23-11-2024

IL SINDACO PICCITTO CHIEDE ALLA FERROVIE UNA CONFERENZA DI SERVIZIO PER IL PASSAGGIO A LIVELLO DI VIA PAESTUM

11292741_495708640586449_910989615_n“Recenti episodi di pericolo alla circolazione stradale e ferroviaria, la situazione particolarmente complessa ed articolata delle strade che confluiscono sull’attraversamento, la presenza nelle vicinanze del passaggio a livello di un mercatino rionale, la già realizzata opera sostitutiva, impongono a questa Rete Ferroviaria Italiana la chiusura del passaggio a livello di Via Paestum dal 6 luglio prossimo”. Questo in sintesi il contenuto della nota che la RFI ha inviato al Sindaco Federico Piccitto specificando altresì che in un apposito verbale, sottoscritto il 6 febbraio del 2013, il Comune si impegnava a chiudere il passaggio a livello entro tre mesi. Alla luce di tale comunicazione il Capo della civica amministrazione ha inviato una nota di risposta alla Direzione Territoriale Produzione della RFI di Palermo con cui rappresenta la necessità di promuovere una conferenza di servizio al fine di potere individuare possibili soluzioni tecniche che siano alternative alla soppressione del passaggio a livello di Via Paestum.

Dio è Uno, i figli sono diversi, i fratelli sono uguali

FLM.PERSON.000.02299.0001Questo giovedì 18, alle ore 18.30, nell’Auditorium “Cartia” della Camera di Commercio di Ragusa, il Direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Diocesi di Ragusa, Dr. Gian Piero Saladino, presenterà il teologo Vito Mancuso e lo psicologo Giovanni Salonia, che si confronteranno sul tema provocatorio ” Dio è Uno – I figli sono diversi, i fratelli sono uguali”. L’incontro si inscrive nell’ambito del Festival delle Relazioni “Le onde e il mare”, dedicato al dialogo interreligioso e organizzato dalla Diocesi di Ragusa, dalla Fondazione San Giovanni Battista, dalla Prefettura di Ragusa e dallo SPRAR (sistema di protezione dei richiedenti asilo e rifugiati). L’evento sarà preceduto, alle ore 17.00 a Palazzo Garofalo, dalla presentazione della Mostra “Le onde e il mare”, di Giampiero Carta e Franco Cilia, e ad esso seguirà, alle 21.00 a Piazza San Giovanni, un momento animato dal coro Mariele Ventre e il concerto pubblico di Nanni Caccamo, vincitore nella categoria giovani a Sanremo 2015. Il festival si conclude il 20 alle 19.00 a Piazza San Giovanni, con il concerto del musicista Peppe Arezzo e del tenore Lorenzo Licitra.

NUMERO VERDE AIL

bisailDomenica 21 giugno decima edizione per la Giornata nazionale dell’AIL (Associazione Italiana contro Leucemie Linfomi e Mieloma), un appuntamento divenuto tradizionale attraverso cui l’associazione fa il punto sui dieci anni di intenso lavoro mirato alla sensibilizzazione ed alla migliore informazione sulla malattie del sangue e ricorda il decennio di costante, appassionato impegno in favore dei malati e delle loro famiglie. Come di consueto, la giornata sarà preceduta, venerdì 19 giugno, da un importante prologo, lo “Speciale Numero Verde AIL”, dalle 8 alle 20. Contattando il numero verde 800-226524, un gruppo di ematologi AIL informerà sulle malattie ematologiche, sui centri di trattamento e sui servizi offerti dall’associazione. Alcuni illustri ematologi risponderanno inoltre alle domande loro rivolte dal pubblico: dalle 8,00 alle 9,30 Pierluigi Rossi Ferrini, dalle 9,30 alle 12,30 Franco Mandelli, dalle 12,30 alle 14,00 Alessandro Rambaldi, dalle 14,00 alle 15,30 Giuseppe Basso, dalle 15,30 alle 17,00 Pietro Leoni, dalle 17,00 alle 18,30 Giorgina Specchia e dalle 18,30 alle 20 Fabrizio Pane.

ACATE:  MARIJUANA TRA I FILARI DI POMODORO. UN VITTORIESE DENUNCIATO.

image10Le Fiamme Gialle hanno rinvenuto in un’azienda agricola, poste all’interno di una serra tra le piante di pomodoro, alcune piante di “Cannabis Indica”, impiantate ed in fase di maturazione ed infiorescenza. Le piante erano regolarmente concimate ed innaffiate con apposito impianto collegato al tubo principale di irrigazione della serra. All’interno dell’azienda sono state trovate anche altre due piante già essiccate, pronte ad essere confezionate. Le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro 1,1 kg di sostanza stupefacente.

Armato di martello danneggia un portone

3Si è conclusa con una denuncia per lesioni personali, danneggiamento e porto abusivo di oggetti atti ad offendere la giornata di follia di un ragusano di 53 anni che, nel pomeriggio di lunedì, armato di un martello, ha fatto registrare attimi di paura. Verso le ore 18,30 giungeva al 113 la segnalazione di un uomo in escandescenza che con un martello aveva appena distrutto le cassette della posta e il portone di un condominio in via Paestum. Gli uomini dell’Ufficio Volanti raggiungevano il posto e bloccavano l’uomo. E’ stato soccorso anche un dipendente della Questura di Ragusa che, libero dal servizio, era intervenuto per arginare la spinta violenta dell’uomo, rimediando delle lesioni alla testa e alle mani con 5 giorni di prognosi. L’uomo è stato denunciato per lesioni personali, danneggiamento aggravato e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Il martello in ferro, lungo trenta centimetri, è stato sequestrato. Durante gli accertamenti i poliziotti si sono resi conto delle precarie condizioni psicofisiche del denunciato che veniva accompagnato presso il locale ospedale, dove, a seguito di visita specialistica, il personale medico, emetteva richiesta di trattamento sanitario obbligatorio eseguito dagli uomini della polizia municipale.

A IBLA MEDITERRANEA ARTE CONTEMPORANEA

Mediterranea locandinaL’Accademia Internazionale Città di Roma, presieduta da Maria Ventura, conclude a Ragusa la manifestazione artistica culturale con la presentazione di un catalogo di artisti selezionati dalle precedenti mostre organizzate, come il Premio Barocco e Memoria, Colori ed Identità nell’Arte Contemporanea Italiana. La mostra si terrà presso l’auditorium San Vincenzo Ferreri, accanto all’ingresso dei Girdini Iblei, dal 27 giugno al 5 luglio. Gli artisti sono della provincia di Ragusa e provenienti da altre città siciliane. Sabato 27 giugno alle ore 18, la presentazione del Catalogo d’Arte sarà curata dallo storico dell’Arte e critico professore Salvatore Parlagreco.

PICCITTO, IL PETROLIO, E LE PEDANE

piccispucciospascciosVe la ricordate la storia di Federico Pizzarotti sindaco di Parma accusato di cedevolezza per non aver bloccato l’avvio dell’inceneritore? Il conflitto era semplice: da una parte la bontà di una giusta idea del mondo, dall’altra l’impossibilità contingente  di concretizzare il pensiero ecologista a causa del groviglio di leggi e sentenze. Questa realtà divaricata è scoppiata tra le mani anche del nostro sindaco che sulla questione della concessione urbanistica alla società petrolifera che vuol effettuare sondaggi e ricerche sul sottosuolo ragusano, ha dato il suo sì aggregandosi alla fine a tutte le altre istituzioni, soprintendenza e regione, che senza batter ciglio non avevano neanche per via teorica ostacolato tale nuovo insediamento. Sappiamo tutti che per il Movimento 5 stelle il no a nuove ricerche petrolifere è un pensiero fondante e di conseguenza questa concessione apparirà una contraddizione o un tradimento, nonostante il simpatico e scaltro Di Maio abbia assicurato la totale copertura e protezione alla giunta che aveva cercato nei giorni scorsi conforto e consolazione in vista della difficile scelta. E’ banale soffermarsi alla superficie della questione liquidandola con un pragmatico ‘non potevamo fare altrimenti’, seppur questa affermazione sia vera, alla luce soprattutto di quel terribile decreto del fare – lo “Sblocca Italia” – che testimonia la corsa cieca verso il baratro del governo nazionale; ci serve una lettura più ampia che ridia senso al governo Piccitto e più in generale alla crescita dei 5 stelle che proprio in queste ore stiamo vivendo. L’Italia man mano sta abbandonando i partiti e scegliendo i 5 stelle perchè indubbiamente questi appaiono e sono onesti e diretti e rappresentano un appiglio e una speranza intrisa di disperazione nei confronti del futuro e non certo il telecomandato ottimismo demente che invoca Renzi, e Ragusa con grande intuizione e velocità di analisi ha già da anni intrapreso questa via che sta risultando per niente folle e per niente rischiosa. Sbaglia il senatore Battaglia (lunedì sera a Video Regione) quando dice che l’elezione di alcuni sindaci ( il riferimento a Piccitto era chiarissimo) è frutto solo di meccanismi ed intrecci temporali e contingenti che dovrebbero indurre gli eletti ad atteggiamenti più umili e meno arroganti, il che tradotto significa ‘il sindaco grillino dovrebbe per riconoscenza e prudenza ascoltare chi è più saggio di lui’, e sbaglia non cogliendo la profondità politica, per niente isterica, e per niente populista, che ha portato alla vittoria di Piccitto. Questa digressione sul senatore Battaglia è utile in quanto il sì alla concessione dato alla società petrolifera  può essere vissuto come una delusione da inquadrare frettolosamente in un giudizio globale di incapacità ad affrontare le difficoltà e le pesantezze dell’amministrare, e guarda un po’ questa sintesi riporta alla necessità di preferire nelle cose importanti la vecchia politica di un tempo che riesce ad addolcire le pillole amare o a far passare le grandi speculazioni come crescita. Ha sbagliato Piccitto a dar la concessione? Senz’altro si se consideriamo la ricerca del petrolio una follia dato che il petrolio non è roba di lunga durata e dato che il nostro rapporto col pianeta deve essere rivisto. Ma andiamo oltre: la concessione dell’amministrazione cancella la sensibilità, l’idealità, la visione del mondo del movimento 5 stelle? La risposta è no. Qual è allora il legame politico tra l’idealità 5 stelle e le fatiche quotidiane del governare? E qui arriviamo al nodo del problema. Non c’è, è tutto da costruire, questo movimento se lo deve inventare declinando l’indubbia diversità morale che è la vera emergenza politica del paese – ad una visione del mondo. In questo Podemos e Syriza sono un passo più avanti. Possiamo noi cittadini digerire questa imbarazzante concessione nell’attesa di una ulteriore maturità politica? E’ ragionevole pensare che i 5 stelle riescano a digerire questo momento regressivo rispetto alle aspettative della rivoluzione e a farne piattaforme comune con altri amministratori o prossimi- speriamo per loro- governi? E’ corretto conservare intatto il ricordo del malaffare che imperava a Ragusa e continuare a ritenere percorribile una nuova forma del Paese dove – in vista di povertà ed instabilità crescenti –  si rileva ancora una volta, a livello locale,  la lungimiranza della nostra comunità che ha spezzato le catene affaristiche portando al governo un ragazzo pulito? A tutte e tre le domande la risposta è sì. La ricerca che conta non è quel buco per trovare il petrolio e che darà l’illusione del lavoro a qualche decina di operai; la ricerca è uscire dalla follia del capitalismo, ma per arrivare a questo convincimento il viaggio è lungo ed i grillini solo a tratti e non tutti sentono l’urgenza e la spinta verso questo cammino. Per loro l’ambientalismo è solo modernità, per loro la tecnologia è una forza positiva che rende orizzontale il mondo. I loro piani di riferimento sono piatti, confrontarsi con loro è arduo, è una generazione che si sta svegliando, sono solo ad un inizio di un percorso, sono privi di complessità dolorosa, sono autenticamente vuoti, originali, infinitamente migliori di  noi. A loro il dramma dell’esistenza si è appalesato con le rappresentazioni di Maria De Filippi, è già abbastanza se sentono che c’è stato il trucco e che riescano a scuotersi ed a ridecifrare il tutto. Sono delicati, vanno piano, e ad ogni pedana, da Randello a quella per issare la trivella, ci cascano.

BASKIN, LA TERZA VIA DELLO SPORT


Incontro Baskin 11 giugno 2015 2Finora la nostra idea di sport ha solitamente avuto due punti di riferimento: lo sport per normodotati e lo sport per disabili; il Baskin, ovvero basket integrato, rappresenta un mix dei due, senza però compromettere il primo o il secondo. Il Baskin viene giocato insieme da disabili e normodotati ma con ruoli differenti, senza che questi entrino in conflitto, bensì, come in ogni squadra tradizionale, tutti, ognuno in base alle proprie capacità, concorre al successo del gioco. Questa disciplina, nata a Cremona poco più di un decennio fa, si sta lentamente diffondendo in Italia, e da qualche anno esiste pure un campionato nazionale. Al momento in Sicilia viene giocato solo in provincia di Siracusa e la squadra di Avola ha da poco conquistato il terzo posto agli ultimi campionati nazionali. Un incontro per far capire la novità alle amministrazioni di alcuni comuni iblei è stato promosso dal vittoriese Carmelo Comisi a Palazzo Iacono. Il vicesindaco di Ragusa Massimo Iannucci, ha dato piena disponibilità per organizzare una conferenza provinciale propedeutica al lancio cdi questo nuovo sport.

A RAGUSA IL FESTIVAL DELLE RELAZIONI

Franco Montenegro2Grandi nomi aprono il Festival delle Relazioni a Ragusa. Il presidente di Caritas Italia, monsignor Francesco Montenegro, il capodipartimento del Ministero cooperazione internazionale e l’integrazione, prefetto Mario Morcone e la direttrice del Servizio centrare del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, dottoressa Daniela Di Capua. Questi i prestigiosi nomi dei relatori che apriranno la serie di incontri prevista dal “Festival delle Relazioni” programmato dal 17 al 20 giugno dalla Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa. “Integrare, una sfida difficile ma necessaria” il tema dell’incontro che si svolgerà a partire dalle 18,30 all’auditorium “Cartia” della Camera di Commercio. “E’ sotto gli occhi di tutti – afferma Tonino Solarino, presidente della Fondazione – che il dibattito sull’accoglienza dei migranti e sulla loro integrazione rischi di cadere vittima delle peggiori strumentalizzazioni. La superficialità è in agguato e rischia di alimentare un sentimento di ostilità generalizzata nei confronti degli stranieri e, dunque, anche della particolare categoria dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Per questo abbiamo scelto di volare alto invitando nomi di indiscutibile levatura morale, di grande esperienza pratica e di assoluto prestigio. Crediamo sia il modo migliore per inaugurare il nostro Festival che vuole cercare di invertire la rotta della chiusura verso chi è straniero”. Al termine del convegno, alle ore 21 in Cattedrale, Roberto Cacciapaglia terrà il concerto per pianoforte “Cammino Stellare”.

LA MADONNA PELLEGRINA HA RESO VISITA A UNA CENTENARIA DI RAGUSA

Madonna Pellegrina 2015 la visita alla centenaria TuminelloLa Madonna Pellegrina dona speranza e conforto anche ai centenari. Una tappa della “Peregrinatio Mariae”, infatti, è stata caratterizzata dalla visita nell’abitazione di Emanuela Tuminello, a Ragusa, che ha raggiunto proprio il traguardo del secolo di vita. Un momento di intensa spiritualità quando la signora Tuminello ha recitato il Rosario con le figlie Elisa e Concetta. Inoltre, durante le tappe al santuario del Carmelo e al monastero di Santa Teresa numerosi i fedeli che hanno reso onore al simulacro proveniente da Fatima. La Peregrinatio Mariae continua anche in questi giorni e si concluderà giovedì 18 giugno. Il simulacro si tratterrà per l’intera giornata di martedì alla Sacra Famiglia dove alle 16,30 ci sarà la lettura del messaggio di Fatima e a seguire la celebrazione eucaristica. Mercoledì 17 ci sarà, nella cappella dell’ospedale Civile, il pellegrinaggio delle associazioni. Alle 8 è in programma la celebrazione eucaristica. Dalle 9,30 alle 12 ci sarà l’adorazione eucaristica e la preghiera di affidamento dei malati al Cuore Immacolato di Maria. Alle 16 sarà illustrato il messaggio di Fatima con la visione del video ufficiale del museo del santuario di Fatima. Alle 18 la santa messa sarà animata dall’Unitalsi.

SANTA MESSA IN VISTA DEGLI ESAMI DI STATO

santa-messaQuesto martedì 16 giugno alle ore 19.30, nella Chiesa della Badia a Ragusa (di fianco alla Cattedrale), sarà celebrata l’ormai tradizionale S. Messa per tutti coloro, in particolare gli studenti, che saranno impegnati con gli esami di stato a partire da mercoledì 17.  La S. Messa sarà presieduta da don Paolo La Terra, Cappellano universitario di Ragusa e assistente della FUCI. Si legge in una nota: “Il significato di questa celebrazione vuole essere quello di affidare al Signore la fatica e la tensione per questo momento così importante nella vita dei giovani, punto di arrivo del percorso scolastico e punto di partenza per le scelte fondamentali nel futuro della vita”.

Alfredo Rodriguez delizia la platea con la sua musica cubana

Alfredo Rodriguez Trio.Ha catturato il pubblico di piazza Henriquez, a Vittoria, con i suoi virtuosismi al pianoforte e al basso Alfredo Rodriguez, grande interprete della musica cubana. Il suo concerto è un viaggio alla riscoperta delle proprie radici nelle quali l’eclettico e funambolico musicista declina il proprio personale contributo alla musica caraibica. La sua tecnica sopraffina e il suo entusiasmo conquistano il pubblico che invoca bis su bis e Alfredo Rodriguez non si fa pregare e torna sul palco del “Vittoria Jazz Festival” ben due volte, per regalare composizioni davvero uniche e affascinanti e ringraziare il pubblico di tanto calore e affetto: «Muchas gracias», ha ripetuto entusiasta, forse sorpreso di quest’accoglienza, e del clima elettrizzante di festa.

ADDEBITI SUL CONTO E SERVIZI NON RICHIESTI, SI PUO’ CHIEDERE L’AIUTO DELLE ASSOCIAZIONI A DIFESA DEI CONSUMATORI

tutela del consumatoreUn cittadino si accorgeva che la compagnia telefonica dalla quale veniva fornita la sua utenza ormai cessata continua ad addebitargli dei costi sul conto. Da un dettaglio degli estratti conto scopriva che negli anni la cifra indebitamente sottratta aveva raggiunto oltre i 1000 euro. Il cittadino tramite il proprio legale scriveva una lettera con richiesta di rimborso alla compagnia ma questa non forniva alcun riscontro. il cittadino si è rivolto quindi alla Confconsumatori e grazie alla conciliazione paritetica che mette in contatto diretto il rappresentante della compagnia telefonica e quello dell’utente, è riuscito ad ottenere in tempi brevissimi tutto il rimborso e un indennizzo per il disagio subìto. In un altro caso la Confconsumatori si è rivolta all’AGCOM(autorità garante delle telecomunicazioni) la quale fissava una data di udienza per trattare la controversia. Qualche giorno prima però il gestore telefonico, proprio per evitare l’udienza davanti alla Autorità, proponeva una transazione e cioè lo storno totale delle fatture contestate( circa 300 euro) e un indennizzo di 100 euro per i disagi subiti.Due esempi per ricordare l’utilità delle associazioni a difesa dei consumatori. Per saèperne di più Confcomsumatori  348 0521494.

MERCATINO DEI FIORI

aromatiche_02Ultimo appuntamento con il Mercatino dei Fiori e delle Piante sabato 20 giugno in via Roma, dalle ore 10 alle 14. L’iniziativa, realizzata grazie al sostegno del Comune di Ragusa e di sponsor privati, è promossa dall’Associazione “Genius”, in collaborazione con i commercianti di via Roma e la sezione Ascom Ragusa di Confcommercio. Piante grasse, piante aromatiche, piante ornamentali, semi, bulbi e piante a fioritura estiva saranno in mostra negli stand delle aziende vivaistiche partecipanti che proporranno ai visitatori le loro produzioni.

INCONTRO TRA IL SINDACO DI RAGUSA E L’AMBASCIATORE MALTESE IN ITALIA

DSCF0032Poste le basi per avviare una serie di attività turistico-culturali e formative che vedranno coinvolte il territorio ibleo e la vicina Isola di Malta. Ciò sarà possibile attraverso la creazione di un tavolo tecnico di lavoro utile a sviluppare una serie di proposte progettuali per promuovere le due vicine realtà territoriali. E’ questo in sintesi il risultato dell’incontro svoltosi lunedì  al Comune tra il Sindaco Federico Piccitto e l’Ambasciatore maltese in Italia, Vanessa Frazier, accompagnata dal direttore dell’Ente turistico maltese Claude Zammit Trevisan. A farsi promotore della visita al Comune della rappresentante del Governo maltese a Roma, è stata la Senatrice del M5S, Ornella Bertorotta che in occasione di un recente incontro nella Capitale con l’Ambasciatrice, aveva auspicato la possibilità di avviare azioni comuni tra gli enti del territorio ibleo e l’isola di Malta. La stessa Senatrice Bertorotta è stata oggi presente al Comune alla riunione a cui hanno anche partecipato la deputata nazionale del M5S Marialucia Lorefice, la deputata regionale Vanessa Ferreri, il Vice Sindaco Massimo Iannucci, gli assessori Stefano Martorana, Salvatore Martorana, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono ed alcuni consiglieri comunali. Si è parlato di organizzare corsi di inglese per i nostri studenti e di utilizzare al meglio le diverse infrastrutture presenti nel territorio come l’aeroporto di Comiso ed il porto di Pozzallo per favorire i flussi turistici nei due territori, coinvolgendo tour operator, albergatori ed operatori del settore. Una serie di azioni che saranno sottoposte all’attenzione dei diversi rappresentanti delle istituzioni maltesi.

A TUTTO VOLUME CHIUDE IN BELLEZZA CON ANDREA SCANZI

imagesImmersi nella magnificenza dei Giardini Iblei, gremiti fino a tarda notte, domenica sera è calato il sipario sulla sesta edizione di “A tutto volume – libri in festa a Ragusa”, il festival letterario ideato da Alessandro Di Salvo e promosso dalla Fondazione degli Archi.  Segnato da una partecipazione straordinaria di pubblico sin dall’apertura di venerdì 12 giugno, si è registrata una vendita record di libri, più volte andati esauriti sui banchetti organizzati dalle librerie.  “A Tutto volume” ha centrato di nuovo i suoi obiettivi, ossia stimolare attraverso i libri e gli autori il dibattito pubblico. Molti i turisti arrivati da tutta la Sicilia e dal territorio nazionale, ammirati dalla bellezza e dall’accoglienza della città iblea. La manifestazione si è conclusa con un avvincente duello di pugilato letterario su “I promessi sposi” tra Marco Ardemagni e Tiziano Scarpa sfidandosi, con il divertente arbitraggio di Eugenio Canton, fino all’ultimo round, preceduto dall’attesissimo incontro con Andrea Scanzi.
Centinaia di persone hanno occupato i viali e i prati attorno allo speciale palco composto da libri giganti. Per tutta la giornata di ieri, Ibla, l’antica città barocca, che come da tradizione accoglie tra i suoi monumenti, piazze e angoli suggestivi, la terza e ultima giornata della rassegna, ha visto un fiume di persone pronte a partecipare con grande interesse e attenzione agli incontri. Dallo speciale per Expo con Gelasio Gaetani D’Aragona, Pino Cuttaia, Niko Romito nell’Antico Convento dei Cappuccini a Guido Conti alla Chiesa di San Giacomo immersa nei Giardini Iblei. Tutto pieno anche per Chiara Saraceno all’Auditorium di San Vincenzo Ferreri, per Francesco Viviano in Piazza Pola e per Pietro Leveratto nella Chiesa di Santa Teresa.

Nino Minardo chiede ad Alfano più soldi per Pozzallo

angelino-alfanoE’ quanto il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha assicurato all’on. Nino Minardo, alla richiesta di una sempre più fattiva attenzione verso il comune marinaro ibleo visto il notevole afflusso di migranti. Alfano ha chiarito che per quel che riguarda i fondi assegnati a Lampedusa e non a Pozzallo si è trattato di un piano per fronteggiare la grave situazione socio-economica determinatasi nelle Isole Pelage a seguito dell’eccezionale arrivo di migranti, in base ad un’apposita deliberazione del CIPE e previa presentazione da parte dell’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa, di un piano di interventi volti al miglioramento dell’efficienza dei servizi. Pozzallo, tra i comuni sottoposti a pressione migratoria, ha beneficiato – sostiene Alfano – degli obiettivi del patto di stabilità interno ed ha avuto riconosciuto dal Ministero degli Interni un contributo straordinario di 500 mila euro per interventi assistenziali a favore dei migranti. Minardo comunque riferisce che il Ministro Angelino Alfano ha preso l’impegno di studiare un meccanismo di sostegno economico analogo a quello già contemplato per le isole Pelage.

A TUTTO VOLUME ANIMA ANCORA UNA VOLTA IL CENTRO STORICO DI RAGUSA

atutto3Un centro storico vivo, animato, affollato fino a tarda notte. Un centro storico che grazie ai libri e agli scrittori torna a essere luogo di grande attrattiva, con piazze e vie gremite. Ancora una volta il festival letterario “A Tutto Volume – libri in festa a Ragusa” ha centrato il suo obiettivo, cioè quello di rendere i libri occasioni di confronto ma anche strumento per invogliare le persone a ripopolare il cuore della città. Molti i turisti provenienti da tutta la Sicilia e dal territorio nazionale per la rassegna e che hanno avuto modo di visitare la città di Ragusa. E così piazza San Giovanni, sottostante all’omonima e maestosa cattedrale, è divenuta un anfiteatro a cielo aperto, sotto le stelle, con migliaia di spettatori che hanno ascoltato le varie presentazioni, da Silvia Truzzi, in dialogo con Pietrangelo Buttafuoco e Massimo Fini, a Michela Marzano, al seguitissimo straordinario live di “Parole Note” direttamente da Radio Capital con Giancarlo Cattaneo, Mario De Santis e Maurizio Rossato. Posti tutti occupati anche sul ponte vecchio per Cristina Cassar Scalia, così come in piazza Matteotti per Massimo Fini o al cortile della Prefettura dove Antonio Caprarica ha raccontato il suo amore per Londra. Pienone per Raniero La Valle alla chiesa della Badia dove ha presentato il libro sul pensiero di Papa Francesco. Ottima partecipazione anche per tutti gli altri incontri disseminati nelle vie principali della città (Lidia Undiemi, Vincenzo Pirrotta, Alessandro Robecchi e Luca Testa per il libro dedicato ai racconti di Capuana), cartina tornasole di una formula di successo che ancora una volta si è riproposta nella sua più totale efficacia. Più che soddisfatto il direttore organizzativo Alessandro Di Salvo: “C’è la voglia di ascoltare i nostri autori, di sapere, confrontarsi, ma soprattutto incontrarsi in centro storico. Il nostro festival contribuisce a portare avanti questo risultato e lo fa coinvolgendo luoghi che solitamente non sono dediti alla cultura, dalle piazze ai pub, ai bar oltre alle vie tradizionalmente dedicate allo shopping ma che per tre giorni diventano salotti letterari”.

 

Giovanni Amato alla tromba e Francesco Cafiso al sax: il Vittoria Jazz Festival prende il volo  

Giovanni Amato QuartetGiovanni Amato, trombettista di fama europea, ha confermato il trend di un “Vittoria Jazz Festival” di grande impatto artistico. Dunque, non si non smentisce il pronostico di un’ottava edizione di successo. Nonostante la mancata erogazione della corrente elettrica, per una decina di minuti, a causa di un black-out improvviso, la serata scorre felice per i numerosi spettatori giunti a Piazza Henriquez, quartier generale della rassegna, ad ascoltare i virtuosismi di Giovanni Amato. Il trombettista salernitano si esibisce sul palco in formazione “quartet”: con Pietro Lussu al piano, Dario Deidda al basso e Giovanni Scasciamacchia alla batteria. Un “quartet” che, dopo un’ora e mezzo di gustoso jazz, è pronto ad accogliere il suo “quinto” elemento, ovvero il direttore artistico del festival, Francesco Cafiso. Il duetto Cafiso-Amato rende ancora più calorosa l’ovazione del pubblico. Un duetto che rafforza il sodalizio artistico tra i due musicisti, che già vantano una robusta collaborazione. Infatti, Giovanni Amato suona nel gruppo di Cafiso nel disco “La Banda”, che fa parte del nuovo cd “3” del giovane sassofonista vittoriese. Amato ritornerà nell’ultima serata del festival per suonare insieme a Buzzurro e a Cafiso per il concerto finale.

NO A NUOVE TRIVELLE  

LOGONOTRIVNEWEntro 24 ore il Comune dovrà decidere se rilasciare o meno la concessione edilizia per nuove trivellazioni nell’Irminio. Il Comitato “No Triv” chiede a Palazzo dell’Aquila di “non rilasciare queste autorizzazioni”. “Il nostro territorio – spiega il Comitato – ha già pagato un tributo altissimo allo sfruttamento petrolifero che nessuna elemosina (vedi royalties) potrà compensare”. Il Comitato spiega poi: “Noi non siamo contro i lavoratori che prestano la loro forza lavoro alle compagnie petrolifere. Noi siamo contrari a questo modello di sviluppo vecchio e dannoso che crea solo danni all’ambiente e non permette di ri-pensare ad una nuova stagione energetica. Per queste ragioni vorremmo dire anche ai lavoratori che in questi giorni hanno presidiato piazza Poste che la battaglia deve essere comune: per la difesa dei posti di lavoro, creando nuove occasioni di sviluppo compatibili con il nostro territorio”.

 

 

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