Venerdì scorso, su richiesta urgente da parte dei soci della soc. coop Ragusa Latte, in prima convocazione, si è tenuta presso la sede della Cooperativa l’assemblea dei soci anche per deliberare sulla revoca dell’incarico conferito al Presidente in carica ed al Consiglio d’Amministrazione. “In ragione della grave situazione economica e finanziaria in cui versa la società e delle scelte operate dal CdA senza il necessario ed opportuno coinvolgimento dei soci, l’assemblea, all’unanimità e per alzata di mano, ha deciso di revocare l’incarico conferito al Presidente della società cooperativa ed al Consiglio d’Amministrazione”. E’ quanto si legge in una nota inviata alla stampa. L’assemblea, sempre all’unanimità e per alzata di mano, ha quindi provveduto ad eleggere il nuovo Consiglio d’Amministrazione nelle persone di La Cognata Carmelo, Cottonaro Filippo, Lucifora Giorgio, Puma Giuseppe, Bocchieri Riccardo, Licitra Giorgio e Rizza Giovanni. In particolare è stato nominato quale Presidente del CdA il consigliere La Cognata Carmelo e quale Vice Presidente, il consigliere Cottonaro Filippo. “Il nuovo Consiglio d’Amministrazione – si legge nella nota – ha preso l’impegno nei confronti dei soci di porre in essere tutto quanto possibile per superare la crisi economica che sta attraversando la società adottando, nella massima trasparenza verso i soci, ogni azione necessaria al fine di evitare il fallimento della cooperativa. Obiettivo primario del nuovo CdA è quello di risanare la società e di rilanciarne l’attività coinvolgendo direttamente i soci. L’assemblea, per la ristrutturazione ed il risanamento della società, ha confermato la fiducia ai professionisti che in questi mesi hanno seguito gli allevatori, l’Avv. Mario Costa del Foro di Enna, il Dott. Carlo Di Marco di Enna e l’Avv. Laura Battaglia del Foro di Ragusa, i quali hanno manifestato la volontà di cooperare anche con gli altri professionisti che sono intervenuti in assemblea in rappresentanza di alcuni allevatori: l’Avv. Alessandro Meli del Foro di Locri, l’Avv. Carmelo Miranda del Foro di Catania ed il consulente Domenico Zacco di Modica”.
Il nuovo Sindaco di Ispica incontra il Prefetto
Il Sindaco di Ispica, Pierenzo Muraglie, a pochi giorni dalla sua elezione, ha reso visita al Prefetto Annunziato Vardè. Un incontro cordiale chiesto dal primo cittadino per manifestare al rappresentante dello Stato l’intento di proseguire sulla strada della collaborazione intensa e proficua che da sempre ha caratterizzato i rapporti tra il Comune di Ispica e l’istituzione prefettizia. Il Prefetto, nel porgere le proprie congratulazioni e formulare al neo Sindaco i migliori auguri di buon lavoro nel nuovo ed impegnativo incarico, non ha mancato di fare riferimento alle attuali difficoltà degli enti locali sul piano finanziario, confermando la più ampia disponibilità a sostegno delle necessarie attività volte a garantire le migliori condizioni di sicurezza e vivibilità del territorio. Il Sindaco ha assicurato il proprio impegno per corrispondere al meglio non solo alle istanze emergenti, ma più in generale agli interessi di tutti i cittadini ispicesi per il bene della città.
Comiso, anziano si suicida in casa
Nel primo pomeriggio di martedì, i Carabinieri della Stazione di Comiso e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti in un’abitazione di Comiso, dove hanno rinvenuto il corpo privo di vita di un pensionato di 76 anni. L’anziano si era sparato un colpo di pistola alla testa. Era stata la moglie a chiamare i Carabinieri, insospettita dal rumore proveniente dal secondo piano dell’abitazione. I motivi del tragico gesto, ancora da definirsi, sembrerebbero legate alle patologie di cui l’uomo soffriva da tempo.
DONNALUCATA, BIMBO ANNEGA IN UNA VASCA D’IRRIGAZIONE
Un bambino di 5 anni ha perso la vita cadendo in una vasca di irrigazione, nella campagna dei nonni, a Scicli. La tragedia è avvenuta martedì pomeriggio. Il bimbo al momento dell’incidente pare stesse giocando. Sul posto i carabinieri della compagnia di Modica per cercare di ricostruire la dinamica dei fatti. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, il piccolo, mentre giocava, probabilmente per la curiosità, si sarebbe sporto a guardare la vasca e qui sarebbe precipitato. Il nonno si sarebbe accorto in seguito che il nipotino era caduto sotto. Inutili i tentativi dei medici, che hanno cercato di rianimare il piccolo. Il tragico incidente è avvenuto in contrada “Spinazza”, tra Donnalucata e Playa Grande.
COMISO: DROGA IN CASA – NUOVAMENTE ARRESTATO ZAGO GIANLUCA
Nuova raffica di perquisizioni a Comiso da parte dei Carabinieri. All’interno dell’abitazione di Gianluca Zago 18enne di Comiso,, grazie anche all’ausilio di unità cinofile, sono state rinvenute 7 stecchette di hashish, già suddivise in dosi e quindi pronte per essere smerciate e immesse sul mercato. Lo stupefacente era ben occultato all’interno di un pacchetto di sigarette, a sua volta celato dietro il mobiletto di uno sgabuzzino, ove sarebbe stato quasi impossibile individuarlo senza l’aiuto dell’unità cinofila dell’Arma composta dal cane “Ivan”, il cui fiuto, non appena entrato nello sgabuzzino, veniva immediatamente attirato nel pertugio dove era occultata la droga. Inoltre a poca distanza, sopra un altro mobiletto, veniva rinvenuto anche un coltello a serramanico, ancora intriso della stessa sostanza stupefacente e, quindi, sicuramente utilizzato per tagliare lo stupefacente da suddividere in dosi da spacciare al minuto. Gianluca Zago nonostante la giovane età è già ben noto ai Carabinieri che nel mese di febbraio 2014, quando era ancora minorenne, lo avevano arrestata in flagranza di reato di spaccio. E ancora, lo scorso mese, era stato trovato in possesso di 14 grammi sempre di hashish. Anche un suo fratello, Francesco, che abita nella stessa casa, annovera precedenti penali per spaccio di sostanza stupefacente. Ora Gianluca Zago è in regime di arresti domiciliari.
IL MAESTRO CAPPELLO DONA UNA SUA OPERA ALLA PREFETTURA
Questo mercoledì 24 giugno alle ore 11,00, il Maestro Emanuele Cappello, consegnerà al Prefetto di Ragusa – per essere annoverata tra i beni della Prefettura– un suo dipinto ad olio su tela del 1988, dal titolo “Amore materno”. Il Prefetto ha accolto con piacere la volontà manifestata dal Maestro, unitamente alla moglie Marchesa J.R. Castel in Cappello, di donare un’opera alla Prefettura, quale forma di riconoscenza e sensibilità verso l’Istituzione che nella provincia rappresenta lo Stato, sostenendone i valori. Si tratta, infatti, di un gesto di grande valenza, perché se da un lato arricchisce il patrimonio artistico del Palazzo del Governo, dall’altro contribuisce a valorizzare un talento espresso dal territorio ibleo, quale è il Maestro Cappello che, di origine vittoriese, ha al suo attivo una lunga storia artistica iniziata negli anni 50, con la partecipazione a numerosissime rassegne e mostre nazionali ed internazionali.
SI ALLONTANA DA CASA, LA MOGLIE LANCIA L’ALLARME. LA POLIZIA LO RITROVA
Momenti d’ansia per una giovane donna vittoriese che lunedì mattina si è presentata al Commissariato di Polizia di Vittoria per denunciare la scomparsa del proprio marito e padre di due figlie. La donna ha raccontato che sabato pomeriggio aveva trascorso normalmente la giornata col coniuge. Erano andati a fare la spesa al supermercato ed al rientro a casa lui si era allontanato da solo con l’auto chiedendo di essere avvisato quando lei sarebbe stata pronta per uscire. Dopo un’ora circa la donna chiedeva alla figlia di chiamare il padre, visto che alle sue chiamate non rispondeva, per avvisarlo che erano pronti per andare a prendere un panino fuori casa. Alla figlia l’uomo rispondeva solo per dirle che non avrebbe detto loro dove si trovava e che temeva di essere gravemente ammalato, che erano nel suo cuore e che dovevano dimenticarlo. La donna si allarmava ed avvisava la Polizia. Poi in Ufficio raccontava della preoccupazione del marito di essere gravemente malato benché non esistesse un riscontro diagnostico e spiegava che l’uomo era molto confuso per questo e che talvolta accusava dei mancamenti. Assunte informazioni sulle abitudini e sull’abbigliamento dell’uomo, la Polizia ha iniziato le ricerche. L’uomo, in base alla descrizione fornita, veniva proprio individuato nei pressi del Commissariato ed agli Agenti forniva una versione un po’ diversa circa il suo allontanamento, dovuto ad un risentimento d’orgoglio maschile per la fiducia non corrisposta dalla moglie. A quel punto è stata chiamata la donna e la situazione si è ricomposta.
XVII VideoLab Film Festival: aperto il Bando di selezione 2015
La direzione artistica del XVII VideoLab Film Festival, Concorso Internazionale dei Cortometraggi del Cinema d’Arte Mediterraneo di Kamarina, annuncia l’apertura del Bando di selezione 2015. La scadenza per la partecipazione è fissata al 31 luglio. Il festival, fondato e diretto dal giornalista e scrittore Andrea Di Falco e organizzato dalla Filmoteca Laboratorio 451, si svolge giovedì 20, venerdì 21, sabato 22, domenica 23 agosto 2015, all’interno del Parco archeologico terracqueo del museo regionale di Kamarina. L’ingresso per gli spettatori è gratuito. Il VideoLab Film Festival, il cui presidente onorario è il regista e scenografo Manuel Giliberti, si rivolge a tutti gli autori del cinema breve dell’area mediterranea che si occupano di finzione e di documentazione (la video arte è esclusa dalla selezione), con particolare riferimento ai cortometraggi di forte impatto narrativo. La riflessione sulla scrittura, come da tradizione, è uno degli aspetti decisivi su cui punta il festival. I cortometraggi devono essere sottotitolati in italiano e in inglese. Possono essere presentati al VideoLab Film Festival i cortometraggi che rispettino le seguenti condizioni: devono essere prodotti dopo il 2013; devono essere girati da autori italiani, comunitari, stranieri dell’area mediterranea; devono essere presentati in supporto dvd o inviati via web (all’indirizzo:[email protected]); devono rispettare la durata massima di 30 minuti; possono essere realizzati in qualsiasi lingua, dialetti compresi, purché siano sottotitolati in italiano e in inglese. Le iscrizioni sono già aperte. Può essere compilata la Scheda di partecipazione disponibile, con il Bando di selezione, sul sitowww.laboratorio451.it, o via mail su richiesta, all’indirizzo[email protected].
Conad Sicilia presenta il bilancio 2014 e le prospettive di sviluppo del prossimo biennio
Conad Sicilia ha presentato a Catania, nel corso dell’annuale assemblea dei soci, i dati del bilancio 2014: un giro di affari di oltre 302 milioni di euro, un patrimonio netto di 24.3 milioni di euro e una quota di mercato del 9% sottolineando la validità del modello imprenditoriale del gruppo – focalizzato sul socio presente nel territorio, e dunque vicino al mercato e alle persone – nell’affrontare la perdurante fase congiunturale. Anche nel 2014 l’azienda si conferma leader in Sicilia nella vendita di prodotti a marca propria, con una quota del prodotto a marchio Conad sulle vendite dei prodotti di largo consumo confezionati, attestata al 23.5 per cento (ben al di sopra del dato medio di mercato siciliano che si ferma al 12%-Dati Iri), a conferma del ruolo strategico che la marca del distributore ha nello sviluppo e nella fidelizzazione all’insegna. “Lo scenario evolutivo dei consumi in Italia e in Sicilia: trasformazioni e prospettive future”, è stato il tema trattato dagli illustri relatori: Dott. Romolo De Camillis, Direttore Retail Nielsen Italia e dal Prof. Francesco Raniolo, noto Sociologo e Preside della facoltà di Scienze politiche dell’Università degli studi della Calabria. La cooperativa siciliana opera su tutta la parte orientale dell’isola e su Malta con 130 soci che offrono lavoro a circa 1.500 addetti e oltre 150 punti di vendita, per una superficie complessiva di circa 70 mila mq. “La nostra azienda è diventata un punto di riferimento per il territorio e la crescita delle economie locali – afferma Giorgio Ragusa, Direttore Generale di Conad Sicilia– con 165 fornitori locali Conad Sicilia ha sviluppato un fatturato di quasi 28 milioni di euro e inoltre ammonta a 153 mila euro l’investimento in iniziative sociali e solidali, effettuato tra cooperativa e rete in favore del territorio siciliano”. Il piano di sviluppo della cooperativa prevede per il prossimo biennio investimenti per 5 milioni di euro destinati alla rete di vendita confermando come Conad Sicilia sia una realtà imprenditoriale in costante evoluzione, capace di resistere alla crisi, sviluppare nuovi progetti e promuovere innovazione nel rapporto quotidiano con i clienti.
Catania cup, ottimi risultati per i ragazzini ragusani
Finale col botto al “Catania Cup” torneo organizzato dal calcio Catania presso Torre del Grifo village. Tre giorni di full immersion per tutte le società affiliate (un centinaio) al team rosso-azzurro coordinate da Mister M. Pellegrino. Il torneo riservato alle categorie esordienti, pulcini e piccoli amici si è sviluppato sui tre campi del bellissimo centro sportivo sulle pendici dell’Etna ha visto partecipare centinaia di piccoli calciatori provenienti dalla Sicilia, Calabria e Campania. Il giovedì gli esordienti di mister Milazzo si sono fermati alle semifinali mettendo in luce uno strepitoso Alessandro Guastella classe 2004 finito sui taccuini dello staff del Catania. Il sabato, i pulcini 2006 sotto la guida tecnica di mister Schembari hanno raggiunto dopo tre successi la finale disputata con i Parigrado del Catania. La gara conclusiva è stata giocata a viso aperto dai ragusani che hanno perso con onore 4-2 ( con i gol di Bellina e Kodra ) mettendo in difficoltà la squadra di casa che solo allo scadere ha segnato il gol del definitivo successo, si è messo in evidenza il centrale difensivo Tommaso Piccitto. Domenica i pulcini 2005 di mister Piccitto hanno superato tutti gli avversari ( Xiridia SR – Real Catania -Belpasso e Mascalucia). In finale hanno incontrato il Real Avola che nel suo girone aveva eliminato il Catania. Una tre giorni intensa e ricca di emozioni per la squadra del patron Canzonieri.
EXPO, UNA CATTIVA FIGURA TUTTA NOSTRA
Riportiamo dal sito lamacchinadeltempo.eu “L’Expo 2015 ha già consumato un quarto dei suoi giorni ma non sembra aver rispettato le tante aspettative dei siciliani che in quella manifestazione avevano creduto e sperato. Anche Ragusa ed il suo territorio, non osiamo più chiamarlo Provincia, aveva scommesso sull’appuntamento milanese per mettere in mostra le tante “eccellenze” che può vantare nel campo del buon cibo. Ma è bastata la cattiva figura dell’inaugurazione per far capire come stavano le cose. Nonostante mesi e mesi di propaganda, di proclami, di favolistiche previsioni, alla fine è mancata la preparazione e tanti hanno deciso di defilarsi e anche la famosa settimana iblea che doveva segnare la svolta dell’economia dei prodotti biologici siciliani si è trasformata in una qualunque e banale degustazione da fiera. Ci risulta ad esempio che amici di Chiaramonte Gulfi, tra i primi a credere nell’Expo, in questi giorni hanno occupato il padiglione ” biomediterraneo” con una nutrita delegazione guidata dai rappresentanti del comune impegnandosi in vari show cooking di gusto. Menù classico con tanto di risotto chiaramontano e costate ripiene alla moda di Majore e granita di veri limoni. Ma non c’è l’affluenza che si voleva. La colpa non è certo delle ricette o dei cuochi la verità che affiora a poco a poco è che la vetrina Expo è troppo grande e dispersiva e anche se ci sono migliaia di persone al giorno tra i vari padiglioni il nostro Cluster, cosi si dice ora, è defilato, troppo lontano dalla via principale, e difficilmente la gente si dirige da quelle parti. Certo ci sono ancora 3 quarti di manifestazione da vivere ma le facce degli organizzatori siciliani parlano da sole e non basta la visita di qualche personalità per ridare ossigeno alle speranze dei presenti nello stand. Non parliamo poi degli affari che si sarebbero dovuti fare proprio grazie alla manifestazione milanese. Gli operatori iblei, almeno fino ad ora,non hanno segnali positivi in questo senso. Se si volesse tirare le somme tra investimento per la partecipazione e risultati tangibili la bilancia pende pesantemente sul negativo. Insomma se gli undici milioni spesi, dei quali 5 o 6 dovrebbero rientrare, si fossero investiti in azioni di marketing intelligente e mirato senza mischiare le nostre produzioni d’eccellenza con alcuni dei più agguerriti competitors della Sicilia, di sicuro avremmo risultati più gratificanti. Naturalmente si dovrà andare avanti, comunque, spendendo soldi in logistica: un volo da Comiso con Alitalia tocca anche i 400 euro a persona, un hotel a Milano costa come minimo 250 euro a sera, senza contare il costo del tempo e dell’esperienza degli addetti inviati dai comuni isolani. Ma l’esperienza dovrebbe servire da lezione. Una chiosa infine sull’architettura dello stand. E’ come una enorme rete che non riesce a fermare i raggi del sole ma neanche la pioggia che è caduta copiosa in questi giorni. Il responsabile della spedizione siciliana il dott. Cartabellotta ripreso al momento dell’inaugurazione con la paletta in mano per liberare gli spazi dalla pioggia caduta la sera prima avrebbe dovuto lamentarsi anche dell’
COMITATO RANDELLO LIBERA
Dal primo giugno sulla spiaggia di Randello è apparsa una vera e propria struttura balneare con ombrelloni e sdraio e il comitato Randello libera si è rivolto alle autorità competenti. Il grande accusato è ancora una volta il Donnafugata resort. Il comitato denuncia: “Abbiamo chiesto a Demanio marittimo e Capitaneria di porto di voler accertare se sull’arenile di Randello sia in via di svolgimento un’attività economica non autorizzata in quanto mancante delle molteplici specifiche autorizzazioni necessarie. Siamo indotti a dover far notare inoltre che non sembra si siano realizzate le condizioni necessarie al tempestivo avvio formale dell’attività di struttura balneare, e che proprio in virtù di ciò non appaiono rispettati i termini perentori stabiliti per legge sull’inizio ultimo di attività, per la stagione 2015. Abbiamo inoltre chiesto di verificare se siano assolti gli obblighi discendenti dalle ordinanze attivate sulla sicurezza balneare, in quanto a ben guardare, alcune fondamentali, non sembrano applicate. Abbiamo rappresentato infine che l’insieme delle violazioni segnalate, se accertate, dovrebbe conseguentemente portare all’avvio delle procedure di decadenza della Concessione Demaniale Marittima ricadente su Randello”.
IL PERCORSO DELLE TORRI E DELLE PRIMIZIE
Una domenica da ricordare quella appena trascorsa a Marina di Ragusa in piazza Duca degli Abruzzi con l’evento divulgativo del progetto “Il Percorso delle Torri e delle Primizie”. E’ stata la grande partecipazione da parte dei cittadini del territorio e di turisti, le tante primizie in mostra e la varietà di attrazioni, insieme alla presentazione dei vari itinerari turistici, ad assegnare alla giornata la palma del successo. Quello di domenica è stato il quarto evento divulgativo del progetto promosso dall’associazione Glocal finanziato dalla Regione Sicilia. Il progetto ha già riscosso grande successo anche in altre realtà territoriali. Marina di Ragusa si è trasformata in polo d’attrazione sia per i prodotti in esposizione che per le informazioni dettagliate fornite negli appositi stand. A partire dalle 18,30, poi, la piazza è stata il centro focale del contest delle ricette culinarie presentate dai visitatori in cambio della distribuzione gratuita delle primizie. Ma il “contenitore” di piazza Duca degli Abruzzi e l’adiacente piazza Torre hanno ospitato anche vari momenti di animazione con i giochi d’altri tempi, con il “calacipitu” e il carrettino, guidati dai bambini che si sono divertiti a partecipare ad una gimkana con prove cronometrate. Il folklore, in questa manifestazione non poteva mancare e per questo è stata coinvolta l’associazione culturale “Gli Ultimi Cantastorie” che con Luciano Busacca, ha animato i percorsi degli stand con i racconti e le musiche popolari tramandate da generazioni dell’area iblea. Tanta la curiosità tra i presenti per le novità da provare e da ammirare come le biciclette a pedalata assistita e le bighe elettriche, mezzi consigliati per un giro turistico alternativo in percorsi ed itinerari che toccano anche le campagne iblee ed i siti archeologici naturali di cui il territorio fa grande mostra tra la bellezza della fascia costiera e l’entroterra rurale dove vengono prodotte le primizie.
TECNICHE DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE DI BASE
Continua l’attività di formazione dell’Asp di Ragusa, infatti nei giorni 26, in orario pomeridiano, e 27 giugno, in orario antimeridiano, si terranno, presso i locali del Centro di formazione aziendale in Via Roma (ex poliambulatorio), due corsi sulle “Tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base con uso del defibrillatore semiautomatico esterno in età adulta. Sono rivolti a Volontari della protezione civile del comune di Ragusa. Al termine dei corsi verrà rilasciato un attestato a coloro che supereranno la prova pratica finale. Interverranno, in qualità di istruttori nazionali IRC il dr. Antonino Nicita, il dr. Vito Perremuto e gli infermieri professionali Rosario Cascone, Milena Lorefice, Rosario Guastella e Salvatore Cilia.
PASTICCERIA SALATA E DECORAZIONE DI FRUTTA E VERDURA, PER I “MERCOLEDI’ DEL GUSTO”
Vanno verso la fase finale i corsi formativi amatoriali del ciclo “Mercoledì del gusto” promossi a Ragusa da Jobbing Centre e destinati a coloro i quali intendono approfondire le tematiche trattate o migliorare la propria professionalità nell’ambito del food. Mercoledì prossimo, 24 giugno, sarà la volta della pasticceria salata per approfondire tutte le tecniche necessarie a realizzare con facilità piccoli bocconcini salati, snack e buffet con tante idee stuzzicanti e originali. Sembra quasi una contraddizione parlare di salato nell’ambito della pasticceria ma si tratta di unodei segmenti meno conosciuti ma sempre più spesso apprezzati soprattutto nei buffet. C’è poi grande attesa per il corso in programma il mercoledì successivo, il primo luglio, quando Jobbing Centre tornerà ad ospitare il momento formativo dedicato alla decorazione e all’intaglio di frutta e verdure. Naturalmente il corso non è rivolto solo ai partecipanti amatoriali ma anche a quanti conoscono già le tecniche e intendono approfondirle, avvicinandosi così ulteriormente alla decorazione culinaria, per imparare piccoli e divertenti trucchi utili a presentare le pietanze in modo accattivante. “Continua senza sosta la nostra attività di formazione con i corsi amatoriali, destinati dunque ad un pubblico variegato che magari per la prima volta si avvicina alla tematica trattata – spiega Giansalvo Allù, amministratore di Jobbing Centre – La nostra struttura, che è un ente di formazione non pubblico, ha previsto durante quest’anno vari corsi con una larga adesione degli amanti del mondo del food seguiti da professionisti. Casalinghe, giovani ma anche appassionati di cucina si sono lasciati conquistare dalle varie offerte formative”. Tra i corsi già sviluppati anche quelli relativi agli aperitivi e finger food, ai risi e risotti, alle focacce ragusane, ai vini, al sushi, al barbecue e alle torte di compleanno. Informazioni al sito www.jobbingcentre.it o al numero telefonico 09321865244
Ragusa, no a nuove trivellazioni
Si è svolta alla Rotonda Maria Occhipinti un’assemblea pubblica, indetta dal Comitato No Triv a sul controverso tema dello sviluppo dell’impianto di nuovi pozzi di estrazione di idrocarburi nel comprensorio della provincia di Ragusa e segnatamente di quelli da realizzare in Contrada Buglia Sottana, per i quali è stato da poco completato l’iter autorizzativo con il rilascio della concessione edilizia necessaria alla realizzazione dell’impianto. All’assemblea hanno partecipato, insieme a diversi cittadini interessati alla tematica, alcuni lavoratori delle Società Irminio e Pergemini, coinvolte nella realizzazione di tali impianti, componenti del Comitato No Triv, esponenti di Legambiente di Ragusa. Il dibattito è stato animato, ma ordinato e pacifico; sono state espresse posizioni differenti dai presenti all’assemblea, sono state scambiate informazioni e si sono anche delineati possibili percorsi di convergenza. Il Comitato No Triv ha espresso il proprio dissenso nei confronti dell’atto amministrativo rilasciato dal dirigente e ha focalizzato l’attenzione sulla ipocrita presa di posizione dell’amministrazione 5 stelle di Ragusa. “Il Sindaco e tutta l’amministrazione – si legge in una nota – non hanno avuto neanche il coraggio di fare ricorso segnando così una linea di confine tra le rivendicazioni fatte in campagna elettorale e la pratica amministrativa che portano avanti. Il Comitato No Triv, autonomo e indipendente, giudica questa classe politica come inconcludente e incapace di difendere i diritti della cittadinanza ragusana,incapaci di rendersi promotori di una nuova politica di sviluppo energetico puntando sulle rinnovabili , sulle nuove royalty e sul nuovo indotto che ne potrebbe derivare”. L’assemblea si è conclusa con l’intento di organizzare un incontro pubblico durante il quale possano essere delineati, con compiutezza, i vari aspetti che connotano la complessa e delicata questione.
ROTTURA DI UNA PARTE DELLA CONDOTTA IDRICA A MARINA DI RAGUSA NEI PRESSI DI PIAZZA TORRE
E’ stata transennata questa mattina l’area sottostante piazza Torre, a Marina di Ragusa, a seguito della rottura improvvisa di una parte della conduttura idrica comunale nella spiaggia sottostante la piazza. E’ in corso un intervento di manutenzione e sostituzione della conduttura nella zona in questione. “Ci scusiamo per il disagio recato ai bagnanti ed ai visitatori della frazione rivierasca – spiegano i tecnici dell’ufficio idrico comunale – ma l’intervento si è reso necessario per l’improvviso guasto tecnico venutosi a creare e per evitare una dispersione di acqua che, oltre ai normali disagi, avrebbe provocato una perdita consistente del prezioso liquido, la cui portata va assolutamente preservata, specie nella stagione estiva” .
SCIOPERO DEI DIPENDENTI EX PROVINCIA DI RAGUSA
Le Rsu dei dipendenti dell’ex Provincia di Ragusa, oggi Libero Consorzio Comunale, hanno aderito allo sciopero proclanato a livello regionale dai sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e dall’autonomo Csa. Questo martedì i dipendenti della Provincia di Ragusa si asterranno dal lavoro e parteciperanno alla manifestazione in programma a Palermo dalle ore 9,30.
A RAGUSA IBLA BONIFICATO E MESSO IN SICUREZZA UN EDIFICIO LA CUI COSTRUZIONE È ANTECEDENTE AL TERREMOTO DEL 1693
Bonificato e messa in sicurezza a Ragusa Ibla, in Via Chiasso della Bonifica, un antico manufatto edilizio ubicato tra Via del Mercato e Largo Camerino. I lavori posti in essere con apposito provvedimento dell’Amministrazione comunale, sono stati attuati per eliminare il pericolo di crollo dell’edificio, la cui costruzione è antecedente al terremoto del 1693. Gli interventi eseguiti hanno riguardato la pulizia della facciata da erbe infestanti, il puntellamento della struttura e della volta, l’eradicazione di arbusti che erano cresciuti all’interno della struttura, da tempo in stato di abbandono. L’Ufficio centri storici – dichiara il vice sindaco, Massimo Iannucci – su input dell’Amministrazione, ha operato con grande professionalità ed impegno portando a compimento un intervento volto alla salvaguardia dell’incolumità pubblica ed alla tutela di un bene architettonico che andava messo in sicurezza per evitare di perderlo irrimediabilmente”.
GIORNATE DI PULIZIA STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DELLA VALLATA SANTA DOMENICA
Il 4 e 5 luglio prossimi saranno effettuate ulteriori opere di sfalciatura, bonifica e messa in sicurezza della parte della Vallata Santa Domenica già disboscata. L’intervento, rende noto l’Amministrazione Comunale, sarà effettuato in collaborazione con le Associazioni presenti nel territorio che si sono rese disponibili assieme al personale della Protezione Civile di Ragusa. In particolare sabato 4 luglio sarà effettuato il taglio delle piante infestanti già ricresciute e la messa in sicurezza di alcuni tratti ad opera delle Associazioni, coadiuvati dal personale della Protezione Civile comunale che metterà a disposizione il materiale necessario ed alcune attrezzature. Il 5 luglio invece, la cittadinanza è invitata a partecipare attivamente, sempre in collaborazione con le Associazioni e la Protezione Civile, per proseguire l’opera di risanamento della Vallata Santa Domenica. “Invitiamo la cittadinanza –dichiarano l’assessore al verde pubblico, Salvatore Corallo e l’assessore alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e paesaggistico, Antonio Zanotto – a partecipare a questa iniziativa utile a completare l’intervento di recupero e valorizzazione del “fiume verde” già avviato nei mesi scorsi dalla Forestale, grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto con il Comune. Il sito non appena verrà completamente ripulito e bonificato, attraverso i definitivi interventi e precisamente con quello delle Associazioni che hanno manifestato la loro disponibilità ad intervenire e subito dopo, dei cittadini, potrà essere reso fruibili divenendo così un parco nel cuore della città”.