23-11-2024

CONTROLLI DELLA GUARDIA DI FINANZA

DSC00328A (1)Anche nell’ultimo week-end la Guardia di Finanza di Ragusa ha rafforzato i controlli nel territorio della provincia iblea. Con riferimento all’attività svolta nell’ambito del contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sul litorale vittoriese sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di 41 grammi di hashish tre extracomunitari di nazionalità pakistana, indiana e tunisina, uno dei quali senza permesso di soggiorno. L’intervento, a seguito di una serie di appostamenti e pedinamenti, è avvenuto tra il 21 e il 22 agosto nel pieno centro di Scoglitti durante la processione dedicata alla Madonna di Portosalvo. Inoltre sono stati fermati e segnalati all’Autorità Prefettizia 8 giovani assuntori con al seguito alcune dosi di “hashish” e “marijuana”, per un totale di circa 10 grammi di sostanza stupefacente rinvenuta e sottoposta a sequestro amministrativo. Sono state rilevate 13 violazioni per mancanza di emissione di scontrino/ricevuta fiscale e omessa installazione del registratore di cassa, mentre sono state 19 le violazioni contestate al Codice della Strada. In materia di “lavoro nero”, sono stati controllati due noti ristoranti della riviera iblea con l’identificazione di 50 dipendenti, le cui posizioni sono al vaglio degli inquirenti.

LA TROUPE DI “GEO&GEO” DI RAI 3 PER DUE GIORNI A RAGUSA

geo & geo 2Gli obiettivi delle telecamere di “Geo&Geo”, programma televisivo di Rai 3 che spazia dai temi d’attualità, alla cultura, clima, animali, natura, gastronomia, condotto da Sveva Sagramola e Emanuele Biggi, saranno puntati  mercoledì 26 e giovedì 27 agosto sul nostro territorio. Nelle due giornate verranno infatti registrati dei servizi dedicati sia al paesaggio ibleo con i suoi splendidi monumenti, che hanno contribuito al riconoscimento Unesco, sia alla produzione delle carrube i cui semi del prezioso frutto vengono trasformati in farina per gli innumerevoli utilizzi nel settore dolciario e farmaceutico. “La presenza a Ragusa della troupe della trasmissione televisiva di “Geo& Geo” – dichiara l’Assessore al Turismo Stefano Martorana – costituirà una nuova occasione per promuovere ulteriormente il nostro territorio sempre più apprezzato sia in Italia che all’estero. I nostri monumenti, i nostri siti archeologici, il nostro paesaggio, la nostra gastronomia, sono infatti i punti di forza dell’economia della terra iblea che dobbiamo essere in grado di promuovere facendoli conoscere anche attraverso un’efficace comunicazione televisiva come quella che, ad esempio, “Geo&Geo” può offrire”.

VENERINA PADUA, PORCELLANA DI CAPODIMONTE E LANCIERE DELLA REPUBBLICA

Porcellane_CapodimonteIl professore Giuseppe Pitrolo, uno degli autori del manifesto affisso a Scicli che denunciava l’inerzia della senatrice Padua e del deputato regionale Orazio Ragusa, entrambi sciclitani, riguardo lo scioglimento del consiglio comunale, risponde alla reazione dei due all’apparire del volantino. I due parlamentari- a nostro avviso-  potevano benissimo respingere l’attacco sulla incapacità politica a loro attribuita, ma appare spropositato e preoccupante, al fine della tutela della libertà di espressione, sentire come i due si siano scagliati contro una semplice e naturale denuncia che non conteneva nè insulti, nè violenza, nè volgarità, e che era anzi asciutta e sintetica. Quali sono i confini tollerati dai signori deputati alla voce critica? Cosa cambia se dietro il volantino c’è una persona conosciuta che però non si firma, o se per caso ci siano più soggetti mascherati dalla firma “assemblea cittadina”? Così ci siamo ridotti nell’era renziana, manco una pasquinata si può attaccare sui muri della città della cultura? Questa è l’evoluzione politica a cui è andata incontro la dottoressa Padua ammirando la compostezza robotica di una fanciulla della casa come la Boschi? Che Orazio Ragusa – per la sua morfologia cognitiva intellettuale che non consente divagazioni al principio di realtà che gli ricorda quanto culo abbia avuto nella vita –  rimanga infastidito se qualcuno mette in dubbio la forma che assume il suo stare nel potere, lo si comprende: la Padua no, si è trasformata da mite signora progressista esponibile come una rassicurante e raffinata statuina di Capodimonte in qualsiasi buon salotto e persino in Senato, a lanciere  zucchero e fiele. Scatta la disperazione a noi che l’avevamo vista in campagna elettorale a fianco di un pensatore autonomo come Corradino Mineo. Ecco dunque la storia di questa vicenda raccontata dall’autore del manifesto. Scrive Pitrolo:. “Riguardo la vicenda dei manifesti presunti “anonimi” di Scicli, leggo sulla stampa che sarei stato interrogato dai Carabinieri: poiché NON sono stato interrogato ma ho semplicemente dialogato col Tenente, devo precisare – a tutela mia, dell’assemblea e dell’Arma dei Carabinieri – quanto segue: in seguito agli aumenti tributari deliberati dai Commissari straordinari del Comune di Scicli, il 6 Agosto si teneva un’assemblea pubblica, ampiamente pubblicizzata sui media, nella quale si concordava 1) di diffondere un articolato scritto con delle proposte concrete per evitare gli aumenti e 2) di far affiggere, tramite l’Ufficio Pubbliche affissioni del Comune di Scicli, dei manifesti col seguente testo: “I Commissari aumentano le tasse agli sciclitani – I commissari del Comune di Scicli hanno raddoppiato ai cittadini l’Irpef aumentandola dallo 0,4% allo 0,8% – aumentato l’Imu sulle seconde case accrescendola fino all’8,1% – aumentato la Tari del 7,72% – aumentato la tassa di soggiorno. Cioè hanno aumentato di circa 200 € in media le tasse ad ogni famiglia di Scicli. Senatrice Padua, Onorevole Ragusa, non vi siete opposti allo scioglimento e continuate ad essere assenti: perché?” Poiché un’assemblea pubblica non è né un partito né un sindacato né un’associazione, decidevamo di firmare i manifesti “L’assemblea cittadina”. Prendevo quindi l’incarico di curare la parte burocratica dell’affissione, presentando il 13 Agosto all’Ufficio Pubbliche Affissioni del Comune di Scicli l’istanza a mio nome, corredata dai miei dati anagrafici, l’indirizzo, il codice fiscale, il numero di telefono. Il 19 Agosto i manifesti venivano attaccati a cura dell’Ufficio Affissioni del Comune e subito dopo defissati. Nella stessa mattinata la Tenenza dei Carabinieri di Scicli mi telefonava e mi chiedeva garbatamente di recarmi, quando mi fosse stato possibile, presso la Caserma di Scicli, per portare lo statuto dell’assemblea. Il 20 Agosto mi recavo presso la locale Caserma, dove – in un colloquio totalmente sereno col Tenente – ho precisato che un’assemblea non necessita di statuto (“I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale”; “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”: articoli 18 e 21 della Costituzione)”.

Ragusa, festa di San Giovanni Battista

quadro-mons-tidonaProsegue il novenario di preparazione ai solenni festeggiamenti esterni in onore a San Giovanni Battista, Patrono della Città e della
Diocesi di Ragusa. Dopo l’apertura il 19 Agosto scorso e l’inaugurazione degli eventi culturali, e il ricordo di Monsignor Tidona scomparso un anno addietro- è stato esposto in sacrestia un ritratto del parroco- questo mercoledì, in Cattedrale, si vivranno due importanti momenti. Nel quinto centenario della sua nascita  il reliquiario di Santa Teresa D’Avila sarà accolto alle ore 9, momento a cui seguirà la celebrazione della S.Messa presieduta da Padre Renato Dall’Acqua. Alle 19.00, invece, una nuova Celebrazione Eucaristica con la partecipazione dei Religiosi, delle Religiose e dei consacrati della Diocesi.

 

I commercianti di Ragusa Ibla per la riapertura del traffico ai veicoli

Salvo Ingallinera presidente Ascom RagusaIl presidente della sezione Ascom di Ragusa, Salvo Ingallinera, ha avuto modo di confrontarsi con il comandante della polizia municipale, Giuseppe Puglisi, circa la necessità di riaprire al traffico veicolare, durante il periodo serale, la Discesa Peschiera. “La richiesta – spiega Ingallinera – scaturisce dalla constatazione dei fatti che vede spesso annullate prenotazioni nei ristoranti per l’impossibilità di accesso dopo le 20,30. Lo scorso anno avevamo chiesto di aprire, in via sperimentale, lo stesso percorso. La proposta era stata accettata e aveva dato buoni risultati. Quindi non capiamo perché, in attesa di più definitive soluzioni rispetto alla creazione di nuovi parcheggi, anche quest’anno non sia stata seguita la stessa linea. Auspichiamo un pronto riscontro e chiederemo subito un incontro all’Amministrazione comunale con l’obiettivo di definire una soluzione definitiva all’altezza delle aspettative di una città che nel turismo vede il suo più grande potenziale di sviluppo”.

RAGUSA, LA PRIMA RATA DELLA TASI 2015 DOVRA’ ESSERE PAGATA ENTRO IL 30 SETTEMBRE

???????????????????????????????????????????????????????????????????????????La Giunta Municipale ha stabilito, esclusivamente per l’anno 2015, il differimento del termine per il versamento della prima rata TASI dal 16 giugno al 30 settembre prossimo, fermo restando la scadenza della seconda rata al 16 dicembre 2015. Tale differimento, viene spiegato nella premessa dell’atto deliberativo, è dettato dall’incertezza normativa che ha reso difficoltosa la determinazione e l’approvazione delle aliquote TASI ed IMU nei tempi necessari a garantire il regolare versamento dell’acconto nella data prevista per il 16 giugno. I codici tributo e le modalità di pagamento saranno disponibili nei prossimi giorni, all’interno della sezione dedicata al tributo nel portale web dell’Ente. Nel dispositivo dell’atto in questione si stabilisce altresì che non saranno applicati né interessi né sanzioni nei confronti di detentori e possessori di immobili che, in esecuzione di detto provvedimento, effettueranno il versamento dell’acconto TASI. per l’anno 2015 entro il 30 settembre prossimo, essendo giustificato il rinvio dall’esigenza di garantire ai contribuenti regole certe per la determinazione del tributo dovuto.

Carabinieri intervengono presso un bar, ladri messi in fuga dai monterossani

ladro-245x300I carabinieri della stazione di Monterosso Almo e quelli del Nucleo operativo e radiomobile di Ragusa sono intervenuti in piazza San Giovanni a Monterosso martedì mattina verso le quattro poiché poco prima una banda di ladri aveva tentato di rubare i tabacchi da un bar ma era stata messa in fuga dall’intervento di una decina di abitanti del luogo. Erano le tre e un quarto della  notte quando i  cinque criminali mascherati da passamontagna utilizzando come “ariete” una fioriera e una vecchia auto, hanno provato a sfondare la porta del bar-tabacchi sulla piazza principale del paese. Per fortuna alcuni giovani passavano in auto e, sentita la sirena e visti i cinque incappucciati, hanno chiamato il 112 e cercato rinforzi presso un panificio che a quell’ora iniziava a infornare il pane. A questo punto una decina di monterossani ha affrontato i cinque banditi. Con un furgone hanno chiuso la strada all’auto impedendone qualsivoglia fuga e hanno cercato di prendere i ladri. Uno di essi ha afferrato una sedia per minacciare gli avversari ma è stato agguantato e quasi bloccato, poi  è riuscito a divincolarsi lasciando una maglietta e il passamontagna nelle mani dei “cittadini-sceriffi”. I cinque se la sono svignata separandosi, tre da una parte e due dall’altra, verso la statale dove probabilmente avevano l’auto per fuggire. All’arrivo dei carabinieri i dieci volenterosi monterossani quasi quasi avevano anche già iniziato a rassettare e ripulire la piazza, tutto era riportato alla calma e alla pace tipiche del bel borgo collinare ibleo. I carabinieri, analizzata la scena e repertati il passamontagna e la maglietta hanno già avviato le indagini per tentare di dare un nome all’identikit del ladro che ha perso il passamontagna e quindi arrivare anche agli altri quattro. Si stanno anche analizzando i filmati di alcune telecamere a circuito chiuso sul viale principale di Monterosso per verificare un eventuale passaggio della banda. Non è la prima volta che i monterossani scendono in strada per intervenire contro l’illegalità. Qualche mese fa tre rapinatori catanesi dopo un colpo a Giarratana erano stati arrestati a Monterosso e tutto il paese era sceso a cinturare il bosco ove s’erano nascosti per impedire loro la fuga. Anche questa volta i cittadini di Monterosso Almo hanno dimostrato coraggio e spirito d’iniziativa. I carabinbieri commentano:” E’ un piacere per i carabinieri sapere di poter contare sul cittadino quale primo e attento osservatore di quel che accade nel proprio paese”.

RAGUSA, FOGNOLO VILLA MARGHERITA: DOPO 5 ANNI SI RITORNA ALLA NORMALITA’

22854167Da  questo martedì sera riapre al transito veicolare ed alla sosta il tratto di strada di Viale del Fante che nel 2010, a seguito del cedimento di una parte del fognolo delle acque bianche che corre lungo l’arteria, era stato transennato e chiuso al traffico. La  decisione è stata assunta dall’Amministrazione Comunale in quanto sono stati già eseguiti i primi lavori di messa in sicurezza del fognolo che consentono così di liberare, dopo quasi cinque anni, dalle transenne l’importante arteria che ritorna ad essere fruibile.

Coltellata per un parcheggio a Vittoria

Polizia-675E’ stato ferito al collo ed è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria un uomo di 37 anni che alcuni giorni fa, a bordo della sua autovettura cercava di parcheggiarla dove c’era uno stallo libero, ai margini della via Principe Umberto, in pieno centro. Aveva cominciato le manovre quando un uomo di circa 65 anni dal marciapiedi, con tono arrogante ed in dialetto vittoriese gli diceva che lì, in quello spazio, non poteva parcheggiare. Richiesto il perché non potesse farlo, gli veniva risposto che quello era il posto dove doveva parcheggiare sua figlia che stava sopraggiungendo a bordo di un’altra auto e per fargli intendere che non scherzava, sferrava un pugno sul lunotto posteriore. Il 37 enne quindi scendeva dalla sua auto e si avvicinava all’anziano chiedendogli perché si stesse comportando in quel modo, ma quest’ultimo estraeva dalla tasca un coltello con lama di circa 20 cm del tipo usato per gli innesti in agricoltura e puntandoglielo al fianco gli diceva “Allura nun l’hai capùtu, nun haiu nenti i pèrdiri, ti tagghiu a panza, ta luvari i cca sbirru ca si e curnutu”. Il giovane capite le cattive intenzioni si affrettava a risalire in auto per allontanarsi, ma l’anziano anziché desistere lo rincorreva e affacciatosi al finestrino aperto del lato destro dell’auto, continuava ad insidiarlo dicendogli di farlo salire a bordo dell’auto per portarlo in un posto appartato così gli avrebbe fatto vedere ciò di cui era capace e allungando il braccio destro all’interno dell’abitacolo, gli sferrava un fendente al collo provocandogli una ferita e la fuoriuscita di sangue. La vittima infine riusciva ad allontanarsi e portatosi al pronto soccorso veniva medicato dai medici che gli riscontravano una ferita superficiale da taglio al collo regione laterale sinistra, con prognosi di sei giorni salvo complicazioni. La Polizia del Commissariato di Vittoria sulla scorta delle indicazioni fornite dalla vittima, ha identificato l’aggressore, D.F.S. di 65 anni, pregiudicato per reati contro la persona che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per i reati lesioni personali aggravate, minacce e porto abusivo del coltello fuori dalla propria abitazione.

VITTORIA, SCOPERTO MAGAZZINO CON VEICOLI RUBATI: DUE INSOSPETTABILI DENUNCIATI PER RICETTAZIONE

macchine 1Dopo una attività di controllo e monitoraggio protrattasi per diversi giorni, i Carabinieri sono entrati in azione nel cortile di un magazzino di due vittoriesi insospettabili, B.G., 35enne, e D.M.A., 24enne, dove hanno rinvenuto 4 autovetture risultate rubate tra aprile e agosto 2015, aventi un valore di mercato complessivo  di oltre 70.000 euro: si tratta di una Hyundai Santa Fè, di una Fiat 500 L, di una Lancia Musa e di una  Fiat Panda. Vista l’assenza di precedenti penali, i due giovani sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale ibleo per il reato di ricettazione in concorso, mentre tutte le autovetture sono state già restituite ai legittimi proprietari, residenti nelle vicine località di Ragusa, Gela e Caltagirone. Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo gli accertamenti, la posizione dei due per accertare l’eventuale complicità di altri criminali e la destinazione dei veicoli sottratti illecitamente.

Marina di Ragusa, attrezzatura pericolosa nel parco bimbi del piazzale Padre Pio

I giochini di Marina chiodo pericoloso“Le condizioni vergognose in cui versano i giochini per bambini situati nel piazzale Padre Pio, a Marina di Ragusa, mi spingono a sollecitare un urgente intervento di sistemazione e ripristino da parte dell’Amministrazione comunale. Il degrado è imperante e insopportabile”. E’ quanto denuncia il consigliere comunale Angelo Laporta dopo avere ricevuto numerose segnalazioni in tal senso, e una corposa documentazione fotografica, da parte di genitori inviperiti. “L’impiantito di legno è usurato e alcuni chiodi sono venuti fuori sino a sporgere. Mi chiedo cosa potrebbe accadere se qualche genitore con i rispettivi bambini non se ne accorgesse in tempo. Per non parlare, poi, dell’approssimativa sistemazione delle catene che reggono l’altalena oppure dei tappeti di cortesia che dovrebbero attutire la caduta dagli scivoli dei vari piccioli e che si trovano in una condizione obbrobriosa. Insomma, più che un parco dei divertimenti sembra un parco degli orrori”.

Formazione professionale, Rifondazione Comunista con i lavoratori in lotta.

download (2)Migliaia di lavoratori della formazione professionale in Sicilia rischiano di perdere il posto di lavoro, o comunque di andare ad ingrossare l’esercito dei precari a vita. Rifondazione comunista Sicilia in una nota dichiara di sostenere le ragioni dei lavoratori del settore, e ritiene che esistono le condizioni, mettendo fine agli sprechi e alle pratiche clientelari delle forze che sostengono Crocetta, qualificando la spesa e le attività di formazione, per rilanciare il settore e le sue attività. Il Prc Sicilia aderirà quindi al presidio di lotta organizzato per mercoledì 26 Agosto davanti alla Presidenza della Regione.

GARA PODISTICA NELLA RISERVA DELL’IRMINIO

atleti alla partenzaDomenica scorsa presso la Riserva Naturale Speciale Biologica – Macchia Foresta del Fiume Irminio si è disputato la 7^ edizione del Trofeo Sport & Natura, gara podistica valevole per il Grand Prix Ibleo. L’evento, organizzato dalla Barocco Running Ragusa, ha riscosso un lusinghiero successo di partecipazione (oltre 100 atleti ai nastri di partenza) e di pubblico. Fra gli atleti presenza importante di Giovanni Finielli laureatosi qualche giorno fa campione del mondo nelle specialità 800 metri e 1500 metri su pista.. Particolarmente significativo il momento dedicato a Giorgio Pomario, atleta della Barocco Running prematuramente scomparso, ricordato con un forte applauso che i partecipanti hanno voluto rendere alla presenza della moglie. Dal punto di vista tecnico, partenza unica per tutte le categorie con percorso lungo parte del sentiero pedonale della Riserva Naturale da ripetere 3 volte per un totale di quasi 6 km.. Fra gli uomini vincitore assoluto Vincenzo Lorefice della Pol. Corso Italia Pisa che ha chiuso la sua gara con il tempo di 20’04” distanziando di poco, dopo un’appassionate sfida, Vincenzo Schembari dell’Atletica Padua Ragusa e Simone Macauda della Running Modica. Tra le donne ha primeggiato Claudia Finielli dell’Atletica Reggio davanti a Carmela Scibilia del G.S. Zeloforamagno e Daniela Ruta della Running Modica. Alla fine grande entusiasmo dell’intero staff organizzativo con in testa il Presidente della Barocco Running Giorgio Platania che ha sottolineato l’importanza dello sport abbinato alla riscoperta della natura e del territorio e come l’evento sia stato un grande momento di aggregazione sportiva e di divertimento sia per i turisti che per gli stessi ragusani.

Ancora droga nel centro di Ragusa

BASILE STEFANOI carabinieri di Ragusa hanno arrestato un ragusano per detenzione e coltivazione di stupefacenti a fini di spaccio. Sabato pomeriggio, una pattuglia di carabinieri era intenta a vigilare le vie del centro e ha notato due giovani confabulare in piazza Cappuccini. Tempo di fare inversione di marcia e i due erano spariti. I militari, allora, sono saliti verso via Migliorisi e hanno ritrovato i due lungo il marciapiede di via Leonardo Da Vinci che s’allontanavano con passo lesto. Bloccati e identificati, mentre uno è risultato incensurato, l’altro risultava gravato da diversi precedenti di polizia. I due, un italiano e un tunisino, sono stati sottoposti a perquisizione e addosso avevano il primo nove grammi di hashish su due pezzi, il secondo due grammi su due pezzi. La perquisizione è stata quindi condotta presso l’abitazione dei due dove è stato trovato altro hashish (mezzo grammo) e una piantina di canapa indiana, nonché più di duecento semi della stessa pianta. L’italiano, poi arrestato, Stefano Basile, 23enne ragusano già noto alle forze dell’ordine (per analoghe attività) ha tentato, davanti ai militari, di sradicare la pianta, forse convinto di poterla gettare o occultare. Ma è stato prontamente bloccato. La droga e la pianta di marijuana sono stati sequestrati e Basile dichiarato in stato d’arresto; ora è ai domiciliari. Il tunisino è stato segnalato al Prefetto quale assuntore di stupefacenti per le conseguenti sanzioni.

DAL 12 SETTEMBRE TORNA IN PIAZZA LIBERTA’ A RAGUSA IL MERCATINO SETTIMANALE DELLA COLDIRETTI

imagesDal 12 settembre prossimo fino al 2 luglio 2016, ogni sabato, in Piazza Libertà, dalle 6 alle 14, si terrà il mercatino settimanale “Campagna Amica” dedicato alla vendita di prodotti agricoli. Con apposita determina sindacale il primo cittadino, a seguito di una formale richiesta avanzata al Comune dalla Federazione Provinciale Coldiretti, ha disposto l’autorizzazione per  lo svolgimento del mercatino “Campagna Amica” da parte delle aziende agricole che potranno vendere direttamente ai consumatori i propri prodotti.

CAMARINA DI NOTTE

download (1)Il Museo Regionale di Camarina apre anche di notte. E’ questa l’ultima novità del Museo che nei giorni 25 e 26 del mese di agosto e nei giorni 11, 12, 18, 19, 25 e 26 del mese di settembre rimarrà aperto fino alle ore 22,00. La Direzione del Museo comunica di avere aderito al progetto dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali che consentirà così di ampliare le fasce di fruizione anche in orari serali. “Per il Museo di Camarina – ha dichiarato il Direttore di Camarina, Giovanni Distefano – questa non è una novità. Abbiamo già sperimentato il gradimento delle aperture notturne, quindi siamo sicuri che il pubblico e i turisti accoglieranno bene questo ulteriore ampliamento della fruizione”. I visitatori troveranno all’ingresso del Museo una bandiera a mezz’asta in segno di lutto per l’uccisione dell’archeologo Prof. Khaled el Asaad, insigne studioso, per anni Direttore del Parco Archeologico di Palmira.

Ragusa, si lavora per fognatura in contrada Bruscè

videoispezioniadattato“Per i lavori di realizzazione della fognatura in Contrada Bruscé è stato pienamente rispettato il cronoprogramma che prevedeva proprio per la data odierna la formalizzazione dell’impegno tra i lottizzanti e Comune per l’avvio entro settembre di detti interventi con il conseguente atto di cessione al Comune di tutte le opere completate”. A dichiararlo è il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono che si era fatto promotore lo scorso 7 agosto di un incontro, svoltosi a Palazzo dell’Aquila, tra i rappresentanti dei lottizzanti, eredi Di Natale e il dott. Riso (presenti i loro tecnici arch. Raniolo e dr. Nobile), una delegazione di residenti, l’Assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo e il tecnico comunale ing. Giuseppe Piccitto. “Proprio stamane – afferma il Presidente Iacono – abbiamo effettuato un sopralluogo alla presenza del funzionario comunale ing. Giuseppe Piccitto ed i tecnici dei proprietari lottizzanti per individuare gli interventi di adeguamento da effettuare negli 80 pozzetti della rete fognaria acque nere a scomputo per la parte del verde che vedrà impegnato il Comune. E’ stato altresì prevista la verifica di funzionalità delle reti delle acque e nere e bianche. Con questi ultimi interventi si chiuderà quindi una vicenda ultratrentennale”.

Accolto dal Comune di Vittoria il grido d’allarme di Giovanni Di Stefano per il Museo di Camarina

downloadA seguito dell’allarme lanciato dal direttore del Museo di Camarina riguardo al rischio di perdere un finanziamento di sei milioni di euro, l’assessore comunale alla Cultura ed all’istruzione, Gaetano Bonetta, ha dichiarato : “si sta consumando un misfatto morale e culturale ai danni della storia, del presente e del futuro della nostra area iblea e delle sue popolazioni”. “Lungaggini burocratiche e amministrative, insipienza e inettitudine – ha continuato Bonetta – non consentiranno alle nostre istituzioni archeologiche di poter usufruire di sei milioni di euro, quali fondi europei stanziati a favore di Camarina e di Cava d’Ispica. Da qui a qualche mese, infatti, scadranno i tempi utili per la presentazione del piano di realizzazione che non è stato approntato dalle competenti autorità regionali e che, quindi, ci costringerà ad assistere all’ennesima volatilizzazione di una fantastica opportunità per valorizzare quelle risorse archeologiche, storiche, artistiche, ambientali e culturali che sono il nostro patrimonio più grande. E tutto ciò passa quasi sotto silenzio. Il mondo politico regionale continua a tacere. Il silenzio non è più tollerabile. Le amministrazioni comunali iblee non possono tollerare questa ennesima negligenza. Alle voci degli addetti ai lavori, quale quella tempestiva e competente del direttore del museo di Camerina, Giovanni Di Stefano, si devono aggiungere quelle delle istituzioni locali, dei Comuni, degli assessorati alla Cultura che non possono non avere sussulti di sdegno e di rabbia per un misfatto così grande!”. Il Comune di Vittoria rivolge un caloroso invito affinché tutte le amministrazioni iblee si facciano promotrici in maniera individuale oppure coordinata di iniziative di viva protesta e di proposte realistiche per porre i rimedi necessari e, quindi, poter recuperare i fondi che rischiano di ritornare a Bruxelles.

PENNELLO A CASUZZE – NO DI LEGAMBIENTE

??????????A Casuzze è prevista la costruzione di un pennello antierosione ritenuto assolutamente inutile da Legambiente. L’associazione ambientalista, osservando le carte preparatorie inviate a Palermo per le autorizzazioni e confrontandole con la realtà sul posto, si è accorta di una discrepanza la presenza di Posidonia oceanica fin quasi in prossimità della riva, in acque profonde anche poche decine di centimetri, non risultava segnalata nelle specifiche carte, pur essendo in alcuni casi affiorante e quindi ben visibile anche senza immergersi. “E’ non è cosa da poco. – sostiene Legambiente – La Posidonia oceanica è una pianta marina, endemica del Mediterraneo, che forma delle praterie subacquee di straordinaria importanza: esse hanno un ruolo, tra l’altro, nella trasparenza ed ossigenazione del mare, come area di sviluppo e di alimentazione di diversi animali marini, ed anche una funzione antierosiva in quanto smorzano l’intensità delle onde. Tant’è che la specie è inserita tra gli habitat di interesse della Comunità europea (per i quali ci sono specifiche misure di salvaguardia ma anche di finanziamento), oltre che protetta dalla Convenzione di Berna e di Barcellona”. E’ evidente che tale ‘svista’ – proseguono gli ambientalisti – può aver inficiato il percorso autorizzativo in sede di Valutazione di Impatto Ambientale: il pennello infatti arriverà a toccare tale posidonieto ponendo quindi seri rischi alla sua sopravvivenza”. Legambiente Ragusa e Centro Subacqueo Ibleo, in collaborazione con l’Università di Cadice, hanno provveduto a segnalare la problematica agli Enti preposti alle autorizzazioni, affinchè sia rivisto in senso negativo il parere dato su tale opera, che, paradossalmente, avrebbe l’obiettivo, tramite la spesa di pubblico denaro, di evitare fenomeni erosivi andando a danneggiare una specie, la posidonia appunto, che funge naturalmente da antierosione senza alcun costo per la collettività.

“Camarina sotto le stelle” al Museo Regionale Camarina

elegia del frammento giovanni occhipintiMartedì 25 agosto presso il cortile del Tempio di Atena ci sarà la presentazione del libro “Elegia del frammento” di Giovanni Occhipinti con una introduzione di Marisa Simonelli, Presidente dell’Associazione Genius. La presentazione  del volume sarà fatta dallo scrittore Carmelo Mezzasalma, Direttore della Comunità San Leonino di Firenze. Sarà presente l’Autore. Seguirà la drammatizzazione di Lorenzo Guardiano con il racconto di Dario Latifi con le voci di Giovanni Arezzo, Fabio Bruno, Benedetto Guardiano,Valeria La Terra, Marianna Occhipinti e le musiche di Angelo Battaglia e Lorenzo Guardiano.

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