Un teatro naturale nel cuore dei vigneti, nei luoghi dove nascono i vini del Vulcano , per coniugare il mondo del vino e quello dello spettacolo: per la prima volta in Sicilia, Planeta trasforma la Vigna in Teatro, ricavando un proscenio tra quelli che un tempo erano i terrazzamenti utilizzati per la coltivazione della vite e sfruttando come quinte le montagne, la lava e i pini secolari. Con la prima edizione di “Sciaranuova Festival”, che prenderà il via il 25 luglio sull’Etna, Planeta riconferma ancora una volta il proprio impegno nei confronti dell’arte, che in questo caso – come già con il progetto Viaggio in Sicilia (la mostra della sesta edizione è visitabile nella Cappella dell’Incoronazione di Palermo fino al 2 agosto) – si esprime nell’ideazione e nella produzione di un’offerta culturale che valorizza i territori e ne promuove forme di conoscenza e di fruizione alternativa. Vigne e cantine che diventano soggetti/oggetti di promozione culturale .“Sciaranuova Festival” prenderà il via il 25 luglio con lo spettacolo “Ancestrale di Goliarda Sapienza” di Paola Pace, che è anche il direttore artistico del Festival. L’1 agosto arriverà Paolo Macedonio con “Un fulmine a ciel sereno”, mentre l’8 agosto ci sarà Etta Scollo in concerto. Il 15 agosto è atteso invece il grande maestro Mimmo Cuticchio con “Tradimento di Gano e morte di Gattamugliere”. Il Festival si chiuderà il 22 agosto con Lucia Sardo e il suo “La madre dei ragazzi”. “Abbiamo sempre pensato, per ognuno dei luoghi in cui oggi è presente la nostra azienda – spiega Alessio Planeta – a progetti specifici di valorizzazione. L’idea di recuperare questo anfiteatro naturale – il Teatro in vigna – e di investire sulla creazione di un vero e proprio Festival, che intendiamo trasformare in un appuntamento fisso, è pienamente orientata in questa direzione. Rappresenta un altro significativo progetto della nostra azienda nella produzione culturale, che ci consente di dialogare, dopo averlo già fatto con la musica in gran parte delle nostre cantine e con l’arte contemporanea attraverso Viaggio in Sicilia, con un’altra forma d’arte. E di continuare a impegnarci per fare della Sicilia del vino, in questo caso con particolare riferimento all’Etna, il centro di una molteplicità di esperienze enogastronomiche e culturali che ne accrescano il valore, rendendole mete sempre più interessanti, con opportunità di fruizione diversificate”.
La pianista Laura Nocchiero in Giappone
Prosegue con successo la carriera internazionale della pianista ragusana Laura Nocchiero che è stata impegnata in queste ultime settimane in una tournée in Giappone. Presidente e direttore artistico dell’associazione musicale “Melodica”, pianista molto apprezzata nei teatri e nelle sale estere, la Nocchiero, dopo avere tenuto altre tournée in Germania e Austria, è stata impegnata in un tour in Giappone, dove si è già esibita diverse volte in passato con grande successo. Prima ha tenuto una master class presso la Liszt Society Japan, e poi ha suonato come pianista solista presso la Cozy Hall di Kawasaki e nella suggestiva città di Takayama. Ottimi i consensi da parte del pubblico e dei media giapponesi. L’artista ha già suonato come solista con molte orchestre internazionali (ricordiamo tra le tante l’Orchestra Nazionale di Malta, la London Musical Arts String Orchestra, l’Orchestre Philarmonique du Nouveau Monde di Montreal), oltre ad essersi esibita in prestigiosi teatri a Londra, Malta, Parigi, New York, Vienna, Buenos Aires. All’attività concertistica ha sempre affiancato un notevole impegno in ambito locale nella divulgazione della cultura musicale. In particolare l’organizzazione a Ragusa della stagione concertistica internazionale “Melodica”, giunta ormai alla sua 21° edizione, ha permesso la nascita di un importante punto di riferimento per la grande musica. Questo ritorno in Giappone è un’ulteriore conferma per la professionalità della Nocchiero che rappresenta una dei grandi talenti ragusani nel campo musicale.
DUBBI SULL’UTILIZZO DELLO STREET CONTROL
“Chiediamo all’assessore alla polizia locale e all’intera Giunta municipale se è vero che rischiano di risultare nulle buona parte delle multe realizzate con lo Street control, soprattutto quelle elevate senza che sia stato individuato e fermato subito il trasgressore per comminargli la sanzione”. E’ quanto rilevano i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, dopo avere preso atto di una serie di pareri firmati dal ministero dei Trasporti. “C’è il rischio – spiegano i due consiglieri – che buona parte, se non tutte, le multe per divieto di sosta comminate grazie allo Street control possano essere annullate”. Alla luce dell’articolo 201, comma 1 bis, lett. d), del nuovo Codice della Strada (Dls n. 285/1992), le violazioni al divieto di sosta possono dar luogo alla contestazione non immediata nel caso di accertamento in assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo. “Ciò premesso – continuano i due consiglieri – si osserva che i sistemi di videosorveglianza, mentre possono essere idonei a dimostrare l’avvenuta violazione, non risultano tuttavia idonei a dimostrare l’assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo, circostanza che può essere accertata solo dall’intervento diretto degli organi di polizia e pertanto non risulterebbe giustificata la contestazione non immediata”. Il ministero dei Trasporti, con nota protocollata 2291 che fa riferimento all’oggetto, vale a dire contestazione degli illeciti amministrativi per infrazioni al Codice della Strada in materia di sosta vietata, richiama l’art. 201, comma 1 bis del Codice della strada, secondo il quale: “Le violazioni al divieto di sosta possono dar luogo alla contestazione non immediata nel caso di accertamento in assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo”. “Il verbale può, cioè – spiegano D’Asta e Chiavola – essere inviato a casa del proprietario del mezzo se, al momento dell’accertamento, non c’è il trasgressore (contestazione differita dell’infrazione). Se invece il guidatore c’è, allora la contestazione è immediata ed il verbale viene consegnato subito nelle mani dell’automobilista”. La nota del ministero precisa inoltre che: “Tali sistemi di videosorveglianza, mentre possono essere idonei a dimostrare l’avvenuta violazione, non risultano idonei a dimostrare l’assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo, circostanza che può essere accertata solo dall’intervento diretto degli organi di polizia e pertanto non risulterebbe giustificata la contestazione non immediata”. “Quindi – spiegano ancora D’Asta e Chiavola – lo Street control dimostra l’infrazione per sosta in doppia fila, ma non dimostra l’assenza del trasgressore, che può essere accertata solo dai vigili. Quindi, la contestazione non immediata (differita, con multa a casa) non è giustificata, non è valida se il vigile non ha individuato immediatamente il trasgressore. Non basterebbe, quindi, la foto che l’operatore dello Street Control esegue anche al posto guida vuoto. Sarà pure un parere non vincolante ma quelle del ministero sono parole “pesantissime”. A cosa serve tutta questa tecnologia, se il tempo guadagnato con lo Street control, viene perso per la ricerca del trasgressore? Soprattutto nel momento in cui il trasgressore, rivolgendosi al giudice di pace, potrebbe averla vinta? Siamo pronti a predisporre una interrogazione formale, se non ci saranno date spiegazioni immediate in aula, sull’utilizzo dello Street control”.
LADRO DA SPIAGGIA
La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha individuato un algerino di 21 anni responsabile di aver commesso diversi furti in spiaggia a Marina di Ragusa e Casuzze. Il giovane di bell’aspetto agiva in costume da bagno ed infradito, quando la vittima si alzava per andare a fare il bagno si sedeva sul telo, aspettava un attimo e quando non era osservato, prendeva tutto ciò che c’era e andava via, senza lasciare nulla, così da non destare sospetti. Portava via pure le scarpe, spesso indossandole, lasciando la vittima e scalza. La Squadra Mobile, ricevute diverse segnalazioni dall’inizio della stagione estiva, ha avviato una breve ma proficua indagine. I primi servizi non hanno permesso di raccogliere subito elementi investigativi utili ma, successivamente proprio uno degli agenti, quando libero dal servizio (in realtà un poliziotto è sempre operativo) ha notato un giovane che poteva essere rassomigliante a quello descritto da una vittima che aveva visto allontanare colui che poco prima aveva preso il suo zaino sempre a Marina di Ragusa. Il poliziotto della Squadra Mobile, ha informato subito i colleghi che poteva aver individuato un soggetto sospetto e nel contempo scattava con il proprio cellulare qualche foto all’insaputa del giovane straniero per un eventuale riconoscimento. Il soggetto sospettato prima dell’arrivo dei rinforzi si allontanava ma veniva seguito dal poliziotto. Il giovane accelerava il passo e saliva su una bicicletta, quindi il poliziotto intimava l’alta ma questo si dava alla fuga. Aveva così inizio una rocambolesca fuga tra il poliziotto appiedato, il fuggitivo in bici e la pattuglia della Squadra Mobile intervenuta in ausilio. L’algerino quasi raggiunto non desisteva, abbandonava la bicicletta e fuggiva di corsa lungo la spiaggia di Casuzze dove veniva placcato dalla pattuglia della Squadra Mobile e condotto in ufficio. A casa sua sono stati trovati alcuni oggetti rubati: una bicicletta, due telefoni ed un paio di scarpe. In un altro posto aveva conservato altra refurtiva: altri telefoni, oggetti in oro, occhiali da sole e perfino un paio di infradito. E’ stato denunciato per furto. Per il riconoscimento e la restituzione delle biciclette può essere contattata la Squadra Mobile di Ragusa al numero 0932/673696 o direttamente presso gli uffici della Questura di Ragusa di Via Ispettore Giovanni Lizzio, 1 (ex Via Ducezio).
I CENTO ANNI DEL SIGNOR IUDICE
È un giorno importante il 16 Luglio a casa del Signor Salvatore Iudice, che festeggia l’invidiabile traguardo dei 100 anni. Ragusano di nascita, e ora abitante a Marina di Ragusa, il signor Iudice è un uomo schivo e semplice che non parla molto di se stesso, e se lo fa, lo fa con ironia e gusto della battuta, sebbene abbia attraversato una miriade di eventi lunga un secolo con coraggio e dignità. Nato il 16 Luglio di un anno drammatico, il 1915 che vide l’Italia entrare in guerra, è stato giovane sotto la dittatura, senza lasciarsi ammaliare dalla retorica del regime. Chiamato alle armi nel 1940, all’entrata dell’Italia in una nuova e più terribile guerra, fu inviato in Grecia, dove si rese subito conto che il popolo greco, lungi dall’essere un pericoloso nemico da annientare, era vittima come gli italiani e gli altri popoli europei di una guerra scatenata da un’ingiusta sete di dominio. Dopo l’armistizio del ‘43, davanti all’alternativa imposta dai tedeschi fra l’adesione alla repubblica di Salò e la deportazione nei campi di concentramento, il Signor Salvatore Iudice non ebbe dubbi e si trovò ad essere uno dei circa 600.000 soldati italiani che scelsero la via della prigionia, perchè si può anche perdere la vita, ma la dignità mai. Alla fine della guerra tornò a Ragusa percorrendo quasi interamente a piedi la lunga distanza dalla Germania, ridotto a pesare appena 40Kg. La sua vita, poi, ha conosciuto giorni migliori: il lavoro da costruttore edile, le nozze felici con la preziosa consorte, la Signora Angela, gli amici, i viaggi. Non avendo avuto figli, è oggi contornato dall’affetto dei tanti nipoti, che per i suoi 100 anni si sono tutti ritrovati a Ragusa, anche se alcuni vivono fuori sede, per festeggiare insieme – ci sarà anche il sindaco di Ragusa – e ripercorrere le tappe di una vita così laboriosa, ricca di forza e saggezza, tanto più bella perché caratterizzata dalla sobrietà.
COMITATO RANDELLO LIBERA
Un nuovo stabilimento abusivo è in arrivo sullo spiaggione. Lo scrive il comitato Randello Libera in una nota: “Preso atto della extra territorialità che l’area di Randello ha assunto anche quest’anno grazie alla protezione che Forestale, Comune di Ragusa e Demanio Marittimo offrono allo stabilimento balenare abusivo del Donnafugata Golf Resort, garantendone l’impunità e l’opportunità di operare tra le pregevoli dune dell’area tutelata, ecco che un altro imprenditore, ha deciso di muoversi, per cogliere la ghiotta opportunità di sfruttamento del territorio oramai chiaramente in svendita. Quindi senza attendere permessi dovuti ed utilizzando qualche autorizzazione parziale, si è dato il via alla trasformazione di quello che è un terreno agricolo, all’interno dell’area SIC che sovrasta le dune e la spiaggia di Randello, per utilizzarlo con finalità turistico -balneari. In men che non si dica, – denuncia il comitato Randello Libera – il brullo ed arido terreno, si è trasformato in prato verdeggiante con alberelli ornamentali, spazio per parcheggi e stradella sulle dune per raggiungere la spiaggia. Sono stati effettuati lavori di movimento terra, riporto di materiale di risulta sulle dune, impianto idraulico ed elettrico sotto il cordone dunale, mentre ombrelloni e sdraio sono stoccati nell’area, pronti ad essere schierati sullo spiaggione. Ed ecco apparire l’immancabile furgone bar, rappresentativo di un abusivismo commerciale, che ormai è di casa a Randello. D’altra parte se funziona così, se Randello da Area Forestale SIC e spiaggia protetta è diventato giungla di arbitrio e d’illegalità perché non approfittarne?”. Anche questa volta il comitato ha presentato un esposto-denuncia con la richiesta di verifica ed eventualmente di intervento alle autorità preposte.
RAGUSA, UNA TENSOSTRUTTURA PER COPRIRE ANCHE IL TERZO CAMPO DI TENNIS DI CONTRADA TABUNA
Prevedere la copertura, con una tensostruttura, del terzo campo di tennis scoperto ubicato all’interno della struttura comunale di Contrada Tabuna così come è stato fatto da tempo per gli altri due campi da gioco in terra rossa esistenti nell’impianto. L’Amministrazione Comunale, visto l’incremento dei frequentatori della struttura comunale di Contrada Tabuna, gestita dal Circolo del Tennis, ha dato disposizione ai propri uffici tecnici di elaborare uno specifico progetto per la esecuzione del quale sarà avanzata richiesta di mutuo a tasso zero all’Istituto per il Credito Sportivo. Nell’ambito infatti del progetto “1000 cantieri per lo Sport”, nato dalla collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’ICS, le associazioni, le società sportive ed i comuni possono ottenere mutui a tasso zero per la ristrutturazione e realizzazione di impianti sportivi. Per questo motivo il tecnico dell’Ente ing. Giuseppe Corallo ha redatto un apposito progetto definitivo che verrà trasmesso all’Istituto per il Credito Sportivo unitamente a tutta la documentazione prevista per ottenere il mutuo. La spesa complessiva per l’esecuzione dell’opera ammonta a complessivi 150.000 euro. Abbiamo ritenuto opportuno cogliere questa occasione che ci viene offerta dal progetto “1000 cantieri per lo sport”- afferma il Vice sindaco ed assessore allo sport Massimo Iannucci – per attuare un intervento migliorativo in questa preziosa struttura comunale che viene sempre più frequentata in ogni periodo dell’anno da giovani e meno giovani che praticano lo sport del tennis”.
RIAPRONO I BAGNI PUBBLICI A MARINA DI RAGUSA MA NON FUNZIONA LA LUC
“Prendiamo atto con soddisfazione del fatto che la nostra segnalazione relativa ai bagni pubblici rimasti chiusi a partire da metà pomeriggio di domenica scorsa è stata adeguatamente posta sotto attenzione dall’Amministrazione comunale. Adesso è però il caso che si accenda la luce”. Così i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola. “I bagni sono stati riaperti – commentano i due consiglieri comunali – ma inspiegabilmente, ieri sera, nel sito in questione, la luce era spenta. Porte aperte ma luce spenta. Non avranno pagato le bollette? Chi ieri in tarda serata ha avuto la necessità di utilizzare i bagni si è dovuto far luce con i cellulari. Non si pretende certo che nelle ore notturne i bagni siano custoditi, ma che almeno ci sia la luce per centrare il water, quello sì”.
PUBBLICATO IL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DELLE AREE DELLA ZONA ARTIGIANALE DI RAGUSA
Scade il prossimo 14 agosto, alle ore 12, il termine ultimo per le imprese che intendono concorrere all’assegnazione dei lotti della zona artigianale di Contrada Mugno per l’insediamento di propri opifici. Nell’apposito bando sono indicate le caratteristiche dei 27 “moduli” di terreno da assegnare. Sono messi a bando i lotti appartenenti a ditte proprietarie alle quali la titolarietà dell’area è stata revocata ed i lotti resisi disponibili a seguito di rinuncia alla proprietà. L’estensione complessiva dei lotti è di mq. 18.390,65 per un prezzo complessivo di 64.367,28 euro, di cui 61.341,64 euro da corrispondere agli attuali proprietari da parte dei nuovi assegnatari delle aree e la restante somma da corrispondere al Comune di Ragusa. Possono partecipare al bando gli artigiani, i consorzi, le cooperative e le ditte che sono già operanti con propria attività nella zona artigianale di Contrada Mugno. Il bando e gli allegati sono consultabili e scaricabili attraverso il sito internet dell’ente (www.comune.ragusa.gov.it) .
Il volontariato internazionale a Ragusa per i rifugiati
Germania, Lussemburgo, Austria, Spagna. C’è un’Europa che guarda al fenomeno dell’immigrazione attraverso le lenti della solidarietà e del volontariato. Loro sono i giovani del gruppo di volontariato internazionale che, in queste settimane e fino al mese di ottobre, opera presso tre dei centri della rete SPRAR gestiti dalla Fondazione San Giovanni Battista in provincia di Ragusa. Il gruppo, composto da 8 persone e dalla coordinatrice Laura Scaglia è stato ricevuto dal vescovo della Diocesi di Ragusa, monsignor Paolo Urso. “I volontari – spiega Laura Scaglia – appartengono alla Comunità di Vita Cristiana, promotrice del progetto “Migranti”, per l’accoglienza ed il sostegno degli immigrati dal Nord-Africa. Il progetto prevede appunto il coinvolgimento in Sicilia, a Ragusa, di giovani provenienti da tutta Europa. I nostri volontari affiancano gli operatori dei progetti Sprar e propongono idee ed attività. Vogliamo far capire ai richiedenti asilo che c’è una parte di Europa disposta all’accoglienza”. I progetti Sprar coinvolti dal progetto sono “Vivere la Vita” e “Via Carducci” di Ragusa e “Accoglienza Casmenea” a Torre di Canicarao a Comiso. “E’ bello per la nostra gente – spiega il vescovo Paolo Urso – vedere soprattutto dei giovani che si spendono con gratuità e competenza nel campo della solidarietà. Consiglio ai vari volontari che si succederanno in questo arco di tempo di custodire l’attenzione per ogni persona con la quale si troveranno in contatto. Sono tante le problematiche che si incontrano nell’aiuto ai richiedenti asilo e bisogna avere un approccio vigile che sia adeguato per evitare il buonismo. Infine, ringraziandoli, li invito a non misurare la loro generosità e ad andare oltre il senso del dovere”. Le voci dei diretti interessati sono univoche. “Sono arrivata dal Lussemburgo – spiega Christine – per cercare di capire questo fenomeno e per dare qualcosa a chi ha davvero bisogno di aiuto”. “Mi chiedevo cosa avrei potuto dare – aggiunge un volontario tedesco – e, invece, mi sono trovato a ricevere”.
RAGUSA, AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER LA COPERTURA DI 1 POSTO DI DIRIGENTE A TEMPO DETERMINATO
Il Comune di Ragusa ha approvato l’avviso di selezione pubblica per la copertura di 1 posto di dirigente a tempo determinato con profilo amministrativo /tributario da destinare al Settore X Tributi. Tra i requisiti richiesti il diploma di Laurea in Giurisprudenza o in Economia e Commercio o altra laurea equipollente e l’esperienza maturata per almeno 5 anni in posizioni dirigenziali attinenti in organismi e enti pubblici e privati ovvero aziende pubbliche e private oltre ad una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post universitaria, da pubblicazioni scientifiche. Le domande di partecipazione alla selezione dovranno essere presentate entro 15 giorni, con decorrenza 16 luglio.
CARABINIERI: FERMATO UNO STALKER
I Carabinieri di Santa Croce Camerina hanno scritto la parola fine su quello che era ormai diventato un vero e proprio incubo per una 35enne tunisina. Si tratta di una storia purtroppo non infrequente nelle cronache di questi anni: un matrimonio infelice, la scelta della separazione, l’incapacità – per lui – di accettare la libera autodeterminazione della donna. E l’inizio delle condotte persecutorie. Questa storia andava avanti da anni. Prima i litigi, sempre più frequenti e senza alcun reale motivo. Poi le grida, gli insulti, le minacce, e infine, in un copione già scritto, le botte. Vittime di questi scatti d’ira e di violenza erano la donna e i figli, minorenni, della coppia. La situazione sarebbe potuta precipitare, se la donna non avesse trovato la forza di rivolgersi alle Istituzioni, di bussare alla caserma dei Carabinieri. Invece, fortunatamente, dopo settimane e settimane di sopportazione, questa forza l’ha trovata. Gli uomini dell’Arma hanno subito percepito la delicatezza del caso, ed hanno messo in moto la macchina investigativa. Sono state raccolte testimonianze ed elementi oggettivi che hanno dato forma, giorno dopo giorno, ad un quadro indiziario inequivocabile. I Carabinieri hanno chiesto e ottenuto una misura cautelare a carico dello stalker. L’uomo è stato tradotto presso la propria abitazione, ove è stato ristretto in regime di arresti domiciliari.
GIANNI BATTAGLIA, ATTACCO FRONTALE DAL CIRCOLO PD PIPPO TUMINO
Durissimo il circolo Pippo Tumino – quello di Calabrese e Lauretta – verso il senatore Gianni Battaglia eletto dal suo circolo a capo del partito nella città di Ragusa. Questa la nota: “Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere. Poteva dircelo che voleva un giocattolino tutto per se e i suoi compagnetti, avremmo cercato di accontentarLa. Il PD – quello vero – è un grande partito inclusivo, da qualche tempo ci sta dentro di tutto, figurati se non si sarebbe riuscito a trovarLe una collocazione degna del Suo rango e del Suo passato. Lei si sarebbe così evitato di tessere per mesi trame degne del peggio della Prima Repubblica, fare conti, alleanze, strategie in puro stile postdemocristiano. Si sarebbe soprattutto evitata, – scrive il circolo Pd Pippo Tumino – la farsa finale della commedia dell’assurdo politico che Lei e i Suoi sodali da mesi state portando avanti, per pura e semplice autoreferenzialità, dato che nel Partito e nella Città non vi si fila per niente. Non si può nemmeno parlare di triste caduta degli Dei, dato che nell’Olimpo della politica, ancorchè locale, nessuno dei due o tre amichetti che Le sono rimasti è mai entrato. Il consenso dell’elettorato – scrive il circolo Pippo Tumino rivolgendosi al senatore Battaglia- le è venuto a mancare rendendola ormai triste replica politica di se stesso. Questi mesi di trame più o meno oscure adesso hanno portato a questo: l’elezione-farsa di uno pseudo segretario cittadino di una Unione fantasma, autoproclamata da un circolo su tre e mai certificata da alcuna commissione. In tutta questa miseria, una consolazione. Il Pd, qui a Ragusa non è Lei, per fortuna; è la gente, sono i militanti, i tesserati e i dirigenti locali che non cercano medagliette da appuntarsi, vedono la politica come impegno civile e non come una lotta per le investiture… Lei vede la politica come un ring dove eliminare chi non si allinea o non obbedisce, avversario o compagno di partito. Siamo nel 2015, Senatore. La festa è finita.” – conclude fra amarezza e sarcasmo il circolo Pd Pippo Tumino.
Modica, manutenzione nelle scuole
Dopo il completamento della scala di accesso all’istituto “E.Ciaceri”, la ditta Rosario Cicciarella di Modica comincerà oggi i lavori di manutenzione della palestra dell’istituto comprensivo di “Santa Marta”. Le opere in esecuzione negli edifici scolastici, di competenza comunale, che ricadono nella seconda circoscrizione (Modica Bassa- Dente) ammontano a 39.500 euro. Si tratta di un cottimo fiduciario, affidato il 14 aprile, che ha reso possibili gli interventi di manutenzione con fondi provenienti dal bilancio comunale.
ALBO DEI FORNITORI DI PRESTAZIONI E SERVIZI ALL’ENTE
Sul sito del Comune di Ragusa è stato pubblicato l’elenco di quanti hanno chiesto di essere inseriti nell’albo del Comune, Sezione A (collaudatori) e sezione B (professionisti) aggiornato a giugno 2015. Nello specifico gli elenchi riguardano: sezione forniture e servizi, lavori, collaudatori, professionisti per altri incarichi, cooperative sociali di tipo B.
DONATI 10 TELEVISORI ALL’HOSPICE DI MODICA
In occasione della consegna di dieci televisori per l’Hospice di Modica, giovedì 16 luglio alle ore 17,30, si terrà, nello stesso reparto, una cerimonia di ringraziamento. La cerimonia sarà allietata, inoltre, da animatori, artisti di spettacolo e dagli stessi volontari e vuole essere un momento di condivisione finalizzato alla promozione del benessere globale dell’ammalato e dei suoi familiari. I televisori sono stati donati dal signor Blanco.
La Carovana dello Sport Paralimpico fa tappa a Marina di Ragusa
È già in servizio dal primo luglio il progetto Spiaggia M.I.A. che intende fornire un servizio gratuito a tutti i disabili del territorio ibleo.Per sottolineare l’importanza di questo progetto la Carovana dello Sport Parolimpico farà tappa a Marina di Ragusa, con un nutrito programma che si svolgerà tra sabato 18 e domenica 19 luglio. Sarà presente anche Carmelo Comisi, consulente del sindaco di Vittoria per l’accessibilità e i diritti civili.
Ragusa: via Paestum, l’alternativa al muro
Un sottopassaggio per evitare i disagi relativi alla chiusura del passaggio a livello di via Paestum. E’ la soluzione tecnica ritenuta più idonea nel corso del vertice tenutosi ieri mattina in prefettura. C’erano i rappresentanti del Comune, della Rete ferroviaria italiana e del comitato contro la chiusura del passaggio a livello. “Dopo un’ampia discussione tra gli intervenuti, la mediazione del prefetto Vardè – si legge in una nota della prefettura – ha condotto alla condivisa conclusione circa la necessità di individuare soluzioni alternative per la viabilità locale che possano da un lato evitare l’attraversamento dei binari e dall’altro ostacoli non sopportabili per gli spostamenti veicolari e pedonali in una zona altamente urbanizzata. Si è concordato di effettuare una verifica, con la collaborazione tecnica ed economica della Rete Ferroviaria Italiana, in ordine all’effettiva sostenibilità di soluzioni alternative di natura tecnica, da individuare entro il prossimo mese di settembre, che prevedano la realizzazione di un sottopasso carrabile di dimensioni compatibili con le esigenze del contesto urbano di riferimento ed in raccordo con la viabilità esistente, che, oltre a salvaguardare le ragioni di sicurezza della sede ferroviaria, persegua l’obiettivo di mitigare il disagio per i residenti”. ”Ci riteniamo soddisfatti dell’incontro svoltosi stamattina in prefettura” – dichiarano i membri del comitato, rappresentato da Sergio Firrincieli. “Il sindaco – aggiunge – darà compito ai tecnici comunali ,con la consulenza degli ingegneri di ferrovie, di presentare alcune possibili soluzioni Noi vigileremo sulla fattibilità e soprattutto sul decoro post opera per l’intera area. Non permetteremo ovviamente che su via Paestum venga operato un sventramento verticale, che riduca la carreggiata ad una sola corsia. Speriamo ci siano gli spazi per una soluzione trasversale che da viale Colajanni porti in via Licitra e quindi di nuovo in via Paestum”.
La rock band “Il falò delle vanità” si esibisce a Pozzallo
Dopo un anno di “gestazione”, nel quale il gruppo Ibleo ha raffinato sonorità e contenuti, arriva finalmente il primo ed atteso concerto. Infatti, in occasione della presentazione del gruppo “Emergency” di Pozzallo, sabato 18 luglio alle ore 21.30 in piazza Municipio, la rock band il “Falò delle vanità” porterà finalmente alla luce “le fatiche” dei nuovi inediti guarnite da un repertorio impegnato nel quale spiccano le sempreverdi cover di Lucio Dalla, De Andrè, Vecchioni, De Gregori, Battisti e altri big della buona musica cantautoriale Italiana, con brani riarrangiati in una chiave originale e moderna. Il concerto sarà, per la band, anche un modo per lanciare forti messaggi, non solo dal punto di vista musicale, ma anche da quello visivo, con immagini che potranno fare da volano, di concerto con i testi scrupolosamente scelti, a profonde riflessioni.
NUMERO VERDE PER SOCCORSO A MARE
E’ operativo il numero verde 800896997 del Servizio di vigilanza e soccorso civile a mare della Protezione civile comunale che opera con un proprio presidio all’interno del Porto turistico di Marina di Ragusa. Chiamando tale numero è possibile richiedere l’intervento degli operatori della protezione civile comunale addetti al salvataggio dei bagnanti in difficoltà che grazie all’ausilio dei due gommoni di una moto d’acqua sono nelle condizioni di potere prestare soccorso e assistenza.