Sabato 6 giugno, alle ore 20,30, presso la Basilica Maria SS. Annunziata di Comiso, avrà luogo la presentazione dei lavori di restauro, realizzati grazie alla generosità di tre fedeli benefattori e riguardanti le seguenti opere: Crocifisso (detto di Fra Umile da Petralia, risalente al XVIII sec.), Madonna del Rosario (Sebastiano Alessi, 1726), Anime del Purgatorio (F.lli Vaccaro, 1857). Presenzieranno: Sebastiano Patané, restauratore di Ragusa, che illustrerà con l’ausilio di pregevoli video le varie fasi del restauro; don Peppino Antoci, responsabile Beni culturali della Diocesi di Ragusa; l’Arcidiacono Parroco don Giuseppe Cabibbo.
UniCredit: il 4 giugno “Go International Day” a Ragusa
Si svolgerà questo giovedì 4 a Ragusa, nella sede provinciale di Confindustria “Go International Day”, l’evento organizzato da UniCredit in collaborazione con Confindustria Ragusa e Confindustria Sicilia, partner di Enterprise Europe Network, in cui imprenditori ed esperti della banca si confronteranno sul tema dell’internazionalizzazione. L’agenda della giornata prevede alle ore 10 i saluti introduttivi di Enzo Taverniti (Presidente Confindustria Ragusa) e di Luigi Brandolani (Responsabile Area Commerciale Ragusa di UniCredit), e a seguire lo svolgimento di una tavola rotonda sul tema “Internazionalizzazione per crescere e competere: nodi critici e opportunità”, alla quale parteciperanno Alessandro Spadola, socio di riferimento Caffè Moak, Giorgio Cappello, Amministratore Delegato Gruppo Cappello Alluminio, Giovanni Giudice, Presidente Consiglio di Amministrazione Siriac, Giovanni Leonardo Damigella, Amministratore Mondial Granit, e Giovanni Licitra, Amministratore Lbg Sicilia. Successivamente si svolgerà un workshop sul tema “Aprire all’estero dopo la globalizzazione”. I lavori della mattina saranno conclusi dall’intervento di Roberto Cassata, Responsabile Settore Pubblico e Sviluppo del Territorio Sicilia di UniCredit. che sostiene le aziende italiane che vogliono aprirsi all’estero. “Go International Day” è una giornata di confronto attivo tra imprenditori, export manager e rappresentati del territorio che vogliono condividere questa importante opportunità di crescita, per sapere scegliere e muoversi in modo consapevole sui mercati internazionali.
COMITATO RANDELLO LIBERA
Continua la battaglia del comitato Randello Libera in attesa che le istituzioni locali decidano cosa fare rispetto alle concessioni del grande complesso alberghiero che vorrebbe per sè un pezzo della spiaggia. Si legge in una nota: “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio, soprattutto se di mezzo c’è lo spiaggione di Randello. E ‘ da oltre un anno che la vicenda si trascina penosamente in un quadro di ambiguità senza confini. Solo qualche giorno fa esponenti dell’amministrazione comunale, durante la presentazione del nuovo Piano di utilizzo del demanio marittimo del Comune di Ragusa, rimarcavano che l’area di Randello era stata posta sotto la massima tutela, enfatizzando il fatto che le due concessioni previste dalla passata amministrazione fossero entrambe state revocate. abbiamo chiesto cosa fosse stato revocato e nessuno si è degnato minimamente di darci una risposta. Ed ecco che puntuali come un orologio svizzero, sdraio ed ombrelloni sono tornati nello stesso punto dove erano stati piazzati lo scorso anno. Il Resort è la secondo i suoi programmi, con tutto il suo armamentario di suppellettili da spiaggia. E’ corretto nei confronti della cittadinanza dire una cosa, creare delle aspettative e poi venire smentiti dalla realtà dei fatti? E’ giunto il momento che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità, per quello che ha fatto (o sarebbe meglio dire per quello che non ha fatto) e per quello che ha detto (come anche per quello che non ha detto). Il nostro obbiettivo è liberare Randello da mire private predatorie e rapaci, che nulla hanno a che vedere con la tutela e la valorizzazione di questo prezioso bene comune. Intervenga subito il primo cittadino, faccia luce sui fatti di questi ultimi giorni, ci spieghi nel dettaglio cosa è stato revocato, quali sono i tempi reali di approvazione in via definitiva del piano spiagge”.
NELLA RIVISTA ITALIA CONTEMPORANEA LA LOTTA CONTRO GLI EUROMISSILI
La redazione della rivista “Italia Contemporanea” ha organizzato, con il patrocinio dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia e la collaborazione dei Club di Ragusa e Comiso del Rotary e dell’Ufficio Diocesano Pastorale Sociale e Lavoro, la presentazione del numero 276 della rivista, dal titolo: I movimenti contro gli euromissili. Appuntamento venerdì 5 giugno alle ore 17,30, presso la sala “Saro Digrandi” dell’Avis di Ragusa in via della Solidarietà. Modera Saro Di Stefano, giornalista. Interverranno i professori di varie università italiane: Brunello Mantelli, Alessandro Santagata, Antonio Baglio, Vincenzo Schirripa, Francesco Raniolo.
San Giorgio e i suoi comuni
Non si è ancora spenta l’eco del grande successo dei solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio martire a Ragusa che, nel corso di un convegno, tenutosi al circolo di conversazione di Ibla, è stato fatto il punto su alcune interessanti questioni di carattere storico che riguardano da vicino il patronato del santo cavaliere. Un convegno reso ancora più prestigioso dalla presenza dei sindaci dell’associazione “San Giorgio e i suoi Comuni”. C’erano il presidente dell’associazione, Beniamino Morselli, che è anche il primo cittadino di San Giorgio di Mantova; Antonio Sebastianelli, sindaco di San Giorgio di Pesaro; Gianni Gabriele primo cittadino di San Giorgio albanese in Calabria; Giorgio Cleri sindaco di San Giorgio Morgeto sempre in Calabria; e Giuseppe Cannistrà di San Giorgio Monforte nel Messinese. Ha partecipato anche il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, assieme agli assessori Stefano Martorana e Stefania Campo. L’iniziativa, promossa dall’associazione SanGiorgio martire, ha consentito di approfondire alcuni aspetti. Intanto quello dell’interazione tra San Giorgio e l’amministrazione civile. Una interazione che, così come ha spiegato lo studioso Giuseppe Arezzo, mentre oggi risulta regolata da precise disposizioni contenute nei Patti lateranensi. Arezzo si è poi soffermato sul culto nei confronti del santo martire. “Il quale – ha chiarito – risulta essere molto diffuso in Sicilia, in Italia, in Europa e nel resto del mondo. Basti pensare che San Giorgio, ad esempio, è il patrono dell’Inghilterra. Per quanto riguarda il fatto che a Ragusa si festeggi a fine maggio, occorre ricordare che la solennità liturgica cade il 23 aprile. Siccome, però, c’erano regolarmente brutte giornate dal punto di vista meteorologico, si pensò di posticipare i festeggiamenti all’ultima domenica di maggio e comunque prima della celebrazione del Corpus domini e prima che la gente del posto andasse via per la mietitura e per la villeggiatura”.
ALLA FACCIA DELLA SPENDING REVIEW!
“Leggere che Riscossione Sicilia paga 30mila euro al mese per la locazione della sede di Ragusa crea un certo fastidio. Non fa che confermare quanto sia stata falsa la tanto sbandierata riduzione della spesa avviata dall’ente che ha prodotto la chiusura dello sportello territoriale di Vittoria (e anche quello di Modica per dirla tutta)”. E’ la denuncia che arriva dalla Cna territoriale di Vittoria, e in particolare dal presidente Giuseppe La Terra con il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio, rispetto ad una vicenda che, già nei mesi scorsi, aveva determinato la mobilitazione dell’associazione di categoria. “Ci corre l’obbligo di ricordare – continuano La Terra e Stracquadanio – che la locazione dello sportello vittoriese pesava per ben misere 700/800 euro mensili. Non c’è che dire, una cifra che gravava pesantemente sul bilancio groviera dell’ente di riscossione. La scelta politica è stata chiara: si è preferito chiudere l’ufficio e abbandonare il territorio di Vittoria, Comiso e Acate (l’ufficio era comprensoriale). Stiamo parlando di circa 100mila abitanti e 15mila imprese rimasti senza un servizio, creando agli stessi disfunzioni, disordini e problemi di ogni tipo. Sarebbe opportuno che i deputati regionali avessero un sussulto d’orgoglio venendo realmente incontro alle esigenze di chi dovrebbero rappresentare, non avallando silenziosamente queste scelte ma facendo applicare seriamente la tanto strombazzata spending review, che in questo caso, però, fa rima con spendi di più”.
Festa nazionale dello sport
Torna anche a Ragusa la festa nazionale dello sport. Domenica 7 giugno sarà celebrata la XII edizione. Organizzata dal Coni, l’iniziativa, che si tiene in tutte le città italiane, ha un unico obiettivo: quello di fare partecipare e divertire gli sportivi. A livello locale, è il Coni provinciale che si è adoperato, con la collaborazione del Comune di Ragusa, per la migliore riuscita delle iniziative in programma. Ci sarà addirittura un anticipo sabato 6 a Giarratana dove, in piazza Grande, si terrà, a partire dalle 15,30, la manifestazione provinciale minivolley a cura della Fipav e della polisportiva San Vito. Sempre sabato, ma a Ragusa, l’impianto sportivo “Aldo Campo” di contrada Selvaggio farà da cornice, a partire dalle 16, al Fun football. Durante la manifestazione si svolgeranno minipartite 5×5 e 6×6. Domenica, tutte le iniziative si terranno alla Scuola regionale dello Sport Coni Sicilia in via Magna Grecia. A partire dalle 10 si terrà un convegno sul tema della nutraceutica. Il termine è un neologismo nato unendo i termini nutrizione e farmaceutica e si riferisce allo studio di alimenti che hanno una funzione benefica sulla salute umana, in particolare è capace di influenzare positivamente la performance sportiva, il recupero muscolare e di ridurre il rischio di infortuni di overtraining, radicali liberi e stress ossidativo. Sono poi in programma: la dimostrazione del gioco delle bocce sull’erba naturale, la dimostrazione di judo della scuola Basaki,l’esibizione di tennistavolo, biliardo, badminton. Dalle 16, inoltre, ci sarà una dimostrazione di karate. L’unica manifestazione che non si terrà alla Scuola dello sport, la domenica, sarà il torneo under 12 a cura della Federazione italiana pallavolo, dalle 9 alle 13, alla palestra Pappalardo di via Aldo Moro.
AL VIA DA VENERDI’ PROSSIMO I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI VIE E PIAZZE DI RAGUSA E MARINA
Inizieranno venerdì 5 giugno, i lavori di manutenzione straordinaria di numerose vie e piazze di Ragusa e Marina di Ragusa. Il Sindaco Federico Piccitto, e l’assessore comunale ai lavori pubblici, Salvatore Corallo, accompagnati dai rappresentanti dell’ufficio tecnico comunale competente e della ditta che si occuperà della realizzazione delle opere in questione, hanno effettuato un sopralluogo in alcune zone della città che saranno interessate a detti lavori. La prima fase degli interventi riguarderà viale delle Americhe, via Archimede, nel tratto di fronte alla Villa Comunale, via Ettore Fieramosca, fino alla rotatoria San Luigi, e l’area di Piazza Vann’Antò. “Si tratta – afferma l’Assessore ai lavori pubblici, Salvatore Corallo – di un primo deciso segnale su un tema importante per i cittadini e gli utenti della strada che, da anni, non era interessato da un programma di lavori così organico. Ovviamente a tale intervento, intendiamo affiancarne altri del medesimo tenore, con l’obiettivo di risolvere, in maniera definitiva, le criticità manifestate in diverse arterie strategiche della nostra città”.
POZZALLO, SOLDI PER LA TORRE CABRERA
La Torre Cabrera, monumento simbolo della città di Pozzallo, aprirà le porte ai turisti. La regione siciliana ha comunicato un finanziamento di 100.000,00 euro per i lavori di somma urgenza che renderanno di nuovo agibile la Torre Cabrera. Il Monumento aperto dopo piu` di mezzo secolo, il 25 aprile 1998 e` stato riaperto dall`allora sindaco Roberto Ammatuna, ed e` stato richiuso al pubblico da alcuni anni. Ora si autorizza la Soprintendenza di Ragusa a voler procedere con tempestività all’avvio della procedura per l`affidamento dei lavori.
SIMONE PLUCHINO E’ CAMPIONE ITALIANO STUDENTESCO DI BILIARDO SPECIALITA’ CARAMBOLA LIBERA
Simone Pluchino, classe 99, atleta del Liceo Scientifico-Sportivo E. Fermi di Ragusa ha vinto il Campionato Italiano Studentesco di Biliardo Specialità Carambola Libera. Un altro successo importante per il biliardo ‘ibleo’ che si colloca nei livelli più alti del panorama biliardistico nazionale. La vittoria di Simone ha un sapore speciale in quanto ottenuta da un giovane (classe ’99) che, sebbene alle prime armi, è riuscito a conquistare l’ambìto titolo nazionale. Ma la vittoria di Simone parte da lontano …. quando nell’estate dello scorso anno il Liceo Fermi aderisce al Progetto “Biliardo & Scuola” della Federazione Italiana Biliardo Sportivo. Le attività si sono svolte durante l’anno scolastico con lezioni teoriche svolte nelle aule del Liceo alla presenza dei docenti di Motoria (prof.ssa A. Giannì) e Fisica (prof.ssa L. Cilia) e lezioni pratiche presso la Scuola Regionale dello Sport di Ragusa dove è stato montato un tavolo da biliardo internazionale. Il corso è stato tenuto dal prof. Di Corrado e da Roberto Turlà. Tutti i ragazzi della classe hanno partecipato alle lezioni teoriche e alle prime lezioni pratiche sul biliardo. Un gruppo sportivo più ristretto ha continuato le attività pomeridiane. L’atto conclusivo è stato la partecipazione alle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi svoltasi a Roma presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni “Giulo Onesti”. 128 gli atleti provenienti da numerose regioni, che in una spettacolare cornice sportiva e su 10 tavoli da biliardo, hanno disputato le gare di tutte le discipline biliardistiche (carambola, birilli, pool, boccetta). Gli otto componenti la squadra del Liceo, selezionati in base all’assiduità nella frequenza del corso ed ai progressi mostrati nell’apprendimento della disciplina, sono stati: Simone Pluchino, Stefano Nicosia, Nunzio Corallo, Daria Di Martino, Greta Girlando, Sarah Licitra, Chiara Vitale, Mattia Fortunato. Il titolo nazionale resterà per un anno a Ragusa al Liceo Sportivo E. Fermi.
L’OSPEDALE SI RIEMPIE DI BELLEZZA, L’ARTE ARRIVA…IN CORSIA
Migliorare la qualità della vita dei malati anche attraverso l’umanizzazione degli spazi Il 4 giugno alle ore 17,30 presso il reparto di Cardiologia dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa, verrà inaugurata la rassegna delle opere pittoriche e fotografiche che fa parte del progetto della campagna promozionale “Se ami il cuore, non perdere tempo”. La mostra, intitolata “Arte in corsia”, porta avanti un messaggio originale negli spazi del reparto di Cardiologia, al primo piano. che tratta pazienti con ischemia miocardica nelle sue varie forme: angina pectoris, infarto miocardico. Alle 18,30, nella sala Avis di Ragusa – il dr. Antonino Nicosia, illustrerà il significato della campagna educazionale Rete dell’infarto a Ragusa “Se ami il cuore, non perdere tempo”. Subito dopo il dr. Vincenzo Trapani, direttore della settore di Educazione alla Salute, presenterà il progetto. Saranno premiati gli elaborati che gli studenti del liceo artistico “Galileo Ferraris” di Ragusa. “Pazienti e loro congiunti – ha spiegato il direttore generale, dr. Maurizio Aricò – carichi di preoccupazioni e spesso di forte sofferenza, vivono in prima persona una condizione di fragilità che si sperimenta in spazi spesso racchiusi da pareti bianche. Ci vogliono ambienti che diano serenità agli ammalati ed ai loro familiari. Piccoli accorgimenti che umanizzano l’ospedale, che aiutano a migliorare la qualità della vita in una condizione di sofferenza”.
Parte l’ottava edizione del “Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine”
È partito il conto alla rovescia per l’apertura dell’ottava edizione del “Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine”. Si comincia sabato 6 giugno, alle ore 22, con il concerto di Christian McBride, nella suggestiva piazza Enriquez. Il debutto vede impegnata una delle figure onnipresenti nel mondo del jazz dell’ultimo ventennio, nonostante abbia solo 43 anni: Christian McBride è infatti una star internazionale. A completare il trio, due talentuosi musicisti come Christian Sands al pianoforte e Ulysses alla batteria. McBride è un bassista straordinario, compositore, arrangiatore e insegnante. Come silema, nel mondo del jazz, ha lavorato con il meglio del meglio: da Freddie Hubbard a Sonny Rollins, da J.J. Johnson a Ray Brown, da Milt Jackson a McCoy Tyner, da Roy Haynes a Chick Corea, da Herbie Hancock a Pat Metheny. Prima del concerto di Christian McBride, fiato alle trombe con la ConTurband, una marching band pugliese di strada, costituita da quindici elementi, che ha suonato in diverse regioni italiane e che ripercorre la tradizione delle bande di paese tipiche del Meridione con la lezione delle street band americane di New Orleans. L’ottava edizione del “Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine” firmata dal direttore artistico Francesco Cafiso, presenta artisti di caratura mondiale. Non a caso, dopo il bassista McBride sarà la volta di Ron Carter, domenica 7 giugno, per un week-end di jazz di livello planetario. Ma il Vittoria Jazz Festival non è solo musica. È anche arte. Presenta, infatti, un ricco programma di mostre ed esposizioni curate da Luciano D’Amico e inserite nella sezione “Effetto arte”. “Cibus” è il titolo della mostra di Arturo Barbante, che accompagna le rassegne artistiche nel corso del Jazz Festival e che sarà presente nell’Antica Centrale Elettrica. Ma tra i numerosi artisti vanno menzionati senz’altro anche Daniele Biazzo e Biagio Corallo, con “Plexus”, in mostra all’interno del Castello Enriquez. E Annalisa Cavallo, con “Surrealtà”, presente all’interno del Modì. Ezio Cicciarella e Michele Nigro mostrano “Stessa strada”, nella Sala del Chiostro del Convento degli ex Frati Minori. Turi Cucchia cura una retrospettiva nel ridotto del Teatro Comunale. Da non dimenticare la collettiva di Iannitto, Napolitano e Spampinato presente nel Salone delle Capriate, all’interno dell’ex Convento dei Frati Minori. Tutto il programma del festival e di “Effetto arte” può essere consultato sul sito www.vittoriajazzfestival.it
DOMENICA PROSSIMA AL CASTELLO DI DONNAFUGATA SI CONCLUDE IL PROGETTO “DIREZIONE CASTELLO” DELL’ISTITUTO VANN’ANTO’
Domenica 7 giugno, dalle ore 10 alle 12,30, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Vann’Antò, coinvolti nel progetto “Direzione Castello – Giovani Ciceroni al Castello di Donnafugata”, condiviso dall’Assessorato comunale alla cultura, svolgeranno un servizio gratuito di guida ai visitatori dell’antico maniero di proprietà comunale. “Questa attività – afferma il dirigente scolastico dell’Istituto, prof. Rosario Pitrolo – si svolge a conclusione del progetto di valorizzazione del prezioso bene monumentale promosso dalla nostra scuola, d’intesa con l’Assessorato comunale alla cultura”. “L’Amministrazione Comunale – dichiara l’Assessore alla cultura Stefania Campo –ha apprezzato il Progetto dell’Istituto comprensivo Vann’Antò che è servito agli alunni a conoscere la storia del Castello di Donnafugata attraverso un’attenta opera di ricerca e studio. Gli stessi ragazzi hanno anche prodotto del materiale illustrativo molto interessante, utile per il servizio gratuito di “giovani ciceroni” all’interno del maniero comunale”.
L’informazione ai tempi dell’Isis
In ricordo di Maria Grazia Cutuli, l’inviata del Corriere della Sera uccisa in un agguato in Afghanistan, lungo la strada tra Jalalabad e Kabul, mentre svolgeva il suo lavoro di giornalista. Il giorno prima il Corriere della Sera aveva pubblicato un suo reportage, uno scoop, su un deposito di gas nervino in una base abbandonata dai terroristi di Al Qaeda, l’ultimo di una lunga serie di coraggiosi articoli che Maria Grazia aveva scritto da una delle zone più turbolente di quegli anni. La Fidapa, il comune di Vittoria, il Corriere della Sera e l’Assostampa di Ragusa la ricordano col concorso giornalistico riservato agli studenti degli Istituti Medi Superiori. Venerdì 5 giugno alle ore 17,30 nel Teatro Comunale di Vittoria è in programma la cerimonia di premiazione del Concorso Giornalistico che prevede anche il seminario formativo dell’Ordine dei Giornalisti con la relazione dell’inviato del Tg1, Amedeo Ricucci che parlerà su “Il ruolo dell’inviato di guerra e le difficoltà di un lavoro pieno di insidie nell’era del terrore mediatico”, mentre, il segretario dell’Assostampa Ragusa Gianni Molè si soffermerà sull’Informazione ai tempi dell’Isis: dove finisce il diritto di cronaca e comincia la propaganda”.
Consorzio Universitario, la Provincia onora impegno con Ateneo di Catania, ma ribadisce la sua uscita dall’Università iblea
In rispetto dell’accordo transattivo con l’Università di Catania la Provincia di Ragusa, oggi Libero Consorzio Comunale, ha provveduto a trasferire al Consorzio Universitario la somma di 178 mila euro onorando così l’impegno a suo tempo sottoscritto per il mantenimento del corso di laurea di Lingue Straniere. Diverso il discorso per un eventuale rientro della Provincia nel Consorzio Universitario. Le condizioni di pre-dissesto strutturale dell’Ente non consentono – dichiara l’ente – di assumere ulteriori impegni finanziari straordinari: “Il quadro finanziario dell’Ente è talmente chiaro e ben noto a tutti che appare superfluo ribadire l’impossibilità della Provincia di rientrare come socio nel Consorzio. Non ci sono più le condizioni, almeno allo stato attuale. Quando sono a rischio gli stipendi dei dipendenti sin dai prossimi mesi e i servizi primari, bisogna prendere atto della situazione e basta. La Provincia non è nelle condizioni finanziarie per contribuire alla gestione finanziaria del Consorzio Universitario”. In una situazione del genere non si capisce il motivo per cui i dirigenti della Provincia siano pagati più che nel resto del Paese, e, allo stesso modo — per rimanere nell’ambito della burocrazia impenetrabile e incomprensibile – non comprendiamo perché il settore viabilità vanti un apparato che contempla ogni tipo di figura lavorativa – nonostante gran parte delle strade siano passate alla competenza dei comuni – non riuscendo a distaccare questi lavoratori ai comuni almeno per consentire la vigilanza o un minimo di manutenzione in più. Insomma il palazzo della Provincia è un mostro boccheggiante riverso nella palude e nessuno osa tentare alcun tipo di manovra almeno per sfruttare quel poco di energia vitale che ancora viene emanata.
I NONNI E GLI ANZIANI NELLA MIA FAMIGLIA
E’ andata in archivio sabato, al teatro Naselli di Comiso, la quarta edizione del concorso di poesia “I nonni e gli anziani nella mia famiglia”, voluto e organizzato dal direttore di Villa San Biagio, Salvatore Di Stefano, per invitare gli studenti ad un momento di riflessione comune sull’importanza della figura dei nonni e degli anziani, in generale, nella nostra società e nelle famiglie, con particolare riferimento alle tradizioni e ai valori senza tempo che riescono a trasmettere alle nuove generazioni, con la semplicità e la dolcezza di chi è due volte genitore. Protagonisti sono stati gli studenti delle scuole primarie di Comiso e Pedalino. 200 gli elaborati che un’apposita commissione, presieduta da padre Giovanni Meli, ha esaminato per selezionare i 10 migliori, premiati nel corso della cerimonia che ha visto la presenza del cescovo di Ragusa, Paolo Urso, del sindaco di Comiso, Filippo Spataro, del presidente del consiglio comunale, Gigi Bellassai, e dell’assessore alla manutenzione scolastica, Fabio Fianchino. Ad aprire lo spettacolo sono stati i piccoli del coro dei bambini della scuola dell’infanzia Senia. Dieci, come detto, i bambini premiati ex aequo. Si tratta di: Sara Donzelli, Elisa Contraffatto, Rezarta Velaj e Fortunato Wattana del II Circolo Senia; Flavia Battaglia e Ottavia Battaglia dell’istituto Mazzini di Pedalino; Federica Ferrera e Michela Noto del I Circolo De Amicis e Giuseppe Butera, della 5 B Monserrato, compagno di classe del vincitore assoluto del concorso, Biagio Cassibba, che ha ricevuto il suo premio, un buono spesa per l’acquisto dei testi scolastici del prossimo anno, direttamente dalle mani del Vescovo. Premiata fuori concorso, Fabiana La Rosa, del II Circolo Senia, per la sua “Lettera ai nonni”.
“A RAGUSA VOGLIAMO STRADE, NON TRAZZERE”
Il gruppo Facebook “A Ragusa vogliamo strade, non trazzere!” nato un mese fa e che oggi vede presenti al suo interno circa duecento cittadini, ha avuto il compito di monitorare le strade e la viabilità nella città iblea. Ogni giorno, nel gruppo, i cittadini hanno inserito foto delle strade, dei marciapiedi e anche del verde pubblico di Ragusa. Tanti i punti in cui il manto stradale non è in perfette condizioni. “Tutti i cittadini ragusani – si legge in una nota non possono non essere felici del comunicato dell’Amministrazione con il quale è stato annunciato che, finalmente, i lavori di rifacimento della rete viaria cittadina sono stati appaltati. Ci saremmo aspettati che venisse rifatto ex novo anche il corso Vittorio Veneto, una delle arterie principali della città, piena di negozi e attività commerciali e che, nonostante ciò, risulta essere tra le strade più dissestate di Ragusa. Né alcuna notizia è arrivata sulla “terribile” via Togliatti la quale può essere definita, senza timore di smentita, la strada più dissestata della città non avendo, per gran parte della sua estensione, nemmeno l’asfalto. Nonostante questo plaudiamo l’intervento dell’Amministrazione la quale ha compreso che la sicurezza della strade è una delle esigenze cardine di ogni comunità e che non poteva essere trascurata ulteriormente. Il gruppo continuerà a vigilare su questa importantissima questione controllando che i lavori siano eseguiti a regola d’arte e tenendo sempre alta l’attenzione”.
Ragusa, ultraottantenne accusato di stalking
I Carabinieri di Ragusa hanno scritto la parola “fine” su quello che era ormai diventato un vero e proprio incubo per una donna sessantenne del capoluogo ibleo. Questa storia andava avanti da alcuni mesi, e trova la sua peculiarità nell’età non tanto della parte offesa, quanto del persecutore. Il protagonista in negativo è infatti A.F., un insospettabile ragusano incensurato di 82 anni, che ha reiteratamente dimostrato le proprie morbose attenzioni a una sua vicina di casa, di circa 20 anni più giovane. All’inizio l’atteggiamento di A.F. era quello di uno spasimante insistente: di volta in volta, la chiamava affacciandosi dal balcone, le formulava complimenti (a dir poco “ineleganti”) quando la incontrava, niente di più. Col passare del tempo, però, la vicenda ha assunto una piega diversa, e la condotta dell’uomo si è fatta persecutoria. A.F. aspettava sotto casa la propria vittima a qualunque ora del giorno e della notte, le rubava la biancheria stesa: è arrivato addirittura a prenderla alla sprovvista e baciarla, senza il suo consenso. Fino all’ultimo episodio, quando un abbraccio troppo forte dell’uomo ha arrecato alla dona lesioni guaribili con oltre 20 giorni di prognosi. Basta questo dato per capire che la situazione sarebbe potuta precipitare, se la donna non avesse trovato la forza di rivolgersi alle Istituzioni, di bussare alla caserma dei Carabinieri. Invece, fortunatamente, dopo settimane e settimane di sopportazione, questa forza l’ha trovata. Gli uomini dell’Arma hanno subito percepito la delicatezza del caso, ed hanno messo in moto la macchina investigativa. Sono state raccolte testimonianze ed elementi oggettivi che hanno dato forma, giorno dopo giorno, ad un quadro indiziario inequivocabile. Pertanto, senza ulteriori indugi, i Carabinieri hanno chiesto e ottenuto una misura cautelare a carico dello “stalker”. Da oggi, non potrà più avvicinarsi alla propria vittima, dalla quale dovrà mantenere una distanza di almeno 20 metri. Altrimenti a suo carico saranno adottate misure ancor più gravi.
Scicli: bidello molestava minorenni a scuola, arrestato dai Carabinieri
I Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Ragusa, su richiesta del Pubblico Ministero, L.E. 49enne sciclitano ritenuto responsabile del reato di atti sessuali con minorenne. L’ordinanza è il frutto di mirata e tempestiva attività info-investigativa condotta dai Carabinieri della Tenenza di Scicli e avviata a seguito di una segnalazione da parte dell’istituto dove l’arrestato svolgeva l’attività di collaboratore scolastico. Infatti, dall’indagine dei militari dell’Arma, durante la quale sono state anche raccolte diverse testimonianze, è emerso che l’uomo, in più occasioni, avrebbe molestato e palpeggiato alcune studentesse minorenni. Appunto, gli episodi, documentati meticolosamente dai Carabinieri, si sono rivelati numerosi ed hanno permesso di ricostruire la condotta dell’uomo che, con varie scuse, durante l’orario scolastico, in più occasioni tra il mese di dicembre 2014 e febbraio 2015, ha avvicinato diverse studentesse minori accarezzandole e palpeggiandole e facendo loro domande a sfondo sessuale. Dunque, il Giudice per le indagini preliminari presso la Procura di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, su richiesta del sostituto procuratore titolare dell’indagine, condividendone gli elementi investigativi acquisiti dai militari dell’Arma, sussistendo gravi indizi di colpevolezza nonché il rischio attuale di reiterazione del reato, ha emesso un’ordinanza di misura cautelare nei confronti dell’uomo che, pertanto, dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
PALCHI DIVERSI LAB
Gnomi, principesse e animali animati. Sono i protagonisti de “Il sentiero fantastico” andato in scena sabato e domenica al Teatro Ideal di Ragusa per il primo dei tre appuntamenti di “Palchi DiVersi Lab”, a corollario della decima stagione teatrale “Palchi DiVersi” promossa dalla Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa. Sono stati gli allievi del laboratorio “junior 2” a calcare il palcoscenico del Teatro Ideal dinnanzi ad un pubblico che ha saputo apprezzare ed esaltare con calorosi applausi le ottime capacità interpretative, a testimonianza del perfetto lavoro svolto durante l’anno dal regista Vittorio Bonaccorso e dall’attrice Federica Bisegna, tra l’altro autrice proprio del testo proposto. “Il sentiero fantastico” è un moderno collage di alcune tra le favole più famose i cui personaggi prendono vita percorrendo proprio questo sentiero speciale in un bosco immaginario. Un viale lungo il quale interagiscono, manifestando modernità e originalità del testo, vari personaggi: Biancaneve e i sette nani, Cenerentola, Aurora, il lupo, Mary Poppins, la strega cattiva, Pinocchio, il Principe Azzurro e le inventate Fata Fragoletta e Maghina Mirtillina. Una narrazione attenta ma assolutamente ironica che permette anche di mettere in evidenza la capacità interpretativa raggiunta dagli allievi, in grado di creare nuove sfumature della stessa trama, con grande ritmo e padronanza scenica. Una sorpresa per il pubblico considerato che si tratta di ragazzi di età compresa tra i 6 e i 12 anni che hanno saputo creare un continuo feeling con gli spettatori. Lo spettacolo, nato nel 2006 con la produzione della Compagnia G.o.D.o.T., ha vinto anni fa il primo premio al festival di Teatro per Ragazzi di Ostia, a Roma. Poi la scelta di riproporlo quest’anno con allievi che hanno seguito bene le direttive del regista, ottenendo un ottimo risultato finale. “Palchi DiVersi Lab” prosegue questa settimana, sempre al Teatro Ideal, con “Sold out”, il 5, 6 e 7 giugno con in scena i componenti del laboratorio “senior” ed infine il 13 e 14 giugno con “Cechov in corridoio” protagonisti gli allievi del laboratorio “junior 1”. Info e prenotazioni ai numeri 339.3234452 – 338.4920769, all’email [email protected] o sul sito www.compagniagodot.it. Ingresso 5 euro.