23-11-2024

Saranno rimboschite le pendici di Monterosso Almo

orazio ragusaE’ stato sbloccato il progetto dell’ammontare di 668.000 euro che contempla il rimboschimento delle pendici di Monterosso Almo. Un progetto avviato dalla forestale che, dopo l’effettuazione dei sopralluoghi e la valutazione degli interventi da effettuare, era rimasto al palo per una serie di motivazioni di ordine tecnico. “Infatti – afferma l’on. Orazio Ragusa che si è occupato di seguire l’iter sino a quando non è stata individuata la soluzione più opportuna – le risorse economiche appostate grazie ai fondi ex Insicem in favore del comune montano erano risultate insufficienti nel momento in cui si è scoperto che, per l’esproprio delle particelle dei terreni da rimboschire, essendo necessario procedere con la registrazione all’Agenzia delle entrate, si rendevano necessarie altre somme che non erano a disposizione e che, di fatto, invalidavano l’azione programmata. In pratica, mancavano i soldi per il pagamento all’Agenzia delle entrate, ai fini della registrazione degli atti, adempimento propedeutico a sbloccare il resto del progetto”. Ecco perché, durante l’ultima Finanziaria, il deputato regionale ha fatto sì che venissero iscritte in Bilancio, specifiche per questo progetto, somme pari a centomila euro. “Ora siamo al punto in cui – aggiunge l’on. Ragusa – le risorse economiche di cui stiamo parlando sono finalmente a disposizione della Forestale per cui sarà possibile attivare le procedure che porteranno al graduale rimboschimento delle aree individuate”.

 

Pulizia nelle scuole della provincia di Ragusa, Tavolino scrive all’ufficio scolastico Sicilia

la-cgil-in-blocco-con-bresciani-una-vergognosa-aggressione_f1b888d6-a089-11e3-92fc-cdd20fac6111_displayLa Filcams di Ragusa chiede all’Ufficio Scolastico Regionale un intervento urgente a tutela dei soldi pubblici e dei diritti dei lavoratori in riferimento all’appalto di pulizia nelle scuole. Con una lettera all’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia, il segretario generale della Filcams Cgil di Ragusa, Salvatore Tavolino, denuncia “il comportamento ingiustificato e improprio da parte dell’impresa Manitalidea Spa che presta il servizio di pulizia negli istituti scolastici della provincia di Ragusa. La Manitalidea il 18 giugno – spiega la Cgil – ha inviato ai propri dipendenti, che svolgono il servizio di pulizia e non di manutenzione, una comunicazione di sospensione dall’attività lavorativa. Ad oggi la Manitalidea, si è semplicemente limitata a dire che i fondi per la manutenzione sono insufficienti a coprire il servizio omettendo di certificare che i lavori di decoro del primo semestre 2015 sono stati completati. Dalle informazioni in possesso della Filcams risulta invece che a tutt’oggi i cantieri siano aperti”. E conclude: “In totale violazione contrattuale, l’impresa sospende i lavoratori senza prima attivare le procedure per il godimento delle ferie maturate e i possibili accordi con le organizzazioni sindacali”.

VISUAL ART E MAPPING PER L’INSTALLAZIONE #MET2B A MARINA DI RAGUSA

met mapping 4Si accendono i televisori, iniziano le “trasmissioni”. Venerdì sera al Met, a Marina di Ragusa, la prima delle tre serate dedicate alla visual art e al mapping con l’obiettivo di animare #met2b – Urban Art MEeting, l’installazione protagonista dell’estate 2015 nell’ambito del progetto che anche quest’anno vede la direzione artistica curata dagli architetti Elisa Muccio e Danilo Dimartino. Un tripudio di luci e colori hanno avviato le “trasmissioni” sulle sagome di televisori a tubo catodico che compongono, in verticale, il progetto #met2b lungo la facciata esterna del Met, nella storica piazza Torre. Le animazioni ideate dal team di Pixel Shapes hanno trasformato gli schermi satinati in veri e propri video in grado di trasmettere immagini, colori, filmati a ritmo di musica. Un gioco di effetti che hanno reso “viva” l’installazione attirando il pubblico per impegnarlo nella decodifica degli speciali segnali tv proiettati da questi speciali schermi, ispirati al vecchio tubo catodico e in grado di trasformarsi in moderni strumenti di comunicazione che completano la selezione visiva di filmati e video che scorrono invece ogni giorno nella parte bassa dell’installazione, un found footage curato da Alessandro De Filippo. Il mapping ha suscitato come sempre grande curiosità e assoluto interesse e verrà riproposto, animazioni differenti, anche i prossimi 17 e 31 luglio. Il progetto #met2b_Urban Art MEeTing, è un programma di divulgazione dell’arte nelle sue tante sfaccettature, veicolo di archetipi ed idee, creatore di sinergie tra linguaggi e sperimentazioni artistiche. Il progetto prevederà, nel mese di agosto, una seconda fase, con l’estemporanea d’arte in programma il prossimo 1 agosto 2015. Creativi, artisti, architetti, designer ma anche gruppi di lavoro e turisti, saranno infatti chiamati a rielaborare ciascuno degli elementi che compongono attualmente la nuova installazione artistica, cioè le 54 sagome di televisori che si richiamano all’anno, il 1954 appunto, in cui iniziarono le trasmissioni televisive in Italia attraverso la Rai. Ciascun creativo sarà chiamato a realizzare la sua (tele)visione modificando come ritiene la sagoma assegnata. Le nuove opere d’arte saranno sistemate nuovamente sulla facciata del Met per rimanere in esposizione fino al 23 agosto, giorno in cui una giuria di esperti decreterà il vincitore prima di dare il via ad un’asta per la vendita delle opere. Al vincitore andrà un soggiorno di 3 giorni per 2 persone compresa la visita della struttura presso il Museo Albergo “Atelier sul Mare” a Castel di Tusa. Per aderire al progetto è possibile scaricare il bando sul sito www.metsicilia.it. E’ possibile aderire fino al 20 luglio.

POLITICA AMBIENTALE ED URBANISTICA, IL MOVIMENTO CITTA’ CRITICA LA GIUNTA PICCITTO

images“Abbiamo assistito ai balbettii su Randello (con ampie rassicurazioni che il Piano spiagge avrebbe risolto la faccenda… e gli ombrelloni sono di nuovo là!), alla pilatesca decisione sulle trivellazioni e adesso a quest’ultima pillola sugli alberghi, indorata da qualche spruzzatina di eco-sostenibilità. Episodi slegati fra loro? Può darsi. Ma il dubbio di una inversione di rotta, di aggiustamento del tiro in una precisa direzione  è sorto a molti”. Questa la denuncia di Città alla politica dell’amministrazione pentastellata. Si legge ancora nella nota: ” Tutte le nostre perplessità , esplicitate (a tratti gridate) in aula dal nostro consigliere Carmelo Ialacqua, sembrano essere diventate dubbi e interrogativi per tanti: a noi pare che stia facendo capolino una  “voglia di continuità”  di certi modelli di sviluppo che pensavamo, speravamo fossero da superare – o almeno così ci era stato detto e propagandato. Ci rendiamo conto che amministrare non è cosa semplice di questi tempi: la realtà di una crisi profonda, che investe pure il modello economico ragusano, mette a dura prova di coerenza anche chi dell’integrità e dell’intransigenza fa la propria bandiera. Però, nelle difficoltà quotidiane e ordinarie del governare, pensavamo non si dovesse rinunciare così facilmente ad avere una visione nuova, sondare nuove strade di sviluppo, tentare una minima programmazione. E invece la resa. Bandiera bianca: dalle sdraio sulle spiagge libere vincolate, alle trivelle in campagna vicino al fiume, fino agli alberghi fai-da-te. In quanto a tutela del territorio, fino ad oggi, si sono visti solo maldestri e ondivaghi atti “di lotta e di governo”. Per questo continueremo a vigilare e intervenire, senza estremismi ideologici, ma con la concretezza della convinzione che esiste un altro modello di sviluppo per il nostro territorio: senza cemento, senza nuove trivellazioni, senza irrisione di leggi e diritti costituzionali. Movimento Città resta dalla parte dei tanti cittadini ragusani che hanno ancora voglia di battersi per un futuro diverso!”.

E’ nata Triskele Rugby Sicilia

Rugby-World-CupSe ne parlava da tempo, ieri è stato finalmente messo nero su bianco: la Triskele Rugby Sicilia è nata. Ieri pomeriggio, a Catania, si sono riuniti i presidenti di sette società rugbystiche siciliane, Amatori Messina, Audax Ragusa, Miraglia Agrigento, Nissa, Padua Ragusa, Rugby Palermo, San Gregorio Catania, per firmare l’accordo che ha dato il via alla prima franchigia siciliana per la categoria Under18. La nuova società nei prossimi giorni verrà affiliata alla Fir e successivamente si procederà all’iscrizione al campionato regionale di categoria. L’organico sarà composto dai giocatori delle società fondatrici che nella prossima stagione sono stati ammessi all’Accademia Zonale di Catania e dai migliori atleti che ciascun sodalizio cederà alla neonata franchigia. Presidente è stato eletto all’unanimità il ragusano Peppe Gurrieri. «Si tratta di un progetto ambizioso. Nei programmi delle “sette sorelle” c’è quello di vincere il campionato e conquistare così il diritto a giocare, nella stagione successiva, nel campionato nazionale Elite. È una sfida difficile, ma ci sono tutte le premesse per fare bene. Voglio anche dire alle altre società siciliane che “Triskele” è un progetto in divenire e che le nostre porte sono aperte a chiunque voglia dare il proprio contributo. Infine voglio ringraziare i sette presidenti che mi hanno concesso la loro fiducia, permettendomi di guidare questa nuova società». Nelle prossime settimane sarà sciolto il nodo che riguarda la direzione tecnica.

Giornata Economia 2015

Pippo-Tumino-e1402561087552-290x166Largamente partecipata la Giornata dell’Economia 2015 che la Camera di Commercio di Ragusa, utilizzando i dati relativi all’economia reale così come elaborati dai propri registri informatici e studiati dal Centro Studi di Unioncamere e dall’Istituto Tagliacarne, ha proposto nella Sala Borsa “Pippo Tumino” alla presenza di molti rappresentanti della realtà imprenditoriale ragusana. A introdurre i lavori è stato il presidente dell’ente camerale Giuseppe Giannone che ha evidenziato i fatti nuovi che attendono come nuove sfide la Camera di Commercio a Ragusa e nel paese passando attraverso il percorso dell’accorpamento con Siracusa e Catania e quindi guardando ad un’area vasta che sia spazio di nuove progettualità e cercando di diventare il punto di forza della veicolazione e della promozione del digitale nella P.A. e nelle imprese che è la nuova mission che il sistema camerale potrebbe e dovrebbe assegnarsi. Nel merito della riflessione sulla situazione di crisi attuale e sulle possibili soluzioni per uno sviluppo sostenibile si è soffermato Carmelo Arezzo, segretario generale della Camera di Commercio che ha esaminato alcuni dati statistici ed ha sottolineato come nel quadro di recessione non ancora conclusa si aprono spiragli di possibili svolte sia per l’export sia per la innovazione tecnologica, sia per una lenta ripresa occupazionale, agganciata in particolare ai settori dell’agroalimentare e del turismo. Domenico Mauriello, direttore del centro studi di Unioncamere, ha parlato di “Alimentare il Digitale”. La manifestazione promossa dalla Camera di Commercio si è conclusa con due momenti importanti, fuori da ogni retorica. I familiari di Nunzio Leggio, pioniere dell’industria della nostra provincia, animatore dello sviluppo sociale e culturale della provincia, fondatore dell’Associazione libera università degli iblei, oggi intestata al suo nome, la vera artefice dell’Università a Ragusa, hanno consegnato ad un giovane laureato, Roberto Nicastro, che si è distinto per una tesi di laurea sull’esperienza del biogas in una impresa ragusana, una borsa di studio di 5000 euro, dopo una attenta selezione tra numerosi concorrenti. E’ stata la signora Pina Guastella Leggio a consegnare la borsa di studio mentre Antonella Leggio, figlia dell’indimenticabile Nunzio, ha illustrato il senso della iniziativa commemorativa. Infine alla presenza della vedova e dei familiari, è stato scoperto il busto che Emanuele Rizza, giovane scultore modicano, ha realizzato per Pippo Tumino, presidente della Camera di Commercio, scomparso nel 2010, durante il suo mandato alla guida dell’ente di piazza Libertà, ed al quale è intitolata la Sala Borsa dell’edificio camerale. La scultura in marmo sarà da oggi esposta nella sala Borsa e reca una semplice ma significativa incisione “In memoria di Pippo Tumino”.

M5S: “Pd più Crocetta e il disastro e servito. Sicilia al default pure per gli scippi statali”

download“Cosa bisogona aspettare per riconoscere che la guida Pd-Crocetta ha portato la Sicilia al baratro? Da tempo abbiamo toccato il fondo, ormai si scava soltanto. Anche la parifica della Corte dei conti è una sonora bocciatura, non solo del governatore, ma anche di quel Pd regionale che continua a tenere bordone a Renzi”. Il gruppo parlamentare dl M5S all’Ars attacca duramente la fallimentare accoppiata Crocetta-Pd, “la migliore guida possibile verso il baratro, ormai inevitabile”. “Anche i magistrati contabili – dicono i deputati Cinquestelle – hanno riconosciuto praticamente che Renzi e compagni continuano a saccheggiare la Sicilia con tasse crescenti, scorretto trattenimento di somme riscosse nell’isola e mancato riconoscimento delle somme spettanti ai siciliani per l’aumento della accise dal 2011 al 2014. E tutto questo senza contare quel patto scellerato tra il governo Renzi e Crocetta per la rinuncia ai contenziosi che avrebbero dovuto portare nelle nostre casse una valanga di denaro”. Dai parlamentari M5S di Sala d’Ercole arriva una bordata anche per l’ “omino della luna”, Faraone. “Questo qui – dicono – sembra vivere sulla luna. Ogni tanto riappare e affida alla stampa le sue squinternate disamine che non trovano nessun riscontro nella realtà. Parla di una Sicilia che non ha saputo agganciare una ripresa che evidentemente altrove vede solo lui, dimenticando che gran parte delle colpe di questo mancato Bing bang sono soprattutto del suo Pd e non solo di Crocetta. La smetta di litigare col governatore, stia sereno: il campionato dell’incapacità, lo vinceranno ex-aequo. Chi perderà, purtroppo, sarà solo la Sicilia”.

Comitato Insieme per la Ragusa futura

piccitto-federico-a-ragusa-250x250Incontro al  Comune di Ragusa tra l Comitato “Insieme per la Ragusa futura” e il primo cittadino Federico Piccitto. La delegazione del comitato è soddisfatta per la disponibilità del Sindaco che, insieme al consigliere comunale Antonio Tringali, hanno mostrato forte sensibilità alle tematiche presentate dal portavoce del Comitato Duilio Assennato. L’incontro, durato quasi due ore, è servito appena ad elencare le diverse problematiche in cui versa la sanità iblea e non solo: dalla organizzazione del 118 al probabile smantellamento delle cucine dell’ospedale di Ragusa; dalle strisce blu del parcheggio del “Civile” alla carenza di personale in ospedale e dislocazione dei reparti nei vari nosocomi provinciali; difficoltà che penalizzano la nostra città a causa di politiche egemoni che forniscono logiche, alibi, per giustificare certi schemi e tipologie di prevaricazione, annullando o indebolendo resistenze che cancellano alcuni diritti fondamentali per la vita di un cittadino. “Il tema della sicurezza delle organizzazioni sanitarie deve assumere rilievo, come riflesso dell’attenzione diretta ed indiretta degli errori o effetti negativi dell’attività clinico assistenziale, a cui questo Comitato di concerto con l’amministrazione comunale, – si legge in una nota – vuole porre interesse su tutte le problematiche oscure all’utente, dettando un’azione decisiva e determinante, affinchè non si diventi spettatori/complici di ingiustizie a danno del cittadino”.

Forconi:”Nei prossimi 15 giorni 50 famiglie in Provincia di Ragusa rischiano di perdere la casa”

Forconi. Conferenza stampa 1Il governo siciliano allo stato attuale non ha nessuna capacità di esercitare pressione politica sul governo nazionale. Invece è necessario che il Parlamento intervenga per difendere le decine di migliaia di famiglie che perdono o rischiano di perdere la propria casa”. Sono le ferme ma accorate parole del leader del Movimento dei forconi, Mariano Ferro, che ancora una volta ribadisce la necessità di un incontro urgente con il Ministro di Grazia e Giustizia, Andrea Orlando, già chiesto ufficialmente in un incontro avvenuto a Modica in occasione della visita del Ministro Maria Elena Boschi, alla presenza della senatrice Venera Padua. In una richiesta ufficiale presentata al Ministero, I Forconi chiedono che venga istituita una moratoria di 24 mesi con sospensione di tutte le aste giudiziarie, mediante apposito Decreto Legge; che venga modificata la legge che regola la disciplina delle aste giudiziarie con la non pignorabilità della prima casa e degli immobili strumentali alle attività; che venga posto un tetto limite ai ribassi d’asta; e infine l’obbligo per l’acquirente di possedere l’immobile per almeno 20 anni prima di poterlo rimettere in vendita. “Tutto questo è mirato a tutelare i tanti cittadini e imprenditori in difficoltà e a evitare il mero sciacallaggio che oggi si compie con le aste giudiziarie”, sancisce Mariano Ferro “Le aste giudiziarie non soddisfano i creditori perché gli eccessivi ribassi non vanno a coprire il debito e non tutelano i proprietari. Le uniche a fare sciacallaggio sono le banche. Tutto questo non ha senso. Si deve cambiare la legge”. Nei prossimi 15 giorni solo in Provincia di Ragusa perderanno la casa all’asta 50 famiglie, che rischiano quindi seriamente di trovarsi in mezzo ad una strada”.

 

RAGUSA, A PALAZZO DELL’AQUILA IN VISITA UNA DELEGAZIONE GOVERNATIVA ROMENA

DSCF0076Il sindaco Federico Piccitto ha incontrato a Palazzo dell’Aquila una delegazione romena, composta dal Segretario di Stato Ioana Liana Cazacu del Ministero del Lavoro, della Famiglia, della Protezione Sociale e delle Persone Anziane della Romania, coordinatrice del Dipartimento per le Pari Opportunità, dal Capo di Gabinetto dott. Adrian Chesnoiu, dagli addetti agli affari Sociali e Lavoro presso l’Ambasciata di Romania in Italia, Mirela Videa e Andrei Sfirloaga. La delegazione è stata accompagnata dal segretario della Camera del Lavoro Città di Ragusa Nicola Colombo, e dai massimi rappresentanti sindacali del comparto agroindustraia della Cgil.  Lo scopo della visita della delegazione romena in provincia di Ragusa è quello di approfondire le condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori romeni presenti nel nostro territorio, con il supporto delle organizzazioni sindacali che operano a sostegno della tutela e dell’inclusione sociale e civile dei cittadini romeni. Il Segretario di Stato Cazacu ha sottolineato l’importanza per il governo romeno di reperire quanti più dati possibili in relazione alla presenza ed alle condizioni di vita dei cittadini romeni per sviluppare politiche sociali di sostegno e campagne d’informazione in tutte le aree del territorio romeno, per a migliorare la qualità della vita ed i processi d’integrazione. Il rappresentante del governo romeno ha anche espresso la piena disponibilità a predisporre progetti transfrontalieri in sinergia con la città di Ragusa, finalizzati a realizzare interventi in tema di lavoro, servizi sociali, integrazione e sostegno alle donne, utilizzando i finanziamenti strutturali europei 2014-2020. “Ci trova concordi la proposta di creare un partenariato e di considerare i fondi europei come opportunità di sviluppo” ha affermato il sindaco Piccitto, offrendo la piena apertura dell’amministrazione comunale a collaborare con la comunità romena. A dare alcuni dati sulla situazione e la presenza nel territorio ibleo dei lavoratori romeni è stato il segretario della Flai di Ragusa, Salvatore Carpentieri, che ha rimarcato la crescente presenza di lavoratori romeni negli ultimi anni. Su 27.000 lavoratori agricoli censiti in provincia circa 5000 sono tunisini e più di 4000 sono romeni, con una concentrazione maggiore nel comune di Acate (su 8000 abitanti, 2100 sono lavoratori stranieri in maggioranza romeni). “Le condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori stranieri non sono purtroppo dignitose – ha spiegato il rappresentante sindacale – E’ diffuso lo sfruttamento lavorativo, il lavoro nero, le paghe salariali sono in violazione di contratto, le condizioni abitative sono spesso pessime, la scarsa mobilità li costringe quasi sempre a dipendere dai datori di lavoro anche per i bisogni più elementari”.

CHIUDERA’ NELLA SECONDA META’ DI LUGLIO LA DISCARICA SUB- COMPRENSORIALE DI RAGUSA

Elisa  Marino“Il 24 luglio, chiuderà la discarica sub-comprensoriale di Ragusa. Questo evento, gravissimo per la nostra città e per i suoi abitanti che rischiano di vedere aumentare, e di parecchio, le spese legate alla gestione dei rifiuti, che si ripercuoteranno poi sull’ammontare dei tributi da corrispondere alle casse comunali, rischia di passare sotto silenzio”. Lo dice la consigliera comunale Elisa Marino dopo avere raccolto il grido d’allarme dei lavoratori della discarica, 10 persone, che rischiano di rimanere senza lavoro. “Eppure – aggiunge Marino – è fermo alla Regione un progetto che consentirebbe di allungare la vita del sito in questione di almeno due anni. Nessuno, però, finora si è mosso. Ecco perché ritengo opportuno che la questione sia portata all’attenzione del Consiglio comunale, in maniera straordinaria e urgente, affinché possa essere approvato un ordine del giorno da spedire a Palermo e sollecitare l’approvazione del progetto in questione. Non è possibile continuare a fare finta di niente e tocca ai rappresentanti istituzionali prendere in carico questa patata bollente per evitare che la stessa ci esploda tra le mani. I lavoratori ci informano che nella vasca attuale, dove si conferiscono giornalmente i rifiuti, sarà raggiunto il limite massimo volumetrico di abbancamento il 23 luglio. Dopodiché tutto sarà fermato. E’ una situazione al limite della disperazione che, scrive Elisa Marino – che  può ripercuotersi in maniera pesante anche sulle tasche dei cittadini di Ragusa visto che saremo costretti a conferire i rifiuti fuori provincia con un aggravio di costi pari a circa 300.000 euro mensili”.

OSCAR DELL’ALLENATORE

Premiazione Vacca e DantoniAlla 13° Edizione “Oscar dell’Allenatore” organizzata dall’associazione italiana allenatori di calcio) Sicilia che si è tenuta giovedì   a Torretta (Pa) sono stati premiati anche due tecnici della provincia di Ragusa:  Fabrizio Vacca – Vincente Campionato 1 categoria – Società New Team Ragusa, e Alessandro D’Antoni  Preparatore portieri e Co-responsabile Scuola Portieri New Team Ragusa.

Fumarole, la denuncia del sindaco di Vittoria

1396123879-fumarole-16-denunciati-tra-vittoria-ragusa-e-scicliIl sindaco, Giuseppe Nicosia, denuncia il ripetersi del fenomeno delle fumarole. Come ogni anno, con l’arrivo dell’estate – dichiara il primo cittadino – c’è chi torna a giocare con l’ambiente e con la salute delle persone. Non è tollerabile che a Vittoria e Scoglitti si vada a dormire la sera e ci si svegli al mattino con il fumo in gola. Chiedo alla Polizia municipale, a quella provinciale, alla Polizia e ai Carabinieri di attenzionare il fenomeno e di sanzionarlo. Non possiamo restare soffocati dal fumo prodotto da incivili che bruciano senza scrupoli scarti di produzione e plastica dismessa. Invito i proprietari di terreni e i produttori agricoli ad attivare ogni cautela per evitare che sui lotti si registrino roghi, e ricordo a tutti che esistono centri pubblici e privati di conferimento e stoccaggio dei materiali dismessi”.

RAGUSA CHIUSURA DISCARICA, L’APPELLO DI GIOVANNI IACONO

073619716-079179e9-cbb8-4404-9e4f-d5ecf013661dIl Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa Giovanni Iacono interviene con grande preoccupazione sull’emergenza rifiuti che investe la regione siciliana: “L’emergenza rifiuti è, in assoluto, la colpa più grave di Crocetta. I Sindaci, e spero che l’Anci sia in testa, devono avere il coraggio di agire autonomamente e mandare al diavolo tutte le società create dalla Regione per accumulare debiti, mantenere discariche e clientele di ogni tipo e non avere ricchezza dai rifiuti. Si aggrava a limiti insostenibili l’emergenza rifiuti in Sicilia; l’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana di proroga della gestione commissariale degli ATO rifiuti è la reiterazione di proroghe che, dal 2013, continuano a derogare alla liquidazione di società d’ambito regionali, hanno prodotto solo danno ai siciliani. La riforma dei rifiuti è arenata come tutte le altre riforme, a partire dai liberi consorzi. Le SRR, che dovevano sostituire gli ATO dal 2010, di fatto non sono operative. Le discariche, tolte quelle chiuse e sequestrate, sono rimaste 9 in tutta la Sicilia. La situazione delle discariche è al collasso e, pur disponendo di soluzioni alternative come la riduzione del conferimento e la lavorazione e trasformazione dei rifiuti, non è possibile attivare nulla. Siamo in un corto circuito. Le competenze sul ciclo dei rifiuti sono della Regione. La Regione crea carrozzoni e blocca tutto. Sulla gestione del ciclo dei rifiuti siamo arenati e giunti alla catastrofe. Ma i cittadini non possono attendere oltre! Per Cava dei Modicani, dopo tante promesse, comprese quelle assunte con i sindaci nell’ultimo incontro con Crocetta, si attende ancora la proroga per il conferimento e l’autorizzazione per l’innalzamento. Mi associo all’appello del presidente della SRR Ato 7 di Ragusa, il sindaco di Chiaramonte Gulfi, che, molto opportunamente, ha scritto il 1° luglio scorso al Prefetto di Ragusa invitandolo a promuovere un incontro urgente con i soggetti interessati, atto a risolvere le gravi problematiche, ma ritengo che la situazione complessiva dei rifiuti in Sicilia sia tale da indurre ad adottare misure e comportamenti straordinari ed extraistituzionali. I Sindaci della Sicilia dicano BASTA, mandino al diavolo i carrozzoni regionali, e, riappropriandosi dei loro poteri sul territorio di competenza, assumano in proprio le scelte sulla gestione del ciclo dei rifiuti”.

SPORTELLO SERVIZI DEMOGRAFICI DI RAGUSA IBLA

servdem-home_6eq70hg3Lo sportello della delegazione di Ragusa Ibla per i servizi demografici rimarrà chiuso dal 6 luglio al 4 settembre 2015 per motivi tecnici.  Il servizio verrà garantito per le varie richieste, contattando uno dei seguenti numeri: 0932676201 – 0932676210 – 0932676211, oppure rivolgendosi agli uffici demografici siti in Corso Italia, 72 (email ufficio.protocollo @ comune.ragusa.gov.it)

VITTORIA. BLITZ DEI CARABINIERI: ARRESTATO IL PREGIUDICATO MANGIONE SALVATORE, LATITANTE DAL 2012

Mangione Salvatore cl. 1990Era da tempo monitorato dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria che, da diversi giorni, lo avevano notato aggirarsi per le vie del centro ipparino, mancandovi ormai da diversi anni: è finito così in manette Mangione Salvatore, 25enne vittoriese, pregiudicato, latitante dal 2012, nei confronti del quale pendeva un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Catania. Il giovane, insieme ad altre 52 persone, è ritenuto facente parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla produzione e al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, perlopiù cocaina, hashish, ecstasy e anfetamine, operante nella provincia di Agrigento e in quelle limitrofe, dal 2010 al 2012. I militari erano sulle sue tracce da tempo e così sono riusciti a circoscrivere l’area e le persone che il latitante maggiormente frequentava, fino a chiudere definitivamente il cerchio: nel tardo pomeriggio di ieri è scattato il blitz in via Garibaldi, dove il giovane è stato fermato a bordo della sua autovettura. Condotto in caserma, al termine delle formalità di rito il 25enne è stato ristretto presso la casa circondariale di Ragusa. Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo gli accertamenti, la posizione delle altre persone che frequentavano il pregiudicato, per accertare l’eventuale complicità nel favorire la sua latitanza.

RAGUSA, COLLEZIONE TRIFILETTI

collezione-abiti1L’amministrazione Piccitto ha acquistato la collezione di abiti storici della famiglia Arezzo di Trifiletti per 250 mila euro per arricchire il Castello di Donnafugata con questa esposizione.  Il consigliere comunale del Movimento civico ibleo, Gianluca Morando, ha verificato come stanno le cose nei bassi dell’antico maniero, dove gli abiti erano stati consegnati all’interno di scatoloni, e ha potuto prendere atto come sia tuttora in atto un intervento di sistemazione che dovrebbe consentire di completare il tutto entro la fine del mese. “Se così sarà, e non possiamo dirlo con certezza visto che da palazzo dell’Aquila non è stato ancora fatto alcun annuncio ufficiale – afferma Morando – ci sarebbe da chiedersi come mai l’Amministrazione comunale non abbia ancora attivato tutti i canali di comunicazione necessaria per promuovere l’esposizione di abiti in questione e attirare quanti più visitatori sarà possibile al castello di Donnafugata. L’acquisto della collezione Arezzo di Trifiletti è stato un investimento per la nostra città. E come tale va trattato. Occorre, cioè, fare il possibile per garantirne la valorizzazione, per esaltare al massimo questa collezione e attirare i turisti. E, al contempo, sarebbe opportuno dotare la stessa collezione di strumenti di tutela, quali, ad esempio, teche trasparenti per evitare che chiunque possa arrecare danno agli abiti. Sarebbe, per questo motivo, opportuno predisporre in bilancio delle somme necessarie all’acquisto di tali strumenti. Invito, dunque, l’esecutivo cittadino a muoversi in questa direzione. E a non sprecare ulteriore tempo nell’adottare tutte le forme di promozione e di tutela dell’esposizione permanente che si renderanno eventualmente necessarie”.

RAGUSA, DICIOTTENNE TENTA IL SUICIDIO GETTANDOSI DAL BALCONE

FOTOI Carabinieri di Ragusa sono intervenuti venerdì notte sulla scena di un tentato suicidio. Una giovane ragazza, di appena 18 anni, aveva infatti poco prima compiuto l’insano gesto, gettandosi dal balcone della propria abitazione. Fortunatamente i soccorsi sono giunti tempestivamente, allertati dai familiari della giovane studentessa, letteralmente sconvolti dall’accaduto. Grazie anche all’altezza limitata dell’abitazione – circa 2 metri dal suolo – le conseguenze non sono state fatali: la ragazza è stata ricoverata presso il locale pronto-soccorso ove le è stata diagnosticata la frattura del calcagno, con una prognosi di 30 giorni. Gli accertamenti esperiti dai Carabinieri tempestivamente giunti sul posto hanno permesso di appurare che la ragazza stava attraversando un momento difficile sul piano personale.

‘I Banchi’ dello chef Sultano apre il 6 luglio

foto chef Sultano a I Banchi‘I Banchi’, la nuova avventura gastronomica che porta la firma dello chef bistellato Ciccio Sultano apre i battenti. Nei bassi di Palazzo Diquattro, in via Orfanotrofio 39 a Ragusa Ibla, da lunedi 6 luglio, si potranno gustare le produzioni dello chef Sultano e dello chef Giuseppe Cannistrà, dai tanti e variegati tipi di pane alle prime colazioni rigorosamente tradizionali, ai dolci di produzione propria, ed ancora antipasti, primi, secondi e contorti nati dall’estro creativo dello chef e combinati alle migliori produzioni del territorio siciliano e nazionale.

COSTITUITO IL COORDINAMENTO DELLA COALIZIONE CIVICA PER AIELLO SINDACO

francesco_aiello-okSi sono riuniti nella sede di Azione Democratica i rappresentanti della Coalizione Civica che sostengono la candidatura di Aiello a Sindaco di Vittoria. Sono quattro le formazioni che sostengono, a oggi, la candidatura di Aiello, e sono: Azione Democratica, Rinascita Popolare, Libero Pensiero e Psi  che è l’unico partito presente in una coalizione di movimenti e associazioni civiche. Le forze politiche e i Movimenti sociali e culturali aderenti alla Coalizione civica ritengono che “l’affermazione del progetto “ Aiello Sindaco “ rappresenti la carta decisiva per riportare Vittoria a muoversi e a recuperare gli anni perduti nell’inconsistenza amministrativa dell’Amministrazione attuale. Il futuro nasce dall’esperienza, dalla pulizia amministrativa, dalla capacità di stare giorno per giorno dalla parte dei cittadini e della legalità. Sappiamo di muoverci contro corrente- hanno unanimemente dichiarato i partecipanti- di subire molte ostilità dal sistema, ma sappiamo anche di godere dell’affetto e della stima di gran parte della cittadinanza Vittoriese”.

Scroll To Top
Descargar musica