Venerdì 3 luglio alle ore 9,30, presso la Sala Borsa “Pippo Tumino” della Camera di Commercio di Ragusa, in via Natanelli, si svolgerà la “13° Giornata dell’economia. Dopo il saluto del Presidente della Camera di Commercio di Ragusa Giuseppe Giannone, si aprirà un convegno in cui si relazionerà su due temi: “Alimentare il Digitale: il futuro del lavoro e della competitività” e “Il Mezzogiorno nella crisi e le prospettive di sviluppo”. Nel corso del convegno si svolgerà anche una cerimonia di forte significato: la “scopertura” del busto commemorativo di Pippo Tumino, indimenticato Presidente della Camera di Commercio di Ragusa, scomparso nel corso del suo mandato, cinque anni orsono, nel giugno del 2010. La scultura, in marmo bianco statuario di Carrara, è stata realizzata dallo scultore modicano Emanuele Rizza, di Officina Kreativa Modica. Sempre nel corso del convegno si procederà con la consegna della seconda edizione del Premio “Nunzio Leggio” promosso dall’Associazione per la Libera Università degli Iblei a lui intestata.
Impignorabilità prima casa, alla Camera la mozione 5 stelle
Sospensione per tre anni delle procedure espropriative delle prime case. Mira a questo la mozione del M5S oggi in discussione alla Camera. Intanto crescono in Sicilia i numeri degli immobili all’asta che hanno oltrepassato quota 6000 unità, con il primato a Palermo(1848). “Si tratta – ormai – dice la deputata all’Ars Angela Foti – di un’emergenza sociale di cui non si può non tenere conto, soprattutto per quanto riguarda le prime case. Non possiamo assistere inerti a questo scempio, mentre i cittadini vengono lasciati soli. In questo campo va tenuto d’occhio anche l’iter che porta alle alle procedure esecutive, che presenta alcuni aspetti poco chiari sui cui bisogna indagare. Per questo stiamo ragionando con i deputati nazionali su una commissione di inchiesta”. Intanto è ferma al Senato la legge voto sull’impignorabilità della prima casa, licenziata all’unanimità dall’Ars (prima firmataria Vanessa Ferreri) che mira a mettere al sicuro oltre che i primi appartamenti anche gli immobili destinati all’esercizio di impresa. “Su questo fronte – dice la Ferreri – occorre un’ampia convergenza. Questa è una delle classiche leggi che vanno ben oltre gli steccati dei partiti”.
COMISO, ARRESTATO “MARIU U CHECCU” PER MINACCE DI MORTE AL SINDACO
La Polizia ha tratto in arresto Mario Campailla per aver violato le norme di Sorveglianza Speciale. Campailla detto “Mariu u checcu” è un pluripregiudicato anche per aver fatto parte di un’associazione a delinquere di stampa mafioso. In questi giorni ha più volte minacciato gli operai prima ed il Sindaco di Comiso Spataro dopo, per aver montato un palco in Piazza Fonte Diana a pochi passi dal bar della sua compagna ma di fatto gestito da lui. A suo dire il palco doveva essere montato in un’altra posizione perché i suoi clienti dovevano beneficiare degli spettacoli e che diversamente lui non avrebbe ricevuto il profitto sperato. Il palco per gli spettacoli patrocinati dal Comune di Comiso era stato montato per diverse attività di intrattenimento, a spese dei commercianti della Piazza, che onestamente volevano attirare i clienti investendo del denaro con il benestare del Sindaco che ha concesso il suolo pubblico. Campailla aveva più volte minacciato gli operai che addirittura avevano sospeso i lavori di installazione del palco perché intimoriti e si erano rivolti anche all’organizzatore. Non pago di aver già minacciato gli operai, Campailla si è recato presso l’ufficio del Sindaco Spataro chiedendo conto e ragione del perché stava facendo montare il palco in quella posizione. Il Sindaco più volte tentava di farlo calmare illustrando quali fossero i motivi di interesse pubblico che lo avevano portato a concedere l’uso del suolo pubblico e che gli altri commercianti stavano contribuendo ad offrire un servizio per i loro concittadini.Quindi ha iniziato a minacciare il Sindaco asserendo che se avesse fatto montare il palco, lui “avrebbe appiccato il fuoco e che non aveva paura di tornare in galera”. Poi ha persino telefonato al Sindaco ed il Vice Sindaco dicendo loro che se avessero fatto montare il palco “avrebbe scannato tutti”. Spataro lo ha quindi denunciato. Campailla è stato rinchiuso al carcere di Ragusa.
RAGUSA, SEQUESTRATO IMMOBILE ADIBITO A CASA DI PROSTITUZIONE
La Polizia di Stato, su disposizione della Procura della Repubblica, ha sequestrato un immobile, è il primo caso a a Ragusa, in cui c’era una casa di piacere. Il proprietario nonostante la diffida lo continuava ad affittare a prostitute. La Polizia già mesi fa aveva avvisato il proprietario di un immobile in Via Schininà (C.A. di anni 47 di Ragusa) a seguito di un controllo effettuato e dell’allontanamento immediato delle prostitute che si trovavano all’interno.Ma il via vai di uomini era ricominciato. Ed infatti vi erano due giovani sudamericane con regolare permesso di soggiorno rilasciato dalla Spagna che si prostituivano liberamente senza alcuna costrizione. Il provvedimento ha la finalità di evitare che il proprietario possa reiterare nel compiere il reato di favoreggiamento della prostituzione, affittando casa con lo scopo di percepirne un profitto. All’interno dell’abitazione sono stati trovati i soliti “accessori” per ogni gusto sessuale, falli di gomma, vibratori, gel lubrificanti, unguenti afrodisiaci, fruste, cinghie e corpetti sado-maso. Nel 2014 a Ragusa sono state chiuse ben 15 case, adibite dai proprietari o locatari a luoghi dove poter consumare sesso a pagamento. L’immobile resterà sequestrato fino a quando l’Autorità Giudiziaria non valuterà che l’immobile non sia più destinato a questa attività o diversamente potrà procedere anche alla confisca con la perdita della proprietà della casa da parte del proprietario. “La Squadra Mobile – si legge in una nota – continuerà a vigilare con attenzione, in particolar modo nelle zone già segnalate e dove è stato effettuato un primo intervento, cosicché i proprietari degli immobili non potranno ritenersi non avvisati di quanto potrà loro accadere”.
21ESIMA EDIZIONE DEL PREMIO RAGUSANI NEL MONDO
Ritorna il “Premio Ragusani nel Mondo” in programma il prossimo 1 agosto in piazza Libertà a Ragusa. L’attesa manifestazione è promossa come sempre dall’omonima associazione “Ragusani nel Mondo” e diretta da Sebastiano D’Angelo. A breve saranno resi noti i premiati di questa nuova edizione. Intanto è stata annunciata, anche per quest’anno, la serata di anteprima che sarà, per il 2015, interamente dedicata al mondo dello sport. Appuntamento dunque il giorno prima, 31 luglio, sempre in piazza Libertà per una grande serata di sport e spettacolo, condotta da Salvatore Cannata e Caterina Gurrieri, con la Peppe Arezzo Orchestra e con il patrocinio del Coni. Ad essere premiati saranno la New Team Ragusa per il calcio, Damiano Caruso per il ciclismo, Francesco Failla per il Rugby, Monica Floridia per il pugilato, la Basaki scuola Judo, Carmelo Ereddia per il motociclismo, Santino Coppa allenatore del basket femminile e Claudio Scribano, fisiosteopata. Altri premiati saranno il coach di pallacanestro femminile Santino Coppa, ragusano, l’inventore del fenomeno del Priolo, scudettato e campione d’Europa negli anno 90, la scuola di Judo della Basaki, capace di esprimere un movimento di vertice, e il giovane rugbista diciannovenne Francesco Failla, ragusano,con alle spalle presenze nella nazionale cadetti e nel massimo campionato di serie A.
RAGUSA, I 5 STELLE DISSIDENTI RICORDANO ALL’AMMINISTRAZIONE IL PRINCIPIO DEL NO AL CONSUMO DI SUOLO
“E’ con stupore e meraviglia che prendiamo atto delle dichiarazioni di un consigliere comunale, portavoce del MoVimento 5 Stelle a Ragusa”. Lo scrivono alcuni aderenti ai 5 stelle entrati in rotta di collisione con il sindaco Piccitto da quando fu estromesso dalla giunta l’assessore Claudio Conti. Questi dissidenti associati nel gruppo Ragusa attiva 5 stelle scrivono:” Giovedì scorso la maggioranza in consiglio comunale, in tema di consumo zero del territorio, ha approvato un atto di indirizzo riguardante le varianti al PRG per la costruzione di nuove strutture alberghiere in territorio comunale. Il comunicato recita: La soluzione individuata, invece, ha consentito una valutazione specifica, caso per caso, che coniuga l’impegno dei privati con il rispetto del territorio. Come se l’unico interesse per una amministrazione cinque stelle sia solo il rispetto dei vincoli paesaggistici o delle leggi. Quanto fatto è aberrante ed in totale contrasto con i principi del nostro MoVimento il quale è apertamente contrario al consumo del suolo”. Ragusa attiva 5 stelle ricorda all’amministrazione Piccitto che deputati e senatori del M5S hanno presentato un progetto di legge per lo stop al consumo del suolo e quindi attacca: ” Che cosa ha fatto cambiare idea all’amministrazione comunale nell’ultimo anno? Perché non denunciano il marcio che c’è stato in Comune durante le precedenti amministrazioni? Citiamo alcuni esempi per essere capiti e comprensibili: Alberghi trasformati in residenze con conseguente reato di lottizzazione abusiva; doppio piano regolatore: quello per gli amici dell’ex sindaco Di Pasquale e quello per i comuni mortali; lottizzazioni abusive in zona agricola; abitazioni costruite a Marina di Ragusa come residenze o B&B, con i contributi regionali, e trasformate in case di villeggiatura. Ora si vogliono costruire dieci nuovi alberghi in zona agricola, con la scusante del turismo, con tanto di richiesta di variante al PRG, e alcuni di questi alberghi sono proposti da appartenenti alla cricca che ha cementificato Ragusa. Non c’è bisogno di allontanarsi tanto per rilevare azioni virtuose di comuni a noi vicini. Guardiamo Scicli, dove il turismo va a gonfie vele e si inaugurano due nuovi alberghi, questi sì come da M5S, rigorosamente in centro storico senza consumare un solo metro quadro di terreno agricolo. Si predicava bene, ma oggi si razzola male, anzi malissimo; negando uno dei principi per i quali è nato il M5S: stop al consumo del suolo e agli affari dei palazzinari che viaggiano sempre in compagnia di corruzione e tangenti”.
SCICLI: FORZA NUOVA CONTRO LE CASE AGLI IMMIGRATI REGOLARI
Forza Nuova, Rivoluziona Scicli ed il Comitato Difesa e Diritto Casa, hanno protocollato presso il Comune di Scicli e la Prefettura di Ragusa, un ricorso congiunto richiedendo che venga resa priva di efficacia la graduatoria provvisoria per l’assegnazione di alloggi di edilizia pubblica. “Abbiamo considerato valide – si legge in una nota – le motivazioni addotte da molti cittadini che si sono rivolte a noi e che hanno lamentato anomalie e strane omissioni procedurali, nonché la scarsa pubblicizzazione del bando impossibilitando molti di coloro che avrebbero voluto, avendone i requisiti, partecipare e che invece ne sono rimasti esclusi”. E poi la chiara sottolineatura contro la parità di accesso per i migranti, ovviamente in regola con le norme per il soggiorno. “Teniamo comunque a rimarcare, come fatto nel ricorso, l’evidente stato di iniquità e disparità di trattamento in relazione alla quota percentuale destinata agli immigrati, che addirittura, come indicato nel bando possono accedere alla graduatoria con solo due anni di permanenza dimostrata in territorio italiano col risultato di una quota paria al 50% del totale delle assegnazioni a vantaggio di una piccola comunità, nonché un ulteriore 15% destinato a ‘profughi’ il cui termine generico privo di contenuto giuridico si legge nel bando forse confuso con lo status di ‘rifugiato’ tutelato dalle leggi in vigore”. Continua, dunque, a Scicli la chiara opposizione alla presenza di migranti che si era già manifestata con il “no” all’apertura di un centro – senza spesa pubblica – a carico di un’organizzazione religiosa.
ACATE TERRA DI CONQUISTA
E’ il titolo di un comunicato a firma degli “Stati generali” di Acate in cui si legge: “Siamo giunti all’ennesimo capitolo della saga ‘Le Eccellenze Acatesi’, di cui il Sindaco Raffo è encomiabile regista. Con determina n. 42 del 26 giugno 2015 il Sindaco ha nominato quale proprio esperto per la materia di finanze, bilancio e tributi il Dott. Giancarlo Migliorisi. Come ovvio trattasi di uno stimato professionista, rigorosamente non acatese e per l’esattezza ragusano, il quale percepirà il compenso di 1.530 euro al mese. Tutti i ‘ruoli chiave’ della gestione della cosa pubblica acatese sono ‘occupati’ da: Comisani, Vittoriesi, Niscemesi, Ragusani”. E conclude: “Ci sono soltanto debiti (così dice) ma i soldi per gli incarichi ai non acatesi li trova sempre”.
DRENAGGIO DELLE ACQUE DOLCI DI MICENCI
La Protezione civile, dipartimento di Ragusa, ha ultimato il progetto finalizzato al drenaggio delle acque dolci di Lido Micenci verso il mare. Il progetto fa riferimento a quella località balneare di Donnalucata che, da qualche anno ormai, è interessata da uno strano fenomeno che rende insalubre e impraticabile l’intera zona, fino ad arrecare addirittura gravi problemi ai sotterranei delle abitazioni circostanti. A darne comunicazione è il deputato regionale Orazio Ragusa il quale spiega che la predisposizione dell’elaborato progettuale in questione è la conseguenza del sopralluogo effettuato nel dicembre scorso tra lo stesso parlamentare all’Ars, i rappresentanti della Protezione civile, con in testa il responsabile provinciale Nello Lo Monaco, il Genio civile di Ragusa, il Comune di Scicli e l’assessorato regionale Territorio e ambiente. Il progetto della Protezione civile ha già ottenuto il visto degli organi competenti e allo stesso dovrà essere data attuazione in tempi ragionevolmente brevi.
UNICREDIT DONA COMPUTER ALL’ANFFAS ONLUS DI RAGUSA
Sono 5 i computer “rigenerati” che sono stati donati da UniCredit all’Anffas Onlus di Ragusa. “Con questa operazione UniCredit – ha sottolineato Luigi Brandolani, Responsabile Area Commerciale Ragusa di UniCredit – ha inteso rispondere alle concrete esigenze di un’associazione impegnata da diversi anni a favore dei soggetti con disabilità intellettiva e relazionale. UniCredit vuole così testimoniare concretamente il suo radicamento nel territorio: una presenza attiva nell’economia ma anche una particolare attenzione alle esigenze delle comunità locali in cui la banca opera. Inoltre, con un gesto concreto, aiutiamo l’ambiente, evitando lo smaltimento di computer che soltanto nei monitor contengono sostanze altamente inquinanti come piombo, mercurio, zinco e bromo”. “Con i computer donati da UniCredit – commenta Francesco Brugaletta, Presidente di Anffas Onlus di Ragusa – sarà possibile sperimentare nuove modalità di apprendimento delle moderne tecnologie rivolte alle persone con disabilità che frequentano il nostro Centro Diurno”. L’Anffas Onlus di Ragusa opera da oltre 25 anni nella città iblea per rendere concreti i principi delle pari opportunità e dell’inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva e relazionale. L’operazione è stata resa possibile grazie a UniCredit Business Integrated Solutions, la società globale di servizi di UniCredit che gestisce il patrimonio informatico della banca.
LA FERROVIA NON SI TOCCA
“Avviare ogni azione possibile per scongiurare il depotenziamento della stazione ferroviaria di Comiso, ma soprattutto porre in essere una progettualità che rilanci le ferrovie nell’area iblea in modo tale che tutti i cittadini ragusani e non solo, possano, con un sistema di metro leggera, raggiungere rapidamente l’Aeroporto stesso”. Lo chiede l’on. Giorgio Assenza con un’Interrogazione presentata oggi in Assemblea che dà seguito istituzionale ai contenuti del sit in di protesta svoltosi sabato scorso nella città casmenea. “Il ventilato smantellamento dei binari della stazione ferroviaria di Comiso, oggi rischia di diventare realtà. Le ferrovie dello Stato – prosegue il parlamentare ibleo – intendono infatti rimuovere il secondo e il terzo binario determinando una pesantissima ricaduta non solo sul traffico ferroviario ma anche sul futuro della mobilità in provincia soprattutto in considerazione dell’isolamento che vive l’Aeroporto casmeneo”. “E tutto ciò accade, paradossalmente, nello stesso momento in cui si stanno spendendo 35 milioni di euro per ristrutturare la Licata-Comiso proprio per potenziare i collegamenti con l’aeroporto Pio La Torre. Il nostro impegno – conclude Assenza – sarà forte e costante per far si che si risollevino le sorti delle nostre ferrovie e si consenta al nostro sistema di trasporti di accedere alla modernità”.
ASSUNZIONE DIRIGENTE TECNICO AL COMUNE DI RAGUSA
Il settore Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane rende noto che sul sito del Comune è pubblicato un avviso per l’assunzione a tempo determinato di un dirigente tecnico da destinare al Settore VI, Ambiente, energia, servizi idrici, verde pubblico. Coloro che hanno i requisiti generali e specifici richiesti per la partecipazione indicati nell’avviso stesso, potranno presentare apposita istanza entro il 15 luglio prossimo. Maggiori e più dettagliate informazioni scaricando il bando pubblicato sul sito www.comune.ragusa.gov.it
OCCHIALI DA VISTA PER I PAESI POVERI
A Modica e Pozzallo sono stati raccolti 460 occhiali usati per le persone dei paesi più poveri del mondo. Ѐ stato questo il bilancio della campagna “Raccolta e riciclaggio occhiali da vista” promossa dal Lions club di Modica tra maggio e giugno. Gli occhiali raccolti saranno, in un primo momento, inviati al centro italiano Lions “Raccolta Occhiali Usati” di Chivasso per la selezione e la pulitura. Il centro è infatti dotato di un laboratorio attrezzato con adeguate strumentazioni, come un apparecchi ad ultrasuoni e due fotofocometri elettronici di grande utilità per il lavaggio, la selezione e la catalogazione degli occhiali, che saranno successivamente smistati tra i paesi più poveri. La raccolta degli occhiali usati è stata coordinata dai soci del Lions di Modica Paola Cavallo e Giuseppe Azzaro ed ha registrato l’adesione degli ottici Gaetano Spoto di Modica, Paola Cavallo di Modica, Tania Quartarone di Pozzallo e Daniela Sortino di Modica centro. L’iniziativa del Lions Club di Modica s’inserisce nell’ambito della campagna promossa, da quasi 80 anni, dalla Lions Club International Foundation al fine di portare avanti l’impegno nella lotta contro la cecità.
ARICO’ INCONTRA GLI STUDENTI
Un incontro davvero speciale quello del direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, con i giovani studenti del liceo classico “Umberto I” di Ragusa che hanno partecipato al progetto “Alternanza Scuola Lavoro”. Gli studenti, accompagnati dalla prof.ssa Giovanna Gurrieri – tutor del progetto, hanno seguito con attenzione ed interesse l’intervento del direttore generale che ha voluto conoscere le impressioni sulle esperienze compiute all’interno di alcune realtà aziendali durante lo stage. I ragazzi hanno espresso apprezzamento per l’esperienza vissuta sia all’Ufficio Relazioni Pubbliche, sia al Dipartimento di Prevenzione. Qualcuno ha riferito che i medici incontrati nei vari reparti di degenza hanno sconsigliato di intraprendere la scelta della facoltà di Medicina perché la Sanità italiana non funziona. “Fare Medicina – ha detto Aricò – è una scelta che si fa credendoci. La Sanità è un mondo con le sue luci e ombre, io, se tornassi indietro, farei ancora questa scelta. Il nostro Servizio sanitario si può fregiare del titolo di essere tra i più efficienti del mondo e a sostenerlo non siamo noi ma Agenzie internazionali”. Gli studenti, nei loro vari interventi, hanno rimarcato di avere scoperto un mondo nuovo e avrebbero voluto che l’esperienza durasse più a lungo perché altamente positiva per la formazione.
Ragusa, terza edizione di Sangiovart in programma il 28 agosto
Nell’ambito della conferenza stampa indetta per presentare le iniziative e i festeggiamenti del patrono di Ragusa e della diocesi, San Giovanni Battista, ampio spazio è stato dedicato alla terza edizione di Sangiovart che si svolgerà il 28 agosto in piazza San Giovanni a Ragusa. La manifestazione rientra a pieno titolo non solo all’interno delle attività connesse ai festeggiamenti del Santo Patrono, ma anche nel fitto calendario delle iniziative estive promosso dall’Amministrazione comunale. “Una festa religiosa – ha commentato padre Gino Alessi, parroco della cattedrale – non si qualifica per gli spettacoli, bensì sostenendo progetti, come Sangiovart, che puntano sui giovani e sul loro futuro. La chiesa parla di promozione umana e Sangiovart rientra a pieno titolo nella nostra mission”. E’ stato poi il direttore artistico del concorso/festival musicale, Giovanni Dall’O’ a sottolineare che Sangiovart è un progetto che ha la durata di quasi un anno. “La vetrina più immediata – ha spiegato Dall’O’ – è ovviamente la serata del 28 agosto, ma nelle settimane antecedenti e poi nei mesi successivi si lavora a pieno regime per dare un seguito agli intenti. Fulcro fondamentale del concorso è dare ai giovani la possibilità di esprimere la loro musica, consentendo loro di creare carriere musicali con produzioni spendibili in concorsi a livello nazionale ed anche regionale. Un premio, per coloro che si qualificheranno ai primi posti, che oltre a concretizzarsi in una produzione discografica a tutti gli effetti – ha proseguito il direttore artistico – consente ai partecipanti di vivere un percorso formativo all’interno di uno studio di registrazione. Infatti non siamo noi a comporre, ma loro con il nostro aiuto. Inoltre Sangiovart intende creare un network discografico, ossia una rete di scambio che consenta ai partecipanti di poter avviare una loro personale carriera a più livelli, attraverso i canali a nostra disposizione e non solo”. A credere nell’iniziativa, oltre alla cattedrale, l’amministrazione comunale oggi rappresentata dall’assessore ai Beni culturali Stefania Campo: “Visto il successo dello scorso anno – ha ribadito la Campo – anche per il 2015 l’Amministrazione ha voluto dare il proprio sostegno alla manifestazione, nel segno della continuità e soprattutto per consentire ai nostri ragazzi di vivere un’esperienza fuori dal comune”. Anche il Comitato dei Festeggiamenti di San Giovanni, rappresentato da Simone Digrandi, ha espresso grande apprezzamento. “Tre anni fa – ha ricordato Digrandi – insieme a Giovanni Dall’O’ abbiamo immaginato questo concorso, conferendogli un grande significato quale possibilità concreta per tanti artisti ragusani di trovare la loro strada in un ambito talmente variegato e per certi versi difficile. E’ una manifestazione di grande interesse che perfettamente si coniuga con ciò che rappresenta la festa del Santo Patrono”. Già dalla prossima settimana sul sito di Shine Records, l’associazione musicale che si occupa dell’organizzazione e della logistica, saranno pubblicati il bando del concorso e i moduli per l’iscrizione allo stesso. Basterà digitare l’indirizzo www.shinerecords.it ed accedere alla sezione dedicata alla terza edizione di Sangiovart.
SANTA CROCE, LAVORI DI PAVIMENTAZIONE IN VIA CAPPELLO
“Dopo un’attesa durata anni, finalmente si sta concludendo l’iter per la pavimentazione di un’arteria stradale che, trovandosi nella zona all’ingresso di Santa Croce per chi proviene da Marina di Ragusa, era assurdo lasciare in tali condizioni”. E’ quanto afferma il sindaco Franca Iurato facendo riferimento ai lavori per la sistemazione di via Cappello che hanno preso il via nei giorni scorsi. Lavori che è stato possibile realizzare con fondi propri del bilancio comunale. La gara d’appalto è stata aggiudicata a una ditta di Modica, la Muriana costruzioni srl, con un ribasso pari al 37,43% su un importo a base d’asta pari a 83.730 euro. I lavori dovranno essere completati, da contratto, intorno a fine agosto. L’area interessata dagli interventi è lunga circa duecento metri. E oltre alla pavimentazione si provvederà a realizzare anche le opere connesse alla viabilità quindi la completa sistemazione dei marciapiedi, la pubblica illuminazione e quant’altro necessario per rendere pienamente fruibile la via in questione dal punto di vista dei veicoli oltre che dal punto di vista dei pedoni. D’inverno, con le piogge, la sede stradale si trasformava in un ammasso di fanghiglia. D’estate, invece, a prevalere era la polvere e l’aria della zona risultava assolutamente irrespirabile. “Siamo certi che i lavori procederanno secondo il cronoprogramma già stabilito. Contiamo, nei limiti delle disponibilità economico-finanziarie dell’ente, – dice il sindacxo Iurato – di dare risposte concrete ad altre situazioni analoghe”.
La Polizia sventa il furto di un ciclomotore, due denunciati
Gli uomini dell’ufficio Volanti della Questura di Ragusa hanno fermato e denunciato per tentato furto aggravato in concorso di un ciclomotore due giovani cittadini tunisini. Nel pomeriggio di lunedì una cittadina ha segnalato al 113 la presenza di due giovani sospetti che poco prima erano stati sorpresi ad armeggiare su un ciclomotore nei pressi di Piazza Salvatore, a Ragusa, tentando di forzare il blocco del manubrio. Gli agenti in sala operativa hanno inviato sul posto una volante acquisendo direttamente in tempo reale le descrizioni fisiche dei responsabili, che, resisi conto di essere stati scoperti, hanno tentato la fuga. Gli agenti giunti sul posto hanno accertato l’effrazione commessa sul ciclomotore, ottenendo dalla proprietaria del mezzo ulteriori dettagli descrittivi risultati poi decisi per l’individuazione dei responsabili. La sala operativa ha diramato alle pattuglie in zona tutti gli elementi utili al rintraccio dei due soggetti in fuga. I controlli a tappeto hanno permesso di fermare, nei pressi di Corso Italia, due giovani di origini tunisine, in tutto rispondenti alle descrizioni fisiche rilasciate dalla vittima del tentato furto. Al momento del controllo il più grande, B.M. , ventenne, cercava di liberarsi, senza riuscirci, di una grossa vite in acciaio, un chiodo ed un fil di ferro lavorato, utensili artigianali utilizzati per forzare il blocco di accensione dei ciclomotori. I due giovani di origini tunisine, residenti a Vittoria, venivano identificati per B.M. di anni venti e C.A. diciassettenne, con a carico precedenti di polizia. Per i due è scattata la denuncia per tentato furto aggravato in concorso.
DISTEFANO PARLA SU CARTAGINE A ROMA ALLA VILLA AMELUNG
Conferenza di Giovanni Distefano, Archeologo e Direttore del Museo Regionale di Kamarina, su Cartagine nella prestigiosa sede romana dell’Istituto Archeologico Germanico, nella villa Amelung al centro di Roma, il prossimo 2 luglio alle ore 18.00. Giovanni Distefano dal 2000 svolge scavi e ricerche a Cartagine e guida l’unica missione italiana attiva a Tunisi. Nell’auditorium della villa Amelung l’archeologo ragusano parlerà sulla “Topografia urbana di Cartagine romana. Nuove ricerche”. È stato l’illustre cattedratico e studioso tedesco Ralf Bockmann di Monaco ad invitare Distefano a Roma perché con la sua equipe è stato il primo a riprendere gli scavi a Cartagine dopo la “primavera” araba. Infatti, anche gli studiosi tedeschi si apprestano ora a riprendere i loro vecchi scavi di Rue Ibn chabâat. ” Purtroppo i recenti gravissimi fatti di Sousse – ha dichiarato Distefano – stanno imponendo a tutta la comunità scientifica internazionale che lavora in Tunisia sotto l’egida dell’Unesco problemi di sicurezza per i ricercatori. Io sono in contatto con i miei amici tunisini che dirigono il Museo del Bardo, Moncef Ben Moussa, e il parco di Cartagine Ahmed Gadhoum, perché nei prossimi mesi abbiamo già in programma alcune attività di scavo nell’anfiteatro di Cartagine e una mostra al Museo del Bardo>>.
RAGUSA, INCIDENTE STRADALE IN VIA SAN VITO
Incidente martedì mattina in via San Vito a Ragusa. Coinvolti una Fiat Panda condotta da una signora che pare procedesse all’inversione di marcia ed uno scooter condotto da un ragazzo di nazionalità albanese che nello scontro è entrato all’interno dell’auto con la testa. Per fortuna era munito di casco di protezione.
ARRESTATO PREGIUDICATO MODICANO
Gli agenti del del commissariato di Modica hanno arrestato il noto pluripregiudicato modicano, di origini colombiane Affè Edgar Mauricio, di anni 27,che deve scontare una pena residua di 1 anno e 7 mesi di reclusione. L’arrestato era già noto alla Polizia per aver commesso, sin dalla giovane età, sovente in concorso con altri giovani, reati di danneggiamento aggravato, minaccia, violenza privata e ingiurie e furto. Nel 2010 veniva nuovamente tratto in arresto in esecuzione ad una misura di custodia cautelare per il reato di estorsione, rapina aggravata e spaccio di droga, venendo in seguito condannato alla pena di anni 4.Era stato scarcerato nel gennaio 2014. Ora si trova al carcere di Ragusa.