23-11-2024

RAGUSA, PARCHEGGIO STAZIONE APERTO DALLE 7,30 ALLE 21 TUTTI I GIORNI

parcheggio stazione 1Tre giorni con aperture speciali, fino all’una di notte, per consentire agli automobilisti di parcheggiare con serenità in occasione dello spettacolo di Fiorello presso il vicino Teatro Duemila di Ragusa. Ha funzionato, con l’annesso gradimento degli utenti, la scelta programmata da SiSosta per il nuovo “Parcheggio Stazione” inaugurato giovedì scorso a Ragusa, con ingresso da piazza del Popolo. I ragusani e non solo, hanno con facilità e serenità raggiunto il parcheggio sotterraneo multilivello trovando gli spazi di sosta pronti ad accogliere i veicoli e con una tariffa promozionale di soli 50 centesimi l’ora, attiva fino al prossimo 23 agosto. Adesso il parcheggio sarà aperto tutti i giorni dalle 7,30 alle 21 garantendo in questa fascia oraria tutti i servizi previsti, compresa l’assistenza, la videosorveglianza e il front office per informazioni commerciali. Non potrà essere garantita l’apertura 24 ore su 24, come inizialmente previsto dai programmi di SiSosta, in quanto si dovranno attendere da parte del Comune il completamento di una serie di adempimenti. Si tratta di vari accorgimenti che l’ente pubblico si è impegnato a mettere in atto attraverso un’intesa recentemente sottoscritta dall’assessore comunale alle Infrastrutture, Salvatore Corallo, poco prima dell’avvio delle procedure di inizio attività. Saranno date ai dirigenti dei settori comunali competenti le disposizioni necessarie per regolamentare la sosta selvaggia dovuta agli automobilisti indisciplinati iniziando ad inibire la sosta nelle aree attigue ai parcheggi. Saranno avviate pertanto le attività necessarie alla rimozione dei veicoli parcheggiati in violazione della normativa stradale nelle aree adiacenti ai tre parcheggi multilivello presenti in città. Infine, come misura compensativa rispetto al minor numero di posti auto concessi a SiSosta (178 sui 350 previsti in convenzione per il Parcheggio Stazione) dovranno essere assegnati degli stalli di superficie.

OMAGGIO ALLO SCULTORE RAGUSANO CARMELO CAPPELLO

carmelo cappelloIn occasione del 103’mo anniversario della nascita dello scultore Carmelo Cappello (Ragusa 21 maggio 1912) Tele Nova trasmetterà la puntata n. 1004 di Come Eravamo, contenente riprese del 24 febbraio 1995 relative all’inaugurazione della Mostra Civica Carmelo Cappello, realizzata grazie alle opere che l’artista, morto all’età di 84 anni il 21 dicembre 1996, aveva donato a Ragusa. Alla cerimonia, presso l’aula consiliare del Comune di Ragusa, hanno preso parte tra gli altri, il sindaco Giorgio Chessari, il figlio Giovanni Cappello, la nuora Patrizia Serra, le sorelle e i nipoti dell’artista, il vice presidente dell’Ars on. Mario Mazzaglia, Francesco Gallo, Filippo Garofalo, Salvatore Assenza. La trasmissione andrà in onda giovedì 21 maggio alle ore 14:30, 18, 21, 24 e venerdì 22 alle ore 8.

Autoporto di Vittoria, l’opera resta ancora bloccata al palo  

Autoporto Vittoria foto recente“Gli impegni, una volta presi, dovrebbero essere rispettati. Così si dice, ma non sempre alle parole seguono i fatti”. E’ quanto affermano il presidente della Cna territoriale di Vittoria, Giuseppe La Terra, con il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio, in riferimento all’infinita vicenda dell’autoporto. “Il 13 aprile scorso – spiegano i due – alla presenza dell’assessore ai Lavori pubblici, Filippo Cavallo, del rappresentante della ditta che si è aggiudicata l’appalto, Giuseppe Ingallina, del direttore dei lavori, Ignazio Lutri, e del rup, Angelo Piccione, era stato firmato il verbale di ripresa dei lavori di realizzazione dell’opera. Tutto sembrava far capire che finalmente era scattata l’ora del completamento. E invece pare di no. Nel corso dell’ultimo mese abbiamo compiuto diversi sopralluoghi e sembra che tutto continui a rimanere fermo. Rimbombano ancora le frasi di impegno dell’impresa appaltatrice così come echeggiano le parole dell’amministrazione quando annunciava che i lavori dell’autoporto entro quattro mesi sarebbero stati completati. In poco più di un mese molto poco si è fatto. Come mai? L’unica zona dove si lavora, all’interno del grande cantiere, è quella dove si sta realizzando l’area di ammasso della Protezione civile. Un’opera che nei fatti ha azzoppato sul nascere l’infrastruttura, per il resto regna un silenzio surreale. I mezzi meccanici sono parcheggiati e non si vede nessun operaio. Quali sono le ragioni di tale fase di impasse? Mancano i fondi? Dobbiamo annoverare anche questa struttura al lungo elenco delle opere incompiute della Regione? Se si palesa tutto ciò il quadro risulta essere veramente deprimente. Abbiamo l’obbligo di informare chi di competenza perché su questa storia si faccia chiarezza”.

 

L’assistenza ai migranti e i fondi che non ci sono  

Barcone_migranti“Ci siamo chiesti perché il Comune di Pozzallo non abbia ricevuto alcun finanziamento dell’Ue attraverso il governo, al contrario di quanto accaduto con Lampedusa, per la vituperata questione riguardante l’assistenza ai migranti. Purtroppo, la risposta, durante la riunione convocata dal primo cittadino sabato scorso a palazzo La Pira con la deputazione nazionale e regionale, l’ha dato lo stesso sindaco, ammettendo, quasi candidamente, sollecitato in proposito da un parlamentare, di non avere presentato alcuna richiesta”. E’ quanto rileva il presidente della sezione cittadina dell’Ascom, Gianluca Manenti, che torna a battere sul tasto della mancata programmazione e pianificazione. “Lungi da me l’intenzione di fare polemica – continua Manenti – in primo luogo perché la nostra associazione non fa politica e in secondo perché non è opportuno strumentalizzare argomenti del genere, soprattutto quando ci rifacciamo alle necessità di disperati che attraversano il canale di Sicilia per fuggire dalla guerra e cercare un futuro migliore, non possiamo fare a meno di pensare, però, che nessuno avrebbe potuto concedere un finanziamento, anche minimo, se manca la benché più elementare formalizzazione di una istanza. Ora, fa certamente bene il sindaco a lamentarsi, perché Pozzallo, ormai, viene individuato come un approdo per i migranti e questo, purtroppo, incide sull’immagine turistica della città marittima. Ma è indispensabile che ci si preoccupi di garantire delle risposte efficaci anche per quanto riguarda l’aspetto formale e burocratico che, certo, non può considerarsi secondario. Soprattutto se c’è la necessità di intercettare fondi comunitari che, per il futuro della nostra città, per farla uscire da questo tunnel di falsa speranza in cui si trova, si rendono assolutamente indispensabili. Se il sindaco dovesse ravvisare qualche problema con la progettazione comunitaria, siamo perfino disponibili a mettere a disposizione dei tecnici per superare questa fase di impasse. Insomma, dobbiamo muoverci se vogliamo ottenere qualche risultato concreto”.

Piano garanzia giovani    

confcommercioLa Confcommercio provinciale di Ragusa informa gli associati che, per il tramite di un partner dell’associazione accreditato come soggetto promotore del programma Garanzia giovani della Regione siciliana, è possibile avviare percorsi di tirocinio per favorire esperienze formative e professionali. “Il tirocinio rappresenta, infatti – spiega il direttore provinciale Confcommercio, Emanuele Brugaletta – una misura formativa di politica attiva finalizzata a creare un contatto diretto con il mondo del lavoro. Il programma Garanzia giovani prevede il finanziamento di tirocini formativi finalizzati all’orientamento e all’inserimento al lavoro dei giovani che aderiscono al Piano garanzia giovani”. Beneficiari della misura sono i giovani disoccupati ai sensi del decreto legislativo n.181/2000 e successive modifiche e integrazioni, non impegnati in percorsi scolastico-formativi, non qualificati, di età compresa tra i 18 e i 29 anni al momento dell’adesione al Piano garanzia giovani, residenti o regolarmente soggiornanti in Sicilia. I percorsi di tirocinio, attivati nell’ambito di Garanzia giovani, avranno una durata massima pari a sei mesi, limite elevabile a 12 mesi nel caso in cui le attività formative siano destinate a disabili ex legge 68/99, a persone svantaggiate ai sensi della legge 381/91. I giovani partecipanti riceveranno una borsa mensile di 500 euro erogata direttamente dall’Inps. Qualora entro sessanta giorni dalla conclusione del tirocinio, l’azienda ospitante sceglierà di assumere il tirocinante con rapporto di lavoro subordinato, è prevista l’erogazione di un bonus occupazionale. E’ bene precisare che le misure saranno attivabili fino ad esaurimento delle risorse stanziate.

Expo: Francesco Cafiso, il 29 maggio al Cluster BioMediterraneo  

Francesco CafisoL’ottava edizione del Vittoria Jazz Festival & Cerasuolo Wine inizia con un’anteprima di richiamo internazionale, con il concerto di Francesco Cafiso all’Expo di Milano, sul palco del Cluster BioMediterraneo: ‘special guest’ Francesco Buzzurro. Il concerto del giovane sassofonista, che ha suonato anche per il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, nel giorno del suo insediamento alla Casa Bianca, è in programma venerdì 29 maggio 2015, alle ore 20. Francesco Cafiso, sul palcoscenico dell’Esposizione Universale, presenterà uno dei suoi ultimi tre dischi: ‘La banda’ (gli altri due incisi sono ‘Contemplation’ e ’20 cent per note’, tutti prodotti da Alfredo Lo Faro), che ritrae la sua ‘sicilianità’, in omaggio al legame che unisce la sua terra, la Sicilia, al jazz.

BASKET, LIA VALERIO PER IL QUINTO ANNO CON LA PASSALACQUA

_MG_0067aLa Passalacqua spedizioni riparte dalla riconferma di Lia Valerio. L’ala di Portogruaro, arrivata a Ragusa all’inizio della stagione 2011-2012, vestirà infatti i colori biancoverdi per il quinto anno consecutivo. Si tratta della prima riconferma ufficiale in seno alla società del presidente Gianstefano Passalacqua, che ancora una volta vuole allestire un roster di livello, in grado di competere con le migliori realtà italiane. Un’ultima stagione iniziata con i migliori auspici e poi fortemente condizionata dai problemi fisici, che hanno costretto l’ala della Passalacqua a restare lontano dal parquet per diversi mesi. La voglia riscatto, in vista della prossima stagione, è tanta. E la 27enne biancoverde sa di potere tornare ad essere un’arma tattica importantissima per coach Nino Molino.

PAPA FRANCESCO RICEVE I FAMILIARI DELLE VITTIME DEL DOVERE  

papa francescoIl 21 maggio alle ore 10.30 sua Santità Papa Francesco riceverà in udienza privata i familiari delle Vittime del Dovere. Dalla provincia di Ragusa parteciperà all’evento la vedova Giuseppina Rallo, vedova dell’Assistente Capo della Polizia di Stato Raffaele Di Mercurio, deceduto in data 8 giugno 1993 a seguito delle lesioni riportate in servizio di scorta, durante un attentato dinamitardo ai danni del Sostituto Procuratore di Trapani Carlo Palermo, fatti accaduti il 2 aprile 1985 a Pizzolungo di Valderice.

Sbarchi, tre minori tra gli scafisti

1515Otto egiziani, tra cui tre minorenni, sono stati fermati dalla polizia di Stato di Ragusa perché ritenuti gli scafisti dell’imbarcazione con a bordo 220 migranti fatti sbarcare ieri a Pozzallo. Il comandante ha confessato. Le indagini sono state condotte dalla Squadra mobile. Secondo quanto accertato l’imbarcazione era partita dall’Egitto. I fermati sono gli egiziani Sayed Shaaban Ibaya, di 38, Galal Hamada, di 26, Mhammad Khamis Abed, di 19, Mohamed Mohamed Ali Hessein, di 36, un sudanese, Gamal Mohamed, di 44, e tre 16enni anch’essi egiziani, M.H.H.A., A.M.A.G. e A.A.A.M. Secondo le indagini sarebbero stati al comando del peschereccio, partito dalle coste egiziane con 221, tra cui molti bambini e neonati, soccorso da una unità navale della Capitaneria di Porto di Pozzallo.   I migranti, provenienti dalla Siria, Pakistan, Iraq, Eritrea, Sudan, Nigeria, Mali, Gambia ed Etiopia e attualmente sono ospitati presso il Centro di primo soccorso ed accoglienza di Pozzallo in attesa del trasferimento. I migranti hanno riferito di aver pagato mediamente 2.000 dollari e gli organizzatori hanno potuto incassare quasi mezzo milione di euro.     Dopo le reticenze iniziali, i migranti hanno iniziato a collaborare ed è stato possibile individuare uno dei membri dell’equipaggio. Messo alle strette, la persona indicata come appartenente all’organizzazione, ha confessato e gli investigatori hanno così individuato anche gli altri membri dell’equipaggio. A bordo tutti avevano ruolo ben precisi: comandante, addetto alle strumentazioni di bordo, vigilanti, addetti alla cambusa. A bordo, così come riferito dai migranti, i minori oltre a distribuire il cibo vendevano sigarette e chiedevano anche mance per ogni pasto fornito, cosa che ha fruttato parecchio denaro, poi sequestrato. Lo stesso comandante ha poi confessato, dichiarando ogni dettaglio del viaggio. La Polizia ha accertato che uno degli scafisti era già stato in Italia per diversi anni ed aveva commesso numerosi reati, tra gli altri traffico di sostanze stupefacenti. Dopo essere entrato ed uscito dal carcere per diverse condanne era stato espulso. I fermati, al termine dell’eventuale condanna, saranno espulsi dal territorio nazionale con accompagnamento coatto in Egitto.

Mini rugby, domenica il Trofeo Giovanni Cappello  

10277607_10202969775819278_6257840234572309219_nDomenica 24 Maggio, Ragusa sarà la sede di uno dei più importanti tornei di mini rugby del panorama rugbistico siciliano, il Trofeo Giovanni Cappello giunto quest’anno alla sua 12esima edizione e che da quest’anno prende anche la dicitura di I Torneo mini rugby Ragusa Città Barocca. Il Torneo, organizzato dal Rugby Audax Clan, è dedicato all’indimenticato Giovanni Cappello, inteso Roccia, rugbysta tragicamente scomparso durante il servizio di leva, e rappresenta di fatto una importante vetrina del rugby isolano. Sul campo di rugby di Ragusa, entrerà in scena il top del mini rugby siciliano con 18 squadre nelle varie categorie intente a sfidarsi per contendersi l’ambito trofeo.

 

RAGUSA E IL SUO TERRITORIO

tavola 3Ragusa e il suo territorio raccontate attraverso le tesi di laurea di giovani architetti, ingegneri, dottori in economia o agraria. E’ l’iniziativa promossa dall’associazione culturale “Oltremodo – professionisti in sinergia” che racchiude numerosi giovani professionisti dell’area iblea per un progetto di rilancio e sviluppo del territorio. E proprio per raggiungere tale finalità è stata ideata l’iniziativa “Territorio in mostra” in programma da giovedì 21 a sabato 23 maggio nello storico Palazzo Cosentini a Ragusa Ibla. Tre giorni durante i quali il palazzo barocco, monumento patrimonio dell’Umanità, si trasforma in fucina operativa dell’ingegno di giovani laureati che hanno scelto di raccontare Ragusa e il suo territorio ma anche di elaborarne un progetto di crescita collettiva. E se da una parte c’è la volontà di offrire visibilità e merito a coloro che si sono impegnati dimostrando interesse, passione ed impegno per il nostro territorio, dall’altra parte si intende proporre al pubblico una formativa, coinvolgente e culturalmente rilevante occasione d’incontro e scambio. Nelle scorse settimane è stato lanciato il bando attraverso cui aderire per ricercare tesi di laurea a carattere sperimentale, contenenti proposte o progetti di sviluppo, o ancora idee per la valorizzazione e il recupero di elementi, siti o contesti del territorio dell’area iblea. In molti hanno aderito proponendo i propri lavori serviti a raggiungere il traguardo della laurea. La tre giorni prevede anche alcuni interessanti momenti di confronto. Si inizia giovedì 21 maggio alle 18 con l’inaugurazione della mostra. Venerdì 22 maggio, oltre alla possibilità di visitare l’esposizione già a partire dalle 16, si svolgerà alle 17 la tavola rotonda sul tema “Il ruolo delle tesi di laurea nello sviluppo del territorio ragusano”. A moderare i lavori sarà l’architetto Ferdinando Mazza, mentre ad intervenire saranno Giuseppe Cucuzzella, presidente dell’Ordine degli Architetti, Vincenzo Dimartino, presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Rosario Cassarino, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, gli assessori comunali Antonio Zanotto e Salvatore Corallo, il presidente del Consiglio comunale di Ragusa, Giovanni Iacono e il dirigente del settore urbanistica e centri storici, Marcello Di Martino. In programma anche gli interventi di Davide Scrofani, Marcello Tirrito e Debhorah Di Rosa, componenti del direttivo dell’associazione Oltremodo. Sabato 23 maggio sarà possibile visitare la mostra tutta la giornata, dalle 10 alle 12 (apertura per gli istituti scolastici) e dalle 16 alle 20 (ingresso libero). A fine evento sarà pubblicato un e-book scaricabile dal sito istituzionale dell’associazione all’indirizzo www.oltremodoinsinergia.eu

 

 

 

 

 

INCIDENTE SULLA VITTORIA GELA CON DUE FERITI

incidente stradale Vittoria-Gela del 19.5.2015 (1)Alle 15 di martedì 19 maggio sulla strada statale 115, al chilometro 297+900, si sono scontrate due auto, una Mercedes  condotta da un vittoriese di 57 anni che andava verso Gela e una Ford, condotta da un comisano di 29, che viaggiava in direzione Vittoria. I due uomini sono rimasti feriti con prognosi di 20 giorni per il comisano e di 15 giorni per il vittoriese.

CGIL, SUBITO LE ASSUNZIONI PER LE CATEGORIE PROTETTE

categorie-protette“La drammatica situazione occupazionale dell’ex provincia di Ragusa si colora di un “giallo” che passa inosservato ma che va subito scoperto”: Lo scrive la Cgil riguardo della mancata applicazione nella pubblica amministrazione Iblea della legge 68/99 che prevede assunzioni nominative e numeriche di disabili, figli di caduti per lavoro e vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, di profughi. Un totale di ben 93 posti scoperti che riguardano l’Asp di Ragusa, l’Agenzia delle Entrate, il Tribunale e alcuni Comuni tra cui il comune capoluogo. Il segretario Avola spiega: “Certamente la copertura di detti posti non risolve il problema strutturale della nostra disoccupazione, ma allevia il dramma della disabilità cronica inoccupata. Ma come è possibile che una norma che ha come finalità l’inserimento e l’integrazione lavorativa dei disabili e degli orfani di coloro che siano deceduti per cause specifiche, sia sostanzialmente disattesa? I cittadini si sentono rispondere che il contenimento della spesa nella pubblica amministrazione è la vera causa. Tutto ciò è falso in quanto riguarda soltanto i Comuni in situazione di dissesto e pre-dissesto ma non gli altri enti e gli uffici ministeriali territoriali. addirittura- dichiara avola- all’asp dove sono scoperti 70 posti, c’è una circolare della Regione che supera le limitazioni della spending review e obbliga l’azienda a procedere con le assunzioni. Dunque i motivi della mancata assunzione negli enti territoriali, Asp e Comuni, vanno ricercati altrove. Vanno individuati nei tentacoli della politica, nei poteri esterni ed interni agli Enti che non riescono a trovare la quadra nella spartizione dei posti delle persone rientranti tra le categorie protette. Bisogna voltare pagina e sottrarre il riconoscimento dei diritti alla discrezionalità dei potentati di turno. La Direzione Territoriale del Lavoro ( ex ufficio provinciale del lavoro ) convochi una Conferenza di Servizi con gli Enti Territoriali e la parte datoriale (per le aziende private) per individuare criteri certi, trasparenti e snelli e procedere alle relative assunzioni”- conclude la Cgil.

RAGUSA, AREA SGAMBETTAMENTO CANI AL CAMPO EX ENAL

La zona in cui sorgerà l'area di sgambettamento“L’Amministrazione comunale di Ragusa ha deciso di destinare un’area per lo sgambettamento dei cani, si chiama così, all’interno dello stadio cittadino “Gianni Biazzo” di via Archimede da tutti conosciuto come ex Enal. Ora, ritenendo che l’idea sia senz’altro valida, mi chiedo cosa c’entri individuare un’area del genere nel contesto di un impianto sportivo dove solitamente si allenano giovani atleti a tutte le ore del giorno. La convivenza rischia di diventare infelice”. E’ il contenuto della questione sollevata dal consigliere comunale Angelo Laporta, che ha già fatto presente il problema in aula. “L’area di cui stiamo parlando – afferma Laporta – sorgerà proprio alle spalle di una delle due porte da calcio della struttura, la zona che guarda verso via Padre Anselmo. Lo spazio è abbastanza ampio ma è assolutamente contiguo al rettangolo di gioco, nonostante le recinzioni. Ecco perché ci si chiede in che modo si intenda gestire questa situazione perlomeno anomala. Non dimentichiamo che ogni giorno sono numerosi i piccoli che svolgono le attività della scuola calcio all’interno dell’ex Enal e quindi non si comprende come questa realtà possa convivere con quella dello sgambettamento dei cani. Con tutte le zone della città che si potevano destinare ad una struttura del genere per i nostri amici a quattro zampe, vorremmo capire a chi è venuta questa brillante idea di ritagliare uno spazio all’interno dello stadietto”.

ALTRA AMMINISTRAZIONE

download (2)Associazione Comuni Virtuosi, Movimento Città, Scuola di AltRa Amministrazione organizzano, con il  patrocinio di: Legambiente Sicilia e del Consorzio Universitario Ibleo, una giornata di studio sul tema dell’energia. La Scuola di AltRa Amministrazione è un corso di alta formazione che ha lo scopo di contribuire alla diffusione di pratiche di gestione “virtuosa” della “res publica” e alla trasmissione di competenze fra amministratori. Le buone pratiche, già attuate e sperimentate con successo in alcuni comuni italiani vengono illustrate, spiegate e trasferite come conoscenza ai partecipanti. Il 5 giugno si parlerà del patto dei sindaci e il PAES, perché l’energia dovrebbe essere un bene comune a servizio delle comunità locali, perché il risparmio energetico è la prima fonte pulita a disposizione di tutti. Se ne discuterà con alcuni dei protagonisti sul campo che da anni sperimentano percorsi di successo. L’iscrizione per ogni giornata formativa ha un costo di € 50,00 a persona, l’incontro si terrà all’ex distretto militare.

L’UOMO PIETRA DI LUCA SCIVOLETTO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ITALIANO

show_imgL’Uomo Pietra di Luca Scivoletto vince il Premio Migliore Cortometraggio Italiano alla 14esima edizione del Rome Independent Film Festival, tra i principali eventi in Italia dedicati al cinema indipendente internazionale. La giuria della sezione cortometraggi, composta dalla attrice giapponese Jun Ichikawa, dalla star indiana Vishakha Singh e dal direttore di Molise Cinema Federico Pommier, ha premiato il film di Scivoletto tra le 20 opere in concorso. Attraverso la formula del mockumentary, L’Uomo Pietra racconta gli ultimi giorni trascorsi a Modica Alta da un fantomatico ed eccentrico regista veneziano, Edoardo Rubettini, catapultato nella realtà modicana per girare un astruso documentario sulla città. Accolto inizialmente con tutti gli onori, il giovane cineasta ben presto comincia a dare segni di squilibrio e a inimicarsi gli abitanti del quartiere, fino a scomparire misteriosamente dopo aver deciso di riaprire l’unico cinema della città. Il cortometraggio è nato dal workshop “Sicilian Flavour” su iniziativa del Borgo degli Artisti, un progetto di rigenerazione per il quartiere di Modica Alta basato sulla ricerca di nuovi significati degli spazi urbani. “La soddisfazione più grande – racconta Scivoletto – è stata constatare come, nonostante il suo tono dissacrante, questo piccolo film scateni una grande voglia di visitare Modica Alta in tutti coloro che lo guardano. Era proprio questa la scommessa che ci eravamo dati con gli amici del Borgo degli Artisti: rendere attraente il quartiere senza ricorrere ad affreschi celebrativi, ma puntando invece sul potere del racconto e sul gioco ironico dei linguaggi”. Il film è stato scritto dal regista insieme a Eleonora Cimpanelli e Marta Pallagrosi, la fotografia è di Fabio Paolucci, il montaggio di Alice Roffinengo, il suono di Alberto Migliore, le musiche di Michele Moi. Gli interpreti sono Ugo Piva, Lorenzo Sammito, Alessandro Romano, Laure Franchet D’Espèrey, Michele Armenia, Johnny Di Mauro, oltre ai numerosi abitanti di Modica Alta coinvolti durante le riprese.

CONCLUSA LA QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO CRISTINA GUASTELLA

gruppo vincitoriMusica, tanta, per celebrare la vita di Cristina Guastella nella memoria di chi l’ha conosciuta, attraverso la passione per il canto, nella quarta edizione del Premio canoro a lei dedicato. Un vuoto innegabile che si è riempito di tantissime note anche quelle della canzone scritta per Cristina dal maestro Rosario Trentadue – arrangiamento curato da Lodovico Saccol – interpretata dalla sorella Giulia e da un gruppo ragazzini del coro Mariele Ventre di Ragusa. Ma torniamo alla gara, protagonista della lunga e appassionante serata magistralmente condotta da Ruggero Sardo. Una sfida avvincente quella affrontata dalla giuria presieduta da Grazia Di Michele, cantautrice ed insegnante di canto – trent’anni di carriera costellata di successi e continue evoluzioni. Ventiquattro i giovani talenti in gara. I vincitori sono Giulia Mogliarisi, 10 anni, di Niscemi, Giuseppe Simone Cavallaro, 9 anni, di Acireale, Valentina Falbo, 10 anni, di Ragusa, Roberta Cassarino, 12 anni, di Comiso, Mattia Gallo, 11 anni, di Palagonia, Salvatore Caccamo, 12 anni, di Belvedere, Rosy Castello, 16 anni, di Chiaramonte,  Alessia Licitra, 16 anni, di Ragusa,Giorgia Incatasciato, 15 anni, di Vittoria, Giuliana Cascone, 14 anni, di Chiaramonte Gulfi, La direzione artistica del Premio e’ stata curata della maestra Giovanna Guastella.

TRE MEDAGLIE D’ORO E UNA D’ARGENTO PER I MINI ATLETI DELLA BASAKI

Il gruppo della Basaki a Carini con il maestro BaglieriAncora al top la squadra della scuola Basaki di Ragusa che, nell’ultima gara tenutasi al palazzetto dello sport di Carini, nel Palermitano, ha piazzato tre atleti al primo posto nelle rispettive categorie e uno al secondo. Tre medaglie d’oro e una d’argento la dicono lunga sulla qualità dei passi in avanti che il nuovo gruppo della Basaki sta compiendo nelle varie competizioni a cui partecipa. In questo caso, per la seconda tappa del criterium giovanissimi riservato alle categorie fanciulli, vale a dire i nati nel 2006 e nel 2007, e ragazzi (nati 2004-2005), hanno ottenuto il primo posto Savita Russo nella categoria ragazze 33 chilogrammi, Samuele Cilia per la categoria fanciulli 28 kg e Giorgio Cappello, sempre categoria fanciulli ma 40 chilogrammi. Secondo posto per Luca Licitra, fanciulli 28 chilogrammi. “A distinguersi, in maniera eccellente – dice il maestro Salvo Baglieri – è stata senza ombra di dubbio Savita che sul tatami, oltre alla tecnica, ha saputo mettere in campo grande determinazione e tenacia, tutte caratteristiche che le sono valse per arrivare alla medaglia d’oro”. Per ulteriori informazioni www.basaki.it

Arrestato Vincenzo Latino condannato in via definitiva, è stato reggente della “Stidda” vittoriese

Latino Vincenzo -28.06La Polizia ha proceduto all’arresto di Vincenzo Latino nato a Vittoria nel 1970, condannato in via definitiva dopo la decisione dell’inammissibilità del ricorso da lui avanzato alla Suprema Corte di Cassazione. Latino ha numerosissimi precedenti penali ed è considerato uno dei più pericolosi criminali di Vittoria. Più volte condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso in quanto appartenente alla “Stidda” vittoriese all’epoca del clan Dominante-Carbonaro. Considerato reggente della suddetta cosca dal 1999 al 2001 e dal 2008 al 2009. Metà della sua vita l’ha già passata in carcere. Da ultimo era stato condannato per tentato omicidio, rapina, porto abusivo di armi, estorsione ed altri reati. Dopo anni di carcere ha avanzato ricorso per Cassazione riottenendo la libertà, ma ieri è arrivata la decisione della Corte Suprema e la Squadra Mobile di Ragusa stava aspettando sotto casa l’esito al fine di procedere alla sua cattura. Dovrà scontare ancora 5 anni, oltre al pagamento di 1.000 euro di multa, l’interdizione legale, l’interdizione dai pubblici uffici e la sospensione della potestà genitoriale. Al termine della pena scontata in carcere sarà sottoposto alla libertà vigilata per 2 anni.

VITTORIA: SPACCIA HASHISH IN PIENO CENTRO: ARRESTATO UN PREGIUDICATO

KHANOUSI IMED CL. 1980Era da tempo monitorato dai Carabinieri che, da diversi giorni, lo avevano notato frequentare ragazzini e i principali luoghi di aggregazione giovanile: è finito così in manette Kannoussi Imed, 35enne tunisino, con precedenti specifici, pizzicato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile mentre cedeva alcune stecche di hashish, ad un giovane, in fase di identificazione, che, alla vista dei militari si è dato alla fuga, nella centralissima Piazza Daniele Manin. Addosso al pregiudicato altri 6 grammi circa di hashish, che avrebbe poi smerciato ad altri giovani, mentre l’acquirente è riuscito a scappare: a breve sarà identificato e segnalato per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente. E’ scattato così l’arresto per il tunisino, che è stato ristretto presso la casa circondariale di Ragusa.

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