Sono iniziate le trasmissioni a Marina di Ragusa: in onda nuove contaminazioni di arte urbana. E’ stata completata ieri sera, e subito svelata, l’installazione #Met2b ideata anche per l’estate 2015 dagli architetti Elisa Muccio e Danilo Dimartino. Dopo i cavi elettrici neri apparsi nelle scorse settimane lungo il prospetto esterno del Met, il locale di tendenza in riva al mare, e dopo la presenza nel fine settimana appena trascorso di differenti postazioni con vecchi televisori a tubo catodico disseminati in vari punti della frazione marinara, ogni elemento si è adesso ricongiunto, svelando nella propria interezza il nuovo progetto Urban Art MEeTing. I lunghi cavi tranciati hanno attirato a sé le tv per riconnetterle alla propria linfa vitale. 54 sagome di televisori “pendono” sulla facciata del Met. Sullo sfondo i cavi elettrici. Un numero non casuale, che richiama il 1954, anno che segna l’inizio delle trasmissioni della televisione italiana. Un omaggio al mezzo più discusso dell’era moderna, amato ed odiato, demonizzato ed elogiato. Ed è con questo mezzo che gli artisti e i creativi dovranno confrontarsi quest’anno durante l’estemporanea già programmata per il 1 agosto, trasformandolo da contenitore a contenuto, donandogli nuova vita e rendendolo un’opera d’arte. Le sagome in legno e plexiglas che raffigurano i vecchi televisori saranno infatti il supporto su cui si potranno sbizzarrire i creativi che come sempre giungeranno da tutta la Sicilia e dal resto d’Italia. Una parete che dunque si trasformerà in contenitore di messaggi dal forte impatto comunicativo e al tempo stesso emotivo, un megafono moderno che passa dai cavi neri. Cavi elettrici tranciati e penzolanti in modo casuale che aspettano solo la connessione giusta per trasformare l’elettricità in energia e questa in messaggi, immagini, colori, suoni che animeranno scatole di legno pronte a diventare monitor e televisioni o meglio tele-visioni. I cavi tranciati trovano la loro connessione con l’unico cavo ancora integro, magicamente protesto verso l’alto dalla sagoma di un adolescente che, intento a giocare, si è improvvisamente fermato a guardare incuriosito l’insolita pioggia di filamenti. Da questa unica connessione partono nuove idee e nuove tele-visioni. “Il numero 54 non è casuale – spiegano all’unisono gli architetti Elisa Muccio e Danilo Dimartino – Il 1954 è infatti l’anno in cui sono iniziate ufficialmente, attraverso la Rai, le trasmissioni televisive in Italia. Ci siamo allora chiesti come l’immagine, trasmessa prima via cavo e poi via etere, si sia trasformata proprio nell’era dell’immagine e come la televisione stessa sia a sua volta cambiata. Da quel 1954 ad oggi i cambiamenti sono stati molteplici e anche il modo di guardare la televisione è cambiato, sempre meno attraverso il televisore-scatola e sempre più attraverso la modalità on demand da youtube o dai siti web sullo schermo del proprio pc o smartphone. E proprio come dei bambini incuriositi, immaginiamo gli spettatori di questa installazione nel momento in cui ciascuna tv in legno sarà reinterpretata dagli artisti e dai creativi nella consueta estemporanea d’arte che sarà realizzata in estate, guardando le nuove tele-visioni e i palinsesti personali che saranno offerti alla fruizione pubblica. Nel frattempo l’installazione ospiterà spettacoli di videomapping animando la facciata esterna mentre nella parte bassa, su schermi di alcuni televisori reali, girano in loop alcune selezioni visive, un found footage a cura di Alessandro De Filippo”. Dopo tre settimane di esposizione in verticale, a fine agosto le opere d’arte saranno poste all’asta e il ricavato servirà per il nuovo progetto culturale del prossimo anno. Come sempre sarà possibile seguire l’evoluzione del progetto sulla pagina facebook del Met www.facebook.com/metsicilia e sui social attraverso l’hashtag #met2b
CASA DELLE ASSOCIAZIONI
La Giunta municipale ha approvato il 12 maggio scorso la delibera riguardante una manifestazione d’interesse per la creazione della “Casa delle Associazioni” e la scheda di adesione utile a presentare proposte di progetti ed attività. Ogni associazione o portatore di interesse legittimo, entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso all’Albo Pretorio del Comune di Ragusa, avvenuta il 27 maggio scorso, potrà proporre progetti e attività presentando relativa istanza. Le proposte dovranno essere prodotte utilizzando il modulo pubblicato sul sito del Comune, in allegato all’avviso pubblico stesso. Le istanze dovranno essere consegnate a mano o trasmesse a mezzo posta al seguente indirizzo: “Comune di Ragusa Settore IV – Pianificazione Urbanistica e Centri Storici, C.so Italia, 72, 97100 Ragusa”. “La manifestazione d’interesse – afferma l’Assessore ai servizi sociali, Salvatore Martorana – ha carattere esplorativo e le relative schede di adesione saranno utili per verificare la validità dei progetti e delle attività che si intendono proporre all’interno degli spazi della “Casa delle Associazioni”.
CONSORZIO UNIVERSITARIO IBLEO, L’ALLARME DI BORROMETI
“Ad oggi non sono state ancora trasferite al Consorzio Universitario Ibleo le somme necessarie a pagare la prima rata annuale dovuta all’Università di Catania secondo quanto previsto dall’accordo transattivo sottoscritto in data 2.2.2013 dalla stessa Università di Catania, dal Comune di Ragusa e dall’allora Provincia Regionale”. Ad affermarlo è Cesare Borrometi, presidente del Cui, che aggiunge: “In forza del detto Accordo, il Comune di Ragusa e l’allora Provincia Regionale si impegnavano a versare all’Università di Catania, per il tramite del Consorzio Universitario, sino all’anno 2027, due rate semestrali, scadenti il 30.5 ed il 30.10 di ogni anno, dell’importo di 359.177,78 euro ciascuna. Le casse del Consorzio sono attualmente vuote, di talchè, perdurando l’attuale condizione, sarà impossibile onorare il prossimo impegno con l’Ateneo Catanese”. Ritenuta “la drammatica situazione deficitaria in cui versa il Consorzio Universitario Ibleo sotto il profilo finanziario”, il Presidente ha convocato per il 4 giugno alle 15,30 nell’Aula Magna del Consorzio, un’assemblea per relazionare, discutere ed adottare soluzioni. Sono stati invitati, i Parlamentari iblei (nazionali e regionali), il Commissario della ex Provincia Regionale, il Sindaco del Comune di Ragusa, il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa, il Presidente dell’Alui, il corpo Docenti, i dipendenti del Consorzio, gli studenti, i sindacati. Si auspica una nutrita partecipazione e la individuazione di concrete misure atte a superare il grave momento di crisi finanziaria del Consorzio. Sullo stesso tema, il Presidente ed il Vice Presidente del Consorzio hanno richiesto ed ottenuto un incontro con il Magnifico Rettore dell’Università di Catania, incontro che si terrà venerdì 5 giugno a Catania.
JUDO, BASAKI SEMPRE SUL PODIO
La palestra San Grimaudo di Alcamo ha ospitato, nei giorni scorsi, la VI edizione del trofeo di judo “Città di Alcamo”. Ancora una volta, gli allievi della scuola Basaki di Ragusa hanno cercato di mettersi in luce dimostrando di essere molto cresciuti sia sul piano della tecnica che per quanto riguarda il livello agonistico. Hanno partecipato alla gara per la categoria degli Esordienti B: Alessia Antoci con il peso di 48 chilogrammi; Lorenzo Licitra, categoria 40 chilogrammi; e Giovanni Grillo con il peso di 50 chilogrammi. Nel contesto della pattuglia ragusana, ad avere la meglio è stata Alessia Antoci che ha arpionato il secondo posto, terzo posto, invece, per Licitra mentre Grillo è stato costretto a fermarsi in quinta posizione nonostante avesse dato vita ad una serie di performance molto convincenti. “Siamo soddisfatti, e parecchio – dice il maestro Salvo Baglieri – perché la squadra continua a crescere e ad allenarsi per le ultime gare che la stagione agonistica prevede. E tutto ciò in attesa anche della festa del cambio cintura. Ad Alcamo non era semplice perché arrivavano atleti da tutta la Sicilia. Ma nonostante tutto, i nostri ragazzi hanno cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo e, dando corpo a tutti i sacrifici che giornalmente compiono con una serie di allenamenti mirati, sono riusciti, ancora una volta, a mettersi in evidenza. E tutto ciò non può che fare bene alla nostra scuola ma, più in generale, all’intero movimento judoistico dell’area iblea che fa registrare sempre più proseliti. E per noi è motivo d’orgoglio perché, da sempre, riteniamo che il judo sia una scuola di vita e come tale questa disciplina sportiva è da interpretare. Siamo convinti che, ancora più avanti, raggiungeremo ulteriori traguardi di notevole prestigio”. Per ulteriori informazioni www.basaki.it
IL PERCORSO DELLE TORRI E DELLE PRIMIZIE
Una festa in piazza con stand informativi, musica jazz, animazione per bambini e la possibilità di provare le bighe elettriche e le biciclette a pedalata assistita, utili strumenti di mobilità per visitare il territorio in tutta comodità, seguendo gli itinerari turistici del progetto “Il Percorso delle Torri e delle Primizie”. Domenica pomeriggio il nuovo evento divulgativo, il terzo dall’inizio del progetto, ha fatto tappa a Punta Secca, il borgo marinaro di Santa Croce Camerina dove si trova tra l’altro la famosa casa di Montalbano. Nel pomeriggio l’apertura degli stand in piazza Faro, proprio sotto il “guardiano” della costa, con le hostess e gli operatori pronti a fornire tutte le informazioni sugli itinerari attivati dal progetto “Il Percorso delle Torri e delle Primizie”, ovvero “Archeo Bike – Archeo Bighe”, “Gli odori della Contea”, “Agri Bike – Agri Biga”, “Le vie del latte”, “Il percorso delle tre Torri”, “Trekking a Cava d’Ispica”. A seguire è partita l’animazione per bambini, con simpatiche mascotte raffiguranti il pomodoro e la melanzana che hanno coinvolto i più piccoli nella consegna dei prodotti della terra. Riuscitissimo anche il contest ricette. Chi portava o descriveva una ricetta con i prodotti ortofrutticoli aveva in regalo un sacco contenente buonissime primizie, dai grappoli di pomodoro alle melanzane, dai peperoni, rossi, gialli o verdi alle zucchine. Alle 19,30 spazio alla musica, in piazza Torre, sotto la storica Torre Scalambri, per il concerto finale “Open Depòt Lab”, diretto dal contrabbassista Alessandro Nobile, organizzato dall’associazione culturale “Quattroetrentatre” di Vittoria e patrocinato dal Comune di Santa Croce Camerina. Si tratta di un ensemble di musica jazz formato da musicisti provenienti da diverse esperienze musicali. Straordinaria l’esecuzione, con la commistione di composizioni originali, Charles Mingus, Art Ensemble of Chicago e altri autori, per un concerto in cui ha giocato molto anche la libera interpretazione da parte dei giovani artisti. Ad esibirsi sono stati Gino Aquila (pianoforte), Paolo Mandarà, Valentina Cappello (tromba), Simona Lisi, Giulia De Domenico (sax), Antonio Scimone, Luca Giardina (clarinetto), Valerio Vacirca (trombone), Matteo Gurrieri, Salvatore Micieli, Sergio Silipigni (chitarra), Gaetano Angiletti (basso), Edoardo Cilia, Rosario Venuturelli (batteria e percussioni). Spettacolare anche il momento scelto per l’esibizione, avvenuta all’ora del tramonto sul mare, accanto alla casa di Montalbano. Durante la manifestazione sono stati numerosissimi i cittadini che hanno testato le biciclette a pedalata assistita e le bighe elettriche lungo un circuito realizzato in piazza. Alcuni locali e ristoranti di Punta Secca (Scjabica, Sand, Rosentgarden, Pappappero) hanno proposto aperitivi in riva al mare e menù a tema “torri e primizie” attraverso l’esaltazione delle primizie, in una logica di rete che ha contribuito a potenziare l’offerta. A far visita negli stand informativi anche il sindaco della città, Franca Iurato e l’assessore comunale agli Spettacoli, Giansalvo Allù. Il progetto “Il Percorso delle Torri e delle Primizie” è stato promosso dall’associazione Glocal e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito del Psr Sicilia 2007/2013 – Misura 313 “Incentivazione di attività turistiche – azione B”.
Ispica, si va al ballottaggio
Saranno Pierenzo Muraglie (Partito democratico», Libertà e buon governo e Ispica punto e a capo) e Paolo Monaca (Ispica in movimento, Cambiamo davvero Ispica, Sviluppo e solidarietà, Giovani in comune, 97014 Ispica tocca a te) a contendersi la poltrona di primo cittadino di Ispica al ballottaggio del 14 e 15 giugno. Un risultato straordinario per il candidato dei 5 stelle, Gianluca Genovese, che con solo una lista è stato il terzo candidato sindaco più votato.
Entro il 16 giugno a Modica versamento acconto Tasi con le stesse misure dell’anno scorso
Il Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, Vito D’Antona, dichiara che si ripete la scelta effettuata dal Sindaco, dall’Amministrazione Comunale e dalla sua maggioranza consiliare, quando nel 2014, hanno respinto per ben due volte la proposta dei consiglieri di minoranza, che, facendo leva su una facoltà concessa dalla legge, tendeva a non introdurre la Tasi nel nostro Comune. “Così anche nel 2015, – afferma D’Antona – come già avvenuto l’anno scorso, ai cittadini di Modica viene riservata una tassazione tra le più alte della provincia, con una percentuale complessiva, tra Imu e Tasi, del 10,45 per mille, vicino al limite massimo che è del 10,60 per mille.
RITROVATA A VITTORIA LA MINORENNE SCOMPARSA A PONTREMOLI
Ha avuto un esito positivo la vicenda della ragazza scomparsa in provincia di Massa Carrara, tra il 28 e il 29 maggio scorso. La 16enne, di origine rumena, si era allontanata da casa senza lasciare traccia e, così come raccontato dalla madre, aveva proprio in quei giorni conosciuto un altro ragazzo rumeno su Facebook, del quale si avevano informazioni molto frammentarie: era stato così attivato un piano di ricerche, inoltrando a tutte le Stazioni Carabinieri d’Italia una foto della ragazzina, con una descrizione somatica e degli indumenti che indossava al momento dell’allontanamento. Lunedì una pattuglia dei Carabinieri ha incrociato, in Piazza Nenni, una coppietta di giovani fidanzatini: i militari, che avevano con sé la foto della ragazza scomparsa, l’hanno immediatamente riconosciuta e, dopo le formalità di rito che hanno consentito di appurare le sue buone condizioni fisiche escludendo che la giovane avesse subito violenze, è stata riaffidata alla madre.
Arrestati a Vittoria i ladri della scuola
Sei giovani sono stati arrestati la notte tra sabato e domenica in flagranza di reato, mentre tentavano di rubare dentro la sede della scuola media “Marconi” di via Cacciatori delle Alpi. Alle ore 8.10 di sabato i poliziotti avevano constatato il furto di un notebook utilizzato per il funzionamento delle lavagne multimediali: durante la notte i ladri avevano scavalcato il cancello che dà l’accesso al piazzale della scuola, scardinato la finestra di un’aula ed una volta all’interno, avevano forzato i lucchetti e la serratura del porta notebook. Alle successive ore 21.00 l’intervento della Polizia era stato richiesto del custode dell’Istituto, il quale si era accorto che i ladri avevano visitato ancora la scuola ed avevano rubato un altro notebook. La Polizia ha quindi predisposto un servizio di appostamento ed osservazione e, dopo circa un’ora, notava un gruppo di sei persone, dei quali uno si era fermato a fare da palo, in via Roma all’angolo con via dei Vespri, mentre i complici scavalcavano la recinzione dell’istituto. Le Volanti a quel punto intervenivano ed all’interno dell’edificio bloccavano due giovani che tentavano la fuga dalla stessa finestra dalla quale erano entrati. A seguito di perquisizione personale addosso ad uno veniva rinvenuto e sequestrato un cacciavite di 25 centimetri che era lo strumento utilizzato per forzare la finestra dell’aula. Gli agenti di un’altra Volante, che giungeva dalla via dei Vespri, bloccavano all’angolo con via Roma il palo. Nel contempo, proveniente da via cacciatori delle Alpi, svoltava per via dei Vespri una Fiat Bravo con tre uomini a bordo che procedeva ad alta velocità e, nonostante l’alt della Polizia, accelerava la marcia. Gli Agenti, caricato a bordo dell’autovettura di servizio il fermato, si ponevano all’inseguimento del veicolo che fuggiva, sino in contrada Dragonara, alla periferia di Vittoria, dove la Fiat Bravo arrestava la marcia nei pressi di una abitazione rurale ed i tre soggetti vi facevano ingresso. I Poliziotti irrompevano all’interno e bloccavano ed identificavano tre romeni. Al fine di effettuare accertamenti più approfonditi, venivano tutti trasportati presso gli Uffici del Commissariato dove uno dei fermati riferiva che i tre romeni, che viaggiavano a bordo della Fiat Brava, erano gli stessi soggetti che alcune ore prima lo avevano contattato e lo avevano invitato ad effettuare insieme un furto presso la scuola c’erano diversi computers da asportare, offrendogli di rivenderli e spartire in parti uguali il ricavato. Sono così stati tratti in arresto in flagranza di reato di tentato furto in concorso su Ufficio Pubblico, pluriaggravato, Cristian Arangio Mazza, 22 anni, nato a Bronte e residente a Vittoria, già segnalato per uso di sostanze stupefacenti, Gabriel Mihai Botogan, 22 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, Giombattista Sannini, 20 anni, di Vittoria, con pregiudizi per reati contro il patrimonio e segnalato per uso di sostanze stupefacenti, Dumitru Lucian Dobrea, 21 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, con pregiudizi per ricettazione, Marius Sovan, 22 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, e Alin Georgian Craciun, 21 anni, nato in Romania, dimorante a Vittoria, con pregiudizi per ricettazione. In particolare Sannini è stato sorpreso a fare da palo, Arangio Mazza e Botogan sono stati sorpresi all’interno dell’edificio scolastico e gli altri tre a bordo dell’autovettura. I due notebook precedentemente rubati sono stati rinvenuti a casa di un altro romeno. A carico di quest’ultimo si procederà per il reato di ricettazione. Sono in corso le indagini volte a stabilire se autori dei due furti commessi in precedenza siano gli stessi tratti in arresto in flagranza di reato.
Sbarchi, arrestati due presunti scafisti
Due presunti scafisti dello sbarco di 1.019 migranti, conclusosi sabato a Pozzallo dove erano arrivati su nave Spica, sono stati fermati su disposizione della Procura di Ragusa. Sono due tunisini accusati di avere portato in Italia circa 500 persone ciascuno. Avrebbero pilotato due barche in legno stracariche di migranti provenienti per il 90% dall’Eritrea. Sono partiti dalla Libia e tra loro c’erano centinaia di bambini, compresi circa 40 neonati. I due presunti scafisti sono stati individuati grazie alle indagini della polizia di Stato, eseguite dalla squadra mobile di Ragusa, in collaborazione con marina militare, carabinieri e guardia di finanza.
IBLA, IN MIGLIAIA PER SAN GIORGIO
Il quartiere barocco, domenica, per tutta la giornata, è stato letteralmente invaso da un fiume di persone. Oltre quarantacinquemila, secondo le stime degli organizzatori, con una presenza che, rispetto agli anni scorsi, è stata da record. E’ stato il vescovo della diocesi di Raugsa, mons. Paolo Urso, domenica pomeriggio, a presiedere la santa messa solenne. Mons. Urso, durante la funzione tenutasi alla presenza delle autorità civili e militari e dei rappresentanti del comitato della festa di San Giorgio di Modica, che ha stretto un gemellaggio con i “colleghi” ragusani, ha tenuto a ricordare le peculiarità del santo cavaliere e di come il suo martirio sia servito da esempio per quanti ritenevano che il sistema del tempo, all’epoca un impero romano sempre più decadente e corrotto, non potesse essere scardinato. Un parallelismo da effettuare, in qualche modo, e con le dovute cautele, con i nostri tempi. Subito dopo, l’uscita dal Duomo del simulacro di San Giorgio e dell’Arca Santa è stata salutata da una vera e propria ovazione da parte della gente assiepata nella piazza sottostante. Tra i momenti più suggestivi, la sosta alla chiesa delle Anime sante del Purgatorio, caratterizzata dalla recita dei Vespri.
Ancora problemi alla piazzetta Nicholas Green
La questione del mancato intervento nella piazzetta di via Nicholas Green a Marina di Ragusa è stata portata in aula, come elemento di discussione, dal consigliere comunale Angelo Laporta che già, nei giorni scorsi, aveva denunciato l’anomalia a fronte di un emendamento appostato in bilancio lo scorso anno dell’ammontare complessivo di 17mila euro proprio per la ristrutturazione del sito. “Ho fatto presente la circostanza all’assessore alle Manutenzioni Salvatore Corallo – dice Laporta – il quale, piuttosto che rispondermi a tono sulla questione da me posta, si è preoccupato di sottolineare che il sottoscritto non è mai contento né soddisfatto di ciò che si fa. Come se i miei fossero interessi personali piuttosto che esigenze manifestate dalla collettività. Ho fatto presente all’assessore Corallo che è la gente a chiedere questi interventi e che purtroppo l’Amministrazione comunale non è in grado di rispondere presente a tali sollecitazioni”.
Bellina: “C’è una discarica abusiva di eternit tra contrada Castellana e contrada Maulli”
Una nuova discarica abusiva a Marina di Ragusa. La denuncia arriva dalla delegata per la frazione rivierasca del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa. “Nascosti dalla vegetazione – dice Bellina – i rifiuti sono stati scoperti in queste ultime ore palesando una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto. La zona è quella tra contrada Castellana e contrada Maulli. Mi preme evidenziare che i rifiuti sono di diverso genere, ma quello che inquieta di più è la presenza di un sostenuto numero di lastre di eternit. Inutile dire che stiamo parlando di amianto. Ed è altrettanto inutile aggiungere che si tratta di un materiale molto pericoloso oltre che cancerogeno. Tutti sanno bene che questo materiale non può essere smaltito con superficialità. Per questo denuncio agli organi competenti ed al Comune la presenza di tale sito. E chiedo, altresì, che siano assunti seri ed immediati provvedimenti per fare in modo che tale materiale possa essere rimosso il prima possibile. E’ necessaria, altresì, la bonifica immediata del sito”.
MODICA, CRISCI RANNI
Venerdì 5 giugno alle 19 al cantiere educativo Crisci ranni la preghiera per la città si rinnoverà con una particolare connotazione: preghiere che si raccordano alla presenza in città delle comunità delle persone consacrate. “Sarà l’occasione per ricordarci – spiegano i promotori dell’iniziativa – come silenziosamente nella nostra città ci sono le Monache Benedettine che pregano per tutti; ci sono i padri Cappuccini con il loro carisma francescano e la loro consegna di un bene che è tutt’uno con la pace; ci sono i Salesiani e le Salesiane con il loro carisma per i giovani; ci sono le Carmelitane di Sant’Anna e della Badia con il loro carisma per i bambini; le Suore Serve dei Poveri o Bocconiste che servono gli anziani nella loro ampia casa al quartiere d’Oriente”.
MIGLIAIA DI RAGUSANI HANNO RESO OMAGGIO ALLA MEMORIA E ALL’ARTE DI GIORGIO CAVALIERI.
Un grande successo la personale di Giorgio Cavalieri, pittore ibleo, che a Ragusa Ibla ha fatto registrare migliaia di presenze di ragusani che sono accorsi appositamente a visitare la mostra e ad ammirare le sue opere. Moltissimi anche i turisti. La mostra, tenutasi all’auditorium San Vincenzo Ferreri e fortemente voluta dalla sorella e dal cognato dell’artista, Concetta Cavalieri e Pippo Migliorisi, e curata da Amedeo Fusco con testi di Giorgio Flaccavento, è stata realizzata in occasione del primo anniversario dalla scomparsa di Giorgio Cavalieri. Le opere esposte sono state messe a disposizione da collezionisti privati, e sono molti coloro che collezionano opere di Giorgio Cavalieri. L’opera che è stata scelta come immagine della mostra è l’ultima alla quale stava lavorando Cavalieri. Rimasta incompiuta, ne è stata realizzata una tiratura di cento copie numerate e con timbro a secco, che molti ragusani hanno voluto portare nelle loro case. Amedeo Fusco, che ha avuto con Cavalieri un bel rapporto d’amicizia, ha dichiarato: “Mi sono reso conto, durante questa mostra, che i collezionisti delle sue opere non sono dei semplici fruitori della sua arte, ma ognuno di loro ha maturato uno speciale rapporto di amicizia personale con Giorgio. I riscontri sono stati tantissimi, rendendoci conto che Giorgio Cavalieri è in assoluto il pittore più presente nella città. Pertanto spero vivamente che continui a rimanere nella memoria viva di Ragusa, perché è un artista che merita di restare nella sua storia, come tante altre personalità a cui è stata riconosciuta la loro testimonianza con un’intitolazione: Via Giorgio Cavalieri”.
DOMENICA IN VIGNA, PLANETA APRE LE PORTE DI BUONIVINI
Sua maestà il vino protagonista della riuscita manifestazione “Domenica in vigna” organizzata da Planeta domenica, in occasione di “Cantine aperte”. Quest’anno la scelta di spostare l’evento dalla tradizionale location di Sambuca di Sicilia alla cantina di Buonivini, a Noto, declinando in chiave territoriale il ricco programma pensato per avvicinare il pubblico al mondo del vigneto e della cantina, per incuriosire gli appassionati e far divertire le famiglie e i viaggiatori che attraversano quest’angolo della Sicilia, con una giornata tra la bellezza della natura e il piacere delle degustazioni. Obiettivi tutti raggiunti e nel modo migliore. Un’organizzazione impeccabile ha permesso ai circa 400 visitatori di vivere una giornata all’insegna del buon vino e della buona cucina, con prodotti di assoluta qualità. Laboratori, visite guidate, degustazioni, ma anche teatro per i bambini (a cura della Compagnia del Piccolo Teatro) e musica per tutti con i bravissimi ‘suonatori’ della Tinto Brass Street Band.
RITORNA IL CONCORSO “CARO DIARIO, TI SCRIVO”
“Quando la vita diventa parola e le emozioni affiorano dalla scrittura”. E’ questa la frase ricca di significato e di grande intensità che contraddistingue l’invito alla cerimonia di premiazione della V edizione del concorso di scrittura creativa “Caro diario, ti scrivo” dedicato ad Antonella Licitra, prematuramente scomparsa, e in programma il 4 giugno prossimo alle ore 18 presso l’auditorium della scuola media Vann’antò di Ragusa. La grafica dell’invito prende spunto quest’anno da un’ opera olio su tela del maestro Franco Sarnari. Il concorso è rivolto agli alunni delle III classi delle scuole secondarie inferiori del Comune di Ragusa. Ai partecipanti è offerta la possibilità di sviluppare riflessioni o poter raccontare esperienze di vita, emozioni o sentimenti. Si partecipa con un testo inedito, strutturato in forma di diario. Saranno quest’anno il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo ”Vann’antò”, prof. Rosario Pitrolo, il presidente della giuria Sandro Bracchitta ed i giurati Simona Buccheri, Biagia Dolce, Andrea Guastella, Angelo Licitra, Rossella Randone, Martina Spata, Mercedes Perricone, ad avere l’onore di annunciare i nomi dei tre vincitori e procedere con le premiazioni di rito. Al primo classificato andrà un computer portatile mentre al secondo e terzo classificato dei buoni libro. Il concorso, voluto dall’artista Sandro Bracchitta, marito di Antonella e dai familiari più stretti, si pone un duplice obiettivo: da un lato ricordare e mantenere sempre vivo il ricordo della figura introspettiva dell’insegnante che amava moltissimo il suo lavoro e gli studenti e dall’altro lato si intende incoraggiare nei giovani la passione che Antonella nutriva per la lettura e per la nobile arte della riflessione, la sua straordinaria capacità d’ascolto di se stessa e degli altri unita ad un’intelligente e acuta attenzione per gli aspetti più profondi dell’animo umano. Fortemente convinta dell’altissimo valore dell’insegnamento, era una donna e un’insegnante che aveva fatto della misura e della discrezione la sua cifra più rappresentativa. “A queste caratteristiche di Antonella e al suo amore per la vita e per la bellezza – afferma il presidente del premio Sandro Bracchitta – ci piace dedicare il concorso”. Appuntamento dunque per venerdì 4 giugno con all’interno anche l’intervento dell’attrice Simonetta Cuzzocrea, che leggerà i testi vincitori e alcune poesie, e del musicista Salvo Giorgio.
Controlli nell’Ipparino, scatta un arresto
Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri anche nel corso di questo fine settimana in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria, finalizzati a far trascorrere un weekend sicuro a tutte le oneste famiglie che abitano nel territorio di competenza e a tutte quelle persone che vi si recano, specie nell’area marittima. Il bilancio è di una persona arrestata, 14 persone denunciate, 6 quelle segnalate per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale, 13 macchine sequestrate per violazioni al codice della strada e 8 patenti ritirate. In manette è finito Giovanni Boiardi, 63 anni: deve scontare sei anni e sei mesi di reclusione per i reati di falsificazione di monete, spendita e introduzione nello stato di monete falsificate, contraffazione di sigilli, insolvenza fraudolenta e ricettazione, commessi nel territorio ipparino dal 1997 al 2010.
RAGUSA, GRANDE SUCCESSO PER PEDIBUS
Non si sarebbe potuto, probabilmente, chiudere l’anno con una festa più bella di quella di sabato scorso. Poco più di due ore in cui non sono mancati momenti di spettacolo, musica e sorprese. Al loro arrivo alla scuola Ventre i bambini delle linee Pedibus sono stati accolti dall’animazione di ‘Ci Ridiamo Su’, i bravissimi ‘clown dottori’ che operano con la comicoterapia anche nel reparto di pediatria del nosocomio del capoluogo ibleo. E da qui … avanti con una serie di gag, sorprese e quant’altro per far divertire i presenti: dal coinvolgimento del Sindaco di Ragusa, subito ‘truccato’ dai clown dottori con naso rosso e cappellino ad hoc, alle danze più o meno classiche; nel mirino dei clown dottori sono finiti anche genitori/tutor, membri di Amunì e del Comitato Pedibus e il Direttore Didattico della scuola ospitante. Prima di lasciare l’auditorium i clown dottori hanno raccolto i tantissimi disegni realizzati nel corso della settimana dai bambini delle linee Pedibus per portarli in tarda mattinata direttamente ai bimbi ricoverati in ospedale. La Festa è stata magistralmente condotta anche quest’anno dal bravissimo Roberto Farruggio, patron di ‘Sì…l’idea è buona!’ (l’organizzazione che si occupa di solidarietà creativa e che, insieme ai camminatori esperti di Amunì, ha voluto donare le magliette in regalo per i bambini partecipanti al Pedibus), che, dopo i saluti di ‘Ci ridiamo su’, si è visto presentare sul palco il simpaticissimo Angelo Russo, al secolo l’agente Catarella della fiction di Raiuno ‘Il Commissario Montalbano’. Letteralmente accolto da un’ovazione dal pubblico presente in sala, il bravo attore ragusano si è intrattenuto scherzando con i bambini ed intrattenendo il pubblico con la sua simpatia… e non è stato facile ‘liberarlo’ dall’assalto dei bambini a caccia di autografi. La parte finale della festa ha visto la partecipazione di Gianni Guastella e Salvatore Di Pasquale, rispettivamente chitarra e voce dei Taleh i quali, insieme al bravissimo Saro Tribastone (al mandolino), hanno fatto cantare tutto l’auditorium con brani della tradizione popolare. Un ringraziamento è stato fatto, subito dopo lo spettacolo musicale, da parte di Vincenzo Occhipinti ed Ernesto Turlà (tecnici del Comitato Pedibus Ragusa) ai Direttori Didattici che anche quest’anno hanno creduto nell’importanza del cammino di civiltà percorso dai piccoli-grandi passi dei bambini del Pedibus, prof.ssa Daniela Piccitto (Palazzello), prof.ssa Beatrice Lauretta (C.Battisti e P.Vetri) e prof. Giuseppe Palazzolo (Mariele Ventre); l’anno prossimo si proverà ad avviare il Pedibus anche presso l’I.C.F. Crispi e presso altre scuole interessate al progetto. Proprio i Direttori Didattici hanno chiuso la mattinata di festa, dando appuntamento al prossimo anno scolastico per un altro anno Pedibus. Le somme di questo secondo anno del Pedibus a Ragusa verranno tirate tra qualche giorno, anche se da una prima stima apprendiamo che ad oggi i bambini del Pedibus hanno percorso più chilometri rispetto allo scorso anno e, sopratutto, Pedibus è riuscito a ridurre le emissioni di CO2 nel circondario delle scuole coinvolte di circa 3800 kg. E’ d’obbligo ricordare che il Pedibus a Ragusa è il primo in Sicilia ad essere stato attivato in maniera totalmente gratuita e grazie all’impegno dei Volontari. E non è poco!
DECISIONE DELLA REGIONE: GESTIONE COMMISSARIALE PER LA “COOPERLAT IBLEA”
Con decreto dell’assessore regionale alle Attività produttive della Regione siciliana il consiglio d’amministrazione e l’organo che esercita il controllo contabile della “Cooperlat Iblea”, cooperativa dedita alla raccolta e commercializzazione del latte conferito dai propri soci, con sede a Ragusa, sono stati revocati e la società è stata posta in gestione commissariale. Con lo stesso decreto è stato nominato il commissario straordinario nella persona dell’avvocato Barbara Grilli di Palermo. Nel decreto si legge che il commissario ha il compito di “provvedere all’eliminazione delle gravi irregolarità riportate nel verbale ispettivo del 26 giugno 2014… redatto a seguito dell’attività di vigilanza disposta dal Dipartimento regionale attività produttive”. “Alla fine delle operazioni di risanamento dovrà provvedersi a convocare l’assemblea per il ripristino delle cariche sociali, oppure proporre la liquidazione”. Erano stati alcuni soci a segnalare, sia alla Regione che al Tribunale, tramite l’avvocato Antonio Dipasquale-Ragusa, presunte irregolarità che sarebbero state compiute dagli amministratori della cooperativa. Irregolarità che, secondo chi ha presentato la denuncia, potrebbero danneggiare sia i creditori che la cooperativa e i soci della stessa. Si chiedeva di far luce, attraverso un’ispezione, per verificare se proprio a danno dei creditori, nonché della cooperativa e dei soci della stessa fossero state compiute azioni illecite. A seguito di quella richiesta, la Regione aveva disposto l’ispezione che ha poi portato al commissariamento. La cooperativa ha avuto, nel recente passato, fino a una ventina di soci. Poi una serie di problemi interni ha spinto alcuni di essi a richiedere, come detto, un intervento della Regione e della Magistratura.