I Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno dato esecuzione ad un provvedimento della Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania nei confronti di due pregiudicati sciclitani responsabili di lesioni personali aggravate in concorso, tentata estorsione in concorso e violenza privata aggravata. Arrestati Giovanni Aprile, classe ’63, allevatore, e Salvatore Aprile, classe ’86, bracciante agricolo. Dovranno scontare sei anni, sette mesi e ventotto giorni di reclusione. I fatti si riferiscono a più episodi, compiuti nel tempo, per la gestione di alcuni terreni agricoli e nei quali, i due uomini, in più occasioni, avrebbero minacciato il proprietario anche procurandogli delle lesioni.
RAGUSA, DECESSO DEL PICCOLO DI DUE MESI L’AZIENDA SANITARIA PRECISA
A seguito della notizia sulla morta del neonato all’ospedale Paternò Arezzo, la direzione aziendale dell’Asp, precisa: “Il piccolo è giunto, in ospedale il 26 giugno 2015 alle ore 23,30. All’atto del ricovero il piccolo presenta condizioni gravi, con diagnosi precedente di “malformazione cardiaca congenita”. Approntate, immediatamente, le cure del caso il bambino viene trasferito presso la divisione di neonatologia e Utin – Unità Terapia Intensiva Neonatale – e nonostante le cure costantemente prestate alle 6.45 si è registrato il decesso del bambino”.
Vittoria, dopo l’Incendio delle ruspe in discarica l’appello del sindaco: la ditta denunci
Sull’incendio che l’altra notte ha distrutto due mezzi della ditta agrigentina che ha ottenuto l’appalto per la messa in sicurezza provvisoria della discarica di Contrada Pozzo Bollente è intervenuto il sindaco, Giuseppe Nicosia. “Esprimo solidarietà – ha dichiarato il primo cittadino – alla ditta che ha vinto l’appalto per i lavori alla discarica e, al contempo, invito i titolari a rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare. A Vittoria si deve lavorare ma non si devono subire estorsioni. Intimidazioni del genere non possono e non devono sortire alcun effetto, se non quello di spingere chi le subisce a collaborare con gli inquirenti affinché venga fatta piena luce sugli autori del reato. Negli anni la città è cresciuta e a fatica è riuscita a liberarsi dal giogo delle pressioni criminali: non possiamo consentire che si torni pericolosamente indietro”.
RAGUSA, RIMARRA’ APERTO L’UFFICIO POSTALE DI SAN GIACOMO
L’ Ufficio Postale di San Giacomo Bellocozzo resterà aperto. Il sindaco Federico Piccitto, appresa la notizia, che attende l’ufficialità da parte della direzione territoriale di Poste Italiane dichiara: “Oltre ad essere un motivo di grande soddisfazione, l’epilogo positivo di questa vicenda testimonia come il dialogo e la forza delle buone ragioni, grazie alla disponibilità di tutte le parti interessate, alla fine, ottengono sempre i risultati migliori per l’intera comunità. Attendiamo di conoscere i termini di proseguimento del servizio postale, ma sento, intanto, di dover rivolgere un ringraziamento particolare al Direttore Regionale di Poste Italiane, Antonino Foti, ed al direttore della locale sede, Paolo Bevilacqua, per aver ascoltato e compreso le istanze del nostro territorio. Un risultato importante ottenuto grazie al lavoro portato avanti in questi mesi dall’ amministrazione comunale, silenzioso ed al tempo stesso teso ad individuare, con il massimo impegno, soluzioni utili per risolvere tale criticità. Infine, va rilevato come gli irrigidimenti o le decisioni calate dall’alto siano totalmente estranee ad un normale e proficuo rapporto tra enti istituzionali impegnati al servizio delle medesime comunità”.
RAGUSA, BIMBO DI 2 MESI MUORE AL PATERNO’ AREZZO, DISPOSTA L’AUTOPSIA
Continuano gli accertamenti di Procura e Carabinieri di Ragusa sulla morte del bimbo di appena due mesi deceduto sabato scorso all’ospedale “Paternò Arezzo”, ove il neonato era stato ricoverato in seguito ai malori manifestati dal giorno della somministrazione delle vaccinazioni obbligatorie. I Carabinieri hanno acquisito la cartella clinica del neonato ed hanno notificato alle parti interessate l’avviso di conferimento d’incarico per l’autopsia, previsto per oggi. Gli accertamenti – svolti sotto il coordinamento del Sostituto Procuratore Dott.ssa Valentina Botti- sono mirati a stabilire con certezza le cause della morte del bimbo, al fine di far luce su eventuali responsabilità di colpa medica da parte dello staff dell’ospedale o del personale dell’Asp di Ragusa che ha provveduto alla somministrazione dei vaccini, cui apparentemente sembrerebbe essere stato conseguente il decesso.
LEGAMBIENTE RAGUSA: “5 STELLE DI CEMENTO”
Legambiente Ragusa ribadisce il no secco a nuove struttire alberghiere sul territorio e sferra un attacco durissimo all’amministrazione Piccitto. “Nonostante la giurisprudenza ormai consolidata lo escluda apertamente il Comune di Ragusa cerca caparbiamente di far costruire 10 alberghi in zona agricola, in un territorio in cui ve ne sono altrettanti incompleti o abbandonati, facendo un ulteriore regalo a palazzinari e speculatori. E’ ora di dire basta a questa trasversale resa culturale, economica e politica al cemento. Chiediamo ancora una volta di smetterla con questo continuo consumo di suolo agricolo. Il suolo agricolo è prezioso. Non si può fare l’agricoltura di qualità, di cui tutti si riempiono la bocca, se si degrada continuamente il suolo. Cementificazione è uguale a desertificazione. Dov’è finito lo stop al consumo di suolo? Evidentemente era solo uno slogan. Si rinunci. Si cerchino altre e più intelligenti strade. Si utilizzi ad esempio appieno la legge regionale sull’albergo diffuso, paradossalmente promossa e fatta approvare dal M5S, che tanti successi sta riscuotendo per esempio a Scicli. Noi, coerenti fino in fondo, ci opporremo con tutti i mezzi possibili a questa follia, in linea con coloro i quali, in modo lungimirante e coerente, stanno cercando di fare approvare in parlamento una legge sul consumo di suolo che metta fine una volta per tutte alla cementificazione del Belpaese”.
DICHIARAZIONE CONSIGLIERI AGOSTA, STEVANATO E TRINGALI SU COSTRUZIONI ALBERGHIERE IN TERRITORIO COMUNALE A RAGUSA
In merito alla recente approvazione in consiglio comunale a Ragusa dell’atto di indirizzo relativo alle varianti al Prg per la costruzione di strutture alberghiere in territorio comunale, si riporta il pensiero condiviso dai consiglieri del Movimento Cinque Stelle, Maurizio Stevanato, Massimo Agosta e Antonio Tringali. “Si è trattato di un punto che non si basa sulle scelte compiute dalle precedenti amministrazioni, considerato che ciascuna autorizzazione è stata valutata caso per caso, cercando di andare incontro alle esigenze di quanti credono fermamente nel decollo del turismo nel territorio comunale. Tra l’altro sono stati inseriti degli elementi tecnici imprescindibili. Per esempio gli hotel dovranno rispettare una serie di prescrizioni tra cui il recupero delle acque piovane, dovranno salvaguardare i muri in pietra locale e dovranno essere dotati di impianti di fitodepurazione, solo per citare alcuni adempimenti. Chi ci taccia di esserci discostati dal nostro programma elettorale o dai principi ispiratori del Movimento che rappresentiamo, mente sapendo di mentire. Le linee guida e gli accorgimenti necessari, come da programma elettorale, – dichiarano i consiglieri 5 stelle Stevanato, Agosta e Tringali- sono stati sapientemente verificati e controllati, ma dinnanzi ad esigenze oggettive non si può mettere la testa sotto la sabbia. In questi due anni di amministrazione, tantissime attività e progetti sono stati compiuti per consentire al turismo di decollare. Ci siamo più volte interfacciati con gli operatori del settore che chiedevano maggiore attenzione, ecco perché, ad esempio, sono stati rivisti anche i criteri di utilizzo della tassa di soggiorno. Se si fa turismo e si spinge l’incoming, in modo contestuale devono esserci le strutture ricettive, altrimenti si rischia di perdere una fetta di turisti o, peggio, alimentare il turismo mordi e fuggi, con grave danno non solo per il territorio ma per tutte le attività che vivono e orbitano nell’ambito turistico. Ogni scelta che la maggioranza ha compiuto in consiglio comunale – hanno proseguito i consiglieri Agosta, Stevanato e Tringali – è stata valutata in sessioni di approfondimenti con giunta e dirigenti, per meglio comprendere quali le scelte più idonee in grado di salvaguardare l’ambiente, il territorio, ma anche l’economia e i posti di lavoro. Essere paladini di ideologie non produce risultati, e non vorremmo essere certo noi ad esser tacciati di immobilismo dinnanzi reali esigenze della nostra città e dei nostri operatori economici. Dunque con l’atto di indirizzo votato, ci siamo presi una responsabilità importante, dando un preciso segnale ai nostri concittadini, mettendoli nelle condizioni di poter operare movimentando il turismo e creando posti di lavoro. Se qualcuno – hanno concluso i tre consiglieri pentastellati – crede che con le parole e i dogmi si possano risolvere i problemi, saremo ben lieti di cedere i nostri posti in aula, impegnandoli ad assumere quelle responsabilità e scelte che con grande consapevolezza noi oggi abbiamo compiuto”.
Deve scontare pena, arrestato
La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha arrestato Fabrizio Marante, 24 anni, residente a Ragusa. Marante era già stato condannato per diversi furti aggravati ed aveva proposto appello dove la pena era stata per altro confermata. Dopo l’appello, il condannato aveva proposto ricorso per Cassazione ma è stato dichiarato inammissibile, quindi, è arrivato il provvedimento di cattura del soggetto destinatario dell’ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica di Ragusa. Gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa si sono appostati sotto casa nel capoluogo ibleo ed appena lo hanno visto si sono qualificati e lo hanno condotto in Questura. Marante era stato arrestato in flagranza per il reato di furto in abitazione e dopo l’iter processuale adesso sconterà la pena a lui inflitta.
Arrestato presunto scafista
Un presunto scafista che era alla guida di un gommone con 111 migranti a bordo soccorso nel Canale di Sicilia, sbarcati nel porto di Pozzallo, è stato fermato su disposizione della Procura di Ragusa. A individuarlo sono state le indagini della polizia di Stato. Tra i ‘migranti a bordo c’era anche un uomo con una ferita da arma da fuoco: si è scoperto che era rimasto vittima di una rapina alcuni giorni prima di salpare dalle coste libiche. E’ ricoverato in ospedale con una prognosi di 15 giorni. Il fermo è stato eseguito dalla squadra mobile della Questura di Ragusa, da guardia di finanza e carabinieri.
SEL RAGUSA ACCANTO AL GOVERNO E AL POPOLO GRECO
Sinistra Ecologia Libertà della provincia di Ragusa a fianco del popolo greco e del governo guidato da Alexis Tsipras “contro le politiche di austerità imposte dalla Troika e dai vertici dell’Unione Europea”. In questo fine settimana anche nella provincia iblea si terranno manifestazioni di solidarietà in vista del referendum previsto per domenica prossima in Grecia, dove il popolo greco sarà chiamato ad esprimersi sulle misure proposte (ed imposte). “A giudizio di Sel non si tratta, come si vuol far credere, di un referendum tra euro e dracma, ma di un referendum tra l’austerità, insulsa e sbagliata che ha impoverito milioni di europei, e una scelta di autonomia che vuole l’Europa ma un’Europa solidale tra gli Stati ed i popoli. Sel – si legge in una nota – sin dalle elezioni europee del 2014 ha sostenuto il progetto lanciato da Alexis Tsipras che ha trovato un importante slancio nella sua elezione a primo ministro del paese ellenico. Oggi in molti, a cominciare dal Movimento 5 stelle, si ergono a sostenitori di Tsipras, ma si dimenticano forse le scelte di tutti i partiti italiani che ad eccezione di Sel non hanno aderito all’eurogruppo della Sinistra Europea, l’unico ad oggi che propone un’idea di Europa solidale contro i populismi e le derive nazionalistiche delle destre europee e che mantenga tutti gli Stati all’interno della famiglia dell’Euro. Quello che oggi sta accadendo alla Grecia potrebbe accadere nei prossimi anni negli Paesi euro-mediterranei come Spagna, Portogallo, Italia. Il referendum di domenica potrà segnare una svolta nell’idea di Europa. Siamo a fianco del popolo greco e del voto convinto al “No” per respingere con forza le misure di austerità”.
La solidarietà di Digiacomo al Sindaco di Comiso Filippo Spataro
In riferimento a quanto accaduto a Comiso, con l’arresto di un uomo per minacce al sindaco di Comiso, Filippo Spadaro, l’onorevole Pippo Digiacomo ha espresso solidarietà al primo cittadino. “Ho appreso da Palermo la spiacevole vicenda accaduta nella mia città. Oltre a manifestare la mia solidarietà affettuosa oltre che politica al Sindaco Spataro, voglio ringraziarlo – scrive Digiacomo – per l’atto di coraggio nel denunciare quanto successo, questo gesto di grande responsabilità tutela naturalmente l’amministrazione comunale ma di riflesso soprattutto l’intera città di Comiso. Fatti del genere vanno coralmente condannati ed anche per questo che dobbiamo essere vicini ai Sindaci che quotidianamente sommersi dalle tante esigenze di una città, si trovano ad essere le prime interfacce anche con questi tipi di problematiche che mettono a rischio la propria incolumità”. Anche la federazione provinciale di Sinistra Ecologia Libertà di Ragusa e gli iscritti di Comiso “esprimono vicinanza e solidarietà al sindaco di Comiso Filippo Spataro, bersaglio di pesanti minacce da parte di un esponente della criminalità organizzata locale”.
ATTACCO ALLA SENATRICE PADUA PER IL SI ALLA BUONA SCUOLA
Anche il Senato, dopo la Camera ha approvato, con delle modifiche non sostanziali, quello che il governo Renzi chiama “La Buona Scuola”. La senatrice locale, dott. Venerina Padua del PD, così come ha fatto alla Camera l’on. Nino Minardo, ha votato favorevolmente l’atto. L’insegnante ed ex consigliere comunale di Modica Nino Cerruto scrive: “Si constata con rammarico la mancata disponibilità, che invece è stata sempre mostrata in campagna elettorale, della senatrice ad incontrare, ascoltare e confrontarsi, almeno a livello locale, con il mondo della scuola, che sin dal primo momento ha contestato questa pseudo-riforma. Invece di prendere in considerazione le numerose richieste che Le venivano dalla base, ha preferito seguire le indicazioni di voto impartite dal premier, il quale ha posto la questione di fiducia paventando lo scioglimento delle camere. Si auspica almeno – scrive Cerruto – che la senatrice non abbia espresso il voto favorevole al decreto sulla Buona scuola per assicurarsi una posizione utile per la rielezione. La nuova legge elettorale, come la precedente, rivela tutti gli aspetti di deficit democratico, perché i parlamentari, ormai di fatto nominati, sono più inclini a rispondere agli ordini di partito piuttosto che alle istanze provenienti dal territorio, in cui vengono presentati, quasi avessero giurato fedeltà a Renzi, ed a chi ci sta dietro, piuttosto che al Paese. Si è chiesta la Padua, tra l’altro membro della commissione per l’infanzia e l’adolescenza, se con la buona scuola una insegnante che si trovi in stato di gravidanza, potrà essere nominata da un dirigente scolastico, a cui ormai, per legge, spetta la chiamata diretta? O si è chiesta se i tanti docenti meridionali che hanno iniziato la propria carriera nelle regioni del Nord, potranno ancora sperare in un incarico in queste regioni? E le nuove generazioni sceglieranno in maniera consapevole la professione docente, l’unica della pubblica amministrazione a cui si potrà accedere per chiamata di un dirigente, per entrare in un perenne stato di precarietà e la cui carriera verrà affidata alla “benevolenza” del dirigente e di uno staff di cui farà parte anche l’utenza valutata dal docente. Una tale riforma avrebbe richiesto un serio e più ampio confronto con il mondo della scuola e doveva presupporre una riforma delle modalità di reclutamento dei dirigenti, nei confronti dei quali, senza voler generalizzare, si nutrono abbastanza dubbi sulle capacità di una trasparente e proficua gestione delle risorse loro affidate. Probabilmente la dott.ssa Padua, con questo voto, avrà guadagnato, ed ha preferito, la fiducia di Renzi; di riflesso ha perso la fiducia e la stima, politica, di tante persone ed amici che avevano creduto in lei”.
TRIONFANO LE CICLISTE DELLA “NONSOLOBIKE”
Alla Granfondo di Ramacca, gara nazionale valevole anche come 4^ prova della Coppa Trinacria e come quarta prova Interregionale, gli atleti della Nonsolobike si sono distinti mettendo in mostra tutte le loro abilità atletiche.Nella categoria Donne A, primo posto per Laura Melilli e secondo posto per Marisa Modica, mentre tra le Donne B, Maria Scala conquista un’altra vittoria, l’ennesima della stagione, proseguendo la serie incredibile di trionfi. La squadra Nonsolobike, nel suo complesso, si classifica al 4° posto tra i 22 team partecipanti e può festeggiare lo splendido risultato di Laura Melilli e Maria Scala che portano a casa le maglie di Campionesse Nazionali della Consulta Csain. azionali.
RAGUSA, LO SPOSTAMENTO DEL MERCATINO DI VIA SOLFERINO; C’E’ CHI PROPONE UN MINIREFERENDUM
“Ho seguito con grande interesse, in questi ultimi giorni, il dibattito sviluppatosi, soprattutto sui social network, circa il ventilato trasferimento del mercatino rionale di via Solferino dalla storica sede del quartiere Ecce Homo sino a viale del Fante. Tra chi è a favore e chi è contrario, ritengo che ci siano oggetti elementi di ragionevolezza da una parte e dall’altra. Per questo lancio una proposta all’Amministrazione comunale”. Lo dice il presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, che sull’argomento ha raccolto le opinioni di numerosi cittadini. “Da un lato – afferma – c’è chi sostiene che lo spostamento del mercatino priverebbe un centro storico già penalizzato da numerose scelte sbagliate di un minimo di vitalità, riducendo ancora di più le notevoli limitazioni con cui soprattutto le persone anziane si vedono costrette a fare i conti. Dall’altro, invece, c’è chi ritiene che soltanto così si potranno eliminare quelle assurdità che si vedono ogni giovedì visto che alcuni operatori dell’ambulantato sembrano non rendersi conto che la zona è tutto sommato densamente abitata e che quindi, a maggior ragione, non possono permettersi di lasciarsi andare a sconcezze di vario genere. Da qui si può comprendere anche l’esasperazione che alberga in alcuni cittadini i quali chiedono con forza che il mercatino sia rimosso. La proposta è di indire un minireferendum che coinvolga tutti gli abitanti del quartiere per comprendere se è davvero questa la loro volontà, dinanzi alla quale, nel caso in cui fosse verificata, tutta la città dovrebbe inchinarsi”.
DANZA AL PALAMINARDI DI RAGUSA
IL PLURICAMPIONE DEL MONDO MARCO ZANETTI TIENE UNA LEZIONE DI BILIARDO AI RAGAZZI DEL LICEO FERMI DI RAGUSA
Il progetto “Biliardo & Scuola”, nato dalla collaborazione tra Federazione Italiana Biliardo Sportivo, Liceo Sportivo E. Fermi e Scuola Regionale dello Sport di Ragusa, ha compiuto il suo ultimo atto presso la Scuola dello Sport. Erano presenti gli allievi del Liceo, lo ricordiamo campioni nazionali di carambola libera ai giochi studenteschi di Roma sotto la guida della prof.ssa Adriana Giannì, il prof. Giuseppe Di Corrado e Roberto Turlà della Federazione Biliardo, Rosario Cintolo del Coni. Ospite d’eccezione il bolzanino Marco Zanetti, pluricampione del mondo di biliardo, che ha tenuto una lezione di 3 ore alle ‘giovani promesse iblee’. A fare da spettatori numerosi appassionati, praticanti, atleti nazionali richiamati dalla presenza del campione, pronti a ‘captare’ consigli ed insegnamenti. Marco Zanetti ha inizialmente raccontato in breve la sua storia biliardistica ripercorrendo le tappe che l’hanno portato nel tempo ad affermarsi come giocatore professionista. In seguito, dopo essersi esibito in alcuni tiri dimostrativi sul biliardo internazionale montato nella biblioteca della Scuola dello Sport, ha svolto una lezione interattiva con i giovani allievi compiendo con ognuno di loro un allenamento tecnico personalizzato. Il campione ha mostrato grande apprezzamento per il lavoro tecnico che era stato svolto durante il progetto sui ragazzi avendoli trovati tutti tecnicamente impostati in modo corretto. Roberto Turlà, ha donato alla Scuola e al Liceo un quadro incorniciato con la storica definizione del biliardo data da Albert Einstein: “ Il Biliardo costituisce l’arte suprema dell’anticipazione. Non si tratta affatto di un gioco, ma di uno sport artistico completo che necessita, oltre che di una buona condizione fisica, del ragionamento logico del giocatore di scacchi e del tocco del pianista da concerto ”
ORARI ESTIVI CASTELLO DONNAFUGATA
L’ufficio comunale Beni Culturali comunica i nuovi orari di apertura del Castello di Donnafugata per il periodo estivo, in vigore dal 7 luglio al 13 settembre 2015. Il maniero sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 9 alle 19. La permanenza all’interno è consentita entro e non oltre le 19.45. La struttura il lunedì rimane chiusa.
RAGUSA, CHIUSURA PASSAGGIO A LIVELLO DI VIA PAESTUM
Rete Ferroviaria Italiana ha formalizzato al sindaco Federico Piccitto la nota di risposta alla richiesta del primo cittadino di indire una apposita conferenza di servizi per individuare soluzioni alternative alla soppressione del passaggio a livello tra le vie Paestum e via Colajanni, inviata lo scorso 17 giugno. La RFI conferma “l’ improcrastinabile necessità di chiusura del passaggio a livello, non intravedendo una soluzione alternativa alla soppressione. Durante l’odierna conferenza dei capigruppo consiliari, il presidente del consiglio comunale Giovanni Iacono, all’interno dello spazio riservato alle sue comunicazioni, ha discusso della prevista ed imminente chiusura del passaggio a livello, invitando a partecipare anche il sindaco Federico Piccitto. Il primo cittadino, auspicando l’unitarietà dell’azione con il consiglio comunale, ha illustrato ai capigruppo consiliari l’iter di questi anni e le interlocuzioni avute con Rete Ferroviaria Italiana. I capigruppo consiliari hanno condiviso l’azione dell’amministrazione comunale finalizzata a riportare RFI ad un tavolo immediato di confronto e di lavoro per ricercare soluzioni comuni e condivise rispetto alla piena messa in sicurezza del passaggio a livello, che oggi lavora con 4 corse giornaliere rispetto alle 12 di qualche anno fa. Il consiglio comunale di giorno 6 luglio affronterà la questione. “Dalla Rete Ferroviaria Italiana – dichiara Giovanni Iacono – ci aspetteremmo proposte di ampliamento delle infrastrutture ferroviarie in Sicilia e non diktat, smantellamenti e penalizzazioni per i territori”.
PARTE OPERAZIONE SPIAGGE SICURE 2015
E’ attivo da oggi il servizio comunale di vigilanza e salvataggio in mare “Operazione Spiagge Sicure 2015”. Sono state istituite due postazioni fisse nel territorio comunale, una nella spiaggia della Dogana a Marina di Ragusa e l’altra presso la spiaggia di Punta Braccetto, con la presenza giornaliera di 4 assistenti bagnanti che assicureranno il servizio in maniera continuativa dalle ore 9 alle ore 19. Inoltre è attivo il presidio comunale all’interno del porto turistico di Marina di Ragusa quale base logistica per il personale, le attrezzature ed i mezzi nautici che pattuglieranno lo specchio d’acqua antistante Marina di Ragusa e Punta Braccetto . Le postazioni saranno anche dotate di sedie job per permettere ai portatori di handicap di entrare in acqua con l’assistenza dei bagnini. Il presidio comunale avrà anche la funzione di gestire le emergenze per il soccorso ad imbarcazioni in avaria nel corso dell’anno. A tal proposito, verrà a breve istituito un numero verde di cui si darà successiva comunicazione. “Operazione Spiagge Sicure 2015” vede impegnati 18 assistenti bagnanti e 9 membri per equipaggio e mezzi nautici. Responsabile del servizio è Giuseppe Schembari, dipendente comunale della struttura di Protezione Civile. “E’ un servizio fondamentale quello che come amministrazione comunale garantiamo ai visitatori ed ai cittadini con grande impegno organizzativo, da ora fino alla ricorrenza annuale di “Addio all’Estate” – sottolinea il sindaco Federico Piccitto – Quello che ci preme è garantire ai bagnanti la sicurezza e l’assistenza nelle spiagge ed in acqua con personale specializzato e strutture adeguate, permettendo a tutti i fruitori di trascorrere serenamente il soggiorno estivo nel nostro territorio e di apprezzarne la godibilità in tutti i suoi aspetti”.
Vittoria, incendiati due mezzi da cantiere al centro di compostaggio
Le Volanti della Polizia di Stato in pattugliamento sulla statale 115 hanno visto una colonna di fumo levarsi dal centro di compostaggio (ex discarica di r.s.u.) di contrada Pozzo Bollente. Gli agenti hanno trovato all’interno della recinzione una ruspa ed un escavatore cingolati con le fiamme che si levavano dalle rispettive cabine. Il custode dell’impianto ha detto di essersi svegliato per un botto e che si era accorto da poco di quanto accaduto. I Vigili del Fuoco hanno domato le fiamme, ma i mezzi sono fuori uso. Sul posto, assieme alla Polizia Scientifica per i rilievi sono giunti i poliziotti del Commissariato di Vittoria e della Squadra Mobile di Ragusa per le indagini. I mezzi sono di proprietà di una ditta della provincia di Agrigento che ha ottenuto l’appalto per la risistemazione e recupero definitivo della discarica che ha già cessato la sua attività da qualche anno perché satura. Si tratta di un appalto per dei lavori del valore consistente, 850.000 euro circa. La ditta appaltatrice appena ieri mattina aveva trasferito i primi mezzi da Agrigento al sito di contrada Pozzo Bollente per iniziare i lavori, In meno di 24 ore è arrivato questo chiaro segno intimidatorio, non essendoci dubbi sulla matrice dolosa dell’incendio. Le indagini sono state avviate immediatamente e sono in corso le audizioni dei titolari della ditta ed altre persone.