A Vittoria, in via Madonna della Salute, si erano attrezzati per preparare del rame da rivendere ad altri ricettatori. Si tratta di padre e figlio vittoriesi, già noti alla Polizia per i diversi precedenti penali a loro carico. C.V., il padre ha 66 anni, il figlio D. ha 22 anni. I poliziotti avevano ricevuto la segnalazione di “strani fumi” che si levavano dai pressi di un casolare di quella zona e tenendo d’occhio l’area si sono trovati a notare proprio una densa coltre di fumo nero che si alzava ad appestare l’aria. Hanno trovato i due uomini che su una grande griglia in ferro bruciavano un grosso quantitativo di cavi di rame da elettrodotto per liberarlo dalla guaina butilica col quale viene utilizzato negli impianti civili ed industriali. Trovate altre matasse di cavi elettrici in parte già denudato della guaina isolante, sistemato dentro delle cassette in plastica. I due sono stati denunciati perchè non hanno saputo giustificare la provenienza del rame. Le indagini continueranno per rintracciare le vittime del furto dei cavi.
Il Comune di Vittoria propone ricorso contro le trivellazioni in mare
La Giunta municipale ha deliberato di autorizzare il sindaco, Giuseppe Nicosia, a proporre un atto di intervento ad adiuvandum nel ricorso promosso davanti al Tar del Lazio da Legambiente, Geeenpeace e Touring Club Italiano per l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione, del decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare avente ad oggetto la compatibilità ambientale del progetto denominato “Sviluppo del Campo Vega B”, che prevede la realizzazione di due piattaforme fisse, per un numero complessivo di 24 pozzi ciascuna, nel Canale di Sicilia. “L’esecuzione del decreto – si legge nel ricorso – costituirebbe causa di pregiudizio grave e irreparabile non soltanto per gli interessi collettivi collegati alla difesa dell’integrità dell’ambiente, ma anche e soprattutto per i rischi collegati alla mancata o insufficiente tutela della salute e della vita umana”. La Giunta municipale ha autorizzato il primo cittadino a nominare l’avvocato Angela Bruno, dirigente dell’Avvocatura comunale, e l’avvocato Carmelo Giurdanella (che in considerazione della tematica oggetto del ricorso si è detto disponibile a curare il procedimento, assieme al legale dell’Ente, a titolo gratuito).
VITTORIA, BRUTTA AVVENTURA CON LIETO FINE: DUE ANZIANI SCOMPARSI E RITROVATI DAI CARABINIERI
Ci sono volute diverse ore e un imponente spiegamento di forze per ritrovare due anziani coniugi, R.G., 81enne e R.C., 80enne, scomparsi da Ragusa nella serata di domenica e ritrovati alle 9 del maytino di lunedì a Santa Croce Camerina. I due pensionati avevano fatto perdere le loro tracce dopo che con la loro autovettura avevano accompagnato un amico all’aeroporto di Comiso. Il genero, allarmato dal mancato rientro dei due a casa, aveva subito segnalato l’accaduto al 112. Immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Vittoria e di Ragusa hanno informato la Prefettura, che ha attivato il piano provinciale per la ricerca di persone scomparse e, avvalendosi anche del contributo delle unità cinofile della Protezione Civile di Ragusa, hanno fatto convergere tutte le pattuglie disponibili lungo la SS 514, nei pressi di Chiaramonte Gulfi, ultima località dove il cellulare dell’uomo, nel frattempo scaricatosi, aveva agganciato la cella di copertura telefonica. E’ partita così un’attenta ricerca, che ha interessato ampie aree rurali, protrattasi per tutta la notte fino alla mattina quando i due ultraottantenni sono stati ritrovati nella campagne di Santa Croce Camerina. Accompagnati nella Stazione Carabinieri, gli anziani sono stati rifocillati e, appurate le loro buone condizioni di salute, hanno potuto così riabbracciare familiari e parenti. La storia fortunatamente si è conclusa con un lieto fine, ma non sarà facilmente dimenticata dall’anziana coppia.
La Polizia blocca l’egiziano che per ben tre volte tenta di rientrare in Italia clandestinamente
E’ stato rintracciato dalla Polizia di Modica il cittadino egiziano A.K. di 19 anni, sbarcato sabato scorso a Pozzallo assieme ad altri 139 migranti ed ospite presso il Centro di accoglienza. L’egiziano, che all’atto dello sbarco avvenuto sabato scorso a Pozzallo si era finto malato, era stato accompagnato con l’ambulanza del 118 presso l’ospedale Maggiore di Modica per gli accertamenti medici. Qui, approfittando della circostanza, eludendo i controlli dei sanitari è fuggito. L’egiziano già altre due volte era sbarcato in Italia, come è risultato dai risconti eseguiti dalla Polizia Scientifica che ha accertato che lo straniero, sotto altri nomi, era già sbarcato una prima volta a Siracusa nel luglio del 2013 e, dopo un respingimento, ritornato clandestinamente in Italia nell’agosto successivo, con un altro sbarco avvenuto a Catania. Evidentemente, temendo un ulteriore respingimento per il paese di provenienza, A.K. questa volta aspettava il momento giusto per darsi alla fuga, sfruttando l’occasione e mettere in atto il suo piano. Poco dopo è stato individuato dalla Volante in una traversa di via Aldo Moro a Modica. E’ stato riaccompagnato al Centro Primo soccorso e accoglienza di Pozzallo, dove permarrà fino all’emissione del provvedimento da parte delle Autorità competenti una volta vagliata la sua posizione di clandestinità.
SEQUESTRATI BENI A UN CORLEONESE, ANCHE UN’AZIENDA CON SEDE LEGALE A VITTORIA
Un’attività svolta congiuntamente dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri e dal G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Palermo ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo di circa 2,1 milioni di euro a Eustachio Fontana, di 44 anni, come persona ricoprente un ruolo centrale nell’ambito associativo finalizzato a commettere una serie di delitti contro il patrimonio, ed in particolare truffe, accesso abusivo a sistemi informatici, furto aggravato, riciclaggio ed altri reati contro la fede pubblica, con l’aggravante di aver organizzato il gruppo criminoso. La complessa attività investigativa, svolta attraverso minuziosi accertamenti patrimoniali sui beni sospettati di essere nella effettiva disponibilità del Fontana, ha consentito di individuare, sostengono gli inquirenti, “un ingente patrimonio illecitamente accumulato in diversi anni di malaffare”. Tra le aziende a cui sono stati apposti i sigilli vi è anche la “Cooperativa G. F. Agricoltura”, con sede legale a Vittoria, operante nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti per l’agricoltura. Tale sequestro è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ragusa, che hanno notificato il provvedimento presso la locale Camera di Commercio ove l’azienda risulta iscritta, mentre la sede legale è risultata essere ubicata in una palazzina di Vittoria. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare per quale motivo la predetta società, riconducibile a un soggetto originario della provincia di Palermo, avesse la sua sede legale a Vittoria.
Brucia a Ragusa autocompattatore per la raccolta dei rifiuti
I carabinieri di Ragusa sabato mattina sono intervenuti nella prima fase della Zona Industriale, presso un’azienda che si occupa di raccolta di rifiuti, per un incendio di un mezzo. I militari hanno riscontrato che uno degli autocompattatori era completamente carbonizzato all’interno dell’abitacolo. Le fiamme, sviluppatesi nel corso della notte, si erano estinte per assenza di aria poiché, fortunatamente, i finestrini erano chiusi e non sono esplosi per il calore. Ma sedili e plastiche sono andati distrutti. La sezione investigazioni scientifiche ha eseguito rilievi nell’abitacolo al fine di capire se vi siano tracce di combustibili. I carabinieri stanno inoltre visionando le immagini dell’impianto di videosorveglianza a “circuito chiuso” per verificare chi fosse presente in azienda e chi fosse entrato e uscito dal sito nel corso della notte.
Spaccio di hashish a Ragusa – Arrestato Giuseppe Sanna
Genitori di adolescenti, grazie alla divulgazione da parte degli organi di stampa delle diverse operazioni della Polizia di Stato in tema di repressione del traffico di sostanze stupefacenti, si sono rivolti alla Squadra Mobile di Ragusa in quanto fortemente preoccupati per la presenza di un uomo che si aggirava spesso presso la sala giochi frequentata dai figli e la villa “Margherita”. La Polizia ha individuato il 36enne Giuseppe Sanna, che da poco aveva finito di scontare gli arresti domiciliari. In particolare venerdì Sanna veniva notato in compagnia di un giovane assuntore all’interno di villa “Margherita” per poi allontanarsi verso la propria abitazione. Entrati in casa dello spacciatore, gli agenti hanno trovato sul un tavolino una dose già confezionata di hashish, sulla specchiera 3 pezzi di hashish pronti per la vendita, dietro la lavatrice altri 100 grammi e poi ancora altra droga in un mobile. Giuseppe Sanna, essendo pluripregiudicato più volte arrestato per traffico di stupefacenti e in più di un’occasione evaso dagli arresti domiciliari, è stato condotto in carcere.
NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI RAGUSA LA PROTESTA DELLE MAMME DEGLI STUDENTI DISABILI
Il coordinamento PRO.Diritti H e le Anffas Iblee in rappresentanza delle famiglie degli studenti con disabilità delle Scuole secondarie di secondo grado, a seguito di un incontro con il Libero Consorzio dei Comuni di Ragusa (ex Provincia), ha appreso che da lunedì 14 settembre, giorno d’inizio dell’anno scolastico 2015/2016, gli studenti con disabilità non beneficeranno dei servizi – indispensabili e obbligatori per legge – di trasporto e assistenza specialistica. Ciò rende di fatto impossibile l’ordinaria frequenza scolastica, lede il diritto all’istruzione ed all’inclusione sociale e crea una situazione di discriminazione rispetto agli altri alunni. “Per ben 174 studenti disabili delle scuole secondarie di secondo grado, si consumerà la violazione del diritto costituzionale allo studio, come ribadito dall’art. 24 della Convenzione ONU” sottolineano gli enti facenti parte del coordinamento PRO.Diritti H, composto da Csr (Consorzio Siciliano di Riabilitazione), Aias (Associazione Italiana Assistenza Spastici), Annfas Iblee, Aiffas, Centro Neuromotulesi di Vittoria, Unione Italiana Ciechi, Ente Nazionale Sordi, Medicare, Cooperativa Esistere, Raggio di Sole Onlus, Arthai, Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), Cooperativa Exaudinos e Cooperativa Integra. “Non si comprende perchè – si legge ancora nelle motivazioni della protesta – le esigenze di bilancio e la mancata tempestiva approvazione dello stesso rispetto all’avvio dell’anno scolastico e la duratura precarietà organizzativa degli Enti Provinciali trovino sempre il sopravvento sui diritti fondamentali dell’uomo”.
EVADE DAI “DOMICILIARI”, VA A RUBARE TELEFONINI E VIENE ARRESTATO A VITTORIA
Attorno alla mezzanotte la Polizia è intervenuta presso un negozio di telefonia in via Cacciatori delle Alpi dove era stata infranta la vetrata della porta di accesso del negozio, divelte alcune vetrinette espositive e rubati telefoni cellulari e due computer. Uno dei p.c. e un lettore a pistola di codici a barre è stato rinvenuto nelle immediate vicinanze. Dalle immagini del sistema di videosorveglianza i poliziotti hanno potuto constatare che l’autore era un uomo dell’età apparente di 20/25 anni che era riuscito a penetrare all’interno del negozio dopo aver assestato violenti calci. Il responsabile del furto, riconosciuto dagli Agenti, era Adem Bousrih, 20 anni, nato a Vittoria, pregiudicato per reati contro il patrimonio e attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, abitante a circa 300 metri dal negozio preso di mirai. I poliziotti hanno trovato presso l’abitazione del malvivente, occultati all’interno del forno della cucina a gas, dietro alcune pentole, undici telefoni cellulari, mentre all’interno dello stipite posto sotto il lavandino un computer e nella camera da letto una Psp e numerose schede sim ancora nuove. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti gli indumenti, occultati al fine di eludere eventuali controlli, indossati dal ladro al momento del furto. Adem Bousrih a quel punto dava in escandescenza, spintonava gli Agenti e tentava la fuga, ma è stato raggiunto e bloccato dagli agenti. Il ladro probabilmente aveva già venduto sette telefoni, non rinvenuti nel corso della perquisizione. Adem Bousrih è stato dichiarato in arresto per i reati di evasione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Ritenendolo certamente responsabile del furto è stato denunciato per tale reato per il quale è stata richiesta idonea misura cautelare. Durante l’espletamento degli adempimenti di rito l’arrestato è stato condotto in ospedale poiché avvertiva dolore al piede destro, provocato dai calci dati alla vetrata antisfondamento della porta d’accesso al negozio di telefonia. L’arrestato è stato trasferito presso il carcere di Ragusa.
Controlli di contrasto al caporalato – In regola quattro aziende agricole a Santa Croce Camerina
Venerdì mattino poliziotti e ispettori del lavoro si sono presentati presso le aziende per procedere ai controlli programmati. Sono stati 15 i braccianti agricoli sottoposti a controllo in 4 distinte aziende e tutto è risultato regolare, sia dal punto di vista amministrativo per le modalità di impiego, che per la posizione regolare dei lavoratori stranieri.
ARRESTATO IL COMISANO BIAGIO LICATA PER TENTATO OMICIDIO
Tratto in arresto dalla Polizia un uomo che nella giornata di giovedì 10 settembre si è reso autore di una rocambolesca azione degna di film di altri tempi. Biagio Licata, comisano di 36 anni, a bordo della sua Fiat Uno, dopo aver ricercato per le vie della città una donna di 46 anni che aveva rifiutato le sue avance amorose, la intercettava in via Roma e, in preda al raptus della gelosia, accecato dalla rabbia, lanciava il suo veicolo in direzione della donna con il preciso intento di ucciderla. Solo la presenza di una porta di una abitazione, aperta per il caldo, ha salvato la donna. L’autovettura infatti, nonostante avesse scavalcato il marciapiede, finiva la sua corsa sullo spigolo della porta del muro della casa, facendo così sbalzare la donna che veniva colpita alle gambe e che cadeva sul cofano dell’auto ma senza essere schiacciata. Biagio Licata è scappato dal luogo dell’incidente per recarsi al cospetto degli uomini del Commissariato di Comiso, presentandosi come l’assassino della “sua donna”. La donna, dopo l’intervento sul luogo del personale del 118, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria, medicata per le ferite riportate alle gambe e giudicata guaribile con 25 giorni di prognosi.
CAMBIA IL CONTRASSEGNO DI PARCHEGGIO PER LA SOSTA DEI DISABILI
Il Comando della Polizia Municipale di Ragusa informa che dal 15 settembre prossimo i contrassegni di colore “arancione” per il parcheggio delle auto dei disabili, attualmente in vigore, dovranno essere sostituiti con quelli nuovi di colore “azzurro”. Da tale data, infatti, entrerà in vigore il contrassegno unificato disabili europeo. Il nuovo contrassegno prevede l’apposizione di una foto formato tessera del titolare e la firma in calce, oltre ad un ologramma adesivo, che viene incollato all’interno per facilitarne l’identificazione e debellare gli abusi e falsificazioni. Per non incorrere in sanzioni gli aventi diritto devono richiedere il nuovo contrassegno all’Ufficio Viabilità della Polizia Municipale, via M. Spadola 56 – tel, 0932 676749, nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 10 alle ore 12,30. Per la sostituzione del vecchio contrassegno “ancora valido” è sufficiente che il titolare compili l’apposito modulo (possibile scaricarlo dal sito del Comune di Ragusa) allegando: due fotografie formato tessera recenti, fotocopia di un documento di riconoscimento e il tesserino vecchio.
A MARINA DI RAGUSA NUOVA SEZIONE SCUOLA MATERNA
Lunedì 14 settembre, alle ore 10, in Via Brin, verrà inaugurata una nuova sezione della Scuola materna appartenente all’Istituto comprensivo “Salvatore Quasimodo”. L’Amministrazione Comunale ha infatti disposto che 230 metri quadrati del grande immobile comunale che accoglie la sede della delegazione municipale e nel periodo estivo la sede staccata della Polizia Urbana, venga destinata alla quarta sezione della locale scuola materna. Per tale motivo sono state allestite diverse sale ed i nuovi servizi igienici.
Rinvenuti a Ragusa otto veicoli rubati
La Polizia Municipale, nel corso del servizio di controllo del territorio effettuato nel mese di agosto e nei primi giorni di settembre, ha rinvenuto alcuni veicoli di provenienza furtiva, di notevole valore commerciale e precisamente: due autovetture Panda, una Bmw-Mini Cooper, un ciclomotore Aprilia Scarabeo e quattro biciclette mountain-bike. I mezzi sono stati restituiti ai proprietari che avevano già sporto denuncia.
TROVATI TRE ORDIGNI BELLICI A MARINA DI RAGUSA
VITTORIA, ARRESTATO SORVEGLIATO SPECIALE
Transitava in una via del centro di Vittoria senza autorizzazione, quando due Carabinieri liberi dal servizio, effettivi alla Stazione di Acate, ma entrambi residenti a Vittoria, lo hanno riconosciuto e lo hanno fermato nella mattinata di venerdì: per Mansour Mouez, 33enne pregiudicato, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Acate, sono scattate così le manette. Il tunisino è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Auto investe un bambino a Modica
Una Fiat Punto ha investito in via Pietro Nenni, intorno alle 18 di giovedì, un bambino di 10 anni di Modica che pare fosse uscito da un’area privata mentre sopraggiungeva l’auto condotta da un ispicese di 38 anni. Il minore è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore per essere sottoposto a tutti gli accertamenti necessari. Sul posto, per i rilievi, è intervenuta la pattuglia del Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale.
TUTTO PRONTO PER LA NUOVA EDIZIONE DI “BIRROCCO”
Inizia questo venerdì la nuova edizione di “Birrocco” nel centro storico di Ragusa Superiore. Già fitto il programma della prima giornata, domani, venerdì 11 settembre. Il main stage sarà in piazza Libertà e vedrà, a partire dalle 17, l’esibizione di numerosi artisti, sia locali che di fama nazionale. Si inizia con Lorena, Andrea Tumino, Natty Tino. Serata dedicata alla musica reggae con Jah Jah Vibration, Notch Dawgs Sound, Fayard Sound. Alle 22,30 grande attesa per le esibizioni degli Onorata Società, Hi Kee e Ficusazzah, ed ancora Treble e Dangeroots. La centralissima via Roma diventerà un Boulevard Music con la filodiffusione di musica celtica e irlandese in concomitanza con l’apertura pomeridiana dei negozi. A partire dalle 20,30 le esibizioni con Dulaman, Trio Casa Mia ed infine Gira Vota e Furria. Per conoscere il programma completo dell’evento e scoprire tutte le birre che potranno essere degustate è possibile visitare il sito www.birrocco.it e la pagina www.facebook.com/birrocco
ALL’EQUIPAGGIO DEL CIRCOLO VELICO KAUCANA BRONZO AI CAMPIONATI NAZIONALI GIOVANILI
Si sono conclusi i Campionati Nazionali Giovanili che si sono svolti nel golfo di Follonica. I ragazzi ragusani del Circolo Velico Kaucana hanno conquistato il podio raggiungendo la terza posizione su 18 equipaggi partecipanti e conquistando, così la medaglia di bronzo.. La barca del Circolo Velico Kaucana in ognuna delle 9 prove non si è mai classificata, tranne in tre prove, al di sotto del terzo posto, facendo registrare anche una vittoria di giornata. Enrico Criscione, Piero Iozzia, Raffaele Gulino e Alessandro Iacono i nomi dei quattro velisti protagonisti della brillante performance. «Non è la prima volta che il Circolo Velico Kaucana raggiunge il podio del Campionato nazionale giovanile – ha commentato il presidente del Kaucana Salvatore Schembari che ha accompagnato i ragazzi da Ragusa a Follonica guidando il pulmino con carrello al seguito –. Nel 2012, infatti, abbiamo conquistato la medaglia d’argento”.
CONTRO LO SCHIAVISMO SESSUALE DELLE BRACCIANTI ROMENE
“Avviare progetti concreti e duraturi tramite cui debellare quegli episodi di abuso e di sfruttamento sessuale nei confronti delle lavoratrici straniere, soprattutto romene, riscontrati nel distretto ortofrutticolo ragusano, è una priorità assoluta, ed è la risposta più adatta a contrastare fenomeni di marginalità sociale”. Lo affermano le senatrici del Partito Democratico Venera Padua, e Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, in merito all’incontro svoltosi ieri tra il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, e la capa dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, consigliera Ermenegilda Siniscalchi, per il coordinamento delle iniziative di contrasto agli episodi di sfruttamento della manodopera straniera femminile occupata nel settore agricolo. “La realizzazione – aggiungono le senatrici Pd Padua e Fedeli – di un servizio sperimentale di presidio sanitario mobile con compiti di supporto psicologico e sanitario, e quella di un centro polifunzionale con funzioni di assistenza linguistica, sanitaria e ludico-ricreativa, sono prospettive reali con cui rispondere ai gravi episodi di schiavismo sessuale avvenuti nel Ragusano, azioni volte a favorire l’integrazione nella società locale delle donne che lavorano nel settore agricolo e a migliorare la qualità della loro vita”. La Padua auspica che si possa arrivare nel minor tempo possibile all’esecuzione di questi progetti per ripristinare la legalità e la dignità umana”.