23-11-2024

Stazione passeggeri Pozzallo, ritardi nella consegna perché la ditta appaltatrice è fallita

downloadLa stazione passeggeri di Pozzallo non potrà essere ultimata entro la fine del mese di agosto secondo il cronoprogramma stabilito dal direttore dei lavori, ingegnere Giancarlo Di Martino, perché per la ditta appaltatrice, Consorzio Aedares, sotto state avviate le procedure di fallimento ed è stata posta sotto un amministratore giudiziario, nominato dal Tribunale di Roma. Lo scorso 14 luglio i tecnici coadiutori dell’amministratore giudiziario, ingg. Casto e Vazzano, hanno ribadito la volontà dell’Amministrazione Giudiziaria a completare l’opera appaltata. Al momento quindi si è in attesa che il Tribunale di Roma autorizzi l’amministratore giudiziario dell’Aedares a richiedere la proroga dei termini contrattuali. “E’ bene ricordare – afferma il direttore dei lavori, ingegnere Giancarlo Di Martino – che allo stato attuale sono state realizzate tutte le strutture in cemento armato (comprese le cisterne interrate) e il soppalco in acciaio; sono depositate in cantiere tutte le strutture in legno lamellare della copertura; sono complete, ma ancora in stabilimento e non in cantiere, tutte le parti in acciaio della copertura. In definitiva, superati questi intoppi di carattere giudiziario, la copertura potrebbe essere montata in un paio di settimane”.

Marina di Ragusa, lamentela per le bancarelle

Marciapiedi e spazio minimo per chi è in transitoAl consigliere Angelo Laporta non piace la collocazione delle bancarelle sul lungomare. “Gli spazi per la fruibilità pubblica sono minimi. E, come se non bastasse, lo stato pietoso, in alcuni tratti, dei marciapiedi tra bancarelle e i bastioni che sorgono in prossimità della spiaggia rendono tutto più complicato”. Laporta torna quindi a battere sul tasto delle bancarelle situate nel secondo tratto del lungomare Andrea Doria. “Avevo già denunciato – spiega Laporta – l’errore commesso dall’Amministrazione comunale nel piazzare in questo modo le casette di legno. Ora, però, mi sono reso conto che il quadro complessivo è davvero disastroso. Infatti, oltre ad essere davvero contenuti gli spazi per la fruibilità pubblica, ci siamo accorti che i marciapiedi sono ridotti ai minimi termini e chi transita con il passeggino fa i salti mortali. Chiedo all’amministrazione, per il prossimo anno, di allogare queste casette-mercato nel sito più idoneo per iniziative del genere, vale a dire il piazzale Padre Pio”.

Topo d’appartamento finisce in carcere

GASTRUCCI (1)I Carabinieri di Vittoria hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della repubblica presso il Tribunale di Ragusa, nei confronti di Carmelo Gastrucci, pregiudicato vittoriese nato nel 1984, ritenuto colpevole del reato di furto aggravato in abitazione. Dovrà scontare in carcere una pena di 13 mesi di reclusione per fatti commessi a Vittoria nel 2013. Lo stesso, infatti, nel mese di dicembre del 2013 era stato colto in flagranza dai Carabinieri di Vittoria, ed arrestato, mentre, insieme ad un complice stava svaligiando un’abitazione in via Palestro. Dopo il fotosegnalamento, è stato tradotto presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria.

BANDO DI SELEZIONE PROGETTO “COSTRUIAMO SAPERI”

vescovo urso papa francesco (11).jpg.800x700_q85Il 29 luglio è stato pubblicato il bando del progetto “Costruiamo Saperi” per la selezione di 50 persone da avviare a percorsi di orientamento, work experience, accompagnamento all’autoimprenditorialità per la costituzione di 2 cooperative aziende che opereranno nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’artigianato. Il bando è destinato a cittadini non italiani, comunitari ed extracomunitari (in possesso di regolare titolo di soggiorno), maggiorenni, residenti o domiciliati nel territorio della provincia di Ragusa. Il progetto, promosso da Diocesi di Ragusa – di concerto con la Caritas Diocesana -, Associazione di immigrati Uniti senza Frontiere, Architetti senza Frontiere e Confcooperative Sicilia è sostenuto da un contributo di Fondazione con il sud attraverso la “Iniziativa Immigrazione 2014”, ha come finalità principali la riqualificazione della Villa Magnì (Ragusa) come polo di economia civile e integrazione lavorativa e culturale e la rigenerazione urbana del centro storico, attraverso processi partecipativi di inclusione lavorativa. “La Chiesa – dichiara Mons. Paolo Urso – ha il compito di annunciare il Vangelo in maniera concreta e vitale. In questo contesto si comprende la decisione di avviare un progetto per offrire esperienze di lavoro e segni di speranza. E lo fa insieme con altre realtà che vogliono abbattere qualunque barriera”. Chi fosse interessato può scaricare il bando e la domanda dal sito caritas.diocesidiragusa.it, richiedere informazioni alla mail [email protected] o recarsi presso gli uffici della Caritas Diocesana (Via Roma, 109 Ragusa).  Il bando scade il 18 settembre 2015: le domande di partecipazione devono pervenire in Diocesi (via Roma, 109, Ragusa) entro le ore 12.00 della stessa data.

COME OFFENDERE UN MILIARDARIO E CORRERE AI RIPARI

giuffre-680x365_c“Apprendo con rammarico l’incidente accaduto nei locali dell’Asp di Ragusa che avrebbe fatto desistere il signor Giuseppe Giuffre dall’annunciata decisione di donare una cospicua somma all’ospedale della città iblea. Sono certo che si sia trattato di un semplice disguido e che possa essere superato”. Il presidente della Commissione sanità Pippo Digiacomo commenta così l’episodio avvenuto dietro la porta del manager dell’Azienda sanitaria provinciale dove il benefattore miliardario di origine siciliana che aveva mostrato l’intenzione di donare 2 milioni di dollari sarebbe stato lasciato in attesa fino alla decisione di abbandonare i locali. “Avevo incontrato Giuffrè proprio all’ingresso dell’edificio e avevo avuto modo di ringraziarlo del suo affetto e della sua generosità nei confronti della terra natia e sono profondamente dispiaciuto.  A nome mio e della commissione Sanità all’Ars, che mi onoro di rappresentare,  – continua Digiacomo – voglio chiedere al nostro fortunato conterraneo di scusare l’incidente assolutamente estraneo al garbo e l’ospitalità della bella terra iblea. I particolari dell’incidente verranno certamente chiariti nelle sedi opportune”.

IN CARCERE UNA BANDA DI TRE LADRI CHE AGIVA A MARINA DI RAGUSA

giudice samuele LOGOLa Polizia ha catturato Samuele Giudice nato a Vittoria nel 1985, residente a Ragusa, Luigi  Politino nato a Vittoria nel 1981 e residente a Ragusam e Salvatore Barrera nato a Comiso nel 1981 e residente a Vittoria. Tutti e tre sono responsabili di aver commesso più furti in abitazione a Marina di Ragusa e considerata la recidiva aggravata, in quanto già condannati per reati dello stesso tipo, al termine delle fasi processuali sono stati condannati. I tre malviventi, pluripregiudicati che non hanno mai provato a cambiare stile di vita, tutti sottoposti a misure di prevenzione per ordine del Questore di Ragusa, sono stati arrestati più volte nel corso di diverse operazioni della Polizia di Stato. La Squadra Mobile li aveva monitorati per mesi in quanto facevano razzia delle case estive a Marina di Ragusa, per poi rivendere il maltolto. La condanna per i fatti commessi pochi mesi fa è arrivata e loro hanno presentato ricorso in Cassazione che lo ha dichiarato inammissibile. Il Procuratore della Repubblica di Ragusa, considerata la decisione della Suprema Corte, ha dato mandato alla Squadra Mobile di catturare i tre che dovranno scontare il residuo pena in carcere (una piccola parte l’avevano già scontata ogni volta che erano stati tratti in arresto). Espieranno la pena nel carcere di Ragusa.

 Santa Croce, denunciate le due donne dopo l’investimento e la morte del pedone

Ismail FadhelI carabinieri di Santa Croce Camerina hanno – salvo colpi di scena – chiuso le indagini sull’investimento del pedone Ismail Fadhel, il tunisino 36enne morto lungo la SP85 tra Scoglitti e Santa Croce verso le due di domenica notte. Le due donne vittoriesi, la conducente V.I. 29enne e la passeggera D.B. 30enne, sono state entrambe denunciate all’autorità giudiziaria per il reato di concorso in omissione di soccorso poiché non si sono fermate dopo l’investimento del pedone. Non sono state arrestate, sebbene l’arresto sia possibile anche fuori dai casi di flagranza, perché – come prevede il codice della strada – si sono presentate entro 24 ore. La conducente del veicolo è stata altresì indagata per i reati di omicidio colposo aggravato e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti poiché quando ha investito e ucciso Ismail Fadhel aveva da poco assunto stupefacenti, come indicato dalle analisi svolte presso l’ospedale Guzzardi di Vittoria.

SAMPIERI, INCIDENTE MORTALE: PERDE LA VITA UN RAGAZZO DI 24 ANNI

simone carbone esercito (1)Incidente mortale questa notte alle 3 tra Cava d’Aliga e Sampieri. A perdere la vita un ragazzo di Scicli, Simone Carbone di 24 anni che viaggiava a bordo di uno scooter. L’impatto è avvenuto con una Chevrolet nella zona del parco di Costa di Carro. Il giovane è stato trasportato in Ospedale al Maggiore di Modica, ma le sue condizioni erano gravissime e nulla si è potuto.  Sul posto i carabinieri che dovranno chiarire la dinamica dell’incidente. Il conducente dell’auto è anch’egli un giovane. I mezzi sono stati posti sotto sequestro.

GUARDIA DI FINANZA: ARRESTATO PER SPACCIO UN ALBANESE

ZHURII finanzieri di Ragusa hanno tratto in arresto Zhuri Astrit, 33enne albanese, per spaccio di stupefacenti, già ricercato dalla procura di Venezia. E’ stato preso sul litorale di Sampieri nei pressi di via Miramare; teneva nascosta la droga in alcune fessure delle facciate della strada. Lo hanno perquisito ed aveva indosso tre involucri di cocaina, denaro contante, e un bilancino di precisione.A venezia nel 2013 era stato colpito da un ordine di cattura per esecuzione di custodia in carcere per una condanna definitiva per furto aggravato mai eseguito per irreperibilità del soggetto, che nel frattempo si era dato alla fuga.

IL PROCURATORE NINO DI MATTEO A SCICLI

Nino Di Matteo con la scorta

Grande attesa per l’incontro a Scicli col giornalista di “Repubblica” Salvo Palazzolo, che col PM Nino Di Matteo ha scritto “Collusi. Perché politici, uomini delle istituzioni e manager continuano a trattare con la mafia” (Rizzoli): Giovedì 6 Agosto alle 21.30 nel cortile del Carpentieri (via Mormina Penna 38, Scicli; l’ingresso è gratuito) La serata fa parte delle “Conversazioni a Scicli”, gli appuntamenti organizzati dal “Brancati” di Scicli per l’Estate 2015. Di Matteo è nato a Palermo nel 1961; ha indagato sulle stragi in cui sono stati uccisi Falcone e Borsellino e gli agenti delle scorte, oltre che sugli omicidi di Rocco Chinnici ed Antonino Saetta; per l’omicidio Chinnici ha rilevato nuovi indizi sulla base dei quali riaprire le indagini e ottenere in processo la condanna anche dei mandanti, riconosciuti in Ignazio e Antonino Salvo, mentre per l’omicidio Saetta ha ottenuto l’irrogazione del primo ergastolo per Riina. Si è occupato dei rapporti tra cosa nostra ed alti esponenti delle istituzioni; è attualmente impegnato nel processo a carico dell’ex prefetto Mario Mori, in relazione ad ipotesi di reato eventualmente connesse alla trattativa Stato-mafia. Titolare – nel solco del lavoro di Chinnici, Falcone e Borsellino – di un’inchiesta che fa paura a tanti, è il magistrato più a rischio del nostro Paese. Le indagini che ha diretto e continua a dirigere lo hanno reso il bersaglio numero uno dei boss più influenti: Riina e Messina Denaro. Le parole del pm, raccolte da Palazzolo in “Collusi”, offrono una testimonianza diretta e autorevole sulle strade più efficaci per contrastare lo strapotere dei clan. E lanciano un grido d’allarme: Cosa nostra non è sconfitta, ha solo cambiato faccia: è passata dal tritolo alle frequentazioni nei salotti buoni, facendosi più insidiosa che mai; anche se le bombe tacciono, il dialogo continua: tra politica, lobby, imprenditoria e logge massoniche si moltiplicano i luoghi franchi in cui lo Stato è assente.

Scoglitti, falla nella condotta sottomarina fognaria

scoglitti1L’assessore ai Lavori pubblici, Filippo Cavallo, rende noto che si è appena conclusa l’ispezione della condotta sottomarina che porta al largo le acque fognarie pretrattate della frazione di Scoglitti. “Nella tarda mattinata di ieri, appena abbiamo ricevuto la segnalazione dell’Arpa, ci siamo subito messi al lavoro e abbiamo attivato la procedura di somma urgenza per ispezionare la condotta sottomarina e per verificare eventuali danni. L’ispezione si è conclusa pochi minuti fa e ha rilevato una falla di due centimetri e mezzo nel punto in cui la condotta si trova a dodici metri di profondità, a circa quattrocento metri dalla costa. Abbiamo già programmato l’intervento, e nelle prossime 24, 36 ore al massimo la falla sarà riparata. Poco fa il laboratorio di Sanità pubblica dell’Asp 7 ci ha inviato l’esito delle analisi effettuate il 31 luglio nei punti di monitoraggio (spiaggia Capannina, spiaggia Hotel Gabbiano, Circolo nautico, duecento metri a levante e duecento metri a ponente dalla condotta a mare): i risultati sono confortanti, perché dicono che rientriamo nei parametri di balneabilità, quindi non c’è alcun motivo per apporre il divieto di balneazione”.

Modica: evaso dagli arresti domiciliari reagisce ai Carabinieri, arrestato

RUBINOÈ evaso dagli arresti domiciliari ma è stato subito sorpreso ed arrestato dai Carabinieri. Si tratta di Raffaello Corrado Rubino, del 1979, pregiudicato, responsabile del reato di evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Una pattuglia di militari della Stazione di Modica, durante un normale controllo è stato accertato che Rubino si era allontanato arbitrariamente dalla sua abitazione ove è ristretto in regime di arresti domiciliari. I militari lo hanno intercettato  nelle immediate adiacenze dell’abitazione e l’uomo è fuggito a piedi riuscendo a raggiungere la sua casa, quindi è salito al primo piano si è affacciato dal balcone minacciando di gettarsi nel vuoto qualora i militari non si fossero allontanati. Dopo qualche minuto, è stato riportato alla calma e convinto a rientrare in casa dove nuovamente è andato in escandescenze spintonando i carabinieri e tentando di nuovo di fuggire.  Poi finalmente è stato bloccato e dichiarato in stato di arresto per i reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Fortunatamente, nonostante la concitazione e l’irruenza dell’arrestato, nessuno e rimasto ferito. Ora è in carcere a Ragusa.

IL CASTELLO DI DONNAFUGATA TRA LE CASE DELLA MEMORIA PRESENTI ALL’EXPO 2015

11229363_704367233040829_2715923916700892124_nIl Castello di Donnafugata sarà tra le Case della Memoria protagonista al Fuori Salone dell’Expo di Milano, nei chiostri dell’Umanitaria, domenica 23 agosto, chiudendo così la sei giorni che vede in campo il progetto “A tavola con i Grandi”, promosso, proprio in occasione dell’esposizione universale, dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, di cui fa parte dal 2011 il Castello di Donnafugata. L’evento si articola in conferenze, presentazione di lavori culturali, cooking show dedicati a ricette legate al personaggio, in questo caso a Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nella ricostruzione di un’ambientazione che farà rivivere gli aspetti della vita quotidiana, legata al gusto della cucina dei nobili dell’epoca con le ricette tipiche dei monsù siciliani. Alle ore 17 si svolgerà l’incontro con l’autore arch. Elena Carcano che presenterà il suo saggio-ricettario dal titolo “Il banchetto del gattopardo”, teso a valorizzare le antiche tradizioni culinarie della nostra terra. Sarà, inoltre, l’occasione per approfondire la storia della famiglia Arezzo e delle sue frequentazioni con Giuseppe Tomasi di Lampedusa che, in uno dei suoi scritti, descrive il parco del castello mettendone in risalto le bellezze architettoniche e paesaggistiche.

Pubblica Amministrazione, salva la Prefettura di Ragusa

giovanni-mauroIl disegno di legge Madia che riguarda la riforma della pubblica amministrazione non ha ricevuto in Parlamento il voto favorevole delle opposizioni. Ciononostante il senatore Giovanni Mauro così commenta: “Unico dato positivo, grazie a un mio emendamento, il mantenimento delle Prefetture che hanno sede nelle zone più a rischio e interessate dal fenomeno dell’immigrazione”. Così il sen. Giovanni Mauro, portavoce e commissario di Forza Italia in provincia di Ragusa, commenta l’approvazione al Senato del cosiddetto ddl Madia. “Nella riforma – spiega il senatore – erano previsti dei criteri per la riduzione del numero delle Prefetture, come l’estensione territoriale e la popolazione residente nell’area di competenza, senza tenere conto di importanti fattori di criticità che necessitano del coordinamento degli Uffici Territoriali del Governo, come accade ad esempio nel ragusano con il fenomeno dell’immigrazione. L’emendamento di cui sono stato primo firmatario, di fatto, salva la Prefettura di Ragusa che, altrimenti, non avrebbe avuto i requisiti minimi per rimanere in attività. Si tratta di un successo già ottenuto in sede di Commissione Affari Costituzionali durante l’esame del ddl quando, con la modifica che ho proposto e che oggi diventa legge, è stato inserito quale criterio per il mantenimento delle Prefetture la presenza del fenomeno delle immigrazioni sui territori fronte rivieraschi. L’assenza di un così importante presidio del Governo in un territorio come il nostro metterebbe a rischio i cittadini danneggiando l’efficienza della gestione e del coordinamento delle emergenze, non solo in ambito di immigrazione”.

MODICA: LA POLIZIA NON RILASCIA LA LICENZA E IL CIRCO E’ COSTRETTO A “TOGLIERE LE TENDE”

Fantasy-6Il circo Fantasy, che avrebbe dovuto essere presente dal primo al 10 agosto a Marina di Modica, venerdì scorso è stato costretto a smontare la struttura dal parcheggio di proprietà privata nei pressi della seconda piazzetta, dove settimanalmente si tiene il mercato. La decisione è stata presa a seguito del mancato rilascio della licenza di Polizia poiché il proprietario del circo non aveva presentato la documentazione completa ed in particolare non aveva fornito il verbale della Commissione Comunale di Vigilanza dei Locali di Pubblico Spettacolo. E’ emerso che il titolare non ne aveva nemmeno fatto richiesta al comune. Così al circo Fantasy non è rimasto altro da fare “togliere le tende” da Marina di Modica e scegliere altre destinazioni dove poter dare i suoi spettacoli circensi.

PROGETTO AGRIPONIC

photoIl progetto Agriponic “Promozione e diffusione della tecnologia aeroponica in agricoltura”, finanziato nell’ambito del Programma Italia-Tunisia 2007/2013, con capofila il Comune di Ragusa ed i partner Svimed e Confagricoltura Ragusa per l’Italia, parteciperà al concorso annuale dell’osservatorio Best Climate Practices, finalizzato a raccogliere tutte le pratiche esistenti ed innovative per mitigare o adattarsi ai cambiamenti climatici. “Partecipare a questo concorso dedicato al tema Water Availability for Food Production– comunica Svimed – dà la possibilità di vincere un premio di 10.000 euro che potrebbero essere utilizzati per continuare la ricerca del progetto. Sarà anche possibile per i cittadini partecipare, esprimendo il proprio voto dall’1 al 15 settembre 2015 sulle pratiche partecipanti al concorso, iscrivendosi al portale www.bestclimatepractices.org”

I BANCHI DI CICCIO SULTANO

Foto Inaugurazione I Banchi 1Tantissimi amici provenienti da ogni dove, ben oltre i confini siciliani, sono stati presenti a Ragusa Ibla in occasione dell’inaugurazione de I Banchi, la nuova avventura gastronomica dello chef bistellato Ciccio Sultano. Un’occasione per poter osservare e apprezzare la splendida location di ciò che lo stesso chef ha definito la ‘basilica del gusto’. Un ristorante decisamente innovativo per l’offerta gastronomica proposta che si sviluppa lungo i bassi dello storico palazzo Diquattro, nel cuore del quartiere barocco. All’interno si susseguono sale e nicchie che hanno storie da raccontare e soprattutto risultano essere accoglienti per gustare le prelibatezze che lo staff di cucina guidato dallo chef Giuseppe Cannistrà ha in serbo per ciascun ospite.

Vittoria, dopo le dimissioni di Cilia. La Rosa: “Tutti vogliono lasciare la barca prima che affondi”

Andrea La Rosa consigliere comunale“E’ uno stillicidio continuo. Questa Giunta continua a perdere pezzi come se niente fosse. A poco meno di un anno dalle elezioni amministrative, si consuma un vero e proprio dramma politico in seno all’esecutivo guidato dal sindaco Nicosia. C’è l’impressione che tutti vogliano abbandonare la barca che affonda per non compromettersi con un gruppo che non è riuscito a dare la benché minima risposta al territorio amministrato”. Lo dice il consigliere del movimento politico Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa, secondo cui la scelta dell’assessore, ormai ex, Enzo Cilia, al di là delle motivazioni comunicate, sono da ricercare nella prefigurazione di un percorso politico che non a tutti, tra gli esponenti del Pd, di cui fa parte lo stesso Cilia, piace. “Si sta chiudendo nel peggiore dei modi, dunque, l’esperienza di Nicosia alla guida della città. Una esperienza che era partita sotto i migliori auspici e che, invece, sta facendo registrare un bilancio dai risultati assolutamente negativi”.

VITTORIA, ENZO CILIA LASCIA LA GIUNTA

enzocilihhhL’assessore del Comune di Vittoria, Enzo Cilia, si è dimesso dalla carica. Le motivazioni nella lettera di addio al sindaco Nicosia sono esclusivamente di carattere personale e familiare e quindi, almeno in apparenza, nessun contrasto o disagio. Cilia che da un po’ ha lasciato Sel per entrare nel Pd, era stato nominato solo nel gennaio di quest’anno e ricopriva, tra le tante deleghe, quella assai importante all’urbanistica.

“Geografie del cuore”

mostra salafia 1Un successo di pubblico il vernissage della personale del pittore siciliano Fabio Salafia al Castello di Donnafugata. Tra i fruitori, un’importante rappresentanza di artisti, critici, giornalisti che hanno assecondato il richiamo delle suggestive “Geografie del cuore” di Salafia. Fino al 23 agosto, nel suggestivo scenario dell’antica dimora ottocentesca, sarà possibile intraprendere un singolare viaggio in suggestivi ed immaginifici scenari naturalistici mediterranei reinterpretati da Salafia nelle sue opere. “Geografie del cuore”, questo il titolo della mostra, vuole indicare la costante attenzione verso la natura, quindi geografie in quanto scenari naturalistici, e l’emozione che colpisce il cuore nell’osservare proprio le bellezze del mondo. Questa preziosa personale dell’artista consta di 22 opere dalla straordinaria forza attrattiva. Geografie del cuore è visitabile tutti i giorni, escluso il lunedì, secondo gli orari del castello oppure su appuntamento. La mostra ha il sostegno del Comune di Ragusa.

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