I consiglieri comunali del movimento 5 stelle Tringali, Stevanato e Agosta spiegano la ragione per cui al loro gruppo di maggioranza debba essere data la presidenza di due commissioni consiliari. “Dopo le modifiche apportate al regolamento consiliare e allo statuto, i consiglieri del Movimento Cinque Stelle intendono assumersi in modo totale la responsabilità delle scelte che saranno compiute rispetto l’indirizzo amministrativo che è stato indicato dalla giunta. Ragion per cui, chiamati a completare le presidenze nelle ultime due commissioni, annunciamo sin d’ora che la maggioranza sosterrà all’interno di ciascun organismo, le candidature a presidente di consiglieri del Movimento Cinque Stelle. L’unica eccezione è stata compiuta per la presidenza della V commissione, in cui è stato riconfermato il consigliere Carmelo Ialacqua che, seppur non organico alla maggioranza, ha tuttavia condiviso con noi il lavoro propedeutico e il percorso che hanno portato alle modifiche sostanziali apportate allo Statuto e al Regolamento consiliare. Respingiamo sin d’ora accuse di certa minoranza che ci taccia di essere attaccati alla poltrona. Niente di più falso. Vogliamo essere consequenziali alle scelte operate. Essere maggioranza – hanno proseguito i firmatari della nota – vuol dire gestire tutti gli apparati, comprese le commissioni consiliari, per verificare gli ordini del giorno, accelerare le procedure, comprendere la priorità dei punti da licenziare e mettere il consiglio nelle condizioni di ben operare. Ci siamo resi conto – dicono i consiglieri Tringali, Stevanato e Agosta- che in questi primi anni, essere minoranza in commissione e maggioranza in aula ha spesso prodotto confusione rispetto le priorità che ci siamo intestati e che sono inserite nel programma elettorale”.