di un coltellino a serramanico con la lama intrisa di sostanza stupefacente, di una bustina in cellophane contenente circa 1 grammo di hashish e diverse banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio, nonché, occultati negli slip, altre due bustine di hashish rispettivamente di circa 16 e 2,5 grammi. Inoltre, all’interno di una tasca dei pantaloni, i Carabinieri hanno trovato un piccolo bilancino elettronico di precisione per la pesatura della sostanza. Al termine del controllo, il giovane spacciatore, M.M., 17enne egiziano, incensurato, è stato accompagnato in caserma ove è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del magistrato di turno presso il Tribunale dei minori di Catania, è stato successivamente condotto presso il centro di prima accoglienza di Catania.
RAGUSA, INGOIA LA DROGA PER NON ESSERE ARRESTATO
Dopo gli arresti dei giorni scorsi, nuovi controlli antidroga in Piazza San Giovanni a Ragusa da parte dei Carabinieri. Nel corso di uno dei servizi, svolto da personale in abiti civili, i Carabinieri hanno visto giungere sullo spiazzale davanti alla cattedrale un ragazzo, intorno al quale, in pochi minuti, si è formato un gruppo di altri giovani. Quando i Carabinieri sono intervenuti, i giovani sono scappati, ma lo spacciatore è stato immobilizzato, anche se è riuscito a ingoiare la marijuana che stava spacciando. I carabinieri sono riusciti a cavargli dalla bocca solo un piccolo quantitativo e per tale motivo A.S. è riuscito a evitare l’arresto. Il ragazzo, fratello di un altro spacciatore di origini catanesi arrestato soltanto pochi giorni fa, è stato denunciato in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti.
“Ghostrain”, il nuovo album di Stefano Meli
È un disco che evoca strade, confini, incontri probabili “Ghostrain”, il nuovo album di Stefano Meli. Ad appena un anno da “Psychedelic Indiana Blues” Stefano Meli torna a percorrere in “Ghostrain” i sentieri polverosi e disertori della musica di frontiera con un disco inquieto, lontanamente psichedelico, acustico e strumentale. Dieci tracce affidate alla cura delle sue chitarre, protagoniste degli unici dialoghi presenti in questi brani, e agli echi di batteria di Sebastiano Cataudo, i brani si consegnano senza indugi alle risonanze letterarie di John Steinbeck, Brendan Behan ed Erskine Caldwell. Nessuna parola (parlata, se non altro) e pochi strumenti: registrati in presa diretta senza il passaggio da computer al “Little Lost Cat Studio”, minuscolo studio disperso nelle campagne di San Giacomo a Ragusa, e affidati successivamente al mix&mastering di Carlo Natoli e ai muri di pietra antica del “Phantasma Studio” di Ragusa. Pubblicato dalla Seltz Recordz, costola della storica Viceversa Records, e distribuito da Audioglobe, “Ghostrain” sarà disponibile in anteprima streaming venerdì 25 settembre sul sito Mescalina.it e il giorno successivo in vendita in tutti gli store fisici e digitali.
NELLE STRUTTURE PUBBLICHE STERILIZZAZIONE DI CANI E GATTI SOLO SE RANDAGI
Dopo le numerose segnalazioni di veterinari liberi professionisti che lamentano la esecuzione presso gli ambulatori comunali di interventi di sterilizzazione su cani e gatti che non appartengono alla fattispecie di cane randagio e di gatto di colonia, l’Azienda Sanitaria di Ragusa e l’Ordine dei Medici Veterinari di Ragusa sono intervenuti, inviando una lettera ai Sindaci con lo scopo di chiarire e precisare quanto contenuto nella legge regionale n. 15/2000 e nei successivi Decreti attuativi che prevedono le procedure da adottare per la cattura, la identificazione e la sterilizzazione dei cani randagi e dei gatti di colonia. “Gli interventi di sterilizzazione effettuati negli ambulatori comunali, quando non sono rivolti a randagi, – si legge nella nota – arrecano un danno per i Veterinari liberi professionisti, titolari di ambulatori, e un utilizzo improprio di risorse pubbliche”.