SIT-IN DI PROTESTA A VITTORIA
La sezione Ascom di Vittoria comunica che, al fine di tutelare gli interessi del comparto dei commercianti su aree pubbliche, titolari delle concessioni per lo svolgimento del mercato settimanale del sabato all’interno dell’area Emaia, ha indetto per questo sabato 20 giugno, dalle 6,30 alle 13, un sit-in per protestare contro la chiusura del mercato settimanale. Il sit-in si svolgerà dinanzi al cancello attiguo al museo italo-ungherese prospiciente via Garibaldi.
Dio è uno, confronto tra Vito Mancuso e Giovanni Salonia
Il pubblico delle grandi occasioni ha accolto i teologi Vito Mancuso e Giovanni Salonia nel corso del secondo convegno del Festival delle Relazioni promosso dalla Fondazione San Giovanni Battista. Personalità diverse unite dal senso della ricerca e dello studio sincero. “Dio è uno? I figli sono diversi, i fratelli sono uguali”. Questo il tema dell’incontro che ha incantato i presenti all’auditorium “Cartia” della Camera di Commercio. A moderare l’evento è Gian Piero Saladino, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Gli scritti di Mancuso hanno suscitato notevole attenzione, in particolare “L’anima e il suo destino”, “Io e Dio Una guida dei perplessi”, “Il principio passione”. Giovanni Salonia è psicologo e psicoterapeuta, scrittore, frate Cappuccino, cofondatore nel 1979 dell’Istituto di Gestalt Human Communication Center. “Se dovessi trovarmi al cospetto di Dio – spiega Mancuso citando Lessing – preferirei ricevere da lui non la verità ma il desiderio della verità. Oggi è impossibile parlare di Dio ignorando, non solo le tre religioni monoteiste, ma anche i percorsi spirituali millenari dell’Oriente. Quando si pronuncia la parola “Dio” deve essere chiaro che stiamo istituendo una relazione. Dobbiamo capire quale sia l’altro termine di questa relazione. Se Dio è relazione vuol dire che non esiste essere umano che non viva per qualocsa di più grande di lui. La domanda decisiva, dunque, è: chi è il tuo Dio? Verso quale altare bruci l’incenso della tua vita e della tua libertà? Dove incontri il tuo Dio e quale la potenza che merita la tua energia vitale?”. Una posizione che rende necessaria un’apertura alle altre fedi e alla forza del Creato. “Le religioni istituite – afferma Mancuso – sono funzionali per qualcosa di più grande. La creazione non è un atto concluso ma qualcosa perennemente in divenire”. Padre Giovanni Salonia fa riferimento alla propria cultura di frate francescano. “La conversione a Dio –sottoliena – parte dall’esperienza. Francesco abbraccia il lebbroso, ma a guarire è lui e non il malato. Non c’è nessun miracolo, se non la scoperta che in quell’accolgiere il lebbroso può esservi il senso della vita. Invito,dunque, a non parlare di Dio ma a sentire Dio. Parliamo di un Mistero che va rispettato. Sono d’acordo con il filosofo Heidegger quando sostiene che l’uomo è troppo maturo per credere negli Dei, ma è ancora troppo poco maturo per credere in un unico Dio. Il Dio interreligioso è un Dio che si confronta. Se il mio senso dell’Assoluto dialoga con quello degli altri fratelli solo allora potrà esserci salvezza per l’umanità”.
PROVINCIA DI RAGUSA, RISCHIO DISSESTO: LE RSU INCONTRANO I PARLAMENTARI NAZIONALI
Le Rsu dei dipendenti provinciali, proseguendo nella loro azione di sensibilizzazione sindacale, sui temi del pre-dissesto strutturale dell’Ente e sulle iniziative da intraprendere per avere certezza dello stipendio per tutto il 2015 e assicurare alla comunità iblea i servizi essenziali hanno incontrato i parlamentari nazionali Maria Lucia Lorefice (Movimento 5 Stelle) , Giovanni Mauro (Fi) e Venera Padua (Pd). I rappresentanti sindacali hanno chiesto ai parlamentari che si individuino soluzioni normative e legislative in grado di preservare l’Ente dallo squilibrio finanziario certo e dovuto principalmente al prelievo forzoso nei confronti delle Province deciso con la legge di Stabilità 2015. Un prelievo che solo per la provincia di Ragusa è di 7,8 milioni. “Siamo perché venga garantito il funzionamento degli enti intermedi di governo del territorio – hanno detto apertamente i rappresentanti sindacali – e perché si arrivi ad una riforma compiuta del settore, tenendo in equilibrio il rapporto che deve esistere fra funzioni, risorse e mantenimento dei livelli occupazionali e soprattutto che vi sia una forte assunzione di responsabilità dei parlamentari in questo processo”. Da parte loro i parlamentari nazionali hanno preso atto delle difficoltà gestionali dell’ex Provincia di Ragusa soprattutto per la situazione di pre-dissesto dell’Ente e dell’impossibilità di assicurare i servizi essenziali fra qualche mese oltre a corrispondere gli stipendi ai dipendenti nei prossimi mesi e si sono impegnati ad avviare interlocuzioni istituzionali per individuare un percorso utile a mettere in salvo, sul piano finanziario, le nove Province siciliane.
Rifugiato a casa mia
Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che da oltre dieci anni ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione, spesso sconosciuta ai più, di questa particolare categoria di migranti. In questa occasione la Caritas Diocesana lancia la propria adesione all’iniziativa di Caritas Italiana “Rifugiato a casa mia” che prevede non strutture di accoglienza, ma una accoglienza individuale (fatta, quindi, di piccoli numeri) di una singola persona all’interno di una famiglia o ancor meglio all’interno di una comunità parrocchiale che attraverso 2/3 famiglie accoglie le persone e la fa sentire tali. Le persone o le comunità interessate alla iniziativa possono già mettersi in contatto con la Caritas diocesana che avvierà nel prossimo futuro l’iniziativa. Le motivazioni che stanno alla base di questa scelta sono le cifre sempre in crescita di persone che fuggono dagli orrori della guerra e della fame e la possibilità di offrire un’alternativa praticabile agli affollati e alienanti Centri per i richiedenti asilo e anche al sistema Sprar, con una proposta volta a sperimentare un approccio innovativo attraverso il coinvolgimento della comunità cristiana e secondo modalità che saranno rese noto nelle prossime settimane. La Caritas diocesana di Ragusa, infine, in questa giornata vuole affermare l’urgenza di sviluppare un sistema di accoglienza adeguato e non emergenziale, diffuso e proporzionato ai reali bisogni delle persone che arrivano sul nostro territorio per chiedere protezione.
ANCHE OGGI NON MI HA SPARATO NESSUNO
Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia Riccardo Arena sarà a Vittoria per presentare il suo ultimo libro dal titolo: “Anche oggi non mi ha sparato nessuno”. L’appuntamento è per questo , sabato 20 giugno alle ore 18:00, presso il Chiostro delle Grazie in via Principe Umberto n.87 accanto alla centralissima Piazza del Popolo. Nel suo secondo romanzo Riccardo Arena si destreggia, con l’esperienza di cronista che gli è propria, all’interno di un racconto complesso che vede un ufficiale dei Carabinieri abbandonare il suo ritiro per tornare in prima linea e seguire le indagini sull’evasione di un pericoloso capo della mafia al quale è legato da antichi precedenti. A curare l’evento la Libreria Bixiosessantaquattro.
CHIARAMONTE GULFI. RINVENUTO ORDIGNO RISALENTE AL II CONFLITTO MONDIALE. I CARABINIERI METTONO IN SICUREZZA L’AREA
I Carabinieri della Stazione di Chiaramonte Gulfi, a seguito di una segnalazione fatta da un agricoltore, sono intervenuti in C.da Dicchiara, dove è stato rinvenuto un ordigno, probabilmente risalente alla seconda guerra mondiale. L’ordigno è stato trovato proprio dall’agricoltore all’interno del suo fondo, che fortunatamente si trova a debita distanza dal centro abitato. Si presenta in cattive condizioni, a causa dell’azione del tempo e dell’esposizione agli agenti atmosferici, ha una lunghezza di 35 cm circa, ma non si può escludere che abbia ancora un potenziale esplosivo. Giunti sul posto, i militari, con le dovute cautele, hanno operato per mettere in sicurezza la zona che è stata cinturata per impedire l’accesso a curiosi ed è sorvegliata in attesa dell’intervento degli specialisti artificieri che provvederanno all’eventuale brillamento dell’ordigno.
ALTRA CASA A LUCI ROSSE SEQUESTRATA A RAGUSA
La polizia ha chiuso un’altra casa a ‘luci rosse’ in via Diaz a Ragusa. Pochi giorni fa il sequestro di due case in un un’unica operazione e nel giro di qualche settimana le segnalazioni dei residenti si sono moltiplicate. Un cittadino ha contattato la polizia dopo aver letto le ultime operazioni sul sequestro di case di appuntamenti. “Per favore anche noi abbiamo lo stesso problema in via Diaz, vi posso indicare tutti gli orari di ricevimento e quando ci saranno persone davanti la porta della prostituta vi avviso”, è stato il messaggio di un cittadino al 113. I poliziotti all’interno dell’immobile hanno trovato una prostituta di Santo Domingo di 26 anni e un cliente della provincia di Ragusa che aveva contattato la donna tramite servizi specializzati on line.
LA GUARDIA DI FINANZA DENUNCIA L’AMMINISTRATORE DI UNA COOPERATIVA SOCIALE DI RAGUSA PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA
Dopo due anni di complesse e articolate indagini compiute sotto la costante direzione della Procura della Repubblica di Ragusa, i militari della Guardia di Finanza di Pozzallo hanno scoperto e denunciato per bancarotta fraudolenta un soggetto, di origine ispicese, amministratore della N.C.S. Nuova Cooperativa Sociale oggi fallita. La cooperativa ragusana, nata con lo scopo fornire assistenza sociale residenziale, svolgeva anche attività di natura commerciale intrattenendo rapporti sia con enti pubblici che privati. Tra le varie attività, si occupava di organizzare corsi di lingua inglese, corsi di informatica, ma anche di dare assistenza a persone disagiate. I militari hanno anche analizzato le movimentazioni bancarie dei conti correnti della Cooperativa. Proprio quest’ultima attività ha permesso di rilevare come l’amministratore, nel corso degli anni, avesse effettuato innumerevoli prelievi personali di denaro non giustificati sia in contanti che tramite titoli di credito per una somma complessiva di quasi 480mila euro. I prelevamenti, privi di alcuna giustificazione, venivano effettuati attingendo ai conti correnti della Cooperativa, che in questo modo veniva privata di ogni disponibilità liquida e dunque destinata a fallire. L’uomo si è reso responsabile anche dell’occultamento e della distruzione di alcuni libri e scritture contabili con i quali ha creato non poche difficoltà alla ricostruzione del patrimonio e del movimento d’affari oltre ad aver procurato grave nocumento alla massa creditizia. Addebitata anche l’aggravante di aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante gravità in considerazione del fatto che, dalle richieste di ammissione al passivo della procedura fallimentare, emergono passività per 1.250.000,00 euro.
ARRESTATO MODICANO
La Polizia di Stato ha tratto in arresto il trentanovenne modicano Giovanni Lorefice, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Modica, già noto alla Polizia per i suoi numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, la persona ed altro, nonché per l’inosservanza delle prescrizioni delle misure di prevenzione. Una Volante ha “beccato” l’uomo alla guida della propria autovettura mentre circolava tranquillamente per le vie cittadine, nonostante fosse privo di patente di guida, poiché revocatagli dalla Prefettura di Ragusa. Sono stati disposti gli arresti domiciliari.
POSSESSO RESPONSABILE DEL CANE
Giovedì 2 luglio, alle 16, presso la saletta conferenze del Centro direzionale comunale della Zona artigianale, sede del Settore sviluppo economico di Ragusa, si terrà la cerimonia di consegna degli attestati e tessera ai venti partecipanti al corso gratuito per la possesso responsabile del cane promosso dal Comune con la collaborazione del Dipartimento di veterinaria dell’Asp 7. Alla cerimonia interverranno l’Assessore alla tutela degli animali, Stefania campo ed i dirigenti dellAsp.
INSIEME PER LA RAGUSA FUTURA
Si è costituito il Libero Comitato Volontario “Insieme per la Ragusa Futura”. “Il Comitato, libero, spontaneo e volontario, senza scopo di lucro, apartitico e aconfessionale, si prefigge – si legge in una nota – la promozione del progresso scientifico, culturale e sociale, fungendo da ideale contenitore per istanze e quant’altro sia ritenuto utile alla cittadinanza ragusana e all’area iblea. Obiettivo primario del Comitato è l’informazione dell’Opinione Pubblica riguardo alle criticità esistenti in ambito sanitario, ambientale e di quanto sia di nocumento ad un accettabile grado di vivibilità del nostro territorio. Il Comitato vuole promuovere anche iniziative pubbliche per studiare le problematiche e proporre possibili soluzioni. Il Comitato si pone con spirito collaborativo e propositivo, se necessario anche con una costruttiva critica, verso le Istituzioni Locali e le Associazioni . Il Comitato non è ‘contro’ ma ‘per’. Rifugge dalle contrapposizioni per contribuire al progresso in senso lato dell’area Iblea, utilizzando l’esperienza, le capacità e le competenze di ciascuno dei propri componenti su base volontaria. Il Comitato nasce, soprattutto libero, come gruppo di cittadini innamorati della propria storia e cultura proiettati verso un futuro più consono ai nobili trascorsi fatti di operosità e pacifica convivenza”.
Abbandono rifiuti, altra denuncia a Modica
Un’altra denuncia per conferimento di rifiuti in discarica abusiva è scattata ai danni di una persona che con un furgoncino si apprestava a scaricare immondizia e altri generi di rifiuti nell’area Santa Rosalia-Graffetta, da giorni monitorata dalla polizia locale della città al fine di prevenire questo tipo di azioni. E’ scattata una multa di 600 euro.
LA MADONNA PELLEGRINA A VITTORIA
La presenza della Madonna Pellegrina nella diocesi di Ragusa: un momento di grazia e di preghiera. Anche giovedì, l’accoglienza, nella basilica di San Giovanni Battista a Vittoria, è stata eccezionale con i fedeli e i devoti che hanno salutato l’arrivo del simulacro proveniente dal santuario di Fatima con grande trasporto. Estremamente commovente, nel pomeriggio, il momento della celebrazione della messa dedicata agli ammalati. Sabato 20 giugno, sarà l’ultimo giorno di permanenza a Vittoria della Madonna Pellegrina. Nella chiesa di San Francesco di Paola, alle 7,30 ci sarà la celebrazione della santa messa e delle lodi. Alle 9, la funzione religiosa sarà presieduta da don Robert Dynerowicz e caratterizzata dalla consacrazione dei bambini al cuore immacolato di Maria. Quindi, dalle 10 alle 18 la Madonna sarà portata tra i reparti dell’ospedale Guzzardi. Dalle 18 alle 20 sono in programma le visite alla Madonna nella chiesa di San Francesco di Paola. Alle 20 si terrà la santa messa conclusiva, in diretta su Radio Karis, presieduta da don Franco Ottone. Ci sarà anche l’atto di affidamento della parrocchia a Maria Santissima. I canti saranno eseguiti dal Coro polifonico ibleo diretto dal maestro Nello Cavallo.
UN DISTRETTO ARTIGIANALE TRA SICILIA E TUNISIA
Un seminario informativo di presentazione è stato programmato dalla Cna provinciale di Ragusa per incontrare le imprese dell’area iblea allo scopo di illustrare i contenuti del progetto Dasf (Distretto artigiani senza frontiere). Finanziato nell’ambito del programma comunitario di cooperazione transfrontaliera Enpi Italia-Tunisia 2007/2013, Dasf è promosso da un partenariato transnazionale che vede come soggetto capofila la Cna di Ragusa e come partner le Cna di Agrigento e Trapani, l’Ufficio nazionale dell’artigianato tunisino (Onat), la Camera di Commercio di Bizerte e l’Unione tunisina dell’industria, del commercio e dell’artigianato (Utica) di Ariana. L’obiettivo generale è la costituzione di un distretto imprenditoriale internazionale che stimoli l’attività turistica creando una macro regione siculo-tunisina, coniugando la valorizzazione dei prodotti artigianali locali con la creazione di percorsi turistici destagionalizzati. Una strategia generale innovativa che mira ad orientare gli interessi turistici verso le produzioni artigianali, puntando da un lato alla crescita e destagionalizzazione dei flussi turistici, dall’altro alla valorizzazione e crescita di competitività delle imprese locali. In particolare ad essere interessate sono le imprese della filiera turistica intesa in modo esteso: dall’ospitalità alla ristorazione, al trasporto persone, al benessere, alle produzioni agroalimentari, all’artigianato artistico e tradizionale. Il seminario si terrà lunedì 22 giugno, alle 19, nella sala conferenze Cna “Pippo Tumino” di via Psaumida 38 a Ragusa. Ad introdurre i lavori sarà il segretario provinciale Cna Ragusa, Giovanni Brancati, mentre la relazione iniziale sarà tenuta dalla coordinatrice del progetto Cristina Dragoi. Interverranno Rosario Alescio, presidente di Logos, società di consulenza al progetto, e Gaetano Gaglio, esperto della stessa Logos. Concluderà gli interventi previsti il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono. Analoghi seminari, considerato che il progetto coinvolge anche altri territori della Sicilia, si terranno nei prossimi giorni a Trapani e ad Agrigento.
Vittoria jazz festival, domenica Lee Konitz
Il “Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine 2015” entra nel vivo col terzo weekend di concerti. E sarà un fine settimana dai nomi altisonanti. Il ‘clou’ è previsto domenica 21 giugno, con la con la presenza del leggendario sassofonista Lee Konitz. Altre due settimane di festival da gustare, cominciando venerdì 19 giugno, con la riapertura del Jazz Club. Appuntamento alle 22 con Andrea Gomellini Quartet. La formazione, capitanata dal chitarrista Gomellini e composta da Daniele Tittarelli al sax alto, Luca Pirozzi al basso e Andrea Nunzi alla tromba, si esibirà nella “street” della movida vittoriese, in quel tratto di via Cavour dove si colgono maggiormente le atmosfere e il colore da Jazz Club, per la presenza dei locali “à la page” della città. Al sofisticato Gomellini, il compito di ricreare le sensazioni da “Cotton Club”. Del resto, le sonorità del suo jazz ci riportano a Kenny Burrel, Jim Hall, Scott Henderson e Barney Kessel, di cui potrebbe essere tra i migliori epigoni. Del chitarrista, negli ambienti del jazz, è ben nota la preparazione tecnica, attenta soprattutto negli arrangiamenti, ma sempre in perfetta sintonia con la libertà di improvvisazione che è la “cifra” stilistica del jazz. E la chitarra tornerà ad essere ancora protagonista nella seconda serata della terza settimana del “Vittoria Jazz Festival”, quando, sabato 20 giugno, in Piazza Henriquez, alle 22, il proscenio della rassegna sarà tutto per la “guitar” di Kurt Rosenwinkel Quartet. Un jazz che torna ad arricchirsi degli slang sonori dell’americanità. Rosenwinkel sarà accompagnato da Aaron Parks al piano, Orlando Le Fleming al basso e Allan Mednard alla tromba. Ma sarà Lee Konitz, il patriarca del jazz, storica icona, l’indiscusso re di questa seconda settimana del “Vittoria Jazz Festival”. Attesissima esibizione quella del sassofonista americano, legittimamente annunciata da Cafiso e Garrasi come “l’evento” dell’ottava edizione della kermesse. Sabato 20 e domenica 21 giugno torneranno anche le proiezioni cinematografiche del “Vittoria Jazz & Blues Film Festival” curate dalla direzione artistica di Giuseppe Gambina. Un altro gigante del jazz è pronto a materializzarsi nel “tempio” della rassegna vittoriese, quando lo schermo riporterà agli spettatori il volto di Miles Davis. Un tributo cinematografico, “Miles Gloriosus”, ancora una volta firmato da Daniele Ciprì e Franco Maresco, precederà le esibizioni di Rosenwinkel e di Konitz.
Lavoro nero e irregolare in aziende agricole del vittoriese e dell’acatese
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale di Ragusa, insieme agli Ispettori del Lavoro civili, nel contesto di controlli anti caporalato in agricoltura, hanno scoperto lavoro nero e violazioni in materia di contratti nelle campagne del ragusano. In particolare sono state controllate 5 ditte, verificate 24 posizioni lavorative, scoperti 8 lavoratori rumeni in nero in due diverse aziende agricole, 16 lavoratori irregolari, di nazionalità rumena e tunisina, in tre aziende agricole. Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per oltre 60 mila euro.
Anteprima collezione 2016 della ragusana Monya Grana con Lola Ponce
Si è appena concluso il 61 esimo Taormina Film Fest durante il quale la cantante e attrice sudamericana, famosa per essere la protagonista del celebre musical Notre Dame De Paris, ha sfoggiato la pochette “Amy” della nuovissima collezione 2016 Monya Grana. Il brand Monya Grana, ormai alla sua terza collezione, nasce nel 2014 dall’idea di Monya Grana, figlia di imprenditori siciliani che, legata alle sue origini sicule e all’incantevole arte barocca, decide di unificare in un solo prodotto arte e moda.
La gara è dell’ottobre 2011, appalto di vigilanza al Tribunale di Ragusa: denunciate undici persone
A conclusione di lunghe e laboriose indagini, delegate dal Procuratore della Repubblica di Ragusa, Carmelo Petralia, riguardanti la gara d’appalto, bandita dal Comune di Ragusa nell’ottobre 2011, riguardante l’affidamento del servizio di vigilanza degli impianti di sicurezza e di vigilanza integrale del Palazzo di Giustizia di Ragusa, per un importo a base di gara di 1.214.190 euro oltre all’Iva, la sezione di Polizia giudiziaria della Guardia di Finanza presso la Procura della Repubblica ha denunciato complessivamente undici persone, per le quali è stata avanzata, da parte della Procura della Repubblica, richiesta di rinvio a giudizio. Le stesse persone dovranno prossimamente comparire davanti al Giudice dell’Udienza preliminare del Tribunale di Ragusa per rispondere dei reati di truffa aggravata e continuata in concorso, turbata libertà degli incanti, falsità ideologica e abuso d’ufficio. “Il complesso lavoro investigativo – si legge in una nota della sezione polizia giudiziaria della Guardia di Finanza presso la Procura – ha permesso di fare luce su un’articolata truffa architettata da S.C., rappresentante legale di una società di vigilanza di Catania, vincitrice dell’appalto con un ribasso del 24,47% e un offerta pari a 919.364,97 euro. La stessa, in concorso con T.F., direttore tecnico della società e C.M. professionista etneo incaricato di Consulente del lavoro, con l’aggravante di aver cagionato all’Inps un danno patrimoniale di rilevante entità, con artifizi consistiti nel presentare, da parte della predetta, in assenza dei previsti requisiti di legge, le certificazioni attestanti il diritto di beneficio degli sgravi contributivi, dovuto all’assunzione di lavoratori in mobilità assunti a tempo indeterminato, ex art. 25, comma 9 della legge 223/1991, nonché mediante l’illecito utilizzo del codice aziendale “5Q”, rilasciato per altri lavoratori della medesima società, dal settembre 2012 al marzo 2014, inducendo in errore il predetto Ente, ottenevano un ingiusto profitto, consistente in sgravi contributivi non dovuti con l’aggravante di avere cagionato all’Inps un danno patrimoniale di rilevante entità. Le indagini della Guardia di Finanza hanno permesso di accertare per i medesimi soggetti della società catanese responsabilità penali, per avere turbato la libertà degli incanti, nella gara, bandita dal Comune di Ragusa, relativa al servizio di vigilanza presso il locale Palazzo di Giustizia, in concorso con funzionari e dirigenti del Comune di Ragusa, presentando alla Commissione di valutazione, all’uopo istituita, documentazione falsamente attestante la congruità del costo del personale rispetto all’offerta di ribasso, al fine di ottenere, in maniera illecita gli sgravi contributivi ex legge 223/1991”. Un dirigente e due funzionari del Centro per l’Impiego di Ragusa sono accusati di abuso d’ufficio e falso ideologico: non avrebbero effettuato i dovuti controlli sui requisi ai fini dei benefici ex Legge 223/1991… “con l’indebito successivo rilascio di certificazioni attestanti il possesso dei requisi per l’iscrizione nelle liste regionali di mobilità dei dipendenti dell’ex società che si occupava della vigilanza al Palazzo di Giustizia”. Stesso reato viene contestato a due dirigenti e a un funzionario del Comune di Ragusa, quali presidente del seggio di gara, presidente e componenti della commissione di valutazione, “per avere dato parere positivo alle giustificazioni riguardo la congruità del costo del personale contenente l’offerta della società catanese, omettendo, inoltre, i previsti controlli sul passaggio, senza soluzione di continuità, del personale delle due società di vigilanza, in violazione a quanto previsto dal bando di gara sulla procedura del cambio di appalto e degli obblighi prestabiliti, da parte dell’impresa aggiudicataria, sulla salvaguardia dei livelli occupazionali e di anzianità, favorendo la loro assunzione, tramite l’irregolare iscrizione dei lavoratori nelle liste di mobilità regionali”. L’abuso d’ufficio è contestato anche a un funzionario Inps di Catania, per avere “omesso di effettuare il dovuto controllo sui requisiti per il rilascio alla società catanese del diritto ai benefici contributivi per avere assunto lavoratori inscritti nelle liste regionali di mobilità”. Infine l’abuso d’ufficio è contestato anche a un dirigente dell’assessorato regionale Dipartimento Lavoro e impiego di Palermo.
Acate, piccola serra in casa per coltivare marijuana
Un’altra operazione antidroga condotta dai Carabinieri di Ragusa che, nell’ambito dei controlli disposti dal Comandante Provinciale, ad Acate hanno scoperto unapiccola piantagione di marijuana, arrestando un giovane del luogo. Placido Formaggio, 30 anni, agricoltore, era da qualche tempo tenuto sotto controllo dai militari della Stazione Carabinieri. Dopo una serie di appostamenti e di discreti servizi di osservazione i militari hanno fatto irruzione sul terrazzo di casa del sospettato: hanno trovato una piccola piantagione di cannabis indica, esattamente 10 piante alte fino ad un metro, ben coltivate in vaso, per il peso complessivo di circa 20 chili. Si trattava di una piccola serra realizzata sul terrazzo di casa, che garantiva alle piante un’ottima esposizione alla luce del sole e che veniva irrorata con l’acqua grazie ad un piccolo sistema di irrigazione. Il principio attivo, “tetraidrocannabinolo”, la cui quantità complessiva sarà valutata dalle analisi chimiche alle quali saranno sottoposte le piante, è maggiormente concentrato proprio durante la fase di fioritura. Le analisi, infatti, forniranno il numero di dosi ricavabili. Il 30enne è ora ai domiciliari.